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LA VALLE IMBIANCATA ASPETTA I FONDISTI. SLOVENIA, GERMANIA E ITALIA IN VAL CASIES

LA VALLE IMBIANCATA ASPETTA I FONDISTI. SLOVENIA, GERMANIA E ITALIA IN VAL CASIES

Squadre slovene, tedesche e italiane già iscritte alla 38.a GF Val Casies
Ci saranno il biathleta sloveno Bauer e la tedesca Seebacher
Per il Team Futura Alta Quota una trentina di atleti al via

L’atmosfera in Val Casies comincia pian piano a scaldarsi, la lista iscritti della Gran Fondo Val Casies si sta allungando, e dopo aver svelato la chicca con la fuoriclasse dello sci di fondo Justyna Kowalczyk al via della 38.a edizione arrivano ora nuovi nomi dall’estero, oltre che dall’Italia.
Il 19 e 20 febbraio sono in programma due gare con partenza e arrivo a San Martino sui percorsi di 30 e 42 km, sabato in tecnica classica e domenica in skating. Le iscrizioni procedono a gonfie vele e nella splendida valle altoatesina tutta imbiancata arriveranno anche gli atleti sloveni tra cui il biathleta Klemen Bauer, fra i protagonisti nella recente Dobbiaco-Cortina in classico, Martin Ponikvar, Aljosa Martinjas e Klemen Milovanovic. Il team tedesco XC-Ski schiera ben otto atleti, al femminile ci sarà Anna Seebacher, prima alla Pustertaler e protagonista anche alla gara di casa della König Ludwig Lauf a Oberammergau.
Tra le squadre italiane il Team Futura Alta Quota Trentino schiera per la gara di sabato gli atleti ‘élite’ Manuel Amhof ed Emanuele Bosin e poi Gianni Zorzi, Lorenzo Zanon, Andrea Desilvestro, Silvano Berlanda, Remo Cardini, Denis Mich, Christian Niederkofler, Mauro De Biasio e Roberto Abram. Domenica scenderanno in pista Martin Taschler, Sonny Stauder, Julian Brunner, Marco Mosconi, Andrea Volpato, Francesco Mich, Mario Concini, Francesco Ceschin e Friedrich Nöckler, papà di Dietmar delle Fiamme Oro. Al femminile ci saranno Julia Kuen, seconda alla Dobbiaco-Cortina, Thea Schwingshackl, Sophia Innerkofler, Patrizia Panizza e Magdalena Wierer, sorella di Dorothea impegnata ora alle Olimpiadi di Pechino. Parteciperanno alla combinata gli indomabili Alexander e Reinhart Kargruber, Alberto Dalla Via, Tiziano Comis e Cesare Montanari.
Il presidente del comitato organizzatore Walter Felderer e il direttore di gara Michel Rainer lanciano la novità di questa edizione, ovvero il traguardo volante ‘King of the Mountain’ dal bivio al km 30.3 fino al km 33.5 riservato alla gara di 42 km in classico, valido sia per le donne che per gli uomini. La Gran Fondo Val Casies si fa anche ‘Mini’, con la gara del sabato pomeriggio dedicata alle categorie dalla U8 alla U18, valevole come “Trofeo dell’Alto Adige”.

Info: www.valcasies.com

A SCHILPARIO HELLWEGER E MONSORNO DA “COPPA”. ISONNI, BARP, DE MARTIN E GHIO IN TRICOLORE

A SCHILPARIO HELLWEGER E MONSORNO DA “COPPA”. ISONNI, BARP, DE MARTIN E GHIO IN TRICOLORE

Newspower.it Trento www.newspower.it

Campionato Italiano sprint Under 20 (Junior) all’insegna di Isonni (Esercito) e Barb (FFGG)
Tra gli Under 18 successi di De Martin (Carabinieri) e Ghio (FFGG)
In Coppa Italia brindano Hellweger (FFOO) e Monsorno (FFGG)
Gran lavoro dello SC Schilpario con pista perfetta grazie anche al freddo della notte

A volte parlando di miracoli si deborda nell’esagerazione. I dirigenti e i volontari dello SC Schilpario oggi hanno proposto il Campionato Italiano U18 e U20 sprint su una pista superlativa. Applausi per loro soprattutto perché, nonostante le temperature primaverili dei giorni scorsi, la scarsità di neve e il vento birichino, sono riusciti a mettere in campo una giornata di gare a go-go dalle 9 del mattino a mezzogiorno senza sosta.
Grazie al freddo della notte (-7°stamattina!) le gare si sono svolte senza sbavature, e hanno rispettato appieno i pronostici. Chapeau ai nuovi campioni italiani Elia Barb, il bellunese delle FFGG, e Lucia Isonni, profetessa in patria. L’atleta del CS Esercito nella gara junior (U20) ha infuocato il pubblico di casa sua, Schilpario, ed ha premiato gli sforzi del presidente Andrea Giudici. I più giovani Under 18 hanno visto primeggiare con una superiorità impeccabile la bellunese di Padola del CS Carabinieri Iris De Martin Pinter, già campionessa italiana giovanile, mentre per la gara maschile c’è voluto il fotofinish per decretare il vincitore, risultato per un non nulla il cuneese Davide Ghio (FFGG) con il valsassinese Aksel Artusi a soccombere. La gara senior ha visto al via tutti gli azzurri non impegnati a Pechino. L’altoatesino Michael Hellweger è stato l’autentico mattatore, ha vinto tutta le batterie, finale compresa. Protagonista anche la fiemmese Nicole Monsorno (FFGG)
A mezzogiorno si entra nel vivo con le finali Senior. Sul traguardo arrivano Nicole Monsorso ed Emilie Jeantet, che si giocano la prima e la seconda posizione in volata, subito dietro Martina Bellini cerca di recuperare terreno su Federica Cassol, terza, ma la bergamasca giunge quarta.
Nella gara maschile è Michael Hellweger che per pochi metri vince su Giacomo Gabrielli, mentre il terzo posto se lo sono giocato in uno sprint finale Giovanni Ticcò e Simone Daprà.
Poco dopo la Senior tocca alla categoria U20, dominata dall’atleta di casa Lucia Isonni. Veronica Silvestri, dopo aver faticato in tutta la gara, recupera posizioni sul finale concludendo proprio al secondo posto. Perde invece un po’ di terreno Nadine Laurent che scivola in terza posizione. Nella U20 maschile un trionfante Elia Barp, dopo aver duellato tutta la gara con Martino Carollo, vince la sprint. Benjamin Schwingshackl, dopo aver condotto le altre batterie, fatica un po’ in finale e proprio in volata riesce a conquistare il terzo posto.
Nella U18 femminile è Iris De Martin Pinter a dominare, proprio come aveva fatto sia in semifinale che nelle batterie. Anna Maria Ghiddi, al suo esordio sulla pista degli Abeti, raggiunge il secondo posto in volata, con Roberta Cenci terza. Nella U18 maschile una finale combattuta e decisa poi al fotofinish per Davide Ghio ed Aksel Artusi. Alla fine è il piemontese Ghio a spuntarla, mentre per Artusi c’è il secondo posto. Staccato di qualche metro Gabriele Rigaudo.
La bella giornata di sole ha esaltato il grande impegno degli organizzatori dello SC Schilpario, che domani hanno in programma, anticipate alle ore 9, la 15 km e la 20 km in classico di Coppa Italia Gamma Senior e la 10 km e la 15 km, sempre in classico, di Coppa Italia Rode Giovani, tutte mass start.
Info: www.sciclubschilpario.it

Download immagini TV: www.broadcaster.it

Classifiche Sprint 1,4 km TL

SENIOR-U23 MEN
1 Hellweger Michael G.S. Fiamme Oro; 2 Gabrielli Giacomo C.S. Esercito; 3 Ticco’ Giovanni G.S. Fiamme Oro; 4 Dapra’ Simone G.S. Fiamme Oro; 5 Serra Daniele C.S. Esercito; 6 Mocellini Simone G.S. Fiamme Gialle

SENIOR-U23 WOMEN
1 Monsorno Nicole G.S. Fiamme Gialle; 2 Jeantet Emilie C.S. Esercito; 3 Cassol Federica C.S. Esercito; 4 Bellini Martina C.S. Esercito; 5 Hutter Sara G.S. Fiamme Oro; 6 Corradini Stefania Sottozero Nordic Team

U18-U16 MEN
1 Ghio Davide G.S. Fiamme Gialle; 2 Artusi Aksel A.S.D. Sporting Club; 3 Rigaudo Gabriele S.C. Alpi Marittime; 4 Gaglia Gioele S.C. Alta Valtellina; 5 Foradori Riccardo Amateursciclub Sesvenna; 6 Cuc Tommaso S.C. Gran Paradiso

U18-U16 WOMEN
1 De Martin Pinter Iris C.S. Carabinieri; 2 Ghiddi Anna Maria A.S.D. Sci Fondo Pavullo; 3 Cenci Roberta S.C. Gallio A.S.D.; 4 Negrini Erica Amateursciclub Sesvenna; 5 Gismondi Maria G.S. Fiamme Oro; 6 Salvadori Manuela S.C. Alta Valtellina

U20 MEN
1 Barp Elia G.S. Fiamme Gialle; 2 Carollo Martino S.C. Alpi Marittime; 3 Schwingshackl Benjamin C.S. Carabinieri; 4 Balmetti Mauro G.S. Fiamme Oro; 5 Varesco Giacomo G.S. Fiamme Oro; 6 Mastrobattista Simone G.S. Fiamme Gialle

U20 WOMEN
1 Isonni Lucia C.S. Esercito; 2 Silvestri Veronica G.S. Fiamme Gialle; 3 Laurent Nadine G.S. Fiamme Oro; 4 Dedei Denise S.C. Gromo A.D.; 5 Gallo Elisa G.S. Fiamme Gialle; 6 Negroni Giulia S.C. 13 Clusone A.D.

SCHILPARIO: COPPA ITALIA ED INNO DI MAMELI. MAJ E ISONNI ATTESE NELLA GARA DI “CASA”

SCHILPARIO: COPPA ITALIA ED INNO DI MAMELI. MAJ E ISONNI ATTESE NELLA GARA DI “CASA”

Valentina Maj

Valentina Maj e Lucia Isonni si raccontano alla vigilia della gara di casa
Sulla Pista degli Abeti di Schilpario gare Sprint e Mass Start per Senior e Giovani
Sabato 12 il Campionato Italiano Sprint U18-U20
Tanti gli atleti al via e per lo SC Schilpario ultimi ritocchi della pista

Il cognome Maj è una garanzia nel mondo dello sci di fondo e il primo a farsi conoscere è stato Fabio Maj, ex fondista originario di Schilpario (BG). Per lo Sci Club Schilpario, Fabio rimane il ‘ragazzo d’oro’ che ha scritto le più gloriose pagine della storia del club e che ora tenta di tramandare la sua passione per questo meraviglioso sport ai più giovani.
La figlia Valentina ha deciso di seguire le orme di papà Fabio e sin dalle categorie inferiori ha dimostrato il suo talento, vincendo varie medaglie ai campionati regionali fino ad arrivare al 2019 quando c’è stata la convocazione in Nazionale. Ora con la divisa dei Carabinieri è pronta ad affrontare una gara emozionante, quella di casa nella sua Schilpario, in programma sabato e domenica: “Non ho tante aspettative per la gara di casa, perché comunque è un mesetto che non gareggio. Probabilmente a Schilpario molti si aspettano un mio risultato e questo mette un po’ di pressione, però cercherò di non farmi condizionare e di pensare solo a fare la mia gara”. E sul papà Fabio dice: “So che papà è sempre dalla mia parte e da ex fondista capisce la situazione e non temo il suo giudizio, anzi, temo più quello del pubblico”. Poi svela le favorite di questo weekend: “Nella gara in classico possono fare bene Federica Cassol, Martina Bellini e Stefania Corradini, anche se so che quest’ultima preferisce la tecnica pattinata. La partenza sarà in linea e cercherò di seguire le avversarie il più possibile finché ci riuscirò, poi vedremo. Purtroppo quest’anno è arrivata poca neve, gli organizzatori stanno facendo il possibile per sistemarla e credo sarà una bella gara. Il punto più difficile della pista è la salita nel bosco denominata Ezendola”.
Non vede l’ora di scendere in pista anche Lucia Isonni (CS Esercito), l’altra punta di diamante cresciuta nello Sci Club Schilpario: “Vorrei dare una svolta alla mia stagione, che non è partita molto bene. Mi piacerebbe riscattarmi proprio in questa gara a cui tengo particolarmente. La gara di casa è sempre emozionante e vorrei fare bene davanti a tutti quelli che saranno lì a sostenermi, in primis la mia famiglia. Ovviamente sento un po’ la pressione addosso, anche in vista delle qualificazioni per il Mondiale junior. Darò il massimo, personalmente punto sulla Sprint dove penso di ottenere un buon risultato. Speriamo di divertirci!”.
I pensieri ora sono tutti rivolti alle due gare sulla ‘Pista degli Abeti’ di Schilpario. Andrea Giudici, presidente dello Sci Club Schilpario e direttore di gara, sabato alle ore 9.30 darà il via alla gara Sprint di Coppa Italia Gamma Senior e alla Sprint per le categorie U18-U20, valida come Campionato Italiano.
Il giorno dopo seguirà la Mass Start di Coppa Italia Gamma Senior di 15 km per le femmine e 20 km per i maschi e di Coppa Italia Rode Giovani sulle distanze di 10 km (femmine) e 15 km (maschi).
Al momento ci sono le iscrizioni del CS Esercito, che schiera un vero e proprio battaglione: 6 donne e 8 uomini. Tra le donne troviamo, oltre alla Isonni, Ilenia Defrancesco (attuale leader della classifica di Coppa Italia), Martina Bellini, Federica Cassol, Laura Colombo ed Emilie Jeantet, mentre tra gli uomini ci saranno Mikael Abram, primo in Coppa Italia, Giuseppe Montello, Giacomo Gabrielli, Daniele Serra, Michele Gasperi, Francesco Manzoni, Martin Coradazzi e Nicolò Cusini. Non mancherà la bellunese Chiara De Zolt Ponte, la quale dice di puntare sulla gara Sprint del sabato. Per chi questo weekend non sarà a Schilpario, Fondo Italia News trasmetterà in diretta streaming tutte le gare.
Info: www.sciclubschilpario.it

NEVE FRESCA ANCHE OGGI PER LA GF VAL CASIES. ‘NORDIC SKI’ NELLA VALLE DELLO SCI DI FONDO

NEVE FRESCA ANCHE OGGI PER LA GF VAL CASIES. ‘NORDIC SKI’ NELLA VALLE DELLO SCI DI FONDO

Newspower.it Trento www.newspower.it

La trasmissione dedicata allo sci nordico va in onda domani
Paolo Malfer presenta le ultime novità della 38.a GF Val Casies
Si parla anche dei risultati della Dobbiaco-Cortina dello scorso weekend

La bravura e le capacità degli organizzatori della Gran Fondo Val Casies (19-20 febbraio) sono riconosciute da tempo. Oggi alla troupe di ‘Nordic Ski’ hanno fatto trovare, per la nona puntata della trasmissione, una vallata tutta imbiancata di fresco per dare un tocco di inverno ancora maggiore. Nella vallata altoatesina aveva già nevicato giorni fa, su una pista già pronta da mesi.
Telecamere piazzate all’Hotel Quelle, fiore all’occhiello della Val Casies, per presentare il “work in progress” in vista della 38.a edizione. A fare gli onori di casa il presidente Walter Felderer e il direttore di gara Michel Rainer. C’era anche il sindaco di Casies Paul Schwingshackl, grande sostenitore della granfondo, inoltre è intervenuto anche l’atleta più rappresentativo della valle, il carabiniere Benjamin Schwingshackl.
Si è parlato anche della recente Granfondo Dobbiaco-Cortina disputata lo scorso weekend, con il solito contributo di immagini e con interventi di Matthias Schwingshackl, Julia Kuen e Thea Schwingshackl.
Come sempre ‘Nordic Ski’ va in onda martedì, domani 8 febbraio, nel consueto format di 48 minuti alle ore 20.40, con replica il martedì alle 23.30 e il mercoledì alle 16 su Trentino TV (Canale 12), Alto Adige TV (Canale 112), Welcome In TV (nazionale – canale 226), su Triveneta TV in Veneto e Friuli Venezia Giulia e su Teletutto in Lombardia. Su Welcome In TV (in tutta Italia) anche il giovedì alle ore 14.00 e alle 23.00, il venerdì alle 17.00 e alle 24.00, il sabato alle 18.00 e la domenica alle 19.00.
Gli appassionati potranno seguire anche la diretta streaming oppure on demand su www.trentinotv.it e su www.altoadigetv.it.

ALLA GF DOBBIACO-CORTINA KUEN Ė ARGENTO. IL TEAM FUTURA INCASSA NUMEROSI PIAZZAMENTI

ALLA GF DOBBIACO-CORTINA KUEN Ė ARGENTO. IL TEAM FUTURA INCASSA NUMEROSI PIAZZAMENTI

Julia Kuen è seconda nella 30KM skating Dobbiaco-Cortina

L’altoatesina Julia Kuen è seconda nella 30 km in skating
Nelle prime 11 rientrano anche Schwingshackl, Wierer e Innerkofler
Top 5 per Stefano Mich e Manuel Amhof nella 40 km in classico
Riccardo Mich è 12° alla König Ludwig Lauf, prossimo obiettivo Gran Fondo Val Casies

Il Team Futura Alta Quota Trentino sbanca il botteghino alla 45.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina. L’altoatesina Julia Kuen è stata la protagonista della 30 km in skating da Dobbiaco a Fiames, la scorsa domenica, aggiudicandosi un ottimo secondo posto dietro alla valdostana dell’Esercito Elisa Brocard, la quale ha firmato una prova da 10 e lode con una gara praticamente in solitaria già dai primi km. Kuen è stata brava a controllare le avversarie Chiara De Zolt Ponte e Malin Börjesjö nelle prime fasi, dopodiché verso metà gara ha preso in mano la situazione ed è passata al comando del gruppo inseguitore fino all’arrivo di Fiames. Altre tre ragazze del team si sono classificate nelle prime undici posizioni: Thea Schwingshackl ha chiuso con un sesto piazzamento, la new entry Magdalena Wierer dal mondo del biathlon ha concluso la sua granfondo in decima posizione, undicesima Sophia Innerkofler. Nella top 30 della classifica maschile sono rientrati Marco Mosconi (20°), Martin Taschler (21°) e Alexander Kargruber (26°).
Invece nella 40 km in classico di sabato Stefano Mich e Manuel Amhof hanno centrato rispettivamente un quarto ed un quinto posto.
Buone notizie anche da Oberammergau (GER): nella 43 km in classico della König Ludwig Lauf Riccardo Mich porta a casa un risultato niente male ed è 12°, mentre ha cantato vittoria lo svedese Max Novak (Team Ramudden). Stefano Mich, dopo aver sfiorato il podio in Italia, ha raggiunto subito il fratello Riccardo in Germania e nella gara di domenica sulla distanza di 21 km è andato a prendersi il primo posto vincendo con distacco sul tedesco Kuchl, ritardato di 1’43”.
Il Team Futura sferra ora l’artiglieria pesante per un nuovo ed altrettanto importante appuntamento stagionale, il weekend del 19-20 febbraio ci sarà la Gran Fondo Val Casies con le gare di 42 e 30 km in classico del sabato, mentre la domenica si replicherà sulle stesse distanze in skating.
Sbirciando l’albo d’oro della prestigiosa granfondo altoatesina, il russo Evgenij Dementiev nel 2018 trionfò nella marathon in tecnica classica. L’ex atleta che in passato vestiva i colori del Team Futura ora sponsorizza la squadra con il suo nuovo marchio d’abbigliamento tecnico “De”. Invece Riccardo Mich, sempre nel 2018, vinceva la gara corta in classico, dunque fra una decina di giorni ci si attende ancora una bella prestazione da parte dei giallo-fluo nella 38.a Gran Fondo Val Casies.
Info: www.teamfutura.it

KLEE SFUGGE AI CARABINIERI E ALL’ESERCITO. BROCARD, LA FARFALLA DELLA DOBBIACO-CORTINA

KLEE SFUGGE AI CARABINIERI E ALL’ESERCITO. BROCARD, LA FARFALLA DELLA DOBBIACO-CORTINA

Vittoria sprint di Beda Klee

Lo svizzero Klee ha beffato nel finale Gardener, Montello e Fanton
Elisa Brocard prende il volo fin dal via e vince in solitaria
Klee ed Elisa Perenzoni primi nella combinata, due giorni sugli sci
Bilancio positivo per il comitato del presidente Herbert Santer

Lo svizzero Beda Klee, dopo aver affilato le armi ieri nella gara in classico, oggi alla Dobbiaco-Cortina nella 30 km skating ha sfidato gli azzurri dei Carabinieri e dell’Esercito e si è sfilato proprio sul traguardo.
Invece Elisa Brocard ha preso il volo fin dai primi metri e dietro nessuna l’ha più vista, una vittoria netta e meritata.
Oggi seconda giornata di gare alla 45.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina, un’icona dello sci di fondo delle lunghe distanze e che ha raccontato la storia italiana degli sci stretti, e lo ha fatto anche oggi con una bella gara, animata sia davanti che nelle retrovie, sia al maschile che al femminile.
Innanzitutto voto da 10 e lode alla pista, è piaciuta a tutti, ai più veloci e ai tanti che hanno voluto godersi le bellezze tra la Val Pusteria e Cortina con l’arrivo a Fiames. Partenza, come ieri, dall’aeroporto di Dobbiaco, palcoscenico ideale per una grande manifestazione. Ad incoraggiare i partecipanti c’erano anche il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher e il sindaco di Dobbiaco Martin Rienzner, mentre a Fiames, come ieri, c’era il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina, con la valigia già in mano e in partenza per Pechino dove andrà a ritirare la bandiera olimpica a fine Giochi, in vista del 2026.
Pronti via e subito i migliori, in pratica tutti gli atleti dei gruppi sportivi militari e lo svizzero Klee, già sul podio ieri in classico, erano al comando a fare l’andatura. Tra i più attivi Paolo Fanton e Stefano Gardener dei Carabinieri, Giuseppe Montello, Martin Coradazzi e Daniele Serra dell’Esercito. Dietro un secondo gruppetto con i più veloci tra quelli delle lunghe distanze, con Matteo Tanel, Patrick Klettenhammer, Thomas Rinner, il biathleta sloveno Bauer, Riccardo Masiero e i tedeschi Herzog e Schubert. Intanto tra le donne allungava con vigore la valdostana Elisa Brocard, e dietro si è notata subito a sgomitare tra i più veloci l’altoatesina Julia Kuen, quindi le sorelle Chiara e Alessia De Zolt e Thea Schwingshackl.
Il gruppo di testa rimaneva tale, con il gap ad aumentare col passare dei chilometri, ai passaggi alla Nordic Arena, ai due laghi di Dobbiaco e Landro, a Passo Cimabanche, idem anche per la Brocard.
Dopo il transito nelle pittoresche gallerie della vecchia ferrovia, davanti erano in quattro a “bisticciare” per il podio con Fanton, Gardener e Montello a cercare la collaborazione per braccare l’elvetico, che in quanto ad esperienza nel fondo ne vanta decisamente molta.
Nel finale però Beda Klee, con un’azione da manuale, si è liberato di Carabinieri ed Esercito, alias Gardener e Montello, mentre Fanton ha dovuto ‘duellare’ con la motoslitta delle riprese TV ed ha infilato la dirittura d’arrivo alle loro spalle. Klee con la coda dell’occhio ha controllato la volata di Gardener e Montello. Pericoloso l’affondo di Gardener finito a pochi decimi dall’elvetico, un secondo invece per Montello e 4” per Fanton. Primo dei “civili” Matteo Tanel, settimo, che nel gruppo che seguiva i protagonisti del podio ha vinto la volata col biathleta Bauer, costretto ad accontentarsi dell’8° posto davanti a Klettenhammer, secondo degli altoatesini.
Elisa Brocard leggera come una farfalla ha pattinato tutta sola, con tanti atleti maschi a subire la sua azione veloce. Le altre erano lontane e Julia Kuen è stata brava a divincolarsi dalla morsa delle avversarie. Si è piazzata seconda, mai impensierita da Chiara De Zolt che aveva alle sue spalle la svedese Börjesjö.
Per i virtuosi della fatica c’era la combinata delle due gare in classico e in skating. Beda Klee ha fatto en plein, capace di rifilare oltre 5’ a Busin e quasi 15’ a Köhl. Al femminile invece Elisa Perenzoni è stata la migliore, con la tedesca Mexner mai in grado di impensierirla.
Sole a go-go per tutti, complimenti agli organizzatori e ai ragazzi del Liceo Artistico di Cortina che hanno realizzato i trofei in legno di cirmolo, opere d’arte che ricorderanno agli atleti del podio l’impresa della 45.a Granfondo Dobbiaco-Cortina.
Con gli ultimi arrivi è calato il sipario sull’evento che ha richiamato molti stranieri, bilancio davvero positivo considerando anche la situazione del Covid e il problema neve.
Info: www.dobbiacocortina.org

Download immagini TV: www.broadcaster.it

30 km FT – maschile
1 Klee Beda Sc Speer Ebnat-Kappel 01:09:06; 2 Gardener Stefano Cs Carabinieri 01:09:06; 3 Montello Giuseppe 01:09:07; 4 Fanton Paolo Cs Carabinieri 01:09:10; 5 Coradazzi Martin 01:10:50; 6 Serra Daniele 01:12:23; 7 Tanel Matteo Team Robinson Trentino 01:14:52; 8 Bauer Klemen 01:14:53; 9 Klettenhammer Patrick Team Robinson Trentino 01:14:53; 10 Schubert Felian 01:14:53

30 km FT – femminile
1 Brocard Elisa 01:18:29; 2 Kuen Julia Team Futura – Asd White Fox 01:20:45; 3 De Zolt Ponte Chiara Cs Carabinieri 01:21:26; 4 Börjesjö Malin Sottozero Asd 01:21:27; 5 De Zolt Ponte Alessia Under Up Ski Team Bg 01:23:27; 6 Schwingshackl Thea Team Futura – Asd White Fox 01:26:55; 7 Maj Valentina Cs Carabinieri 01:26:55; 8 Rindler Bachl Theresa 01:27:45; 9 Maierhofer Magdalena Team Synnfjell 01:27:48; 10 Wierer Magdalena Asv Antholzertal 01:27:48

FERRARI E BUSIN, FUOCO E FIAMES! GF DOBBIACO-CORTINA, 45° SUCCESSO

FERRARI E BUSIN, FUOCO E FIAMES! GF DOBBIACO-CORTINA, 45° SUCCESSO

Arrivo sprint di Ferrari e Busin

Finale al photofinish per i due atleti del Team Internorm Trentino
Prova femminile dominata, alla grande, dall’elvetica Nicole Donzallaz
È stata una gara vivace, 40 km in tecnica classica con atleti di spicco e amatori
Domani si replica con la sfida in tecnica libera di 30 km

Ferrari, un cognome che è un programma. È Francesco Ferrari, modenese ormai trentino, il vincitore della 45.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina in stile classico, primo per un pelo al photofinish in un’autentica sfida in famiglia con Lorenzo Busin, entrambi del Team Internorm Trentino. Al femminile è una danza in solitaria per Nicole Donzallaz, in testa tutta sola dall’inizio alla fine.
Una giornata davvero da incorniciare quella di oggi: sole, cielo azzurro, pista inappuntabile, panorami mozzafiato ed un nugolo di fondisti nella 40 km decollata dall’aeroporto di Dobbiaco ed “atterrata” al centro fondo di Fiames, alle porte di Cortina.
Partenza d’effetto nella piana dell’aeroporto, poi un lungo serpentone si è allungato verso San Candido. In testa i più forti hanno cominciato a fare subito selezione e al rientro a Dobbiaco, dopo circa 8 km, davanti c’era un gruppo con una quindicina di atleti. Nell’attraversamento del centro c’erano Bompard, Köhl, il biathleta svizzero Klee, Petterson, Ferrari e Busin molto attivi per tenere il ritmo alto e scongiurare rientri pericolosi. Poco dopo Busin metteva la freccia e il primo passaggio alla Nordic Arena era il suo.
Dopo il transito al cimitero di guerra erano una dozzina a “comandare” la gara e in testa si facevano largo Amhof (Team Futura Alta Quota) davanti a tutti, Ferrari, Busin, Stefano Mich, Petterson, ed in coda anche Klee.
Bompard e Schwingshackl del Team Robinson Trentino hanno tentato di ricucire il gap formando così un primo gruppo inseguitore assieme a Dal Magro, Bosin e il tedesco Alraun. Dopodiché al passaggio sulle rive del Lago di Landro (al km 23) è transitato per primo Dal Magro, capofila del primo gruppo composto da una decina di atleti. Il cambio di ritmo è avvenuto nei pressi di Cimabanche, quando la coppia Busin-Ferrari ha imposto un forcing da paura in cima alla salita di Valfonda. Dietro non c’è stato nulla da fare e i due hanno collaborato dandosi cambi regolari sulla lunga discesa che portava all’arrivo a Fiames. Spediti come dei treni in un battibaleno erano all’arrivo ma nessun accordo, lotta col coltello tra i denti, poi negli ultimi metri il bellunese Busin si è arreso e Ferrari per un solo decimo ha vinto davanti al compagno di colori. Altro sprint anche per il terzo posto e a spuntarla è stato lo svizzero Klee per 3/10 su Stefano Mich e 2” su Amhof.
Nel mentre le classifiche si rinvigorivano con i continui arrivi soprattutto di tanti stranieri, Nicole Donzallaz conclude, stanca ma soddisfatta, 60.a assoluta e ovviamente prima delle donne. Alle sue spalle la friulana Asia Patini davanti alla svedese Lina Fransson, che nel finale ha acciuffato e superato Marta Gentile.
Insomma una prima giornata davvero positiva per il comitato organizzatore guidato dal presidente Herbert Santer e dal “vice” Igor Gombac. “La manifestazione è andata bene anche grazie al tempo – sottolinea Santer – ringrazio i collaboratori che fanno sempre un grande lavoro. Un grazie anche al Comune, alla Provincia e al nostro sponsor Itas Assicurazioni che è sempre presente. Nelle due giornate sono stati coinvolti più di 300 volontari, senza di loro la granfondo non esisterebbe. Dobbiamo continuare così e arrivare alla 100.a edizione!”
Domani si replica con la prova in tecnica libera, 30 km sullo stesso percorso di oggi, ma senza il primo tratto che allunga fino a San Candido e qualche altra piccola variante. Sono annunciati anche alcuni atleti della nazionale italiana non impegnati a Pechino, sarà un confronto serrato con gli specialisti delle lunghe distanze.
Info: www.dobbiacocortina.org

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40 km TC – maschile
1 Ferrari Francesco Sottozero Asd 01:39:58; 2 Busin Lorenzo Sottozero Asd 01:39:58; 3 Klee Beda Sc Speer Ebnat-Kappel 01:40:30; 4 Mich Stefano Team Futura – Asd White Fox 01:40:30; 5 Amhof Manuel Team Futura – Asd White Fox 01:40:32; 6 Dal Magro Stefano Team Robinson Trentino 01:42:03; 7 Bosin Emanuele Team Futura – Asd White Fox 01:42:32; 8 Schwingshackl Matthias Team Robinson Trentino 01:42:34; 9 Pettersson Oscar 01:42:39; 10 Kaiv Taavi Sporttravel 01:44:02

40 km TC – femminile
1 Nicole Donzallaz 02:02:25; 2 Patini Asia Team Robinson Trentino 02:04:21; 3 Fransson Lina 02:06:43; 4 Gentile Marta Team Robinson Trentino 02:07:56; 5 Johansson Angela 02:14:23; 6 Eriksson Maja Sottozero Asd 02:15:38; 7 Nordbotten Åshild Tromsøstudentenes Idrettslag 02:16:42; 8 Grynkiewicz Jadniga 02:17:22; 9 Harivel Léonie 02:18:18; 10 Benzoni Laura Sci Club 13 Clusone 02:19:08

LA FAVOLA DELLA GF VAL CASIES CONTINUA. AL VIA LA REGINA DELLE NEVI KOWALCZYK

LA FAVOLA DELLA GF VAL CASIES CONTINUA. AL VIA LA REGINA DELLE NEVI KOWALCZYK

Justyna Kowalczyk alla Gran Fondo Val Casies nel 2019

La Val Casies innevata è il gioiello delle granfondo altoatesine
La campionessa polacca Justyna Kowalczyk prenota già il pettorale e il bis del 2019
Ce n’è per tutti: gare in classico e in skating sui percorsi di 42 e 30 km
Lo scettro per i vincitori del traguardo volante ‘King of the Mountain’

Come d’incanto, un bel manto di neve fresca ha coperto da poco la magica Val Casies. Zitta zitta è arrivata giusto in tempo per far felice i fondisti e soprattutto il comitato organizzatore della Gran Fondo Val Casies, presieduto da Walter Felderer, per la gara in programma il 19-20 febbraio: non che ce ne fosse bisogno, ma un’ulteriore imbiancata è sempre bene accetta.
La 38.a edizione dell’evento altoatesino si preannuncia già un successo, due giornate all’insegna del divertimento, dello sport e della tradizione che va avanti dal 1984, anno in cui è andata in scena la prima edizione. Con le note della musica di “Radio Studio Più” sabato 19 partiranno a scaglioni per primi gli atleti elite, fino ad arrivare al gruppo dei Just For Fun, ovvero coloro i quali decidono di godersi una giornata sugli sci, magari in compagnia di amici, senza ansia di prestazione o di classifiche finali.
Nel piccolo borgo di San Martino, conosciuto per la statua in bronzo presente in piazza dedicata a Padre Joachim Haspinger, che battagliò contro le truppe di Napoleone, ci sarà la partenza e l’arrivo delle gare in classico di 42 e 30 km, mentre il giorno dopo si replicherà il tutto in tecnica libera. Lungo il percorso più breve si toccheranno le località di Colle, Tesido, di nuovo Colle e ritorno a San Martino, poi la gara di 42 km proseguirà verso Santa Maddalena, giro di boa e ritorno verso l’arrivo di San Martino.
Nelle due giornate l’organizzazione ha previsto ben sei traguardi volanti a premi: tre per la gara del sabato e tre per la gara di domenica, grazie agli sponsor Alperia, Sportful (dedicato alle donne), King of the Mountain by Hotel Quelle, Hoku, Mila (dedicato alle donne) e Alto Adige. La novità di questa 38.a edizione è proprio il traguardo King of the Mountain by Hotel Quelle (dal km 30.3 al km 33.5), riservato alla gara di 42 km in classico, posto prima di raggiungere il punto più alto del percorso (1516m), dove si incoroneranno i nuovi re e regina della montagna.
Ed ecco la ciliegina sulla torta: in Val Casies dalla Polonia arriverà un grande personaggio noto a tutti gli appassionati degli sci stretti, ovvero la campionessa Justyna Kowalczyk. Nel suo lungo curriculum compaiono cinque medaglie olimpiche di cui due ori, un argento e due bronzi, otto medaglie vinte ai Mondiali e ben 65 podi in Coppa del Mondo, ma anche una vittoria alla GF Val Casies nel 2019. Per ora gli organizzatori hanno svelato quest’anteprima, nei prossimi giorni vedremo se nella lista iscritti ci saranno altri possibili protagonisti.
Da ricordare, inoltre, la 28.a Mini Val Casies che scatterà nel pomeriggio di sabato 19, pensata per le categorie U8 fino agli U18. Già oltre 400 volontari, assieme allo staff del comitato, stanno ultimando le ultime faccende per garantire a tutti un evento sicuro nel rispetto delle normative anti Covid. Le iscrizioni potranno essere effettuate unicamente online sul sito dell’evento fino alle ore 9 di domenica 20. Meglio però affrettarsi a prenotare un pettorale, la Gran Fondo Val Casies è pronta a raccontare una nuova favola.

Info: www.valcasies.com

TEAM ROBINSON TRENTINO, THE BEST. ALLA MARCIALONGA IN CHIAROSCURO

TEAM ROBINSON TRENTINO, THE BEST. ALLA MARCIALONGA IN CHIAROSCURO

Lorenzo Cerutti conduce su Andrea Bompard nella Marcialonga Light

Il team di Gianni Casadei è la miglior squadra italiana nel Visma Ski Classics
Atleti di cinque nazionalità diverse, un vero Team cosmopolita
Peccato per Nöckler, miglior italiano finché non si è infortunato
Crescono bene anche i giovani del Team Talent

Nuovo impegno, lo scorso weekend, per il Team Robinson Trentino nel titolato circuito Visma Ski Classics con la “casalinga” Marcialonga.
Team decisamente eterogeneo con atleti italiani, svedesi, norvegesi e russi, sicuramente non facile da gestire ed organizzare, e in più i ragazzi del Team Talent e dell’“Academy” da seguire.
Era importante l’impegno perché la Marcialonga è la regina delle granfondo ed era d’obbligo ben figurare anche col logo Trentino. “Marcialonga come al solito superlativa, un po’ meno per noi” sottolinea il team manager Bruno Debertolis. Risultati comunque degni di nota che hanno confermato, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che il Team Robinson Trentino è il miglior team italiano in quella che è considerata la Coppa del Mondo delle lunghe distanze, lo è stato alla Marcialonga guadagnando il maggior punteggio e lo è nel ranking generale guidato dal Team Ramudden, trovandosi al 12° posto con 420 punti, mentre il secondo team italiano è 19° con 222 punti.
Gara difficile la Marcialonga, per la scelta dei materiali come spesso accade. Lavoro encomiabile dello staff (in collaborazione con le FFOO) con almeno due test al giorno e l’ultimo a pochi istanti dal via. Tutto è filato liscio, tutto secondo i piani, tanto che sono stati incrociati test di decine prodotti, ma il risultato è sempre stato a favore della stessa alchimia… Ad ogni modo “non eravamo piantati sicuramente, ma nemmeno tra i migliori” ammette Debertolis, “sono cose che capitano, anche se si spera sempre non succedano all’evento clou”.
Una grande sfortuna per Dietmar Nöckler, ma poteva andare peggio. Il poliziotto delle FFOO che corre per il Team Robinson Trentino durante la Marcialonga è rimasto vittima di un banalissimo incidente che poteva costargli caro: si è infortunato ad un occhio sbattendo contro il bastoncino piantatosi nella neve, in discesa. Finchè era in gara è stato il miglior italiano. Sergey Ardashev è il primo del team, forse il più penalizzato dagli sci, scelta errata, ha comunque dimostrato che vale ben di più del 31° posto. Thomas Gifstad (35°) decisamente in forma è rimasto attardato un po’ nella parte iniziale per via della partenza a fionda dei primi, lo aspettiamo alla Vasaloppet, il suo secondo obiettivo stagionale. Patrick Fossum Kristoffersen era in “giornata no”, forse ha sentito la pressione della gara di casa del Team Robinson Trentino, non è andato a punti ed è finito due posizioni dietro Petter Northug.
Petter Eliassen, esempio di umiltà per chiunque, spaventosamente forte come atleta ma forse ancora di più come uomo, ha portato quel non so che di mitico all’interno del team. Pensava di essere più in forma, ci ha provato, ma quando ha capito che non era il suo giorno ha onorato il suo sogno di tornare a fare la Marcialonga senza stress da primo della classe: un idolo. Esperienza condivisa con sua moglie Sigrid in ammiraglia. “È stato emozionante vederlo sfilare con i nostri colori e il logo Trentino in testa” ammette Debertolis. Davide Facchini, alla prima vera esperienza da maratoneta, ha lottato come un leone fin da subito pagando però la distanza. Da Schwingshackl e Dal Magro una gara senza infamia e senza lode, si sperava in una prova più incisiva, ma la Marcialonga è sempre molto temuta: promossi loro e gli altri del Team Talent.
Nella ‘Light’ prova di orgoglio dell’ormai esperto, in questa gara, Lorenzo Cerutti che ha ispirato e trascinato sul podio anche il più giovane della compagnia, il gigante buono Andrea Bompard.
Al femminile prova eccellente di Frida Erkers (17.a) che tenta sempre il colpo grosso, forse partita un po’ troppo forte e calata nel finale, ma comunque da 8 in pagella, così come Chiara Caminada, garanzia di rendimento. Ekaterina Smirnova paga la distanza e forse le prove del Tour de Ski, ma la si attende per il finale di stagione. Asia Patini e Marta Gentile sono in crescita, con determinazione e duro lavoro continueranno a scalare posizioni e, chissà, un giorno passeranno a rafforzare il Pro Team.
Un mega applauso al team Marcialonga, non era facile e nemmeno scontato gestire una mole tale di persone in un periodo cosi complicato.
Il presidente del Team Robinson Gianni Casadei è soddisfatto che in Italia non ci sia squadra più forte del Robinson Trentino, per il team manager Bruno Debertolis la convinzione che la Marcialonga è ampiamente la più difficile da affrontare, ma anche da gestire con atleti di nazionalità diverse. È stata una grande soddisfazione, ma anche un notevole impegno organizzativo e logistico. Per il Team è stata anche la prima volta sul campo nella scelta dei prodotti e per l’assistenza in gara con i professionisti delle FFOO.
Info: www.robinsonskiteam.com

GRANFONDO DOBBIACO-CORTINA: CHE PARTERRE. SI APRONO LE DANZE PER LA 45.a EDIZIONE

GRANFONDO DOBBIACO-CORTINA: CHE PARTERRE. SI APRONO LE DANZE PER LA 45.a EDIZIONE

Matteo Tanel

Piste pronte e atleti “top” al via il weekend del 5-6 febbraio
Sabato la gara in classico di 40 km, il giorno dopo 30 km in skating
Ci saranno i campioni Klee e Bauer, molti gli altoatesini presenti all’evento di casa
Partenza da Dobbiaco, striscione d’arrivo anticipato a Fiames

La 45.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina si preannuncia davvero scoppiettante.
Scorrendo la lista dei concorrenti al via nel weekend del 5 e 6 febbraio saltano all’occhio alcuni nomi speciali. Due su tutti, il campione svizzero Beda Klee (classe 1996), che già vanta in carriera 9 podi individuali e che di recente ha ottenuto un terzo posto nella 30 km mass start nella tappa tedesca di Opa Cup, e poi il forte biatleta sloveno Klemen Bauer, il quale ha preso parte a otto campionati mondiali e a quattro edizioni dei giochi olimpici invernali. Ci sono anche l’austriaca Magdalena Maierhofer e l’esperto Thomas Steurer, già vincitore anche alla GF Val Casies. Occhio anche ai fratelli Mich del Team Futura, tra i migliori 70 alla Marcialonga.
Ma non termina qui, domenica sul tracciato di 30 km in skating troveremo gli altoatesini del Team Robinson Trentino tra cui Patrick Klettenhammer, quarto nella 42 km della Pustertaler Ski Marathon, Matteo Tanel, campione mondiale di skiroll, Florian Cappello, secondo nella 23 km de La Venosta, si aggiungono poi la svizzera Nicole Donzallaz e il norvegese Thomas Gifstad.
Thea Schwingshackl, Julia Kuen, Sophia Innerkofler, Julian Brunner, Sonny Stauder, Marco Mosconi, Alexander e Reinhart Kargruber del Team Futura Alta Quota Trentino saranno impegnati sempre nel percorso più breve di 30 km. Ci sarà anche Wierer, non stiamo parlando della ‘Doro’, bensì della giovane sorella Magdalena che ha deciso di passare dal biathlon allo sci di fondo, soltanto per questa occasione, partecipando alla gara di domenica. Presente anche Elisa Brocard, vincitrice della tappa di Coppa Italia alla Marcialonga di Fiemme e Fassa, e l’ex biatleta Giuseppe Montello, entrambi del CS Esercito, quindi i Carabinieri con Stefano Gardener, Paolo Fanton, Chiara De Zolt Ponte e Valentina Maj
Saranno quasi 100 i “combinatisti” che parteciperanno ad entrambe le competizioni nelle due giornate.
La partenza è fissata sempre dall’aeroporto militare di Dobbiaco, mentre quest’anno il tradizionale arrivo di Cortina sarà anticipato a Fiames. Non mancheranno le cartoline panoramiche che ogni anno la granfondo regala a tutti i partecipanti, come il passaggio da favola tra gli abeti e nel silenzio totale a Vista Tre Cime, il Lago di Dobbiaco, il Lago di Landro ed il Passo Cimabanche (1529m), punto più alto della gara. Potranno godere di questi magnifici panorami anche i moltissimi stranieri iscritti, con atleti provenienti da ben 26 nazioni tra cui le vicine Austria, Germania, Svizzera, ma anche da Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Israele, Lettonia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti d’America, Svezia, Ungheria e Venezuela, oltre all’Italia ovviamente.
Resta soltanto un giorno per iscriversi alla granfondo magica che unisce le province di Bolzano e Belluno, la scadenza delle iscrizioni online è fissata alle ore 11.59 di mercoledì 2 febbraio.
Info: www.dobbiacocortina.org