Tag: sgambeda

ALLA SGAMBEDA SCHWINGSHACKL 7° POSTO ASSOLUTO. AMHOF CHIUDE 11° E VINCE NELLA CATEGORIA SM

ALLA SGAMBEDA SCHWINGSHACKL 7° POSTO ASSOLUTO. AMHOF CHIUDE 11° E VINCE NELLA CATEGORIA SM

Newspower.it Trento www.newspower.it

Ottima prestazione per Thea Schwingshackl, 7° posto assoluto e 4a di categoria
Al maschile bene Manuel Amhof, Stefano Mich e Julian Brunner
Marco Mosconi e Francesco Mich si aggiudicano la vittoria nelle categorie M2 e M4
Calendario ricco di appuntamenti per i prossimi mesi

Nella massa dei “metà di mille”, in una partenza col cielo bigio in quel di Livigno, si sono notate le ormai classiche tute giallo-fluo del Team Futura Alta Quota Trentino alla Sgambeda dello scorso 4 dicembre. I giallo-fluo hanno dominato nelle classifiche di categoria sia al maschile che al femminile. Nel bottino di squadra spicca un buon 7° posto assoluto ed un 4° posto nella categoria SF centrati dalla giovane altoatesina Thea Schwingshackl, unica atleta di squadra al femminile e che ha stupito in passato anche per le sue performances con la mtb. Il Team Futura, in attesa degli impegni internazionali col Pro-Team nelle gare Ski Classics, intanto incassa buoni risultati anche al maschile, in particolare con l’altoatesino Manuel Amhof, 11° assoluto e primo nella categoria SM, con la punta di diamante del Team Stefano Mich, 17°, e con Julian Brunner 20°. Da sottolineare, inoltre, le due vittorie nelle categorie M2 e M4, rispettivamente di Marco Mosconi e Francesco Mich. Soddisfazione per il presidente Andrea Buttaboni, ma anche per il direttore tecnico Silvano Berlanda che, per non smentirsi, si è presentato al via tra i master, ovviamente anche lui ben riconoscibile con la tuta giallo-fluo. Ora la squadra ha tempo per allenarsi e preparare per bene i prossimi appuntamenti con la Coppa Italia di Dobbiaco il 18-19 dicembre, a gennaio con la Reschenseerennen e la Pustertaler Ski-Marathon 3Zinnen Dolomites che si svolgeranno in concomitanza nelle giornate del 15-16 gennaio, Marcialonga il 30 gennaio, poi il 5-6 febbraio la Granfondo Dobbiaco-Cortina e il 19-20 febbraio la Gran Fondo Val Casies. Dopo l’annuncio della nuova partnership tra il Team e la Dobbiaco-Cortina, la squadra schiera ben 14 atleti per questo appuntamento. Nella gara di sabato 5 febbraio di 42 km in tecnica classica ci saranno Emanuele Bosin e Marco Crestani, mentre domenica 6 nella 32 km in skating scenderanno in pista Thea Schwingshackl, Julia Kuen, Sophia Innerkofler, Julian Brunner, Sonny Stauder, Marco Mosconi, Martin Taschler, Reinhart Kargruber e il figlio Alexander Kargruber. Il presidente Andrea Buttaboni coglie l’occasione per ringraziare i main sponsor “Trentino” e “Alta Quota” e tutti gli altri partner che sostengono il team durante tutto l’anno consentendo l’intensa attività della squadra.
Info: www.teamfutura.it

MIKAEL ABRAM “STRATEGA” ALLA 31.a SGAMBEDA. PER LE DONNE “UN DUE TRE” DEL TEAM ROBINSON

MIKAEL ABRAM “STRATEGA” ALLA 31.a SGAMBEDA. PER LE DONNE “UN DUE TRE” DEL TEAM ROBINSON

Newspower.it Trento www.newspower.it

Bella giornata di sport a Livigno con l’alpino Abram a firmare l’albo d’oro
Brigadoi insegue ed è secondo. Sul podio anche il ceco Srail
En plein al femminile delle tute azzurre con Erkers, Donzallaz e Caminada
La Sgambeda è un successo ed apre la stagione delle lunghe distanze

Un battaglione è giusto composto da 500 uomini, tanti quanti alla 31.a Sgambeda di oggi a Livigno, un battaglione sconfitto da… un alpino di lusso, il valdostano Mikael Abram del CS Esercito, un autentico “stratega” che ha fatto sfiancare gli uomini di testa, poi in vista dell’arrivo ha lasciato il trenino dei primi aggiudicandosi il successo sul trentino Mauro Brigadoi e sul ceco Jan Srail.
Per la gara delle donne si sarebbe potuta intonare la famosa ‘Mrs Robinson’ di Simon & Garfunkel. Prima Frida Erkers, Team Robinson Trentino, seconda Nicole Donzallaz, Team Robinson Trentino, terza Chiara Caminada, pure lei Team Robinson Trentino, con un podio dunque tutto azzurro, come il nuovo colore delle tute del team trentino.
Innanzitutto una bella gara, temperature miti per Livigno, appena sotto lo zero, cielo a tratti grigio e a tratti azzurro, piste davvero splendide, 30 km in skating affascinanti, un autentico paradiso per i fondisti che da sempre arrivano da tutto il mondo per allenarsi in altura.
Partenza alle 11, due giri del centro fondo, poi su verso Vago e in direzione Forcola, quindi giù a ritroso nella pista parallela passando anche accanto al poligono di biathlon, infine chiusura nello stadio dopo una breve escursione nella piana di Livigno.
Schieramento “tattico” del Team Robinson, con gli skimen abili a conquistare tutte le prime posizioni con gli sci nei binari di partenza, ma fuori dello stadio sono stati soprattutto i due portacolori del Team Sottozero, Hollandt e Busin, a “comandare” la scena, poi si è creato un gruppetto di una decina con tutti i migliori. Un continuo batti e ribatti fino al tratto finale con Abram che, dopo aver controllato sornione la situazione, ha dato fuoco alle polveri, ha allungato in solitaria e a nulla è servito lo sforzo di Brigadoi di agganciare il fuggitivo, anche perché il trentino sta preparando la stagione in classico di “Visma”. Vittoria dunque di Mikael Abram, seguito da Brigadoi. Appena 6” e sul podio è balzato anche il ceco Jan Srail, 3°, davanti al livignasco Saverio Zini, biathleta del CS Esercito. Hollandt e Ferrari evidentemente hanno pagato caro lo sforzo dell’attacco iniziale e si sono piazzati alle spalle di Zini, ma davanti all’atteso Kristoffersen, sebbene specialista del classico. In verità, Abram non sapeva che nel finale la gara allungava anche oltre lo stadio per un paio di chilometri, e così la sua volata è stata davvero lunga, ma non ha mai rischiato di farsi raggiungere.
La gara delle donne non ha avuto grande storia. La svedesina del Team Robinson Trentino ha gestito alla grande la sfida dall’inizio alla fine, del resto Erkers sapeva bene che alle sue spalle le compagne di squadra Donzallaz e Caminada controllavano la situazione. La gara si è conclusa con un ampio margine di distacco tra la svedese e la svizzera, oltre 8’, segno che la Erkers ha davvero un gran motore in vista della stagione Ski Classics. E si è vista anche l’intramontabile Marianna Longa che, seppure a corto di allenamento e con puro spirito amatoriale, ha chiuso al decimo posto.
Nel complesso una bella manifestazione, peccato solo che le limitazioni anti-Covid abbiano fissato a 500 il numero massimo di partecipanti e non abbiano permesso il consueto pasta party, ma la prima granfondo di stagione è stata molto apprezzata da “pro” ed amatori.
“La gara è andata bene – ha detto Abram al traguardo – avevo gli sci veramente top, stavo bene nonostante le gambe un po’ dure da ieri. La neve era veloce e molto bella, non pensavo ci fosse la parte sotto, ma che si tagliasse, e quindi l’ultimo chilometro ero un po’ al palo, ma direi che è andata bene.”
Felice e sorridente anche Frida Erkers: “È stato molto divertente, è bello essere in Italia ed iniziare la stagione così. La neve era molto bella, durante la settimana era asciutta e lenta, ma oggi era decisamente meglio.” Soddisfazione anche da parte della APT di Livigno col presidente Luca Moretti: “Il ritorno alla normalità si vede anche con lo sport. A Livigno lo sport è il motore del turismo, la Sgambeda per noi è sempre la chiave per aprire la stagione. È un evento per campioni e amatori ma soprattutto voluto e realizzato dai nostri speciali volontari, a cui va tutto il plauso della APT. La tradizione è stata rispettata. Con la Sgambeda di fatto ora tutte le piste del fondo sono agibili, al pari di tutta la ski area. Noi siamo pronti per una stagione speciale, tutto dipenderà dalla situazione italiana e mondiale del Covid. Il nostro turismo da sempre è alimentato anche dagli stranieri.”
Domani la MiniSgambeda, un autentico festival dello sport giovanile, chiuderà il sipario del lungo weekend di sci di fondo a Livigno, che ha visto ieri la Coppa Italia e oggi l’ormai storica Granfondo che apre di fatto la stagione delle lunghe distanze.
Info: www.lasgambeda.it

Classifica maschile
1 Abram Mikael Cs Esercito 1:12:46; 2 Brigadoi Mauro Sottozero Nordic Team Asd 1:13:00; 3 Srail Jan Sport Club Plzen 1:13:06; 4 Zini Saverio Cs. Esercito- Fsn 1:13:11; 5 Hollandt Florian Sottozero Nordic Team Asd 1:13:15; 6 Ferrari Francesco Sottozero Nordic Team Asd 1:13:15; 7 Kristoffersen Patrick Fossum Gjerdrum III 1:14:46; 8 Stocek Fabian CZE 1:15:01; 9 Schmuck Dominic ITA 1:15:01; 10 Busin Lorenzo Sottozero Nordic Team Asd 1:15:19

Classifica femminile
1 Erkers Frida Team Robinson Trentino 1:20:15; 2 Donzallaz Nicole Team Robinson Trentino 1:28:50; 3 Caminada Chiara Team Robinson Trentino 1:29:33; 4 Bonaldi Cassandra Ubi Banca Goggi 1:30:55; 5 Sadovskaya Аleksandra RUS 1:31:15; 6 Mayer Melina SUI 1:34:00; 7 Schwingshackl Thea Team Futura 1:34:56; 8 Piller Caterina Team Robinson Trentino 1:34:56; 9 Gentile Marta Team Robinson Trentino 1:35:54; 10 Longa Marianna ITA 1:36:07

Sulle orme di Klaebo, Johaug e azzurre. A Livigno due mesi alla “Sgambeda”

Sulle orme di Klaebo, Johaug e azzurre. A Livigno due mesi alla “Sgambeda”

Continua la preparazione in altura per atleti di spicco ed amatori
A breve il primo anello di fondo grazie allo snowfarming
ll 4 dicembre appuntamento con la Sgambeda, 35 km in skating
Già 17 le nazioni rappresentate, tetto massimo di 500 iscritti

Livigno è ancora tutta “green” nel mero significato della parola. Verde perché il colore di boschi e prati impera sul Piccolo Tibet, “green” perché c’è una grande attenzione verso la natura e la salvaguardia dell’ambiente.

L’ultima nevicata dell’anno risale al 19 aprile, una spruzzata di due centimetri, ma ora le cime che fanno corona a Livigno hanno iniziato a tinteggiarsi di bianco, segno che piano piano ci avviciniamo alla stagione dello sci. In attesa della neve naturale copiosa, al fine di completare la lunga pista che contraddistingue la Livigno “nordica”, come consuetudine sarà allestito a breve un anello per lo sci di fondo. A Livigno infatti, grazie allo snowfarming, si riesce ad anticipare i fiocchi naturali con l’utilizzo di circa 80.000mc di neve stivati in primavera sotto un particolare telo geotermico, protetto da una isolazione di segatura. Si prevede che l’anello sarà accessibile attorno al 20 di ottobre.

Ma Livigno è anche terra d’allenamento nel pre stagione per tanti campioni ed amatori, perché la preparazione in altura migliora notevolmente lo stato fisico in vista delle performances sugli sci stretti. A fine agosto, ad esempio, a Livigno si è allenata la nazionale di fondo norvegese capitanata da Klaebo e Johaug, sfruttando la pista ciclabile e i sentieri della località. La scorsa settimana è salita in ritiro anche la nazionale femminile agli “ordini” dell’allenatore Renato Pasini, con sedute intense con gli skiroll e presso il centro sportivo Aquagranda.

Tornando agli eventi la data da segnare in calendario è quella del 4 dicembre con il primo appuntamento italiano di sci di fondo, la 31.a edizione della Sgambeda, che di fatto apre il quarto decennio di storia, anni che hanno consentito di scrivere anche la storia dello sci di fondo italiano.

Le iscrizioni alla gara sono state aperte da poco e già le adesioni sono schizzate a quota 200, soprattutto con i fondisti stranieri ad accaparrarsi uno dei 500 pettorali disponibili. Per questa edizione, considerato che le norme anti Covid per gli eventi di sci non sono ancora ben chiare e definitive, il comitato organizzatore ha voluto stabilire il tetto massimo, appunto, di 500 partecipanti. Con gli italiani nell’elenco iscritti fanno bella mostra di sé atleti di Olanda, Norvegia, Svizzera, Polonia, Canada, Germania, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Francia, Russia, Slovacchia, Finlandia, Ungheria, Svezia, Austria e Belgio.
La gara è prevista sulla distanza dei 35 km in tecnica libera, con la tradizionale pista che parte dal centro fondo che lambisce Livigno.

Con la pandemia che la scorsa stagione ha costretto all’inattività tanti fondisti, la data del 4 dicembre si annuncia come il primo appuntamento di stagione da non perdere. L’opportunità di allenarsi con grande anticipo, sfruttando le potenzialità di Livigno, rappresenta anche l’occasione per trascorrere qualche giornata in relax nel centro valtellinese.
Per la Sgambeda non c’è tempo da perdere. Il tetto dei 500 iscritti rimane inderogabile e fino al 31 ottobre la cifra di adesione è fissata a 50 euro, mentre dal primo novembre al primo dicembre la quota sale a 60 euro. In caso di eventuale annullamento della gara, fatto importante, gli organizzatori rimborseranno l’intera cifra versata. Come dire: “Chi ha tempo non aspetti tempo!”

Info: www.lasgambeda.it

L’OUVERTURE DEGLI SCI STRETTI A LIVIGNO. IL 4 DICEMBRE LA SINFONIA DELLA SGAMBEDA

L’OUVERTURE DEGLI SCI STRETTI A LIVIGNO. IL 4 DICEMBRE LA SINFONIA DELLA SGAMBEDA

Decisa la data della 31.a Sgambeda, la prima granfondo di stagione europea
35 km in tecnica libera, ma a fine ottobre aprirà la pista con la neve dello snow-farming
Una storia di successo per la gara livignasca, i primi a dominarla De Zolt e Dal Sasso
Iscrizioni aperte dal 1° settembre, ma solo per i primi 500 più veloci a registrarsi

L’ouverture è un brano orchestrale che gli artisti eseguono solitamente a sipario chiuso prima dell’inizio di un’opera, quasi sempre introduce una grande composizione musicale.
Sabato 4 dicembre Livigno propone la classica ouverture sulla neve, stavolta il ‘sipario’ sarà aperto, vasto, affascinante: il Piccolo Tibet, che ai primi di dicembre abitualmente è già ben imbiancato, manderà in scena la 31.a edizione della Sgambeda.
Sarà… una sinfonia all’italiana, rappresenterà come sempre l’apertura di stagione per lo sci di fondo delle lunghe distanze e infatti gli organizzatori mettono in pista l’evento un mese dopo l’apertura dell’anello di fondo, realizzato come succede da anni grazie allo snow-farming. Una pista che tanti atleti di primo piano, italiani e soprattutto stranieri, hanno prenotato per gli ultimi allenamenti in quota prima del via della Coppa del Mondo.
La Sgambeda ritorna alla tradizione, primo weekend di dicembre, 35 km a tecnica libera con partenza e arrivo a ridosso del centro di Livigno, sfruttando tutte le strutture del Centro Fondo livignasco.
Questa edizione, dopo lo stop imposto dal Covid la scorsa stagione, è molto attesa dagli appassionati che proprio in quel periodo abitualmente tolgono gli sci dalla soffitta per un primo weekend che sa di ritorno in pista con una “sgambata” sulla neve in mezzo alla natura.
In attesa di capire se ci saranno o meno restrizioni, gli organizzatori annunciano una edizione a numero chiuso, 500 gli ammessi a partire dal 1° settembre, quando in pratica i fondisti hanno bene in mente quali saranno i futuri impegni di stagione. La Sgambeda è dedicata soprattutto agli amatori, cultori della tecnica libera o skating come si usa dire in gergo fondistico, ma la competizione spesso ha esaltato le gesta di grandi campioni che negli anni hanno scelto Livigno per preparare le imprese più importanti. Nel 1990 il primo a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro è stato il “Grillo” Maurilio De Zolt, imitato al femminile da un’altra grandissima atleta, Guidina Dal Sasso. Da allora la Sgambeda e Livigno raccontano di imprese straordinarie anche con Gaudenzio Godioz, Silvano Barco, Michael Botvinov, e poi negli anni Gianantonio Zanetel, Marco Cattaneo e nei tempi più recenti l’asso norvegese Petter Northug, solo per fare alcuni nomi.
La quota di iscrizione fino al 31 ottobre ammonta a 50 euro, poi fino al 1° dicembre lieviterà a 60 euro. Cinque le categorie in base all’età, 18/30, 31/40, 41/50, 51/60 e infine over 60, e per i primi cinque maschi e femmine un montepremi decisamente allettante.
Da ricordare che a quota 500 le iscrizioni saranno congelate: meglio affrettarsi, potrebbe fare… freddo molto in fretta!
Info: www.lasgambeda.it

PARTITA LA STAGIONE DEL TEAM FUTURA. LA NEW ENTRY MARTA GENTILE OTTAVA A LIVIGNO

PARTITA LA STAGIONE DEL TEAM FUTURA. LA NEW ENTRY MARTA GENTILE OTTAVA A LIVIGNO

Il Team Futura torna in pista a Livigno
Buone prove per Marta Gentile (8.a) e Patrick Klettenhammer (12°)
Prossimo appuntamento a “La Venosta” del 14 e 15 dicembre

La stagione fondistica è partita lo scorso weekend a Livigno, con un paesaggio spettacolare a far divertire anche gli atleti del Team Futura che ben si sono comportati in tecnica libera al trentennale della “Sgambeda” livignasca. Gli avversari erano temibili, dall’ex campionessa Marianna Longa – argento e bronzo mondiale – giunta quarta sul traguardo, all’oro olimpico e mondiale Nikita Krjukov, ma la new entry del Team Futura Marta Gentile è stata capace di conquistare l’ottavo posto assoluto tra le donne, concedendosi un ‘selfie’ con l’asso pigliatutto del circuito Visma Ski Classics, la svedese Britta Johansson Norgren. Tra gli uomini rispettivamente dodicesima e trentunesima posizione per gli altoatesini Patrick Klettenhammer e Julian Brunner, 73° invece Marco Crestani, 86° Marzio Doriguzzi e 138° l’inossidabile Silvano Berlanda salito anche sul podio di categoria.
Soddisfatto Klettenhammer – un classe 1996 in squadra dal 2018, non molto invece Julian Brunner sul traguardo, vincitore della categoria “Uomini 1” al Gran Fondo Master Tour della passata stagione, ma è solo l’inizio: “Ho fatto tanta fatica già dai primi chilometri, non avevo nessuna possibilità di seguire i primi e non so perché. Ad inizio gennaio sarò sicuramente più in forma quando affronterò la Pustertaler Ski-Marathon. Per ‘La Venosta’ di metà dicembre non ho ancora deciso”, afferma Julian.
“Bravi ragazzi, buon inizio”, ribadiscono i responsabili del Team Futura, “con il passare della stagione non si potrà che migliorare”. E pochi giorni fa tutto il comitato ha festeggiato il compleanno (25 novembre) del presidentissimo Bernardo Trabalzini, al comando del team da quasi 40 anni. Questi gli auguri al “pres”: “Il mondo dello sci di fondo sta cambiando e stare al passo non è facile, ma ad affiancare il presidente vi è una schiera di consiglieri volenterosi che lo possono far sentire parte di una meravigliosa famiglia, composta ancora di persone ed amici veri”. Il prossimo obiettivo del Team Futura è ora portare – il 14 e 15 dicembre – una decina di ragazzi a competere sia in classico che in skating alla prima edizione de “La Venosta”.

Info: www.teamfutura.it

NEVE E SPETTACOLO GARANTITI ALLA “SGAMBEDA”. PERCORSO AD HOC, ISCRIZIONI APERTE E… CHE PREMI!

NEVE E SPETTACOLO GARANTITI ALLA “SGAMBEDA”. PERCORSO AD HOC, ISCRIZIONI APERTE E… CHE PREMI!

Show sugli sci stretti a Livigno dal 29 novembre al 1° dicembre
La “Sgambeda” festeggia il trentennale con felpa e prodotti tipici nel pacco gara
Non solo medaglia artigianale, premi ad estrazione all’arrivo
Tappe di apertura del challenge Visma Ski Classics nel “Piccolo Tibet”

Paesaggio fiabesco e neve da… record a Livigno, con la coltre bianca a raggiungere il metro in paese e il metro e mezzo circa in quota, una manna dal cielo in vista dei prestigiosi eventi di sci di fondo in programma a fine mese, a partire dal 30 novembre alle ore 11 con la “Sgambeda” – giunta al trentennale – che coinvolgerà amatori ed appassionati, mentre i piccoli della “Minisgambeda” potranno divertirsi nel pomeriggio alle ore 17. Lo spettacolo è garantito e il comitato organizzatore ha potuto iniziare i lavori di allestimento del percorso di 30 km in tecnica libera, ricordando che le iscrizioni sono ancora aperte alla cifra di 60 euro comprensiva di felpa, prodotti tipici e medaglia artigianale al traguardo.

La “Sgambeda” di sabato 30 novembre riserva numerosi ed allettanti premi nel pacco gara ma anche al traguardo, celebrando i primi dieci classificati assoluti maschi e femmine, i primi tre di ogni categoria (Seniores, Master 1, Master 2, Master 3, Master 4), il primo valtellinese (Trofeo Fiorelli), il primo pioniere (Trofeo Paolo Donadoni), i meno giovani maschi e femmine, il primo over 50 maschio e femmina (Trofeo Enzo Savio), i restanti pionieri ad aver svolto tutte e trenta le edizioni, con infine 100 premi ad estrazione al fine di festeggiare al meglio l’anniversario, consegnati direttamente all’arrivo ai più fortunati. E, viste le abbondanti nevicate, perché non assicurarsi un’esperienza completa a Livigno godendosi relax e benessere grazie ai pacchetti vacanza abbinati alla trentesima “Sgambeda”?

Per tutto il resto c’è… Visma Ski Classics (venerdì 29 novembre e domenica 1° dicembre), il circuito più importante al mondo in materia di lunghe distanze dello sci di fondo. Farne parte e darne ufficialmente il via significa – per la comunità livignasca – avere ampia visibilità mediatica in tutta Europa, mostrando al mondo cosa il “Piccolo Tibet” è in grado di offrire e quanta neve naturale è presente in zona a fine novembre, garantendo una stagione fantastica dal punto di vista del divertimento su pista e della qualità di quest’ultima. I primi a scendere in campo venerdì 29 a Livigno saranno i Pro Team Tempo lungo 15 km – tre giri di 5 chilometri che fungeranno da sfilata di apertura -, mentre l’appuntamento domenicale sarà con una scoppiettante Mass Start di 35 km.

Info: www.lasgambeda.it

SNOWFARMING: LIVIGNO “DO IT BETTER”. APERTURA ANELLO FONDO DAL 19 OTTOBRE!

SNOWFARMING: LIVIGNO “DO IT BETTER”. APERTURA ANELLO FONDO DAL 19 OTTOBRE!

La nazionale italiana e quella tedesca rispondono presente fin da subito
“La Sgambeda” festeggia il trentennale in skating
Iscrizioni aperte e scadenza quote agevolate il 13 ottobre
Visma Ski Classics dedicato ai campioni il 29 novembre e il 1° dicembre

A settembre un po’ in tutt’Italia si pensa ancora all’estate, albe e tramonti si fanno più rigidi ma le giornate restano assolate. E a Livigno in questo mese sono svariati gli appuntamenti che chiuderanno la stagione estiva ma lo sguardo è già rivolto all’inverno. Lo snowfarming di Livigno ha permesso infatti di stendere un manto innevato in agosto in pieno centro, facendo divertire spettatori e atleti che hanno assistito a Palio delle Contrade e 1K SHOT, iniziando la preparazione invernale con diversi mesi di anticipo: grazie all’apertura del primo anello di fondo prevista il 19 ottobre. La nazionale italiana e quella tedesca di sci di fondo hanno già garantito la presenza in prossimità dell’apertura, confermando una volta di più il “Piccolo Tibet” come paradiso dell’altitude training in qualsiasi momento dell’anno.

Da ottobre a novembre il passo è breve, e dopo l’allenamento toccherà festeggiare l’anniversario della “Sgambeda”, apoteosi fondistica livignasca che il 30 novembre celebrerà il proprio trentennale venendo avvolta in un caloroso abbraccio. Le iscrizioni sono aperte e la cifra agevolata entro il 13 ottobre è di 50 euro, con gadget presente nel pacco gara riservato ai primi 1000 aficionados. La cifra comprende assistenza tecnica, assistenza medica, cronometraggio professionale, deposito sacche, ristori sul percorso e all’arrivo, spogliatoi, bus navetta, servizio docce, pasta party e premiazioni, nonché area expo e ski-test.

Dai 30 chilometri della “Sgambeda” in tecnica libera ai “numeri” dei fuoriclasse Visma Ski Classics, circuito prestigioso che scatterà proprio da Livigno con la prima competizione di stagione tra Pro Team Tempo, venerdì 29 novembre lungo 15 km di percorrenza, rifiatando nella giornata in cui gli amatori si esibiranno in skating e tornando in pista domenica 1° dicembre, con una Mass Start di 35 km. Che sia estate o inverno, autunno o primavera, Livigno “do it better”.

Info e iscrizioni: www.lasgambeda.it

“SALSICCIA” PETTERSEN CUCINA TUTTI A LIVIGNO. NORGREN PERFETTA, TEAM BN BANK IN EVIDENZA

“SALSICCIA” PETTERSEN CUCINA TUTTI A LIVIGNO. NORGREN PERFETTA, TEAM BN BANK IN EVIDENZA

Oggi a Livigno Individual Prologue Visma Ski Classics di 30 km
Oeystein “Pølsa” Pettersen ha la meglio sui compagni di BN Bank Pedersen e Oestensen
Tra le donne vince la “solita” Britta Johansson Norgren su un’ottima Slind e su Kowalczyk
Tre giornate memorabili per lo sci di fondo per la gioia di Luca Moretti, presidente di APT

Oggi è andata in scena l’ultima delle tre giornate dedicate allo sci di fondo in terra livignasca, e l’Individual Prologue Visma Ski Classics riservava 30 km da disputarsi in tecnica classica sia per le donne che per gli uomini. La temperatura di -1 era gradevole, ma le condizioni meteo hanno parso favorire il Team BN Bank, con Oeystein “Pølsa” Pettersen, soprannominato “salsiccia” per motivi che solo lui conosce: “Beh dipende, se me lo chiede una ragazza rispondo in un modo, se lo chiede un bambino dico che mi piacciono le salsicce”, ad imporsi sui compagni di squadra Morten Eide Pedersen e Simen Oestensen, quarta posizione per un altro atleta BN Bank: il rientrante Petter Eliassen, già campione Visma Ski Classics. 31° l’azzurro Mauro Brigadoi, dopo essere stato con i migliori nei primi due giri.
Tra le donne non poteva non trionfare Britta Johansson Norgren, ma questa volta è stata più performante del solito la brava Astrid Oyre Slind che le ha dato filo da torcere fino all’ultimo, ripromettendosi poi di tornare a casa a migliorare i finali sprint. Justyna Kowalczyk del Team Trentino Robinson ha conquistato invece il gradino più basso del podio, per la gioia di coach Bruno Debertolis. Alla partenza della competizione femminile un leggero nevischio bacia la contesa, fermandosi proprio dopo pochi minuti, si prospetta una Mass Start molto veloce e combattuta. Britta Johansson Norgren è la favorita, ma se ne sta quieta assieme al gruppone di testa, assieme a Lina Korsgren, la sprinter Katerina Smutna, Astrid Slind e la scalatrice Justyna Kowalczyk. La Norgren attacca tuttavia solo quando deve, e si aggiudica i due traguardi sprint posti nei pressi della zona d’arrivo. In difficoltà l’italiana del Team Trentino Robinson, Chiara Caminada. Ma anche la polacca Kowalczyk corre per il Team Trentino Robinson, e a 10 km di gara si trova in quinta posizione mentre comanda la solita Norgren. La Smutna è quarta, la Slind terza e a tallonare la Norgren ci pensa la Korsgren, compagna del Team 157. Il gruppetto di testa è composto da sei atlete, con le concorrenti Visma Ski Classics più vicine distanziate di una decina di metri. A metà gara nessuna sembra prendere l’iniziativa e la Norgren aspetta sorniona, lasciando alle altre l’iniziativa. Il traguardo climb è all’orizzonte ed è ancora la Norgren ad aggiudicarselo, davanti alla Slind e alla regina del Tour de Ski Kowalczyk. Due terzetti al comando, il primo è composto da Norgren-Slind-Kowalczyk, ma a 10 km dal traguardo è la polacca a prendere in mano le redini della sfida. 21 km di gara e la svedese sferra un attacco che forse potrebbe essere l’ultimo, portandosi a casa anche un altro traguardo climb, sempre davanti a Slind e Kowalczyk. La Smutna, quarta, segue invece più attardata a circa 40”. Solo l’indiscutibile tecnica fondistica della Slind sembra tener testa alla poderosa Norgren. Gran finale in quel di Livigno e inizialmente la Slind sembra averne di più, ma l’incontenibile forza della Norgren prende il sopravvento, con Justyna a salire “a spina di pesce” mentre le avversarie sembrano più a proprio agio con il double poling. Il finale è tutto per la svedese Norgren che si prende la prima prova individuale della stagione Visma Ski Classics. Slind seconda e applausi anche per la Kowalczyk terza, un grande risultato anche per il Team Trentino Robinson: “Felice di poter aiutare questi uomini italiani!”, dirà la polacca. Poco dopo l’arrivo delle donne tocca agli uomini farsi valere. Le intenzioni di Tord Asle Gjerdalen sono bellicose sin dai primi chilometri, dopo l’opaca prova a squadre nella prima giornata in quel di Livigno, ma il primo sprint va a Jonsson, davanti a Karlsson e Kardin, un rush che pareva finale più che “iniziale”, effettuato dopo appena cinque chilometri. I traguardi sprint sono entusiasmanti e Karlsson si prende la rivincita su Jonsson, mentre Kardin è ancora terzo. Il team Lager 157 regala ancora soddisfazioni dopo la superlativa Norgren. Attardati Mauro Brigadoi in 43.a posizione e il vincitore di ieri alla “Sgambeda” in tecnica libera, Anders Gloersen, in 52.a. Terminati i traguardi sprint ci si concentra sui traguardi climb quando ci troviamo a metà gara circa, ed è una figura molto familiare a capitanare il gruppo, quella di Petter Eliassen, tornato a competere dopo due anni di stop per dedicarsi alla sua professione. Le salite si avvicinano e con esse si staglia all’orizzonte il pettorale di Morten Eide Pedersen. Il serpentone di atleti è davvero corposo ed è difficile prevedere chi prenderà il sopravvento, in un Individual Prologue Visma Ski Classics davvero equilibrato. Nel frattempo è Vokuev ad aggiudicarsi il primo traguardo climb, davanti a “Salsiccia”, Oestensen e Morten Eide Pedersen. A sei secondi l’incredibile rimonta del trentino Mauro Brigadoi, ora a ridosso dei primi. Gjerdalen e Team Ragde in difficoltà, mentre nelle prime posizioni si trovano le divise quadrettate di Eliassen, Pedersen e Oestensen, quando ci si sta avvicinando all’ultima parte di gara e al prossimo climb. Ma come nel primo, è Vokuev a spuntarla mentre i protagonisti più attesi sembrano in difficoltà, Nygaard è 14°, Gjerdalen 19° con Brigadoi in difficoltà dopo un ottimo inizio, 31° davanti al compagno di squadra Francesco Ferrari. A 5 km dal traguardo Eliassen svetta in testa, davanti agli uomini in giallo Bjoerset e Jespersen, ma il rush finale è tutto BN Bank, il quale ruba lo scettro ai favoriti e termina con quattro atleti sul traguardo: Pettersen, Pedersen, Oestensen ed Eliassen. Gjerdalen terminerà 21°. Spettacolo nello spettacolo sulla salita di Teola, con lo ski freestyler Tobia Silvestri ed il rider Diego Caverzasi a volare letteralmente con mtb e sci sulla testa degli atleti.
Trapela soddisfazione dal presidente di APT Livigno, Luca Moretti: “Tre giorni stupendi, risultato di un percorso svolto negli anni che sfocia in grande entusiasmo, organizzazione e lavoro. Volontà di avere Livigno come inizio stagione, e sarà così per tre anni assieme a Visma Ski Classics”.
Info: www.lasgambeda.it

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Individual Prologue 30 km CT – Men
1 Pettersen Oystein Team BN Bank 1:07:03.003; 2 Eide Pedersen Morten Team BN Bank 1:07:03.454; 3 Ostensen Simen Team BN Bank 1:07:03.881; 4 Eliassen Petter Team BN Bank 1:07:04.983; 5 Bjorseth Berdal Tore Team Koteng 1:07:15.834; 6 Jespersen Chris Andre Team Koteng 1:07:16.551; 7 Nygaard Andreas Team Ragde Eiendom 1:07:46.415; 8 Kardin Oskar Team Ragde Eiendom 1:07:46.898; 9 Persson Emil Lager 157 Ski Team 1:07:47.484; 10 Thyli Vetle Team Kaffebryggeriet 1:07:48.257

Individual Prologue 30 km CT – Ladies
1 Johansson Norgren Britta Lager 157 Ski Team 1:18:27.861; 2 Oyre Slind Astrid Team Koteng 1:18:30.029; 3 Kowalczyk Justyna Team Trentino Robinson Trainer 1:18:40.259; 4 Smutna Katerina eD system Bauer Team 1:19:47.371; 5 Kveli Laila Team Tynell 1:19:48.727; 6 Korsgren Lina Team Ramudden 1:19:49.779; 7 Vikhagen Gjeitnes Kari Team Ragde Eiendom 1:20:40.967; 8 Gräfnings Maria Team ParkettPartner 1:20:41.886; 9 Larsson Jenny Team Ramudden 1:21:06.233; 10 Heiskanen Heli Vltava Fund Ski Team 1:21:12.762

A LIVIGNO ‘LAGER 157’ RINGRAZIA BRITTA J. NORGREN TEAM KOTENG E BAUER SUL PODIO VISMA SKI CLASSICS

A LIVIGNO ‘LAGER 157’ RINGRAZIA BRITTA J. NORGREN TEAM KOTENG E BAUER SUL PODIO VISMA SKI CLASSICS

Oggi e domenica 2 dicembre prime gare Visma Ski Classics a Livigno
Britta Johansson Norgren in grande spolvero porta al successo il Team Lager 157
Domani 1° dicembre “La Sgambeda” di 30 km in skating riservata agli amatori
Domenica Individual Prologue Ski Classics prima vera chicca stagionale

Il 157 è un numero primo e tale si è dimostrato. Oggi a Livigno è iniziato lo spettacolo Visma Ski Classics con il Pro Team Prologue allo Stadio del Fondo livignasco, 15 km in tecnica classica con gli uomini ad anticipare lo start delle donne, le quali hanno poi “proseguito” la cavalcata dei colleghi maschi nella pursuit, ad inseguimento. I tempi determinanti all’arrivo sono poi stati i piazzamenti dei primi tre classificati maschi e il primo delle donne. La vittoria è andata allo svedese ‘Lager 157 Ski Team’ grazie allo show di Britta Johansson Norgren, già in formissima e pronta a conquistare l’intero circuito per la quarta annata consecutiva, brava a completare l’opera di Marcus Johansson, Anton Karlsson ed Emil Persson. Seconda posizione per il norvegese Team Koteng, con Astrid Slind a finire non troppo distante dalla Norgren, mentre i maschi erano giunti al traguardo con Chris Andre Jespersen, John Kristian Dahl e Stian Hoelgaard, ex miglior giovane del challenge ed ora temibile fondista. Sul gradino più basso del podio il ceco eD system Bauer Team di Katerina Smutna, decisiva nel rush finale, Alexis Jeannerod, Jan Srail e Ilya Chernousov: “Dura per me, percorso tosto da affrontare, cercherò di competere per il meglio domenica”, ha dichiarato al termine della prova lo scorso vincitore della Marcialonga di Fiemme e Fassa. Deluso il Team Ragde, “salvato” da Kari Gjeitnes Vikhagen, mentre il Team Trentino Robinson capitanato da Mauro Brigadoi si è piazzato in 21.a posizione assoluta. Giornata fredda ma non troppo nel “Piccolo Tibet”, i presenti della scorsa “Sgambeda” ricorderanno temperature abbondantemente al di sotto dello zero, mentre quest’anno ci si avvicina ‘solamente’ allo zero. Il Pro Team Prologue è una sorta di “assaggio” di ciò che sarà la stagione Visma Ski Classics, una sfilata di tutte le squadre presenti, iniziata con i maschi partiti con un distacco di due minuti gli uni dagli altri, e terminata dalle donne le quali sono partite in base al distacco accumulato dal proprio team al maschile. E, a proposito di team maschili, un plauso va fatto al Team Kaffebryggerlet composto da Magnus Vesterheim, Vetle Thyli e Torgeir Skare Thygesen, piazzatisi al traguardo con otto secondi di vantaggio sui “colleghi” del Lager 157 Ski Team, ma non avendo una concorrente donna all’interno della squadra non sono poi rientrati in classifica generale. La vera protagonista è stata però la “solita” Britta Johansson Norgren, partita ed arrivata in solitaria sfruttando i consueti avvii di stagione brucianti: “Mi sentivo bene oggi, ma a quest’altitudine non è facile, Astrid andava davvero forte. L’ultimo giro è stato duro ma ce l’abbiamo fatta, complimenti a tutto il nostro team. Sarà dura vincere ogni gara, mi aspetto però di migliorare il finale di stagione”. La più soddisfatta del manto di gara è parsa proprio la seconda classificata Astrid Oyre Slind: “Era perfetto, un piacere gareggiare qui, sarà divertente anche domenica con il prologo individuale”. Mauro Brigadoi non se la prende troppo per questa prova di squadra, il team punta a crescere e a far crescere qualche giovane elemento: “Difficile oggi, io e Ferrari siamo collaudati mentre i giovani devono migliorare, ma hanno fatto bene. Qui potrei cogliere uno dei migliori risultati della stagione, però tutto può succedere”. Si accoda Francesco Ferrari: “La condizione c’era, eravamo in quattro con due giovani che hanno fatto una bella gara, speriamo che domenica sia migliore di oggi”. Una giornata di meritato riposo per i concorrenti Visma Ski Classics, e domani a Livigno si passa alla tecnica libera con “La Sgambeda” di 30 km (ore 11) a vantare un buon numero di iscritti, senza contare le partecipazioni tardive (ancora possibile iscriversi dalle 7:30 del mattino fino alle ore 9), mentre domenica andranno in scena le sfide individuali Visma Ski Classics, dove presumibilmente salirà in cattedra chi si è “trattenuto” in questo primo contest stagionale, Tord Asle Gjerdalen su tutti.

Info: www.lasgambeda.it

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Pro Team Prologue 15 km CT
1 Lager 157 Ski Team 00:40:10.00; 2 Team Koteng 00:40:20.00; 3 eD system Bauer Team 00:41:55.00; 4 Team ParkettPartner 00:41:56.00; 5 Team Ragde Eiendom 00:43:22.00; 6 Team Jobstation Rossignol 00:43:28.00; 7 E-Liberty Ski Team 00:43:28.00; 8 Russian Marathon Team 00:43:38.00; 9 Team Ramudden 00:44:16.00; 10 Vltava Fund Ski Team 00:44:17.00

A LIVIGNO NEVE E FREDDO: LA STAGIONE VISMA SKI CLASSICS APRE CON IL BOTTO. ALLA SGAMBEDA PERCORSO UNICO DI 30KM

A LIVIGNO NEVE E FREDDO: LA STAGIONE VISMA SKI CLASSICS APRE CON IL BOTTO. ALLA SGAMBEDA PERCORSO UNICO DI 30KM

Venerdì 30 novembre e domenica 2 dicembre Visma Ski Classics show a Livigno
Sabato 1° dicembre “Sgambeda” in skating su percorso di 30km e Minisgambeda
Team Ragde di Gjerdalen tra i favoriti già nel “Piccolo Tibet” per allenarsi
Iscrizioni online per gli amatori entro il 28 novembre o all’ufficio gare il 29 e 30 novembre

La stagione di Coppa del Mondo di sci di fondo è cominciata, ed ora la palla passa a Livigno con l’ouverture Visma Ski Classics delle lunghe distanze: il 30 novembre con il Pro Team Prologue di 15 km in tecnica classica e domenica 2 dicembre con l’Individual Prologue di 30 km.

Il comitato organizzatore livignasco ha avuto un aiuto provvidenziale, quello del gelo e della neve scesa negli ultimi giorni dando garanzia di svolgimento delle manifestazioni fondistiche, confermando inoltre anche “La Sgambeda” di sabato 1° dicembre in un giro unico di 30 km che toccherà la celebre salita del “Gras D’Agnei”.

Sabato 1° dicembre dalle ore 17 si divertiranno anche i piccoli della “Minisgambeda” nell’evento in notturna a loro dedicato, scivolando in tecnica libera lungo un itinerario di gara da 1 a 6 chilometri da percorrersi in base alle categoria di appartenenza (iscrizioni a 10 euro entro le ore 19 di venerdì 30 novembre o sabato 1° dicembre dalle ore 15.30 alle ore 16.30 al momento del ritiro pettorali allo Stadio del Fondo).

Le iscrizioni per “La Sgambeda” continuano fino a mercoledì 28 novembre alla quota di partecipazione di 60€, comprensiva di pacco gara e di tutti i servizi. Dopodiché salvo esaurimento dei pettorali disponibili ci sarà la possibilità di registrarsi anche presso l’ufficio gare a partire da giovedì 29 novembre alle ore 14.

Nel frattempo proseguono le sessioni di allenamento, e il Team Ragde capitanato da Tord Asle Gjerdalen è a Livigno già da qualche giorno per allenarsi sul percorso, dando del filo da torcere alle altre squadre sin dalla prima prova anche grazie all’aiuto dell’esperto campione olimpico e mondiale Anders Aukland.

Le sfide livignasche avranno il risalto che meritano grazie ai canali di Eurosport, e gli appassionati potranno gustare in diretta le immagini anche dal proprio divano di casa.

A Livigno la grande stagione del fondo long distance può cominciare.

Info: www.lasgambeda.it