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ALLEGHE: CANADA PIGLIATUTTO SUL CIVETTA. CALA IL SIPARIO SULLA SKI CROSS WORLD CUP

ALLEGHE: CANADA PIGLIATUTTO SUL CIVETTA. CALA IL SIPARIO SULLA SKI CROSS WORLD CUP

Marielle Thompson | www.newspower.it

Canada pigliatutto: due vittorie per la nazione delle foglie d’acero
Marielle Thompson canta l’inno a squarciagola dal gradino più alto del podio
Reece Howden entusiasta: “di Alleghe mi è piaciuto tutto”. Attardati gli azzurri
Cala il sipario sulla manifestazione, grande soddisfazione nel comitato organizzatore

“O Canada, our home and native land!” Risuona a pieno ritmo l’inno canadese sulle nevi di Alleghe per la Alleghe-Civetta Ski Cross World Cup di oggi che ha incoronato vincitori gli ski crossisti Marielle Thompson e Reece Howden e leader di Coppa ancora Howden e Hannah Schmidt.
Dominio totale canadese nella gara femminile: quattro atlete nelle prime cinque classificate. Sul podio con Marielle Thompson sale infatti, in seconda posizione, la connazionale Brittany Phelan: “Gli ottimi risultati della gara di ieri mi hanno dato la carica, c’è un bel clima nella nostra squadra e sono davvero contenta di essere sul podio” dichiara Phelan. C’è anche un’altra Marielle nelle posizioni che contano, è la francese Berger Sabbatel che dopo aver vinto la sua run in semifinale si deve accontentare del gradino più basso del podio. Quarta la leader di classifica generale Hannah Schmidt mentre è quinta la vincitrice di ieri India Sherret, dopo la vittoria nella Small Final di oggi. “Sono davvero contentissima del risultato, dalla gara di ieri avevo alcune cose da migliorare e visto il risultato… direi che le ho migliorate!”
Al Canada anche la vittoria della gara al maschile, dove si è imposto sugli avversari uno splendido Reece Howden. Howden, dopo il 5° posto di ieri, andava a caccia di un risultato importante che non ha tardato ad arrivare. “Sono soddisfatto della mia sciata, oggi è filato tutto liscio. Qui ad Alleghe è stato fatto un ottimo lavoro, la pista mi è piaciuta molto e la località è splendida” dichiara il canadese, che conquista la vittoria dopo una finale dominata dal primo metro, mentre finisce dietro di lui il tedesco Florian Wilmsmann: “Mi sono davvero divertito, è stata proprio una bella gara e sono contento del risultato”. Terzo al traguardo, è stato poi declassato come ultimo della batteria l’elvetico Alex Fiva, che ha ricevuto un cartellino giallo dalla giuria per una scorrettezza nella penultima curva e chiude quindi la sua gara al 4° posto. Con il “ranked as last” dello svizzero, capitombola a sorpresa sul podio l’austriaco Johannes Aujesky: “Wow! È il mio primo podio e sono davvero contento, pensavo di essere spacciato e alla fine con la revisione della giuria sono 3°!”
Non vanno oltre gli ottavi i due italiani qualificati per la gara di oggi: Dominik Zuech (30°) dopo un’ottima partenza e una gara in controllo viene superato al photofinish, mentre un Federico Tomasoni (19°) sottotono non centra il passaggio del turno.
Cala così il sipario sulla Alleghe-Civetta Ski Cross World Cup, un evento che ha animato senza precedenti la località bellunese. Innumerevoli i complimenti raccolti dal comitato organizzatore in queste giornate con Cristian Moretti, direttore di pista, che contiene a stento l’emozione: “Sono davvero soddisfatto del grande lavoro che abbiamo portato avanti. Gli sforzi richiesti sono stati molti, ma la soddisfazione di aver allestito un evento che ha funzionato così bene è tanta. Il mio ringraziamento va a tutti i volontari, ingranaggi fondamentali del nostro sistema” dichiara entusiasta.
Ora la Coppa del Mondo di Ski Cross si sposta a Bakuriani, in Georgia (10-11 febbraio), località “amica” dello Ski Cross italiano dove il campione del mondo Simone Deromedis si è fregiato del titolo iridato. Ma da Alleghe risuona un forte arrivederci al 2025 al circus dello Ski Cross mondiale.

Info: www.newspower.it/SkiCROSS_WorldCup_Alleghe.htm

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Classifica maschile
1 Howden Reece CAN; 2 Wilmsmann Florian GER; 3 Aujesky Johannes AUT; 4 Fiva Alex SUI; 5 Mobaerg David SWE; 6 Kappacher Adam AUT; 7 Nilsson Fredrik SWE; 8 Takats Tristan AUT;
19 Tomasoni Federico ITA; 30 Zuech Dominick ITA

Classifica femminile
1 Thompson Marielle CAN; 2 Phelan Brittany CAN; 3 Berger Sabbatel Marielle FRA; 4 Schmidt Hannah CAN; 5 Sherret India CAN; 6 Gantenbein Talina SUI; 7 Lack Saskja SUI; 8 Ofner Katrin AUT

LO SKI CROSS DELLE PRIME VOLTE. AD ALLEGHE-CIVETTA SHERRET E MOBAERG

LO SKI CROSS DELLE PRIME VOLTE. AD ALLEGHE-CIVETTA SHERRET E MOBAERG

India Sherret | www.newspower.it

Alleghe-Civetta incanta il mondo intero con la sua gara di Ski Cross
Gare all’insegna delle prime volte: 1.a vittoria per Sherret e Mobaerg, 1° podio per Lack
Sherret al settimo cielo, Mobaerg “un sogno che diventa realtà”
Si fermano agli ottavi i due azzurri in gara, Zuech (31°) e Tomasoni (21°)

India Sherret ed Erik Mobaerg nella storia: ai due ski crossisti la prima storica gara di Coppa del Mondo di Alleghe-Civetta. In un venerdì mattina soleggiato e bello come non mai, sono la canadese e lo svedese ad aggiudicarsi la vittoria nella prima delle due gare in programma ad Alleghe (BL) nel comprensorio Ski Civetta.
Nella gara femminile una scatenata India Sherret si è assicurata un posto nella Big Final con due manches convincenti e si è poi imposta sulle avversarie conquistando la sua prima vittoria in carriera. Dietro di lei due elvetiche, Saskja Lack e Talina Gantenbein, con la Lack al suo primo podio della carriera. Quarta la transalpina Marielle Berger Sabbatel mentre è “solo” settima la leader della generale Hannah Schmidt (CAN).
Manches intensissime anche al maschile dove lo svedese Erik Mobaerg si è guadagnato la prima vittoria in Coppa del Mondo grazie a un sorpasso dell’ultimo minuto, anzi secondo, sullo svizzero Alex Fiva. Completa il podio il tedesco Niklas Bachsleitner, che bissa il suo miglior risultato in carriera con il terzo posto. Fuori agli ottavi di finale l’ex-leader della generale Jared Schmidt (CAN) che dopo la gara di oggi viene scavalcato dal connazionale Reece Howden, vincitore della Small Final e quindi 5°. Non vanno oltre gli ottavi di finale i due azzurri in gara, Dominik Zuech e Federico Tomasoni, autori di prove convincenti solo a metà.
Domani ad Alleghe si continua sulle ali dell’entusiasmo in una località che sembra essere fatta apposta per il frizzante Ski Cross: dalle 10.30 le finali.

Info: www.newspower.it/SkiCROSS_WorldCup_Alleghe.htm

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Classifica maschile
1 MOBAERG Erik SWE; 2 FIVA Alex SUI; 3 BACHSLEITNER Niklas GER; 4 TCHIKNAVORIAN Terence FRA; 5 HOWDEN Reece CAN; 6 DUPLESSIS KERGOMARD Youri FRA; 7 COOK Carson CAN; 8 WILMSMANN Florian GER
21 TOMASONI Federico ITA; 31 ZUECH Dominik ITA

Classifica femminile
1 SHERRET India CAN; 2 LACK Saskja SUI; 3 GANTENBEIN Talina SUI; 4 BERGER SABBATEL Marielle FRA; 5 THOMPSON Marielle CAN; 6 PHELAN Brittany CAN; 7 SCHMIDT Hannah CAN; 8 OFNER Katrin AUT

COPPA DEL MONDO ALLEGHE CIVETTA: CHE TEMPI NELLA QUALIFICA SKI CROSS

COPPA DEL MONDO ALLEGHE CIVETTA: CHE TEMPI NELLA QUALIFICA SKI CROSS

Oggi e domani si scia per qualificarsi alle finali del 2-3 febbraio
Fratello e sorella Schmidt dominano le classifiche di Coppa del Mondo
Bartolomeo Pala: nella costruzione della pista è stato fatto un grande lavoro
Gli azzurri Tomasoni e Zuech si qualificano, Berger Sabbatel (FRA) e Fiva (SUI) i migliori

Alle pendici del maestoso Monte Civetta (3.220 mt) i motori degli ski crossisti sono caldi, anzi caldissimi. Oggi e domani si comincia a fare sul serio con le due giornate di qualificazioni che saranno decisive per prendere parte alle finali del 2 e 3 febbraio, quelle che assegnano i punti di Coppa nella tappa di Alleghe-Civetta.
Prima delle gare di Alleghe, sono fratello e sorella Schmidt (CAN) a dominare le rispettive classifiche di categoria in Coppa del Mondo. Hannah, che si è dimostrata essere la più costante delle sue colleghe in termini di risultati, guida ora la generale femminile con 529 punti davanti alla francese Marielle Berger Sabbatel (480 pt) e alla connazionale Marielle Thompson (467 pt). Il fratello Jared ha già conquistato tre vittorie in stagione (Val Thorens, Arosa e San Candido), ma il connazionale Reece Howden lo insegue a soli 22 punti di distanza. Saranno sfide davvero infuocate quelle di Alleghe, con la stagione che entra nel vivo e si prepara al suo 9° e 10° evento in calendario.
La nazionale italiana è ‘orfana’ del campione iridato Simone Deromedis, fermato da un malanno di stagione e un problema intestinale. Bartolomeo Pala, coordinatore tecnico dello ski cross azzurro, si dice comunque soddisfatto: “A primo impatto questo tracciato è davvero bello, tutte le sensazioni che ho avuto sono positive. Non è facile organizzare un evento “dal nulla” e la costruzione di una pista da ski cross non è certo una delle opere più facili da realizzare. I miei complimenti agli organizzatori che hanno fatto un ottimo lavoro” dichiara Pala, che aggiunge: “In queste prime fasi sono state provate alcune linee, servirà un attento lavoro di analisi a video per capire le traiettorie migliori. Oggi altro giro di prova da fare per perfezionare le linee e poi la prima qualifica”, con l’allenatore degli italiani che conclude: “Simone ieri è rimasto a letto perché non stava bene e ha saltato la qualificazione di oggi, vedremo se sarà possibile recuperarlo domani”.
Le “qualification 1” di oggi hanno stabilito l’ordine di partenza della gara di venerdì, e al femminile è stata la transalpina Marielle Berger Sabbatel a far registrare il miglior tempo di manche (55.74 secondi). Fra gli uomini, il migliore è stato l’elvetico Alex Fiva (52.38 secondi), mentre i due azzurri che centrano la qualificazione sono Federico Tomasoni (26°) e Dominik Zuech (32°). Restano fuori da questa run gli azzurri Edoardo Zorzi (35°), Yanick Gunsch (37°) e Davide Cazzaniga (42°). Tempi lampo per tutti i migliori atleti, che confermano il sentore generale: la pista di Alleghe è un gioiellino e qui lo Ski Cross è più frizzante che mai. Domani la “qualification 2” stabilirà invece la startlist della gara di sabato 3 febbraio.
Con un programma così ricco e le promettenti performance degli azzurri, il comitato organizzatore della Alleghe-Civetta Ski Cross World Cup (Comune di Alleghe, Sci Club Alleghe e Alleghe Funivie) non può che essere entusiasta: “Non vediamo l’ora, lo Ski Cross è una disciplina spumeggiante alla quale è facile appassionarsi. Anche i non addetti ai lavori possono davvero divertirsi e poi c’è da fare il tifo per i nostri Cavalli” dichiara Andrea Dal Farra, responsabile marketing di Alleghe Funivie.

Info: www.newspower.it/SkiCROSS_WorldCup_Alleghe.htm

Qualifiche maschili
1 FIVA Alex SUI 52.38; 2 BACHSLEITNER Niklas GER 52.51; 3 MOBAERG Erik SWE 52.55; 4 TAKATS Tristan AUT 52.67; 5 DUPLESSIS KERGOMARD Youri FRA 52.74;
26 TOMASONI Federico ITA 53.55; 32 ZUECH Dominik ITA 53.84

Qualifiche femminili
1 BERGER SABBATEL Marielle FRA 55.74; 2 SHERRET India CAN 55.80; 3 LACK Saskja SUI 55.96; 4 GANTENBEIN Talina SUI 56.06; 5 THOMPSON Marielle CAN 56.27

TUTTI MATHI-SEN PER MARCIALONGA! RECORD E TRIPUDIO NORGE CON FLETEN

TUTTI MATHI-SEN PER MARCIALONGA! RECORD E TRIPUDIO NORGE CON FLETEN

partenza | www.newspower.it

La 51.a Marcialonga dei 6.357 bisonti va a tutto gas
I “norge” Emilie Fleten e Runar Skaug Mathisen in “modalità razzo”
Dietmar Noeckler (25°) e Michaela Patscheider (21a) i migliori italiani
Maria Eugenia Boccardi e Tommaso Dellagiacoma conquistano la Light (45 km)

Andavo ai cento all’ora per… vincere la mia Marcialonga! È così che canterebbero il famoso successo di Gianni Morandi i due vincitori della 51.a edizione, i norvegesi Emilie Fleten e Runar Skaug Mathisen che hanno viaggiato letteralmente come razzi nei 70 km da Moena a Cavalese, trionfando in una Marcialonga che così veloce non si era mai vista.
Alle 8.00 la partenza puntualissima della gara maschile dalla piana di Moena, che viaggia subito ad un ritmo molto serrato e si lancia spedita verso il giro di boa di Canazei. Tuti i big a controllarsi e ad imporre un ritmo impossibile. È Johan Hoel (NOR) il primo al traguardo Sprint, seguito da Simen Ramstad (NOR) e Alfred Buskqvist (SWE). Una grandissima prova del Lager 157 Ski Team che ha imposto un passo elevatissimo: Emil Persson (SWE), vincitore della scorsa edizione di Marcialonga, ha preso le redini del gruppo spremendo i migliori atleti di Ski Classics, e il suo compagno di squadra Runar Skaug Mathisen ha colto l’occasione perfetta sferrando l’attacco decisivo in discesa dopo Predazzo. Arrivato anche ad avere più di un minuto di vantaggio sugli inseguitori, Skaug Mathisen ha macinato in solitaria gli oltre 20 chilometri che lo separavano dal traguardo di Cavalese.
Nulla hanno potuto i rivali alle sue spalle, nonostante la bagarre scatenatasi sul finale della salita di Cascata che fa recuperare più di 20 secondi sul battistrada a Persson, Hoel, Odegaarden e Stadaas, che si mettono loro malgrado in fila dietro al norvegese.
Doppietta per il Lager 157 Ski Team con Emil Persson a chiudere in 2.a piazza, mentre è 3° Johan Hoel. “Vincere Marcialonga significa tutto per me. Il lavoro della squadra oggi è stato semplicemente incredibile, non ce l’avrei fatta senza i miei compagni” dichiara uno a dir poco entusiasta Runar Mathisen, il simpatico ‘vichingo’ barbuto dal fisico possente che conquista a sorpresa la 51.a Marcialonga. “Solo” 5° il grande favorito di giornata Kasper Stadaas, che all’arrivo ammette: “Oggi non siamo stati i più forti, complimenti a Lager che ha fatto la gara perfetta”.
Il miglior italiano è Dietmar Noeckler del Team Robinson Trentino, che chiude 25°: “Una gara durissima ma bellissima. Con questo clima gli organizzatori hanno preparato davvero una pista perfetta. Marcialonga è una manifestazione molto sentita. Io ci tengo a ringraziare Gianantonio Zanetel, alla sua ultima gara”.
La gara femminile è scattata a 5’ di distanza dai maschi e ha visto protagonista, come da pronostico, il Team Eksjöhus che con una prestazione di forza ha imposto un ritmo alto fin da subito. Nel gruppo delle migliori anche il pettorale giallo di Emilie Fleten (NOR), oltre a Magni Smedås (NOR), Kati Roivas (FIN), Anikken Gjerde Alnaes (NOR) e Jenny Larsson (SWE). All’imbocco della salita di Cascata è Fleten a condurre le danze e a scalare la salita finale sempre in testa, per poi conquistare la vittoria. Dietro di lei una scatenatissima Magni Smedås recupera importanti posizioni durante l’ascesa e termina seconda. Photofinish per il 3° posto con una frizzante Kati Roivas a superare Anikken Gjerde Alnaes nei metri finali. Grande festa all’arrivo per Michaela Patscheider, 21.a e miglior italiana, accolta dai festeggiamenti e dagli abbracci dei compagni di squadra e del papà: “Oggi è stato fantastico, questa gara l’avevo preparata proprio così ed è andata anche meglio di quello che avevo previsto! Sono super orgogliosa, e poi questo tifo incredibile mi ha portata fino al traguardo!” dichiara entusiasta la portacolori del Team Robinson Trentino.
In scena anche “Marcialonga Light” che si fermava dopo 45 km al traguardo di Predazzo: primi classificati Maria Eugenia Boccardi (Under Up Ski Team Bergamo) e Tommaso Dellagiacoma (Sottozero Nordic Team).
Impareggiabile il fascino dei 6.357 bisonti partiti da Moena i quali, quando i big di Ski Classics già affrontavano di ritorno la Val di Fassa, erano alle prese con gli ingorghi tipici dei primi chilometri.
Oggi tra i tanti partecipanti anche un fondista classe 1953 della Repubblica Ceca. Nei pressi di Canazei il suo cuore ha ceduto a seguito di infarto, subito si sono prodigati i concorrenti che lo seguivano quindi sono intervenuti prontissimi i soccorsi dell’organizzazione (Croce Rossa) e anche l’eliambulanza che sostava a Cavalese per eventuali emergenze di Marcialonga. Ma ogni sforzo è risultato inutile. Era in gara anche il figlio che ha seguito in prima persona i soccorsi. Il presidente di Marcialonga Angelo Corradini e tutto il comitato sono addolorati e confermano che è stato fatto tutto il possibile per soccorrere il concorrente e si stringono attorno ai famigliari. Una nota triste in una grande giornata di sport.

Info: www.marcialonga.it

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70 km -Men
1 MATHISEN Runar Skaug NOR 2:35:53.67; 2 PERSSON Emil SWE 2:35:58.49; 3 HOEL Johan NOR 2:35:59.11; 4 OEDEGAARDEN Thomas NOR 2:36:03.35; 5 STADAAS Kasper NOR 2:36:09.66; 6 PEDERSEN Morten Eide NOR 2:36:13.94; 7 BING Thomas GER 2:36:15.60; 8 JUTTERSTROEM Axel SWE 2:36:17.70; 9 MYHLBACK Alvar SWE 2:36:18.33; 10 BRUVOLL Ole joergen NOR 2:36:22.82

70 km – Women
1 FLETEN Emilie NOR 3:01:07.93; 2 SMEDAAS Magni NOR 3:01:21.84; 3 ROIVAS Kati FIN 3:01:44.80; 4 ALNAES Anikken Gjerde NOR 3:01:45.49; 5 LARSSON Jenny SWE 3:02:55.54; 6 ELEBRO Sofie SWE 3:03:11.11; 7 SLIND Silje Oeyre NOR 3:03:21.06; 8 HEDENSTROEM Karolina SWE 3:03:37.36; 9 OUS Amalie Haakonsen NOR 3:05:30.39; 10 ERKERS Frida SWE 3:05:31.37

45 km Men
1 DELLAGIACOMA Tommaso Sottozero Nordic Team 1:50:22.40; 2 BUSIN Emanuele Sottozero Nordic Team 1:51:10.05; 3 PONTI Giacomo Robinson Ski Team 1:51:39.45; 4 BALMETTI Mauro Under Up Ski Team Bergamo 1:51:52.86; 5 KIRCHLER Michael Austria 1:54:00.92; 6 VARESCO Giacomo Robinson Ski Team 1:57:49.70; 7 ZAMBONI Mattia Sci Club Gromo 2:07:05.95; 8 BERTAGNOLLI Cristian U.S. Stella Alpina Carano 2:07:48.50; 9 CARRARO Lorenzo Robinson Ski Team 2:09:15.75; 10 SCANDIUZZI Enrico S.C. Montebelluna 2:14:33.81

45 km Women
1 BOCCARDI Maria Eugenia Under Up Ski Team Bergamo 2:08:51.57; 2 DELLAGIACOMA Carola Sottozero Nordic Team 2:12:36.05; 3 DE ZOLT PONTE Alessia Sottozero Nordic Team 2:23:47.22; 4 PILLER Caterina Robinson Ski Team 2:25:06.47; 5 BENZONI Laura S.C. 13 Clusone 2:32:38.13; 6 HAPP Lea Germania 2:50:35.65; 7 KOIVU Tiina Finlandia 2:53:31.79; 8 WEGRZYN Katarzyna Polonia 2:56:26.53; 9 BONELLI Laura U.S. Stella Alpina Carano 2:57:19.75; 10 LINGMERTH Marita Svezia 2:58:39.75

DEBERTOLIS E CONFORTOLA, CHE STORY! MARCIALONGA È ANCHE BABY

DEBERTOLIS E CONFORTOLA, CHE STORY! MARCIALONGA È ANCHE BABY

Partenza | www.newspower.it

La 51.a edizione di Marcialonga prende oggi il via con la Story
Incontenibile l’entusiasmo dei giovani fondisti della Baby
Atteso un weekend infuocato con tanti eventi di contorno
Domenica il 7° evento della stagione di Ski Classics

Il weekend più atteso di tutto l’anno fra gli appassionati dello sci di fondo è iniziato: oggi si sono aperte le danze di Marcialonga con l’incontenibile entusiasmo della Marcialonga Baby e il fascino d’altri tempi della Marcialonga Story.
Sono oltre un centinaio i bambini sorridenti protagonisti della Marcialonga Baby, che nel centro di Predazzo vestito a festa hanno indossato il loro primo paio di sci per un percorso ad anello. Tutti in fila sotto lo sguardo orgoglioso di nonni e genitori, accompagnati dal sorriso della Soreghina e dalle mascotte Fondolo e Skiri. E se qualche bambino scivola, è pronto subito a rialzarsi ridendo. Un giro della piazza per poi cedere gli sci ai propri amichetti e darsi il cambio, dato che sono in molti i bambini che vogliono cimentarsi nel fondo, una giovane passione che lascia ben sperare per il futuro. I primi sci ai piedi e il primo pettorale rosso, e a fine giro anche il loro primo pacco gara e la prima simpatica medaglia in legno per tutti. Primi premi di una lunga serie, ma l’unica cosa che conta al momento è semplicemente divertirsi e avvicinarsi allo sci di fondo.
Alle 16.30 la partenza della Marcialonga Story: un raduno di appassionati dello sci di fondo, una rievocazione storica che nulla ha a che vedere con la competitività e l’agonismo, una “sciata in compagnia” dove si respira l’atmosfera incredibile che solo le antiche tradizioni possono trasmettere. Più di 300 le fondiste e i fondisti che, bardati di tutto punto con abbigliamento e attrezzatura antecedenti il 1976, si sono lanciati in una non competitiva dallo Stadio del Fondo di Lago di Tesero al centro di Predazzo. Il gruppo era capitanato niente meno che dalla leggendaria Maria Canins Bonaldi, alla quale è stato dedicato il chilometro 9 di Marcialonga Story, e dal campione olimpico Franco Nones, mentre i primi sulla linea d’arrivo all’imbrunire sono stati Bruno Debertolis e Antonella Confortola. “Che spasso! I team directors di Ski Classics hanno lanciato la sfida e non potevo certo tirarmi indietro qui sulle mie nevi. Mi sono divertito, ho riassaporato l’aria di Marcialonga ed è stato davvero un bel pomeriggio” dichiara Bruno Debertolis, mentre gli fa eco così Antonella Confortola, che correva con gli sci usati da suo padre nella Marcialonga del ’74: “Anche se passano gli anni, lo spirito agonistico rimane, quindi una volta che si ha un pettorale si cerca di andare il meglio possibile. Certo, si prende con un’altra filosofia, magari non si fa riscaldamento, non ci si prepara prima, però una volta che si parte, si parte. È stato faticoso perché non sono più abituata a fare gare, quindi come in tutte le cose l’organismo si abitua. Poi, certo, vestiti così… erano proprio bravi una volta a gareggiare, perché già con il pantalone così largo non è facile. Gli anni sono cambiati, così come le attrezzature e i vestiti, ed è chiaro che si va sempre più veloci.”
La Story è una festa per tutti i suoi partecipanti, che sono stati accolti al traguardo da un folto pubblico e dall’accoppiata Presidente-Soreghina, formata da Angelo Corradini e Nathalie Zancanella.
Domani altra giornata ricca: dal primo pomeriggio cominciano gli appuntamenti allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero con Marcialonga Stars, Mini e Young. Imperdibili le cerimonie dei pettorali e di apertura a partire dalle 17.00 in piazza a Cavalese, mentre sarà aperto dalle 9.00 il Palafiemme, sempre a Cavalese, per il ritiro dei pettorali.
Domenica i 70 km di Marcialonga, in diretta TV su Sky e RTTR oltre alla diretta radio sulla frequenza 104 di Radio Fiemme e alla sintesi su Rai Sport dalle 21.30.

Info: www.marcialonga.it

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SKI CLASSICS: ANNA DYVIK (SWE) CI RIPENSA. NUOVA PEDINA PER IL TEAM ROBINSON

SKI CLASSICS: ANNA DYVIK (SWE) CI RIPENSA. NUOVA PEDINA PER IL TEAM ROBINSON

Anna Dyvik | www.newspower.it

L’ex nazionale svedese dopo il ritiro decide di ritornare alle gare
Troppo forte il richiamo del pettorale, in squadra col compagno Eriksson
Marcialonga obiettivo del Team Robinson, si punta anche su Didi Nöckler
Domenica da Moena a Cavalese occhio alle tute azzurre

Uno svedese tira l’altra… Bruno Debertolis, team manager del Team Robinson Trentino, l’aveva anticipato, in occasione della Marcialonga ci sarebbe stata una novità. Infatti scorrendo l’elenco iscritti della granfondo di Fiemme e Fassa in programma domenica ecco comparire fra gli atleti del team trentino Anna Dyvik, classe 1994, ex componente lo squadrone svedese di Coppa del Mondo, la quale aveva annunciato l’addio alle corse con questa stagione. Invece la Dyvik, compagna di Gustav Eriksson, ha deciso di tornare in pista nelle gare lunghe distanze, che in Svezia godono di grande attenzione grazie al circuito Ski Classics. “Sono molto entusiasta del mio ritorno alle gare con la Marcialonga, è così eccitante farlo con il Team Robinson di cui il mio partner Gustav (Eriksson, ndr) fa parte! Ho corso la Vasaloppet l’anno scorso, quindi questa è la mia seconda gara di Ski Classics, ma adoro gareggiare nella vallata della Marcialonga poiché ho ottenuto alcuni dei migliori risultati della mia carriera proprio in Val di Fiemme! Ho concluso la mia tradizionale carriera l’anno scorso, quindi sarà davvero divertente tornare a correre”.
Anna torna in Val di Fiemme dove ai Mondiali junior del 2014 ha centrato un oro in staffetta ed un bronzo nell’inseguimento. In Coppa del Mondo ha esordito l’11 gennaio 2016 a Stoccolma (51a) e ha ottenuto il primo podio il 18 dicembre 2016 a La Clusaz (3ª). Ai Mondiali di Lahti 2017, suo esordio iridato da senior, si è classificata 27ª nella sprint. Ai Giochi olimpici di Pyeongchang 2018, sua prima presenza olimpica, si è classificata 12ª nella sprint, mentre a Pechino 2022 si è piazzata 17ª nella sprint.
Il Team Robinson Trentino è reduce dalla trasferta alla Diagonela, dove proprio Gustav Eriksson ha colto il 19° posto, miglior piazzamento di stagione e che fa ben sperare in vista Marcialonga. Anche Dietmar Nöckler parte rinvigorito nel morale dopo i risultati in Coppa del Mondo a Oberhof. L’atleta delle Fiamme Oro, che nelle lunghe distanze veste i colori del Team Robinson, è salito sul podio di Coppa col secondo posto in staffetta insieme a Barp, Daprà e Pellegrino, ma ha colto anche il 28° posto nella 20 km. A causa di una caduta alla Diagonela non sarà al via della Marcialonga la comasca Chiara Caminada. Tutti presenti invece gli altri atleti della squadra, ad esclusione di Rosie Brennan impegnata a Goms in Coppa del Mondo.
Info: www.robinsonskiteam.com

GRANDE FESTA ALLO SKIRI TROPHY. SC ALPI MARITTIME METTE TUTTI IN FILA

GRANDE FESTA ALLO SKIRI TROPHY. SC ALPI MARITTIME METTE TUTTI IN FILA

Alice Leoni | www.newspower.it

Grande successo per la 40.a edizione dello Skiri Trophy, mai così tanti al via
U14: Elena Carletto e Thomas Gaole sono i primi fra i Ragazzi
La gara U16 sorride al Trentino, vincono Alice Leoni e Thomas Maestri
L’atmosfera allo Skiri Trophy è sempre unica e speciale, entusiasmo nel CO

Oggi è continuata la grande festa per i primi 40 anni dello Skiri Trophy XCountry con le categorie di Ragazzi e Allievi che sono scese in pista fra i binari dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero. Quattro i podi di giornata che hanno visto trionfare atlete e atleti da tanti sci club diversi.
Nella categoria U14 femminile sigla una splendida tripletta lo Sci Club Alpi Marittime con le piemontesi Elena Carletto, Cloe Giordano e Giada Grosso sul podio in quest’ordine. “Questa pista è bellissima, le salite mi piacciono molto ed è proprio lì che ho sferrato il mio attacco, sono davvero contenta” afferma la vincitrice Carletto. Fra i maschi coglie un trionfo all’ultimo respiro il veneto Thomas Gaole, con una vittoria in spaccata davanti al lombardo Nicolò Pedranzini. Completa il podio, più staccato, il piemontese Joei Lisciandrello.
Fra le allieve della categoria U16 ha brillato il talento di Alice Leoni (GS Marzola) che, già conquistatrice di un 2° posto allo Skiri del 2022 fra le Ragazze, stavolta ha messo in fila tutte le avversarie. “È stata una gara dura e combattuta fino all’ultimo momento, su una pista tanto bella quanto difficile. Sono molto contenta di come è andata” afferma solare all’arrivo. Finiscono con la trentina sul podio due slovene, Ula Kuhar e Mija Kastelec. E il Trentino esulta anche nella gara maschile degli U16, perché è Thomas Maestri dell’US Carisolo ad aggiudicarsi la vittoria, con il classe 2008 a precedere un altro trentino sul podio, Nicolò Calzà. “Sono proprio soddisfatto, mi sono sentito bene per tutta la gara e arrivare primo è davvero bello” afferma raggiante Maestri. Il veronese Filippo Segala, grazie a una spaccata prodigiosa, si aggiudica il 3° posto al photofinish beffando per un nulla il piemontese Giacomo Barale.
Al termine delle due giornate di gare lo Sci Club Alpi Marittime domina la classifica a squadre, con il sodalizio piemontese a precedere quello lombardo dello SC Alta Valtellina e quello veneto dello SC Bosco Lessinia. L’altoatesina SC Gardena è la migliore società sportiva della regione e chiude al 12° posto davanti alle trentine Unione Sportiva Carisolo e Sci Club Ledrense.
Avvincenti come non mai le gare odierne allo Skiri Trophy, che fra rocambolesche cadute nelle fasi iniziali e combattuti duelli hanno messo in scena un grande spettacolo per lo sci di fondo giovanile. Il sole ha contribuito a rendere ancora più piacevole una giornata già incredibile, caratterizzata dall’entusiasmo dei giovani fondisti e dal caloroso tifo del folto pubblico presente a bordo pista. Soddisfatta la coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones: “Sono davvero orgogliosa. Lo Skiri Trophy richiede tanti sforzi e tanto impegno, ma grazie alla collaborazione dei nostri numerosi partner è un piacere allestire questo evento”.
La festa per il 40° dello Skiri Trophy prosegue con le cerimonie di premiazione e di chiusura a Castello di Fiemme, per un evento che anche fuori dai binari del fondo non smette di emozionare.

Info: www.skiritrophy.com

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Ragazzi maschile
1 Gaole Thomas SC Bosco Lessinia 11:57.45; 2 Pedranzini Nicolo’ Sc Alta Valtellina 11:57.81; 3 Lisciandrello Joei S.C. Valle Pesio 12:14.71; 4 Grigi Davide SC Primaluna 12:16.96; 5 Fulcheri Luca Sci Club Valle Ellero 12:17.63; 6 Giordano Jonathan SC Alpi Marittime 12:18.28; 7 Lisciandrello Liam S.C. Valle Pesio 12:20.03; 8 Bracchi Zaccaria Sporting Club Livigno 12:21.41; 9 Silar Urh Nd Ratece-Planica 12:25.58; 10 Spechenhauser Matteo Sc Alta Valtellina 12:26.07

Ragazzi femminile
1 Carletto Elena SC Alpi Marittime 08:11.52; 2 Giordano Cloe SC Alpi Marittime 08:20.45; 3 Grosso Giada SC Alpi Marittime 08:23.29; 4 Santaniello Monica Sci Cai Monte Lussari 08:25.19; 5 Moser Magda Sarntal Raiffeisen 08:32.66; 6 Macario Stella S.C. Valle Pesio 08:38.58; 7 Tomaževič Mirjam Šd Gorje 08:40.23; 8 Lai Beatrice SC Alpi Marittime 08:42.85; 9 Pavan Maddalena SC Valdobbiadene 08:43.53; 10 Andreolli Adele Made2win Trenteam 08:44.01

Allievi maschile
1 Maestri Thomas US Carisolo 13:22.92; 2 Calzà Nicolò SC Ledrense 13:35.74; 3 Segala Filippo SC Bosco Lessinia 13:36.51; 4 Barale Giacomo SC Alpi Marittime 13:36.57; 5 Ticar Azbe Tsk Jub Dol Slovenia 13:37.01; 6 Selle Gabriel Stella Alpina Carano 13:37.71; 7 Zanoli Matteo Sc Alta Valtellina 13:41.47; 8 Cicolini Diego SC Rabbi 13:46.73; 9 Benetti Aron SC Gran Paradiso 13:48.37; 10 Praolini Geremia Sc Alta Valtellina 13:48.68

Allievi femminile
1 Leoni Alice Marzola G.S.D. 12:21.15; 2 Kuhar Ula Tsk Jub Dol 12:25.53; 3 Kastelec Mija Nšd Medvode 12:26.80; 4 Forneris Luna SC Alpi Marittime 12:30.84; 5 Miraglio Mellano Magali’ SC Alpi Marittime 12:34.08; 6 Camperi Viola SC Alpi Marittime 12:49.85; 7 Biondini Michela Sc Gallio 12:53.58; 8 Cavallera Iris SC Alpi Marittime 12:54.25; 9 Brocchiero Lucia SC Alpi Marittime 12:54.58; 10 Delfino Lucia SC Valle Stura 12:55.18

Classifica squadre
1 Sci Club Alpi Marittime Piemonte p. 197; 2 Sc Alta Valtellina Ad Lombardia 173; 3 Sci Club Bosco Lessinia Veneto 97; 4 Asd Sporting Club Livigno Lombardia 66; 5 Ski Association Pgz Croatia 65

TUTTO ESAURITO PER IL 40° SKIRI TROPHY. PIÙ DI 1500 SCOIATTOLINI AL VIA

TUTTO ESAURITO PER IL 40° SKIRI TROPHY. PIÙ DI 1500 SCOIATTOLINI AL VIA

Gruppo | www.newspower.it

La 40.a edizione dello Skiri Trophy è già memorabile e sold out
20 e 21 gennaio le gare giovanili in tecnica classica tra le più amate al mondo
Numero massimo raggiunto e le iscrizioni chiudono in anticipo
Nicoletta Nones, coordinatrice dell’evento: sarà una festa incredibile

La 40.a edizione dello Skiri Trophy XCountry si preannunciava memorabile già da tempo, ma ha battuto ogni record e ad oggi gli organizzatori del GS Castello confermano il “tutto esaurito” per l’evento simbolo dello sci di fondo giovanile dei prossimi 20 e 21 gennaio in Val di Fiemme.
Questo fine settimana in scena fra i binari dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero le apprezzate gare giovanili in tecnica classica con più di 1500 “scoiattolini”, il simpatico soprannome riservato ai partecipanti, attesi al via. Numeri incredibili che confermano lo Skiri Trophy fra gli eventi simbolo per le nuove generazioni, con le appassionanti sfide sugli sci stretti che coinvolgeranno i fondisti dalle categorie U10 e U12, passando per U14 e U16 fino ad arrivare agli ex-scoiattolini impegnati nel Revival, l’amatissima competizione per atlete e atleti che hanno preso parte allo “Skiri” in passato e non si perdono di certo l’occasione di parteciparvi un’altra volta.
Andorrani, bulgari, croati, spagnoli, tedeschi, sloveni: saranno moltissime le nazioni rappresentate alla speciale edizione del 40°, senza contare i tanti fondisti italiani provenienti da ogni parte della nostra penisola.
Si comincia sabato 20 con la novità introdotta quest’anno: la staffetta Sprint femminile e maschile per U16 che prenderà il via alle 9.30, mentre il pomeriggio troveranno spazio le gare delle categorie U10 e U12 (ore 14.00) oltre al gradito Revival (ore 15.30). Domenica 21 scenderanno invece in pista U14 e U16 (dalle 9.30) ma sono in programma anche tanta animazione e intrattenimento, fra l’emozionante cerimonia di apertura con la fiaccolata a Castello di Fiemme di sabato pomeriggio e i preziosi momenti di premiazione per consegnare un riconoscimento ai vincitori al termine delle gare, senza dimenticare il ricchissimo pacco gara destinato a tutti i partecipanti.
Il grande numero di iscrizioni ha portato il GS Castello, sodalizio sportivo che da anni cura l’allestimento dell’evento fiemmese, a chiudere anticipatamente le adesioni alla manifestazione: “Sarà una grandissima festa, festeggiare i primi 40 anni del Trofeo con tutti questi iscritti è un’emozione unica e sarà una bella gratifica anche per tutti i nostri collaboratori” dichiara entusiasta Nicoletta Nones, coordinatrice dell’evento.

Info: www.skiritrophy.com

KOWALCZYK REGINA, NORTHUG BATTUTO. FANTON CONQUISTA PRATO PIAZZA

KOWALCZYK REGINA, NORTHUG BATTUTO. FANTON CONQUISTA PRATO PIAZZA

Justyna Kowalczyk | www.newspower.it

Prato Piazza Mountain Challenge spettacolo e panorami da favola
Paolo Fanton è il primo a tagliare il traguardo, 3° Petter Northug
Justyna Kowalczyk è la protagonista al femminile, 2.a Julia Kuen (ITA)
Soddisfatti gli organizzatori, fra 10 giorni un’altra Coppa del Mondo

La Prato Piazza Mountain Challenge è una gara di sci di fondo unica nel suo genere: 30 km in skating e più di 800 metri di dislivello, condensati gran parte nel finale, che da Villabassa (BZ) portano fino al paradiso naturale di Prato Piazza dove l’occhio spazia in un panorama unico al mondo. Paolo Fanton e Justyna Kowalczyk (POL) sono gli straordinari vincitori di questa edizione.
In una giornata splendida, soleggiata, addirittura tiepida in quota (2000 m), si arriva… a toccare il cielo con un dito avvolti dalle meraviglie delle Dolomiti innevate. Su una pista tracciata alla perfezione, la massa degli amatori ha intrapreso la mitica scalata alle 9.30 del mattino. Ad “applaudire” gli intrepidi fondisti le 3 Zinnen, il Monte Cristallo, il Picco di Vallandro, la Croda Rossa e le Tofane, scusate se è poco…!
Dopo i primi chilometri di gara è cominciata nei pressi di località Carbonin l’ascesa vera e propria, con rampe che presentano pendenze decise. L’italiano Paolo Fanton (Team Futura) è visibilmente soddisfatto al traguardo dopo un acceso duello con il tedesco Daniel Debertin, classificatosi 2°. “Che bello vincere questo genere di gare, è stata molto dura. Siamo partiti con il freddo e all’arrivo c’è un bellissimo sole. La giornata è spettacolare, così come la pista. Debertin andava veramente forte e temevo che mi avrebbe battuto allo sprint, ma ho trovato un ottimo spunto nel finale che mi è valso la vittoria”. Completa il podio maschile il norvegese Petter Northug: “Che meraviglia, il tracciato era bellissimo e lo scenario è sorprendente. Alcune rampe di questa pista sono brutali, ma è una gara meravigliosa”, afferma il 13 volte campione iridato. Da segnalare la 26.a posizione di Friedrich Noeckler, papà del fondista Dietmar: “Ho rotto uno sci in partenza quindi la mia gara è stata davvero tutta in salita. Ho 70 anni, ma praticare lo sci di fondo è ancora la mia più grande passione e mi mantiene in forma!” afferma entusiasta Noeckler senior.
Nella gara femminile è stata protagonista la campionessa Justyna Kowalczyk, vera amante delle sfide contro la gravità e abilissima scalatrice: “È stata una gara stupenda. Fortunatamente… non avevo con me il telefono, altrimenti mi sarei fermata per fare tante foto! Il panorama qui è veramente splendido. Oggi avevo ottimi sci, come sempre d’altronde grazie al grande lavoro del Team Robinson Trentino”, dichiara la polacca al traguardo, mentre è l’italiana Julia Kuen a conquistare il 2° posto: “Ai piedi della scalata ho provato a tenere il passo di Justyna, ma non ci sono riuscita e ho fatto un piccolo fuori-giri. Poi ho recuperato ed eccomi qui”, dichiara la giovane all’arrivo. 3.a classificata la finlandese Heli Heiskanen, che porta a termine una gara complicata compromessa da un problema con i guanti: “Ad un certo punto ho avuto molto freddo alle mani e mi sono dovuta fermare per scaldarle e cambiare i miei guanti. Ho perso tempo, ma chiudere sul podio mi fa piacere”, aggiunge la scandinava all’arrivo.
In un contesto ambientale così suggestivo è un piacere organizzare eventi sportivi e come ricorda Gerti Taschler, presidente del comitato organizzatore 3 Zinnen Ski Marathon: “È un orgoglio per noi poter portare gli atleti a scoprire la bellezza del nostro territorio. La Prato Piazza Mountain Challenge è una gara davvero speciale, splendida per il contesto in cui si trova e adrenalinica dal punto di vista sportivo”.
E Dobbiaco non si ferma, perché da buona ‘capitale del fondo’ fra dieci giorni tornerà in prima linea per ospitare un evento di caratura mondiale: la Para Nordic World Cup debutta nella località altoatesina con le gare in programma dal 24 al 28 gennaio. The show must go on…

Info: www.ski-marathon.com

Prato Piazza Mountain Challenge – Men

  1. Fanton Paolo ITA Team Futura White Fox 01.35.11,5; 2. Debertin Daniel GER Eintracht Braunschweig 01.35.15,5; 3. Northug Jr. Petter NOR 01.36.02,7; 4. Amhof Manuel ITA Team Futura White Fox 01.36.04,4; 5. Busin Lorenzo ITA Team Internorm Alpenplus Trentino 01.36.55,7; 6. Rinner Thomas ITA Robinson Ski Team 01.38.22,0; 7. Tanel Matteo ITA Robinson Ski Team 01.38.51,2; 8. Bochkarev Alexander KAZ Astana 01.38.56,6; 9. Brunner Julian ITA Niederdorf 01.39.05,8; 10. Mosconi Marco ITA Team Futura White Fox 01.39.56,1

Prato Piazza Mountain Challenge – Women

  1. Kowalczyk Justyna POL Team Robinson Trentino 01.47.59,3; 2. Kuen Julia ITA Team Futura White Fox 01.53.43,7; 3. Heiskanen Heli FIN Team Internorm Alpenplus Trentino 02.03.27,8; 4. Donzallaz Nicole SUI Team Internorm Alpenplus Trentino 02.08.05,0; 5. Schmidhofer Eva AUT Sportunion Raika Villgraten 02.12.24,2; 6. Petersen Severine GER Team Mammut Laufverein Freienfeld 02.12.25,5; 7. Sdobnikova Ksenia ITA Gofastskiclub 02.25.01,6; 8. Meischner Marie GER Sc Norweger Anaberg /Team Zipps 02.25.41,3; 9. Garipova Sofia RUS Thun 02.35.54,4; 10. Panizza Patrizia ITA Team Futura White Fox 02.45.31,7
IL GIGANTE NYGAARD E LA FARFALLA DAHL. PER UNA 3 ZINNEN SKI-MARATHON DA SOGNO

IL GIGANTE NYGAARD E LA FARFALLA DAHL. PER UNA 3 ZINNEN SKI-MARATHON DA SOGNO

Ida Dahl | www.newspower.it

Una 3 Zinnen Ski-Marathon da incorniciare oggi in Alta Pusteria
Ida Dahl (SWE) sigla un assolo per più di metà gara
Andreas Nygaard (NOR) trova lo spunto vincente allo sprint
Busin miglior italiano (32°), Noeckler è buon 35°. Miglior italiana Patscheider (34.a)

In un autentico “winter wonderland” (paradiso invernale), come ricordato più volte durante la cronaca dai commentatori di Ski Classics, rimasti affascinati dalla straordinaria bellezza del contesto ambientale in cui si snoda la 3 Zinnen Ski-Marathon, è andato in scena un grande spettacolo di sport che ha visto trionfare la svedese Ida Dahl e il norvegese Andreas Nygaard al termine della 62 km in classico da Sesto a Villabassa.
La gara maschile ha preso il via in mattinata dalla gelida Val Fiscalina e si è conclusa come preventivato con uno sprint finale a Villabassa. Al termine, tutti i big si sono ritrovati concordi sul fatto che la prova abbia avuto fin dall’inizio un forte ritmo e che fosse più tosta del previsto: “Il percorso era bellissimo e impegnativo, abbiamo tenuto un grande passo da subito e la gara è stata bella. Sono contento di questo risultato” afferma lo svedese Emil Persson, 3° e al primo podio stagionale. Soddisfatto dopo una vittoria per nulla scontata il norvegese Andreas Nygaard, che con il compagno di squadra e connazionale Kasper Stadaas ha siglato un’altra importante doppietta per il Team Ragde Charge: “Non mi aspettavo di vincere dopo le fatiche fatte a metà gara, ma nel finale ho trovato lo spunto giusto, sono soddisfatto” afferma il “gigantesco” campione di giornata.
Assolo della campionessa Ida Dahl nella gara femminile, con la svedese a dettare il passo fin dai primi chilometri, volando alto come una farfalla e facendo il vuoto fra sè e le altre già prima di metà gara. Dietro di lei si sono messe “a caccia” Kati Roivas (FIN), Emilie Fleten (NOR) e Silje Oyre Slind (NOR), le quali non hanno saputo ricucire il gap con la Dahl e sono giunte in quest’ordine al traguardo. Per Roivas si tratta del secondo podio in carriera dopo il 3° posto a La Venosta ITT (17 dicembre 2023) ed è un risultato incoraggiante: “spero di mantenere questa forma in vista dei prossimi appuntamenti della stagione, oggi Magni (Smedås – sua compagna di squadra) mi ha dato uno dei suoi bastoni prima del finale e senza questo gesto non sarei sicuramente potuta essere così competitiva, devo ringraziarla molto per quello che ha fatto e sono contenta del risultato che ho ottenuto”, dichiara a fine gara la finlandese. Ha faticato invece più del solito la norvegese Fleten che afferma: “Il passo in gara era molto sostenuto e ho avuto più difficoltà del previsto nel rimanere con le migliori, ma è comunque un podio”.
Lorenzo Busin (Team Internorm Alpenplus Trentino) è il miglior italiano di giornata dopo aver tagliato il traguardo di Villabassa in 32.a posizione, mentre chiude 35° l’altoatesino Dietmar Noeckler (Team Robinson Trentino): “Non pensavo di stare così bene, peccato aver perso subito tante posizioni nelle fasi iniziali altrimenti sarei potuto essere ancor più competitivo. Non mi aspettavo di avere questa condizione ed è incoraggiante”. Arrivano a distanza ravvicinata le uniche due italiane in gara, Michaela Patscheider (34.a) e Chiara Caminada (36.a), entrambe militanti nel Team Robinson Trentino.
Parallelamente alla gara Ski Classics sono andate in scena anche le sfide dedicate agli amatori: nella 62 km hanno tagliato per primi il traguardo Anna Giordan e Mauro Brigadoi del Team Internorm, mentre nella 30 km i più veloci sono stati Carola Dellagiacoma (Team Internorm) e Giacomo Ponti (Team Robinson Trentino).
La 3 Zinnen Ski-Marathon è senza dubbio una delle tappe più pittoresche del calendario Ski Classics e anche in questa edizione non ha fallito nel regalare un grande spettacolo sportivo e paesaggistico, complici i migliori fondisti al mondo sulle lunghe distanze e la splendida mattinata di sole. Grande soddisfazione nel comitato Sport OK e nel nuovo race director di giornata, il giovane Julian Brunner: abitualmente segretario del sodalizio sportivo, ha ricoperto per la prima volta questo nuovo ruolo.
Domani va in scena la mitica scalata Prato Piazza Mountain Challenge con 30 km in tecnica libera.

Info: www.ski-marathon.com

Download immagini TV: www.broadcaster.it

62 km CT – Ski Classics – Men

  1. NYGAARD Andreas NOR Team Ragde Charge 02.24.13,7; 2. STADAAS Kasper NOR Team Ragde Charge 02.24.15,1; 3. PERSSON Emil SWE Lager 157 Ski Team 02.24.15,1; 4. BRUVOLL Ole Jørgen NOR Team Engcon 02.24.15,1; 5. JUTTERSTRÖM Axel SWE Team Eksjöhus 02.24.16,2; 6. VESTERHEIM Magnus NOR Team Kaffebryggeriet 02.24.17,0; 7. SYRSTAD Torleif NOR Lager 157 Ski Team 02.24.17,1; 8. SKAUG MATHISEN Runar NOR Lager 157 Ski Team 02.24.17,8; 9. AUGDAL Eirik Sverdrup NOR Team Eksjöhus 02.24.18,5; 10. ØDEGAARDEN Thomas NOR Team Eksjöhus 02.24.20,4

62 km CT – Ski Classics – Women

  1. DAHL Ida SWE Team Engcon 02.46.48,2; 2. ROIVAS Kati FIN Team Eksjöhus 02.49.48,7; 3. FLETEN Emilie NOR Team Ramudden 02.50.09,9; 4. ØYRE SLIND Silje NOR Team Aker Daehlie 02.50.15,4; 5. SMEDAAS Magni NOR Team Eksjöhus 02.51.22,5; 6. ANIKKEN Gjerde Alnes NOR Team Ragde Charge 02.51.25,6; 7. LARSSON Jenny SWE Team Ragde Charge 02.52.31,5; 8. ELEBRO Sofie SWE Team Eksjöhus 02.52.33,1; 9. HEDENSTRÖM Karolina SWE Lager 157 Ski Team 02.53.31,5; 10. LODIN Hanna SWE Team Engcon 02.54.18,5

62 km CT – Men

  1. BRIGADOI Mauro ITA Team Internorm Alpenplus Trentino 02.40.33,3; 2. LORENZI Christian ITA Team Internorm Alpenplus Trentino 02.40.35,1; 3. MICH Stefano ITA Team Futura White Fox 02.43.08,5; 4. DELLAGIACOMA Tommaso ITA Team Internorm Alpenplus Trentino 02.43.22,8; 5. SERRA Daniele ITA Dobbiaco 02.48.02,6; 6. KÖCHELER Markus GER Sc Oberstdorf 02.48.21,3; 7. BETRIU Sadurni ESP Team Internorm Alpenplus Trentino 02.49.13,6; 8. OWREN Erling Nyborg NOR Ntnui 02.49.18,8; 9. ZHUKOV Dmitrii MNE Montenegro 02.49.31,1; 10. KIRCHLER Michael AUT Ski-Willy Marathon Team 02.49.43,9

62 km CT – Women

  1. GIORDAN Anna ITA Team Internorm Alpenplus Trentino 03.30.10,3; 2 TRÖGER Nicole GER Skiclub Großberg 03.33.32,7; 3 VIANELLO Isabella ITA A.S.D. Sci Nordico Monte Corno 03.43.20,1; 4 SALTON Cristina ITA Alta Badia Nordic Sca 03.51.47,2; 5 RIEDL Hanna GER SC Gefrees /Team Zipps 03.54.09,9; 6 RIZZO Marina ITA Asv Sport Ok 03.54.38,0; 7 EGGER Martina AUT Xc-Ski.De Skimarathon Team 04.19.37,1; 8 KASKI Iina FIN Oulu 04.24.03,3; 9 GENTILE Marta ITA Robinson Ski Team 04.24.39,0; 10. PEDRETTI Giulia ITA Team Futura White Fox 04.27.47,6

30 km CT – Men

  1. PONTI Giacomo ITA Robinson Ski Team 01.22.34,2; 2. AMHOF Manuel ITA Team Futura White Fox 01.23.25,1; 3. RINNER Thomas ITA Robinson Ski Team 01.23.38,2; 4. BUSIN Emanuele ITA Team Internorm Alpenplus Trentino 01.24.13,6; 5. GIOVANELLI Luca ITA Us Stella Alpina Carano 01.26.57,9; 6. VOGLER Matthias GER Sc Pfronten 01.26.58,8; 7. BOCHKAREV Alexander KAZ Astana 01.26.58,8; 8. MARYŠKA Jan ITA Ed System Silvini Team 01.29.34,8; 9. GIARDINA Jacopo ITA Sci Club Valdobbiadene 01.31.18,5; 10. VARESCO Giacomo ITA Team Robinson 01.32.21,3

30 km CT – Women

  1. DELLAGIACOMA ERLICH Carola ITA Team Internorm Alpenplus Trentino 01.44.05,2; 2. PILLER Caterina ITA Robinson Ski Team 01.50.51,9; 3. SCHWINGSHACKL Thea ITA Team Futura White Fox 01.51.41,6; 4. SDOBNIKOVA Ksenia ITA Gofastskiclub 01.55.58,2; 5. HAPP Anna GER Sc Pfronten 02.00.24,7; 6. MEISCHNER Marie GER Sc Norweger Annaberg/Team Zipps 02.02.06,3; 7. PEDRETTI Silvia ITA Robinson Ski Team 02.02.32,1; 8. FARINA Michela ITA Sottozero Nordic Team 03399 02.06.35,8; 9. GSCHNELL Nicole ITA Team Futura White Fox 02.10.26,8; 10. RECH Eleonora ITA Enal Sport Villaga 02.11.05,5