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AZZURRI SULLE ALI DEL VENTO A SLINGIA. CASSOL, TICCÒ E LAURENT SPRINTISSIMI

AZZURRI SULLE ALI DEL VENTO A SLINGIA. CASSOL, TICCÒ E LAURENT SPRINTISSIMI

Federica Cassol e Beatrice Laurent | www.newspower.it

Federica Cassol e Giovanni Ticcò vincono la Sprint (senior) dell’Alta Val Venosta
L’Italia alla FESA Cup di Slingia festeggia anche il successo di Beatrice Laurent
Fra gli Junior arriva anche il terzo posto di Marco Pinzani con la vittoria di Näff
Meteo per tutti i gusti e domani si replica con l’Interval Start in classico

Succede di tutto, meteorologicamente e sportivamente parlando, alla prima tappa di FESA Cup 2024/2025 di Slingia: in Alta Val Venosta a fare da sfondo alle accese sfide della prova Sprint in tecnica libera che apre la stagione c’è una fitta nevicata di prima mattina, poi il forte vento accompagna le fasi centrali della gara e ad attendere le finaliste sul traguardo c’è un bel sole. Tornano poi la neve e le raffiche di vento per la gara maschile del primo pomeriggio. Ad inaugurare le classifiche della nuova stagione “europea” sono Federica Cassol e Giovanni Ticcò, con l’Italia a festeggiare anche tra gli Junior il successo di Beatrice Laurent e il terzo posto di Marco Pinzani.
Nella gara femminile tra le Senior ha dettato legge la valdostana Federica Cassol: per la portacolori del CS Esercito il miglior tempo in qualifica, il miglior crono ai quarti di finale e il secondo in semifinale. Nell’ultima tornata sull’intenso tracciato da 1,4 km del Nordic Ski Center di Slingia tutto imbiancato ha vinto con distacco su una brillante Anna-Maria Dietze (GER) e la campionessa del mondo giovanile in carica nella specialità Gina Del Rio (AND). “Questo tracciato si addice alle mie caratteristiche e sono davvero contenta del risultato, ho avuto degli ottimi sci e per questo devo ringraziare il grande lavoro degli skimen” ha aggiunto raggiante Cassol, che ora punta a “salire in Coppa del Mondo il prima possibile”. In finale anche l’altra valdostana Nadine Laurent e la trentina d’adozione Maria Gismondi, rispettivamente 5.a e 6.a, mentre si è fermato in semifinale il cammino dell’aostana Virginia Cena. Qualificate, ma fuori ai quarti, anche la roveretana Maria Eugenia Boccardi e le bergamasche Martina Bellini e Laura Colombo.
Per l’Italia al femminile è festa anche nella categoria cadetta con il netto successo di Beatrice Laurent: la piemontese (FFGG) dopo aver siglato il 3° tempo in qualifica ha vinto tutte le batterie, dai quarti alla finale. La classe 2005 sale sul gradino più alto del podio davanti alla francese Margot Tirloy e all’austriaca Heidi Bucher. “È stata veramente dura come Sprint, me lo aspettavo conoscendo la pista. Fin dall’inizio ho cercato di tirare, già dalla prima salita. Ho provato a dare il massimo e ce l’ho fatta, quindi sono soddisfatta”.
E poi tornò la neve… è caduto altro nevischio su Slingia ad accompagnare le qualifiche e la prova maschile che ha incoronato Giovanni Ticcò fra i Senior e l’elvetico Isai Näff tra gli U20.
Fra una folata di neve e l’altra, la gara Senior è stata movimentata dai fondisti azzurri che si sono resi protagonisti fin dalle qualifiche: 9 italiani nei primi 30 e una finalissima con 5 azzurri su 6 pretendenti per la vittoria. Nella “bella” è stato il fassano Giovanni Ticcò ad avere la meglio sul compagno di squadra delle Fiamme Oro Martino Carollo. Chiude il podio tricolore il fiemmese Giacomo Gabrielli (Esercito). “Sono molto contento di cominciare con una bella vittoria la mia stagione, ora l’obiettivo sarà il Tour de Ski!” ha aggiunto il vincitore di giornata all’arrivo. Da segnalare anche il 5° e 6° posto del lecchese Aksel Artusi e del valdostano Mikael Abram.
Nella sfida fra gli uomini Junior a brillare è stata la stellina elvetica Isai Näff, che ha vinto dalle qualifiche alla finale: nell’atto conclusivo della prova al Nordic Ski Center di Slingia ha preceduto il tedesco Jakob Elias Moch e il friulano Marco Pinzani, che sul ventoso traguardo altoatesino ha dichiarato di essere “contento, dalle sensazioni che avevo nel pre-gara non pensavo di andare così bene”. 4° e 5° anche il trentino Luca Ferrari e il piemontese Gabriele Matli a completare una prima giornata di FESA Cup ricca di soddisfazioni per la nazione ospitante.
L’appuntamento è per domani a partire dalle 9.30 con la prova Interval in tecnica classica da 10 km (5 km per le donne Junior). L’Alta Val Venosta è pronta a regalare un’altra grande giornata di sport con le gare sotto l’egida di Swiss Ski, ma con l’efficace organizzazione dell’ASC Sesvenna e dell’Associazione Turistica Alta Val Venosta.

Sprint FT – Men
1 TICCO Giovanni ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro; 2 CAROLLO Martino ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro; 3 GABRIELLI Giacomo ITA C.S. Esercito; 4 COUPAT Sabin FRA Bessat Sports D Hiver; 5 ARTUSI Aksel ITA C.S. Esercito; 6 ABRAM Mikael ITA C.S. Esercito

Sprint FT – Men U20
1 NAEFF Isai SUI Lischana Scuol; 2 MOCH Jakob Elias GER Wsv Insy; 3 PINZANI Marco ITA Gruppo Sciatori Fiamme Gialle: 4 FERRARI Luca ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro; 5 MATLI Gabriele ITA Gruppo Sciatori Fiamme Gialle; 6 KARNICAR Lovrenc SLO TSK Triglav Kranj

Sprint FT – Women
1 CASSOL Federica ITA C.S. Esercito; 2 DIETZE Anna-Maria GER Pulsschlag Ag Neuhausen; 3 DEL RIO Gina AND Nec; 4 KAELIN Marina SUI Alpina St. Moritz; 5 LAURENT Nadine ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro; 6 GISMONDI Maria ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro

Sprint FT – Women U20
1 LAURENT Beatrice ITA Gruppo Sciatori Fiamme Gialle; 2 TIRLOY Margot FRA Club Des Sports La Clusaz; 3 BUCHER Heidi AUT Nordic Team Absam; 4 PATOIS Daphne FRA Club Des Sports La Feclaz; 5 CANTIENI Nina SUI Piz Ot Samedan; 6 GRUBER Ilaria SUI Alpina St. Moritz

SKIRI NE ‘COMBINA’ DI TUTTI I COLORI. TRIS DI ABBINAMENTI COL TROFEO FIEMMESE

SKIRI NE ‘COMBINA’ DI TUTTI I COLORI. TRIS DI ABBINAMENTI COL TROFEO FIEMMESE

Gruppo | www.newspower.it

Skiri Trophy nr. 41: si anima il fine settimana del 18 e 19 gennaio a Lago di Tesero
Riproposte le combinate con Marcialonga, MiniValCasies e MiniMarciaGranParadiso
L’iscrizione alle tre iniziative è gratuita, basta compilare l’apposito modulo online
Continua il lavoro del comitato organizzatore coordinato da Nicoletta Nones

Skiri è il nome dell’iconico scoiattolino che ormai da tempo immemore accompagna intere generazioni di fondisti allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e al quale è dedicato dal 2017 il celebre Skiri Trophy della Val di Fiemme. Nel 2025 l’appuntamento con la 41.a edizione è fissato al fine settimana del 18 e 19 gennaio e per l’occasione Skiri ne… combinerà di tutti i colori, con le tre speciali combinate che vengono riproposte dall’attento comitato organizzatore dell’evento e aperte a tutti i partecipanti.
Marcialonga, Gran Fondo Val Casies e Marcia Gran Paradiso sono tre manifestazioni del panorama internazionale degli sci stretti che non hanno bisogno di presentazioni, e che condividono una particolare caratteristica comune: l’attenzione verso i fondisti più giovani che, unita all’innata passione per lo sci di fondo, le rendono perfette per virtuose collaborazioni con l’amato Skiri Trophy. I comitati organizzatori delle ski-marathon collaborano infatti con quello fiemmese del GS Castello riproponendo delle combinate rivolte a sciatrici e sciatori ‘formato mignon’. Le proposta del CO di cui è presidente onorario niente meno che Franco Nones, vincitore del primo oro Olimpico nella storia italiana dello sci di fondo ai Giochi di Grenoble 1968, si compone di Skirilonga, Skiri-MiniValCasies e Skiri-MiniMarciaGranParadiso.
La Skirilonga combina l’irrefrenabile entusiasmo di bimbe e bimbe allo Skiri con il fascino senza tempo dei 70 km della Marcialonga di Fiemme e Fassa: a competere allo Skiri Trophy sono figlie e figli dei marcialonghisti che invece prendono parte alla notoria granfondo trentina. Uno speciale algoritmo permette di redigere una classifica congiunta dei due top-events con le migliori coppie di genitori-figli che verranno premiate proprio sul traguardo di Cavalese della Marcialonga. In Val Casies e a Cogne invece, sedi delle altre due celebri ski-marathon, si svolgono abitualmente gli eventi dedicati ai più giovani e la partecipazione degli scoiattolini dello Skiri alla MiniValCasies e alla MiniMarciaGranParadiso consentirà loro di entrare nell’apposita classifica delle due combinate con ricchi premi in palio.
Gli iscritti alla 41.a edizione dello Skiri Trophy della Val di Fiemme possono portare a termine l’adesione a una o più combinate in modo del tutto gratuito: è sufficiente compilare l’apposito modulo online reperibile al sito ufficiale della manifestazione (www.skiritrophy.com) per poter essere registrati nelle classifiche dedicate.
Doveroso ricordare le numerose iniziative di contorno che il comitato organizzatore dello ‘Skiri’ ha in serbo per la nuova edizione fra lo Stadio del Fondo, futura venue Olimpica e Paralimpica di Milano Cortina 2026, e il centro di Castello di Fiemme, portate avanti con il supporto di un affiatato team di volontari. All’ufficio gare della struttura teserana saranno disponibili per l’acquisto anche i prodotti brandizzati dello Skiri by Sportful, come la speciale tuta tecnica da sci di fondo composta da giacca e pantalone e la calda e comoda felpa con cappuccio.
La notorietà dello Skiri Trophy ha largamente superato i confini nazionali ed è ormai un vero e proprio punto di riferimento per tantissimi giovani, che a Castello di Fiemme e sulle piste dello Stadio del Fondo trovano l’ambiente ideale per dare sfogo alla loro vitalità e coltivare al meglio possibili ambizioni di carriera. Si tratta insomma di una festa dello sport che costruisce ogni anno nuove amicizie, nuovi entusiasmi e nuove suggestioni. L’augurio della coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones non può che essere quello di: “godersi al massimo questa edizione, sognando ad occhi aperti con gli sci stretti ai piedi!”

Info: www.skiritrophy.com

HORN ATTACKE, APPUNTAMENTO NEL 2025. ISCRIZIONI APERTE AL MITICO DUATHLON

HORN ATTACKE, APPUNTAMENTO NEL 2025. ISCRIZIONI APERTE AL MITICO DUATHLON

Annelise Felderer | www.newspower.it

La Horn Attacke numero 6 si corre e si scia sabato 8 marzo
Dal centro di Bolzano al Corno del Renon con il celebre duathlon
20 km e 2000 metri di dislivello per la gara individuale o a staffetta
Iscrizioni aperte e lavori a pieno ritmo per il CO guidato da Günther Plattner

Una notizia davvero bella per tutti gli appassionati dello sport di alta montagna: nel 2025 torna l’appuntamento con la Horn Attacke, il mitico duathlon che dal cuore di Bolzano parte alla volta del Corno del Renon lungo un tracciato da 20 km che conta 2000 metri di dislivello. La 6.a edizione della manifestazione è fissata a sabato 8 marzo, quando da celebrare ci sarà la giornata internazionale della donna, ma anche gli indomiti concorrenti della gara altoatesina che prevede una prima parte da affrontare con le scarpette da corsa in montagna e una seconda con l’attrezzatura da scialpinismo.
La Horn Attacke è una delle prove sportive più adrenaliniche e originali del panorama e con il suo format tanto esigente quanto entusiasmante sa conquistare concorrenti su ampia scala. Rappresenta una sfida non solo con gli avversari, ma anche e soprattutto con se stessi, riuscendo a coinvolgere gli sportivi più esperti e fungendo da calamita anche per tanti giovani atleti che vi si cimentano a caccia di soddisfazioni.
Il percorso per l’edizione 2025 della Horn Attacke è già stato confermato: lo start è come vuole la tradizione dal centro urbano di Bolzano, nei pressi del negozio di attrezzatura sportiva Mountainspirit. Da lì parte “l’attacco” di giornata con il tracciato che impenna fin dai primi chilometri lungo il sentiero numero 6 per Santa Maddalena e che conduce a Soprabolzano. La zona di cambio per sostituire le scarpette da corsa con scarponi da scialpinismo e sci con le pelli è in località Pemmern – Tre Vie, da dove comincia la seconda frazione di ski mountaineering che in poco meno di 7 km porta i partecipanti nel paradiso panoramico del Renon e li ricompensa delle fatiche con impareggiabili viste montane a perdita d’occhio.
Le modalità di partecipazione alla 6.a Horn Attacke permettono a tutti gli amanti dello sport di scatenarsi in compagnia di questa avvincente manifestazione: è possibile aderire individualmente o a coppie (donne, uomini, miste), con la staffetta a darsi il cambio proprio in zona Pemmern. Non solo, per chi vuole vivere questa sfida in modo ancora più autentico è disponibile la modalità “montanaro” che comporta il trasporto in spalla dell’attrezzatura da scialpinismo fin dalla partenza, che viene invece preparata dal comitato organizzatore alla zona di cambio per gli altri atleti competono individualmente.
Le iscrizioni alla Horn Attacke sono aperte e i più affezionati si sono già accaparrati un pettorale per la manifestazione che sabato 8 marzo festeggerà nel post gara in compagnia di tutti i concorrenti alla Feltuner Hütte. Il prezzo lancio delle iscrizioni, attivo fino al 31 dicembre, è fissato a 50 € per le gare individuali (classica o con opzione montanaro) e a 100 € per le staffette.
L’affiatato comitato organizzatore del Sonnenplateau Renon capitanato da Günther Plattner ha saputo ‘rispolverare’ una gara avvincente dopo le tante difficoltà legate al periodo durante e post-covid, e ora chi li ferma più! L’edizione 2024 è stata un successo e ha siglato le vittorie dei “senatori” Annelise Felderer e Hannes Perkmann, atleti che insieme vantano ben 7 trionfi individuali alla Horn ed è facile immaginarli al via anche della 6.a edizione.
E come piace dire al comitato organizzatore della Horn Attacke, rimanete in forma e in salute.

Info: www.hornattacke.com

NEVE A SLINGIA PER LA FESA CUP. WEEKEND EUROPEO DI LUSSO

NEVE A SLINGIA PER LA FESA CUP. WEEKEND EUROPEO DI LUSSO

www.newspower.it

A Slingia in Alta Val Venosta le piste di sci di fondo sono tutte imbiancate
Arrivano atleti da 29 nazioni, anche da Brasile, Iran, Taipei, Thailandia e Australia
Pronostici difficili, ma gli azzurri puntano al podio di Sprint, Individual e Mass Start
Una gara di Swiss Ski, proposta da ASC Sesvenna e Ass. Turistica Alta Val Venosta

Slingia, abbarbicata in cima all’omonima valle che si dirama dall’Alta Val Venosta salendo da Burgusio, fino al Passo di Slingia, per qualche giorno sarà l’ombelico del fondo.
È proprio a quota 1800 metri della località di Slingia che da venerdì 6 a domenica 8 dicembre si raduneranno i migliori fondisti europei e non solo, viste le 29 nazioni iscritte, esclusi quelli della selezione di Coppa del Mondo che si sta svolgendo in Scandinavia, i quali saranno tutti a caccia di risultati nella prima prova stagionale di FESA Cup, la Coppa Europa dello sci nordico.
Un numero di nazioni da record per la gara dell’Alta Val Venosta, anche con alcune formazioni di paesi inusuali per gli sci stretti: Andorra, Argentina, Austria, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Irlanda, Israele, Italia, Libano, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Mongolia, Norvegia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria, a cui si aggiungono spiccando per originalità Brasile, Iran, Taipei, Thailandia e Australia.
Per l’occasione Slingia si presenta nella sua immagine più bella, tutta tinta di bianco, coperta da una fresca coltre di neve con le piste adagiate sui prati del Centro Fondo – praticamente in paese – che hanno anche un compatto sottofondo di neve artificiale così da garantire gare di alto livello. L’evento è sotto l’egida di Swiss Ski, ma l’organizzazione è dell’ASC Sesvenna e dell’Associazione Turistica Alta Val Venosta che affiancano la federazione svizzera a corto di località innevate. Il Nordic Ski Center di Slingia, che fa parte del comprensorio sciistico di Watles, invece è già al top ed è lì che si svolgeranno le gare per le categorie femminili e maschili di Senior e U20, con un intenso programma che venerdì 6 prevede la Sprint in tecnica libera, preludio alla Interval Start in tecnica classica sulla distanza dei 10 km di sabato, con chilometraggio ridotto per la categoria femminile U20. Conclusione domenica 8 con l’affascinante Mass Start (in skating), 15 km per la gara maschile Senior, 10 km per le gare femminili e la U20 maschile.
Visto il gran numero di atleti al via, oltre 400 essendo la prima prova di FESA Cup di questa stagione, i pronostici non sono facili. Scorrendo i nomi degli atleti, sono molti gli azzurri che possono pensare a posizioni da podio o subito a ridosso: Alessio Romano (Carabinieri), Davide Negroni e Gabriele Matli (FFGG) fra gli uomini Junior se la vedranno anche con i portacolori dell’ASV Sesvenna Tim König Todesco, Matteo Piazzi, Luca Pietroboni e Federico Pozzi, e attenzione al possente mongolo Kuhslen Ariunjargal che con al collo l’oro mondiale di categoria nella Sprint sugli skiroll potrebbe rappresentare una bella insidia specialmente per la gara del venerdì. Nella categoria Senior occhi puntati sul tedesco Thomas Bing, grande scalatore e ottimo interprete dello sci di fondo sulle lunghe distanze che potrebbe fare la differenza nelle distance. Anche l’elvetico Jon-Fadri Nufer vorrà dire la sua, mentre per i colori azzurri ci sarà da fare il tifo per l’altoatesino Dietmar Nöckler (FFOO) e il trentino Giandomenico Salvadori (FFGG), ma anche per i portacolori dei centri sportivi dell’Esercito, dei Carabinieri, delle Fiamme Gialle e Fiamme Oro presenti in massa. Iscritto con riserva, in attesa dell’okay dei medici, Simone Mocellini desideroso di tornare in gara almeno sul finire del weekend.
Al femminile alta partecipazione delle atlete di casa, fra le quali spiccano le sorelle Folie con Marit (FFGG) e Ylvie (Carabinieri), e le sorelle Schwitzer con Emma e Marie (Carabinieri). Fra le altre anche Anna Morandini e Romina Bachmann. Le sfide delle Senior saranno più combattute che mai con la campionessa del mondo distance Maria Gismondi (FFOO), la croata Tena Hadzic e l’andorrana Gina Del Rio, senza dimenticare ottime interpreti come Martina Bellini (Esercito) e Iris De Martin Pinter (Carabinieri).
Ormai Veit Angerer, a capo del comitato organizzatore, sta mettendo a punto gli ultimi dettagli, domani arrivano gli ultimi atleti dei vari contingenti. Tutti a testare le piste in quota e verificare quanta fatica si faccia nel gareggiare a 1800 metri. Nei prossimi giorni è attesa ancora neve e così la Coppa Europa, o FESA Cup in gergo tecnico, non potrebbe trovare palcoscenico migliore nelle sfide per i senior e per i più giovani accomunati nella U20. Venerdì gli orari annunciano alle 9 le qualificazioni femminili (Sprint su 1,2 km) con le finali alle 10.30, poi dalle 13 le qualificazioni sulla distanza di 1,4 km per i maschi e dalle 14.45 le finali.
L’occasione di un weekend di grande sport ‘al calor bianco’ è irripetibile!

Info: www.venosta.net/it/alta-val-venosta

SCHILPARIO “MONDIALE” DI NOME E DI FATTO. 42 NAZIONI GIÀ ISCRITTE ALLA KERMESSE DEL FONDO

SCHILPARIO “MONDIALE” DI NOME E DI FATTO. 42 NAZIONI GIÀ ISCRITTE ALLA KERMESSE DEL FONDO

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A Bergamo-Schilpario 2025 si prepara un Campionato più Mondiale che mai
Ben 42 nazioni già iscritte per le gare iridate alla Pista degli Abeti (3-9 febbraio)
Norvegia e Svezia immancabili, ma fra le altre ci sono anche Kenya, Cina e Australia
Fra più di 460 atleti (destinati a salire) l’Italia è pronta a lottare per i 14 titoli in palio

Finora si era trattato di stime e statistiche che a grandi linee aiutavano a definire la portata del Campionato del Mondo Junior&Under23 di Bergamo-Schilpario 2025, ma ora che la stagione invernale entra nel vivo e le gare iridate alla Pista degli Abeti si fanno sempre più vicine è tempo di tracciare un primo bilancio della situazione: ben 42 nazioni hanno già aderito alla kermesse bergamasca sugli sci stretti che dal 3 al 9 febbraio riscriverà la storia di Schilpario e della provincia orobica.
Le 42 federazioni nazionali che hanno portato a termine l’iscrizione dei loro atleti al Mondiale giovanile di Bergamo-Schilpario da ogni angolo di mondo rappresentano un dato sensazionale, che rinnova l’entusiasmo del comitato organizzatore. Immancabili i paesi scandinavi con Norvegia e Svezia che, come al solito quando si tratta di calzare gli sci stretti, partono favorite, ma troveranno da battagliare anche con le nordiche Finlandia, Estonia, Lettonia e Lituania. L’Europa è rappresentata quasi per intero con il Campionato del Mondo schilpariese che vedrà la partecipazione anche di Austria, Belgio, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Islanda, Macedonia, Moldavia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia, Ucraina e anche delle piccole ma temibili Andorra, Liechtenstein e Montenegro, e naturalmente dell’Italia. Vanta un’ottima rappresentanza anche il continente americano con Stati Uniti e Canada, ma anche Argentina, Bolivia, Brasile e Cile. Alla ‘Abeti’ di Schilpario non mancheranno nemmeno le asiatiche Giappone, Cina e Kazakistan oltre all’africana Kenya e l’oltreoceano Australia.
Il conteggio degli atleti iscritti al momento si aggira attorno alle 460 unità, un numero destinato ad assestarsi in via definitiva solo a ridosso dell’evento e che non comprende gli oltre 260 fra tecnici e membri degli staff delle federazioni nazionali straniere che animeranno Schilpario e dintorni. Le iscrizioni al JWSC di Bergamo-Schilpario 2025 restano aperte e i nomi dei convocati ufficiali verranno annunciati più avanti, ma quel che è certo è che sarà un Campionato del Mondo Junior&Under23 da non perdere e ricco di emozioni sportive, messe in scena dai prodigi dello sci di fondo internazionale.
L’Italia farà gli onori di casa e ambirà a comportarsi bene sulle piste orobiche, dalle quali godrà del mero vantaggio del “fattore campo” e dovrà vedersela in gara con i migliori atleti del panorama. Nella sede del comitato organizzatore del Campionato del Mondo Junior&Under23 di Bergamo-Schilpario guidato da Carmelo Ghilardi continuano i lavori di allestimento della manifestazione, che animerà Val di Scalve e dintorni assegnando ben 12 titoli mondiali individuali, divisi equamente fra la categoria femminile e quella maschile, e 2 titoli a squadre con la prova della staffetta mista. Nei sette giorni di gara del JSWC schilpariese si concentreranno le emozioni e le imprese della ‘meglio gioventù’ dello sci di fondo a colpi di prove Sprint, Individual, Mass Start e a Staffetta.

Info: www.jwsc2025.it

GRANDI EVENTI DEL FONDO A DOBBIACO. SFILANO LE QUATTRO MERAVIGLIE

GRANDI EVENTI DEL FONDO A DOBBIACO. SFILANO LE QUATTRO MERAVIGLIE

conferenza stampa | www.newspower.it

Un successo la conferenza stampa dei grandi eventi dello sci di fondo a Dobbiaco
Dal saluto del presidente FISI Roda al corrispettivo FISIP Paolo Tavian
Sfilano Tour de Ski, 3 Zinnen Ski-Marathon e Granfondo Dobbiaco-Cortina
Presentata la prima edizione in Italia dei Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico

La gremita sala del Grand Hotel di Dobbiaco ha fatto da sfondo alla conferenza stampa di presentazione dei grandi eventi che interesseranno la località altoatesina in questa intensa stagione invernale: Tour de Ski di Dobbiaco (28 dicembre – 1° gennaio), 49.a 3 Zinnen Ski-Marathon (11-12 gennaio), 48.a Granfondo Dobbiaco-Cortina (1-2 febbraio) e la prima edizione dei Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico (12-14 febbraio) hanno movimentato la presentazione intervallata dagli interventi istituzionali.
Il primo relatore della conferenza è stato il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Flavio Roda che, indisponibile di persona, non ha mancato di portare in videoconferenza il suo saluto ai comitati organizzatori, sottolineando l’alta qualità degli eventi proposti e allestiti nella conca dobbiachese. In loco c’era il vicepresidente vicario della FISI nonché presidente della Fondazione Cortina Stefano Longo. “Dobbiaco e Cortina sono due capitali nel mondo dello sport e si stanno dimostrando all’altezza delle attenzioni che le federazioni danno loro, con lo sport che si riconferma infallibile nell’unire i territori. Mi permetto di aggiungere che sono particolarmente contento che proprio qui a Dobbiaco si svolgeranno i Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico”.
Durante la conferenza anche il sindaco di Dobbiaco ha rimarcato la spettacolarità delle gare alla Nordic Arena, con il primo cittadino Martin Rienzner a ricordare: “una lunga carrellata di eventi sportivi resa possibile dall’immenso lavoro svolto dai comitati organizzatori locali, che rendono il nostro comune molto orgoglioso”. Dall’ampezzano comune di Cortina era presente l’assessore allo sport Giorgio Da Rin, il quale ha ricordato il profondo legame tra le due comunità di Dobbiaco e Cortina che a lungo collaborano nell’intera stagione: “il nostro è praticamente un gemellaggio che vede le due realtà sempre più legate e coese nella realizzazione di grandi eventi sportivi, dei quali la Granfondo Dobbiaco-Cortina è un esempio di spicco”.
Dobbiaco ospiterà la prima edizione in Italia, seconda al mondo, dei Mondiali di sci di fondo Paralimpico ed è stato il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici (FISIP) Paolo Tavian ad asserire che: “è un onore per me essere qui oggi e sapere che sarà Dobbiaco ad ospitare i Mondiali Paralimpici. L’invito che posso fare è quello di venire a bordo pista a seguire da vicino le gare, così da poter essere travolti dalle forti emozioni che solo lo sci di fondo Paralimpico sa trasmettere. A livello federale lavoriamo il più possibile per sostenere i nostri atleti e collaboreremo più che volentieri anche con Dobbiaco, che ha sempre abituato ad eventi di altissimo livello, non vediamo l’ora”.
Un cordiale saluto è giunto anche dal presidente della Federazione Raiffeisen dell’Alto Adige, Herbert Von Leon, e dal presidente dell’Associazione Albergatori Cortina, Stefano Pirro.
L’evento clou della stagione invernale altoatesina sugli sci stretti è il Grand Opening del Tour de Ski di Dobbiaco: per la prima volta una località italiana ospiterà ben 4 giornate di gara, a partire dalla dinamica Sprint del 28 dicembre e la Mass Start del 29 dicembre resa possibile grazie all’allargamento e l’ampliamento delle piste alla Nordic Arena. La prova Interval del 31 dicembre condurrà i migliori atleti del mondo fino alla spettacolare Vista Tre Cime e in conclusione, il 1° gennaio, andrà in scena l’avvincente prova Inseguimento. Il presidente del comitato organizzatore Sport OK Gerti Taschler ha sottolineato il grande impegno di Dobbiaco e la fiducia da parte della FIS nella squadra dobbiachese: “la federazione internazionale ci ha assegnato quattro gare del Tour de Ski, come mai era successo prima d’ora. È una cosa che ci rende orgogliosi e la nostra passione per lo sport ci consente di lavorare, al fianco dei nostri insostituibili volontari, per garantire gare d’alto livello”.
In ordine cronologico, il secondo grande appuntamento della stagione invernale sarà la 49.a edizione della 3 Zinnen Ski-Marathon che ripropone il suo amato format nel fine settimana dell’11 e 12 gennaio. Come sottolineato dal vicepresidente del CO, Eugenio Rizzo: “l’appuntamento è con la Classic Race da 62 o 30 km da Sesto in Val Fiscalina fino a Villabassa, dove realizzeremo anche un nuovo e più spettacolare arrivo. Mentre la domenica torna la Prato Piazza Mountain Challenge”. La mitica ascesa a Prato Piazza si svolge in una 30 km Open in tecnica libera dove l’inquinamento acustico è bandito e il rispetto dell’ambiente una priorità assoluta.
Fra gli appuntamenti più attesi della stagione ci sarà la Granfondo Dobbiaco-Cortina: la 48.a edizione della celebre manifestazione al cospetto delle vette dolomitiche dell’Alta Val Pusteria e delle Cime Ampezzane inaugurerà il febbraio dei fondisti, con la 42 km in tecnica classica di sabato 1° febbraio e la 35 km a skating di domenica 2. Il presidente del comitato organizzatore Herbert Santer ha ricordato che: “i nostri numeri sono in crescita e di questo siamo orgogliosi. Qui possiamo ormai definirci esperti nel settore dei grandi eventi sportivi e…Viva il fondo!” A fargli eco, il vicepresidente e responsabile dell’area bellunese Igor Gombač, sottolineando il grande sforzo congiunto che le comunità dobbiachese e cortinese portano avanti per assicurare il successo della manifestazione.
Ultima, non di certo per importanza, è stata presentata la prima edizione in assoluto in Italia dei Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico che si svolgeranno a Dobbiaco dal 12 al 14 febbraio. Tre giorni di grandi gare che vedranno sfidarsi atlete e atleti del massimo livello, come aggiunto dal consigliere del CO Patrick De Zordo: “un piacere per noi realizzare queste manifestazioni, ospitando federazioni e fondisti Paralimpici. Dopo il successo nella passata stagione della Coppa del Mondo è stato per noi naturale rimetterci in gioco e lavorare sodo per allestire i Mondiali. È un impegno grande, che sarà sicuramente ricompensato dalle imprese sportive degli atleti”. Di concerto, ha aggiunto il suo commento sulla manifestazione anche Herbert Santer in qualità di vicepresidente dell’Associazione Turistica Dobbiaco: “Posso solo congratularmi con quanti hanno deciso di intraprendere questa strada: devo anche ricordare che i primi passi sono stati un po’ difficili e inizialmente non eravamo tutti d’accordo per diversi motivi, anche se per fortuna abbiamo poi trovato l’idea comune e vincente. Ora dobbiamo lavorare sodo nel settore Paralimpico e iniziare a crescere anche in questo campo per promuovere al meglio la nostra Dobbiaco”.
Il coordinatore della nazionale azzurra di sci di fondo Paralimpico Paolo Marchetti era presente alla conferenza in compagnia dell’atleta di Coppa del Mondo Giuseppe Spatola e ha evidenziato l’alta qualità dei servizi proposti a Dobbiaco, raccontando di una località ospitale arricchita da piste e tracciati d’altissimo livello, dove il team italiano vorrà fare bella figura e riconfermare gli ottimi risultati ottenuti in Coppa del Mondo nella passata stagione a Dobbiaco.
Dobbiaco si riconferma sempre più capitale dello sci di fondo, offrendo una proposta sportiva di altissimo livello che spazierà dalla prove di Coppa del Mondo del Tour de Ski alle tradizionali granfondo dell’arco alpino, fino all’atteso appuntamento con i Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico, prima di concludere la stagione con i Campionati Italiani Assoluti di fine marzo.

A FALCADE ARRIVA LA FESA CUP. LO SCI DI FONDO IN FIBRILLAZIONE

A FALCADE ARRIVA LA FESA CUP. LO SCI DI FONDO IN FIBRILLAZIONE

Dal 17 al 19 gennaio una tre giorni di Coppa Europa al Centro Fondo Pietro Scola
Falcade, terra di campioni con Magda Genuin e Fulvio Scola, torna in FESA Cup
Sprint, individuale e inseguimento, tre giorni per divertirsi
Falcade incastonata nella Val del Biois apre le prime piste

Dopo la tappa svizzera (organizzata però in Alto Adige a Slingia) e quelle in Austria e in Germania, la FESA Cup (Coppa Europa) di sci di fondo atterra a Falcade, incantevole località incastonata nella Val del Biois, nel cuore delle Dolomiti Bellunesi a ridosso del Passo San Pellegrino. Falcade è una perla alpina che unisce una storia antica, tradizioni radicate e una vocazione per lo sport e il turismo.
L’appuntamento proposto dallo Sci Club Val Biois, affiancato da PromoFalcade Dolomiti, l’ente di promozione turistica locale, è in programma dal 17 al 19 gennaio ma già da ora ferve il lavoro sulle piste del Centro Fondo Pietro Scola di Falcade per allestire le piste. In questo weekend i responsabili dell’organizzazione capeggiati da Matteo Cagnati hanno aperto un primo tratto di 1,5 km, ma a breve sarà innevata la pista di 5km ed entro Natale tutte le piste, confidando nelle neve naturale e nel freddo annunciato nei prossimi giorni.
Falcade non è nuova a grandi eventi nello sci di fondo e nello sport outdoor estivo, con tutta la Val del Biois vera palestra naturale, ma non è nuova neppure nel produrre autentici talenti. Nel recente passato due falcadini hanno calcato gli scenari di Coppa del Mondo: Magda Genuin, figlia di Angelo, precursore dello sci di fondo della valle, e Fulvio Scola, entrambi tutt’ora legati alla propria terra. Magda che vive in Spagna porta spesso a Falcade gli atleti del comitato di Aragona che allena, Fulvio Scola invece, attualmente allenatore dei maschi di Milano Cortina, rimane nell’ambiente e quando può porta i suoi ragazzi sulle piste della Val del Biois.
Lo stadio del fondo di Falcade ha all’attivo 10 km di piste, in parte provvisti di impianto di illuminazione anche per lo sci in notturna, utili in questo caso agli atleti per preparare l’appuntamento della tre giorni di Coppa Europa di gennaio. Ce ne sarà per tutti i gusti. Venerdì 17 gennaio debutto nella conca falcadina della gara Sprint per senior e U20, sabato 18 ci sarà una 10 km individuale e domenica 19 la spettacolare Pursuit, 15 km per le donne e gli U20 , e 20 km per i maschi senior.
Le gare, non è una novità, sono per i tecnici motivo di selezione in vista dei Mondiali assoluti di Trondheim e dei Mondiali Junior e U23 di Schilpario (BG), entrambi a febbraio.
L’esperienza dello staff di Matteo Cagnati non manca. Il comitato può vantare l’organizzazione di gare di Coppa Europa, OPA Cup, Campionati italiani e Coppa Italia. Antonella Schena, presidente di PromoFalcade Dolomiti, esprime la soddisfazione del territorio per la promozione e l’impulso al turismo che l’evento riuscirà a dare: “Stiamo facendo squadra con lo Sci Club Val Biois, i tanti volontari e gli appassionati falcadini per regalare una tre giorni di grande sport ai 500 atleti attesi, provenienti da una ventina di nazioni, ma soprattutto a pubblico e curiosi. Abbiamo rassicurazioni che anche RAI Sport dedicherà una sintesi all’evento, questa per la promozione è la classica ciliegina sulla torta.”

Info: www.falcadedolomiti.it

Venerdì 17 Gennaio
Senior: Sprint TC F/M – U20: Sprint TC F/M

Sabato 18 Gennaio
Senior: Individuale TL 10 km F/M – U20: Individuale TL 10 km F/M

Domenica 19 Gennaio
Senior: Inseguimento TC 15 km F / 20 km M – U20: Inseguimento TC 15 km F/M

MARCIALONGA SI PROIETTA IN ESTATE. APRONO LE ISCRIZIONI DI CYCLING E RUNNING

MARCIALONGA SI PROIETTA IN ESTATE. APRONO LE ISCRIZIONI DI CYCLING E RUNNING

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Universo Marcialonga: aprono le iscrizioni alla Cycling Craft e alla Running Coop
Domenica 25 maggio si pedalano il granfondo (135K) e il mediofondo (80K)
Sabato 6 settembre si corrono la 21K, la 26K e la staffetta solidale a squadre
Solo per venerdì 29 novembre le iscrizioni sono a prezzo super vantaggioso

La Marcialonga di Fiemme e Fassa è un’istituzione riconosciuta a livello internazionale nel panorama sportivo non solo per quanto riguarda la celeberrima ski-marathon sugli sci stretti di fine gennaio: Marcialonga è anche ciclismo e corsa, con il realizzarsi della Marcialonga Cycling Craft di fine maggio e della Marcialonga Running Coop di inizio settembre. Le iscrizioni alle edizioni 2025 dei due eventi aprono venerdì 29 novembre alle ore 9.
Procedendo in ordine cronologico, la Marcialonga Cycling Craft è il secondo top-event dell’anno solare di Marcialonga e propone una doppia distanza da affrontare in sella alle bici da corsa fra le Valli di Fiemme e Fassa, con brevi, ma affascinanti incursioni anche nelle vicine province di Belluno e di Bolzano. La 17.a edizione della “Cycling Craft” è in programma per domenica 25 maggio con partenza e arrivo a Predazzo, e nel mezzo una scorpacciata di passi dolomitici e grandi emozioni. Per chi compete nel tracciato mediofondo infatti (80 km) si affrontano il passo Costalunga e il passo Pampeago, mentre chi opta per il granfondo (135 km) ci sono anche il passo San Pellegrino e il passo Valles da conquistare prima di poter fare ritorno nel cuore di Predazzo per i festeggiamenti e il gustoso pasta party.
La Marcialonga Running Coop è l’appuntamento podistico del brand trentino che sabato 6 settembre animerà le Valli di Fiemme e Fassa con il suo collaudato e popolare format, adatto alle esigenze di ogni runner. Da Moena a Masi di Cavalese si compete sulla distanza classica della mezza maratona (21,097 km), mentre su traguardo nel centro di Cavalese sono attesi i concorrenti della 26K, che proprio nel finale presenta anche una salita che movimenta la classifica e l’animo dei marcialonghisti. Lo stesso percorso della 26K lungo la ciclabile di Fiemme e Fassa viene affrontato anche da chi gareggia in staffetta: alla Marcialonga Running Coop è infatti possibile partecipare anche a squadre di tre componenti che corrono ciascuno una frazione diversa del tracciato, unendo allo sport anche la beneficienza dato che parte della quota d’iscrizione viene devoluta a un’associazione no-profit attiva sul territorio.
In occasione della Cycling Craft e della Running Coop atlete e atleti al traguardo si metteranno al collo la seconda medaglia da finisher dello speciale trittico iniziato nelle edizioni 2024: per la Ski si tratta del Catinaccio, per la Cycling Craft del gruppo del Latemar e per la Running Coop di quello del Lagorai. Montagne che non arricchiscono solo la skyline del territorio Marcialonga, ma anche la bacheca dei suoi partecipanti.
A rendere ancor più interessanti entrambe le giornate di gara ci penseranno gli amati eventi di contorno proposti dal comitato organizzatore di Marcialonga, che grazie ad una dinamica e infaticabile squadra di volontari non manca mai di coinvolgere accompagnatori, giovani e tifosi fra le fornite aree Expo e le varianti “Mini” delle gare (per bimbe e bimbi dai 6 ai 12 anni). Per il 2025 lo staff capitanato dal presidente di Marcialonga Angelo Corradini ha tante novità in programma, soprattutto in ambito ciclistico, anche se ora è troppo presto per svelare di cosa si tratta…
Solo per la giornata di venerdì 29 novembre gli affezionati aderenti alle iniziative di Marcialonga potranno approfittare di una promozione lancio davvero vantaggiosa che fissa la quota di iscrizione alla Cycling Craft a 32 € e quella alla Running Coop a 24 €.

Info: www.marcialonga.it

3 ZINNEN 2025 NEL SEGNO DEI GIOVANI. ANCHE IL GADGET OMAGGIA LE TRE CIME

3 ZINNEN 2025 NEL SEGNO DEI GIOVANI. ANCHE IL GADGET OMAGGIA LE TRE CIME

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L’appuntamento con la 49.a 3 Zinnen Ski-Marathon è l’11 e 12 gennaio
Nel pacco gara la fascetta tecnica CMP con l’iconico richiamo alle Tre Cime
50% di sconto per i giovanissimi alla Classic Race sulla popolare distanza da 30 km
Ultimi giorni per la tariffa d’iscrizione vantaggiosa, sabato (30/11) c’è il cambio

La 3 Zinnen Ski-Marathon è una manifestazione simbolo nel panorama granfondistico italiano e internazionale che nel 2025 rinnova il suo appuntamento all’11 e 12 gennaio, per una due giorni da vivere sugli sci stretti immersi nella bellezza dell’Alta Val Pusteria.
Il programma della 49.a edizione è ricco e ripropone per la giornata di sabato 11 gennaio l’amata Classic Race su doppia distanza da 62 o 30 km. La “lunga” prende il via dalla suggestiva Val Fiscalina e dopo i passaggi da Sesto, San Candido e Dobbiaco raggiunge la Val Fonda, prima di fare ritorno tra i laghi di Dobbiaco e di Landro e la Vista Tre Cime sulla linea d’arrivo di Villabassa. I più scatenati della 62 km TC sono senza dubbio gli atleti del circuito Ski Classics, specialisti delle lunghe distanze pronti a subire il fascino della gara targata “3 Zinnen”, ma non sono da meno gli amatori che dall’Italia e dal mondo affollano i binari delle piste pusteresi. Appositamente dedicata agli amatori è anche la popolare 30 km che, sempre in tecnica classica, prende il via dalla celebre Nordic Arena di Dobbiaco e si conclude sul medesimo arrivo della 62 km, che questa stagione sarà allestito in una location inedita a pochi metri dal cuore di Villabassa. La “Prato Piazza Mountain Challenge” anima invece la giornata di domenica 12 gennaio, e con le sue pendenze da urlo in un contesto da sogno come il Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies è un evento al quale ogni fondista deve prendere parte almeno una volta nella vita (gara Open, 30 km TL).
Per i partecipanti alla 3 Zinnen Ski-Marathon nel fornito pacco gara 2025 sarà inserita l’utile e pratica fascetta tecnica CMP, con una stampa originale e colorata ad omaggiare immancabilmente le Tre Cime. Ai concorrenti più affezionati la grafica della fascetta sarà familiare, visto che richiama quella dello scaldacollo dell’edizione 2024 e va così a completare un set di accessori per lo sci di fondo molto originale.
L’attento comitato organizzatore della 3 Zinnen Ski-Marathon, coordinato dal presidente del sodalizio Gerti Taschler, pensa anche alle nuove generazioni e propone una speciale promozione per i fondisti in erba: ai nati nel 2008 e nel 2009 è dedicato uno sconto del 50% sulla quota d’iscrizione alla Classic Race da 30 km di sabato 11 gennaio, un segnale importante dell’impegno del CO per la promozione dello sci di fondo.
Rimanendo in tema iscrizioni, questi sono gli ultimi giorni per approfittare della tariffa a prezzo conveniente fissato a 79 € per una gara e 129 € per entrambe, che resterà attiva fino a sabato 30 novembre prima di subire un leggero rialzo.
La neve ha già iniziato ad imbiancare la Val Pusteria, dove il comitato organizzatore e i suoi volontari sono pronti a regalare una nuova esperienza indimenticabile ai fondisti in compagnia della 3 Zinnen Ski-Marathon.

Info: www.ski-marathon.com

LA VAL CASIES DÀ IL LA ALLA STAGIONE. APERTI I PRIMI KM DI PISTA DELLA GRAN FONDO

LA VAL CASIES DÀ IL LA ALLA STAGIONE. APERTI I PRIMI KM DI PISTA DELLA GRAN FONDO

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In Val Casies è già cominciata la stagione invernale sugli sci stretti
Aperti i primi 6 km di pista del celebre tracciato della Gran Fondo Val Casies
Ci si allena per l’appuntamento in classico e skating del 15 e 16 febbraio (30 o 42 km)
La tradizionale assemblea generale rinnova l’entusiasmo nel comitato organizzatore

L’inverno è arrivato in Val Casies: fra qualche nevicata, l’abbassamento delle temperature e il grande lavoro dei volontari e del comitato della Gran Fondo, i primi chilometri della pista che ogni terzo fine settimana di febbraio si colora dei partecipanti alla Gran Fondo Val Casies sono aperti.
La nuova stagione invernale della Val Casies comincia dai primi 6 km di pista che sono stati preparati e aperti durante il weekend, un numero immancabilmente destinato a crescere che nel giro di poche settimane permetterà di sciare e allenarsi per tutta la valle. Il tracciato della storica Gran Fondo, in programma il 15 e 16 febbraio, abbraccia infatti l’intera vallata con partenza e arrivo a San Martino, e il passaggio da Colle, Tesido e Santa Maddalena proponendo due diverse lunghezze: 30 o 42 km con la ‘sola’ differenza che per la distanza più lunga si prosegue fino al Gran Premio della Montagna di Santa Maddalena, dopo una salita costante alla quale fa seguito una discesa tecnica prima di raggiungere il traguardo.
Alla Gran Fondo Val Casies numero 41 si scia in classico sabato 15 febbraio e a skating domenica 16, in un weekend dove non mancheranno gli eventi di contorno. Ad arricchire il programma ci saranno iniziative come la Mini Val Casies, la variante per fondisti ‘in formato mignon’ che coinvolge centinaia di giovani dalla categoria Under8 alla Under18. Tanta musica e buon cibo renderanno indimenticabile l’esperienza di sciatrici e sciatori della Gran Fondo, che vanta una fama impareggiabile nel settore grazie al suo gustoso e “stellato” pasta party, un menù completo che soddisfa e appaga i palati di quanti, dall’Italia e dall’estero, si godono lo spettacolo della Val Casies.
Come ricordato in occasione della tradizionale assemblea generale del comitato organizzatore della scorsa settimana, la Gran Fondo Val Casies è un mix di sport, gastronomia, musica e intrattenimento: un evento capace di animare un’intera vallata nel segno della pratica sportiva dove la popolazione locale è protagonista nell’accoglienza dei fondisti. Sono oltre 440 i volontari che da 19 associazioni locali differenti collaborano con il comitato organizzatore per la realizzazione della manifestazione, che può contare anche sul supporto di importanti sponsor e aziende partner oltre che sugli enti locali come il comune di Valle di Casies e il comune di Monguelfo-Tesido, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Regione Trentino Alto Adige.
Le iscrizioni alla Gran Fondo Val Casies sono aperte e continuano a ritmo sostenuto (72 € TC, 73 € TL e 117 € entrambe le gare), i cannoni sparaneve sono in funzione e giorno dopo giorno si aggiungono nuovi km di pista imbiancati e battuti, dove potersi allenare e apprezzare la bellezza della Val Casies immersi nella sua tranquillità.

Info: www.valcasies.com