Il 19 e 20 febbraio 2022 si terrà la 38.a edizione della Gran Fondo Val Casies Il comitato organizzatore sta lavorando a pieno regime per la ripartenza del 2022 Le iscrizioni pervenute per l’edizione 2021 saranno valide per il prossimo anno
Con la neve che pian piano scompare completamente dalle montagne e dalle vallate del Trentino-Alto Adige, c’è chi già pensa al prossimo inverno. È così anche in Val Casies, dove inizia a prendere forma la 38.a edizione della Gran Fondo Val Casies dei prossimi 19 e 20 febbraio, sempre sulle tradizionali distanze di 30 o 42 km, in tecnica classica il sabato e in skating la domenica. A partire dal 1° giugno si apriranno le iscrizioni alla gara sugli sci da fondo tra le più amate dell’intero arco alpino. Sarà un’edizione carica di significato per il comitato organizzatore, che punterà a ripartire dopo un’annata che ha visto la prima cancellazione assoluta dell’evento, a causa della pandemia da Coronavirus, in 38 anni di storia gloriosa. Ora il Covid sembra allentare un po’ la presa e quale momento più propizio per rilanciare un settore, quello agonistico, che ha visto fin troppe cancellazioni nel corso degli ultimi dodici mesi? I lavori in Val Casies non si sono mai fermati, ed anzi, il comitato organizzatore dopo aver tentato invano il tutto per tutto per portare in porto l’edizione 2021 si è mosso subito puntando lo sguardo al futuro e alla 38.a edizione, con i lavori che continuano a pieno regime. Ci si potrà iscrivere alla Gran Fondo Val Casies e riservarsi un posto ai nastri di partenza, sia in modalità telematica con l’accesso al portale Datasport, sia attraverso bonifico bancario. Sarà necessario effettuare il versamento della quota d’iscrizione fissata a 63 euro per le gare in tecnica classica di sabato 19, e a 64 euro per quelle in tecnica libera di domenica 20, mentre per chi vorrà correre in entrambe le tecniche la quota di partecipazione ammonta a 103 euro. Infine, per la consueta ‘Just for Fun’ non competitiva, si dovranno versare 51 euro nel caso si volesse partecipare ad una sola delle due giornate in programma, altrimenti il costo sale a 83 euro per prendere il via in entrambe le tecniche. Si ricorda inoltre che, in seguito alla cancellazione dell’edizione 2021, le quote d’iscrizione già versate rimarranno valide per il 2022. Ripartire per continuare a guardare il futuro con occhi sognanti e riprendere quel bellissimo filo interrotto solo per cause di forza maggiore, perché la storia continua nel nome della Gran Fondo Val Casies.
Info: www.valcasies.com
I LOMBARDI HANNO L’ORO IN BOCCA. IN COPPA VINCONO NÖCKLER E DEFRANCESCO
Ultima giornata di gare a Schilpario con pursuit di Coppa Italia e staffetta mista ai Campionati Italiani U14 Nöckler e Defrancesco conquistano la vittoria tra i grandi, alle Alpi Centrali il tricolore dei giovani Fanton e Coradazzi dietro a Didì, Bellini e Corradini a seguire Ilenia, a Veneto e Trentino il podio tricolore Grande soddisfazione per Michel Rainer, Omar Galli e Andrea Giudici: “Bilancio più che positivo”
“Buongiornoooo Schilparioooo!” L’enfasi era quella di Good morning Vietnam. Lo storico speaker di Schilpario Maurizio Capitanio ha “acceso” così stamattina lo stadio del fondo. E se è vero che ‘l’unione fa la forza’, a Schilpario se n’è avuta l’ennesima dimostrazione. In occasione della pursuit di Coppa Italia senior e U23, ad imporsi sono stati Dietmar Nöckler e Ilenia Defrancesco, mentre per quel che riguarda la staffetta mista dei Campionati Italiani U14, ha vinto il Comitato Alpi Centrali. Lo Sci Club Schilpario crede molto in questo detto popolare e proprio grazie alla collaborazione con lo Sci Club Oltre CPA di Omar Galli, braccio sportivo di Cancro Primo Aiuto Onlus, ha saputo dirigere alla perfezione la tre giorni di sci nordico in Val di Scalve, con grandi e piccini impegnati rispettivamente in Coppa Italia senior e Campionati Italiani U14, e con una pista preparata a puntino sotto l’esperto occhio di Fabio Maj, che dovrebbe ancora essere l’unico italiano ad aver vinto i vari generi del fondo in Coppa del Mondo. Non c’era pubblico a bordo pista, così come impongono le disposizioni anti-Covid, ma l’entusiasmo dei pochi presenti, tra allenatori e skimen, si è comunque fatto sentire. Primi a partire, in base alla classifica e ai distacchi di ieri, sono stati i maschi senior con Paolo Fanton (Carabinieri) a precedere tutti. Il vantaggio era ampio, ma non lasciava comunque tranquillo il carabiniere trentino: e ne aveva ben donde visto che, dopo soli tre giri, si è trovato alle spalle l’ombra scomoda di ‘Didì’ Nöckler (FFOO). L’altoatesino oggi avrebbe dovuto correre la 50 km ai Mondiali di Oberstdorf ed era quindi assistito da una forma smagliante, particolare dimostrato ancor più nel corso dell’ultimo giro quando ha lasciato la compagnia di Fanton e si è presentato da solo sulla linea d’arrivo con 20 secondi di vantaggio sul trentino e 1’21’’ sul giovane Martin Coradazzi (CS Esercito), terzo. Tra le donne, invece, dominio incontrastato di Ilenia Defrancesco (CS Esercito) che dopo l’ottima prestazione di ieri si è presentata alla partenza odierna con 16’’ su Stefania Corradini (Sottozero Nordic Team) e 22’ su Martina Bellini (CS Esercito). La lotta c’è stata solo per l’argento, con la clusonese Bellini che fin da subito ha raggiunto la fiemmese, salvo poi rifiatare compiendo un giro in compagnia. Il terzo passaggio è stato fatidico per la trentina, costretta a mollare le code dell’avversaria lasciandole strada libera per il secondo posto, arrivata con 55’’ dalla Defrancesco, accontentandosi della terza piazza a 1’12’’. In tarda mattinata, poi, ha preso il via la gara conclusiva del weekend in Val di Scalve, ovvero la staffetta mista dei Campionati Italiani U14 a simboleggiare, una volta per tutte, quanto la compattezza di squadra e l’unione facciano la differenza. A vincere è stato il Comitato Alpi Centrali davanti al Veneto e al Trentino con una prestazione superlativa. Una vittoria quasi mai in discussione, con il secondo frazionista lombardo capace di fare il vuoto rispetto al resto del gruppo. Nel finale, grande rimonta del Trentino che prima dell’ultima frazione si trovava in quinta posizione apparentemente tagliato fuori nella lotta alle medaglie, e che ha saputo recuperare fino al podio. Un weekend di grande sport testimoniato anche da Michel Rainer, coordinatore FISI eventi prima fascia: “Sono stati tre giorni bellissimi di gare. Ci sentiamo fortunati e privilegiati per riuscire a fare la nostra attività in un momento come questo. C’è stato un grande impegno da parte di tutti nel rispettare tutti i protocolli federali FISI e questo non può che renderci orgogliosi”. La soddisfazione arriva anche da Omar Galli, team manager di Oltre CPA: “Bellissimo evento firmato Cancro Primo Aiuto in collaborazione con lo Sci Club Schilpario. La speranza è che possa essere solo l’inizio per una gara stabile di questo livello nella bergamasca”. A fine evento, anche il direttore di gara Andrea Giudici, nonché presidente dello Sci Club Schilpario, ha voluto esprimere la sua piena contentezza: “Il bilancio è più che positivo. Gli atleti sono rimasti soddisfatti della pista e questo è importante. L’obiettivo è quello di migliorarsi sempre, cercando magari di riportare anche la Coppa Europa a Schilpario”. Info: www.cpaonlus.org/eventi/ e www.sciclubschilpario.it/ Download immagini TV: www.broadcaster.it
Coppa Italia – Pursuit maschile 1 Noeckler Dietmar G.S. Fiamme Oro Moena 1:18’43.3; 2 Fanton C.S. Carabinieri 1:19’03.4; 3 Coradazzi Martin C.S. Esercito 1:20’04.3; 4 Facchini Davide G.S. Fiamme Oro Moena 1:21’20.5; 5 Armellini Mattia G.S. Fiamme Oro Moena 1:21’20.6; 6 Gabrielli Giacomo C.S. Esercito 1:21’23.0; 7 Compagnoni Luca Under Up Ski Team 1:21’38.2; 8 Mazzocchi Davide Under Up Ski Team 1:22’13.9; 9 Piasco Alberto A.S.D. S.C. Valle Stura 1:22’26.9; 10 Dellagiacoma Stefano C.S. Carabinieri 1:22’37.8
Coppa Italia – Pursuit femminile 1 Defrancesco Ilenia C.S. Esercito 1:00’22.8; 2 Bellini Martina C.S. Esercito 1:01’17.1; 3 Corradini Stefania Sottozero Nordic Team 1:01’34.4; 4 De Zolt Ponte Chiara C.S. Carabinieri 1:02’30.0; 5 Maj Valentina C.S. Carabinieri 1:02’50.4; 6 Cassol Federica C.S. Esercito 1:03’21.0; 7 Sordello Elisa S.C. Alpi Marittime 1:03’26.9; 8 Colombo Laura C.S. Esercito 1:03’31.8; 9 Patscheider Michaela Under Up Ski Team 1:04’20.2; 10 Boccardi Maria Eugenia Under Up Ski Team 1:04’57.3 Staffetta Camp.Italiano U14 1 Alpi Centrali “A” (Santus Silvia, Bettini Carlo, Giacomelli Stella, Epis Stefano) 41’17.2; 2 Veneto “A” (Dandrea Gemma, Castagna Raul, Cagnati Vanessa, Rossi Alex) 42’23.4; 3 Trentino “A” (Morandini Anastasia, Piccinini Davide, Paoli Elena, Mozzi Fabio) 43’17.0; 4 Asiva “A” (Frutaz Claire, Maluquin Segor Daniel, Gontier Emilie, Maniezzo Matteo) 43’36.1; 5 Alpi Occidentali “A” (Forneris Luna, Occelli Stefano, Giordano Matilde, Massimino Filippo) 43’57.9
THE LONGEST, HARDEST, CLASSIC RACE. PUSTERTALER SKI-MARATHON ADRENALINICA
L’evento andrà in scena l’11 gennaio 2020 con la 44.a edizione
62 km nella gara principale, 42 km “Adrenalin” e “Puschtra Mini”
Sfida “adrenalinica” riservata ai 200 più veloci
Iscrizioni a 58 euro entro l’8 gennaio 2020
“The longest wave” cantano i Red Hot Chili Peppers, “the longest, hardest, classic race” suona la “Pustertaler Ski-Marathon”, annunciando un’edizione rivisitata che andrà in scena l’11 gennaio 2020 in Alto Adige.
La 44.a cavalcata sugli sci stretti si terrà nella medesima data di 39 anni fa, al sito web della manifestazione altoatesina è possibile scorrere l’album dei ricordi, e nella sezione di Flickr della Pustertaler Ski-Marathon History 1976-2019 si potranno ammirare le immagini delle edizioni passate, quando gli sci stretti non erano proprio all’ultimo grido, rivivendo le emozioni di un evento spettacolare che ha segnato lo sci di fondo in Italia.
Tante novità da vivere in tecnica classica, percorrendo 62 km da Sesto a Villabassa, ma gustandosi anche l’innovativo “Adrenalin” di 42 km e 1300 metri di dislivello fino a Prato Piazza, e la “Puschtra Mini” che non mancherà di dedicare una parentesi ai bambini dello sci di fondo. Questi ultimi competeranno in notturna con un’atmosfera e un contorno unici, in una prova inserita all’interno del “Tour de Kids”. Un programma allettante e una “nuova vita” anche per la “tradizione” delle ski-marathon in Alto Adige; se si resta fermi e non ci si rinnova si rischia infatti di ‘perdere il treno’, quello che la Pustertaler fa sbuffare con vigore da oltre un quarantennio.
I panorami sono impagabili e i comuni interessati di Sesto Pusteria, San Candido, Dobbiaco e Villabassa offriranno una gara molto vicina alla comunità locale, che vive e sente questo evento come proprio. “Vista Tre Cime” è una suggestiva chicca, così come la Nordic Arena, gioiello dobbiachese, e Prato Piazza punto di passaggio della Dolomiti Superbike di Villabassa, una delle gare in MTB più ambite d’Europa.
Le iscrizioni della Pustertaler Ski-Marathon sono aperte alla tariffa di 58 euro valida fino all’8 gennaio 2020. Itinerari per tutti i gusti, ma i 1.300 metri di dislivello della prova “adrenalinica” sono riservati ai soli 200 atleti più veloci ad iscriversi, i quali non dovranno tardare troppo. E in caso di mancanza o assenza di neve, gli sportivi saliranno verso Prato Piazza… di corsa!
Info: www.ski-marathon.com o info@ski-marathon.com
VAL DI FIEMME CASA DEI CAMPIONI: PREMIATI I MIGLIORI E ORA SOGNO A CINQUE CERCHI
Premiazione dei migliori atleti fiemmesi della stagione 2018/2019 al Palafiemme di Cavalese
Iniziativa Fiemme Ski World Cup, Comunità Territoriale e Provincia Autonoma di Trento
Premiati tra gli altri Giacomo Bertagnolli, Fabrizio Casal, Alessandro Pittin e Dorothea Wierer
Il presidente di Fiemme Ski World Cup Felicetti si dice fiducioso in vista del 24 giugno
Ieri sera i migliori atleti fiemmesi della stagione 2018/2019 sono stati premiati – su iniziativa di Fiemme Ski World Cup, Comunità Territoriale e Provincia Autonoma di Trento – al Palafiemme di Cavalese, in Trentino. A salire sul podio tutti gli atleti residenti in Val di Fiemme che hanno ottenuto negli sport invernali almeno una convocazione ai Campionati del Mondo Assoluti, ai Campionati del Mondo Junior / U23, a gare di Coppa del Mondo, ad aver conquistato un podio ai Campionati Italiani Assoluti o ai Campionati Italiani di altre categorie (esclusi Master), o una convocazione alle Universiadi.
Erano presenti tra gli altri anche l’Assessore provinciale Roberto Failoni, l’Assessore comunale Paolo Gilmozzi, il delegato trentino del Comitato italiano paralimpico Massimo Bernardoni, il consigliere provinciale Pietro De Godenz, Elisa Sardagna della Comunità Territoriale della Val di Fiemme e Tiziano Mellarini di FISI Trentino.
Applausi scroscianti per i fenomeni Giacomo Bertagnolli e Fabrizio Casal (assente per soggiorno studio – era presente il padre), atleti paralimpici delle Fiamme Gialle di sci alpino, capaci di conquistare un argento mondiale in gigante, un oro in slalom, oro in discesa libera, oro in super G e in super combinata. Grande risalto nel corso della serata anche alle punte di diamante “adottive” come Dorothea Wierer, residente in Val di Fiemme assieme al marito: “Sono felice di questo premio. La stagione è finita e stiamo già pensando alla prossima dopo un mese di vacanza con tantissimi impegni. L’interesse che gravita attorno al biathlon fa piacere, con i nostri risultati abbiamo fatto appassionare tantissima gente, nonostante sia uno sport di nicchia”, e Alessandro Pittin, combinatista per il quale la Val di Fiemme è ormai una seconda casa: “A Predazzo mi sento di casa e lo Stadio del Salto è il centro migliore d’Italia per il salto con gli sci. Penso di essere definito ormai un fiemmese. Ora speriamo tutti assieme nelle Olimpiadi”.
Il presidente del comitato Fiemme Ski World Cup Bruno Felicetti ci crede: “Assieme alla Comunità di valle abbiamo pensato come fosse doveroso organizzare un momento di festa per tutti i nostri atleti, dai più giovani ai grandi campioni. Mi sembrava giusto tirare le somme sia premiando sia essendo da stimolo. Il 24 giugno speriamo di poter portare a casa un sogno. Nel frattempo andremo avanti con le gare di Coppa del Mondo e il Tour de Ski, che avrà delle novità, la consolidata Combinata Nordica e il Salto Speciale riconfermato, un altro piccolo mondiale di dieci giorni in vista per noi”.
La comunità fiemmese ha poi urlato “siamo orgogliosi di voi” anche a Sebastiano Zorzi e Amelia Rigatti Di Grazia (sci alpino), Luca e Veronica Gianmoena, Denis Parolari e Jacopo Bortolas (combinata), Annika Sieff, Luca Libener, Jahid Ouachi e Bryan Venturini (salto e combinata), Arianna Sieff (salto speciale), Simone Daprà, Sara Pellegrini, Giacomo Gabrielli, Paolo Ventura, Ilenia Defrancesco, Paolo Fanton, Stefano Dellagiacoma, Stefano Gardener, Nicole Monsorno, Davide Facchini, Riccardo Bernardi, Matteo Ferrari, Silvia Campione, Denis Doliana, Matteo Franzoni, Annalisa Varesco (sci di fondo), Marina Piredda (pattinaggio artistico), Stefania e Francesco Corradini, Davide Comai, Alice Ventura, Stefania Monsorno, Federico Marta e Mattias Trettel (sci orienteering), Eleonora Dalprà (hockey su ghiaccio), Thomas Baldessari (biathlon). I prossimi impegni per il comitato fiemmese saranno l’Assegnazione delle Olimpiadi 2026 (24 giugno), il 6 luglio con Red Bull 400, il 14-15 settembre con le Finali Coppa del Mondo FIS di Skiroll, mentre gli appuntamenti con Tour de Ski e Coppa del Mondo di Combinata Nordica e Salto Speciale andranno in scena rispettivamente il 4 e 5 gennaio e il 10-11 e 12 gennaio 2020.