Tag: SCI DI FONDO

NÖCKLER E LEGKOV ALLA ‘PUSTERTALER’. IL PRIMO PASSO VERSO UNA NUOVA ERA

NÖCKLER E LEGKOV ALLA ‘PUSTERTALER’. IL PRIMO PASSO VERSO UNA NUOVA ERA

44.a edizione della Pustertaler Ski-Marathon l’11 gennaio
Nöckler della nazionale azzurra farà i 42 km, il russo Legkov i 62 km
Adrenalin e Classic percorsi innovativi da non perdere
Iscrizioni a 58 euro entro l’8 gennaio 2020 – Team Futura presente

Pustertaler Ski-Marathon, quella dell’11 gennaio sarà la 44.a edizione ma anche il primo passo verso una nuova era per lo sci di fondo in Alta Val Pusteria, vista la manifestazione completamente rivoluzionata e un comitato pronto a far divertire tutti gli appassionati di fondo. Il contest pusterese è uno dei più antichi di tutto l’Alto Adige e una competizione che, da Sesto a Villabassa, regalerà spettacolo. Amatori sì, ma anche atleti della nazionale azzurra come Dietmar Nöckler reduce dalla vittoria in Alpen Cup, fondista di Brunico che vanta due medaglie mondiali: un argento (sprint a squadre a Lahti 2017) e un bronzo (sprint a squadre a Falun 2015), presente al via Adrenalin di un itinerario di gara che conosce molto bene, essendo spesso sua meta di allenamento. Al via anche il fondista campione olimpico del Team Futura Aleksandr Legkov che gareggerà nel classic, accompagnato dai bravi Manuel Amhof, Julian Brunner, Matthias Schwingshackl e l’ex campione del mondo di skiroll Alessio Berlanda, ma non mancheranno nemmeno le brave Sara Pellegrini, terza in Alpen Cup, la tedesca Franziska Müller, e ancora Paolo Fanton e Mirco Bertolina. La Pustertaler Ski-Marathon non solo verrà organizzata da un team di organizzatori preparato e competente capitanato da Markus Hackhofer, ma proporrà due percorsi spettacolari ed alternativi. “The hardest Classic Race” prevede infatti 42 chilometri in tecnica classica per quanto riguarda il contest “Adrenalin”, da Sesto fino a Prato Piazza. L’arrivo si trova a 2031 metri sul livello del mare, e fino a quel punto la competizione si svolge ad un’altitudine media di circa 1000 metri. Il crescendo culmina con una salita di 7 km e una pendenza media del 10%. Il percorso è riservato ai primi 200 atleti che si registrano per la sfida, mentre il tradizionale itinerario di gara di 62 km prevede start a Sesto, proseguendo per San Candido fino alla Nordic Arena di Dobbiaco, continuando poi in direzione Cimabanche fino ad arrivare al punto di svolta. Si ritorna alla Nordic Arena gustandosi “Vista Tre Cime” e “Val Fonda” e continuando per Villabassa, dove dopo 62 km si giunge al traguardo, nella località che in estate ospita la maratona di mountain bike “Südtirol Dolomiti Superbike”. Le iscrizioni alla Pustertaler Ski-Marathon sono apertissime alla cifra di 58 euro da saldare entro l’8 gennaio 2020, e non va nemmeno dimenticata la Puschtra Mini – parte del Tour de Kids, sprint in notturna prevista nella giornata precedente.

Info: www.ski-marathon.com o info@ski-marathon.com

NORDIC ARENA, MERAVIGLIA INNEVATA. TOUR DE SKI A DOBBIACO: SI PARTE!

NORDIC ARENA, MERAVIGLIA INNEVATA. TOUR DE SKI A DOBBIACO: SI PARTE!

Tour de Ski a Dobbiaco il 31 dicembre e il 1° gennaio
Le piste sono perfette ed anche il meteo promette spettacolo
Favoriti russi e norvegesi, ma l’Italia vuole provarci
Individual e pursuit con festa di Capodanno lungo le baite della Nordic Arena

Pronti, via. Dopo mesi di preparativi, la località altoatesina di Dobbiaco è pronta ad ospitare il Tour de Ski che si disputerà domani e il 1° gennaio, per un Capodanno a tutto… sci di fondo. Il 31 dicembre ci saranno le individual, con i maschi a scattare ad orario di pranzo (ore 12.30) e le femmine qualche ora più tardi (ore 15); 15 km alla Nordic Arena da affrontare per i primi e 10 km per le seconde. Le competizioni verranno “completate” dalle sfide pursuit del 1° gennaio, 10 km per le donne alle ore 11.40 e 15 km per gli uomini alle ore 13. La Nordic Arena è un gioiello innevato, le piste sono perfette e le temperature ideali per la pratica dello sci di fondo (previsti zero gradi allo start). Gli azzurri giocano in casa, ma per loro un exploit sulle piste dobbiachesi sarà difficile, il CT Marco Selle si concentra su un programma ambizioso: “Stiamo cercando di dare vita al settore giovanile, portando avanti ragazzi di talento. Per quanto riguarda le prossime gare partiamo con un profilo basso, cercando di avere più atleti possibili in zona punti e risalire la classifica”. E mentre sulle piste della Nordic Arena nella giornata odierna si esibivano i giovani del Tour de Kids, il vicepresidente del comitato e direttore di gara Eugenio Rizzo si concentrava sugli ultimi dettagli prima di partire: “Iniziamo sul percorso Nathalie di 5 km: le donne lo ripeteranno due volte, gli uomini tre. Il giorno successivo avremo la pursuit con due percorsi nuovi. Uno è denominato ‘Marina’, di 3.3 km per le donne, per gli uomini abbiamo il percorso ‘Isabel’, che è di 3.75 km. Il tracciato, vedendo le preparazioni dei russi prima di Natale, credo avvantaggi loro, ma anche i norvegesi hanno buone possibilità. Ovviamente spero di vedere qualche italiano lì in mezzo. Il percorso è tecnico e gli italiani sono atleti tecnici”. Per quanto riguarda le graduatorie assolute dopo la tappa svizzera di Lenzerheide, a comandare provvisoriamente la truppa è il norge Johannes Høsflot Klæbo davanti al russo Alexander Bolshunov, che a Dobbiaco assieme al connazionale Sergej Ustiugov – quinto in classifica generale – potrebbe dare il meglio di sé. Federico Pellegrino è invece 11° e per il valdostano rientrare in classifica nei primi 10 assoluti sarebbe già un bel traguardo, a prescindere dalle prove di specialità. 32° Stefan Zelger, 38° un Francesco De Fabiani non in perfette condizioni fisiche, che proverà comunque a stringere i denti e a dire la sua. Tra le donne invece le norvegesi inaspettatamente non comandano la classifica, ma Therese Johaug è dietro l’angolo in terza posizione, con la russa Natalia Nepryaeva al comando e la slovena Anamarija Lampic seconda. Heidi Weng è quinta, Oestberg è settima, e quando il gioco si fa duro… La prima italiana è Anna Comarella, in 31.a posizione: “Mi alleno spesso sulla pista di Dobbiaco, è sempre in ottime condizioni: qui ci tengono davvero tanto allo sci di fondo e alla Coppa del Mondo. Ci sono due salite molto dure: è una pista selettiva, nei piani non ci si riposa, ci sarà sempre da spingere. La pista è perfetta per la Coppa del Mondo. I fondisti a Capodanno vanno a letto presto, il giorno dopo c’è gara!”
E per chi dovrà smaltire le fatiche delle feste le gare di Dobbiaco saranno trasmesse live su ben 20 emittenti in tutto il mondo oltre che sul network Eurosport. Gli highlights andranno in onda su SNTV, diffusa in tutto il mondo.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

ANCHE KOWALCZYK ABBRACCIA “LA VENOSTA”. ESORDIO VISMA SKI CLASSICS DA URLO

ANCHE KOWALCZYK ABBRACCIA “LA VENOSTA”. ESORDIO VISMA SKI CLASSICS DA URLO

“La Venosta” domani e domenica in Alto Adige
Alla scoperta della Vallelunga con Visma Ski Classics
Percorso di 34 km sia in tecnica classica che libera
Iscriversi è ancora possibile in loco oggi, domani e domenica

“La Venosta”, una prima edizione tra scenari mozzafiato si svilupperà nel weekend nella fascinosa Vallelunga (laterale della Val Venosta) circondata da una coltre innevata. Campioni Visma Ski Classics ed amatori avranno gare dedicate, con il circuito long distance a premiare fin dall’esordio la località altoatesina. Le piste sono idilliache e il comitato che vede in cabina di regia Gerald Burger già da alcuni giorni sta ospitando i team. L’opportunità è ghiotta e il percorso finirà a Melago, dove gli atleti giungeranno a 1900 metri sul livello del mare. Domani gli amatori affronteranno 34 km, così come i concorrenti Visma Ski Classics, e domenica altri 34 km nella prova Challengers di Visma Ski Classics, questa volta in tecnica libera. Melago ospiterà anche due traguardi “Climb” dove gli scalatori potranno fare la differenza. Amatori e campioni affronteranno dunque lo stesso percorso, scattando subito verso il punto più elevato del tracciato, effettuando quattro giri sia nella giornata di sabato che in quella di domenica. Il challenge presenta “La Venosta” come un ‘gioiello nascosto’ che molti atleti anche d’esperienza ancora non conoscono, ma grazie all’evento la località altoatesina potrà finalmente uscire allo scoperto tramite uno straordinario mezzo promozionale con ampia copertura televisiva. D’altronde gli scenari sono da cartolina e l’atmosfera in tutta l’area che abbraccia il campanile sommerso del Lago di Resia è accattivante. E di certo un’opportunità per visitare. “La Venosta” è servita su un piatto d’argento anche per i piccoli del circuito sudtirolese che domenica 15 dicembre potranno divertirsi lungo un tracciato ad hoc, da 500 metri fino a 5 km in base alle categorie di appartenenza. I favoriti per ‘La Venosta’ non si contano, con lo svedese Emil Persson e lo ‘scalatore’ Morten Eide Pedersen tra i candidati al podio per caratteristiche del percorso e condizioni di forma. Al via ci saranno anche il campione del mondo di skiroll Matteo Tanel e l’argento olimpico Alexander Panzhinskiy. Ad aumentare lo spessore del Team Robinson Trentino anche la due volte campionessa olimpica e mondiale Justyna Kowalczyk. Il Team Ragde proverà a tornare in carreggiata con il campione in carica del circuito Petter Eliassen, il due volte iridato Tord Asle Gjerdalen, lo svedese Oskar Kardin e l’inossidabile Anders Aukland che in carriera vanta un oro olimpico e uno mondiale. Per quanto riguarda le donne, la svedese Britta Johansson Norgren è sempre la favorita numero 1. E il comitato venostano annuncia un “tridecalogo” per affrontare al meglio la manifestazione: testare il percorso (se possibile) già da oggi, ritirare il pettorale per tempo, mangiare carboidrati la sera prima e riposarsi, bus navetta da Curon fino alla partenza a Melago facendo salire anche i fan, essere puntuali in partenza, vestirsi adeguatamente in base alle condizioni meteo (possibili nevicate), pensare ai compagni – tifare per loro, rispettare l’ambiente – non lasciare rifiuti, ritirare il regalo di finisher prima di lasciare l’area d’arrivo, recarsi direttamente al tendone e godersi l’after ski lunch, così come ogni momento della prima edizione de “La Venosta”. Iscrizioni ancora possibili nella giornata odierna e in quelle di sabato e domenica all’Ufficio Gare de “La Venosta”. E nel frattempo sventolano le bandiere delle 32 nazioni dei team Visma Ski Classics sui balconi della Vallelunga. Siamo pronti a partire…

Info: www.lavenosta.com

CAPODANNO STELLARE AL TOUR DE SKI. DOBBIACO LOCATION PREDILETTA

CAPODANNO STELLARE AL TOUR DE SKI. DOBBIACO LOCATION PREDILETTA

Il Tour de Ski farà tappa a Dobbiaco il 31 dicembre e il 1° gennaio
Oggi alla Casa dello Sport di Bolzano conferenza stampa di presentazione
Erano presenti Bolzonello, Bocher, Trenker, Taschler, Rizzo e Hackhofer
In sala anche il DT della nazionale Selle in compagnia degli atleti Zelger, Noeckler e Debertolis

Oggi, alla Casa dello Sport di Bolzano, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della Coppa del Mondo di sci di fondo e tappa del Tour de Ski che si terrà a Dobbiaco a cavallo tra il 2019 e il 2020: il 31 dicembre e il 1° gennaio. Erano presenti il vicepresidente del CONI di Bolzano Marco Bolzonello, il sindaco di Dobbiaco Guido Bocher, il presidente dell’associazione turistica di Dobbiaco Andreas Trenker, il presidente del comitato organizzatore Gerti Taschler, il vicepresidente e direttore di gara Eugenio Rizzo assieme a tutti i membri del comitato, e Markus Hackhofer, presidente della Pustertaler Ski-Marathon che si terrà l’11 gennaio. Il format del Tour de Ski a Dobbiaco è avvincente e racchiuso in due giornate, il 31 dicembre con la 10 km femminile e la 15 km maschile individual in tecnica libera, e il 1° gennaio lungo le stesse distanze ma da effettuarsi in tecnica classica ad inseguimento. Bolzonello ha ritenuto fondamentale esserci: “È importante presentare questa classicissima dello sci di fondo. Grazie agli atleti e ai corpi militari, e un augurio di buon lavoro agli organizzatori”. Il sindaco è figura cardine di una comunità che collabora attivamente: “Questa tappa del Tour de Ski rappresenta una punto d’eccellenza – ha affermato Bocher -, l’amministrazione si concentra nel sostenere lo sport e questa manifestazione. Due giorni da non perdere, senza dimenticare il Tour de Kids. Chi si approccia ai giovani fa un investimento di carattere doppio”. La neve a Dobbiaco abbonda, per la gioia di Trenker e dell’associazione turistica: “Neve? Fin troppa, tanto da far cadere qualche albero”. Gerti Taschler non s’è tuttavia perso d’animo: “Abbiamo raccolto gli alberi caduti e siamo già pronti, manca solo rifinire le piste perché la FIS vuole la neve artificiale, che stiamo producendo”. Eugenio Rizzo è l’esperto: “Le piste sono aperte fino a Cimabanche con neve naturale, mentre stiamo rifinendo le ultime cose anche per la Pustertaler. Il Tour de Kids è iniziato un paio d’anni fa e noi abbiamo il dovere di cercare di portare lo sport tra i giovani e tra le famiglie. Per quanto riguarda la gara, la pista Nathalie sarà la protagonista, nel secondo giorno utilizzeremo due anelli alternativi con una variazione nel finale”. Grande impegno anche da parte delle televisioni, per la soddisfazione del presidente Taschler: “Lo scorso anno abbiamo avuto più di 7 milioni di telespettatori al giorno, e anche allo stadio il clima era molto bello con tanta gente”. Ottimi anche i punteggi FIS nei resoconti di fine anno, significa che il lavoro svolto dal comitato è riuscito e questo fa ben sperare anche per Capodanno, con la scuola alberghiera di Brunico a gestire l’area FIS Family e VIP, coordinando il tutto con oltre 100 studenti a fare pratica. L’atmosfera piace anche ai volontari: “C’è festa, c’è tranquillità, tutti ci danno una mano con piacere. Allo stadio faremo una piccola festa con quattro casette in legno e le associazioni del paese a gestirle”, afferma il presidente, sempre con un occhio di riguardo per il Capodanno. Marco Selle, direttore tecnico nazionale del fondo, punta tutto sul Tour de Ski: “Siamo sempre contenti di tornare a Dobbiaco perché è un’eccellenza organizzativa. C’è una gara in skating e un inseguimento che tiene conto solo della giornata precedente. Speriamo ci sia un italiano in testa, ma sarà molto difficile, puntiamo molto sul Tour de Ski e tra Davos e Planica cercheremo di creare la giusta commistione tra giovani, sprinter e fondisti esperti”. Presenti all’incontro anche alcuni atleti, come Stefan Zelger: “Ci siamo allenati bene. Punto ad entrare nei primi 30, cercando di essere polivalente e senza fissarmi su di un solo format”. Assieme a Zelger due atleti in cerca di rivalsa, uno di questi è Dietmar Noeckler: “Ho avuto un po’ di problemi nelle ultime settimane ma spero di iniziare la stagione in Coppa Italia, passando per la Coppa Europa e qualificarmi al Tour de Ski”. Selle ha grande considerazione per l’altoatesino: “Diddi lo aspettiamo a braccia aperte, abbiamo un gran bisogno di lui”. I complimenti sono poi tutti per le piste dobbiachesi. Noeckler prosegue: “Negli ultimi anni bisogna fare i complimenti a tutti i comuni della Val Pusteria perché le piste sono spettacolari. Ho visto tanto, ma non ci sono molti centri in Italia che lavorano come Dobbiaco”. Gli fa eco Ilaria Debertolis: “Ho fatto davvero tanti Tour de Ski a Dobbiaco, la location migliore come accoglienza e come offerta gastronomica, mi alleno tanto a Dobbiaco tra skiroll e fondo, faccio i complimenti a loro perché so quanto lavoro ci sia dietro. Anche ieri a Cimabanche la pista era ottima. Quando c’è il sole è uno spettacolo”. In chiusura la presentazione di un’altra gara spettacolare, la Pustertaler Ski-Marathon di Hackhofer: “La nostra gara ha tradizione, e l’11 gennaio festeggeremo la 44.a edizione. Il 10 gennaio c’è la Puschtra Mini che è parte del Tour de Kids, una bella manifestazione per bambini. Avremo due tracciati in stile classico, di 62 km da Sesto con arrivo a Villabassa, e la gara più spettacolare dell’Alto Adige, la 42 km “Adrenalin” da Sesto verso Cimabanche con salita a Prato Piazza, un dislivello di 1000 metri e una salita di 7 km con una media del 10%”. Il sindaco richiama l’importanza di questi eventi per tutta l’area: “Il turismo è il motore dei paesi dell’Alta Pusteria tra bellezza naturale, ambiente agricolo e tradizione turistico-sportiva. Eventi come questi sono una grande gratificazione, elementi del puzzle sportivo della nostra tradizione”.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

“LA VENOSTA” SCOMPAGINA LE CARTE SKI CLASSICS. ISCRIZIONI ONLINE “ALLUNGATE” DI UN GIORNO

“LA VENOSTA” SCOMPAGINA LE CARTE SKI CLASSICS. ISCRIZIONI ONLINE “ALLUNGATE” DI UN GIORNO

“La Venosta” il 14 e 15 dicembre in Alto Adige
Online entro mercoledì (23.59) a 95 euro (TC) e 75 euro (TL)
Iscrizioni anche in loco venerdì, sabato e domenica
Tutti i favoriti della prima edizione, Team Bauer già presente in allenamento

Il sole filtra attraverso la finestrella del campanile di Curon Venosta, per annunciare che le iscrizioni online della prima edizione de “La Venosta” del 14 e 15 dicembre saranno disponibili per ulteriori 24 ore e si chiuderanno quindi mercoledì 11 dicembre alle ore 23.59, sempre alla cifra di 95 euro per la tecnica classica e 75 euro per la tecnica libera. Dopodiché sarà possibile iscriversi nelle giornate di venerdì, sabato e domenica ma solamente all’Ufficio Gare dell’evento. Un regalo di Natale in anticipo del comitato presieduto da Gerald Burger, che aspetta i team Visma Ski Classics in arrivo sul manto innevato venostano.
Il Team Bauer dell’ex fondista di Coppa del Mondo Lukas Bauer – che vanta tra i numerosi trofei anche un argento olimpico – non ha invece perso tempo recandosi in Val Venosta a testare il percorso con anticipo.
40 i chilometri da affrontare per i migliori interpreti al mondo delle lunghe distanze, gli amatori potranno invece divertirsi lungo 30 km in tecnica classica, gli stessi che affronteranno nella giornata di domenica – ma in tecnica libera (prova Challengers Visma Ski Classics). Ed il 15 dicembre anche i piccoli si potranno divertire nella Südtirol Cup, lungo un percorso loro dedicato a seconda dell’età. A Livigno – in occasione della prima tappa – vinse seppur a sorpresa lo svedese Emil Persson e per forza di cose dovrà essere tenuto in seria considerazione. Lo ‘scalatore’ Morten Eide Pedersen è stato indicato da Matteo Tanel, campione del mondo di skiroll, come il favorito numero 1, mentre Alexander Panzhinskiy aumenterà la “stazza” del Team Trentino Robinson. Sentono già odore di rivalsa gli atleti del Team Ragde Eiendom che in alcune prove del circuito potranno contare nientemeno che su Petter Northug, con al proprio interno fondisti poderosi tra i quali il campione in carica del circuito, il ‘timido’ Petter Eliassen, il fondista con i Ray-Ban Tord Asle Gjerdalen (due ori mondiali), lo svedese Oskar Kardin con la passione per le serie tv ‘Peaky Blinders’ e il capitano Anders Aukland (un oro mondiale e uno olimpico). Per quanto riguarda le donne, la svedese Britta Johansson Norgren è sempre il nome caldo, asso Visma Ski Classics tallonata dalle varie Katerina Smutna, già in buone condizioni di forma, Lina Korsgren che in Val Venosta ha già gareggiato da giovanissima, e Astrid Øyre Slind, sempre ad un passo dal gradino più alto del podio ma non ancora pronta al salto di qualità. Conferma dell’ultim’ora quella della “regina” del Team Trentino Robinson Justyna Kowalczyk. I favoriti de “La Venosta” Visma Ski Classics saranno così circa una decina per quanto riguarda la contesa maschile, mentre al femminile i giochi sembrano delineati ma, essendo “La Venosta” una novità per tutti, potrebbe scompaginare le carte del circuito.

Info: www.lavenosta.com

TRA UN MESE SARÀ PUSTERTALER SKI-MARATHON. DOPO UNA LUNGA ATTESA… TORNA LA GARA PIÙ AMBITA

TRA UN MESE SARÀ PUSTERTALER SKI-MARATHON. DOPO UNA LUNGA ATTESA… TORNA LA GARA PIÙ AMBITA

44.a edizione della Pustertaler Ski-Marathon l’11 gennaio
62 km, 42 km “Adrenalin” e “Puschtra Mini” il programma
Sfilza di campioni all’interno dell’albo d’oro
Iscrizioni a 58 euro entro l’8 gennaio 2020

L’ultima annata ha lasciato l’amaro in bocca per le negative condizioni climatiche, ma tra circa un mese tutti i fondisti torneranno all’assalto per disputare una delle loro gare preferite: la Pustertaler Ski-Marathon dell’11 gennaio. Sesto Pusteria, San Candido, Dobbiaco e Villabassa le località altoatesine coinvolte, con iscrizioni aperte alla quota di 58 euro valida fino all’8 gennaio 2020.
Alcuni non stanno nella pelle, come l’altoatesino Julian Brunner del Team Futura: “Non sono partito bene con la stagione, ma il mio obiettivo è essere in forma quando affronterò la Pustertaler Ski-Marathon”. I più in fermento saranno probabilmente i fedelissimi che hanno partecipato a tutte le edizioni della manifestazione e che non vedono l’ora di completarne un’altra, come i “senatori” dell’evento Giorgio Peretti di Cortina d’Ampezzo, Giancarlo Vettorel di Feltre e Karl Walder di Dobbiaco. Un’edizione che sarà completamente rinnovata, percorrendo 62 km da Sesto a Villabassa con la gara tradizionale, 42 km e 1300 metri di dislivello fino a Prato Piazza nell’“Adrenalin” che (solo in caso di mancanza di neve) avrà l’opzione di completare il percorso di corsa, e la “Puschtra Mini” inserita nello spettacolare “Tour de Kids” dedicato ai giovanissimi.
La Pustertaler Ski-Marathon vanta nell’albo d’oro una sfilza di fuoriclasse, da Antonella Confortola, un bronzo olimpico e un argento e un bronzo mondiale, passando per Lara Peyrot, la poliedrica Maria Canins Bonaldi, Bice Vanzetta, due bronzi olimpici e due argenti mondiali, Stanislav Rezac, Bruno Debertolis, Cristian Zorzi, oro mondiale e olimpico, l’ispanico Juan Jesus Gutierrez e “il grillo” Maurilio De Zolt, oro olimpico e mondiale anche per lui. I campioni non mancheranno neanche alla prossima 44.a edizione dell’11 gennaio, ma ad ‘animarla’ sono soprattutto i tanti appassionati che amano la fatica, lo sci di fondo, gli scenari paesaggistici immacolati immersi nella natura, e di conseguenza la Pustertaler Ski-Marathon.

Info: www.ski-marathon.com o info@ski-marathon.com

NUOVA ERA PER LO SCI DI FONDO IN VALLELUNGA. “LA VENOSTA” AL COSPETTO DEL CAMPANILE DI CURON

NUOVA ERA PER LO SCI DI FONDO IN VALLELUNGA. “LA VENOSTA” AL COSPETTO DEL CAMPANILE DI CURON

“La Venosta” il 14 e 15 dicembre in Alto Adige
Prima edizione presentata oggi dinanzi al campanile sommerso del Lago di Resia
Presenti il sindaco di Curon Venosta Heinrich Noggler e gli atleti Tanel e Cappello
Il presidente Gerald Burger annuncia: “percorso pronto”

La presentazione ufficiale della prima edizione de “La Venosta” – in programma il 14 e 15 dicembre in Alto Adige – è stata più scenografica che mai, oggi a Curon Venosta. Al cospetto del campanile sommerso del Lago di Resia e in una splendida giornata di sole caratterizzata da uno scenario innevato, si sono infatti riuniti autorità ed atleti per annunciare che tutto procede secondo i piani in vista del secondo appuntamento Visma Ski Classics. Il sindaco Heinrich Noggler si è detto pronto ad accogliere questa grande novità per tutta la comunità di Curon, in Vallelunga: “La Venosta rappresenta molto – afferma il sindaco. – È importantissimo avere un nuovo evento da affiancare al Giro del Lago di Resia. Speriamo che questo diventi il nostro evento rappresentativo per la stagione invernale, in modo da avere due “clou”: uno per l’estate e uno per l’inverno. La Vallelunga è una valle bellissima che con la sua altitudine di 1900 metri ha la certezza di avere sempre neve. È un’opportunità anche perché lo sci di fondo fino a questo momento non è stato del tutto valorizzato. Speriamo si possa fare ancora di più. La comunità ci crede molto”. Gli élite de “La Venosta” affronteranno una 40 km valevole per il circuito long distance Visma Ski Classics, il più ambito del settore, gli amatori una 30 km nella prima giornata in classico, nella seconda medesimo tracciato ma solo sui 30 km e in skating, provando ad acquisire preziosi punti “challengers”, ricordando anche la sfida per giovanissimi che coinvolgerà tutta la comunità locale. La possibilità di iscriversi a “La Venosta” alle quote di 95 euro (TC) e 75 euro (TL) scadrà martedì 10 dicembre. I fuoriclasse non si contano ma secondo Matteo Tanel, campione del mondo di skiroll che questa mattina ha testato il percorso de “La Venosta”, il favorito – per la durezza del tracciato – sarà lo scalatore Morten Eide Pedersen, giunto secondo nella prima tappa del circuito a Livigno. All’incontro venostano era presente anche Florian Cappello del Team Trentino Robinson e compagno di squadra di Tanel. Per quanto riguarda le donne favorite, Britta Johansson Norgren ha come limite il cielo. Il presidente del comitato Gerald Burger si auspica una grande manifestazione sin dall’esordio: “La pista è pronta e gli atleti, anche stranieri, non conoscendola sono già arrivati a provarla. Vogliamo farci conoscere e diventare una ‘garanzia’ per Visma Ski Classics e per gli appassionati”. “La Venosta” arriverà a Melago, ultimo piccolo agglomerato della Vallelunga, una location che in futuro potrà dotarsi di un moderno stadio del fondo con ampliamento di strutture, piste e servizi per farne un centro all’avanguardia, con ingenti investimenti da parte della Comunità, del Comune di Curon e della Provincia di Bolzano.

Info: www.lavenosta.com

Download immagini TV: www.broadcaster.it

PARTITA LA STAGIONE DEL TEAM FUTURA. LA NEW ENTRY MARTA GENTILE OTTAVA A LIVIGNO

PARTITA LA STAGIONE DEL TEAM FUTURA. LA NEW ENTRY MARTA GENTILE OTTAVA A LIVIGNO

Il Team Futura torna in pista a Livigno
Buone prove per Marta Gentile (8.a) e Patrick Klettenhammer (12°)
Prossimo appuntamento a “La Venosta” del 14 e 15 dicembre

La stagione fondistica è partita lo scorso weekend a Livigno, con un paesaggio spettacolare a far divertire anche gli atleti del Team Futura che ben si sono comportati in tecnica libera al trentennale della “Sgambeda” livignasca. Gli avversari erano temibili, dall’ex campionessa Marianna Longa – argento e bronzo mondiale – giunta quarta sul traguardo, all’oro olimpico e mondiale Nikita Krjukov, ma la new entry del Team Futura Marta Gentile è stata capace di conquistare l’ottavo posto assoluto tra le donne, concedendosi un ‘selfie’ con l’asso pigliatutto del circuito Visma Ski Classics, la svedese Britta Johansson Norgren. Tra gli uomini rispettivamente dodicesima e trentunesima posizione per gli altoatesini Patrick Klettenhammer e Julian Brunner, 73° invece Marco Crestani, 86° Marzio Doriguzzi e 138° l’inossidabile Silvano Berlanda salito anche sul podio di categoria.
Soddisfatto Klettenhammer – un classe 1996 in squadra dal 2018, non molto invece Julian Brunner sul traguardo, vincitore della categoria “Uomini 1” al Gran Fondo Master Tour della passata stagione, ma è solo l’inizio: “Ho fatto tanta fatica già dai primi chilometri, non avevo nessuna possibilità di seguire i primi e non so perché. Ad inizio gennaio sarò sicuramente più in forma quando affronterò la Pustertaler Ski-Marathon. Per ‘La Venosta’ di metà dicembre non ho ancora deciso”, afferma Julian.
“Bravi ragazzi, buon inizio”, ribadiscono i responsabili del Team Futura, “con il passare della stagione non si potrà che migliorare”. E pochi giorni fa tutto il comitato ha festeggiato il compleanno (25 novembre) del presidentissimo Bernardo Trabalzini, al comando del team da quasi 40 anni. Questi gli auguri al “pres”: “Il mondo dello sci di fondo sta cambiando e stare al passo non è facile, ma ad affiancare il presidente vi è una schiera di consiglieri volenterosi che lo possono far sentire parte di una meravigliosa famiglia, composta ancora di persone ed amici veri”. Il prossimo obiettivo del Team Futura è ora portare – il 14 e 15 dicembre – una decina di ragazzi a competere sia in classico che in skating alla prima edizione de “La Venosta”.

Info: www.teamfutura.it

“LA VENOSTA” SORPRESA NATALIZIA VISMA SKI CLASSICS. PISTA PRONTA, CONTEST SPETTACOLARE ED INEDITO

“LA VENOSTA” SORPRESA NATALIZIA VISMA SKI CLASSICS. PISTA PRONTA, CONTEST SPETTACOLARE ED INEDITO

“La Venosta” seconda tappa Visma Ski Classics il 14 e 15 dicembre in Alto Adige
Il campione del mondo di skiroll Tanel sarà della partita assieme ai fuoriclasse long distance
Team Lager 157 di Norgren e Persson in condizione, Team Ragde in cerca di rivalsa
Iscrizioni aperte a 95 euro per la tecnica classica e 75 euro per la tecnica libera

La stagione Visma Ski Classics è partita a Livigno, e ora gli occhi sono puntati sul secondo appuntamento che è una novità per tutti, anche per gli stessi organizzatori capeggiati da Gerald Burger e presenti a Livigno, essendo una prima edizione. L’armata fondistica Visma Ski Classics si sposta così a Melago in Vallelunga (Alto Adige) per affrontare “La Venosta” del 14 e 15 dicembre. Un evento inedito anche per quanto riguarda gli scenari di allenamento, non solo di gara, ma i campionissimi si sposteranno al più presto in zona per saggiare lo splendido manto innevato altoatesino. Necessario “acclimatarsi” all’ambiente dopo i 1816 metri di Livigno, con la località altoatesina situata ad un’altitudine di circa 100 metri in più rispetto al “Piccolo Tibet”. E chi queste zone le conosce molto bene è il campione del mondo in carica di skiroll Matteo Tanel, atleta del Team Trentino Robinson reduce da un ottavo posto al trentennale della “Sgambeda” livignasca, subito alle spalle del campione olimpico e mondiale Nikita Krjukov: “Ora mi vedrete a “La Venosta” – afferma il campione del mondo di skiroll che in queste zone ha vissuto molti anni, – il percorso è molto bello, le montagne spettacolari, sarà sicuramente una bellissima gara”. Matteo Tanel parte così con un vantaggio non da poco, ma la concorrenza sarà più che agguerrita, con anche il formidabile Team Ragde dei vari Eliassen, Gjerdalen, Nygaard e Aukland superato nella gara lombarda dalla concorrenza, in particolare dai fondisti del Team Lager 157 capitanato da Britta Johansson Norgren e da Emil Persson, entrambi vincitori nella prima tappa individuale. L’itinerario de “La Venosta” impegnerà gli atleti in più giri, con gli ultimi 500 metri in leggera salita a favorire gli scalatori. Uno su tutti il grimpeur Morten Eide Pedersen, reduce da un cambio squadra e molto positivo a Livigno, giungendo secondo sul traguardo al termine di un avvincente fotofinish. Per quanto riguarda il chilometraggio, i 40 km in tecnica classica costituiranno la prima prova di sabato (a disposizione alla cifra di 95 euro), 30 km in tecnica libera invece per la seconda giornata (75 euro), prova Visma Ski Classics Challengers, respirando la stessa elettrizzante atmosfera dei migliori al mondo. Il presidente del comitato organizzatore Gerald Burger aspetta tutti i fondisti, dal primo all’ultimo.

Info: www.lavenosta.com

IL CUORE DELLO SCI DI FONDO BATTE FORTE A LIVIGNO. TRE GIORNI DI “SGAMBEDA” E VISMA SKI CLASSICS

IL CUORE DELLO SCI DI FONDO BATTE FORTE A LIVIGNO. TRE GIORNI DI “SGAMBEDA” E VISMA SKI CLASSICS

Dal 29 novembre al 1° dicembre eventi da non perdere a Livigno
Sabato trentennale della “Sgambeda” e “Minisgambeda”
Venerdì Pro Team Tempo e domenica “Livigno Prologue” Visma Ski Classics
Eventi tutti da seguire e iscrizioni della “Sgambeda” ancora aperte

Pronti, partenza, via. Livigno è un paradiso imbiancato e la località della provincia di Sondrio è pronta a festeggiare – il prossimo weekend – il trentennale della “Sgambeda” dedicata alla passione e all’entusiasmo degli amatori, oltre ai primi appuntamenti della stagione Visma Ski Classics, il circuito più importante al mondo in materia di sci di fondo long distance.

Il programma livignasco è più allettante che mai e le giornate del 28 e 29 novembre vedranno la distribuzione dei pettorali e l’Expo area in Plaza Placheda nei seguenti orari: giovedì ore 14-19 e venerdì ore 9-12.30 e 14-19. Lo start del primo appuntamento ufficiale: la Pro Team Tempo Visma Ski Classics, una spettacolare 15 km in tecnica classica allo Stadio del Fondo di Livigno per aprire le danze, proporrà l’orario di pranzo per gli uomini che scatteranno alle ore 12, mentre per le donne luci della ribalta nel primo pomeriggio, alle ore 14.

Sabato la magia degli sci stretti coinvolgerà invece gli amatori della 30.a “Sgambeda” con distribuzione pettorali dalle ore 7.30 alle ore 9 e Expo Area ad intrattenere gli appassionati dalla mattina presto fino a chiusura evento. La partenza della 30 km in tecnica libera è prevista alle ore 11, con successivo pasta party dalle ore 12.30 alle ore 16 e premiazioni alle ore 15. E non è finita qui, perché i piccoli della Minisgambeda avranno un evento interamente loro dedicato alle ore 17, una emozionante sfida serale che solitamente raggruppa un buon numero di ragazzi e servirà ad avvicinarli agli eventi dei grandi e al magico mondo della neve. Pasta party e premiazioni in questo caso avverranno rispettivamente alle ore 19 e alle ore 20.

Dulcis in… fondo, domenica 1° dicembre i pro si cimenteranno con il “Livigno Prologue”: 35 km in tecnica classica allo Stadio del Fondo, alle ore 9.30 con la partenza delle donne e alle ore 11 con gli uomini Visma Ski Classics a farsi valere. Iscriversi alla “Sgambeda” è ancora possibile (online entro la giornata di domani), alla cifra di 60 euro comprensiva di una felpa esclusiva da non perdere. Il cuore di Livigno, diviso tra sport giovanile, amatori e campioni, batte sempre forte per lo sci di fondo.

Info: www.lasgambeda.it