Tag: snowboard world cup

FISCHNALLER “ZAR” E ORA SOGNA CAREZZA. IL CAMPIONE VINCE NEL PGS RUSSO DAVANTI A FELICETTI

FISCHNALLER “ZAR” E ORA SOGNA CAREZZA. IL CAMPIONE VINCE NEL PGS RUSSO DAVANTI A FELICETTI

Il 19 dicembre Carezza ospita la FIS World Cup Parallel Giant Slalom di snowboard
Fischnaller show nel primo appuntamento in Russia, il 39enne vince ancora
Secondo Felicetti, superlativi March (2°) e Bormolini (3°) nel PSL
“Pra di Tori” pronta a regalare spettacolo sugli impianti Carezza Dolomites

Eterno, unico, infaticabile professionista, non ci sono più aggettivi per descrivere lo snowboarder trentanovenne Roland Fischnaller, un classe 1980 che lo scorso weekend nell’esordio di Coppa del Mondo sulle piste di Bannoye – nella repubblica russa di Bashkortostan – è stato capace di regolare tutti i “ragazzini” alle sue spalle. Ma per la truppa azzurra non è stato un risultato isolato, visto che in seconda posizione si è piazzato il trentino Mirko Felicetti (sesto podio in Coppa del Mondo). Un’altra giornata di gloria dunque, dopo le precedenti prove di Aaron March (2°) e Maurizio Bormolini (3°) nel PSL, con “Capitan Fisch” a regolare Felicetti e a conquistare il Parallel Giant Slalom, un risultato che fa ben sperare in vista della tappa di Carezza del 19 dicembre. D’altronde coach Rudy Galli ci aveva avvisati: “Abbiamo lavorato molto bene in questi mesi di preparazione e sono certo se ne vedranno delle belle, Fischnaller il più in forma”.
A Felicetti, scivolato sul più bello, è mancata solo la vittoria. Terzo l’austriaco Benjamin Karl, con Aaron March ed Edwin Coratti fuori ai quarti, mentre Daniele Bagozza ha dovuto arrendersi nel derby azzurro con Felicetti. Poco male, l’altoatesino di Ortisei si potrà rifare sulla mitica “Pra di Tori” di Carezza che, da atleta ‘heavyweight’, considera più nelle sue corde. Al femminile invece l’azzurra Nadya Ochner – campionessa in carica a Carezza e alla ricerca di un bis che la farebbe entrare nella leggenda della manifestazione altoatesina – è stata eliminata agli ottavi di finale agguantando comunque un decimo posto che fa ben sperare in vista del proseguo di stagione. Ha vinto la tedesca Ramona Theresia Hofmeister primeggiando sulla svizzera Ladina Jenny e sull’austriaca Claudia Riegler, che a propria volta ha regolato la russa che giocava in casa Natalia Soboleva. Pochi giorni fa Fischnaller era ad allenarsi a Carezza per affinare la propria condizione, atleta che in carriera ha conquistato un oro mondiale condito da due argenti e due bronzi, un trofeo assoluto in Coppa del Mondo snowboard e tre in Coppa del Mondo slalom parallelo. Sfortunato invece nelle sfide a cinque cerchi ma – se la forma è questa – Roland è destinato a stupire fino a chissà quale età. Un campione che potrebbe venire associato all’etimologia della parola “carezza”, indicante – secondo la Guida del Trentino di Ottone Brentari del 1895 – quella specie di erba magrissima (carice, “carix”, famiglia delle ciperacee) che si trova in abbondanza anche sul versante occidentale del Passo, un’erba ‘sempreverde’ che si sa adattare anche alle zone (piste) più proibitive…

Mercoledì, 18 dicembre 2019
15.00: Consegna delle cabine ai vincitori dell’ultima stagione Nadya Ochner und Tim Mastnak (SLO)
18.00: World Cup Opening Ceremony con estrazione dei numeri di partenza

Giovedí, 19 dicembre 2019
08.00 – 08.30: Ispezione pista
08:45: Inizio qualificazione Snowboard FIS World Cup Parallel Giant Slalom femminile e maschile
12:30: Finale

A CAREZZA LO SNOWBOARD Ė “TOP”. LA MACCHINA ORGANIZZATIVA LAVORA A PIENO REGIME

A CAREZZA LO SNOWBOARD Ė “TOP”. LA MACCHINA ORGANIZZATIVA LAVORA A PIENO REGIME

FIS World Cup Parallel Giant Slalom il 19 dicembre a Carezza
Intervista al presidente Andreas Obkircher e a Georg Eisath del Consorzio di Carezza
“Pra di Tori” pista di gara e a disposizione degli appassionati da dicembre
Oltre 150 volontari si prodigheranno nel realizzare un grande evento

Ce la farà Nadya Ochner a ripetere l’impresa della passata edizione? La Coppa del Mondo di snowboard FIS Parallel Giant Slalom del 19 dicembre a Carezza è pronta ad entusiasmare. A capo del comitato organizzatore altoatesino c’è Andreas Obkircher, un tempo atleta ‘attivo’ nato sulle piste e ora impegnato (con successo) dietro la scrivania: “Nel ’94-‘95 c’è stato il boom dello snowboard, e con il tempo mi sono appassionato – afferma Obkircher – collaborando con il club e rimanendo nel direttivo. Poi è nata l’idea di fare una gara internazionale, le prime gare “base” FIS sono state le prime internazionali che abbiamo organizzato qui. Ormai parliamo di tredici anni fa: abbiamo proposto gare FIS per due volte, 2 Europa Cup, e poi siamo passati al gradino successivo: la Coppa del Mondo. L’idea è venuta a tutti, in quel periodo il presidente del Consorzio di Carezza, Georg Eisath, aveva investito molto nell’impianto, nell’interesse del consorzio di portare pubblico e gare di alto livello”. E Georg Eisath è consapevole di come la Coppa del Mondo di snowboard abbia permesso a Carezza di farsi conoscere nel mondo, raccontando la pista che animerà gli snowboarder: “La pista che useremo per la Coppa del Mondo è la Pra di Tori – afferma – la prepariamo normalmente per i turisti, ma produrremo una neve particolare per averla pronta da utilizzare per la gara di Coppa del Mondo. Sarà molto secca, dai grani molto piccoli e molto compatta”, conclude Eisath, fondatore di “TechnoAlpin”. Un avvenimento spartiacque anche dal punto di vista della comunicazione: “La Coppa del Mondo è un mezzo molto importante per il marketing e per farci conoscere in tutto il mondo”, conclude Eisath. Realizzare una gara di Coppa del Mondo nel mese di dicembre non è facile, ma lo snowboard tra Carezza e Nova Levante è il top e oltre 150 volontari ogni anno si prodigano nel mettere a punto un grande evento, che è importante anche per i giovani, come afferma Obkircher: “Bisogna puntare su di loro, Daniele Bagozza già l’anno scorso ha portato ottimi risultati. La Ochner ha vinto”. Tante novità dal punto di vista “green”: “Siamo al secondo anno di Green Event: green significa risparmiare il più possibile, evitando la plastica. La borsa degli atleti sarà interamente riciclabile: le stoviglie utilizzate alla tenda vip in ceramica e, in generale, i materiali riutilizzabili o biodegradabili. Tanti piccoli passi per portare la gara ad essere green event per la seconda volta”, conclude il presidente.

Info: www.carezza.it