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IL TRIATHLON A CALDARO ENTRA NEL VIVO. OGGI SPINNING, DOMANI LA GRANDE SFIDA

IL TRIATHLON A CALDARO ENTRA NEL VIVO. OGGI SPINNING, DOMANI LA GRANDE SFIDA

Il 35° Triathlon del Lago di Caldaro ai nastri di partenza
Oggi dalle 18 alle 22 si pedala non-stop con la “4H Charity Bike Challenge”
In sella alle bici da spinning Vötter, Oberhofer, Felderer e… l’iridato Bogen
Domani il grande evento multi-sport con tanti campioni

Alla vigilia della 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro, in riva al bacino lacustre altoatesino si inganna l’attesa per la “grand départ” di domani con la 4H Charity Bike Challenge.
La 4H Charity Bike Challenge è l’iniziativa benefica promossa dal comitato organizzatore dell’evento caldarese in stretta collaborazione con “Run for Life” che mette in sella a biciclette da spinning personalità provenienti dal mondo non solo dello sport, ma anche della politica, dell’imprenditoria locale e dell’economia. Dopo il successo della passata edizione, l’apprezzata manifestazione solidale viene riproposta anche per il 35° nelle stesse modalità. Sarà Run for Life a mettere a disposizione di chiunque le biciclette che saranno accessibili tramite una semplice donazione (minimo 25 €). “Il nostro obiettivo per quest’anno è quello di raccogliere fondi in favore di ‘Assisport Alto Adige – Südtirol Sporthilfe’, una realtà locale che si occupa di sostenere e finanziare le attività sportive e le carriere agonistiche dei giovani talenti del territorio altoatesino” afferma Alfred Monsorno, presidente di Run for Life.
L’appuntamento è fissato nel tardo pomeriggio di oggi presso il chiosco di Gretl am See dove, in compagnia dell’intrattenimento musicale curato da DJ Klama, sarà possibile pedalare e fare del bene non-stop dalle 18.00 alle 22.00. Non si perderanno questa ghiotta occasione gli slittinisti Andrea Vötter, Marion Oberhofer e Leon Felderer, che per qualche ora abbandoneranno le piste ghiacciate e si metteranno comodi sulle due ruote, e l’ex nuotatrice Laura Letrari che dopo una lunga carriera internazionale fra Giochi Olimpici, Campionati Mondiali ed Europei si dedica ora all’attività di istruttrice di nuoto. Non solo, salterà in sella per scaldare i muscoli anche il campione iridato Rico Bogen, che sarà fra i più osservati al via nella gara di domani. L’invito a partecipare è naturalmente esteso a tutti, per trascorrere qualche ora in buona compagnia e soprattutto per una giusta causa.
Presto l’attesa sarà finita: domani alle 14.00 quasi 400 prodigi dal mondo triathlon si tufferanno nelle acque del Lago di Caldaro per dare il via alla 35.a edizione dell’evento per triatleti più longevo della regione e troveranno ad attenderli 1,5 km di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa. Le previsioni sembrano incoraggianti ed è incontenibile l’entusiasmo nel CO: “siamo davvero contenti, è stato fatto un grande lavoro per allestire questa edizione e ora non ci resta che andare in scena!” dichiara Werner Maier, presidente uscente della sezione Triathlon della Kalterer Sportverein, che dal prossimo anno passerà il testimone all’attuale vice-presidente, Daniel Brunato.
E allora Rico Bogen (GER), Thomas Steger (AUT), Nicola Duchi (ITA), Zsolt Szalka (HUN), Patrik Krelke (GER), Michael Maul (GER) e ancora Lisa-Maria Dornauer (AUT) e Fruzsina Kovács (HUN): i grandi atleti non mancano e lo spettacolo è garantito.
Ormai manca davvero poco al grande spettacolo del Triathlon del Lago di Caldaro.

Info: www.kaltersee-triathlon.com

TRIATHLON DI CALDARO CON FIRMA IRIDATA. A BOLZANO LA CONFERENZA DI PRESENTAZIONE

TRIATHLON DI CALDARO CON FIRMA IRIDATA. A BOLZANO LA CONFERENZA DI PRESENTAZIONE

Lena Göller e Rico Bogen | www.newspower.it

Oggi alla sede Internorm del capoluogo altoatesino la presentazione dell’evento
Al Triathlon del Lago di Caldaro l’iridato Rico Bogen: “non vedo l’ora di gareggiare qui”
Più di 380 gli specialisti attesi sabato, e domani si comincia con la 4H Charity Bike Challenge
Il presidente del CO Werner Maier: grandi atleti, grande percorso e grande edizione

È presso la sede Internorm di Bolzano che è stata presentata nella mattinata odierna la 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro in programma sabato, dove il ‘padrone di casa’ Daniele La Sala, amministratore delegato di Internorm Italia, apre la carrellata degli interventi: “il triathlon è una disciplina che unendo tre specialità diverse insegna molto. La nostra azienda e questo evento hanno tanto in comune, come la capacità di innovarsi e trovare sempre uno spunto nuovo per andare avanti. Mi preme ricordare anche che il legame con gli organizzatori del Triathlon del Lago di Caldaro è davvero solido e che, anche se rappresentiamo un’azienda austriaca, lavoriamo sodo per creare un’unione con il territorio che per noi è fondamentale e poi c’è la sostenibilità ambientale, altro elemento che consolida il nostro rapporto con uno sport ‘green’ come il Triathlon. Siamo al 13° anno di partnership e puntiamo a far crescere ancora questo numero”.
A prendere la parola subito dopo è l’uomo che dalle parti del Triathlon del Lago di Caldaro viene definito “come il prezzemolo”: si tratta di Werner Maier, il presidente della sezione Triathlon della Kalterer Sportverein che ha dichiarato: “sono davvero contento che il campione del mondo Rico Bogen abbia deciso di partecipare alla nostra manifestazione. Quello di quest’anno sarà il mio ultimo Triathlon da presidente, dato che presto cambierà il mio ruolo nella Kalterer Sportverein e dirigerò l’intero sodalizio. Il Triathlon resterà sempre nel mio cuore, e poi lo ‘consegno’ a mani esperte, quelle dell’attuale vice-presidente Daniel Brunato. Anche per il 2024 allestiremo una bella edizione per tutti.”
L’evento più longevo della regione si ripropone immancabilmente nel suo format olimpico, con 1,5 km di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa: “quello di Caldaro è uno dei triathlon nel format olimpico più difficili d’Italia. Qui vince sempre il più forte, non quello che va in scia in bicicletta” ricorda orgoglioso Maier, al quale fa eco l’attuale vice-presidente (e futuro presidente) Daniel Brunato: “per il futuro mi aspetta sicuramente un bell’impegno, ma sono tranquillo perché so che potrò sempre contare su Werner e sull’intera Kalterer Sportverein. Siamo un gruppo compatto e affiatato, e con noi collaborano numerosi e infaticabili volontari che rendono possibile il realizzarsi dell’evento. Sono una risorsa fondamentale e voglio cogliere l’occasione per ringraziare Werner del grande lavoro svolto durante la sua presidenza dal 1999 a oggi, e anche per tutto quello che farà in futuro”.
Sguardi e attenzioni al tavolo dei relatori sono stati rivolti al campione iridato Rico Bogen, che si è detto entusiasta in vista della sua prima partecipazione al Triathlon del Lago di Caldaro: “ho già fatto un breve giro di ricognizione per capire come sarà la gara. Per me sarà un’ottima occasione per allenarmi un po’ sulla distanza olimpica e scoprire questo territorio, che mi è sembrato splendido da subito” ha ricordato il tedesco classe 2000 laureatosi campione del mondo nella distanza 70.3 la scorsa estate, il quale sarà al via con i compagni di squadra Patrik Krelke e Michael Maul, anche loro presenti alla conferenza ed entusiasti di cimentarsi nella manifestazione caldarese.
Non è mancata alla conferenza del “suo” Triathlon anche Lena Göller, atleta altoatesina in forza nella Kalterer Sportverein, che quest’anno non sarà al via per concentrarsi su altri obiettivi sportivi: “questa è una gara durissima, ma anche bellissima. Da questa stagione sono all’esordio nella categoria Under23 e non parteciperò a Caldaro, perché sto perfezionando la mia preparazione verso le gare sprint. La cosa bella di questo evento è anche il tifo e il calore della gente, per me che sono di Caldaro è ancora più speciale e auguro a tutti una grande gara” ha affermato la giovane altoatesina.
Il Triathlon del Lago di Caldaro non è solo sport, ma anche beneficenza e solidarietà, come ha ricordato il presidente di Run for Life, Alfred Monsorno: “anche per il 2024 riproponiamo la 4H Charity Bike Challenge” per raccogliere fondi in favore di Assisport Alto Adige che si occupa di sostenere i talenti altoatesini. Siamo orgogliosi di questa partnership e vi aspettiamo in sella alle nostre bici da spinning venerdì 3 maggio dalle 18 alle 22!”
In chiusura, il saluto caloroso di Kurt Anrather della Curtes SportEvents Marketing che ha sottolineato: “l’importanza della comunicazione, che con un grande lavoro ci permette di mandare in onda la sintesi della nostra gara su 100 canali differenti”.
Lo start del Triathlon del Lago di Caldaro è per sabato 4 maggio alle 14.00.

Info: www.kaltersee-triathlon.com

SABATO 4 MAGGIO IL TRIATHLON. GRANDI NOMI AL LAGO DI CALDARO

SABATO 4 MAGGIO IL TRIATHLON. GRANDI NOMI AL LAGO DI CALDARO

Luisa Iogna-Prat e Alessia Orla | www.newspower.it

Dopo un paio di giorni che sembravano aver riportato indietro il tempo con temperature e precipitazioni invernali, ecco che torna a splendere il sole a Caldaro: l’acqua del lago si fa più tiepida, i vigneti sulla Strada del Vino sono carichi di germogli prossimi a fiorire e i triatleti fremono dalla voglia di partecipare alla 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro di sabato 4 maggio.
Sale l’attesa per l’edizione 2024 e sono sempre più numerosi gli atleti iscritti, pronti a schierarsi in griglia di partenza. E chissà che non sia un triathlon all’insegna del tricolore, quello orizzontale dell’Ungheria magari. La punta di diamante del contingente dal paese magiaro è senza dubbio Fruzsina Kovács, la promettente classe 2002 che nella scorsa edizione fu capace di piazzarsi sul gradino più basso del podio alle spalle della coppia azzurra formata da Luisa Iogna-Prat e Alessia Orla. Con lei anche il connazionale Zsolt Szalka, valido triatleta e volto noto del Triathlon del Lago di Caldaro. A dare filo da torcere alla già annunciata Lisa-Maria Dornauer ci sarà anche Casey Thompson che, direttamente dagli Stati Uniti, vanta buoni risultati sia nel duathlon (corsa e ciclismo) che nel triathlon. Senza dimenticare che ad animare la sfida al maschile ci penseranno i prodigiosi Rico Bogen (GER), Thomas Steger (AUT) e Nicola Duchi (ITA).
Chi fra questi promettenti atleti salirà sul gradino più alto del podio? In palio per i primi sei classificati c’è un ricco montepremi e i vincitori della 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro si porteranno a casa 900 €, oltre a speciali premi offerti dal comitato organizzatore e dai suoi partner. Importante ricordare che la gara è aperta alle categorie da Junior a Master, femminili e maschili.
Per l’edizione nr. 35 il programma della giornata di sabato è ricco come non mai: fasi di registrazione e ritiro della documentazione prenderanno il via già dal mattino (ore 9.00) e nel primo pomeriggio avrà luogo il ritrovo dei partecipanti e il successivo meeting informativo (dalle ore 13.00). Il tuffo che decreterà la partenza del Triathlon del Lago di Caldaro è in programma per le 14.00 mentre dalle 17.00 avrà inizio il Pasta Party, seguito dalla cerimonia di premiazione (dalle ore 18.00) e dalla Triathlon Night (dalle ore 20.00).
Venerdì 3 l’anteprima del Triathlon sarà servita in compagnia della “4h Charity Bike Challenge”, l’iniziativa benefica che mette in sella personalità dal mondo dello sport, della politica e delle aziende locali, unite per raccogliere fondi in favore di “Assisport Alto Adige – Südtirol Sporthilfe”.
A pochi giorni dal via della nuova edizione, non manca l’entusiasmo dalle parti della Kalterer Sportverein – sezione Triathlon e dell’Associazione Turistica di Caldaro: “siamo davvero molto contenti di come sta andando l’allestimento dell’evento. Abbiamo centinaia di iscritti, sia dall’Italia che dall’estero e quella del 35° sarà senz’altro un’edizione da ricordare” dichiara Werner Maier, a capo del comitato organizzatore altoatesino che può contare sul solido sostegno di partner importanti come Internorm, A22 Autostrada del Brennero, Mortec Tooor, Pastificio Felicetti, Alperia, Südtirol, Volksbank, Elektro W&W e BioVolt.
Quello con il Triathlon del Lago di Caldaro è un appuntamento imperdibile per tanti illustri triatleti che lo scelgono ogni anno per fronteggiare grandi rivali, e l’edizione di sabato rappresenterà un banco di prova ancor più importante se si pensa che fra qualche mese i migliori atleti del settore multi-sport si ritroveranno a gareggiare sulla stessa distanza caldarese in territorio francese per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Info: www.kaltersee-triathlon.com

10 GIORNI AL MITICO TRIATHLON DI CALDARO. PRESENTI DUCHI, BOGEN, STEGER E…

10 GIORNI AL MITICO TRIATHLON DI CALDARO. PRESENTI DUCHI, BOGEN, STEGER E…

Iris Reif | www.newspower.it

Solo una decina di giorni e poi sarà tempo di nuotare, pedalare e correre
Il 4 maggio sono attesi tanti nomi interessanti, da Rico Bogen a Nicola Duchi
Per la gioia dei tifosi locali c’è Iris Reif, promettente atleta dal futuro luminoso
Domenica 28 chiudono le iscrizioni: già centinaia i partecipanti dall’Italia e dall’estero

Meno 10: è un conto alla rovescia che scorre davvero veloce quello che ci separa dalla 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro, pronta a far scatenare i prodigiosi atleti multi-disciplina sabato 4 maggio.
Saranno le tiepide acque del lago altoatesino a “dare il benvenuto” ai concorrenti che si tufferanno alle 14.00 per la frazione di nuoto che, come vuole il format olimpico, è da 1,5 km. Seguirà l’intensa prova di ciclismo che terrà gli atleti in sella per 40 km intorno al bacino lacustre e ultima, ma non meno importante, chiuderà i giochi la frazione di corsa da 10 km.
Ai campionissimi Rico Bogen (GER) e Thomas Steger (AUT), che proprio qui è il detentore del record nella prova con 1h52’11” (tempo siglato nel 2022 e che gli è naturalmente valso la vittoria), si aggiunge anche il talento di Nicola Duchi. Il classe 1998 che milita nel Doloteam di Predazzo è specializzato nel triathlon “middle distance”, detto anche 70.3, come i temibili avversari stranieri ai quali vorrà dare filo da torcere.
Questi sono gli ultimi giorni per iscriversi alla 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro, che come vuole la tradizione saranno concitati e ricchi di nuovi nomi che allungheranno la lista partenti. Le adesioni chiudono domenica 28 aprile e il loro prezzo è fissato a 80 € per la categoria Élite, 25 € per Under23 e 15 € per Junior. Centinaia gli iscritti del momento, provenienti da Belgio, Germania, Liechtenstein, Austria, Paesi Bassi e naturalmente Italia.
Grande affluenza dall’estero, anche se il tifo dei sostenitori locali sarà immancabilmente indirizzato verso Iris Reif: l’atleta di casa, nata e cresciuta sportivamente proprio nella Kalterer Sportverein, ha già fatto un importante salto di qualità nella sua carriera, approdando nel team professionistico Millennium Triathlon Brescia, del quale difenderà i colori alla terza partecipazione al Triathlon più emozionante della sua stagione.
Dopo la top10 sfiorata nel 2022, quando finì 11.a, e l’ottimo 8° posto della passata estate, Reif continua a sognare e la top6 sembra sempre più vicina. Per l’altoatesina classe 2003 il Triathlon di Caldaro è un appuntamento speciale, non solo perché qui si allena spesso e conosce il percorso praticamente a memoria, ma anche perché è proprio qui che ha fatto il suo debutto nel format olimpico e migliorarsi in questa prova significa molto.
L’Associazione Sportiva di Caldaro – sezione Triathlon e l’Associazione Turistica di Caldaro lavorano a pieno ritmo all’allestimento della manifestazione, con il presidente Werner Maier che coglie l’occasione per ringraziare fin da ora i numerosi collaboratori che donano il loro tempo a servizio della gara: “ci tengo a dire grazie a tutti i nostri instancabili volontari, senza i quali il Triathlon non sarebbe realizzabile” dichiara riconoscente Maier, che può contare anche sul sostegno di solide realtà, in primis Provincia Autonoma di Bolzano, Südtirol e Volksbank, oltre a importanti partner commerciali come Internorm, Alperia, Mortec Tooor, A22 e Pastificio Felicetti.

Info: www.kaltersee-triathlon.com

LA DOLOMITES SASLONG HM COLPISCE ANCORA. SUPER PACCO GARA PER LA SESTA EDIZIONE

LA DOLOMITES SASLONG HM COLPISCE ANCORA. SUPER PACCO GARA PER LA SESTA EDIZIONE

Ingalena Schömburg-Heuck | www.newspower.it

L’appuntamento con la Dolomites Saslong Half Marathon è sabato 8 giugno
Svelato il pacco gara: dai calzini Falke al detergente Hygan con gustose sorprese
A tutti i finisher la medaglia in legno incisa e per il podio trofei in roccia dolomitica
Già 400 iscritti, attesi Schömburg-Heuck (GER), Cumerlato, Oberbacher e Felicetti

Si fa sempre più vicino l’appuntamento con la Dolomites Saslong Half Marathon, gara di trail running per “camosci” veri in programma con la sua sesta edizione sabato 8 giugno nel magnifico scenario dolomitico della Val Gardena e della Val di Fassa.
Il comitato organizzatore dell’evento, capitanato da Manuela Perathoner, ha svelato il ricco pacco gara destinato a tutti i partecipanti della nuova edizione: protagonista un paio di peculiari calzini “running” della nota azienda tedesca Falke, perfetti per ogni podista. Ad arricchire il pacco gara anche il detergente specifico per delicati Hygan, ideale per il lavaggio di capi d’abbigliamento sportivi e in materiale tecnico, e le gustose sorprese a base di prodotti locali come lo Speck Kofler e lo “Schüttelbrot” Profanter, oltre all’immancabile acqua Dolomia perché si sa, l’idratazione è importante, e per gli scatenati runners impegnati in una prova come la mezza maratona della Saslong lo è ancor di più. Il tutto sarà consegnato a ciascun atleta all’interno della “Martini Gym Bag”, una pratica sacca sportiva che conterrà anche il buono per il “Pasta Party”, anche se chiamarlo così nel caso della Saslong è quasi riduttivo. Il palato dei “camosci” verrà infatti deliziato da una speciale proposta enogastronomica con una pietanza a scelta fra gulasch di manzo con canederli, ravioli tirolesi con spinaci e ricotta o lasagne al forno. Una bella ricompensa dopo le fatiche della corsa!
A tutti i partecipanti che porteranno a termine i 21 km della prova attorno al gruppo del Sassolungo e i suoi 900 metri di dislivello, con partenza e arrivo a Monte Pana, verrà consegnata al traguardo la preziosa medaglia da “finisher” realizzata in legno e metallo, con l’incisione laser del profilo del gruppo del Sassolungo che richiama il logo della manifestazione. Anche i trofei per le atlete e gli atleti che andranno a podio riporteranno lo stesso emblema, che sarà incastonato su una solida base in roccia delle Dolomiti.
Alla Dolomites Saslong Half Marathon la cura per i dettagli e l’attenzione nei confronti dei partecipanti sono di alto livello e ne sono una conferma il nutrito pacco gara, il pasta party, la scelta dei riconoscimenti per gli atleti e non per ultimo il grande numero di podisti e appassionati che ogni anno punta ad accaparrarsi un pettorale. Per l’edizione numero sei sono già centinaia gli iscritti provenienti da ben 20 nazioni diverse, con le adesioni che a più di un mese e mezzo dall’evento hanno già abbondantemente superato quota 400.
In campo femminile, riflettori puntati sulla campionessa tedesca Ingalena Schömburg-Heuck e sul gradito ritorno di Martina Cumerlato, la runner vincitrice della quarta edizione della Dolomites Saslong HM. Danno invece forfait la campionessa in carica Benedetta Coliva e la runner Martina Falchetti, con quest’ultima che dopo i due terzi posti conquistati in altrettante edizioni non sarà al via a causa di un infortunio.
Al maschile risponde presente Daniele Felicetti, un vero affezionato della Saslong: è lui che l’anno scorso si è tolto la soddisfazione di una splendida vittoria dopo ben tre secondi posti (2018, 2021, 2022) e un terzo posto (2019) nelle edizioni precedenti. Quest’anno sarà al via con il titolo da difendere e potrà rinnovare la sfida con il suo rivale “storico” Alex Oberbacher, che ha già scritto per due volte il suo nome nell’albo della Saslong (nella prima edizione del 2018 e in quella del 2022) e che proprio la scorsa estate era stato battuto da Felicetti. Attenzione anche al fassano Mauro Rasom e all’atleta classe 2000 della ASV Gherdeina Runners Luca Clara.
Ormai le giornate si fanno sempre più primaverili e una buona corsa in montagna è l’ideale per praticare attività all’aria aperta. Se poi ci si aggiunge lo splendido contesto ambientale delle Dolomiti Patrimonio UNESCO come nel caso della Saslong, l’invito del comitato organizzatore della gara non può che essere quello di continuare ad allenarsi e partecipare alla nuova edizione. La Dolomites Saslong Half Marathon è pronta a lasciare il segno…

Info: www.saslong.run

VAL DI FIEMME, È QUI LA FESTA (DEGLI ATLETI)! #ROADTO2026 CON IL COMITATO NORDIC SKI

VAL DI FIEMME, È QUI LA FESTA (DEGLI ATLETI)! #ROADTO2026 CON IL COMITATO NORDIC SKI

Pietro De godenz e Francesca Gerosa | www.newspower.it

In Val di Fiemme ieri una serata in compagnia dei campioni locali
Celebrati più di 70 atleti di 17 discipline sportive estive e invernali
Palafiemme teatro delle premiazioni e dell’immancabile Felicetti Pasta Party
Il team di Pietro De Godenz proiettato verso il futuro nella #roadto2026

Un vero e proprio successo la Festa degli Atleti #roadto2026 di ieri sera: il comitato Nordic Ski Val di Fiemme guidato da Pietro De Godenz, con la collaborazione dell’APT della Val di Fiemme e Cembra e col patrocinio del Comune di Cavalese, della Comunità Territoriale e della Provincia Autonoma di Trento, ha fatto di nuovo centro festeggiando i suoi atleti in una serata di gioia e condivisione al Palafiemme di Cavalese.
Il gradito aperitivo delle 18.00, mentre fuori una timida nevicata riportava il clima su frequenze “invernali”, ha dato la possibilità ad appassionati e curiosi di incontrare i campioni fiemmesi e in un disteso clima di festa si è fatta in fretta l’ora di cominciare la cerimonia di premiazione. Nel corso della serata sono stati premiati tutti gli atleti residenti in Val di Fiemme che nella stagione estiva 2023 o in quella invernale 2023/2024 hanno raggiunto: la partecipazione ai Campionati del Mondo Assoluti, Junior o Under23, la partecipazione all’EYOF (Festival Olimpico della Gioventù Europea), agli YOG (Giochi Olimpici Giovanili), alle Universiadi o a gare di Coppa del Mondo e ancora, che hanno ottenuto il podio ai Campionati Italiani Assoluti o di altre categorie.
Con il collegamento in diretta del TG regionale è cominciata la gran carrellata di nomi e discipline, con gli sport estivi ad aprire le danze: vela, triathlon, deltaplano, ginnastica artistica, tiro a segno, atletica e skiroll con un ricco parterre di sportivi e amministratori a consegnare lo speciale zaino riservato a tutti i premiati. A unirsi alle premiazioni sul palco la Vicepresidente della Provincia di Trento nonché Assessora allo Sport Francesca Gerosa: “sarò brevissima perché qui i protagonisti sono gli atleti e voglio solamente aggiungere un applauso alla serie di quelli già fatti, a tutte le famiglie di ognuno di questi sportivi. Voi atleti siete un esempio e sostenere le vostre famiglie è da sempre una priorità per la nostra Provincia, con il Trentino che si riconferma terra di eccellenze” ha ricordato Gerosa prima di conferire il riconoscimento agli atleti di sci orientamento, pattinaggio artistico, skicross, hockey su ghiaccio, biathlon, salto speciale, combinata nordica, sci di fondo, snowboard e sci alpino paralimpico. Numerosi gli interpreti dello sci di fondo fiemmesi, fra i quali spiccano i talenti di Nicole Monsorno, Caterina Ganz, Giacomo Gabrielli e Paolo Ventura, presenze fisse della nazionale italiana nelle prove di Coppa del Mondo ai quali va il saluto del vice presidente del Comitato Trentino del CONI Massimo Eccel: “concedetemi di rimarcare l’importanza dei gruppi militari e dei loro tecnici, che ricoprono un ruolo fondamentale per lo sport e di congratularmi con questi atleti”. E l’ultimo round di premiazione, in compagnia niente meno che dell’oro olimpico Franco Nones, è quello che celebra Elia Zeni (GS Fiamme Gialle), Giada Delugan (US Dolomitica), Bryan Venturini (GS Fiamme Gialle), Riccardo Gorgone (Val di Fiemme Hockey Club), Alessandra Weber e Maddalena Bedont (Eagles Bolzano). In una serata così speciale, ad aggiudicarsi gli applausi più speciali è stato l’atleta di sci alpino paralimpico Giacomo Bertagnolli, vincitore della Coppa del Mondo di Slalom, mentre l’ultimissimo riconoscimento è stato conferito al vincitore della Coppa del Mondo di Skiroll Tommaso Dellagiacoma.
Per la squadra di lavoro del Comitato Nordic Ski Val di Fiemme capitanata da Pietro De Godenz quella di ieri è stata l’occasione perfetta anche per parlare dei progetti futuri che interesseranno la Val di Fiemme: dall’atteso ritorno del Campionato del Mondo di Skiroll (dal 12 al 15 settembre), fino alla prossima stagione invernale che vedrà il territorio coinvolto dal Tour de Ski di sci di fondo (3-4-5 gennaio 2025) e dalla Coppa del Mondo di Salto e Combinata Nordica (10-11-12 gennaio 2025), oltre alla Coppa del Mondo di sci nordico paralimpico (febbraio 2025): il tutto in chiave pre-olimpica e pre-paralimpica perché il viaggio verso le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 #roadto2026 procede spedito e a portare il suo saluto non è mancato Tito Giovannini, rappresentante del Trentino all’interno del Consiglio di amministrazione della Fondazione Milano Cortina 2026. Con l’occasione, gli sport manager Enzo Macor, per lo sci di fondo, e Luca Gianmoena, per il salto speciale e la combinata nordica, hanno fatto il punto della situazione in merito ai cantieri che stanno interessando gli Stadi di Lago di Tesero e di Predazzo.
Immancabile il saluto del presidente del comitato Nordic Ski Val di Fiemme, Pietro De Godenz: “I miei complimenti a tutti i nostri atleti, il ringraziamento alle loro famiglie e un in bocca al lupo per il proseguimento delle vostre carriere. E buon lavoro al nostro comitato!”
E per concludere la serata in bellezza… buon appetito con il Felicetti Pasta Party!

Info: www.fiemmeworldcup.com

OGGI FESTA DEGLI ATLETI “#ROADTO2026”. LA VAL DI FIEMME CELEBRA I TALENTI

OGGI FESTA DEGLI ATLETI “#ROADTO2026”. LA VAL DI FIEMME CELEBRA I TALENTI

Tommaso Dellagiacoma | www.newspower.it

Festa di premiazione per i migliori atleti fiemmesi della stagione estiva e invernale 2023/24
Stasera appuntamento con tanti volti del mondo dello sport fiemmese
La Val di Fiemme si distingue in campo sportivo con le grandi organizzazioni
Vi aspettiamo al Palafiemme di Cavalese, serata aperta a tutti con aperitivo e pasta party

La Val di Fiemme è regina nel settore organizzativo dei grandi eventi dello sci nordico, e dopo una serie di Campionati del Mondo e un’infinità di gare di Coppa del Mondo ha ora nel mirino le gare olimpiche del settore nordico.
Lo sport attivo, negli anni, ha sempre celebrato grandi talenti in numerose discipline e non solo invernali, dimostrando insomma che lo sport fa parte della storia, della tradizione e della cultura fiemmese. Lo sport nelle sue svariate declinazioni è anche sintomo di benessere fisico e di aggregazione ed è legato a doppio filo al volontariato, che sostiene anche le attività organizzative.
Anche nella stagione appena conclusa gli atleti fiemmesi hanno calcato podi importanti e così stasera, al Palafiemme di Cavalese, il Comitato Nordic Ski Val di Fiemme presieduto da Pietro De Godenz con la collaborazione dell’APT della Val di Fiemme e della Comunità Territoriale e col patrocinio del Comune di Cavalese e della Provincia Autonoma di Trento propone la Festa degli Atleti in Val di Fiemme “#roadto2026”.
L’occasione sarà quella di incontrare e conoscere da vicino i più qualificati talenti sportivi che risiedono in Val di Fiemme, estendendo la valle da Trodena a Moena per quella che ricalca anche la Magnifica Comunità di Fiemme, serata aperta liberamente a tutti: le porte del Palafiemme di Cavalese si apriranno alle ore 18.00 con l’aperitivo, quindi si entrerà nel clou alle 19.00 con i festeggiati chiamati sul palco per ricevere i riconoscimenti. Poi a fine serata, per tutti, il “Felicetti Pasta Party”.
Il comitato organizzatore celebra le stelle sportive di casa, oltre 70 atleti, capaci di salire sui podi di oltre 17 diverse discipline: Biathlon, Sci di Fondo, Salto Speciale, Combinata Nordica, Pattinaggio Artistico, Hockey, Sci Orientamento, Snowboard, Ski Cross, Skiroll, Vela, Tiro a Segno, MTB-O, Atletica Leggera, Ginnastica Artistica, Deltaplano e Triathlon. Saranno valorizzati i risultati e la partecipazione ai vari campionati titolati come Campionati del Mondo, Coppa del Mondo, Campionati Italiani e Olimpiadi giovanili (YOG).
Riconoscimenti andranno ai combinatisti Giada Delugan e Bryan Venturini, medagliati ai Giochi Olimpici Giovanili, agli hockeisti Maddalena Bedont, Alessandra Weber e Riccardo Gorgone per le loro medaglie ottenute ai mondiali U18 e U20. Saranno festeggiati anche Mirko Felicetti (snowboard), Elia Zeni (biathlon) che sono andati a podio in Coppa del Mondo e non mancherà Tommaso Dellagiacoma, vincitore della Coppa del Mondo di Skiroll, oltre ai pluripremiati Giacomo Bertagnolli e Andrea Ravelli, protagonisti nella Coppa del Mondo di slalom paralimpico. Tanti poi i premiati saliti sui podi nei vari campionati tricolori, Simone Daprà (sci di fondo), Annika Sieff (salto speciale), la campionessa Dorothea Wierer per il podio ottenuto in Coppa del Mondo di biathlon e Maria Gismondi campionessa mondiale Junior di fondo.
Il presidente Pietro De Godenz sottolinea: “La Val di Fiemme si distingue in campo sportivo con le grandi organizzazioni, ma anche con i talentuosi atleti valligiani. Sono loro ad incoraggiarci a proseguire su questa strada e sono di grande esempio per i giovani fiemmesi a dedicarsi allo sport. Tutte le attività legate allo sport sono un importante traino per l’economia della Val di Fiemme e un insostituibile volano mediatico per la promozione del territorio”.
La Festa degli Atleti sarà anche l’occasione per fare il punto dell’avvicinamento agli eventi olimpici, con le gare preolimpiche e pre-paralimpiche ormai alle porte nella prossima stagione invernale. Una ghiotta occasione da non perdere quella di stasera, anche momento di aggregazione di tanti sportivi e dei volontari che animano l’organizzazione degli eventi e dello sport fiemmese.

Info: www.fiemmeworldcup.com

CAMPIONATO ITALIANO GRAVEL DI GOLFERENZO. L’ACCOPPIATA BOMBINI-ABBOMBAZZA È VINCENTE

CAMPIONATO ITALIANO GRAVEL DI GOLFERENZO. L’ACCOPPIATA BOMBINI-ABBOMBAZZA È VINCENTE

Presentazione | www.newspower.it

Presentata oggi la 3.a edizione del Campionato Italiano Gravel del 30 giugno
Il ristorante “Olmo Napoleonico” di Golferenzo teatro della presentazione
Abbombazza! Vittorio Brumotti è il testimonial dell’evento coordinato da Bombini
Dagnoni (FCI), Pontoni (CT Italia), Ghirotto (FCI), Berzin: tutti presenti in Oltrepò Pavese

Più che una vera e propria conferenza stampa quello di oggi pomeriggio a Golferenzo è un incontro informale, dove non mancano la passione per le due ruote e la voglia di fare rete.
Ospite del ristorante “Olmo Napoleonico” nella gremita sala della rinnovata struttura alberghiera del Borgo dei Gatti, in pieno centro del borgo medievale di Golferenzo, il comitato organizzatore capitanato da Emanuele Bombini ha presentato la terza edizione del Campionato Italiano Gravel, in programma in Oltrepò Pavese il prossimo 30 giugno. Ed è proprio il presidente Bombini a dare il benvenuto ai presenti, ringraziando in primis la Federazione Ciclistica Italiana: “l’assegnazione del Campionato Italiano ci rende orgogliosi e ci permetterà di far risaltare il nostro territorio in maniera unica”. A fargli eco contraccambiando subito dopo il suo ringraziamento è il presidente della Federciclismo stesso, Cordiano Dagnoni: “io sono un gravellista convinto e non posso che amare la Gravel, una bicicletta che permette di esplorare terreni speciali come questo dell’Oltrepò Pavese. Il percorso è splendido, sono sicuro sarà una gioia sia per gli agonisti che gli amatori. La Federazione fornirà le medaglie e ci tengo a sottolineare che per la prima volta saranno uniformate per i Campionati Italiani di tutte le discipline. Rinnovo il mio grazie al comitato organizzatore e agli sponsor, elementi fondamentali per allestire un evento di successo”.
Piovono ringraziamenti per il comitato di Bombini, che raccoglie i complimenti anche dal presidente della commissione fuoristrada FCI Massimo Ghirotto: “l’impegno per questo genere di eventi è tanto, anzi tantissimo. Con la Gravel abbiamo iniziato in punta di piedi, ma anno dopo anno questa disciplina ha saputo coinvolgere sempre più interesse. Per la Federazione è un onore presentare anche le maglie tricolori in palio al campionato: quella per gli atleti agonisti ha le fasce verde-bianco-rossa ‘a tutta maglia’, quella per gli amatori ha lo sfondo bianco e l’immancabile tricolore sul petto”.
Protagonista della presentazione è anche il biker eclettico Vittorio Brumotti, che ricorda: “io sono un salterino con la bicicletta, ma la promozione del territorio portata avanti in sella alla due ruote è pane per i miei denti. Con una manifestazione del genere si attirano grandi interessi per la località, si tratta di un inizio importante per Golferenzo e il movimento Gravel. E poi, abbombazza!”
Non mancano i ringraziamenti e i saluti del primo cittadino di Golferenzo, Claudio Scabini: “ringrazio il comitato e tutti i miei colleghi amministratori perché nel nostro ruolo facciamo da collante fra il Campionato Italiano e i privati, i cittadini. Non solo per quanto riguarda le richieste di passaggio della corsa dai loro campi e vigneti, ma anche per farli sentire coinvolti direttamente in questa grande e importante iniziativa che riguarda il nostro Oltrepò Pavese”.
Un cordiale saluto anche da parte di Barbara Mazzali, Assessora al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia: “Golferenzo per me è casa, qui sognare è facile e realizzare i nostri sogni non è mai stato impossibile. La bicicletta è strepitosa, ci dà l’opportunità di promuovere il territorio. È il vero e unico veicolo che ci fa immergere in tutta la bellezza dell’Oltrepò Pavese, senza dimenticare l’eccellente enogastronomia locale”. Immancabilmente concordi con l’Assessora anche il Consigliere regionale Claudio Mangiarotti e l’Assessore del Comune di Stradella per la Promozione del territorio e allo Sport e Consigliere Provinciale alla Formazione professionale e politiche attive per il lavoro Andrea Frustagli.
Porta tutta la sua expertise Daniele Pontoni, il CT della nazionale italiana di Ciclocross e Gravel, che proprio in mattinata ha fatto la ricognizione del tracciato, circuito da 42 km con 600 metri di dislivello. Per il Campionato Italiano sono previsti tre giri per la categoria Open maschile, due per la femminile e uno per gli amatori. “Stamattina ho avuto una bellissima sorpresa, vedere il percorso di questo Campionato Italiano è stata un’occasione magnifica. Discese tecniche, salite dure, asfalto, sterrato, ma anche panorami mozzafiato e passaggi dal borgo medievale: non manca nulla. La Gravel ora sembra una ‘moda’, ma è qui per rimanere e potrà fare tanto bene sia allo sport agonistico che al turismo”, questo il commento del tecnico azzurro.
Non poteva mancare Luigi Brega, impresario di riferimento per Golferenzo che con i suoi investimenti sta dando nuova vita al borgo medievale: “Emanuele mi ha parlato per la prima volta di questa manifestazione e io non sapevo nemmeno cosa fosse il Gravel, ma quando mi ha spiegato le caratteristiche di questa disciplina ho subito realizzato il grande potenziale: è davvero azzeccato per il nostro territorio. Sarà un lavoro importante e impegnativo che ci permetterà di promuoverci. Grazie a tutti e in bocca al lupo”.
A dir poco orgoglioso Stefano Pedrinazzi, presidente del Comitato regionale lombardo della Federciclismo: “un onore per un presidente regionale poter ospitare un evento come il Campionato Italiano. Mi ripeto con le parole dei miei colleghi, ma il mio grazie più sincero va a Emanuele Bombini per il grande lavoro che sta portando avanti qui”. Sulla stessa linea d’onda il Consigliere Federale con delega al fuoristrada Giancarlo Masini: “la bicicletta mi ha ridato la vita, non posso che essere entusiasta per questo evento. E poi c’è Emanuele che sta dando grande impulso al Gravel per fargli fare il passaggio definitivo dal settore amatoriale a quello agonistico. Questo Campionato Italiano sarà una grande occasione per tutti”.
Ultimo ma non per importanza, il campione Evgenij Berzin: “Che dire, sarò conciso: grazie Emanuele, ci vediamo il 30 giugno. Non vedo l’ora”. E per una piccola nota di colore, a sorpresa è Brumotti a consegnare a Berzin una “coppa”, ma questa volta non si tratta di quella del Giro d’Italia vinto nel 1994, bensì quella insaccata tipica dell’Oltrepò Pavese.
Termina con il ringraziamento a tutti i sindaci e amministratori locali, che con il loro contributo fondamentale stanno rendendo possibile la realizzazione dell’evento, l’intervento finale del presidente Bombini, un uomo capace non solo di allestire un grande evento di portata nazionale, ma anche di trasmettere tutta la sua passione e il suo entusiasmo in modo unico.
E per dirla con le parole di Berzin: ci vediamo il 30 giugno!
Info: www.eventisportivioltrepo.it

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MARCIALONGA: COME TE NESSUNO MAI. LA 51.a È EVENT OF THE YEAR DI SKI CLASSICS

MARCIALONGA: COME TE NESSUNO MAI. LA 51.a È EVENT OF THE YEAR DI SKI CLASSICS

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Marcialonga 2024 premiata come “event of the year” del circuito Ski Classics
Vittoria netta con il 21,1% delle preferenze da parte di atleti, staff e dirigenti
3° successo per la Granfondo di Fiemme e Fassa, entusiasmo del presidente Corradini
Il DG Davide Stoffie: il giusto riconoscimento dopo un intenso anno di lavoro

We are the champions, my friends… è il ritornello della celebre canzone dei Queen a risuonare nella sede di Predazzo della Marcialonga, che grazie alla sua 51.a edizione andata in scena lo scorso 28 gennaio festeggia per la terza volta la vittoria come “event of the year” nel prestigioso circuito Ski Classics.
Ski Classics è la massima espressione dello sci di fondo internazionale sulle lunghe distanze, un vero e proprio campionato globale del quale Marcialonga è immancabilmente tappa simbolo. Come da tradizione, al termine di ogni stagione sportiva vengono stilate le notorie classifiche per l’assegnazione del titolo di Champion e poi quelle per i migliori atleti scalatori, sprinter e giovani. Sfide accesissime anche fra i Pro Team che lottano gara dopo gara per guadagnarsi un posto in cima alla lista, e non per ultimo lo speciale contest che assegna l’ambito titolo di “evento della stagione”. Dal 2018, anno in cui è stato introdotto il concorso fra le granfondo, Marcialonga ha conquistato tre primi posti e quattro secondi posti, chiaro segnale che il risultato ottenuto al termine di questa stagione non è casuale, ma frutto di un modello apprezzato nel tempo.
A ciascuna delle granfondo del circuito per essere eletta “event of the year” servono i voti degli atleti dei Pro Teams, dei loro relativi staff e dei dirigenti di Ski Classics, che per la stagione 2023/2024 non hanno avuto dubbi: con un netto 21,1% di preferenze è la Marcialonga di Fiemme e Fassa a conquistare il titolo. Dopo i successi nel 2018 e nel 2019, Marcialonga cala il tris e porta a casa l’ennesima gratifica staccando l’altoatesina 3 Zinnen Ski Marathon e la norvegese Birkebeinerrennet, seconde a pari merito con il 18,9%, e seguite dall’altra norvegese Reistadløpet con l’8,1%. Medaglia di legno per la Vasaloppet (SWE) ferma al 7,6%.
Tanto entusiasmo nella sede Marcialonga di Predazzo, dove il presidente Angelo Corradini non pecca di modestia quando dichiara che “mi aspettavo questa vittoria, perché con un’edizione splendida come quella che abbiamo allestito quest’anno ci siamo meritati il riconoscimento”, ed aggiunge: “il CEO di Ski Classics, David Nilsson, mi ha confidato che per lui Marcialonga è la migliore gara del panorama, e detta da uno del suo calibro questa non è una frase fatta. Voglio dedicare la vittoria di questo titolo all’intera comunità del nostro territorio: è grazie all’accoglienza alberghiera, i trasporti e la cortesia della nostra gente che Marcialonga è quello che è. Senza dimenticare l’inestimabile contributo dei volontari che rendono possibile il realizzarsi dell’evento” conclude soddisfatto Corradini.
Immancabilmente concorde anche il direttore generale Davide Stoffie, che sottolinea come la conquista del titolo di “event of the year” sia non solo un grande riconoscimento dopo un intenso anno di lavoro, ma anche un ottimo stimolo per continuare a migliorarsi: “questa vittoria è la ciliegina sulla torta che ci premia del lavoro svolto fin qui e, non meno importante, ci dà la carica per proseguire e portare avanti i nostri progetti”. Progetti che non tarderanno a concretizzarsi, perché l’edizione 2025 del 26 gennaio è già in cantiere…
Dopo decenni di edizioni memorabili e successi su tutti i fronti, si può proprio dire: Marcialonga: come te nessuno mai.

Info: www.marcialonga.it

GOLFERENZO PALCOSCENICO DEI GRAVELLISTI. SULLA GHIAIA FRA “I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA”

GOLFERENZO PALCOSCENICO DEI GRAVELLISTI. SULLA GHIAIA FRA “I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA”

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Si assegna il 30 Giugno a Golferenzo la maglia tricolore Gravel
Oltrepò Pavese protagonista con il suo borgo fra “i più belli d’Italia”
Il sindaco Scabini: a Golferenzo sport e turismo vanno a braccetto
Le iscrizioni sono già disponibili online su Endu.net e Fattore K

Il Campionato Italiano Gravel è la massima espressione nazionale della recente disciplina sulle due ruote, che per l’estate 2024 assegnerà le sue preziose maglie tricolori in pieno Oltrepò Pavese, a Golferenzo. Appuntamento a domenica 30 Giugno per la prova che assegna il titolo verde-bianco-rosso, aperta a “gravellisti” professionisti e amatori.
Il borgo medievale di Golferenzo vanta da un paio d’anni il riconoscimento da parte dell’associazione “I Borghi più belli d’Italia” dell’omonimo titolo ed è una vera perla di bellezza nello scenografico panorama delle colline pavesi. Fra torri che si alzano verso il cielo, castelli e valli su scorci mozzafiato, Golferenzo domina gli estesi e rigogliosi vigneti della Valle Versa, zona di produzione di vini del calibro di Riesling e Pinot.
Sulle strade bianche che caratterizzano il territorio incontaminato dell’Oltrepò Pavese si sfideranno i migliori gravellisti d’Italia, alle prese con un tracciato che permette alla Gravel di esprimersi al meglio delle sue potenzialità: sono i percorsi che combinano tratti asfaltati a tratti di ghiaia e sterrato quelli più adatti a questo genere di eventi, che proprio nell’Oltrepò Pavese rappresentano la normalità, e se al pacchetto si aggiunge la spettacolarità delle viste di cui è possibile godere in questo territorio… Ai ciclisti in gara toccherà faticare sull’impegnativo circuito da 42 km e 600 metri di dislivello, ma l’essere circondati dal fascino dei vigneti e delle colline aiuterà a recuperare più in fretta le energie.
E come ben ricorda il sindaco di Golferenzo Claudio Scabini: “Qui sport e turismo vanno a braccetto, anzi si può dire che sono praticamente la stessa cosa. Il nostro è un territorio dove non esiste più il turismo da ‘toccata e fuga’. Gli ospiti che vengono a Golferenzo lo fanno per stare bene, per godersi la bellezza dell’Oltrepò Pavese, assaporare le proposte gastronomiche e vinicole della zona e, non per ultimo, per praticare attività sportiva all’aria aperta”. E sul Campionato Italiano Gravel Scabini aggiunge: “La proposta di essere sede di partenza e arrivo per il nostro borgo era semplicemente impossibile da rifiutare. È stato naturale per l’amministrazione comunale accettare e impegnarsi nella realizzazione di questo evento prestigioso”. Golferenzo è stato scelto per la sua unicità che lo rende ormai un vero e proprio punto di riferimento in Oltrepò Pavese, senza dimenticare che è proprio qui che è stato aperto il primo albergo diffuso certificato di Regione Lombardia, il Relais “Borgo dei Gatti”: un progetto ambizioso che coinvolge l’intera comunità di Golferenzo e che fa del pittoresco borgo medievale una chicca tutta da scoprire.
Le iscrizioni al 3° Campionato Italiano Gravel di Golferenzo sono già aperte: è possibile accaparrarsi un numerino da apporre sulla propria bicicletta per il 30 Giugno completando la procedura d’adesione comodamente online su Endu.net, mentre per i tesserati FCI (Federazione Ciclistica Italiana) va fatta l’iscrizione tramite Fattore K.
Il tracciato e il contesto ambientale della gara sono belli come non mai, gli appassionati e i “pro” della Gravel non mancano, le giornate che si fanno sempre più lunghe e soleggiate sono perfette per allenarsi… non resta che iscriversi al 3° Campionato Italiano Gravel di Golferenzo!

Info: www.eventisportivioltrepo.it