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VENTO IN POPPA PER LA ÖTZI ALPIN MARATHON

VENTO IN POPPA PER LA ÖTZI ALPIN MARATHON

19 APRILE TERMINE ULTIMO PER LE ISCRIZIONI

14ᵃ Ötzi Alpin Marathon dell’ASD Senales il 29 aprile
Partenza da Naturno (BZ) ed arrivo sul ghiacciaio della Val Senales
Italia, Germania, Austria, Svizzera, Olanda, Slovacchia e Liechtenstein fra le nazioni partecipanti
Iscrizioni singole ad 80 euro e a 185 euro in squadra, entro e non oltre il 19 aprile

La 14ᵃ edizione della Ötzi Alpin Marathon del 29 aprile, con start dai 554 metri di Naturno (BZ) in Piazza Municipio ed arrivo allo spettacolare ghiacciaio della Val Senales, può già contare sul significativo apporto di 7 nazioni partecipanti: Italia, Germania, Austria, Svizzera, Olanda, Slovacchia e addirittura Liechtenstein; un notevole contributo alla manifestazione che solitamente fa registrare la partecipazione degli atleti migliori a livello mondiale nel corso degli ultimi giorni, come sottolinea il sempre pronto comitato organizzatore dell’ASD Senales presieduto da Peter Rainer.
La partenza avverrà in due gruppi, con il via per le atlete donne e i maschi individuali alle ore 9, mentre le staffette maschili e femminili scatteranno un’ora più tardi, alle ore 10. L’arrivo è fissato alla Grawand, sede della stazione a monte delle Funivie Ghiacciai Val Senales, a 3.212 metri d’altitudine.
Il percorso dell’Ötzi Alpin Marathon sarà dei più affascinanti, salendo in sella alla mountain bike, correndo dopo aver indossato le scarpette in “zona cambio” e concludendo la propria cavalcata sopraffina con gli sci ai piedi… ma anche in spalla, ricordando che per gli uomini la lunghezza minima degli sci deve essere di 160 cm, mentre per le donne di 150 cm. I ristori lungo l’itinerario saranno forniti e funzionali, ma ai contenders sarà permesso organizzare in proprio l’alimentazione, purché ciò non vada ad ostacolare gli altri atleti che s’impegnano a gareggiare “in onore” della Mummia del Similaun.
Le iscrizioni sono a disposizione degli appassionati ancora fino al 19 aprile, una deadline che non ammetterà repliche ma che oggi permette di essere fra i protagonisti della gara alla quota singola di 80 euro e per le staffette di 185 euro, con i tre triatleti che si suddivideranno le specialità: MTB, corsa e scialpinismo, con la discesa dal ghiacciaio fino a Maso Corto aperta fino al giorno 25 aprile, dopodichè verrà chiusa, tuttavia questo non avrà alcun effetto sulla gara, anzi, sulla salita con gli sci d’alpinismo da Maso Corto fino alla Grawand c’è ancora neve sufficiente a garantire un regolare sviluppo della Ötzi Alpin Marathon. I chilometraggi lungo il percorso porteranno gli atleti sfidanti a completare 24.2 km in MTB (da Naturno a Madonna di Senales), 11.3 km di corsa (da Madonna di Senales a Maso Corto) ed infine 6.7 km di scialpinismo (da Maso Corto a Grawand).
La 14.a edizione riempirà i cuori dei partecipanti, esaltati da una gara che propone paesaggi suggestivi, prove all’ultimo metro ma anche la possibilità, nonostante si tratti di triathlon, di godersi la sfida in staffetta competendo unicamente in ciò che si riesce a fare meglio, ovvero nella propria specialità.
Invitante anche la possibilità di portarsi a casa alcuni premi in denaro, con 8.500 euro da suddividersi fra la premiazione del miglior tempo di staffetta a team, la premiazione del miglior tempo a partecipazione singola, e le migliori staffette di ogni categoria, ovviamente sia per le donne che per gli uomini.
I riconoscimenti verranno attribuiti ai protagonisti al termine della Ötzi Alpin Marathon, nella piazza coperta a Madonna di Senales presso la Casa della Comunità alle ore 16.30.
Per informazioni ed iscrizioni: www.oetzi-alpin-marathon.it e info@oetzi-alpin-marathon.com

UN MESE ALLA ÖTZI ALPIN MARATHON

UN MESE ALLA ÖTZI ALPIN MARATHON

PERCORSO GIÀ TESTABILE PER INTERO

Il 29 aprile 14ᵃ Ötzi Alpin Marathon con start da Naturno (BZ)
ASD Senales mette già a disposizione il percorso di 42.2 chilometri e 3266 metri di dislivello
Tracciato per il 95% completato e a disposizione dei futuri triatleti della gara
Iscrizioni singole ad 80 euro e a 185 euro in squadra, da saldare entro il 19 aprile

Manca ancora un mese alla 14ᵃ edizione della Ötzi Alpin Marathon, eccellenza dello “sport a tre” sia perché racchiude l’abbinamento atipico di mountain bike, corsa e scialpinismo, sia perché permette a squadre composte da tre atleti di effettuare un tratto di percorso ciascuno, uno per disciplina; ma il comitato organizzatore dell’ASD Senales non ha perso tempo, permettendo ai futuri concorrenti della gara di Naturno (BZ) di testare sin dalla giornata odierna il percorso, praticamente completato al 95%, ad eccezione di qualche leggero tratto, ramo o asperità non ancora sistemata, comunque impercettibile al fine della prestazione agonistica. Massima attenzione dunque, ma fare una sgambata, inforcare una MTB o testare il tratto scialpinistico ogni martedì dalle ore 18.30 alle ore 22 lungo la discesa a valle – “Percorso dei Contrabbandieri” (percorso gara ÖAM) – pista Grawand fino alla stazione a monte delle Funivie Ghiacciai Val Senales, riprovandoci poi costantemente sino al 29 aprile, è possibile e viene per questo garantita la massima sicurezza sul tracciato. Il podista corre per superare i propri limiti, il ciclista rifiorisce in primavera e lo scialpinista gode nella “fatica di salire”, ma il minimo comune denominatore delle tre discipline è l’amore per la montagna, un rispetto per i torrioni di roccia che va al di là della propria semplice passione.
E la Ötzi Alpin Marathon ne è l’emblema, una gara che offre paesaggi sensazionali che non richiedono una elevata preparazione atletica per essere vissuti appieno. Una accurata condizione fisica è necessaria per non dire fondamentale, ma il percorso, soprattutto per chi deciderà di suddividersi le discipline, propone diverse sfaccettature concedendo anche tanto divertimento all’insegna dello sport per tutti, in famiglia o fra amici che faranno “un po’ per ciascuno”.
Al C.O. stanno pervenendo numerose iscrizioni, ma i favoriti al successo finale sembrano ancora Roland Osele ed Anna Pircher, per loro già bis di vittorie alla Ötzi Alpin Marathon, tuttavia dobbiamo ancora entrare nel “vivo” delle partecipazioni, e chissà che non ci scappi qualche sorpresa, magari proprio con qualche concorrente che non perderà tempo e andrà ad allenarsi sull’itinerario di gara di 42.2 chilometri e 3266 metri di dislivello, con start da Naturno ed arrivo all’ambito ghiacciaio della Val Senales.
Provare il percorso è dunque facile, e lo è anche iscriversi, con le quote singole di 80 euro e quelle in staffetta di 185 euro da suddividersi fra i tre triatleti, a meno che qualcuno non sia più generoso dell’altro! Nel dettaglio dei tratti singoli, i bikers dovranno effettuare i primi 24.2 km dall’avvio fino a Madonna di Senales, i corridori 11.8 km da Madonna di Senales a Maso Corto ed infine gli skialpers non dovranno far altro che prendere in dote il passaggio di consegne e portare a compimento gli ultimi 6.2 km scialpinistici da Maso Corto a Grawand, ovviamente nel caso si tratti di partecipazioni in team, i triatleti “puri” dovranno invece effettuare tutte e tre le prove in successione. Le stanche membra degli appassionati si sazieranno poi alla Casa della Comunità a Madonna di Senales con uno sfizioso pasta party, celebrando una quattordicesima edizione che riempirebbe d’orgoglio anche Ötzi, la mummia del Similaun!
Per informazioni ed iscrizioni: www.oetzi-alpin-marathon.it e info@oetzi-alpin-marathon.com

ORTLER BIKE MARATHON: CHE PACCO GARA!

ORTLER BIKE MARATHON: CHE PACCO GARA!

GILET, PRODOTTI TIPICI E… LE IMMANCABILI MELE

Il 3 giugno in Val Venosta (BZ) si disputa la 3ᵃ Ortler Bike Marathon
Pacco gara con biscotti Loacker, mele della Val Venosta, prodotti tipici e gilet tecnico
Iscrizioni agevolate alla cifra di 65 euro da saldare entro il 31 marzo
Percorsi di 51 km e 1600 metri di dislivello e marathon di 90 km e 3000 metri di dislivello

Il pacco gara della Ortler Bike Marathon, pronta il 3 giugno a sfornare una terza edizione più spettacolare che mai, è ricchissimo di prodotti tipici del territorio, di quella bella Val Venosta (BZ) che ci regala mele prelibate e prodotti sani tutti da gustare.
Come “omaggio” per i bikers non potevano dunque mancare i “frutti sferici”, oltre a biscotti dello sponsor Loacker e varie “delicatessen” locali, mentre a completare il tutto ci penserà un gilet tecnico dall’elevato valore commerciale, ovviamente firmato Ortler Bike Marathon.
Ci si potrà portare a casa il ‘malloppo’ anche iscrivendosi all’ultimo, ma se si desidera partecipare alla gara perché non sfruttare le quote tuttora a disposizione di 65 euro entro il 31 marzo, concedendosi una magnifica giornata in sella alla mountain bike competendo nei percorsi classic o marathon, oppure nei più rilassanti “Just for Fun” o “Hobby”, che non sono altro che una versione della Ortler Bike Marathon senza particolari classifiche o tensioni di sorta; per partecipare alla “Hobby” bisognerà consegnare il certificato medico, mentre per la “Just for Fun” non sarà necessario.
Il comitato organizzatore presieduto da Gerald Burger ha già raccolto i primi significativi assensi: grazie alle iscrizioni della svizzera Esther Süss e di Roel Paulissen (ricordando che entrambi sono ex campioni del mondo e che il belga è ancora imbattuto alla Ortler Bike Marathon) infatti, gli spettatori si assicureranno performance da urlo, certamente palpitanti sino all’ultimo. La Ortler Bike Marathon, nonostante la giovane età, è anche prestigiosa poiché fa parte dei circuiti “Ritchey Mountainbike Challenge”, “Bikeworld Zerowind Cup” e “Il Prestigio”.
Scenografica la partenza dal caratteristico borgo medievale di Glorenza, uno dei più suggestivi d’Italia, alla volta del completamento degli itinerari classic di 51 km e 1600 metri di dislivello e marathon di 90 km e 3000 metri di dislivello, con passaggi che interesseranno numerosi comuni ed attrazioni turistiche, in un territorio immerso nel Parco Nazionale dello Stelvio ricco anche di bellezze naturali come i laghi di Resia, dal quale spunta lo storico campanile concedendo agli spettatori una visione “surreale”, e San Valentino.
I concorrenti non avranno molto tempo per godersi le bellezze turistiche proposte dai percorsi di gara, ma non sono molte le sfide che permettono di passare all’interno di manieri storici o monasteri secolari, come nel caso di Castel Coira e dell’abbazia di Monte Maria: iscriversi dunque sarà un magnifico regalo a se stessi e alla propria passione per la mountain bike.
Info: www.ortler-bikemarathon.it

WEEKEND GRANDIOSO PER GLI SKIALPERS

WEEKEND GRANDIOSO PER GLI SKIALPERS

“EROI DELLE CIME” PRONTI PER IL MARMOTTA TROPHY

Domani e domenica 19 marzo 10ᵃ edizione del Marmotta Trophy
Grande parterre di atleti fra Antonioli, Boffelli, Reichegger, Nicolini, Zulian e Balzarini
Sabato gare sprint alle ore 13 al centro del biathlon della Val Martello (BZ)
Domenica prove individual alle ore 9.30 con partenza dall’Hotel Paradiso

La decima edizione del Marmotta Trophy sarà una delle più competitive di sempre, con una folta schiera di atleti pronti a contendersi il titolo assoluto dell’evento scialpinistico che festeggia un prestigioso anniversario. Tanti gli sfidanti potenzialmente in grado di ben figurare, sia nella prova sprint di domani alle ore 13 allo stadio del biathlon della Val Martello (BZ), sia nell’individual di domenica con start alle ore 9.30 dall’Hotel Paradiso, sempre collocato nella “valle delle fragole”.
Una giornata spettacolare, quest’ultima, con i maschi delle categorie master, senior ed espoir a gareggiare lungo un percorso di 19,5 km e un dislivello totale di 1.652 metri, con cinque invitanti salite, quattro discese e due tratti da percorrere a piedi. Le medesime categorie al femminile con l’aggiunta della categoria junior maschile vedranno cimentarsi gli skialpers con un itinerario di una lunghezza totale di 16.7 km e 1.347 metri di dislivello, fra quattro salite, tre discese e due tratti a piedi, mentre nel percorso di gara maschile e femminile della categoria cadetti e femminile junior la lunghezza totale sarà di 8.8 km e 657 metri di dislivello, con tre salite, due discese ed un tratto a piedi. La decima edizione è anche di notevole importanza, valevole per la finale della Coppa Italia e per prestigiosi circuiti quali Alpencup, Coppa Alto Adige e Coppa delle Dolomiti, con l’inedito passaggio a Punta Madriccio che “allungherà” leggermente il percorso più lungo.
Le iscrizioni sono “piovute” sul comitato organizzatore del Marmotta Trophy, ed ora si può già fare un significativo elenco dei sicuri protagonisti della decima edizione. Per quanto riguarda la gara sprint seniores che esalterà i velocisti, potranno regalare spettacolo il plurimedagliato Robert Antonioli, il cui palmarès può vantare sei medaglie ai Mondiali di scialpinismo (3 ori, 2 argenti ed 1 bronzo), cinque medaglie ai Campionati Italiani (2 ori, 1 argento e 2 bronzi), concludendo con altre tre ai Campionati Europei, una per ogni gradino del podio. Ci sarà William Boffelli, colonna portante della nazionale italiana, e ancora Gabriele Fedrizzi, la stella Federico Nicolini, atleta molvenese recentemente eletto campione del mondo “individual race” espoir, il trentino Ivan Antiga, gli altoatesini Alex Oberbacher e Manfred Reichegger, esperto skialper pluridecorato in carriera con 2 ori ai Mondiali, 4 ai Campionati Europei, 7 ai Campionati Italiani e svariati secondi e terzi posti, mentre completeranno l’opera i tanti atleti dell’ASV Martell, quali Oliver Pichler, Anton Johann Steiner, Philip Walder, Thomas Koch, Franz Gruber e Andreas Kristandl, comitato organizzatore del Marmotta Trophy la cui sezione di scialpinismo conta atleti che completano annualmente circa 250.000 metri di dislivello. Fra le donne sprint non mancheranno invece l’atleta di Edolo Bianca Balzarini, la giovanissima e fortissima Giulia Compagnoni, la talentuosa Alba De Silvestro oro mondiale, e la fuoriclasse trentina Elena Nicolini. Nella gara individual della giornata successiva replicheranno praticamente tutti gli atleti seniores sopracitati, con l’aggiunta della vincitrice della Coppa delle Dolomiti 2016 Margit Zulian, di Roberto De Simone e del biathleta Patrick Tumler. Da segnalare, fra gli juniores, la presenza del trentino Davide Magnini, un portento sia nello scialpinismo che nella corsa in montagna. Insomma un grande spettacolo all’insù è in rampa di lancio, e “gli eroi delle cime” sono pronti ad aprire il sipario.
Info: www.marmotta-trophy.it

14ᵃ ÖTZI ALPIN MARATHON: VIA ALL’ALLENAMENTO

14ᵃ ÖTZI ALPIN MARATHON: VIA ALL’ALLENAMENTO

OSELE E PIRCHER ISCRITTI ALLA GARA

14ᵃ Ötzi Alpin Marathon il 29 aprile con partenza da Naturno (BZ)
42.2 chilometri e 3266 metri di dislivello fra mtb, corsa e skialp
Roland Osele ed Anna Pircher hanno già ottenuto due vittorie ciascuno alla ÖAM
Iscrizioni “in singolo” ad 80 euro e a 185 euro in team da saldare entro il 19 aprile

“I preparativi a Naturno (BZ) e in Val Senales sono in pieno svolgimento”, sottolinea Peter Rainer, presidente del comitato organizzatore della Ötzi Alpin Marathon, sabato 29 aprile in scena con la 14.a edizione.
Un evento unico nel suo genere necessita di parecchio allenamento e… permette già ai partecipanti di scaldare i muscoli in vista del prestigioso appuntamento: se la bicicletta e le scarpette da corsa sono “facilmente reperibili”, non si può dire la stessa cosa dello scialpinismo, per il quale sovente ci si deve spostare e procurare tutta l’attrezzatura necessaria. Per questo il C.O., attento ad ogni esigenza dei propri atleti, concede la possibilità di allenarsi con gli sci da alpinismo ogni martedì dalle ore 18.30 alle ore 22 lungo la discesa a valle – “Percorso dei Contrabbandieri” (percorso gara ÖAM) – pista Grawand fino alla stazione a monte delle Funivie Ghiacciai Val Senales.
Alla Ötzi Alpin Marathon di fine aprile potranno partecipare atleti singoli o in squadre di tre elementi, i quali si potranno tranquillamente “suddividere la fatica”. La quota ad personam è di 80 euro, mentre i concorrenti in staffetta si suddivideranno anche il costo d’iscrizione, alla cifra di 185 euro, entrambe da saldare entro il 19 aprile. E tra i concorrenti che non hanno perso tempo ci sono Roland Osele di Merano fra i maschi ed Anna Pircher di Morter/Laces (BZ) fra le donne, due stelle che vantano già due vittorie ciascuno alla Ötzi Alpin Marathon, e che andranno alla ricerca del tris. Quest’ultima è una appassionata triatleta, che prepara minuziosamente le proprie gare per farsi trovare sempre in grande forma, e magari posizionarsi sul gradino più alto del podio. Medesimo discorso per Roland Osele, a dimostrazione che alla Ötzi Alpin Marathon non si vince mai per caso, soprattutto in singolo, occorrono preparazione e spirito di sacrificio durante l’anno, a coronamento della propria passione per tre discipline così esaltanti e faticose come mountain bike, corsa e scialpinismo.
Le staffette a tre potranno essere composte da squadre interamente maschili o femminili, e miste, ricordando che queste ultime verranno elencate in classifica con quelle maschili, a completamento di un percorso “totale” di 42.2 chilometri e 3266 metri di dislivello, con partenza da Naturno (BZ) ed arrivo al ghiacciaio della Val Senales.
Le due ruote saranno protagoniste nei primi 24.2 km dallo start a Madonna di Senales, mentre scesi dalla bicicletta ed indossate le scarpette i triatleti dovranno poi cimentarsi con 11.8 km di podismo da Madonna di Senales a Maso Corto, ed infine completare l’opera con i conclusivi 6.2 km scialpinistici da Maso Corto a Grawand. La cerimonia di premiazione per i vincitori condirà il tutto, mentre il pasta party che rifocillerà dopo le fatiche di gara si svolgerà presso la Casa della Comunità a Madonna di Senales.
Per informazioni ed iscrizioni: www.oetzi-alpin-marathon.it e info@oetzi-alpin-marathon.com

10° MARMOTTA TROPHY VERSO L’INFINITO E OLTRE

10° MARMOTTA TROPHY VERSO L’INFINITO E OLTRE

CIMA MADRICCIO NUOVO PUNTO PIÙ ELEVATO

Sabato 18 e domenica 19 marzo 10° Marmotta Trophy in Val Martello (BZ)
Punta Madriccio nuovo tratto che porterà a toccare quota 3.263 metri
Il percorso lungo da 15 km si espande a 17 km mantenendo quasi immutato il dislivello
Sprint al centro del biathlon, partenza della gara Individual dall’Hotel Paradiso

Le marmotte sono animali territoriali. Zuffe ed inseguimenti sono all’ordine del giorno per spiegare agli intrusi che è giunta l’ora di levare le tende. Ma quando si avvicina un predatore allora la regola è fuggire, magari sino all’omonima cima, la Cima Marmotta, dalla quale il Marmotta Trophy della Val Martello (BZ) prende il nome. Ma questo non sarà l’unico punto di riferimento della gara che sarà ai nastri di partenza sabato e domenica prossimi, 18 e 19 marzo, con la decima edizione del trofeo dedicato ai più abili skialpers, con sfide valevoli per la finale della Coppa Italia e per prestigiosi circuiti quali Alpencup, Coppa Alto Adige e Coppa delle Dolomiti. L’arrivo degli atleti a Punta Madriccio porterà il percorso più lungo dai 15 km iniziali a 17 km, facendo così toccare quota 3.263 metri al Marmotta Trophy. Il dislivello tuttavia non subirà particolari mutamenti, assestandosi attorno ai 1.600 metri, mentre sono stati confermati gli altri itinerari di 10.5 km e 1.317 metri di dislivello, e di 7.5 km e 997 metri di dislivello. Questo per quanto riguarda le sfide individual della domenica, con partenza in serie dalle ore 9.30 all’Hotel Paradiso, mentre la prova sprint di sabato 18 marzo scatterà al centro del biathlon della Val Martello alle ore 13, anche questa una novità.
La “valle delle fragole” nell’era pre-romana era inizialmente utilizzata per il pascolo del bestiame, successivamente venne invece bonificata e vi si andarono ad insediare le prime colonie permanenti. Una valle rinomata per le sue gustose fragole dotate di un sapore inconfondibile, attribuibile all’altitudine che permette le coltivazioni a 1.800 metri. Oggi la Val Martello è celebre anche per il proprio centro sportivo, con 12 chilometri di piste per praticare nel migliore dei modi biathlon e sci di fondo, e per essere “punto di partenza” per i cuori coraggiosi dello scialpinismo. Tutto è pronto dunque per ospitare i contenders, i quali si renderanno protagonisti di accesi duelli sulle cime innevate, lungo percorsi altamente scenografici e spettacolari che esalteranno chi saprà meglio intrepretare lo spirito della manifestazione.
Le iscrizioni per partecipare al Marmotta Trophy sono a disposizione, e con tariffe altrettanto competitive, alla quota di 45 euro per i concorrenti delle categorie master, senior ed espoir, mentre agli junior e cadetti verrà concessa la tariffa di 20 euro. Per chi invece gareggerà sia nella gara sprint che nella individual la quota d’iscrizione complessiva sarà di 70 euro, e di 35 euro per junior e cadetti, quote ovviamente comprensive di pacco gara e pasta party. Per iscriversi all’evento i tesserati FISI potranno consultare il portale online fisi.org, mentre i tesserati di altre società pari a FISI dovranno iscriversi entro venerdì 17 marzo alle ore 12 sul portale dell’Alpencup. I luoghi in cui si disputerà il 10° Marmotta Trophy sono a dir poco affascinanti, essi presentano infatti un’infinità di possibili escursioni scialpinistiche, affrontabili anche una volta terminata la prestigiosa competizione, accompagnati eternamente dal silenzio e dal profondo mistero di queste zone, ove ci si sente “unica cosa” con la natura.
Info: www.marmotta-trophy.it

IL C.O. DELLA ‘ORTLER’ ANNUNCIA I CAMPIONI

IL C.O. DELLA ‘ORTLER’ ANNUNCIA I CAMPIONI

ESTHER SÜSS E ROEL PAULISSEN ISCRITTI ALLA GARA

Il 3 giugno in Val Venosta (BZ) la Ortler Bike Marathon
Terza edizione con il belga Paulissen e la svizzera Süss fra i partecipanti
Percorsi classic di 51 km e marathon di 90 km
Iscrizioni a 65 euro da saldare entro il 31 marzo

La Ortler Bike Marathon è uno spettacolo della natura, e ad alcuni mesi dalla terza edizione firmata 3 giugno il comitato organizzatore presieduto da Gerald Burger può affermare con soddisfazione che sono giunte a destinazione le prime iscrizioni di prestigio. La svizzera Esther Süss e l’ancora imbattuto alla Ortler Bike Marathon Roel Paulissen, entrambi ex campioni del mondo (ma c’è chi obietta che la dicitura ex andrebbe omessa, poiché una volta che un atleta diviene campione del mondo lo è per sempre), saranno ai nastri di partenza della competizione di Glorenza (BZ), una delle manifestazioni sportive legate alla mountain bike più suggestive e meglio organizzate dell’intero stivale “pedalistico”.
Esther Süss ha gareggiato alle Olimpiadi di Londra 2012 chiudendo al quinto posto, è divenuta campionessa del mondo nel 2010 a Sankt Wendel (GER), nell’ottava edizione dell’UCI Mountain Bike Marathon World Championships, campionessa europea nel 2008 nella medesima località e nel 2010 a Montebelluna (TV), vincendo inoltre la leggendaria Cape Epic sudafricana sia nel 2011 che nel 2012, prima con Barti Bucher nella categoria mista e poi con Sally Bigham nella categoria femminile.
Al maschile la carriera di Roel Paulissen non è stata da meno, colui il quale ha concluso sul gradino più alto del podio in due edizioni su due della Ortler Bike Marathon. Dal 1993 il belga ha vinto più di dieci titoli nazionali, ottenendo due medaglie d’oro World Championships nel 2008 a Villabassa (BZ) e a Graz (AUT) nell’annata successiva. Paulissen ha inoltre rappresentato il Belgio in quattro edizioni dei Giochi Olimpici (1996, 2000, 2004, 2008).
Insomma lo splendido borgo medievale di Glorenza sarà testimone di una manifestazione con i fiocchi, capace di regalare grandi stelle e due magnifici percorsi, un classic di 51 km e 1600 metri di dislivello ed un marathon di 90 km e 3000 metri di dislivello, fra gli scenari paesaggistici che solo l’alta Val Venosta sa regalare ad una manifestazione di mountain bike.
Le iscrizioni sono ‘stabili’ alla quota di 65 euro da saldare entro il 31 marzo, comprensiva di un ricco pacco gara. Le partecipazioni stanno procedendo a gonfie vele, sottolinea il C.O., con tanti atleti italiani già registrati ma anche numerosi concorrenti provenienti dagli stati confinanti, geograficamente limitrofi alla Val Venosta e dunque alla Ortler Bike Marathon. I bikers potranno inoltre ‘entrare’ nelle classifiche dei circuiti di cui la manifestazione altoatesina fa parte: “Ritchey Mountainbike Challenge”, il “Bikeworld Zerowind Cup” e “Il Prestigio”, ricordando che la Ortler Bike Marathon non è riservata solamente ai bikers più combattivi, ma anche a chi si vorrà semplicemente gustare il paesaggio e pedalare assieme a tanti appassionati delle due ruote, ad essi infatti verranno concesse non una ma ben due categorie, la “Hobby” per la quale basterà presentare il proprio certificato medico, e la “Just for Fun”, senza certificato medico ed aperta anche alle e-bike.
Info: www.ortler-bikemarathon.it

10 GIORNI ALLA 10ᵃ EDIZIONE DEL MARMOTTA TROPHY

10 GIORNI ALLA 10ᵃ EDIZIONE DEL MARMOTTA TROPHY

SCIALPINISMO NELLA “VALLE DELLE FRAGOLE”

Il 18 e 19 marzo 10° Marmotta Trophy in Val Martello (BZ)
Comitato organizzatore al lavoro allo stadio del biathlon
Iscrizioni competitive anche per chi affronterà sia la prova sprint che la individual
La Val Martello è ricca di prelibatezze culinarie

Lo scialpinismo sta completando la propria “evoluzione” e, tra circa dieci giorni, il weekend del 18 e 19 marzo vedrà gli appassionati skialpers esaltarsi con la decima edizione del Marmotta Trophy in Val Martello (BZ), sabato con una prova sprint finale della Coppa Italia “senior” e “giovani” e domenica con una prova individual valevole anch’essa per la Coppa Italia.
Il comitato organizzatore del Marmotta Trophy sta predisponendo ogni dettaglio, in una bella Val Martello completamente innevata, ed il C.O. è all’opera anche sotto la neve per sistemare la pista dello stadio del biathlon che animerà le sfide sprint.
Lo scialpinismo è una disciplina che, mediante l’utilizzo di attrezzatura specifica, permette di muoversi liberamente salendo e scendendo lungo le cime innevate. Sci e ‘pelli di foca’ permettono di percorrere chilometri in totale e completa libertà. Il primo utilizzo delle pelli di foca avvenne inizialmente con pelli naturali, soppiantate successivamente da prodotti sintetici. Nel corso degli anni la tecnica ed i materiali si sono evoluti, ed ora si utilizzano sci da alpinismo muniti di attacchi più leggeri di quelli per lo sci alpino, e pelli costituite da materiale sintetico, con un lato adesivo applicabile alla soletta dello sci prima d’intraprendere una salita, e scarponi da scialpinismo, anch’essi più leggeri di quelli da sci alpino, oltreché bastoncini da utilizzare sia in salita che in discesa.
Casco, arva acceso, sonda, zaino, pala e telo termico completeranno gli strumenti necessari per competere al Marmotta Trophy, con la gara individual che vedrà sfidarsi gli atleti lungo diversi percorsi a seconda delle rispettive categorie di appartenenza: domenica master, senior ed espoir avranno a disposizione l’itinerario di 15.2 km e 1.677 metri di dislivello, mentre le medesime categorie al femminile con l’aggiunta della categoria junior maschile e femminile vedranno cimentarsi gli skialpers con un itinerario di 10.5 km e 1.317 metri di dislivello. Nel tracciato di gara maschile e femminile della categoria cadetti la lunghezza totale sarà invece di 7.5 km e 997 metri di dislivello.
Le iscrizioni per partecipare al Marmotta Trophy sono a disposizione degli appassionati entro venerdì 17 marzo, alla quota di 45 euro per i concorrenti delle categorie master, senior ed espoir, mentre agli junior e cadetti verrà concessa la tariffa di 20 euro, tutte inclusive di pacco gara e pasta party finale. Per chi invece competerà sia nella gara sprint che nella individual la quota d’iscrizione complessiva sarà di 70 euro, e di 35 euro per junior e cadetti, i quali potranno usufruire di un pasta party bis.
Il 10° Marmotta Trophy, oltre ad essere la finale della Coppa Italia, fa parte di prestigiosi circuiti scialpinistici quali Alpencup, Coppa Alto Adige e Coppa delle Dolomiti.
In Val Martello il piacere per lo sport si unisce alla tradizione culinaria, la “Comunità del cibo Val Martello” è tradizionalmente legata al proprio territorio, in un’area che sa differenziarsi ed eccellere per la qualità e la sostenibilità dei propri prodotti di limitata quantità e di origine piccolo contadina. La Val Martello, con le sue piantagioni d’alta quota, tra i 900 ed i 1800 metri, è la più alta ed importante area d’Europa per la coltivazione di deliziose fragole di montagna. L’eccezionale qualità delle stesse è data dal clima secco e mite, dai caldi giorni estivi e dalle fredde notti, nonché dall’accurata cura delle piantagioni. In questa bella vallata altoatesina vengono prodotte anche altre fresche prelibatezze naturali di altissima qualità come i deliziosi lamponi, mirtilli rossi e neri, ciliegie, albicocche, nonché diverse erbe aromatiche e varietà di verdure. Oltre all’agricoltura dei piccoli frutti si lavorano anche prodotti di allevamento: latte, formaggio, yogurt; prodotti dalla lavorazione di carne: “kaminwurzen”, speck e altre sfizioserie. Il motto della Val Martello è: dove il sapore si sposa con la tradizione!
Info: www.marmotta-trophy.it

14ᵃ ÖTZI ALPIN MARATHON: THE MUMMY RETURNS!

14ᵃ ÖTZI ALPIN MARATHON: THE MUMMY RETURNS!

TRIATHLON INDIVIDUALE O IN SQUADRA

14ᵃ Ötzi Alpin Marathon con start da Naturno (BZ) firmata 29 aprile
42.2 chilometri e 3266 metri di dislivello da effettuarsi “in singolo” o in team
Iscrizioni ad 80 euro o a 185 euro per chi partecipa assieme ad altri due concorrenti
Dopo la “flower ceremony” grande festa e pasta party a Madonna di Senales

“L’avventura resuscita” era uno degli slogan de “La mummia – Il ritorno (The Mummy Returns)”, film del 2001 diretto da Stephen Sommers e, sedici anni più tardi, un’altra mummia farà “ritorno” dopo il proprio ritrovamento avvenuto nel 1991. E così Ötzi, la Mummia del Similaun, si desterà… dalle ceneri ‘generando’ la Ötzi Alpin Marathon, sfida fra triatleti che il prossimo 29 aprile regalerà una scoppiettante 14.a edizione a tutti gli appassionati di bicicletta, corsa e scialpinismo. La partecipazione è aperta ad atleti individuali o a squadre di tre elementi, ed è proprio questa la peculiarità della gara, affrontabile anche assieme ad altri compagni di squadra dividendosi una disciplina ciascuno. Partecipare è facile e conveniente, soprattutto se la si affronta in team, con una quota ad atleta di 80 euro, o di 185 euro per i concorrenti della staffetta, con le tariffe per competere lungo il percorso di 42.2 chilometri e 3266 metri di dislivello da saldare entro il 19 aprile.
Fra la partenza da Naturno (BZ) e l’arrivo al ghiacciaio della Val Senales, una miriade di emozioni, con 24.2 km sulle due ruote da Naturno a Madonna di Senales, 11.8 km di podismo da Madonna di Senales a Maso Corto e 6.2 km da Maso Corto a Grawand con gli sci ai piedi ed in spalla. La zona di Naturno è ricca di percorsi che svelano al turista le testimonianze delle antiche rogge, un vecchio sistema d’irrigazione formato da canalette di assi in larice, soventemente posizionate accanto alle pareti tramite strumenti rudimentali, mentre a Madonna di Senales si possono ammirare una chiesetta in stile tardogotico, modificata successivamente ed ora più baroccheggiante, ed un museo che ricostruisce la vita degli antichi abitanti di questa valle e fra essi il più famoso, il mitico Ötzi ‘protagonista’ della Alpin Marathon.
Dopo la consueta “flower ceremony” dedicata ai vincitori della gara, dalle ore 13 ci sarà una grande festa ed il pasta party nella piazza coperta presso la Casa della Comunità a Madonna di Senales, con le premiazioni ufficiali e conclusive che si svilupperanno qualche ora più tardi, alle ore 16.30 nel medesimo luogo.
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Senales (ASD Senales) è una delle più competenti in materia di triathlon, e da quasi un quindicennio sforna una prova ardita che è anche la massima espressione dell’agonismo, in un palcoscenico ricco di storia e su un percorso riservato sia ai più agguerriti, sia ai più “tranquilli”, i quali potranno serenamente iscriversi assieme ai propri amici, compagni di team o di avventura, con il diktat della gara a voler spingere verso un triathlon per tutti e alla portata di tutti.
Importante anche il montepremi che i migliori atleti potranno “sottrarre alla mummia”, con addirittura 8.500 euro da spartire fra chi avrà meglio saputo interpretare la furibonda “rinascita di Ötzi”, anche perché come disse Ardeth, uno dei protagonisti del film: “Se un uomo non abbraccia il proprio passato non ha futuro”.
Per informazioni ed iscrizioni: www.oetzi-alpin-marathon.it e info@oetzi-alpin-marathon.com

IL MARMOTTA TROPHY FESTEGGIA LA 10ᵃ EDIZIONE

IL MARMOTTA TROPHY FESTEGGIA LA 10ᵃ EDIZIONE

PROVE SPRINT ED INDIVIDUAL PER LA COPPA ITALIA

10° Marmotta Trophy il 18 e 19 marzo 2017 in Val Martello (BZ)
Sabato prova sprint finale della Coppa Italia “senior” e “giovani”
Domenica competizione individual valevole per la Coppa Italia
Il CO Martello sta predisponendo il tutto affinché sia un grande weekend

Nella “valle delle fragole”, così è chiamata la suggestiva Val Martello (BZ), tutto è pronto per ospitare e celebrare la decima edizione del Marmotta Trophy, ai nastri di partenza sabato 18 e domenica 19 marzo.
Il 10° Marmotta Trophy è una gara scialpinistica nazionale FISI, e fa inoltre parte di rinomati challenge quali Alpencup, Coppa Alto Adige e Coppa delle Dolomiti, nonché è la finale della Coppa Italia.
Insomma, mancano parecchi mesi alla “festa delle fragole” del 24 e 25 giugno che tradizionalmente si tiene in Val Martello, ma tra pochi giorni si potrà già partecipare ad un’altra festa, questa volta sportiva. Percorsi tosti, sfide avvincenti e chi più ne ha più ne metta, il Marmotta Trophy è un vanto per il comitato organizzatore Martello, (associazione alpinistica AVS ed AS Martello) la cui sezione di scialpinismo conta 20 soci ed atleti che partecipano a circa una quindicina di gare a stagione, sia in ambito nazionale che estero, completando circa 250.000 metri di dislivello a stagione.
Le gare sprint si svolgeranno sabato 18 marzo all’interno dello stadio del biathlon della Val Martello, mentre domenica 19 il percorso per la gara individual maschile delle categorie master, senior ed espoir prevede una lunghezza di 15.2 km e un dislivello totale di 1.677 metri, con quattro spettacolari salite, tre discese e due tratti da percorrere a piedi. Le medesime categorie al femminile con l’aggiunta della categoria junior maschile e femminile vedranno cimentarsi gli skialpers del Marmotta Trophy con un itinerario di una lunghezza totale di 10.5 km e 1.317 metri di dislivello, fra quattro salite, tre discese e due tratti a piedi. Nel percorso di gara maschile e femminile della categoria cadetti, invece, la lunghezza totale sarà di 7.5 km e 997 metri di dislivello, con tre salite, due discese ed un tratto “by foot”.
Grande spettacolo, dunque, con le iscrizioni per le prove sprint ed individual da effettuarsi, per i tesserati FISI, esclusivamente tramite il portale online fisi.org, mentre per l’Alpencup e per i tesserati di altre società pari a FISI entro venerdì 17 marzo alle ore 12 sul portale dell’Alpencup. In caso di partecipazioni saldate dopo tale data la tariffa aumenta di 10 euro.
La quota d’iscrizione per la sfida sprint dei contenders master, senior ed espoir è di 45 euro cadauno, inclusiva di pacco gara e pasta party, mentre per junior e cadetti la quota si assesta a 20 euro per atleta, con l’aggiunta dei medesimi servizi citati in precedenza. Le quote per le rispettive categorie si ripeteranno per la prova individual, con il pacco gara consegnato ovviamente una sola volta, indipendentemente se il partecipante effettuerà una o due gare. Ma per questo motivo è a disposizione un’iscrizione combinata di 70 euro ad atleta, e di 35 euro per le categorie junior e cadetti, comprensive di due pasta party.
Amatori e sfidanti FISI potranno portare con sé una normale attrezzatura scialpinistica, sarà invece vietato utilizzare materiale fondistico o da telemark, mentre andrà rigorosamente indossato il casco, con arva acceso, sonda, zaino, pala e telo termico, mentre i concorrenti FISI potranno tranquillamente fare affidamento sul regolamento loro dedicato al sito della FISI www.fisi.org. Info: www.marmotta-trophy.it, mentre per alloggiare rivolgersi all’associazione turistica Laces Martello, contattando il numero di telefono 0473 623109 o email: info@latsch.it.