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A SCHILPARIO BG – LA COPPA EUROPA 2024. VAL DI SCALVE E PISTA “ABETI” PROTAGONISTE

A SCHILPARIO BG – LA COPPA EUROPA 2024. VAL DI SCALVE E PISTA “ABETI” PROTAGONISTE

Gruppo | www.newspower.it

Schilpario e la Val di Scalve pronte a brillare sotto i riflettori del Vecchio Continente
24 e 25 febbraio in scena le competizioni di OPA Cup -Coppa Europa 2024
In programma le gare Senior, Junior e anche gli OPA Games per U16 e U18
Comitato organizzatore al lavoro in vista di un biennio ‘di fuoco’

Andrà in scena a Schilpario e più precisamente alla “Pista Abeti” la quinta tappa della OPA Cup – Coppa Europa 2024 di sci di fondo, proposta dal comitato organizzatore dello Sci Club Schilpario capitanato da Andrea Giudici. Le date da segnare sul calendario sono quelle del 24 e 25 febbraio per un imperdibile weekend di gare sugli sci stretti, nella magica cornice della Val di Scalve. Situata nella parte nord-est della provincia di Bergamo, questa vallata racchiusa dalla Presolana e dalla catena dei Campelli è un vero e proprio paradiso per fondisti e appassionati, il cui fiore all’occhiello è senza ombra di dubbio la “Pista degli Abeti”. Incastonata in una suggestiva pineta che rende unico e ricco di fascino il suo contesto paesaggistico, la “Abeti” è diventata negli anni un punto di riferimento per intere generazioni di giovani fondisti. Dispone di numerosi e variegati tracciati, grazie ai quali può adattarsi facilmente alle esigenze delle molteplici tipologie di gare e le differenti categorie di atleti del fondo moderno.
Le manifestazioni della OPA Cup 2024 per atleti Senior e Junior saranno ambientate nella storica pista e animate da un intenso programma: si comincia sabato 24 febbraio con le gare individuali della 10 km in tecnica classica per le categorie femminili e maschili, e si continua domenica 25 con le prove inseguimento in tecnica libera, 10 km al femminile e 20 km al maschile.
Ad arricchire il folto calendario ci saranno anche le competizioni degli OPA Games riservate alle categorie U16 e U18. I giovani fondisti scenderanno in pista sabato 24 per l’individuale in classico, con gli U16 impegnati nella 5 km femminile e la 7.5 km maschile e gli U18 ad affrontare la 7.5 km femminile e la 10 km maschile. Domenica 25 sarà tempo di staffette miste in tecnica libera per entrambe le categorie: 4×3.3 km per gli U16 e 4×5 km per gli U18. Al termine di ogni giornata si svolgeranno le cerimonie di premiazione con la consegna dei riconoscimenti ai primi cinque classificati per ciascuna categoria.
La tappa bergamasca di OPA Cup sarà la quinta della stagione, con la rassegna continentale che prenderà il via nella località elvetica di Goms (8-9-10 dicembre), alla quale seguiranno l’austriaca St. Ulrich (21-22 dicembre), la tedesca Oberwiesenthal (5-7 gennaio) e la ceca Jakuszyce (20-21 gennaio). Dopo Schilpario (24-25 febbraio) l’ultimo atto andrà in scena nella francese Premanon (15-17 marzo).
Il comitato organizzatore porta avanti a pieno ritmo i lavori di preparazione per questo importante appuntamento europeo, che servirà in un certo senso anche da prova generale per il successivo top event in programma in Val di Scalve, ovvero l’organizzazione dei Mondiali Junior&U23 “Bergamo-Schilpario 2025”. Da più di 70 anni lo SC Schilpario è costantemente in prima linea per promuovere la pratica dello sci di fondo e il suo territorio, e anche grazie ad eventi di caratura internazionale come quelli del prossimo biennio potrà portare avanti le sue attività con ancor più entusiasmo e passione. La tradizione sciistica bergamasca non si ferma e anzi, ha tutta l’intenzione di continuare ancora per molto…

www.sciclubschilpario.it

 “LA VENOSTA” IN SCENA IL 16 E 17 DICEMBRE. VALLELUNGA E SKI CLASSICS BINOMIO PERFETTO

 “LA VENOSTA” IN SCENA IL 16 E 17 DICEMBRE. VALLELUNGA E SKI CLASSICS BINOMIO PERFETTO

Gruppo | www.newspower.it

Cresce l’attesa per il weekend altoatesino targato “La Venosta”
Sabato 16 la 42 km Mass Start TC, domenica 17 la 10 km a cronometro TC
Sul tracciato è già arrivata la prima spolverata di neve della stagione
Due giorni di spettacolo assicurato con gli atleti di Ski Classics

Non si è fatta attendere in Vallelunga la prima neve della stagione, che con una leggera spolverata ha imbiancato il paesaggio protagonista della prossima edizione de “La Venosta”. La vallata altoatesina, vicina al confine con Austria e Svizzera, ospiterà i prossimi 16 e 17 dicembre i migliori fondisti al mondo.
Per la quarta edizione de “La Venosta” sono in programma due gare differenti: una Mass Start da 42 km in classico per sabato 16 dicembre e una prova a cronometro di 10 km, sempre in tecnica classica, per domenica 17. Entrambe le competizioni sono riservate agli atleti professionisti del circuito internazionale di Ski Classics, che da anni raduna le più importanti gare di sci di fondo sulla lunga distanza del mondo.
15 i Pro Tour Event in calendario nella stagione 2023/24 distribuiti in mezza Europa fra Italia, Norvegia, Svezia, Austria, Svizzera e Repubblica Ceca, per un totale di 738 km da affrontare con gli sci stretti ai piedi. Quelle de “La Venosta” saranno le prime gare in territorio italiano, che appariranno come terza e quarta fra le manifestazioni della rassegna, alle quali faranno seguito anche la 3Zinnen Ski-Marathon (13 gennaio – BZ) e la Marcialonga (28 gennaio – TN).
Gli atleti dell’élite internazionale che si sfideranno lungo gli affascinanti tracciati di gara saranno sostenuti dall’entusiasmo di numerosi tifosi, pronti a radunarsi a bordo pista per incitare i loro beniamini. Assistere a performance di massimo livello immersi in un autentico paradiso per fondisti è uno spettacolo al quale difficilmente si può rinunciare. L’attesa è sempre maggiore, mentre ci si domanda se anche quest’anno a dominare sarà la Svezia (l’anno scorso avevano trionfato gli svedesi Ida Dahl ed Emil Persson) o se qualche altra nazione saprà imporsi, con un occhio di riguardo sempre puntato verso gli atleti e le formazioni italiane: Team Robinson Trentino, nella Top10 del ranking internazionale, Team Internorm e Team Futura.
Le operazioni del comitato organizzatore capitanato da Gerald Burger procedono spedite verso la nuova edizione, con un gruppo di lavoro entusiasta e ricco di volontari che rendono possibile la realizzazione di un top event in grado non solo di essere inserito da subito nella blasonata rassegna di Ski Classics e ottenere quindi un meritato prestigio internazionale, ma anche capace di promuovere il suo suggestivo territorio attraverso la pratica sportiva dello sci di fondo, oltre che appassionare sempre più pubblico alle affascinanti gare delle lunghe distanze.
La prima neve è già arrivata…Ora non resta che pazientare ancora un po’ per poter calzare gli sci stretti e cominciare a divertirsi…

SKIRI TROPHY: APPUNTAMENTO CON LA STORIA. TRE COMBINATE DI LUSSO PER I 40 ANNI

SKIRI TROPHY: APPUNTAMENTO CON LA STORIA. TRE COMBINATE DI LUSSO PER I 40 ANNI

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Grande festa il 20 e 21 gennaio 2024 per i primi 40 anni di Skiri Trophy XCountry
Gare U10, U12, U14 e U16, immancabili il gradito “Revival” e tanta animazione
Arrivano tre combinate e la staffetta U16 per un trofeo sempre più protagonista
Iscrizioni online aperte e GS Castello al lavoro per un’edizione indimenticabile

In Val di Fiemme ci si prepara a scrivere una nuova pagina di storia dello sci di fondo giovanile i prossimi 20 e 21 gennaio con la 40esima edizione dello Skiri Trophy XCountry, il tradizionale trofeo dedicato alle categorie U10, U12, U14 e U16 che si sfideranno in tecnica classica nella splendida cornice dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero.
La prima mattinata del quarantesimo (sabato 20 gennaio) sarà animata da una delle principali novità dell’edizione 2024: la Staffetta Sprint in tecnica classica. Riservata alla categoria U16 femminile e maschile, questa prova verrà disputata a coppie con ciascun frazionista ad affrontare un tracciato di 1,2 km. Nel pomeriggio sarà tempo di gare per gli U10 e U12, alle quali seguirà lo Skiri Trophy Revival, la variante “amarcord” dell’evento, dove ogni anno si riuniscono gli ex-concorrenti delle passate edizioni. Domenica 21 scenderanno invece in pista gli atleti U14 e U16, con la giornata che si concluderà con le cerimonie di premiazione per tutte le categorie e la consegna dei riconoscimenti ai “fedelissimi”, ovvero i partecipanti che non si sono persi nessuna delle ultime otto edizioni dello Skiri Trophy XC. Durante tutto il weekend non mancheranno le numerose attività di animazione proposte dal GS Castello, che andranno ad arricchire il folto programma degli appuntamenti sportivi.
Per festeggiare in grande stile i primi 40 anni della storica manifestazione, la coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones e il suo staff hanno pensato a delle speciali combinate, proposte in collaborazione con tre gare simbolo nel panorama internazionale dello sci di fondo. Gli atleti che si iscriveranno allo Skiri Trophy potranno infatti aderire anche a SkiriLonga, a Skiri-MiniMarciaGranParadiso e a Skiri-MiniValCasies. “SkiriLonga” nasce dalla partnership con Marcialonga ed è aperta ad atleti appartenenti a uno stesso nucleo famigliare: coppie formate da genitore-figlia/o potranno partecipare a questa combinata, con gli adulti a competere nella 70 km della Granfondo trentina per eccellenza e i giovani impegnati nello Skiri Trophy. Grazie all’ausilio di un algoritmo sarà successivamente stilata una classifica che calibrerà gli sforzi dei due frazionisti, e le prime tre coppie verranno premiate sul podio della Marcialonga domenica 28 gennaio a Cavalese. Viene inoltre riproposta la terza edizione della “Skiri-MiniMarciaGP”, grazie alla partnership del trofeo fiemmese con la MiniMarcia valdostana del 3 e 4 febbraio 2024. Protagonisti indiscussi saranno i giovani atleti che si cimenteranno nelle due prove della combinata, a fine gennaio per lo Skiri e a inizio febbraio per la MiniMarcia del Gran Paradiso. Una volta unite le classifiche di entrambe le gare saranno premiati i primi tre di ogni categoria alla cerimonia conclusiva di domenica 4 febbraio a Cogne (Valle d’Aosta). “Skiri-MiniValCasies” è infine il nome della combinata che lega il quarantenne trofeo trentino con la trentenne versione “mini” dell’altoatesina Gran Fondo Val Casies. Anche in questo caso i partecipanti competeranno prima sulle nevi dello Skiri Trophy e poi su quelle della Mini Val Casies, con le premiazioni che si terranno al termine di quest’ultima, in programma per il 17 febbraio 2024 in Valle di Casies.
Appare evidente il grande impegno del comitato organizzatore nella promozione dello sci di fondo come pratica in grado di trasmettere i valori dello sport alle nuove generazioni, con il GS Castello che riconferma la sua attenzione verso i più giovani grazie a proposte sportive accattivanti che permettono ai piccoli talenti di crescere e divertirsi sulle splendide piste di Lago di Tesero.
Le iscrizioni online agli eventi per il 40esimo Skiri Trophy XCountry sono aperte al prezzo di 12 € per partecipante, mentre è gratuita l’adesione per la staffetta a coppie U16 e per le tre combinate in programma. L’ultimo invito è quello a seguire i canali social del comitato organizzatore per rimanere aggiornati su tutte le novità e non perdersi l’appuntamento con la storia dello sci di fondo giovanile del prossimo gennaio.

Info: www.skiritrophy.com

47ESIMA GRANFONDO DOBBIACO-CORTINA. 2 GIORNI PER UNA COMBINATA VINCENTE

47ESIMA GRANFONDO DOBBIACO-CORTINA. 2 GIORNI PER UNA COMBINATA VINCENTE

Gruppo di testa | www.newspower.it

3 e 4 febbraio 2024 le date della 47esima GF Dobbiaco-Cortina
Due giornate spettacolari con la 42 km in classico e la 35 km skating
Gradito ritorno in Ski Classics fra gli eventi “Challengers”
Per i combinatisti “giacca ecosostenibile in regalo”

Mancano circa 90 giorni al via della 47esima Granfondo Dobbiaco-Cortina, la Ski-Marathon più amata che unisce indissolubilmente da decenni le due comunità, altoatesina e veneta, che ne ospitano i punti di partenza e arrivo.
Appuntamento a sabato 3 febbraio per aprire le danze della manifestazione e affrontare i 42 km della gara in tecnica classica, mentre domenica 4 verrà lasciato ampio spazio agli amanti della tecnica libera con la prova sui 35 km. Chilometraggi differenti, ma stesse incredibili emozioni per le due competizioni, con la partenza dall’aeroporto di Dobbiaco per “planare” verso gli affascinanti punti panoramici del Cimitero di Guerra, il Lago di Landro, la Vista Tre Cime e il Gran Premio della Montagna di Passo Cimabanche (1.529mt d’altitudine). Passaggi cruciali anche durante la discesa verso Ospitale e attraverso le suggestive gallerie illuminate della vecchia ferrovia delle Dolomiti, con il gran finale sul traguardo “olimpico” di Cortina d’Ampezzo.
Per il 2024 la Granfondo farà il suo gradito ritorno nel rinomato circuito internazionale di Ski Classics come evento “Challengers”, fra le gare di sci di fondo sulla lunga distanza più importanti al mondo.
Imperdibile per questi due giorni di Dobbiaco-Cortina la possibilità di iscriversi alla combinata e prendere parte a entrambe le gare del weekend, con il comitato organizzatore ad offrire a tutti i combinatisti di questa edizione una meravigliosa giacca ecosostenibile in regalo. Energiapura infatti, azienda leader nel settore dal 1994, è stata riconfermata come partner ufficiale della Granfondo e si occuperà della realizzazione del pregevole abbigliamento tecnico omaggiato ai fondisti iscritti sia alla 42 km che alla 35 km. Le iscrizioni all’edizione numero 47 sono aperte e continuano senza sosta, con i prezzi fissati a 85 € per la gara in classico, 70 € per quella skating e 155 € per la combinata, fino al 31 dicembre.
I preparativi per la prossima Granfondo Dobbiaco-Cortina procedono spediti, con il comitato organizzatore che, sotto la guida di Herbert Santer e dal suo vice, Igor Gombač, guarda al futuro e a quel sempre più vicino cinquantesimo anniversario. Fra i “senatori” che non si lasciano scappare nemmeno un’edizione, i tantissimi fondisti che da mezza Europa si presentano ai nastri di partenza e i numerosi atleti locali affezionatissimi a questa Granfondo, ci si prepara a una due-giorni davvero unica e straordinaria.

Info: www.dobbiacocortina.org

HORN ATTACKE 2024: ISCRIZIONI APERTE. 5.a EDIZIONE PER STAFFETTE E MONTANARI

HORN ATTACKE 2024: ISCRIZIONI APERTE. 5.a EDIZIONE PER STAFFETTE E MONTANARI

Gruppo | www.newspower.it

Aperte ufficialmente le iscrizioni alla quinta Horn Attacke del 2 marzo
20 km e 2.000 metri di dislivello da affrontare con le scarpette e con gli sci
In gara atleti singoli, staffette a due e gli instancabili “montanari”
Premio Ulli Seebacher per i “montanari” con l’attrezzatura in spalla dal km 0

Uno degli eventi bolzanini più interessanti di fine inverno fino al 2019 era la Horn Attacke, un duathlon, misto corsa e skialp, dal centro della città fin sulla cima del Corno del Renon, dove la vista spazia su affascinanti scenari. Poi è arrivato il Covid a frenare entusiasmi ed organizzatori, con conseguenti difficoltà nel riprendere la normalità e con tante gare che hanno sofferto nei numeri.
Ora ecco una bella notizia che molti sportivi speravano di sentire, la 5.a edizione della Horn Attacke si farà! Appuntamento il 2 marzo 2024 con qualche piccola novità, ma senza alterare il grande appeal dell’evento per gli appassionati dell’outdoor.
Dunque mancano quattro mesi alla mitica sfida che da Bolzano parte in direttissima all’attacco del Corno del Renon. Un fenomenale duathlon quello che coinvolge le discipline della corsa e dello sci d’alpinismo, in una gara lunga 20 km e che presenta la bellezza di 2.000 metri di dislivello.
Il percorso prende il via dal centro urbano del capoluogo altoatesino, ma abbandona in fretta la “civiltà” dopo un’irta salita su strada che porta poi ad inerpicarsi lungo l’impegnativo sentiero che sale fino a Soprabolzano, e quindi con un ultimo sforzo fino a Pemmern, dove partono gli impianti di risalita del Renon che consentiranno ad appassionati e spettatori di raggiungere l’area di fine gara al culmine delle piste. Proprio nella località di Pemmern è prevista la zona di cambio, per potersi liberare delle scarpette da ginnastica e infilare gli sci con le pelli. Da lì in avanti testa bassa verso l’obiettivo di giornata: raggiungere i 2.260 metri d’altitudine del Corno. Una volta in cima, la testa andrà obbligatoriamente rialzata per poter ammirare la splendida vista che dal Renon permette di scorgere Alpe di Siusi, Catinaccio, Sciliar, Odle, Latemar, Sass de Putia e ghiacciaio della Marmolada.
L’evento è aperto a femmine e maschi con la possibilità di competere secondo diverse modalità di partecipazione: l’individuale, pensata per chi vuole affrontare la sfida in solitaria, oppure la staffetta a due per coppie composte da due donne, due uomini o mista, con gli atleti a darsi il cambio alla stazione di Pemmern. Il primo frazionista sarà impegnato nella corsa, mentre il secondo affronterà il tratto finale con gli sci, ma c’è anche l’individuale con opzione “montanaro” riservata a quegli atleti che partiranno da Bolzano già provvisti dell’attrezzatura da scialpinismo e la trasporteranno in spalla fino alla zona di cambio, per poi calzarla e affrontare i 7 km finali con gli sci ai piedi. Una versione ancor più tosta per questa sfida, con cui cimentarsi per riscoprire il sapore dolceamaro della fatica e dello sci d’altri tempi, competendo in primis con se stessi. Per chi gareggia in questa speciale classifica sarà messo in palio il premio “Ulli Seebacher”, in ricordo di uno degli ideatori della corsa, prematuramente scomparso.
I lavori di preparazione della quinta edizione procedono a pieno ritmo e il comitato organizzatore Sonnenplateau Renon con a capo Günter Plattner a coordinare i suoi preziosi volontari non vede l’ora di raggiungere questo importante traguardo insieme, grazie a una gara nata quasi per caso e che ogni volta non manca di stupire e regalare belle soddisfazioni ai partecipanti tanto quanto agli organizzatori.
Le iscrizioni online alla Horn Attacke sono aperte, con una speciale promozione valida fino al 31 dicembre che prevede un prezzo lancio di 50 € per l’individuale e i ‘montanari’, e di 100 € per la staffetta.
Con un comitato volenteroso e pronto, un contesto ambientale senza bisogno di presentazioni, le iscrizioni aperte e una gara che è a dir poco adrenalinica, sembra proprio non mancare nulla e allora… il conto alla rovescia per il 2 marzo può cominciare…

Info: www.hornattacke.com

DOLOMITES SASLONG HM NUMERO 6. PARTE LA CORSA AI PETTORALI

DOLOMITES SASLONG HM NUMERO 6. PARTE LA CORSA AI PETTORALI

Partenza | www.newspower.it

Save the date: l’8 giugno si corre la Dolomites Saslong Half Marathon
Dal quartier generale di Monte Pana parte il trail running mozzafiato di 21 km
Iscrizioni online aperte ad un prezzo lancio vantaggioso
Il comitato ASV Gherdëina Runners vola alto verso la sesta edizione

Libertà, spensieratezza e sana attività fisica: è come intendono la corsa gli organizzatori dell’ASV Gherdëina Runners, in questo momento all’opera per delineare la sesta edizione della Dolomites Saslong Half Marathon in programma l’8 giugno. Il trail running altoatesino si affaccia sulla Val Gardena e sulla Val di Fassa e travolge tutti in un’esperienza unica, da vivere appieno in luoghi affascinanti nel bel mezzo della natura.
L’8 giugno è riconosciuto in tutto il mondo come il ‘World Ocean Day’, ma alla Dolomites Saslong Half Marathon la montagna sarà la protagonista principale di un evento fatto su misura per i runners amanti della corsa in quota. I panorami spaziano dal Gruppo del Sassolungo, del Sella, al ghiacciaio della Marmolada, dallo Sciliar fino all’altopiano dell’Alpe di Siusi e i 21 km di percorso con 900m/dsl sono per molti una sorta di sfida e crescita personale da affrontare in alta quota. Soltanto raggiungere la zona di partenza e di arrivo a Monte Pana, salendo da Santa Cristina, fa emozionare ed è sicuramente un buon modo per iniziare la giornata con il piede giusto.
Lo scorso giugno si è alzato con il piede giusto il trentino Daniele Felicetti, l’‘eterno secondo’ salito finalmente sul gradino più alto del podio dopo tre secondi e un terzo posto. I veri campioni si ritrovano sempre in gara alla Dolomites Saslong HM e uno di questi è il gardenese Alex Oberbacher, azzurro dello skialp, che ha deciso assieme a Felicetti di fare il forcing. Poi, però, ha dovuto alzare bandiera bianca pagando all’arrivo 1’57” da Felicetti. Il volto felice, i pianti di gioia al traguardo di Benedetta Coliva resteranno per sempre ben impressi. La bolognese ha scoperto l’amore per la corsa anche grazie agli organizzatori altoatesini che l’hanno lanciata in questo mondo nel 2022, proprio sul tracciato della ‘Saslong’. E c’è di più, Benedetta ha persino firmato il nuovo record femminile (1h51’48”) battendo la tedesca Ingalena-Schömburg-Heuck, con ben 6’42” di distacco, e l’altoatesina Martina Falchetti.
Dolomites Saslong HM non guarda soltanto ai runners più forti di classifica, ma da sempre ha un occhio di riguardo per tutti i partecipanti, dal più al meno allenato. Le iscrizioni online sono disponibili ad un prezzo lancio vantaggioso di 50 Euro fino alla fine di dicembre.
Save the date, l’8 giugno le emozioni volano alto!

Info: www.saslong.run

DALLA NORDIC ARENA ALLA VISTA 3 CIME. TOUR DE SKI CON I BOTTI A DOBBIACO

DALLA NORDIC ARENA ALLA VISTA 3 CIME. TOUR DE SKI CON I BOTTI A DOBBIACO

Noeckler | www.newspower.it

Tappa inaugurale del Tour de Ski a Dobbiaco a cavallo di Capodanno
Il comitato Sport OK è già al lavoro per la tre giorni in Val Pusteria
Novità: una 25 km inedita per il Tour de Ski ad inseguimento
Tanti gli eventi dobbiachesi per lo sci nordico nella stagione entrante

Il solstizio d’inverno è ancora lontano, tuttavia a Dobbiaco il clima è già decisamente ‘invernale’. Il gruppo di lavoro del comitato Sport OK è già in attività da tempo per l‘atteso appuntamento di Coppa del Mondo, la tappa di apertura del 18° Tour de Ski.
La Coppa di sci di fondo prenderà il via tra meno di un mese, e dopo le frazioni scandinave inziali si entrerà nel vivo della stagione con lo spettacolare Tour de Ski. Tre tappe ‘micidiali’ a distanza ravvicinata per decretare vincitrice e vincitore della prestigiosa competizione, con Dobbiaco che ospiterà la prima tappa del Tour e sarà protagonista del Capodanno dei fondisti. Dal 30 dicembre al primo gennaio sono previsti giorni di gare intense: sprint a tecnica libera il sabato, 10 km individuale in classico la domenica, mentre per festeggiare il primo giorno del nuovo anno gli organizzatori allestiranno il tracciato per la 25 km ad inseguimento. Si tratta di un inedito percorso sulle tracce della Pustertaler, ora “3 Zinnen Ski-Marathon”, sfruttando le piste del comprensorio fondistico, che porterà i migliori atleti del mondo alla scoperta della Valle di Landro attraverso i punti panoramici del lago di Dobbiaco e del Cimitero di Guerra. Potrebbero rivelarsi fondamentali ai fini della gara i preziosi secondi di abbuono in palio al traguardo volante “Vista Tre Cime”. E per chiudere in bellezza, gli ultimi 5 km andranno affrontati nello spietato anello “Nathalie”. Nordic Arena e dintorni si preparano all’appuntamento più prestigioso della stagione con tanto entusiasmo e per il pubblico (accesso gratuito) saranno tre giorni di spettacolo intenso.
Il Tour de Ski proseguirà la sua corsa nella tappa intermedia di Davos (SUI) con le gare Sprint e Pursuit del 3-4 gennaio, per un’altra due giorni intensissima. L’onore e l’onere di assegnare la vittoria della rassegna spetterà come sempre alla Val di Fiemme (6-7 gennaio). In programma la Mass Start e la ormai mitica Final Climb, tradizionale appuntamento che determinerà le sorti del Tour 23/24.
Ma le gare legate allo sci nordico a Dobbiaco non si limitano solo al Tour de Ski, con la Coppa del Mondo che farà tappa nella località altoatesina almeno fino al 2026, come annunciato dalla FIS. Come anticipato, lo Sport OK guidato da Gerti Taschler ripropone la Pustertaler, che ora ha cambiato denominazione “3 Zinnen Ski-Marathon” e che sabato 13 gennaio farà parte di Ski Classics ma sarà aperta anche agli amatori, mentre domenica 14 sarà riproposta in versione open la Prato Piazza Mountain Challenge. C’è anche la grossa novità di tre giorni, fra il 25 e il 28 gennaio, dedicati alla FIS Para Nordic World Cup. Poi il 17 febbraio la chiusura di stagione con la Coppa Italia di fondo.
La stagione 23/24 deve ancora cominciare ma i riflettori sono già puntati sul mitico Tour de Ski e la tappa inaugurale di Dobbiaco, l’entusiasmo è alle stelle.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

40 ANNI DI GRAN FONDO VAL CASIES. TRAGUARDO D’ORO CON DARIO COLOGNA

40 ANNI DI GRAN FONDO VAL CASIES. TRAGUARDO D’ORO CON DARIO COLOGNA

Dario Cologna | www.newspower.it

40esima edizione per la granfondo altoatesina, sarà gran festa
Percorsi da 30 e 42 km ricchi di sprint ad animare il terzo weekend di febbraio
Il pluricampione svizzero Dario Cologna tra i fondisti ai nastri di partenza
Numerosi eventi di contorno per i festeggiamenti nell’edizione del Giubileo

In Alto Adige si attende con entusiasmo il terzo weekend di febbraio, quando prenderà il via la quarantesima edizione della Gran Fondo Val Casies. Lo storico traguardo è sempre più vicino e ci si prepara a due giornate all’insegna dello sport e delle tradizioni.
Sarà protagonista del Giubileo l’affermato format che prevede l’allestimento delle gare sulle tradizionali distanze di 30 e 42 km sull’ormai collaudato e apprezzato tracciato, praticabile anche da amatori e turisti in gran parte fin da inizio dicembre, meteo permettendo.
La giornata di sabato 17 sarà dedicata ai cultori della tecnica classica, mentre domenica 18 potranno scatenarsi gli appassionati della tecnica libera. A rendere ancora più frizzante lo svolgersi delle gare saranno i traguardi volanti distribuiti lungo i tracciati, arricchiti da pregevoli premi. Ampio spazio ai main sponsor dell’evento: Alperia, Südtirol e Hoku e ancora Sportful e Mila, con questi ultimi che forniranno i riconoscimenti appositamente dedicati alle donne. Una vera e propria “gara nella gara” animerà le prove sui 42 km, con le lotte per aggiudicarsi l’ambito Gran Premio della Montagna di Santa Maddalena offerto dal prestigioso Hotel Quelle. Lungo il percorso saranno disseminati anche 8 punti di ristoro, grazie al lavoro delle 17 associazioni e dei 450 volontari coinvolti nell’organizzazione dell’evento.
In 39 edizioni di Gran Fondo si sono presentati al via quasi 72mila sciatori provenienti da ben 40 nazioni diverse. Sulla linea di partenza del prossimo febbraio fra i tanti appassionati già iscritti ci sarà anche il plurititolato Dario Cologna. Il fondista classe 1986, svizzero di nazionalità con papà trentino e mamma altoatesina, ha alle spalle tanti anni tra i Pro e vanta numerosi titoli nel palmares fra i quali spiccano 4 ori olimpici, 4 vittorie al Tour de Ski e 4 Coppe del Mondo overall. Il fuoriclasse svizzero sarà ai blocchi di partenza della sua prima Gran Fondo Val Casies, dopo un’estate in cui si è concentrato più sugli allenamenti nella corsa che sugli sci. Ora però attende l’arrivo dell’inverno per poter esprimere al meglio la sua grande passione per il fondo, e la gara altoatesina di fine febbraio di cui ha sempre sentito parlare molto bene fa proprio al caso suo.
In programma anche diversi eventi collegati, prima su tutte la Mini Val Casies che celebra la 30esima edizione e sarà affrontata dai fondisti più giovani nella giornata del sabato. La versione “ridotta” della Gran Fondo è diventata, nel tempo, il simbolo dell’impegno profuso dal comitato organizzatore verso le nuove generazioni in un’ottica che punta a trasmettere la passione per la pratica di una disciplina sportiva tanto faticosa quando appagante come quella dello sci di fondo. Non mancherà l’intrattenimento musicale che movimenterà la Gran Fondo a partire già dal venerdì, giornata in cui verrà aperta ufficialmente la manifestazione con un pasta party, un autentico carbo-load per i fondisti che sarà gratuito per i titolari del passaporto Euroloppet, e l’accompagnamento con tanta buona musica. Da non perdere le premiazioni, intervallate da tanti momenti per divertirsi a ritmo di musica, sia tradizionale che con moderni dj-set.
Alla prima pioniera edizione del 1984 avevano partecipato ben 300 persone, quest’anno gli appassionati che raggiungeranno la suggestiva vallata altoatesina saranno decisamente di più ma manterranno lo stesso genuino entusiasmo. La Gsiesertal Lauf ha tutta l’intenzione di festeggiare nel migliore dei modi il raggiungimento di un traguardo tanto importante e il comitato organizzatore sta lavorando a pieno ritmo per la realizzazione di un evento indimenticabile, inserito anche nel circuito di Coppa Italia oltre che nell’Euroloppet.

Info: www.valcasies.com

VAL DI FIEMME: 18 ANNI DI TOUR DE SKI. COPPA DEL MONDO PRONTA AL VIA

VAL DI FIEMME: 18 ANNI DI TOUR DE SKI. COPPA DEL MONDO PRONTA AL VIA

Klaebo | www.newspower.it

Si avvicina la nuova stagione di Coppa del Mondo
Cresce l’entusiasmo per il 18esimo Tour de Ski
La Val di Fiemme pronta a chiudere in bellezza
Final Climb come sempre decisiva. Tanti gli eventi di contorno

La stagione 2023/24 di Coppa del Mondo di sci di fondo è alle porte. Si comincia fra meno di un mese con un quartetto tutto scandinavo, dalla tappa inaugurale di Ruka (Finlandia) del 24-26 novembre a quella di Trondheim (Norvegia) del 15-17 dicembre passando prima per quelle svedesi di Gällivare (2-3 dicembre) e Östersund (9-10 dicembre).
Ma i pensieri degli atleti e dei loro tanti tifosi sono già puntati sull’appuntamento più coinvolgente della stagione: il Tour de Ski, l’’avvincente competizione che prevede tre diversi appuntamenti molto ravvicinati fra loro. Il via è in programma sul finire di dicembre con la tappa inaugurale di Dobbiaco (30-31 dicembre e 1 gennaio) alla quale seguirà quella intermedia di Davos (3-4 gennaio).
Gran finale del Tour in Val di Fiemme con la fase decisiva prevista nelle giornate del 6 e 7 gennaio 2024.
L’imperdibile atto conclusivo andrà in scena in un contesto paesaggistico senza bisogno di presentazioni, al quale ci hanno già abituati lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e la pista “Olimpia III” dell’Alpe Cermis. Sabato 6 toccherà alla 15 km Mass Start in tecnica classica, dallo scorso anno sulla stessa distanza per maschi e femmine, mentre domenica 7 sarà il turno della “Final Climb” di 10 km in tecnica libera, pure mass start. Non una gara qualsiasi, ma una vera e propria lotta con se stessi e contro la forza di gravità. Nell’ascesa all’Alpe Cermis saranno determinanti gli ultimi 3.5 km con pendenza media al 12% e punte prossime al 30%. Una salita a dir poco impegnativa, con la rampa finale da scalare fra due gremite ali di folla per tagliare il traguardo nei pressi dell’intermedia del Cermis e festeggiare il vincitore del 18esimo Tour de Ski che, come quasi sempre accaduto, mette con i punti acquisiti una seria ipoteca sulla Coppa del Mondo.
La stagione 2023/24 rappresenta un momento importante per il Tour de Ski, che raggiunge la maggiore età. In 18 anni di ‘Tour’, dal 2006 ad oggi, la Val di Fiemme vanta un primato singolare: è l’unica località di tappa ad essersi resa protagonista in ogni annata. Ormai si sa, non esiste Tour de Ski senza l’appuntamento finale in Val di Fiemme.
Come sempre ci saranno i momenti di intrattenimento a contorno della gara per spettatori e valligiani, e intanto cresce l’attesa per una nuova stagione scoppiettante, con gli occhi e i pensieri rivolti al Tour de Ski e alla decisiva tappa della Val di Fiemme. Ultima novità del momento: il lancio del nuovo sito, che si presenta rinnovato e pronto per affrontare una nuova entusiasmante stagione sciistica.
Per gli amanti degli sci stretti non resta che aspettare ancora un po’…

Info: www.fiemmeworldcup.com

“LA VENOSTA”, DUE GIORNI DI SKI CLASSICS. RIECCO I CAMPIONI NELL’AMENA VALLELUNGA

“LA VENOSTA”, DUE GIORNI DI SKI CLASSICS. RIECCO I CAMPIONI NELL’AMENA VALLELUNGA

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Torna fra due mesi “La Venosta” a Melago, in Vallelunga
È confermata la quarta edizione nel prestigioso circuito Ski Classics
Sabato 16 dicembre “La Venosta Criterium”, 42 km Mass Start in TC con arrivo a 2000 m.
Domenica 17 “La Venosta” di 10 km a cronometro in TC da Kaprun

Lo sci di fondo ha l’espressione massima, Mondiali e Olimpiadi a parte, nella Coppa del Mondo, ma le affascinanti prove delle lunghe distanze che raccolgono alcune delle gare classiche e storiche hanno il proprio apice in Ski Classics. Il challenge internazionale non ha la titolazione “CdM” ma lo è di fatto, con la partecipazione di club professionistici che con i loro bilanci spesso ‘mettono in ridicolo’ molte nazionali.
Sono tre le prove italiane del circuito che da sempre vede protagonisti gli atleti scandinavi, fra cui alcuni dal passato stellare come Petter Northug, con l’apertura confermata a La Venosta, come succede ormai da qualche anno. Sarà la seconda location della 15.a edizione di Ski Classics e si concentrerà su due giornate riservate solo ai “pro” degli sci stretti.
In questi giorni il management del gruppo gestionale del circuito ha raggiunto la Val Venosta per il sopralluogo definitivo, soprattutto per quanto riguarda la produzione televisiva.
Dunque il 16 e 17 dicembre 2023 scatterà la quarta edizione de ‘La Venosta’. L’appuntamento altoatesino sarà ospitato tra gli scenari della selvaggia Vallelunga con la Palla Bianca, la “regina” delle Alpi Venoste, a fare da riferimento con i suoi 3738 m.. Due gare distinte in una località idilliaca per i fondisti e che si rivela un’oasi naturale per gli amanti dello sport all’aria aperta, con le piste da fondo che offrono percorsi estremamente variegati a circa 1.900m di quota e con la neve fresca già nei primi mesi invernali.
Il quartier generale sarà allestito a Melago, ultimo avamposto della vallata, con la prima giornata di sabato 16 dicembre a proporre “La Venosta Criterium” sulla distanza di 42 km, ovviamente in tecnica classica e con la spettacolare partenza mass start, percorso ad anello, con i migliori atleti del Pro Tour impegnati in una sfida in alta quota. Partenza a Melago e arrivo a Malga Melago, con un’ultima aspra ascesa ad oltre 2.000 metri. E anche stavolta a salutare e “spaventare” i protagonisti ci saranno i Krampus venostani.
Il giorno successivo, domenica 17, è in programma una prova individuale a cronometro di 10 km sempre in tecnica classica, con partenza a Kaprun nella media valle e arrivo a Malga Melago, un’impegnativa tappa che servirà a scombinare la classifica perché saranno 10 km senza nessun tratto da respirare, tutta una gara “in tiro”.
Il ‘Criterium’ è particolarmente interessante perché appartiene alla categoria ‘200 punti’ delle classiche delle lunghe distanze. Un bel fardello di punti dunque per il vincitore della gara, ma il punteggio a scalare riguarda i primi 60 classificati. Ci sono poi punti speciali per il traguardo sprint e per i due traguardi della montagna.
L’anno scorso a Vallelunga fu grande protagonista la Svezia con Ida Dahl ed Emil Persson, i migliori azzurri furono Rebecca Bergagnin e Francesco Ferrari.
La nuova stagione Pro Tour 2023-2024 di Ski Classics è dietro l’angolo, con l’idea di sviluppare un movimento aperto a tutti aumentando l’interesse per lo sci delle lunghe distanze, offrendo salite palpitanti, scenari mozzafiato e un’atmosfera quasi magica nella natura incontaminata della Vallelunga, vera perla delle Alpi Orientali. Tre le formazioni italiane accreditate, il Team Robinson Trentino, miglior team italiano assoluto del circuito, il Team Internorm e il Team Futura.
La quarta edizione de ‘La Venosta’ è proposta dallo storico comitato presieduto da Gerald Burger, il quale con tutto il suo staff è già impegnato per allestire un evento di alto livello che comporta un lavoro meticoloso sotto tutti gli aspetti, soprattutto logistici e televisivi. Sono annunciate dirette e differite in mezzo mondo, motivo di promozione per tutta la Val Venosta. Un evento sportivo di successo che è il risultato anche del grande lavoro dei volontari. Ora si aspetta solo la neve, che in Vallelunga solitamente si fa vedere già dall’autunno.

Info: www.lavenosta.com