Tag: scialpinismo

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR 2018: SI PARTE!

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR 2018: SI PARTE!

ISCRIZIONI ON LINE PER IL TRITTICO DI SKI ALP

Da oggi è già possibile iscriversi alla seconda edizione del suggestivo evento di sci alpinismo
Valle di Fiemme e Valle di Fassa teatro delle tre tappe dall’8 all’11 marzo
Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi saranno i capisaldi di tappa
A proporre l’evento gli “inventori” in collaborazione con le APT locali

La neve ha già accarezzato le seducenti cime dolomitiche delle valli trentine di Fassa e di Fiemme, ha imbiancato anche i passi in quota, ma era solo un avvertimento, l’equinozio d’autunno è alle porte. Una spolverata che con un fruscio ha ricordato agli appassionati sportivi che è quasi l’ora di preparare gli sci.
È già ora di iscrizioni, invece, per la seconda edizione dell’affascinante ‘La Sportiva Epic Ski Tour’: da oggi è possibile registrarsi al trittico di gare che dall’8 all’11 marzo 2018, questa volta a ridosso dell’equinozio di primavera, ripropone una irrinunciabile cavalcata con sci e pelli “4all”, davvero per tutti.
I big hanno capito che ‘La Sportiva Epic Ski Tour’ è un appuntamento da non perdere, i semplici appassionati hanno invece realizzato che anche un grande evento può essere una vera e pura festa dello sport, senza l’ansia della classifica a tutti i costi, ecco il significato di “4all”.
Gli organizzatori di questa speciale sfida scialpinistica, sono fieri di aprire le iscrizioni della ormai classica tre giorni, con una “notturna” su è giù dall’Alpe Cermis in Val di Fiemme il 9 marzo, con la seconda tappa a Passo San Pellegrino il giorno seguente e infine l’emozionante sgambata a Passo Pordoi domenica 11 marzo, ma la kermesse avrà inizio già giovedì 8 con il briefing e l’Opening Party, per questo evento che si svolge tra gli splendidi paesaggi delle Valli di Fiemme e di Fassa.
È una gara alla quale gli atleti di primo piano guardano con interesse. Damiano Lenzi, atleta del CS Esercito, probabilmente ha ancora impresso negli occhi il “premio” di vincitore assoluto e di tappa con un assegno di 8.000 euro, che nello scialpinismo non è da poco, stessa cifra di chi vince la Grand Course, gara a tappe su due stagioni e con le gare più belle e dure al mondo. Questo la dice lunga sulla proposta ai big de ‘La Sportiva Epic Ski Tour’, che premia però anche i master con un montepremi che in totale, dopo le tre tappe, assegna ben 46.000 euro.
La prima edizione, interlocutoria, ha avuto un grande successo. Pur in una stagione con la neve latitante, le tre tappe del 2017 si sono svolte regolarmente, anche se due hanno avuto luogo su percorsi alternativi, che comunque hanno offerto momenti di scialpinismo epico, piacevoli per i big ed appassionanti per i semplici sportivi.
La seconda edizione del 2018 avrà come teatro i percorsi originari che i tre responsabili di area hanno scovato con grande maestria. Massimo “Macha” Dondio ha disegnato la notturna del Cermis, un autentico prologo, tecnicamente il più semplice dei tre percorsi. Partenza alle 17.30 per un totale 9,5 km con 750 metri di dislivello positivo ed altrettanti di negativo, … giusto per scaldare le pelli. Sabato alle ore 11 sarà il momento della seconda tappa a Passo San Pellegrino, disegnata da Thomas Zanoner, con 10 km e un dislivello positivo e negativo di 795 m., in parte lungo il sentiero della Grande Guerra per inerpicarsi fino al Col de le Palue, completando poi l’opera con una seconda salita ai 2580 metri di Lastè Pradazzo. Dopo la discesa sulla nuova pista ‘La Volata’ ci sarà un ultimo strappo fino al traguardo.
La terza tappa è stata “partorita” da Oswald Santin, uno che di ski alp se ne intende, l’organizzatore del mitico Sellaronda. C’è lo scavalco di Forcella Pordoi, con la discesa da autentici free-rider lungo la Val Lasties e l’arrivo in uno dei punti più spettacolari al mondo, Passo Pordoi. Otto chilometri tutti di adrenalina pura con 980 metri di dislivello all’insù ed all’ingiù, sempre con partenza alle ore 11.
Per questa edizione il fulcro operativo sarà in Val di Fassa, al Centro Navalge di Moena e anche nel 2018 ‘La Sportiva Epic Ski Tour’ non sarà solo un evento sportivo, ma un vero e proprio happening con tanto di after hours a Moena e tutta una serie di intrattenimenti per partecipanti ed accompagnatori. Per rispettare l’imperativo “4all” gli organizzatori infatti stanno predisponendo molte iniziative che saranno di sicura soddisfazione per tutti.
Se il cronometro sarà a scandire minuti e secondi di gara per i più preparati e per quelli che puntano a classifica e montepremi, gli organizzatori annunciano “coccole” per chi ha il culto dello scialpinismo pacato e tranquillo, ma senza per questo rinunciare alle seducenti emozioni che questa disciplina sa regalare in Val di Fiemme e in Val di Fassa, dove le cime dipinte dall’Enrosadira sanno togliere il fiato.
C’è tanta carne al fuoco, che gli organizzatori stanno cucinando ‘a fuoco lento’ per rendere ancor più appetibile e succulento l’appuntamento con ‘La Sportiva Epic Ski Tour’.
È importante ricordare che le iscrizioni aprono oggi e chi prima arriva… meglio alloggia. Fino al 30 novembre la tariffa per i tre giorni “all inclusive”, ovvero accesso in griglia di partenza, ristori, pasta party, pacco gara, assistenza tecnica, pettorale personalizzato e tanto altro, ammonta a 160 euro. Tanto? Ci siamo dimenticati di aggiungere il Welcome Present La Sportiva Epic Ski Tour da scegliere tra La Sportiva Combo Helmet o una felpa tecnica da scialpinismo de La Sportiva, entrambi del valore di 139 euro. I conti sono presto fatti, se si considera il valore del ‘welcome present’ la partecipazione a ciascuna delle tre tappe ammonta dunque a soli… 7 euro!
Dopo il 30 novembre la quota salirà a 180 euro. Il sito www.epicskitour.com dispensa ogni genere di info, l’importante è non perdere … il treno!

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR 2018

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR 2018

VAL DI FASSA FULCRO DALL’8 ALL’11 MARZO

La Sportiva Epic Ski Tour 2018 dall’8 all’11 marzo
Val di Fassa (TN) fulcro della seconda edizione firmata La Sportiva
Damiano Lenzi e Margit Zulian vincitori della prima edizione
Prima tappa in notturna sul Cermis, seconda a Passo San Pellegrino e terza a Passo Pordoi

“Con grande successo si è conclusa la prima edizione di Epic Ski Tour! Grazie a tutti gli atleti che hanno preso parte alla gara e grazie a La Sportiva, lo staff e i partner che hanno contribuito a rendere questo evento spettacolare e unico nel suo genere”. L’edizione scorsa de “La Sportiva Epic Ski Tour” si era chiusa con i ringraziamenti del comitato organizzatore a chi aveva reso grande la manifestazione scialpinistica appena nata, ma ora il territorio è stato “sondato” e si può già iniziare a pensare al futuro e a ciò che verrà.
A cominciare dalle date 2018: il prossimo Epic Ski Tour, sempre sotto la regia organizzativa di Kurt Anrather, si disputerà infatti qualche mese più tardi, dall’8 all’11 marzo, nella speranza che le condizioni meteo possano esaltare ancor di più l’evento, il quale avrà una formula intrigante questa volta con fulcro in Val di Fassa, rispettando il “diktat” che vede la competizione “epica” allestire la propria sede logistica un anno in terra fiemmese ed un anno in terra fassana.
Damiano Lenzi e Margit Zulian furono gli assoluti protagonisti dell’edizione scorsa, che vide competere anche l’esperta in imprese leggendarie Tamara Lunger.
Il 9 marzo ci sarà dunque la consueta “notturna” sull’Alpe Cermis, il 10 marzo la seconda tappa al Passo San Pellegrino, mentre la “Epic Finale” avverrà l’11 marzo con la sfida al Passo Pordoi.
Info: www.epicskitour.com

LENZI ALLUNGA, ZULIAN PROFETA IN PATRIA

LENZI ALLUNGA, ZULIAN PROFETA IN PATRIA

SUL SAN PELLEGRINO TIRA ARIA DI “EPIC”

Oggi la seconda tappa de “La Sportiva Epic Ski Tour” in Val di Fassa
Damiano Lenzi vince nuovamente tra gli uomini precedendo Eydallin e Stofner
Per la categoria femminile rivincita di Margit Zulian su Nicolini e Theocharis
Lenzi e Zulian leaders dopo 2 giorni. Domani la terza e ultima tappa al Passo Pordoi

Non delude le aspettative la seconda tappa al Passo San Pellegrino (TN) dello spettacolare “La Sportiva Epic Ski Tour”, sulla temibile salita che porta dal Piano della Sussistenza al Col Margherita: a portarsi a casa questa seconda entusiasmante sfida è stato il piemontese del Centro Sportivo Esercito Damiano Lenzi, già prepotentemente vincitore della prima tappa di ieri sull’Alpe Cermis.
Questo strano inverno non ha di certo aiutato i volenterosi organizzatori: per mancanza di neve naturale nei giorni scorsi, infatti, il tracciato della gara ha ricalcato in gran parte i muri delle piste da sci, con uno spettacolare ed “avventuroso” fuoripista sul Col Margherita che ha regalato le emozioni vere dello ski alp con panorami mozzafiato ai tanti atleti partecipanti, in piena risposta allo spirito degli ideatori dell’evento Kurt Anrather e Jürg Capol. I due artefici dell’Epic Ski Tour infatti hanno voluto concepire un evento“4All”, e anche in questa seconda tappa, insieme ai campioni, sono scesi in campo decine e decine di appassionati, per un numero totale di quasi 200 concorrenti lanciati verso il traguardo.
Il forte vento che questa mattina spazzava la neve del Passo San Pellegrino non ha però raffreddato lo spirito degli atleti in gara, anzi: l’entusiasmo tra i partecipanti era palpabile già prima della partenza. Quella che si sono trovati ad affrontare è stata una gara veloce ma soprattutto energivora, su un tracciato di 6,7 chilometri che, dopo 680 metri di dislivello in salita, li ha portati fino ai 2.513 metri del Col Margherita con un breve ma godibilissimo fuoripista. Dalla mirabile vetta gli ski alper si sono lanciati lungo una ripidissima discesa, dapprima per passaggi obbligati tra bandierine, e poi in libera fino all’appassionante cambio pelli finale in vista dell’arrivo in contropendenza.
Fin dall’inizio della salita Damiano Lenzi ha saputo distaccare con grande grinta il gruppone, mettendosi alle spalle un quartetto di inseguitori. «Nella prima parte di pista ho preso un bel margine, poi nella parte fuoripista c’era il vento e ho dovuto tracciare» e per questo Lenzi ha saggiamente deciso di aspettare il compagno di team Matteo Eydallin, il quale ha dato il cambio al vincitore della tappa precedente per poi giocarsi la prima posizione nella velocissima discesa verso Malga San Pellegrino. Alle loro spalle sopraggiungeva però l’agguerrito Martin Stofner, approfittando della traccia aperta dalla coppia di testa. Come però precisa Lenzi, «io e Matteo sapevamo che in discesa avevamo qualcosa in più, ce la siamo giocata sul finale, allo sprint avevo ancora una buona gamba, ho gestito la volata ed è andata bene anche oggi». Lenzi ripete dunque orgogliosamente l’ottima prova di ieri, confermandosi indisturbato al primo posto a 6 secondi dal secondo Eydallin (che ieri era arrivato quarto) e a 12 secondi da Stofner, che ricalca il terzo posto conquistato all’Alpe Cermis.
Per quanto riguarda invece la categoria femminile domina la fassana Margit Zulian, che ieri all’Alpe si era classificata terza, beffata poco prima del finale da Elena Nicolini. Oggi, però, il cambio pelli non ha frenato l’atleta del team Bogn Da Nia, che all’arrivo si è mostrata stanca ma felicissima, baciando la stessa neve che l’ha portata fino alla vittoria. Prendendosi una personale rivincita per il sorpasso all’extremis di ieri, la Zulian ha rifilato 1’31” proprio alla Nicolini, seconda, e 1’58”alla terza Dimitra Theocharis del team Aldo Moro Paluzza.
La classifica generale maschile in vista dell’ultima tappa di domani sottolinea la grande prestazione di Damiano Lenzi, il quale può vantare un vantaggio di 55” su Matteo Eydallin e 1’1” su Martin Stofner. Perde invece terreno il giovane valdostano Nadir Maguet, che alla prima tappa aveva chiuso secondo e che oggi sul Passo San Pellegrino si è invece dovuto accontentare del settimo posto, retrocedendo così alla quarta posizione in classifica generale.
Grande soddisfazione per il successo di questa seconda tappa è stata dunque espressa dal direttore di gara Giuseppe Ploner, il quale ha ringraziato tutti i volontari per essere stati in grado di organizzare al meglio l’evento, nonostante il forte vento che ha sferzato dalle prime luci dell’alba i dintorni di Passo San Pellegrino.
Domani l’ultimo appuntamento de “La Sportiva Epic Ski Tour”, alla fine del quale si saprà il nome dei vincitori assoluti: ad aspettare i migliori atleti non è solo la gloria, ma anche un ricco montepremi di 46.000 euro. I concorrenti daranno dunque fondo alle proprie energie sul tracciato che li porterà sui 2.416 metri del Sass Becè, per poi chiudere in bellezza con l’arrivo al Passo Pordoi.
Info: www.epicskitour.com

LENZI E DESILVESTRO SUL CERMIS CON “SCI E PELLI”

LENZI E DESILVESTRO SUL CERMIS CON “SCI E PELLI”

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR AL DEBUTTO IN VAL DI FIEMME

Oggi prima sfida de “La Sportiva Epic Ski Tour” in Val di Fiemme (TN)
Damiano Lenzi si aggiudica la prima tappa tra gli uomini, secondo Maguet e terzo Stofner
Tra le donne vittoria di Alba Desilvestro, seguita da Nicolini e Zulian
Domani e domenica seconda e terza tappa, al Passo San Pellegrino e al Passo Pordoi

Una sfida in notturna davvero entusiasmante che ha messo insieme campioni e appassionati: stasera sull’Alpe Cermis, in Val di Fiemme (TN), si è svolta la prima tappa de “La Sportiva Epic Ski Tour”, rampante manifestazione scialpinistica alla sua prima edizione, firmata da La Sportiva, nota azienda di Ziano di Fiemme, e ideata da Kurt Anrather e Jürg Capol, già inventore del Tour de Ski. Va sottolineato che, per mancanza di neve naturale nei giorni scorsi, la gara odierna si è svolta totalmente in pista, rivelandosi come promesso dagli organizzatori una vera e propria sfida agonistica “4All”. Non per questo, però, sono mancate le emozioni: al contrario, lo spettacolo non è mancato grazie all’esuberanza degli atleti in gara e alla decisione di posizionare uno strategico cambio pelli poco prima del rush finale.
Ad aggiudicarsi questa prima tappa dell’evento e l’ambìto Trofeo Petzl è stato il piemontese Damiano Lenzi, con 26 secondi di distacco sul compagno di team del Centro Sportivo Esercito Nadir Maguet e con 49 secondi su Martin Stofner al fotofinish su uno dei favoriti, Matteo Eydallin. Già a metà della dura salita del Cermis, la stessa che domenica scorsa ha sancito la supremazia nel Tour de Ski di Ustiugov, Lenzi aveva saputo distanziare di quasi cinquanta metri gli inseguitori, distacco che gli ha permesso di affrontare con serenità la discesa verso il traguardo, resa più difficoltosa, oltre che dall’oscurità notturna, anche da una serie di passaggi obbligati con bandierine. «È andata bene, è la prima gara dell’anno con buone sensazioni, son partito subito forte, il motore girava» ha spiegato soddisfatto Lenzi, campione del mondo nel 2015.
Tra le donne, invece, la vittoria è andata alla bellunese Alba Desilvestro, anche lei del CS Esercito, seguita da Elena Nicolini e da Margit Zulian. Particolarmente interessante è stata in questo caso la sfida per il secondo e il terzo posto, con la Zulian in vantaggio fino al momento del secondo cambio pelli, ma superata poi dalla Nicolini a cinquanta metri dall’arrivo.
In gara, tra gli altri nomi illustri, anche ‘Gibo’ Simoni, grande campione del ciclismo italiano ma anche vero appassionato di scialpinismo, e Tamara Lunger, altoatesina che è già leggenda per la conquista di vette ben più alte e dure del Cermis. Non per questo, però, l’alpinista si è mostrata meno soddisfatta una volta varcata la linea del traguardo: «Sono felice di essere qua, sono due anni che non partecipo alle gare, e questo ambiente mi manca molto».
Uno degli obiettivi dichiarati degli organizzatori era quello di portare avanti il mondo dello scialpinismo, con un raduno dedicato alla massa: guardando al numero degli atleti e soprattutto degli appassionati in gara, questo traguardo si può dire raggiunto già alla prima giornata dell’Epic Ski Tour. Non ha infatti nascosto la soddisfazione e soprattutto l’orgoglio per il successo di questa prima prova Kurt Anrather: «Siamo soddisfattissimi di essere riusciti a proporre una gara così, senza l’aiuto della neve, che è arrivata solo oggi». Jurg Capol si è schierato tra i 250 “epici” ski alper ed ha chiuso al 72° posto assoluto.
Domani, con la seconda tappa, è il turno del Passo San Pellegrino, con partenza alle 9.30 da Saline Laresei: gli atleti dovranno arrivare fin al Col Margherita, attraversando anche un tratto di fuoripista, per poi scendere in volata fino a Malga San Pellegrino. Domenica, invece, l’ultima e la più spettacolare delle tre tappe avrà come teatro principale il Passo Pordoi: si parte alle 11 nei pressi dell’Hotel Pordoi per andare a dominare alcuni degli scenari delle Dolomiti trentine, fino ad arrivare alla quota massima di 2.416 metri, in vista della picchiata finale, in fondo alla quale si conoscerà il vincitore di questa epica sfida scialpinistica.
Info: www.epicskitour.com

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Classifica Maschile
1 Lenzi Damiano Cs Esercito 00:34:09; 2 Maguet Nadir Cs Esercito 00:34:35; 3 Stofner Martin La Sportiva 00:34:58; 4 Eydallin Matteo Cs Esercito 00:34:58; 5 Boffelli William La Sportiva 00:35:38; 6 Lanfranchi Pietro La Sportiva 00:35:40; 7 Kuhar Nejc 00:35:43; 8 Trettel Thomas As Cauriol Team Montura 00:35:45; 9 Facchini Patrick La Sportiva/Brenta Team 00:36:12; 10 Oberbacher Alex Peves Gherdeina 00:36:26

Classifica Femminile
1 Desilvestro Alba C.S. Esercito 00:42:31; 2 Nicolini Elena Brenta Team 00:43:40; 3 Zulian Margit Bogn Da Nia 00:43:46; 4 Theodacris Dimitra Aldo Moro Paluzza 00:45:10; 5 Klancnik Karmen La Sportiva 00:45:37; 6 Ghirardi Corinna Adamello Skiteam 00:47:35; 7 Hartl Manuela Arbö Asko Graz 00:49:29; 8 Knutti Marlen Team Senggihang 00:50:47; 9 Kaslatter Elisa 00:52:31; 10 Nauwelaerts De Age Anna 00:52:40

L’OFFERTA DELL’EPIC SKI TOUR “RADDOPPIA”

L’OFFERTA DELL’EPIC SKI TOUR “RADDOPPIA”

1ᵃ E 2ᵃ TAPPA A 39 EURO O 99 EURO CON CASCO LA SPORTIVA

1° “La Sportiva Epic Ski Tour” dal 12 al 15 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN)
Ora i concorrenti si potranno iscrivere alla prima o seconda tappa a 39 euro
99 euro per chi volesse partecipare con il Combo Helmet La Sportiva
“La Sportiva Epic Ski Tour” è un evento alla portata di tutti

Il comitato organizzatore de “La Sportiva Epic Ski Tour”, dal 12 al 15 gennaio sulle nevi di Fiemme e Fassa (TN), ha realizzato una nuova offerta su misura per gli appassionati di scialpinismo, e di quelle da non lasciarsi scappare poiché con l’avvento del nuovo anno i concorrenti potranno partecipare alla prima tappa, alla seconda o in entrambe, all’incredibile cifra di 39 euro a giornata.
Chi invece volesse portarsi a casa anche il Combo Helmet “La Sportiva” del valore commerciale di 139 euro potrà sfruttare le altrettanto competitive quote d’iscrizione di 99 euro a gara, sia per il primo appuntamento in notturna sull’Alpe Cermis di venerdì 13 gennaio, sia per l’avvincente sfida al Passo San Pellegrino di sabato 14 gennaio.
È tuttavia importante sottolineare come la partecipazione sia possibile solamente se il casco che i concorrenti porteranno con sé corrisponderà alle normative previste dal regolamento. A partire dall’annata corrente, infatti, nelle prove scialpinistiche saranno obbligatori i caschi omologati secondo le norme internazionali, per questo i concorrenti che disporranno del casco “La Sportiva” dovranno indossarlo oppure procurarsene uno dotato delle necessarie omologazioni in vigore.
La proposta sportiva di Kurt Anrather e di tutto lo staff della prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, completata inoltre dalla tappa domenicale al Passo Pordoi, è invitante ed avvincente, essa garantirà la sicurezza in pista lungo i percorsi presidiati da volontari ed esperti di settore, cronometraggio professionale con transponder, servizio tecnico nell’area espositiva, numero di partenza personalizzato, mappa del percorso e materiali d’informazione, briefing, assistenza medica prima, durante e dopo le gare, assistenza tecnica sul percorso, ristori in zona arrivo, pasta party, servizio recupero ai cancelli, buoni sconto per diverse attività fra negozi e ristoranti in Val di Fassa e in Val di Fiemme e diploma Finisher.
“La Sportiva Epic Ski Tour” è una manifestazione agonistica da non perdere ed anche un evento “4All”, dedicato anche a chi si appresta a muovere i primi passi con il mondo innevato degli scalatori.
A coronare il tutto ci penseranno gli scenari paesaggistici del Trentino, luoghi d’ineguagliabile bellezza che varranno ancor di più il “prezzo del biglietto”.
Per info: www.epicskitour.com o info@epicskitour.com

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR “4ALL” SI PRESENTA A TRENTO

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR “4ALL” SI PRESENTA A TRENTO

ORGANIZZATORI IN CORO: “Ė UN EVENTO PER TUTTI”

Dal 12 al 15 gennaio si scalano le cime de “La Sportiva Epic Ski Tour”
Oggi a Trento conferenza stampa di presentazione della prima edizione
Sono intervenuti Tiziano Mellarini, Bruno Felicetti, Kurt Anrather, Lorenzo Delladio, Ploner ed Elena Nicolini
Esperti lungo i percorsi garantiranno una riuscita esemplare della sfida “4All”

Oggi a Trento, alla Sala Rombo di Trentino Marketing, si è svolta la conferenza di presentazione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, un nuovo evento che dal 12 al 15 gennaio infiammerà le cime innevate delle Valli di Fiemme e Fassa (TN). Erano presenti Tiziano Mellarini, l’assessore alla cultura, cooperazione, sport e protezione civile della Provincia autonoma di Trento, il consigliere provinciale Pietro De Godenz, Bruno Felicetti, direttore dell’ApT di Fiemme, l’ideatore de “La Sportiva Epic Ski Tour” Kurt Anrather, l’amministratore delegato de “La Sportiva” Lorenzo Delladio, Giuseppe Ploner, responsabile tecnico e direttore di gara della manifestazione, e la campionessa trentina di scialpinismo Elena Nicolini.
Secondo Tiziano Mellarini: “Questa nuova proposta mette in atto l’innovazione sportiva. Nell’ultimo decennio gli appassionati della disciplina dello scialpinismo sono aumentati a dismisura, tante persone vengono a praticare sport al cospetto delle nostre meravigliose montagne. Appena ho sentito di questa nuova sfida ho subito detto sì, c’è bisogno di innovare e rinnovare gli eventi invernali del Trentino, le Valli di Fiemme e Fassa sono la nostra forza. Sarà certamente un tour di successo quello de “La Sportiva”, il Trentino crede nello sport, vuole veicolarsi a livello internazionale, l’Epic Ski Tour è una garanzia, anche in vista del possibile debutto olimpico della disciplina”. E chi meglio di uno dei due inventori, assieme all’ideatore del Tour de Ski Jürg Capol, poteva spiegare la storia e la nascita de “La Sportiva Epic Tour”: “Abbiamo messo tanta passione in questo progetto – afferma Kurt Anrather -, vorremmo avere tanta gente alla nostra manifestazione, la quale comincerà sin da giovedì con tante iniziative nell’Expo area, prima di essere protagonisti nei tre percorsi fra l’Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi. Vogliamo arrivare anche a quelle persone che non sono proprio affini a questa disciplina, ma che siano intenzionate a fare delle uscite scialpinistiche in un tracciato sicuro, garantito, senza pericolo valanghe, abbiamo esperti praticamente in ogni punto e circa 140 collaboratori. Regaliamo inoltre ai partecipanti uno splendido casco omologato “La Sportiva” del valore di 139 euro”.
Un evento nato dalla partnership con l’azienda trentina “La Sportiva”, rappresentata alla conferenza stampa da Lorenzo Delladio: “Quando Jürg e Kurt sono arrivati in azienda presentandoci il progetto ci abbiamo creduto subito, proprio per portare avanti il mondo dello scialpinismo, il nostro è un raduno dedicato alla massa. Il nostro obiettivo principale è quello di muovere più persone all’interno del nostro movimento, sarà una base di partenza verso un futuro radioso. Ricordo la Marcialonga, nata come una scommessa ed arrivata ad essere ciò che è oggi. “La Sportiva Epic Ski Tour” è rivolto a tutti, tant’è che gli appassionati possono tranquillamente svolgere le tappe e divertirsi anche la sera. Lo scialpinismo ha registrato un significativo aumento rispetto allo scorso anno, questo dimostra l’impegno della nostra azienda verso la disciplina”. Bruno Felicetti ha invece lodato la genialità di Capol: “Jürg ha avuto alcune idee incredibili che hanno fatto anche la fortuna della Val di Fiemme, questo è un evento da giocare assieme, un altro modo per far collaborare le due Valli, un principio di rotazione che quest’anno vedrà gli eventi di contorno dell’Epic Ski Tour in Val di Fiemme mentre il prossimo anno saranno in Val di Fassa. Notiamo che il tema centrale delle vacanze in montagna è l’emozione, la natura, la gente ne ha voglia nonostante la carenza di neve. Siamo ottimisti in vista dell’Epic Ski Tour, sperando che una copiosa nevicata cada sulle cime trentine nei prossimi giorni. Il futuro è nell’outdoor e nella collaborazione fra i territori, senza campanilismi”.
L’evento si disputerà la settimana successiva al Tour de Ski, proprio per creare questo spirito di continuità tra una manifestazione e l’altra, permettendo inoltre a molti atleti scandinavi di fermarsi ancora qualche giorno nelle Valli trentine. Giuseppe Ploner ha spiegato ai presenti e agli appassionati come si svolgeranno le tre tappe: “La prima tappa avrà luogo sul Cermis venerdì in notturna, accessibile e facile, mentre il secondo giorno si partirà da Malga San Pellegrino per un totale di 795 metri di dislivello, competizione accessibile anche per chi si allena una volta al mese. L’ultima tappa sul Pordoi è la più complicata, ed i concorrenti partiranno con il distacco accumulato nei giorni precedenti”.
Ricchissimo anche il montepremi di ben 46.000 euro de “La Sportiva Epic Ski Tour”, di richiamo per i grandi atleti, come Tamara Lunger ed Elena Nicolini, atleta presente in sala e dal curriculum mirabolante, con ben 5 medaglie conquistate ai campionati del mondo e 2 agli europei: “Io faccio la parte più facile del loro lavoro, mettere gli sci e dare il mio massimo. Sono orgogliosa che in Trentino si organizzi una gara di questo tipo che mancava. Essendo anche un’atleta de “La Sportiva” ho l’onore e il dovere di partecipare. Ci saranno atleti di alto calibro che preferiranno l’Epic Ski Tour rispetto alle altre manifestazioni, senza dimenticare che il montepremi attira non poco. È una sfida alla portata di tutti, un incentivo anche per le donne nel cimentarsi in questo bellissimo sport che è lo scialpinismo”.
Per info ed iscrizioni: www.epicskitour.com

JÜRG CAPOL FONDATORE E FAN DELL’EPIC SKI TOUR

JÜRG CAPOL FONDATORE E FAN DELL’EPIC SKI TOUR

TRE TAPPE PER SCALARE I CIELI DEL TRENTINO

“La Sportiva Epic Ski Tour” dal 12 al 15 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN)
L’inventore del Tour de Ski racconta la sua passione per lo skialp
L’Epic Ski Tour è un evento per tutti gli appassionati non solo per gli specialisti
Jürg Capol vuole cimentarsi almeno in una gara sulle tre proposte dall’evento

Lo spettacolo dello scialpinismo andrà in scena dal 12 al 15 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN) con la prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, manifestazione di spicco che ha avuto il benestare anche di uno dei fondatori assieme a Kurt Anrather, Jürg Capol, grande appassionato di scialpinismo ed intenzionato a svolgere almeno una tappa su tre dell’“Epic Ski Tour” 2017.
Una dote innata, nonostante l’ex fondista facesse parte della squadra nazionale svizzera di sci di fondo: “La mia posizione di direttore marketing mi porta a non limitarmi solamente ad una disciplina, ma a sperimentare tutti gli sport invernali. Lo scialpinismo è anche una passione, ho deciso di fare anche gare importanti, non certo con l’obiettivo di vincere, ma per il piacere di partecipare. Molte persone si cimentano con lo scialpinismo, sempre di più, per questo vedo un grande potenziale. Ci sono due federazioni per gli sport invernali, una federazione che segue lo scialpinismo e la FIS che fa tutte le altre. Lo scialpinismo ha l’anima dello sci di fondo di 35 anni fa, che oggi invece è molto una questione di spinta con la tecnica classica”. Questa spettacolare disciplina mira alle vette mondiali, facendo impegnare gli atleti specialisti e gli appassionati lungo percorsi innevati immersi nella natura, prosegue così Capol: “Faccio parte della FIS e posso affermare che il suo obiettivo è che la gente si impegni negli sport invernali, in quali ha poca importanza. La FIS non si dedica soltanto alle gare e agli agonisti, ma a tutti coloro che vanno con gli sci. Tutto questo porta un vantaggio anche economico ai territori grazie al turismo e all’industria dello sport invernale, come l’abbigliamento e gli sci. Come federazione però non si ha un rapporto diretto con queste categorie, spesso si dialoga con gli Sci Club, ma c’è molta gente che pratica sport invernali anche al di fuori. L’obiettivo per il futuro è di dialogare anche col mondo del turismo e dell’industria, di collaborare per dei progetti che abbiano un risvolto positivo per tutti”. Intenti che paiono rispecchiare quelli dell’Epic Ski Tour, una manifestazione che mira decisamente ad entrare all’interno del palcoscenico scialpinistico rivolgendosi al grande pubblico, sarà un evento di massa, “4All” come recita lo slogan, per tutti. Secondo il direttore marketing della FIS: “La forza dello scialpinismo sono anche le relazioni sociali; non si va mai da soli, ma in compagnia, con gli amici, per poi fermarsi a mangiare o bere qualcosa insieme. Ma non solo, anche il pre-gara implica delle relazioni sociali, per organizzare dove andare, analizzare il meteo, sentire il parere di chi è già stato. L’Epic Ski Tour ha tre tappe (il 13 gennaio in notturna sul Cermis, il 14 gennaio a Passo San Pellegrino ed a Passo Pordoi il 15 gennaio, ndr) e ci sarà modo di socializzare molto tra i concorrenti. Le gare sono fattibili per tutti, anche per le persone non molto abituate come me, ma che mettono al primo posto la sicurezza. Almeno una tappa voglio farla anch’io!”.
Per info ed iscrizioni: www.epicskitour.com

Torna lo scialpinismo in notturna con la terza edizione della Monterosa Ski Alp

Torna lo scialpinismo in notturna con la terza edizione della Monterosa Ski Alp

Monterosa Ski, in collaborazione con Fondazione Trofeo Mezzalama,  Timex e Alp Magazine, è lieta di ospitare per il terzo anno la grande competizione di scialpinismo valdostana 

Dopo il successo delle due precedenti edizioni, Monterosa Ski farà da cornice per la terza volta alla MONTEROSA SKI ALP, ormai celebre gara internazionale  di scialpinismo in notturna che si terrà sabato 3 marzo nel comprensorio valdostano.   I partecipanti, divisi in quattro categorie, Senior, Junior, Cadetti e Donne, potranno iscriversi online sul sito http://www.monterosa-skialp.com/, via e-mail a info@monterosa-ski.com o direttamente a Champoluc, sede di ritrovo, partenza e arrivo del contest che ripercorre i tracciati più emozionanti del comprensorio.

Anche quest’anno la manifestazione sarà patrocinata da partner d’eccezione: la FONDAZIONE TROFEO MEZZALAMA, ente che organizza e promuove il Trofeo Mezzalama, storica maratona dei ghiacciai, che fornirà la propria collaborazione per la preparazione della gara e l’assistenza tecnica, ALP MAGAZINE, rivista specializzata negli sport di montagna, e TIMEX, prestigioso brand di orologi che metterà in palio un montepremi in grande stile per i vincitori delle quattro categorie e per i fortunati partecipanti che saranno estratti a sorte.

Sono previsti infatti orologi di precisione per i migliori atleti della competizione, tra cui il nuovissimo Timex Ironman Run Trainer®™ con dispositivo GPS integrato che rileva in tempo reale, andatura e distanza, compatibile con Foot Pod e sensori di frequenza cardiaca, il tutto avvolto in un design ergonomico ed elegante che ha fatto di Timex Ironman un punto di riferimento nel mondo della corsa.

Per questa terza edizione è stato inoltre istituito il Trofeo Timex: il primo concorrente che arriverà al Colle Bettaforca, riceverà in riconoscimento il Timex® Ironman® Global Trainer™ Bodylink® System. Dotato di GPS SiRF starTM integrato e di tecnologia wireless ANT+TM, il sistema Global Trainer™ fornisce informazioni in tempo reale su velocità, passo e distanze. Oltre alle modalità intuitive, specifiche per gli allenamenti e le gare, il modello è sincronizzato con il computer dell’atleta e consente di utilizzare il software online TrainingPeaksTM per scaricare programmi dettagliati di training e informazioni sui percorsi da seguire. Compatibile con il cardiofrequenzimetro e i sensori di velocità/ritmo di Timex, è inoltre in grado di visualizzare i dati forniti da qualunque sensore di potenza con tecnologia ANT+TM0.

Media partner d’eccezione della Monterosa Ski Alp 2012 è ALP MAGAZINE, celebre rivista dedicata alla montagna in tutte le sue sfaccettature, ma soprattutto punto di riferimento per gli appassionati di alpinismo, in edicola ogni mese con novità sullo sci alpinismo e itinerari in quota. ALP, inoltre, mette in palio un abbonamento annuale al magazine per i vincitori delle quattro categorie (Senior, Junior, Cadetti e Donne).

Anche quest’anno la Monterosa Ski Alp prevede un percorso impegnativo dal dislivello di oltre 2.000 metri: dopo la partenza da Champoluc a quota 1570 metri, passaggio al Colle Sarezza (2720 metri) e discesa all’Alpe Contenery (2275 metri); in seguito, ascesa a Mon Ros (2445 metri) e discesa all’Alpe Forca (2330 metri); terza salita al Colle Bettaforca, storico passo tra le vallate di Ayas e del Lys (2670 metri), con discesa a Sant’Anna (2170 metri) e ultima risalita al Colle per affrontare la discesa finale verso il traguardo dell’Alpe Ciarcerio (1970 metri).

Per informazioni: Ufficio Informazioni Monterosa Ski – Tel. +39 0125 303111

info@monterosa-ski.com – www.monterosa-skialp.com 

Monterosa Ski Alp