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TOUR DE SKI INCREDIBILE MA VERO. DOBBIACO PROTAGONISTA DEL CIRCO BIANCO

TOUR DE SKI INCREDIBILE MA VERO. DOBBIACO PROTAGONISTA DEL CIRCO BIANCO

Gruppo | www.newspower.it

Dobbiaco Capitale del Fondo: è qui la Grand Depart del Tour de Ski
Si comincia con la prova Sprint e poi un trittico di gare distance
Fra Nordic Arena e Tre Cime delle Dolomiti, Alto Adige protagonista
Gerti Taschler: abbiamo dimostrato di cosa siamo capaci e siamo pronti a ripeterci

Un Tour de Ski “incredibile ma vero”: si annuncia a dir poco scoppiettante la prossima stagione dello sci di fondo internazionale, con l’evento più atteso e prestigioso del circo bianco pronto ad andare in scena interamente in territorio italiano.
Dobbiaco con la sua Nordic Arena è pronta a riconfermarsi Capitale del Fondo ospitando la Grand Depart del Tour de Ski 2024/2025, con la blasonata rassegna che comincerà in grande stile sabato 28 dicembre con una Sprint in tecnica libera che infiammerà da subito le sfide fra i top-competitors della manifestazione. Lo sferragliare degli sci stretti aprirà le danze del Tour che per domenica 29 ha in programma la Mass Start in tecnica classica da 15 km, primo appuntamento distance che potrebbe rivelarsi da subito decisivo per il proseguo della rassegna e la definizione delle posizioni che contano in classifica generale.
Dopo la giornata di riposo del 30 dicembre, l’élite del fondo mondiale potrà salutare il 2024 con la 20 km Interval in tecnica libera pattinando al cospetto delle Tre Cime delle Dolomiti Patrimonio Unesco. A dare un caloroso benvenuto al nuovo anno ci penserà invece la 15 km a Inseguimento in tecnica classica di mercoledì 1° gennaio, in scena fra i celebri binari della Nordic Arena.
I primi quattro giorni di gare faranno perdere il conto dei pronostici, delle imprese sportive e dei colpi di scena di un Tour de Ski che sarà solo a metà. Messa in cassaforte l’apertura targata “Toblach”, la carovana di fondiste e fondisti si sposterà in territorio trentino per le ultime tre tappe. In Val di Fiemme si scierà nel fine settimana dal 3 al 5 gennaio: venerdì 3 la Sprint in tecnica classica, sabato 4 lo Skiathlon e domenica 5 la 10 km in tecnica libera della Final Climb.
Sette i giorni di gara racchiusi in una decina del calendario fra le località di Dobbiaco e della Val di Fiemme, per un’edizione al cardiopalma che terrà incollati a bordo pista e al televisore milioni di appassionati da tutto il mondo.
E ultimata la scorpacciata di emozioni del Tour de Ski la stagione sarà ben lontana dalla sua conclusione, perché per Dobbiaco e l’Alto Adige gli appuntamenti saranno ancora numerosi. Il calendario invernale sarà ricco e uno dei suoi highlight sarà senza dubbio rappresentato dal Campionato del Mondo Para Nordic che movimenterà la località sudtirolese con le gare dall’8 al 16 febbraio.
Non manca l’entusiasmo in casa Sport OK, con il presidente Gerti Taschler che non può che riconoscere come: “l’appuntamento per il Tour de Ski è frutto del successo degli anni passati e soprattutto della scorsa edizione. Con il nostro staff e i nostri volontari abbiamo dimostrato alla FIS di cosa siamo capaci: pista sempre in ottime condizioni, servizi di alto livello e grande disponibilità. E non posso di certo tralasciare il grosso supporto della FISI e del Presidente Roda. Quattro giorni di gare, cinque con la giornata di riposo, porteranno anche un notevole indotto alla comunità di Dobbiaco e soprattutto avremo la grande attenzione della TV nelle giornate a cavallo di Capodanno”, con il presidente del comitato organizzatore che sottolinea anche “il grande risultato dei Campionati Mondiali di Para Nordic: La Coppa del Mondo ospitata la scorsa stagione ha ricevuto complimenti da tecnici e atleti paralimpici del fondo. Dobbiaco è ormai un importante polo fondistico di levatura mondiale ed è indubbio che questo intenso programma è reso possibile soprattutto dal supporto della Provincia di Bolzano”.
La stagione invernale sembra ancora lontana, ma a Dobbiaco si comincia già a fare sul serio e il conto alla rovescia è cominciato…

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

IL POKER DELLA PRIMIERO MARATHON. LA NONA EDIZIONE CORRE VELOCE

IL POKER DELLA PRIMIERO MARATHON. LA NONA EDIZIONE CORRE VELOCE

Tiziana Scorzato | www.newspower.it

La Primiero Dolomiti Marathon è in programma sabato 6 luglio
9.a edizione di una gara unica, inserita fra le 5 migliori Maratone d’Italia
L’US Primiero cala il poker; 4 percorsi diversi con arrivo a Fiera di Primiero
Tiziana Scorzato dopo tre piazze d’onore va a caccia di una vittoria

Scorre veloce il conto alla rovescia per la nona edizione della Primiero Dolomiti Marathon, in programma quest’anno per sabato 6 luglio in Valle di Primiero.
Si sa che la corsa è lo sport più popolare di tutti e il fatto che il numero degli appassionati sia in costante crescita da anni lo conferma: migliaia le corse e gli eventi organizzati in tutto il mondo, dove si contano più di 800 maratone dislocate nei vari continenti. Da quelle cittadine a quelle di beneficenza, e ancora quelle in notturna, quelle polari e perfino desertiche. Sono praticamente infinite le opzioni fra cui scegliere e c’è una maratona per ogni genere di podista, ma ce n’è una che mette davvero tutti d’accordo perché con la sua spettacolarità è un esempio unico nel panorama nazionale e non solo: la Primiero Dolomiti Marathon.
Per le sue caratteristiche uniche che riguardano in particolare lo splendido percorso e il pittoresco contesto naturale in cui è ambientata, la Primiero Dolomiti Marathon è stata inserita nella top5 delle Maratone migliori d’Italia per il 2024 da Runnea, il primo comparatore sociale di prodotti per sportivi amanti della corsa. “Panorami spettacolari, sfide altimetriche e un’esperienza indimenticabile nel cuore delle Dolomiti” ecco quello che non manca alla Primiero Dolomiti Marathon, che si ripropone ai runners calando un poker di percorsi di lunghezze differenti.
Se la “regina” della Primiero Dolomiti Marathon è la distanza sui 42 km da Villa Welsperg, in Val Canali, a Fiera di Primiero con i suoi oltre 1200 metri di dislivello positivo, alla manifestazione del prossimo 6 luglio ci sono anche tre “principesse”. Si tratta delle altre tre gare proposte, quella con il tracciato da 26 km (partenza da San Martino di Castrozza), quella da 16 km (partenza da Zortea in Valle del Vanoi) e quella da 6,5 km che per la sua semplicità è adatta davvero a tutti e viene definita anche “Family Trail”. Tutti i percorsi si concludono sulla linea del traguardo di Fiera di Primiero e regalano ognuno emozioni diverse, accomunate dagli spettacolari panorami e del territorio al cospetto delle Pale di San Martino e delle Vette Feltrine, niente meno che le Dolomiti Patrimonio UNESCO.
A soli due mesi di distanza dalla Primiero Dolomiti Marathon, procedono a ritmo sostenuto le iscrizioni: l’ultimo nome ad aggiungersi alla lista è quello di una vera affezionata alla gara primierotta, Tiziana Scorzato. L’atleta classe 1971 milita nel team Vicenza Marathon e vanta “personal best” comodamente al di sotto delle 3 ore nella maratona (2h56’19” per la precisione, siglato due stagioni fa a Torino) e al di sotto dei 90 minuti nella mezza maratona (1h22’22”, lo scorso anno a Padova). Nell’ultimo triennio ha preso parte alla Primiero Dolomiti Marathon cimentandosi nella 26 km e conquistando tre piazze d’onore: nel 2024 ci riproverà, andando a caccia di una vittoria che sembra davvero farsi desiderare. Tempo per unirsi a Scorzato e agli altri concorrenti ce n’è ancora: le iscrizioni della nona edizione della Primiero Dolomiti Marathon sono aperte al prezzo, fisso fino a fine mese, di 47 € per la Marathon, 42 € per la 26 km, 35 € per la 16 km e 15 € per il Family Trail.
L’US Primiero porta avanti con entusiasmo l’allestimento della manifestazione, con la collaborazione dell’ApT San Martino di Castrozza-Passo Rolle-Primiero e Vanoi, del Comune di Primiero San Martino di Castrozza, oltre al supporto della Regione Trentino Alto Adige, Provincia Autonoma di Trento, i Comuni, la Comunità di Primiero e gli sponsor.

Info: www.primierodolomitimarathon.it

REGEN-BOGEN: L’IRIDATO RICO COLPISCE. AL TRIATHLON DI CALDARO FESTA BAGARELLO

REGEN-BOGEN: L’IRIDATO RICO COLPISCE. AL TRIATHLON DI CALDARO FESTA BAGARELLO

Rico Bogen | www.newspower.it

L’iridato Bogen fa suo a mani basse il 35° Triathlon del Lago di Caldaro
Previtali primo dei “terrestri”: festa per il monzese che chiude secondo
K3 Cremona impera al femminile: Bagarello, Santonocito e Cavalli sul podio
Werner Maier festeggia il successo dell’evento: che clima, che gara!

“Qui vince sempre il più forte”, l’aveva annunciato già nella conferenza stampa di giovedì Werner Maier, presidente della sezione Triathlon della Kalterer Sportverein, sottolineando come in una prova tecnica e ardua come il Triathlon del Lago di Caldaro fosse davvero sempre il più forte a trionfare, e così è stato: il campione del mondo nel triathlon 70.3 Rico Bogen conquista il 35° Triathlon del Lago di Caldaro, in Alto Adige, e frantuma il record della manifestazione, in 1h51’10” è lui il re di Caldaro.
Regen-Bogen: l’arcobaleno (‘regenbogen’ in tedesco) brilla a Caldaro dove il tedesco classe 2000 è il nuovo imperatore del Triathlon. Partito con i favori del pronostico, l’iridato è uscito per secondo dalla frazione da 1,5 km di nuoto nelle acque del bacino altoatesino e nei 40 km di ciclismo ha cominciato a fare la differenza. Con un ritmo deciso si è presto staccato dai rivali e proprio nella sua disciplina preferita, lui che nasce “ciclista puro”, ha guadagnato un vantaggio incolmabile. Nei 10 km finali di running ha consolidato la sua posizione, raggiungendo il traguardo in riva al lago con 3’10” di vantaggio su Thomas Francesco Previtali, primo dei “terrestri”. Grande prestazione del monzese della Raschiani Triathlon, a dir poco entusiasta all’arrivo: “Che gara! Sapevamo tutti che Bogen sarebbe stato imbattibile e questo risultato è bellissimo per me. Durante la frazione di corsa ho capito di averne e negli ultimi 5 km ho fatto un forcing decisivo”. Con la performance nella sezione podistica Previtali ha battuto la concorrenza di un altro dei grandi nomi di giornata, l’austriaco Thomas Steger che va a completare il podio al maschile, cedendo lo scettro del record della corsa che gli apparteneva fino a oggi. Medaglia di legno per il giovane Leonardo Allegri (Raschiani Triathlon) autore di un bel recupero nella frazione di corsa, mentre è quinto Tommaso Alba (Studio RX) che dopo una crono “a tutta” in sella alla bici ha subìto il recupero dei colleghi nella corsa. “Questa gara è davvero bella, mi sono divertito lungo tutto il tragitto e il pubblico è stato incredibile. Spero di tornare presto qui a Caldaro!” il commento del soddisfatto e sorridente Bogen.
Nella gara al femminile dominio del Team “K3 Cremona”, capace di piazzare tre atlete sul podio: Alice Bagarello festeggia la vittoria in compagnia delle colleghe e compagne Nicoletta Santonocito e Chiara Cavalli. “Gara dura e con tanta salita, ma che bello poter celebrare questo primo posto! E poi è un grande risultato di squadra, sono davvero contenta” afferma Bagarello all’arrivo. Dopo la frazione di nuoto erano quattro le protagoniste che in acqua avevano guadagnato un leggero margine: il trio della “K3 Cremona” era in compagnia di Elisa Marcon, rimasta in scia anche nella frazione di ciclismo. Sul finire dei 40 km in sella Cavalli e Bagarello hanno attaccato le rivali, cominciando la sezione di corsa con un piccolo vantaggio e giocandosi la vittoria nei due giri finali dove la 24enne Alice Bagarello, con un colpo da maestra, ha inflitto 1’20” alla collega Santonocito, la quale paga un errore in bicicletta che la taglia fuori dai giochi per la vittoria. Terza a completare la festa “K3 Cremona” Chiara Cavalli, recuperata nella frazione di corsa dalla compagna Santonocito. L’Alto Adige festeggia l’ottimo 6° posto di Lea Strobl, portacolori della Bressanone Nuoto.
Grande festa per le “nozze di corallo” del Triathlon del Lago di Caldaro che con oltre 400 partecipanti lascia a dir poco soddisfatto il presidente del comitato organizzatore Werner Maier: “che giornata! La gara è stata stupenda, i campioni che si sono sfidati l’hanno resa emozionante e adrenalinica. Il meteo è stato dalla nostra parte e ha reso tutto ancor più bello. Il mio grazie più sentito a tutti gli instancabili volontari che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento!”
E dopo aver soddisfatto la sete di successo dei triatleti, a Caldaro si può brindare con il buon vino locale di uno dei borghi più simbolici e pittoreschi sulla Strada del Vino e scatenarsi con la Triathlon Night.
Info: www.kaltersee-triathlon.com

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Classifica maschile
1 Bogen Rico DE 01:51:10.356; 2 Previtali Thomas Francesco Raschiani Triathlon 01:54:20.833; 3 Steger Thomas AT 01:54:40.083; 4 Allegri Leonardo Raschiani Triathlon 01:55:01.831; 5 Alba Tommaso Studio Rx 01:55:20.579; 6 Stoll Jannik DE 01:55:32.325; 7 Busso Nicolo’ K3 Cremona 01:57:46.811; 8 Peter Benedek HU 02:00:37.040; 9 Duchi Nicola Doloteam 02:00:45.802; 10 Dominin Vincent Doloteam 02:00:58.288

Classifica femminile
1 Bagarello Alice K3 Cremona 02:07:07.314; 2 Santonocito Nicoletta K3 Cremona 02:08:27.565; 3 Cavalli Chiara K3 Cremona 02:08:50.803; 4 Marcon Elisa Cus Propatria Milano 02:09:56.550; 5 Salati Matilde Valdigne Triathlon 02:12:27.028; 6 Strobl Lea Bressanone Nuoto 02:22:36.707; 7 Stocco Elisabetta Buonconsiglio Nuoto 02:24:03.471; 8 Di Fant Veronica B3l Triathlon 02:24:21.447; 9 Caccin Elena A3 Fotomeccanica 02:24:53.692; 10 Battistella Giulia Run Ran Run T 02:25:12.190

IL TRIATHLON A CALDARO ENTRA NEL VIVO. OGGI SPINNING, DOMANI LA GRANDE SFIDA

IL TRIATHLON A CALDARO ENTRA NEL VIVO. OGGI SPINNING, DOMANI LA GRANDE SFIDA

Il 35° Triathlon del Lago di Caldaro ai nastri di partenza
Oggi dalle 18 alle 22 si pedala non-stop con la “4H Charity Bike Challenge”
In sella alle bici da spinning Vötter, Oberhofer, Felderer e… l’iridato Bogen
Domani il grande evento multi-sport con tanti campioni

Alla vigilia della 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro, in riva al bacino lacustre altoatesino si inganna l’attesa per la “grand départ” di domani con la 4H Charity Bike Challenge.
La 4H Charity Bike Challenge è l’iniziativa benefica promossa dal comitato organizzatore dell’evento caldarese in stretta collaborazione con “Run for Life” che mette in sella a biciclette da spinning personalità provenienti dal mondo non solo dello sport, ma anche della politica, dell’imprenditoria locale e dell’economia. Dopo il successo della passata edizione, l’apprezzata manifestazione solidale viene riproposta anche per il 35° nelle stesse modalità. Sarà Run for Life a mettere a disposizione di chiunque le biciclette che saranno accessibili tramite una semplice donazione (minimo 25 €). “Il nostro obiettivo per quest’anno è quello di raccogliere fondi in favore di ‘Assisport Alto Adige – Südtirol Sporthilfe’, una realtà locale che si occupa di sostenere e finanziare le attività sportive e le carriere agonistiche dei giovani talenti del territorio altoatesino” afferma Alfred Monsorno, presidente di Run for Life.
L’appuntamento è fissato nel tardo pomeriggio di oggi presso il chiosco di Gretl am See dove, in compagnia dell’intrattenimento musicale curato da DJ Klama, sarà possibile pedalare e fare del bene non-stop dalle 18.00 alle 22.00. Non si perderanno questa ghiotta occasione gli slittinisti Andrea Vötter, Marion Oberhofer e Leon Felderer, che per qualche ora abbandoneranno le piste ghiacciate e si metteranno comodi sulle due ruote, e l’ex nuotatrice Laura Letrari che dopo una lunga carriera internazionale fra Giochi Olimpici, Campionati Mondiali ed Europei si dedica ora all’attività di istruttrice di nuoto. Non solo, salterà in sella per scaldare i muscoli anche il campione iridato Rico Bogen, che sarà fra i più osservati al via nella gara di domani. L’invito a partecipare è naturalmente esteso a tutti, per trascorrere qualche ora in buona compagnia e soprattutto per una giusta causa.
Presto l’attesa sarà finita: domani alle 14.00 quasi 400 prodigi dal mondo triathlon si tufferanno nelle acque del Lago di Caldaro per dare il via alla 35.a edizione dell’evento per triatleti più longevo della regione e troveranno ad attenderli 1,5 km di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa. Le previsioni sembrano incoraggianti ed è incontenibile l’entusiasmo nel CO: “siamo davvero contenti, è stato fatto un grande lavoro per allestire questa edizione e ora non ci resta che andare in scena!” dichiara Werner Maier, presidente uscente della sezione Triathlon della Kalterer Sportverein, che dal prossimo anno passerà il testimone all’attuale vice-presidente, Daniel Brunato.
E allora Rico Bogen (GER), Thomas Steger (AUT), Nicola Duchi (ITA), Zsolt Szalka (HUN), Patrik Krelke (GER), Michael Maul (GER) e ancora Lisa-Maria Dornauer (AUT) e Fruzsina Kovács (HUN): i grandi atleti non mancano e lo spettacolo è garantito.
Ormai manca davvero poco al grande spettacolo del Triathlon del Lago di Caldaro.

Info: www.kaltersee-triathlon.com

TRIATHLON DI CALDARO CON FIRMA IRIDATA. A BOLZANO LA CONFERENZA DI PRESENTAZIONE

TRIATHLON DI CALDARO CON FIRMA IRIDATA. A BOLZANO LA CONFERENZA DI PRESENTAZIONE

Lena Göller e Rico Bogen | www.newspower.it

Oggi alla sede Internorm del capoluogo altoatesino la presentazione dell’evento
Al Triathlon del Lago di Caldaro l’iridato Rico Bogen: “non vedo l’ora di gareggiare qui”
Più di 380 gli specialisti attesi sabato, e domani si comincia con la 4H Charity Bike Challenge
Il presidente del CO Werner Maier: grandi atleti, grande percorso e grande edizione

È presso la sede Internorm di Bolzano che è stata presentata nella mattinata odierna la 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro in programma sabato, dove il ‘padrone di casa’ Daniele La Sala, amministratore delegato di Internorm Italia, apre la carrellata degli interventi: “il triathlon è una disciplina che unendo tre specialità diverse insegna molto. La nostra azienda e questo evento hanno tanto in comune, come la capacità di innovarsi e trovare sempre uno spunto nuovo per andare avanti. Mi preme ricordare anche che il legame con gli organizzatori del Triathlon del Lago di Caldaro è davvero solido e che, anche se rappresentiamo un’azienda austriaca, lavoriamo sodo per creare un’unione con il territorio che per noi è fondamentale e poi c’è la sostenibilità ambientale, altro elemento che consolida il nostro rapporto con uno sport ‘green’ come il Triathlon. Siamo al 13° anno di partnership e puntiamo a far crescere ancora questo numero”.
A prendere la parola subito dopo è l’uomo che dalle parti del Triathlon del Lago di Caldaro viene definito “come il prezzemolo”: si tratta di Werner Maier, il presidente della sezione Triathlon della Kalterer Sportverein che ha dichiarato: “sono davvero contento che il campione del mondo Rico Bogen abbia deciso di partecipare alla nostra manifestazione. Quello di quest’anno sarà il mio ultimo Triathlon da presidente, dato che presto cambierà il mio ruolo nella Kalterer Sportverein e dirigerò l’intero sodalizio. Il Triathlon resterà sempre nel mio cuore, e poi lo ‘consegno’ a mani esperte, quelle dell’attuale vice-presidente Daniel Brunato. Anche per il 2024 allestiremo una bella edizione per tutti.”
L’evento più longevo della regione si ripropone immancabilmente nel suo format olimpico, con 1,5 km di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa: “quello di Caldaro è uno dei triathlon nel format olimpico più difficili d’Italia. Qui vince sempre il più forte, non quello che va in scia in bicicletta” ricorda orgoglioso Maier, al quale fa eco l’attuale vice-presidente (e futuro presidente) Daniel Brunato: “per il futuro mi aspetta sicuramente un bell’impegno, ma sono tranquillo perché so che potrò sempre contare su Werner e sull’intera Kalterer Sportverein. Siamo un gruppo compatto e affiatato, e con noi collaborano numerosi e infaticabili volontari che rendono possibile il realizzarsi dell’evento. Sono una risorsa fondamentale e voglio cogliere l’occasione per ringraziare Werner del grande lavoro svolto durante la sua presidenza dal 1999 a oggi, e anche per tutto quello che farà in futuro”.
Sguardi e attenzioni al tavolo dei relatori sono stati rivolti al campione iridato Rico Bogen, che si è detto entusiasta in vista della sua prima partecipazione al Triathlon del Lago di Caldaro: “ho già fatto un breve giro di ricognizione per capire come sarà la gara. Per me sarà un’ottima occasione per allenarmi un po’ sulla distanza olimpica e scoprire questo territorio, che mi è sembrato splendido da subito” ha ricordato il tedesco classe 2000 laureatosi campione del mondo nella distanza 70.3 la scorsa estate, il quale sarà al via con i compagni di squadra Patrik Krelke e Michael Maul, anche loro presenti alla conferenza ed entusiasti di cimentarsi nella manifestazione caldarese.
Non è mancata alla conferenza del “suo” Triathlon anche Lena Göller, atleta altoatesina in forza nella Kalterer Sportverein, che quest’anno non sarà al via per concentrarsi su altri obiettivi sportivi: “questa è una gara durissima, ma anche bellissima. Da questa stagione sono all’esordio nella categoria Under23 e non parteciperò a Caldaro, perché sto perfezionando la mia preparazione verso le gare sprint. La cosa bella di questo evento è anche il tifo e il calore della gente, per me che sono di Caldaro è ancora più speciale e auguro a tutti una grande gara” ha affermato la giovane altoatesina.
Il Triathlon del Lago di Caldaro non è solo sport, ma anche beneficenza e solidarietà, come ha ricordato il presidente di Run for Life, Alfred Monsorno: “anche per il 2024 riproponiamo la 4H Charity Bike Challenge” per raccogliere fondi in favore di Assisport Alto Adige che si occupa di sostenere i talenti altoatesini. Siamo orgogliosi di questa partnership e vi aspettiamo in sella alle nostre bici da spinning venerdì 3 maggio dalle 18 alle 22!”
In chiusura, il saluto caloroso di Kurt Anrather della Curtes SportEvents Marketing che ha sottolineato: “l’importanza della comunicazione, che con un grande lavoro ci permette di mandare in onda la sintesi della nostra gara su 100 canali differenti”.
Lo start del Triathlon del Lago di Caldaro è per sabato 4 maggio alle 14.00.

Info: www.kaltersee-triathlon.com

SABATO 4 MAGGIO IL TRIATHLON. GRANDI NOMI AL LAGO DI CALDARO

SABATO 4 MAGGIO IL TRIATHLON. GRANDI NOMI AL LAGO DI CALDARO

Luisa Iogna-Prat e Alessia Orla | www.newspower.it

Dopo un paio di giorni che sembravano aver riportato indietro il tempo con temperature e precipitazioni invernali, ecco che torna a splendere il sole a Caldaro: l’acqua del lago si fa più tiepida, i vigneti sulla Strada del Vino sono carichi di germogli prossimi a fiorire e i triatleti fremono dalla voglia di partecipare alla 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro di sabato 4 maggio.
Sale l’attesa per l’edizione 2024 e sono sempre più numerosi gli atleti iscritti, pronti a schierarsi in griglia di partenza. E chissà che non sia un triathlon all’insegna del tricolore, quello orizzontale dell’Ungheria magari. La punta di diamante del contingente dal paese magiaro è senza dubbio Fruzsina Kovács, la promettente classe 2002 che nella scorsa edizione fu capace di piazzarsi sul gradino più basso del podio alle spalle della coppia azzurra formata da Luisa Iogna-Prat e Alessia Orla. Con lei anche il connazionale Zsolt Szalka, valido triatleta e volto noto del Triathlon del Lago di Caldaro. A dare filo da torcere alla già annunciata Lisa-Maria Dornauer ci sarà anche Casey Thompson che, direttamente dagli Stati Uniti, vanta buoni risultati sia nel duathlon (corsa e ciclismo) che nel triathlon. Senza dimenticare che ad animare la sfida al maschile ci penseranno i prodigiosi Rico Bogen (GER), Thomas Steger (AUT) e Nicola Duchi (ITA).
Chi fra questi promettenti atleti salirà sul gradino più alto del podio? In palio per i primi sei classificati c’è un ricco montepremi e i vincitori della 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro si porteranno a casa 900 €, oltre a speciali premi offerti dal comitato organizzatore e dai suoi partner. Importante ricordare che la gara è aperta alle categorie da Junior a Master, femminili e maschili.
Per l’edizione nr. 35 il programma della giornata di sabato è ricco come non mai: fasi di registrazione e ritiro della documentazione prenderanno il via già dal mattino (ore 9.00) e nel primo pomeriggio avrà luogo il ritrovo dei partecipanti e il successivo meeting informativo (dalle ore 13.00). Il tuffo che decreterà la partenza del Triathlon del Lago di Caldaro è in programma per le 14.00 mentre dalle 17.00 avrà inizio il Pasta Party, seguito dalla cerimonia di premiazione (dalle ore 18.00) e dalla Triathlon Night (dalle ore 20.00).
Venerdì 3 l’anteprima del Triathlon sarà servita in compagnia della “4h Charity Bike Challenge”, l’iniziativa benefica che mette in sella personalità dal mondo dello sport, della politica e delle aziende locali, unite per raccogliere fondi in favore di “Assisport Alto Adige – Südtirol Sporthilfe”.
A pochi giorni dal via della nuova edizione, non manca l’entusiasmo dalle parti della Kalterer Sportverein – sezione Triathlon e dell’Associazione Turistica di Caldaro: “siamo davvero molto contenti di come sta andando l’allestimento dell’evento. Abbiamo centinaia di iscritti, sia dall’Italia che dall’estero e quella del 35° sarà senz’altro un’edizione da ricordare” dichiara Werner Maier, a capo del comitato organizzatore altoatesino che può contare sul solido sostegno di partner importanti come Internorm, A22 Autostrada del Brennero, Mortec Tooor, Pastificio Felicetti, Alperia, Südtirol, Volksbank, Elektro W&W e BioVolt.
Quello con il Triathlon del Lago di Caldaro è un appuntamento imperdibile per tanti illustri triatleti che lo scelgono ogni anno per fronteggiare grandi rivali, e l’edizione di sabato rappresenterà un banco di prova ancor più importante se si pensa che fra qualche mese i migliori atleti del settore multi-sport si ritroveranno a gareggiare sulla stessa distanza caldarese in territorio francese per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Info: www.kaltersee-triathlon.com

10 GIORNI AL MITICO TRIATHLON DI CALDARO. PRESENTI DUCHI, BOGEN, STEGER E…

10 GIORNI AL MITICO TRIATHLON DI CALDARO. PRESENTI DUCHI, BOGEN, STEGER E…

Iris Reif | www.newspower.it

Solo una decina di giorni e poi sarà tempo di nuotare, pedalare e correre
Il 4 maggio sono attesi tanti nomi interessanti, da Rico Bogen a Nicola Duchi
Per la gioia dei tifosi locali c’è Iris Reif, promettente atleta dal futuro luminoso
Domenica 28 chiudono le iscrizioni: già centinaia i partecipanti dall’Italia e dall’estero

Meno 10: è un conto alla rovescia che scorre davvero veloce quello che ci separa dalla 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro, pronta a far scatenare i prodigiosi atleti multi-disciplina sabato 4 maggio.
Saranno le tiepide acque del lago altoatesino a “dare il benvenuto” ai concorrenti che si tufferanno alle 14.00 per la frazione di nuoto che, come vuole il format olimpico, è da 1,5 km. Seguirà l’intensa prova di ciclismo che terrà gli atleti in sella per 40 km intorno al bacino lacustre e ultima, ma non meno importante, chiuderà i giochi la frazione di corsa da 10 km.
Ai campionissimi Rico Bogen (GER) e Thomas Steger (AUT), che proprio qui è il detentore del record nella prova con 1h52’11” (tempo siglato nel 2022 e che gli è naturalmente valso la vittoria), si aggiunge anche il talento di Nicola Duchi. Il classe 1998 che milita nel Doloteam di Predazzo è specializzato nel triathlon “middle distance”, detto anche 70.3, come i temibili avversari stranieri ai quali vorrà dare filo da torcere.
Questi sono gli ultimi giorni per iscriversi alla 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro, che come vuole la tradizione saranno concitati e ricchi di nuovi nomi che allungheranno la lista partenti. Le adesioni chiudono domenica 28 aprile e il loro prezzo è fissato a 80 € per la categoria Élite, 25 € per Under23 e 15 € per Junior. Centinaia gli iscritti del momento, provenienti da Belgio, Germania, Liechtenstein, Austria, Paesi Bassi e naturalmente Italia.
Grande affluenza dall’estero, anche se il tifo dei sostenitori locali sarà immancabilmente indirizzato verso Iris Reif: l’atleta di casa, nata e cresciuta sportivamente proprio nella Kalterer Sportverein, ha già fatto un importante salto di qualità nella sua carriera, approdando nel team professionistico Millennium Triathlon Brescia, del quale difenderà i colori alla terza partecipazione al Triathlon più emozionante della sua stagione.
Dopo la top10 sfiorata nel 2022, quando finì 11.a, e l’ottimo 8° posto della passata estate, Reif continua a sognare e la top6 sembra sempre più vicina. Per l’altoatesina classe 2003 il Triathlon di Caldaro è un appuntamento speciale, non solo perché qui si allena spesso e conosce il percorso praticamente a memoria, ma anche perché è proprio qui che ha fatto il suo debutto nel format olimpico e migliorarsi in questa prova significa molto.
L’Associazione Sportiva di Caldaro – sezione Triathlon e l’Associazione Turistica di Caldaro lavorano a pieno ritmo all’allestimento della manifestazione, con il presidente Werner Maier che coglie l’occasione per ringraziare fin da ora i numerosi collaboratori che donano il loro tempo a servizio della gara: “ci tengo a dire grazie a tutti i nostri instancabili volontari, senza i quali il Triathlon non sarebbe realizzabile” dichiara riconoscente Maier, che può contare anche sul sostegno di solide realtà, in primis Provincia Autonoma di Bolzano, Südtirol e Volksbank, oltre a importanti partner commerciali come Internorm, Alperia, Mortec Tooor, A22 e Pastificio Felicetti.

Info: www.kaltersee-triathlon.com

LA DOLOMITES SASLONG HM COLPISCE ANCORA. SUPER PACCO GARA PER LA SESTA EDIZIONE

LA DOLOMITES SASLONG HM COLPISCE ANCORA. SUPER PACCO GARA PER LA SESTA EDIZIONE

Ingalena Schömburg-Heuck | www.newspower.it

L’appuntamento con la Dolomites Saslong Half Marathon è sabato 8 giugno
Svelato il pacco gara: dai calzini Falke al detergente Hygan con gustose sorprese
A tutti i finisher la medaglia in legno incisa e per il podio trofei in roccia dolomitica
Già 400 iscritti, attesi Schömburg-Heuck (GER), Cumerlato, Oberbacher e Felicetti

Si fa sempre più vicino l’appuntamento con la Dolomites Saslong Half Marathon, gara di trail running per “camosci” veri in programma con la sua sesta edizione sabato 8 giugno nel magnifico scenario dolomitico della Val Gardena e della Val di Fassa.
Il comitato organizzatore dell’evento, capitanato da Manuela Perathoner, ha svelato il ricco pacco gara destinato a tutti i partecipanti della nuova edizione: protagonista un paio di peculiari calzini “running” della nota azienda tedesca Falke, perfetti per ogni podista. Ad arricchire il pacco gara anche il detergente specifico per delicati Hygan, ideale per il lavaggio di capi d’abbigliamento sportivi e in materiale tecnico, e le gustose sorprese a base di prodotti locali come lo Speck Kofler e lo “Schüttelbrot” Profanter, oltre all’immancabile acqua Dolomia perché si sa, l’idratazione è importante, e per gli scatenati runners impegnati in una prova come la mezza maratona della Saslong lo è ancor di più. Il tutto sarà consegnato a ciascun atleta all’interno della “Martini Gym Bag”, una pratica sacca sportiva che conterrà anche il buono per il “Pasta Party”, anche se chiamarlo così nel caso della Saslong è quasi riduttivo. Il palato dei “camosci” verrà infatti deliziato da una speciale proposta enogastronomica con una pietanza a scelta fra gulasch di manzo con canederli, ravioli tirolesi con spinaci e ricotta o lasagne al forno. Una bella ricompensa dopo le fatiche della corsa!
A tutti i partecipanti che porteranno a termine i 21 km della prova attorno al gruppo del Sassolungo e i suoi 900 metri di dislivello, con partenza e arrivo a Monte Pana, verrà consegnata al traguardo la preziosa medaglia da “finisher” realizzata in legno e metallo, con l’incisione laser del profilo del gruppo del Sassolungo che richiama il logo della manifestazione. Anche i trofei per le atlete e gli atleti che andranno a podio riporteranno lo stesso emblema, che sarà incastonato su una solida base in roccia delle Dolomiti.
Alla Dolomites Saslong Half Marathon la cura per i dettagli e l’attenzione nei confronti dei partecipanti sono di alto livello e ne sono una conferma il nutrito pacco gara, il pasta party, la scelta dei riconoscimenti per gli atleti e non per ultimo il grande numero di podisti e appassionati che ogni anno punta ad accaparrarsi un pettorale. Per l’edizione numero sei sono già centinaia gli iscritti provenienti da ben 20 nazioni diverse, con le adesioni che a più di un mese e mezzo dall’evento hanno già abbondantemente superato quota 400.
In campo femminile, riflettori puntati sulla campionessa tedesca Ingalena Schömburg-Heuck e sul gradito ritorno di Martina Cumerlato, la runner vincitrice della quarta edizione della Dolomites Saslong HM. Danno invece forfait la campionessa in carica Benedetta Coliva e la runner Martina Falchetti, con quest’ultima che dopo i due terzi posti conquistati in altrettante edizioni non sarà al via a causa di un infortunio.
Al maschile risponde presente Daniele Felicetti, un vero affezionato della Saslong: è lui che l’anno scorso si è tolto la soddisfazione di una splendida vittoria dopo ben tre secondi posti (2018, 2021, 2022) e un terzo posto (2019) nelle edizioni precedenti. Quest’anno sarà al via con il titolo da difendere e potrà rinnovare la sfida con il suo rivale “storico” Alex Oberbacher, che ha già scritto per due volte il suo nome nell’albo della Saslong (nella prima edizione del 2018 e in quella del 2022) e che proprio la scorsa estate era stato battuto da Felicetti. Attenzione anche al fassano Mauro Rasom e all’atleta classe 2000 della ASV Gherdeina Runners Luca Clara.
Ormai le giornate si fanno sempre più primaverili e una buona corsa in montagna è l’ideale per praticare attività all’aria aperta. Se poi ci si aggiunge lo splendido contesto ambientale delle Dolomiti Patrimonio UNESCO come nel caso della Saslong, l’invito del comitato organizzatore della gara non può che essere quello di continuare ad allenarsi e partecipare alla nuova edizione. La Dolomites Saslong Half Marathon è pronta a lasciare il segno…

Info: www.saslong.run

VAL DI FIEMME, È QUI LA FESTA (DEGLI ATLETI)! #ROADTO2026 CON IL COMITATO NORDIC SKI

VAL DI FIEMME, È QUI LA FESTA (DEGLI ATLETI)! #ROADTO2026 CON IL COMITATO NORDIC SKI

Pietro De godenz e Francesca Gerosa | www.newspower.it

In Val di Fiemme ieri una serata in compagnia dei campioni locali
Celebrati più di 70 atleti di 17 discipline sportive estive e invernali
Palafiemme teatro delle premiazioni e dell’immancabile Felicetti Pasta Party
Il team di Pietro De Godenz proiettato verso il futuro nella #roadto2026

Un vero e proprio successo la Festa degli Atleti #roadto2026 di ieri sera: il comitato Nordic Ski Val di Fiemme guidato da Pietro De Godenz, con la collaborazione dell’APT della Val di Fiemme e Cembra e col patrocinio del Comune di Cavalese, della Comunità Territoriale e della Provincia Autonoma di Trento, ha fatto di nuovo centro festeggiando i suoi atleti in una serata di gioia e condivisione al Palafiemme di Cavalese.
Il gradito aperitivo delle 18.00, mentre fuori una timida nevicata riportava il clima su frequenze “invernali”, ha dato la possibilità ad appassionati e curiosi di incontrare i campioni fiemmesi e in un disteso clima di festa si è fatta in fretta l’ora di cominciare la cerimonia di premiazione. Nel corso della serata sono stati premiati tutti gli atleti residenti in Val di Fiemme che nella stagione estiva 2023 o in quella invernale 2023/2024 hanno raggiunto: la partecipazione ai Campionati del Mondo Assoluti, Junior o Under23, la partecipazione all’EYOF (Festival Olimpico della Gioventù Europea), agli YOG (Giochi Olimpici Giovanili), alle Universiadi o a gare di Coppa del Mondo e ancora, che hanno ottenuto il podio ai Campionati Italiani Assoluti o di altre categorie.
Con il collegamento in diretta del TG regionale è cominciata la gran carrellata di nomi e discipline, con gli sport estivi ad aprire le danze: vela, triathlon, deltaplano, ginnastica artistica, tiro a segno, atletica e skiroll con un ricco parterre di sportivi e amministratori a consegnare lo speciale zaino riservato a tutti i premiati. A unirsi alle premiazioni sul palco la Vicepresidente della Provincia di Trento nonché Assessora allo Sport Francesca Gerosa: “sarò brevissima perché qui i protagonisti sono gli atleti e voglio solamente aggiungere un applauso alla serie di quelli già fatti, a tutte le famiglie di ognuno di questi sportivi. Voi atleti siete un esempio e sostenere le vostre famiglie è da sempre una priorità per la nostra Provincia, con il Trentino che si riconferma terra di eccellenze” ha ricordato Gerosa prima di conferire il riconoscimento agli atleti di sci orientamento, pattinaggio artistico, skicross, hockey su ghiaccio, biathlon, salto speciale, combinata nordica, sci di fondo, snowboard e sci alpino paralimpico. Numerosi gli interpreti dello sci di fondo fiemmesi, fra i quali spiccano i talenti di Nicole Monsorno, Caterina Ganz, Giacomo Gabrielli e Paolo Ventura, presenze fisse della nazionale italiana nelle prove di Coppa del Mondo ai quali va il saluto del vice presidente del Comitato Trentino del CONI Massimo Eccel: “concedetemi di rimarcare l’importanza dei gruppi militari e dei loro tecnici, che ricoprono un ruolo fondamentale per lo sport e di congratularmi con questi atleti”. E l’ultimo round di premiazione, in compagnia niente meno che dell’oro olimpico Franco Nones, è quello che celebra Elia Zeni (GS Fiamme Gialle), Giada Delugan (US Dolomitica), Bryan Venturini (GS Fiamme Gialle), Riccardo Gorgone (Val di Fiemme Hockey Club), Alessandra Weber e Maddalena Bedont (Eagles Bolzano). In una serata così speciale, ad aggiudicarsi gli applausi più speciali è stato l’atleta di sci alpino paralimpico Giacomo Bertagnolli, vincitore della Coppa del Mondo di Slalom, mentre l’ultimissimo riconoscimento è stato conferito al vincitore della Coppa del Mondo di Skiroll Tommaso Dellagiacoma.
Per la squadra di lavoro del Comitato Nordic Ski Val di Fiemme capitanata da Pietro De Godenz quella di ieri è stata l’occasione perfetta anche per parlare dei progetti futuri che interesseranno la Val di Fiemme: dall’atteso ritorno del Campionato del Mondo di Skiroll (dal 12 al 15 settembre), fino alla prossima stagione invernale che vedrà il territorio coinvolto dal Tour de Ski di sci di fondo (3-4-5 gennaio 2025) e dalla Coppa del Mondo di Salto e Combinata Nordica (10-11-12 gennaio 2025), oltre alla Coppa del Mondo di sci nordico paralimpico (febbraio 2025): il tutto in chiave pre-olimpica e pre-paralimpica perché il viaggio verso le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 #roadto2026 procede spedito e a portare il suo saluto non è mancato Tito Giovannini, rappresentante del Trentino all’interno del Consiglio di amministrazione della Fondazione Milano Cortina 2026. Con l’occasione, gli sport manager Enzo Macor, per lo sci di fondo, e Luca Gianmoena, per il salto speciale e la combinata nordica, hanno fatto il punto della situazione in merito ai cantieri che stanno interessando gli Stadi di Lago di Tesero e di Predazzo.
Immancabile il saluto del presidente del comitato Nordic Ski Val di Fiemme, Pietro De Godenz: “I miei complimenti a tutti i nostri atleti, il ringraziamento alle loro famiglie e un in bocca al lupo per il proseguimento delle vostre carriere. E buon lavoro al nostro comitato!”
E per concludere la serata in bellezza… buon appetito con il Felicetti Pasta Party!

Info: www.fiemmeworldcup.com

OGGI FESTA DEGLI ATLETI “#ROADTO2026”. LA VAL DI FIEMME CELEBRA I TALENTI

OGGI FESTA DEGLI ATLETI “#ROADTO2026”. LA VAL DI FIEMME CELEBRA I TALENTI

Tommaso Dellagiacoma | www.newspower.it

Festa di premiazione per i migliori atleti fiemmesi della stagione estiva e invernale 2023/24
Stasera appuntamento con tanti volti del mondo dello sport fiemmese
La Val di Fiemme si distingue in campo sportivo con le grandi organizzazioni
Vi aspettiamo al Palafiemme di Cavalese, serata aperta a tutti con aperitivo e pasta party

La Val di Fiemme è regina nel settore organizzativo dei grandi eventi dello sci nordico, e dopo una serie di Campionati del Mondo e un’infinità di gare di Coppa del Mondo ha ora nel mirino le gare olimpiche del settore nordico.
Lo sport attivo, negli anni, ha sempre celebrato grandi talenti in numerose discipline e non solo invernali, dimostrando insomma che lo sport fa parte della storia, della tradizione e della cultura fiemmese. Lo sport nelle sue svariate declinazioni è anche sintomo di benessere fisico e di aggregazione ed è legato a doppio filo al volontariato, che sostiene anche le attività organizzative.
Anche nella stagione appena conclusa gli atleti fiemmesi hanno calcato podi importanti e così stasera, al Palafiemme di Cavalese, il Comitato Nordic Ski Val di Fiemme presieduto da Pietro De Godenz con la collaborazione dell’APT della Val di Fiemme e della Comunità Territoriale e col patrocinio del Comune di Cavalese e della Provincia Autonoma di Trento propone la Festa degli Atleti in Val di Fiemme “#roadto2026”.
L’occasione sarà quella di incontrare e conoscere da vicino i più qualificati talenti sportivi che risiedono in Val di Fiemme, estendendo la valle da Trodena a Moena per quella che ricalca anche la Magnifica Comunità di Fiemme, serata aperta liberamente a tutti: le porte del Palafiemme di Cavalese si apriranno alle ore 18.00 con l’aperitivo, quindi si entrerà nel clou alle 19.00 con i festeggiati chiamati sul palco per ricevere i riconoscimenti. Poi a fine serata, per tutti, il “Felicetti Pasta Party”.
Il comitato organizzatore celebra le stelle sportive di casa, oltre 70 atleti, capaci di salire sui podi di oltre 17 diverse discipline: Biathlon, Sci di Fondo, Salto Speciale, Combinata Nordica, Pattinaggio Artistico, Hockey, Sci Orientamento, Snowboard, Ski Cross, Skiroll, Vela, Tiro a Segno, MTB-O, Atletica Leggera, Ginnastica Artistica, Deltaplano e Triathlon. Saranno valorizzati i risultati e la partecipazione ai vari campionati titolati come Campionati del Mondo, Coppa del Mondo, Campionati Italiani e Olimpiadi giovanili (YOG).
Riconoscimenti andranno ai combinatisti Giada Delugan e Bryan Venturini, medagliati ai Giochi Olimpici Giovanili, agli hockeisti Maddalena Bedont, Alessandra Weber e Riccardo Gorgone per le loro medaglie ottenute ai mondiali U18 e U20. Saranno festeggiati anche Mirko Felicetti (snowboard), Elia Zeni (biathlon) che sono andati a podio in Coppa del Mondo e non mancherà Tommaso Dellagiacoma, vincitore della Coppa del Mondo di Skiroll, oltre ai pluripremiati Giacomo Bertagnolli e Andrea Ravelli, protagonisti nella Coppa del Mondo di slalom paralimpico. Tanti poi i premiati saliti sui podi nei vari campionati tricolori, Simone Daprà (sci di fondo), Annika Sieff (salto speciale), la campionessa Dorothea Wierer per il podio ottenuto in Coppa del Mondo di biathlon e Maria Gismondi campionessa mondiale Junior di fondo.
Il presidente Pietro De Godenz sottolinea: “La Val di Fiemme si distingue in campo sportivo con le grandi organizzazioni, ma anche con i talentuosi atleti valligiani. Sono loro ad incoraggiarci a proseguire su questa strada e sono di grande esempio per i giovani fiemmesi a dedicarsi allo sport. Tutte le attività legate allo sport sono un importante traino per l’economia della Val di Fiemme e un insostituibile volano mediatico per la promozione del territorio”.
La Festa degli Atleti sarà anche l’occasione per fare il punto dell’avvicinamento agli eventi olimpici, con le gare preolimpiche e pre-paralimpiche ormai alle porte nella prossima stagione invernale. Una ghiotta occasione da non perdere quella di stasera, anche momento di aggregazione di tanti sportivi e dei volontari che animano l’organizzazione degli eventi e dello sport fiemmese.

Info: www.fiemmeworldcup.com