Andrea Buttaboni racconta com’è andata la stagione Le ‘pagelle’ finali del presidente agli atleti Il Team Futura Alta Quota Trentino presente ai Campionati Italiani di Dobbiaco Il 9 aprile ultimo appuntamento in Finlandia
Il presidente del Team Futura Alta Quota Trentino, Andrea Buttaboni, tira le somme di questa stagione che sta ormai pian piano tramontando. Per il team trentino sono 40 anni di storia nel mondo delle granfondo, un lungo cammino fatto di sacrifici accompagnato sempre dall’enorme passione da parte dell’esperto staff e di tutti gli atleti. “La stagione è stata positiva, un po’ sottotono, ma in generale sono contento poiché non avevamo grosse pretese”, spiega Buttaboni. E continua: “Se guardiamo i risultati non abbiamo avuto grandi exploit, ci sono stati parecchi piazzamenti da parte del contingente maschile e dei bei podi tra le ragazze. Se dovessi dare un voto, darei un 6,5 ai ragazzi e un 7,5 alle ragazze”. Lo svedese Rickard Ericsson è all’84° posto (primo del team) nel ranking Visma Ski Classics, seguito subito da Riccardo Mich (85°), mentre il fratello Stefano è 89°. Costanti i risultati tra le donne, con Thea Schwingshackl, Julia Kuen e Sophia Innerkofler che hanno dato grande soddisfazione nelle granfondo altoatesine. A inizio anno il Team Futura ha accolto a braccia aperte il ritorno dei campioni russi Sergey Ustjugov e Tatiana Sorina i quali hanno partecipato con i colori del team alla granfondo La Venosta con l’obiettivo di preparare al meglio l’appuntamento a cinque cerchi di Pechino. I prossimi impegni in ordine cronologico sono il Trofeo Campi di Battaglia al centro fondo Campolongo di Rotzo (VI) per i Master il 20 marzo, i Campionati Italiani Assoluti a Dobbiaco (BZ) dal 30 marzo al 3 aprile e a chiudere la stagione ci sarà l’ultimo Pro Tour Event Ylläs-Levi in Finlandia il 9 aprile, con la 70 km in classico. Il presidente Buttaboni conclude così: “Dopo Pasqua ci riuniremo con tutto lo staff, faremo il punto della situazione e stileremo i prossimi obiettivi stagionali. Abbiamo affrontato questa stagione con grande spirito di gruppo. Stiamo portando avanti una rivoluzione dal punto di vista societario, da due anni è in atto un processo che si evolve in ottica di miglioramento per tutto il nostro team. Siamo consapevoli che il livello è alto soprattutto tra gli uomini poiché la concorrenza è tanta, sicuramente c’è da migliorare e noi lavoreremo per aumentare il nostro livello”. Chissà se i giallo-fluo riserveranno agli appassionati qualche sorpresa per questo finale di stagione! Info: www.teamfutura.it
IN VAL DI FIEMME GIOVANI IN VISTA OLIMPIADI. SIEFF ORO IN COMBINATA, SUCCESSO BIATHLON
Annika Sieff (FFOO) è campionessa juniores di combinata. Bortolas (FFGG) 9°. Giovani fiemmesi OK nel biathlon: Fabiana Carpella (FFOO) è oro in staffetta Elia Zeni (FFOO) è argento in staffetta a Soldier Hollow In Val di Fiemme ora si guarda al futuro, gare e risultati
Lo sci nordico in Val di Fiemme ha tradizioni lontane e ben radicate. I Campionati del Mondo, la miriade di Coppe del Mondo di sci di fondo, combinata nordica e salto hanno scritto pagine di sport che sono rimaste nella storia. In passato la vallata trentina ha regalato allo sci nordico anche talenti importanti ed ora, dopo che si è abbassato il sipario sulle gare di Coppa del Mondo di gennaio, Tour de Ski e la combinata con la “prima” della combinata femminile in Italia e prima mondiale della mix team, gli organizzatori capeggiati da Bruno Felicetti e Pietro De Godenz pensano ai prossimi appuntamenti e soprattutto alle Olimpiadi del 2026 che in Val di Fiemme approderanno con le discipline nordiche. Si guarda con interesse al 2026 anche per i recenti risultati degli atleti più giovani della vallata fiemmese, con lo splendido titolo mondiale juniores conquistato da Annika Sieff (FFOO) nella combinata nordica. La poliziotta di Varena è in continuo crescendo. Il grande pubblico l’ha conosciuta per il suo modo estroverso e simpatico di porsi, in occasione della presentazione delle Coppe del Mondo fiemmesi a Milano. I Campionati del Mondo junior di Zakopane hanno fatto sussultare i colori italiani, nel PCR subito Annika Sieff e l’altro fiemmese di Tesero Iacopo Bortolas (FFGG), che ha debuttato quest’anno alle Olimpiadi di Pechino, hanno guadagnato la prima posizione. Poi, in gara, salto non eccezionale per Sieff, terza, e 5 km di fondo tutti all’attacco dominando e controllando le avversarie. Vittoria quindi per Annika Sieff e grandi applausi soprattutto dalla sua Val di Fiemme. Raggiunta al telefono, Annika ci ha confidato: “Sul trampolino avrei potuto fare un po’ meglio, guardando i salti dei giorni prima e il salto di prova compreso il PCR, però le condizioni cambiavano continuamente, specialmente in partenza e dunque sono contenta di quello che sono riuscita a fare, ma comunque avrei potuto fare di più. Ho concluso il salto in terza posizione a 12 secondi dalla prima, sugli sci sapevo di essere più forte dell’austriaca (Slamik, ndr) e della giapponese (Kasai), ho provato ad andare con la Kasai, poi verso la fine ho cercato di staccarla così siamo arrivate solo io e lei allo sprint finale. Sono molto contenta di questa vittoria, vuol dire che tutto il lavoro fatto è stato fatto bene, che sto lavorando nel verso giusto e che i sacrifici vengono ripagati, sicuramente è un buon punto di partenza per i prossimi quattro anni. Io e il mio team stiamo lavorando bene e questo è il modo di affrontare il prossimo quadriennio in vista delle Olimpiadi 2026. La prossima settimana ci sono la finale di Coppa del Mondo a Schonach e gli Europei in Finlandia, il mio prossimo obiettivo è fare bene anche li!” “Per noi – ha detto Pietro De Godenz, presidente del Comitato promozione sci – è un importante passo verso le Olimpiadi 2026. Annika sportivamente nella combinata è nata sulle nostre strutture ed è con orgoglio che seguiamo l’avvicinamento al 2026. Peccato che non ci sia stato anche l’acuto del teserano Iacopo Bortolas, che ha concluso 9° dopo il quarto posto nel salto”. Ma la Val di Fiemme eccelle anche nel biathlon, con due giovani in grande spolvero ai Campionati del Mondo di Soldier Hollow (USA). La realizzazione del poligono a Lago di Tesero evidentemente ha portato interesse anche nella disciplina di sci e carabina. L’oro nella staffetta femminile dei Campionati Mondiali Youth è tutto italiano grazie a Ilaria Scattolo, Fabiana Carpella e Sara Scattolo. Significativo il recupero della teserana Carpella (FFOO) che ha contribuito in maniera determinante all’oro di squadra: “Direi che la gara è andata benissimo (ha dichiarato a Fondo Italia la fiemmese), sono contenta soprattutto per il poligono perché ultimamente non sparavo bene. Sugli sci è stata dura oggi, ma sono riuscita a fare una bellissima gara e sono contenta. Dedico la vittoria a tutta la mia famiglia che mi ha sempre aiutato, alle Fiamme Oro e tutto il team Italia per l’aiuto che mi hanno dato nel corso dell’anno”. C’è da aggiungere anche l’argento della staffetta juniores maschile, grazie a Iacopo Leonesio, David Zingerle, Michele Molinari e al fiemmese di Tesero Elia Zeni (FFOO), autore quest’ultimo di una frazione conclusiva emozionante. “Evidentemente – ha aggiunto Bruno Felicetti, presidente del comitato Fiemme Ski World Cup – la nostra vallata non è protagonista solo a livello organizzativo con eccellenti risultati, ma anche dal punto di vista agonistico con i giovani talenti. Le nostre strutture sono un autentico trampolino di lancio. Ora ci concentriamo sui futuri impegni, nell’immediato riservati allo sci di fondo col Tour de Ski. Per salto e combinata i lavori di aggiornamento dello Stadio del Salto di Predazzo impongono uno stop in vista Olimpiadi.” Insomma, risultati appaganti che vanno a gratificare gli sforzi di famiglie, società sportive, gruppi sportivi militari e allenatori, ma frutto anche degli importanti sforzi delle amministrazioni comunali di Predazzo e Tesero con le proprie strutture, fiore all’occhiello dello sport mondiale e che, con grande disponibilità delle stesse amministrazioni e della Provincia, stanno per essere ulteriormente migliorate. Info: www.fiemmeworldcup.com
MARCIALONGA: SI VOLA VERSO LA 50.a EDIZIONE. ISCRIZIONI APERTE PER I CONCORRENTI ITALIANI
Il 29 gennaio 2023 grande festa per la 50.a edizione Aperta la finestra d’iscrizione online per i fondisti italiani Bisonti e ‘pro’ popolano da sempre la ski-marathon più amata al mondo Nelle valli di Fiemme e Fassa si guarda già al futuro
Marcialonga viaggia spedita, è come un treno senza soste che punta sempre ad un nuovo obiettivo sugli splendidi “binari” che uniscono la Valle di Fassa e la Valle di Fiemme in un Trentino sempre più sportivo. Si sono da poco spente le candeline del primo mezzo secolo di storia e ora si pensa a celebrare al meglio l’edizione numero 50 dell’evento tra i più amati, o forse il più amato, dello sci di fondo al mondo. Domenica 29 gennaio 2023 è in programma la ski-marathon trentina apprezzata dagli atleti élite tanto quanto dai ‘bisonti’. A 327 giorni dal grande appuntamento, il comitato organizzatore ha aperto le iscrizioni per i soli concorrenti italiani che non vogliono perdersi la speciale edizione del cinquantesimo. La quota agevolata è fissata a 75 euro fino a fine marzo, il pagamento può essere effettuato online, mentre i valligiani potranno anche saldare il conto recandosi fisicamente negli uffici di Marcialonga a Predazzo, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18. Nemmeno Tord Asle Gjerdalen, che di edizioni ne ha vinte ben tre sfiorando la quarta lo scorso gennaio, è in grado di descrivere l’atmosfera che si crea ogni anno tra le Valli di Fiemme e Fassa: per il norvegese la Marcialonga è la numero uno, la gara più importante di tutte. Tutto deve essere pianificato in ogni singolo dettaglio, il presidente di Marcialonga Angelo Corradini assieme al CEO Davide Stoffie e a tutto lo staff lavorano sodo per rendere memorabile ogni loro ‘creazione’ dallo sci, all’evento ‘Craft’ sulle due ruote in programma il 29 maggio, fino all’appuntamento autunnale ‘Coop’ dedicato alla corsa del 3 settembre. “Marcialonga, una cavalcata di uomini contro il logorio della vita moderna” era uno slogan della prima edizione 1971, ora più che mai condivisibile per la 50.a edizione.
TEAM ROBINSON TRENTINO ORO IN SVEZIA. TANEL & KLETTENHAMMER ALLA “VASA” NOTTURNA
La 90 km a coppie in notturna dominata dal duo altoatesino
La ‘Nattvasan 90’ in tecnica libera porta la firma del Team Robinson Trentino
Klettenhammer esce di pista e rovina uno sci, ma con Tanel sono irresistibili
Il pubblico gridava “Italia, Italia”! Domani la mitica Vasaloppet in classico
Non serve dire molto a proposito di Vasaloppet. Con i suoi 100 anni è la gara di fondo più importante al mondo, e sommando la Winter Week di sci di fondo e la Summer Week di mountain bike e running conta quasi 100.000 iscritti ogni anno. Dal 1922 ad oggi sono oltre 1.600.000 i partecipanti che hanno tagliato il mitico traguardo di Mora, in Svezia.
Il ‘padre’ della Vasaloppet è Anders Pers, di Mora, il quale volle ricordare la lunga maratona con gli sci effettuata dal principe Gustav Eriksson Vasa nel 1521, da Mora verso la Norvegia per mettersi in salvo dai Danesi.
Domani, 6 marzo, scatterà da Sälen la 98.a Vasaloppet proprio 100 anni dopo la prima del 1922. Anche stavolta l’evento è full, con 15.800 iscritti, ma in totale sono oltre 50.000 i partecipanti della Winter Week 2022.
La mitica granfondo svedese, a cui si è ispirata l’altrettanto celebre Marcialonga (50.a edizione quella prossima del 29 gennaio 2023), comprende tutta una serie di gare tra cui anche la ‘Nattvasan 90’, una competizione in tecnica libera di 90 km in notturna, da affrontare individualmente oppure in coppia.
Una lunga introduzione, d’obbligo con la Vasaloppet, per dire che il Team Robinson Trentino con i suoi due splendidi ‘rampolli’ Matteo Tanel e Patrick Klettenhammer ieri notte ha vinto, e alla grande, la ‘Nattvasan 90’.
Una gara sullo stesso tracciato e distanza della Vasaloppet, 90 km da Sälen a Mora, ma da affrontare di notte col faretto in testa. E in testa la ‘Nattvasan 90’ l’hanno disputata ieri dal primo all’ultimo chilometro i due altoatesini del Team Robinson Trentino. I due dalla tuta azzurra sono passati per primi a tutti i punti di controllo, Smågan, Mångsbodarna, Risberg, Evertsberg, Oxberg, Hökberg e Eldris per chiudere tra gli appalusi a Mora dopo 3h51’46”.
Un successo per nulla scontato, perché dopo circa 60 km Klettenhammer ha avuto un problema al faretto e ha dovuto spegnerlo. È stato così che in un punto particolarmente buio è finito su un tratto non innevato di asfalto ed ha letteralmente abraso uno sci. L’adrenalina dell’essere sempre al comando e gli incitamenti di Tanel (per nulla al mondo dell’idea di arrendersi!) hanno però aiutato l’altoatesino di Dobbiaco a proseguire la gara. Così assieme al compagno del Team Robinson Trentino Matteo Tanel, originario di Bronzolo che ora vive a Rasun di Sotto, campione del mondo in carica e vincitore della Coppa del Mondo di skiroll, ha centrato un obiettivo che sembrava impossibile. Il distacco della seconda coppia composta da Lars Bovold e Vegard Øvrevik del Team Sentrum Sport Trysil è di ben 30’52”!
Il ‘tempone’ di Tanel e Klettenhammer è di poco lontano da quello dello scorso anno di Gjerdalen, che ha vinto la Vasaloppet in classico in 3h28”. Emozionati e festeggiati al traguardo, i due italiani hanno ricevuto soprattutto i complimenti del “patron” del Team Robinson Trentino Gianni Casadei e del team manager Bruno Debertolis.
“È stato bello – ha detto Tanel all’arrivo -, siamo andati via subito fin dall’inizio, dopo soli 4 km, ci siamo fatti praticamente i 90 km da soli. Bellissima, una gara emozionante, nel bosco a distanza di pochi chilometri c’era gente col fuoco acceso, con le motoslitte, era anche abbastanza fresco però siamo riusciti a fare quello che volevamo, ci siamo veramente divertiti tanto. C’erano dappertutto luci, candele, fiaccole, sembrava di essere davvero in una fiaba. Stupendo anche il tifo di tutta la gente, a pochi chilometri dal traguardo c’era un gruppo di una ventina di persone che gridava ‘Italia, Italia!’. Ci siamo divertiti da matti, nonostante la caduta di Klettenhammer a circa 30 km dall’arrivo dove ha distrutto gli sci, praticamente ha fatto una derapata in strada in un punto dove non ci si vedeva molto bene. I nostri sci erano veramente delle bombe, devo ringraziare il Team Robinson perché hanno speso ore ed energie per noi due. Siamo davvero super contenti”.
Sorride anche Patrick Klettenhammer: “Bellissima gara, sono contento di aver potuto partecipare grazie al Team Robinson, senza di loro non sarebbe stato possibile. Siamo andati subito via, col mio miglior compagno di fuga!” E Tanel ribatte: “È stato un onore, per la mia ultima gara di stagione, lui ha fatto un regalo a me e io a lui, perché altrimenti non avrebbe mai trovato un disperato come me per fare questa gara assieme, dopo un anno che ci alleniamo sempre di notte è stata una bellissima esperienza. Diciamo che… quando si sposerà gli farò da testimone e lui lo farà a me! Grazie a Teresa (la fidanzata, ndr) che mi ha permesso di essere qua e che mi ha seguito tutta la notte con il ‘live’. È stato bello, adesso lavoriamo per quelli di domenica, dovranno andar forte anche loro così finiamo in bellezza…”
Il Team Robinson Trentino in effetti domani sarà ai nastri di partenza della Vasaloppet, ma purtroppo senza gli atleti di punta. Impossibile prendere il via per gli atleti russi, per la deprecabile situazione in Ucraina, la punta di diamante norvegese Thomas Gifstad è a letto col Covid, insomma team a ranghi ridotti in quella che doveva essere la gara clou di stagione. Nella prova Ski Classics in gara solo Kristoffersen e le due ragazze, Frida Erkers e Chiara Caminada.
Info: www.robinsonskiteam.com
JULIA KUEN E’ BRONZO ALLA GF VAL CASIES. TEAM FUTURA ANCHE ALLA TARTU MARATON
L’altoatesina Kuen strappa un ottimo terzo posto nella 42 km in skating Nella 30 km in skating top 10 per Schwingshackl e Innerkofler Bosin (7°) e Amhof (8°) nel percorso lungo in classico Buoni piazzamenti per i fratelli Mich e Ericsson alla Tartu Maraton (EE)
Il Team Futura Alta Quota Trentino porta a casa delle splendide prove nella 38.a edizione della Gran Fondo Val Casies, la manifestazione dello sci di fondo tra le più importanti in Italia e tra le più sentite in Alto Adige. Grandi applausi per l’altoatesina Julia Kuen che domenica è salita sul terzo gradino del podio nella 42 km in tecnica libera, davanti a lei la tedesca Sigrid Mutscheller e la vincitrice trentina Ilenia Defrancesco (GS Esercito). Kuen è rimasta per tutta la gara assieme al gruppo delle migliori con le due dell’Esercito Martina Bellini e Ilenia Defrancesco, Sigrid Mutscheller e la biatleta Eleonora Fauner del CS Carabinieri. Molto soddisfatta della sua performance, ha commentato così all’arrivo di San Martino: “La gara è andata bene, la salita era durissima. Ero indecisa se fare la 30 o la 42 km, poi ho deciso di provare per la prima volta la 42 km e sono contenta. Ho perso un po’ sulla salita ma il terzo posto è ottimo”. Thea Schwingshackl e Sophia Innerkofler hanno optato per il percorso di 30 km svoltando così al bivio posto a San Martino. Schwingshackl è andata ad aggiudicarsi un buon settimo posto, mentre Innerkofler chiudeva decima. Vittoria invece per la bergamasca Martina Bellini davanti alla friulana Fauner e alla tedesca Hermann. Sabato, nella prova in tecnica classica sulla distanza di 42 km, Emanuele Bosin e Manuel Amhof hanno chiuso in top 10 aggiudicandosi rispettivamente un settimo ed un ottavo posto, mentre nella 30 km Alexander Kargruber terminava la gara 39°. Nel frattempo altri tre atleti giallo-fluo erano impegnati in Estonia alla Tartu Maraton, nono Pro Tour Event del circuito Visma Ski Classics. I fratelli Riccardo e Stefano Mich hanno ottenuto un buon 40° e 45° posto, 47° invece lo svedese Rickard Ericsson. Il Team Futura Alta Quota Trentino fissa ora il prossimo appuntamento in casa, con la Viote-Monte Bondone Nordic Ski Marathon. Info: www.teamfutura.it
‘NORDIC SKI’ ALL’EPILOGO DI STAGIONE. GF VAL CASIES E CAMPIONATI A DOBBIACO
Domani ultimo appuntamento di stagione della trasmissione I risultati della GF Val Casies visti da Tanel e altri partecipanti News: a fine marzo i Campionati Italiani Assoluti di fondo a Dobbiaco Corinna Boccacini protagonista con i suoi gemellini
L’inverno sta pian piano scemando e ‘Nordic Ski’ chiude domani il ciclo di trasmissioni del 2022. La puntata di domani, martedì 22, è incentrata sui risultati della Gran Fondo Val Casies dello scorso weekend con le immagini clou e le interviste al vincitore della 30 km skating Matteo Tanel e ad alcuni partecipanti a vari livelli come Sonny Stauder, Julia Brunner e Andrea Volpato, e sulla presentazione dell’ultimo evento di stagione dello sci di fondo, i Campionati Italiani Assoluti di fondo dal 30 marzo al 3 aprile a Dobbiaco, cinque giorni con i più rappresentativi atleti italiani. A presentare l’evento il presidente del comitato Gerti Taschler, il direttore di gara Eugenio Rizzo e Thomas Walch, esperto del turismo dobbiachese. Il conduttore Paolo Malfer ha incontrato con le telecamere della trasmissione anche Corinna Boccacini, ex atleta olimpica di snowboard, friulana che vive a Dobbiaco, la quale sabato scorso ha partecipato alla “Just for Fun” in Val Casies trainando una speciale slitta con a bordo i suoi due gemelli Aksel e Atlantis di appena dieci mesi. Nell’ultima puntata di ‘Nordic Ski’ si parlerà anche della specialissima “Ötzi Alpin Marathon”, la sfida invernale per triatleti e biatleti in programma il 9 aprile. Sarà il momento anche per tirare un primo bilancio della trasmissione prodotta da Trentino TV e Alto Adige TV, che sembra abbia centrato l’obiettivo sebbene sia solo al primo anno, e per dare l’arrivederci alla prossima stagione, come dire… stay tuned! L’undicesima puntata di Nordic Ski andrà in onda domani sera, 22 febbraio, alle ore 20.40 su Trentino TV (Canale 12), Alto Adige TV (Canale 112), Welcome In TV (nazionale – canale 226) e sarà trasmessa anche su Triveneta TV in Veneto e Friuli Venezia Giulia e su Teletutto in Lombardia. Le varie puntate in diretta streaming sono disponibili on demand per 365 giorni su www.trentinotv.it e su www.altoadigetv.it. Il format di 48 minuti andrà in replica lo stesso giorno alle 23.30 e il mercoledì alle 16 sia sulle tv locali che su Welcome In TV, e su quest’ultima anche il giovedì alle ore 14.00 e alle 23.00, il venerdì alle 17.00 e alle 24.00, il sabato alle 18.00 e la domenica alle 19.00.
GRAN FONDO VAL CASIES: QUESTIONE DI FEELING. TANEL, BELLINI, DEFRANCESCO E I CARABINIERI
Romano, Gardener e Bertolina ‘ammanettano’ il podio, Fanton rincorre Ilenia Defrancesco vola nella “lunga” su Mutscheller e Kuen Nella 30 km Matteo Tanel e Martina Bellini sul gradino più alto L’Italfondo celebra una grande giornata di sole e di sport
Lo sci di fondo celebra due giornate di grande sci alla Gran Fondo Val Casies, in Alto Adige. Dopo la 30 e 42 km in classico di ieri, oggi spazio ai cultori dello skating che ha esaltato un ritrovato Matteo Tanel (Team Robinson Trentino) e Martina Bellini (Esercito) nella 30 km, quindi Lorenzo Romano (Carabinieri) e Ilenia Defrancesco (Esercito) nella distanza più lunga di 42 km. Volata tra Tanel e Serra divisi da 1/10, e volatona tra i tre carabinieri nella 42 km, tutti e tre insieme da Santa Maddalena fino all’arrivo. Lo start, stamattina alle ore 10, l’ha dato il parroco di San Martino, don Paul Schwienbacher, con le campane a festa che hanno messo in secondo piano il “colpo di cannone” della 38.a edizione. Due “ondate” con oltre 1000 fondisti al via, tra essi anche tanti talenti dei gruppi sportivi militari che hanno tenuto alto il ritmo e il livello della gara. Pronti, partenza e via, il folto biscione è partito a tutto gas con la neve velocissima grazie alle temperature gelide di questa notte (-12°). Dopo i primi chilometri verso Santa Maddalena, al 7° km di Planca di Sopra, il tedesco Max Olex, terzo ieri nella 30 km in classico, ha trainato il gruppo in direzione Colle e Tesido; dietro, Giardina, i tre dell’Esercito Serra, Gabrielli e Coradazzi, il carabiniere Fanton e il campione del mondo di skiroll Matteo Tanel (Team Robinson Trentino). Tra le donne, prime al passaggio di Planca le due dell’Esercito Martina Bellini e Ilenia Defrancesco, mentre Julia Kuen del Team Futura controllava da dietro la situazione. A sostenere i “suoi” carabinieri c’era anche il campione olimpico Giorgio Di Centa, già vincitore in Val Casies. Al 14° km è transitato il primo gruppo composto da una quarantina di atleti, nelle prime posizioni l’altoatesino Schwingshackl (Team Robinson), Gabrielli, Bernardi e Rinner. Nella gara femminile la situazione è rimasta più o meno la stessa con Bellini, Kuen, Defrancesco, Hermann e la biatleta Fauner del CS Carabinieri a controllarsi e a studiare le prime tattiche. A Tesido, al km 17, Gabrielli ha tentato l’allungo guadagnando 6” sugli inseguitori Serra, Rinner, Klettenhammer, Coradazzi e Schwingshackl. Gabrielli è passato ancora in solitaria al traguardo ‘Sportful’ aggiudicandosi poi il traguardo volante ‘Hoku’, a 14” transitavano Olex, Coradazzi, Lentsch, Serra, Rodigari, Bauer e Tanel. Tra le donne al 25° km, a Colle di Dentro, passa in testa Eleonora Fauner, davanti a Bellini, Hermann, Kuen e Defrancesco. L’altoatesino Tanel passa a condurre la gara al km 28 e decide di svoltare al bivio in direzione arrivo. È una volata da fotofinish quella della 30 km, con l’altoatesino Tanel (1h11’14”) che va così ad aggiudicarsi la seconda vittoria in Val Casies. Ad un solo decimo Daniele Serra e a chiudere il podio Patrick Klettenhammer (Team Robinson). Al femminile, vittoria della bergamasca Martina Bellini davanti alla friulana Fauner e alla tedesca Hermann. Grande feeling tra gli atleti del CS Carabinieri, che fanno squadra fin dalla salita di Santa Maddalena e che piombano in tre all’arrivo della 42 km. Vince il cuneese Lorenzo Romano (1h40’09”) dopo una gara pressoché al risparmio nelle prime fasi e che ha saputo gestire bene le ultime energie per la salita finale. Stefano Gardener è riuscito a tenere il ritmo nella salita di S.Maddalena e ha chiuso secondo davanti a Mirco Bertolina. Podio sfumato per Paolo Fanton, del CS Carabinieri pure lui, il quale ha fatto un forcing impressionante in salita e sfinito ha chiuso la sua gara nuovamente in quarta posizione. La regina del lungo, al femminile, è stata Ilenia Defrancesco che ha terminato in 1h54’19” davanti alla tedesca Sigrid Mutscheller e a Julia Kuen (Team Futura Trentino). A pomeriggio inoltrato gli ultimi arrivi dei tanti appassionati, ma il sipario non è calato del tutto. Oltre alla diretta streaming di oggi su RAI Sport, domani sintesi di 2 ore con la telecronaca di Silvano Ploner ed il commento tecnico di Lara Peyrot. Domani appuntamento alle 15.20, quindi replica martedì alle ore 8, mercoledì alle ore 16.30 e giovedì alle 16. Il successo di questa edizione è stato completo, già si pensa alla prossima del 2023, si spera senza limitazioni dovute alla pandemia. Info: www.valcasies.com
Download immagini TV: www.broadcaster.it
30 Km TL – maschile
Tanel Matteo Team Robinson Trentino 1:11.14,5; 2. Serra Daniele Gs Esercito 1:11.14,6; 3. Klettenhammer Patrick Robinson Ski Team 1:11.16,6; 4. Fauner Daniele Gs Carabinieri 1:11.24,1; 4. Olex Max Adidas Xcs Team 1:11.24,1; 6. Rodigari Paolo Gs Esercito 1:11.25,0; 7. Gabrielli Giacomo Gs Esercito 1:11.28,2; 8. Cappellari Daniele Fiamme Oro Moena 1:11.28,3; 9. Braunhofer Patrick Gs Carabinieri 1:11.29,3; 10. Rinner Thomas Robinson Ski Team A 1:11.29,5
30 Km TL – femminile
Bellini Martina Gs Esercito 1:14.58,0; 2. Fauner Eleonora Gs Carabinieri 1:15.10,1; 3. Hermann Nadine D-Ruhpolding 1:16.55,0; 4. Börjesjö Malin Team Internorm Trentino 1:18.43,1; 5. Maj Valentina Gs Carabinieri 1:20.23,7; 6. Donzallaz Nicole Team Robinson Trentino 1:21.38,0; 7. Schwingshackl Thea Team Futura 1:22.03,7; 8. Rossi Anna Gs Carabinieri 1:22.03,8; 9. Eriksson Maja Team Internorm Trentino 1:26.05,4; 10. Innerkofler Sophia Team Futura 1:26.19,8
42 Km TL – maschile
Romano Lorenzo GS Carabinieri 1:40.09,6; 2. Gardener Stefano GS Carabinieri 1:40.11,2; 3. Bertolina Mirco GS Carabinieri 1:40.13,5; 4. Fanton Paolo GS Carabinieri 1:40.51,7; 5. Nöckler Dietmar Fiamme Oro Moena 1:41.04,8; 6. Coradazzi Martin GS Esercito 1:41.48,3; 7. Montello Giuseppe GS Esercito 1:42.12,2; 8. Longo Fabio GS Carabinieri 1:42.55,1; 9. Poli Fabrizio Underup Ski Team 1:43.16,8; 10. Leitgeb Simon GS Carabinieri 1:43.25,2
42 Km TL – femminile
Defrancesco Ilenia GS Esercito 1:54.19,9; 2. Mutscheller Sigrid Ruhepuls40.de 1:54.38,6; 3. Kuen Julia Team Futura 1:54.48,3; 4. Seebacher Anna Roswitha Adidas XCS Team 1:56.09,2; 5. Huber Ulrike Nordic by Nature 2:09.16,5; 6. Baer Natascha 2:11.06,3; 7. Uzick Liudmila WSV Reit im Winkl 2:22.18,2; 8. Zanotto Anna Team Internorm 2:24.25,0; 9. Evangelist Julia AlpinX 2:24.27,2; 10. Parisi Elisa 2:24.54,1
UN’ESPLOSIONE DI FONDO IN VAL CASIES. CARABINIERI E POLIZIA SISTEMANO TUTTI
Dietmar Nöckler (FFOO) allunga nel finale e vince su Armellini e Ferrari La svedese Malin Börjesjö (Internorm) domina nel lungo Dellagiacoma (Carabinieri) e Patscheider (UnderUp) firmano la 30 km Giornata da incorniciare per la 38.a GF Val Casies, domani si replica con la skating
Il cielo, stamattina, era imbronciato sopra la Val Casies, poi quando alle 10 il presidente Walter Felderer ha dato il via alla 38.a edizione della Gran Fondo Val Casies si è aperto e alla fine il sole ha esaltato gli arrivi di Stefano Dellagiacoma (Carabinieri), Michaela Patscheider (UnderUp), Dietmar Nöckler (FFOO) e Malin Börjesjö (Internorm Trentino). Un’edizione da incorniciare per la granfondo altoatesina, vivace, intensa e con sovvertimenti delle posizioni nei momenti clou. Partenza come sempre molto spettacolare dal centro di San Martino, con un primo tratto in salita verso Santa Maddalena per sgranare il gruppone: atleti élite e amatori tutti assieme. Ovviamente tutti i migliori hanno subito guadagnato la testa dando vita ad un nutrito gruppo che ha affrontato i binari della pista, comune alla 30 e 42 km fino al ritorno di San Martino, a velocità sostenuta lasciando poco spazio alla tattica. A Planca di Sopra, al 7° km, Stefano Dellagiacoma (Carabinieri) ha mandato in anticipo un segnale delle proprie intenzioni mettendosi in testa al gruppo, tallonato da Giacomo Gabrielli (CS Esercito), dall’altoatesino Manuel Amhof (Futura Trentino) e poi Daniele Serra (CS Esercito), Matthias Schwingshackl e Christian Lorenzi. Al femminile, a condurre c’era la tedesca Franziska Müller seguita da Nadine Hermann, Michaela Patscheider e Malin Börjesjö. Al 14° km Dellagiacoma aveva la situazione ancora ben salda in mano guidando il lungo biscione e mettendo in fila indiana Gartner (FFGG), Lorenzi, Gabrielli, Busin, Facchini e Armellini. Cambio della guardia invece tra le donne, con la svedese Börjesjö, Patscheider, Müller e Hermann a comandare. Al giro di boa di Tesido il gruppo è transitato ancora compatto con Armellini, Gabrielli, Busin, Brigadoi, Lorenzi e Nöckler, quest’ultimo a recuperare parecchie posizioni dopo una partenza nella pancia del gruppo. Di ritorno verso San Martino, al traguardo volante Sportful, il cuneese Lorenzi del Team Internorm ha guadagnato alcuni metri sul resto del gruppo e l’indomabile Nöckler comandava il drappello inseguitore assieme ai ‘diavoli rossi’ Busin, Ferrari e Brigadoi e a Dellagiacoma. Ed è proprio il trentino Dellagiacoma al bivio 30-42 km a piegare per primo verso il traguardo della 30 km, concludendo in 1h21’25”, con Lorenzi a 6” e il tedesco Olex a completare il podio. ll pubblico ha poi accolto con un forte applauso Dietmar Nöckler, primo nella 42 km e incoronato per la terza volta dopo le vittorie nel 2016 e nel 2009. Fotofinish al cardiopalma per la seconda e la terza posizione, a spuntarla è stato il sondalino Armellini sul modenese Ferrari proprio al suono puntuale della sirena di mezzogiorno. La gara di 30 km è andata a Michaela Patscheider di Burgusio (BZ), davanti alla tedesca Hermann e alla svedese Eriksson. Per quanto riguarda la prova di 42 km, trionfo della svedese Börjesjö sulla tedesca Müller, vincitrice in passato per ben tre volte in Val Casies, terza la comense Chiara Caminada del Team Robinson Trentino. L’atteso “King of the Mountain by Hotel Quelle”, il neo istituito trofeo della montagna, è stato appannaggio di Mauro Brigadoi e Julia Evangelist. I traguardi volanti Sportful e Alperia se li sono aggiudicati invece Patscheider e Armellini. Ad applaudire, all’arrivo di San Martino, anche il sindaco della Val Casies Paul Schwingshackl, quello di Monguelfo-Tesido Dominik Oberstaller ed il presidente del comitato organizzatore Walter Felderer, il quale ha commentato così questa prima giornata di gare: “Siamo molto contenti di come è andata, c’era tanto pubblico e questo ci fa molto piacere. Ma soprattutto c’erano tanti partecipanti, quasi come due anni fa e questa è una grandissima cosa. Domani ci saranno 400 persone in più, attendiamo le ultime iscrizioni e siamo molto fiduciosi di avere una bellissima gara anche domani mattina”. Domani di nuovo in pista, ancora sulle medesime distanze di 30 e 42 km ma in tecnica libera. Probabilmente nuovi protagonisti, anche se Dietmar Nöckler (FFOO) ci riprova, magari per conquistare un altro successo. Info: www.valcasies.com
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30 Km TC – maschile
Dellagiacoma Stefano Gs Carabinieri 1:21.25,6; 2. Lorenzi Christian Team Internorm Trent.. 1:21.31,9; 3. Olex Max Adidas Xcs Team 1:21.52,7; 4. Gartner Andrea Gs Fiamme Gialle 1:22.06,0; 5. Oberhofer Hannes Asc Sesvenna 1:22.06,1; 6. Alraun Tobias Sc Aising-Pang 1:22.18,0; 7. Oberhofer David Asc Sesvenna 1:22.18,2; 8. Schwingshackl Matthias Team Robinson 1:22.49,5; 9. Capello Florian Team Robinson Trentino 1:24.03,8; 10. Bombart Andrea Team Robinson 1:24.18,1
30 Km TC – femminile
Patscheider Michaela Underup Ski Team 1:28.32,3; 2. Hermann Nadine D-Ruhpolding 1:29.43,3; 3. Eriksson Maja Team Internorm Trent.. 1:34.41,9; 4. Boccardi Eugenia Underup Ski Team 1:34.53,8; 5. Donzallaz Nicole Team Robinson Trentino 1:39.32,9; 6. Folie Ylvie Asc Sesvenna 1:40.56,3; 7. Schwingshackl Thea Ass. Sportiva Dilett.. 1:41.39,2; 8. Nipius Marlies Ch-Rhäzüns 1:41.42,7; 9. Piller Caterina Team Robinson 1:42.17,5; 10. Negrini Elisa Asc Sesvenna 1:43.49,0
42 Km TC – maschile
Nöckler Dietmar Fiamme Oro Moena 1:55.38,4; 2. Armellini Mattia Fiamme Oro Moena 1:57.10,1; 3. Ferrari Francesco Team Internorm Trentino 1:57.10,2; 4. Gabrielli Giacomo GS Esercito 1:57.32,2; 5. Brigadoi Mauro Team Internorm Trentino 1:58.25,5; 6. Busin Lorenzo Team Internorm Trentino 1:58.45,4; 7. Bosin Emanuele Team Futura 1:58.49,2; 8. Amhof Manuel Team Futura 1:58.51,4; 9. Facchini Davide Team Robinson 1:59.20,7; 10. Mariani Ivan GS Carabinieri 1:59.22,2
42 Km TC – femminile
Börjesjö Malin Team Internorm Trentino 2:13.22,5; 2. Müller Franziska SC Immenstadt /Team 2:13.55,9; 3. Caminada Chiara Team Robinson 2:18.46,9; 4. Weltert Karin xc-ski.de Ausdauer N 2:24.39,1; 5. Patini Asia Team Robinson 2:25.59,1; 6. Baer Natascha 2:49.07,4; 7. Giordan Anna SC Valle Stura 2:54.00,3; 8. Paluselli Lara US Cornacci 2:59.41,4; 9. Perenzoni Elisa Robinson Ski Team 3:01.26,3; 10. Forster Basilia 3:17.58,3
LA VALLE IMBIANCATA ASPETTA I FONDISTI. SLOVENIA, GERMANIA E ITALIA IN VAL CASIES
Squadre slovene, tedesche e italiane già iscritte alla 38.a GF Val Casies Ci saranno il biathleta sloveno Bauer e la tedesca Seebacher Per il Team Futura Alta Quota una trentina di atleti al via
L’atmosfera in Val Casies comincia pian piano a scaldarsi, la lista iscritti della Gran Fondo Val Casies si sta allungando, e dopo aver svelato la chicca con la fuoriclasse dello sci di fondo Justyna Kowalczyk al via della 38.a edizione arrivano ora nuovi nomi dall’estero, oltre che dall’Italia. Il 19 e 20 febbraio sono in programma due gare con partenza e arrivo a San Martino sui percorsi di 30 e 42 km, sabato in tecnica classica e domenica in skating. Le iscrizioni procedono a gonfie vele e nella splendida valle altoatesina tutta imbiancata arriveranno anche gli atleti sloveni tra cui il biathleta Klemen Bauer, fra i protagonisti nella recente Dobbiaco-Cortina in classico, Martin Ponikvar, Aljosa Martinjas e Klemen Milovanovic. Il team tedesco XC-Ski schiera ben otto atleti, al femminile ci sarà Anna Seebacher, prima alla Pustertaler e protagonista anche alla gara di casa della König Ludwig Lauf a Oberammergau. Tra le squadre italiane il Team Futura Alta Quota Trentino schiera per la gara di sabato gli atleti ‘élite’ Manuel Amhof ed Emanuele Bosin e poi Gianni Zorzi, Lorenzo Zanon, Andrea Desilvestro, Silvano Berlanda, Remo Cardini, Denis Mich, Christian Niederkofler, Mauro De Biasio e Roberto Abram. Domenica scenderanno in pista Martin Taschler, Sonny Stauder, Julian Brunner, Marco Mosconi, Andrea Volpato, Francesco Mich, Mario Concini, Francesco Ceschin e Friedrich Nöckler, papà di Dietmar delle Fiamme Oro. Al femminile ci saranno Julia Kuen, seconda alla Dobbiaco-Cortina, Thea Schwingshackl, Sophia Innerkofler, Patrizia Panizza e Magdalena Wierer, sorella di Dorothea impegnata ora alle Olimpiadi di Pechino. Parteciperanno alla combinata gli indomabili Alexander e Reinhart Kargruber, Alberto Dalla Via, Tiziano Comis e Cesare Montanari. Il presidente del comitato organizzatore Walter Felderer e il direttore di gara Michel Rainer lanciano la novità di questa edizione, ovvero il traguardo volante ‘King of the Mountain’ dal bivio al km 30.3 fino al km 33.5 riservato alla gara di 42 km in classico, valido sia per le donne che per gli uomini. La Gran Fondo Val Casies si fa anche ‘Mini’, con la gara del sabato pomeriggio dedicata alle categorie dalla U8 alla U18, valevole come “Trofeo dell’Alto Adige”.
Info: www.valcasies.com
A SCHILPARIO HELLWEGER E MONSORNO DA “COPPA”. ISONNI, BARP, DE MARTIN E GHIO IN TRICOLORE
Campionato Italiano sprint Under 20 (Junior) all’insegna di Isonni (Esercito) e Barb (FFGG) Tra gli Under 18 successi di De Martin (Carabinieri) e Ghio (FFGG) In Coppa Italia brindano Hellweger (FFOO) e Monsorno (FFGG) Gran lavoro dello SC Schilpario con pista perfetta grazie anche al freddo della notte
A volte parlando di miracoli si deborda nell’esagerazione. I dirigenti e i volontari dello SC Schilpario oggi hanno proposto il Campionato Italiano U18 e U20 sprint su una pista superlativa. Applausi per loro soprattutto perché, nonostante le temperature primaverili dei giorni scorsi, la scarsità di neve e il vento birichino, sono riusciti a mettere in campo una giornata di gare a go-go dalle 9 del mattino a mezzogiorno senza sosta. Grazie al freddo della notte (-7°stamattina!) le gare si sono svolte senza sbavature, e hanno rispettato appieno i pronostici. Chapeau ai nuovi campioni italiani Elia Barb, il bellunese delle FFGG, e Lucia Isonni, profetessa in patria. L’atleta del CS Esercito nella gara junior (U20) ha infuocato il pubblico di casa sua, Schilpario, ed ha premiato gli sforzi del presidente Andrea Giudici. I più giovani Under 18 hanno visto primeggiare con una superiorità impeccabile la bellunese di Padola del CS Carabinieri Iris De Martin Pinter, già campionessa italiana giovanile, mentre per la gara maschile c’è voluto il fotofinish per decretare il vincitore, risultato per un non nulla il cuneese Davide Ghio (FFGG) con il valsassinese Aksel Artusi a soccombere. La gara senior ha visto al via tutti gli azzurri non impegnati a Pechino. L’altoatesino Michael Hellweger è stato l’autentico mattatore, ha vinto tutta le batterie, finale compresa. Protagonista anche la fiemmese Nicole Monsorno (FFGG) A mezzogiorno si entra nel vivo con le finali Senior. Sul traguardo arrivano Nicole Monsorso ed Emilie Jeantet, che si giocano la prima e la seconda posizione in volata, subito dietro Martina Bellini cerca di recuperare terreno su Federica Cassol, terza, ma la bergamasca giunge quarta. Nella gara maschile è Michael Hellweger che per pochi metri vince su Giacomo Gabrielli, mentre il terzo posto se lo sono giocato in uno sprint finale Giovanni Ticcò e Simone Daprà. Poco dopo la Senior tocca alla categoria U20, dominata dall’atleta di casa Lucia Isonni. Veronica Silvestri, dopo aver faticato in tutta la gara, recupera posizioni sul finale concludendo proprio al secondo posto. Perde invece un po’ di terreno Nadine Laurent che scivola in terza posizione. Nella U20 maschile un trionfante Elia Barp, dopo aver duellato tutta la gara con Martino Carollo, vince la sprint. Benjamin Schwingshackl, dopo aver condotto le altre batterie, fatica un po’ in finale e proprio in volata riesce a conquistare il terzo posto. Nella U18 femminile è Iris De Martin Pinter a dominare, proprio come aveva fatto sia in semifinale che nelle batterie. Anna Maria Ghiddi, al suo esordio sulla pista degli Abeti, raggiunge il secondo posto in volata, con Roberta Cenci terza. Nella U18 maschile una finale combattuta e decisa poi al fotofinish per Davide Ghio ed Aksel Artusi. Alla fine è il piemontese Ghio a spuntarla, mentre per Artusi c’è il secondo posto. Staccato di qualche metro Gabriele Rigaudo. La bella giornata di sole ha esaltato il grande impegno degli organizzatori dello SC Schilpario, che domani hanno in programma, anticipate alle ore 9, la 15 km e la 20 km in classico di Coppa Italia Gamma Senior e la 10 km e la 15 km, sempre in classico, di Coppa Italia Rode Giovani, tutte mass start. Info: www.sciclubschilpario.it
U18-U16 WOMEN 1 De Martin Pinter Iris C.S. Carabinieri; 2 Ghiddi Anna Maria A.S.D. Sci Fondo Pavullo; 3 Cenci Roberta S.C. Gallio A.S.D.; 4 Negrini Erica Amateursciclub Sesvenna; 5 Gismondi Maria G.S. Fiamme Oro; 6 Salvadori Manuela S.C. Alta Valtellina