Tag: Tour de Ski

LA REGINA DEL TOUR DE SKI. FINAL CLIMB IN VAL DI FIEMME

LA REGINA DEL TOUR DE SKI. FINAL CLIMB IN VAL DI FIEMME

www.newspower.it

6 e 7 gennaio gli appuntamenti con la 15 km TC e la 10 km TL
L’iconica Final Climb è la regina del Tour con le sue pendenze vertiginose
Sugli strappi della Pista Olimpia III si fa la storia del fondo a caccia di record
Rampa con i Campioni, Coop Mini World Cup e tanto intrattenimento

Sarà un’Epifania di nome e di fatto quella in compagnia del Tour de Ski 2023/2024 con la prestigiosa competizione a fare tappa in Val di Fiemme per la 18esima volta in 18 anni. Le gare della frazione conclusiva del Tour itinerante andranno in scena il 6 e 7 gennaio allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e sulla Pista Olimpia III dell’Alpe Cermis, con la 15 km in classico del sabato a dare il “la” allo spettacolo sportivo e precedere l’iconico appuntamento con la 10 km in tecnica libera della domenica.
La “Final Climb” non è una semplice Mass Start sulla media distanza, ma rappresenta un vero e proprio simbolo nel panorama dello sci di fondo mondiale, vincerla significa entrare di diritto nell’olimpo dei grandi campioni oltre che portare a casa tanti punti in ottica Coppa del Mondo e sostanziosi premi in denaro. I primi 6/7 chilometri del tracciato scorrono piuttosto tranquilli e permettono di scaldare i muscoli in vista dell’ascesa vera e propria all’Alpe Cermis, che comincia dal fondovalle e in poco più di 3600 metri ne fa scalare ai fondisti 420 di dislivello. L’inizio della erta è deciso ma regolare e si mantiene su una pendenza media del 12,2%, ma già dopo il primo chilometro si affronta il micidiale “Jump of Skiri”, uno strappo al 26,5% al quale segue l’impegnativa erta di Pallua (14,3% di media). Superato un altro segmento al 24% seguono due lunghi tratti che non scendono mai al di sotto del 10% di media e mettono alla prova i muscoli degli atleti, che dovranno resistere e arrampicarsi lungo “the deer’s den” che con un vertiginoso 28% di pendenza è il punto più ostile della scalata. Denti stretti per affrontare un altro tratto al 12% e la lunga “direttissima del Cermis” prima di arrivare allo strappo finale all’11% e poter raggiungere la linea del traguardo posta alla stazione intermedia della cabinovia Doss dei Laresi.
In base ad un particolare rilevamento dei tempi (climb time) che cronometrava il solo tratto finale della salita del Cermis fino al 2019, ovvero fino a quando il format di gara prevedeva la partenza pursuit, i fondisti più veloci ad arrampicarsi nell’ultimo tratto sono stati la norvegese Heidi Weng, nel 2018, con un tempo di 18:02.1 e il francese Maurice Manificat che nel 2015 ha fermato il cronometro in 15:52.0. I più vincenti in assoluto nella classifica generale del Tour de Ski invece sono la polacca Justyna Kowalczyk e l’elvetico Dario Cologna, entrambi a quota quattro vittorie overall.
Nell’edizione di questa stagione gli uomini anticiperanno le donne nella scalata in programma nel primo pomeriggio della domenica, e chissà se qualcuno riuscirà a limare i primati dei loro predecessori fermando il cronometro a tempo record. In ogni caso, la pista Olimpia III sarà affollata già dal mattino grazie all’iniziativa riservata ad amatori e grandi-ex della disciplina della “Rampa con i Campioni”. Le iscrizioni alla gara sono aperte al costo di 30 €.
La “Monster Bakken”, nome con cui i norvegesi definiscono la Final Climb, sarà il fiore all’occhiello di un fine settimana entusiasmante in compagnia del Tour de Ski, con il comitato organizzatore della Nordic Ski Val di Fiemme che grazie a un grande lavoro propone numerosi eventi di contorno: dalla Coop Mini World Cup al Tour del Gusto, passando per gli Apres-ski e il Nordic Ski Dj Party.
A poco più di una settimana dall’inizio della nuova edizione del Tour, al via a Dobbiaco il prossimo 30 dicembre, l’entusiasmo è già alle stelle e la Val di Fiemme non aspetta altro che l’arrivo dei grandi interpreti dello sci di fondo.

Info: www.fiemmeworldcup.com

TOUR DE SKI NEL MIRINO: MENO 30 GIORNI AL VIA. A DOBBIACO CAPODANNO CON I CAMPIONI

TOUR DE SKI NEL MIRINO: MENO 30 GIORNI AL VIA. A DOBBIACO CAPODANNO CON I CAMPIONI

Partenza | www.newspower.it

Mancano 30 giorni all’avvio del 18° Tour de Ski
Il Capodanno dei fondisti si festeggia a Dobbiaco con una 25 km nuova di zecca
La nuova stagione di Coppa del Mondo è cominciata, il Tour è nel mirino
Il comitato Sport OK al lavoro per l’evento più prestigioso del calendario

Calendario alla mano, manca un mese al 30 dicembre, ossia la giornata in cui prenderà il via la 18esima edizione del Tour de Ski, niente meno che l’evento più celebre e affascinante di tutta la stagione dello sci di fondo.
La località di Dobbiaco, in Alto Adige, sarà teatro di un Capodanno speciale, con i migliori fondisti al mondo che saluteranno il 2023 scendendo in pista sabato 30 dicembre nella Sprint e cimentandosi domenica 31 nella 10 km individuale. Il benvenuto al nuovo anno sarà invece festeggiato con l’inedita 25 km Pursuit, il cui suggestivo tracciato di gara si snoderà non solo nei dintorni della Nordic Arena di Dobbiaco, ma anche lungo l’incontaminata Valle di Landro e terminerà con la pista “Nathalie”, l’impegnativo anello da affrontare nel finale.
La stagione di Coppa del Mondo è appena cominciata, con la battaglia in campo femminile che si riconferma avvincente e vede già tante atlete diverse alternarsi sotto i riflettori e conquistare le prime vittorie, con le svedesi a farla da padrone e Ribom, Andersson e Ilar a vincere rispettivamente la gara Sprint, la 10 km TC e la 20 km TL. Anche la sfida al maschile sembra, almeno per ora, più appassionante “grazie” al ritardo di forma con il quale si è presentato al via del weekend inaugurale il fuoriclasse norvegese Johannes Høsflot Klæbo, con i “Norge” che hanno comunque fatto incetta di vittorie con Valnes, Nyenget e Jenssen. Comunque sia quello di Ruka, in Finlandia, è stato solo il primo fine settimana della rassegna mondiale: prima del Tour de Ski ci sono ancora tre importanti tappe scandinave (Gällivare, Östersund e Trondheim) e tante, anzi tantissime, cose possono ancora cambiare.
Quel che è certo è che la tappa inaugurale del Tour de Ski sarà importantissima per gli atleti che vorranno fare classifica e soprattutto che puntano alla vittoria finale. Le gare in territorio altoatesino potrebbero rivelarsi fin da subito decisive e questo non fa altro che aumentare l’impazienza mentre si attende questo gradito appuntamento. Anche il comitato organizzatore aspetta con entusiasmo il passare di questi ultimi 30 giorni che lo separano dall’ennesimo top event di fama mondiale. La Sport OK guidato da Gerti Taschler sa bene che il Tour de Ski è il fiore all’occhiello dell’intero calendario di Coppa del Mondo, e ospitarne il prologo è un onore che non può far altro che confermare Dobbiaco nell’olimpo del moderno sci di fondo.
Ormai manca davvero pochissimo…Il Coop FIS Tour de Ski performance by Le Gruyère AOP è dietro l’angolo!

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

18° TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. C’È LA RAMPA CON I CAMPIONI PER TUTTI

18° TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. C’È LA RAMPA CON I CAMPIONI PER TUTTI

Dario Cologna | www.newspower.it

Attesissimo il Tour de Ski, la Coppa del Mondo 2023/24 è alle porte
Aperte le iscrizioni per l’avvincente “Rampa con i Campioni”
Atleti impegnati nel pre-season, mentre aleggia l’incognita fluoro
Val di Fiemme pronta all’ennesima edizione da sogno

Manca davvero pochissimo alla nuova stagione di Coppa del Mondo di Sci di Fondo e tanti occhi sono già puntati sull’atteso Tour de Ski e sul suo spettacolare finale, che come ormai da tradizione andrà in scena in Val di Fiemme il 6 e 7 gennaio.
Una volta messe in archivio le tappe iniziali di Coppa scandinave, dopo che all’inaugurale finlandese di Ruka (24-26 novembre) seguiranno le svedesi Gällivare (2-3 dicembre) e Östersund (9-10 dicembre) e la novergese Trondheim (15-17 dicembre), i pensieri e gli sforzi degli atleti si concentreranno sul Tour de Ski, l’impareggiabile competizione che li terrà occupati con le sue tre spettacolari tappe molto ravvicinate fra loro. L’apertura del Tour è prevista a Dobbiaco dal 30 dicembre al 1° gennaio, seguirà la tappa intermedia in programma il 3 e 4 gennaio nella località elvetica di Davos.
Alla Val di Fiemme l’onore e l’onere, per la 18esima volta in 18 edizioni, di ospitare il gran finale il 6 e 7 gennaio, con l’incoronazione dei vincitori sull’Alpe del Cermis. Quello della mitica Final Climb è proprio uno degli appuntamenti più attesi di tutta la stagione non solo dello sci di fondo, ma degli sport invernali in generale, che terrà incollati agli schermi di mezzo mondo una miriade di tifosi e appassionati. Due giorni di gare che si svolgeranno nelle consuete location dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero e della Pista “Olimpia III” del Cermis, sfide decisive per la vittoria finale del prestigioso Tour. E normalmente, lo dice l’albo d’oro, chi vince il Tour è il favorito d’obbligo per la vittoria della Coppa del Mondo.
Ma lo straordinario spettacolo della Final Climb lungo l’erta dell’Alpe Cermis non è solo per i pro, e lo sa bene il comitato organizzatore fiemmese che quest’anno ripropone la “Rampa con i Campioni”, la 13esima edizione di un evento che ha visto in gara tanti celebrati campioni, l’ultimo Dario Cologna che lo scorso gennaio ha battuto nientemeno che Petter Northug, insieme a tanti amatori. I fondisti più scatenati domenica 7 gennaio potranno cimentarsi in una gara promozionale fra le più adrenaliniche e che seguirà lo stesso format dell’ultima frazione di Tour de Ski: 9 km Mass Start in tecnica libera con la scalata finale dell’Alpe Cermis. Le iscrizioni alla “Rampa” sono aperte, con tutti i partecipanti che al termine della manifestazione potranno ricevere la medaglia di “finisher” mentre i primi tre di ogni categoria (femminile e maschile) saranno premiati sul podio del Tour. Non si contano più i nomi di campionesse e campioni che in passato hanno animato la “Rampa” e c’è già tanta curiosità nello scoprire chi ci sarà questa volta ai nastri di partenza.
Per “ingannare” l’attesa dell’avvio della Coppa sono tanti i big che nelle scorse settimane si sono cimentati nelle gare del pre-season, con gli svedesi impegnati a Gällivare, i norvegesi a Beitostølen e i diversi azzurri che hanno scaldato i loro motori a Muonio, in Finlandia. Assenti di lusso dai prologhi stagionali fermati dal Covid, fra gli altri, i norvegesi Tiril Udnes Weng, Didrik Tønseth e Johannes Høsflot Klæbo, con la nazionale “norge” che sembra aver interpretato meglio delle altre le conseguenze al divieto dell’uso di prodotti fluorati, riuscendo a dotare i propri atleti di materiali altamente performanti. L’impossibilità a usare il fluoro per la preparazione degli sci e le pesanti squalifiche previste in caso di infrazione della regola, introdotte quest’anno dalla federazione internazionale, rappresenteranno un’incognita alla quale atleti e team dovranno prestare molta attenzione per tutto l’inverno.
In Val di Fiemme il conto alla rovescia per la prossima stagione di Coppa è agli sgoccioli, mentre procedono spediti i lavori di preparazione per l’ennesima edizione da sogno che il comitato organizzatore è pronto a regalare a tutti gli addetti ai lavori e ai numerosi tifosi e appassionati. Il Tour de Ski arriva in Val di Fiemme e lo spettacolo è libero, nessun biglietto di ingresso per gli spettatori!
Per chi desidera vivere l’evento in modo speciale, vi è la possibilità di acquistare i VIP Ticket, che danno l’accesso alle Aree Hospitality Fiemme Lounge dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero e dell’Alpe Cermis.

Info: www.fiemmeworldcup.com

DALLA NORDIC ARENA ALLA VISTA 3 CIME. TOUR DE SKI CON I BOTTI A DOBBIACO

DALLA NORDIC ARENA ALLA VISTA 3 CIME. TOUR DE SKI CON I BOTTI A DOBBIACO

Noeckler | www.newspower.it

Tappa inaugurale del Tour de Ski a Dobbiaco a cavallo di Capodanno
Il comitato Sport OK è già al lavoro per la tre giorni in Val Pusteria
Novità: una 25 km inedita per il Tour de Ski ad inseguimento
Tanti gli eventi dobbiachesi per lo sci nordico nella stagione entrante

Il solstizio d’inverno è ancora lontano, tuttavia a Dobbiaco il clima è già decisamente ‘invernale’. Il gruppo di lavoro del comitato Sport OK è già in attività da tempo per l‘atteso appuntamento di Coppa del Mondo, la tappa di apertura del 18° Tour de Ski.
La Coppa di sci di fondo prenderà il via tra meno di un mese, e dopo le frazioni scandinave inziali si entrerà nel vivo della stagione con lo spettacolare Tour de Ski. Tre tappe ‘micidiali’ a distanza ravvicinata per decretare vincitrice e vincitore della prestigiosa competizione, con Dobbiaco che ospiterà la prima tappa del Tour e sarà protagonista del Capodanno dei fondisti. Dal 30 dicembre al primo gennaio sono previsti giorni di gare intense: sprint a tecnica libera il sabato, 10 km individuale in classico la domenica, mentre per festeggiare il primo giorno del nuovo anno gli organizzatori allestiranno il tracciato per la 25 km ad inseguimento. Si tratta di un inedito percorso sulle tracce della Pustertaler, ora “3 Zinnen Ski-Marathon”, sfruttando le piste del comprensorio fondistico, che porterà i migliori atleti del mondo alla scoperta della Valle di Landro attraverso i punti panoramici del lago di Dobbiaco e del Cimitero di Guerra. Potrebbero rivelarsi fondamentali ai fini della gara i preziosi secondi di abbuono in palio al traguardo volante “Vista Tre Cime”. E per chiudere in bellezza, gli ultimi 5 km andranno affrontati nello spietato anello “Nathalie”. Nordic Arena e dintorni si preparano all’appuntamento più prestigioso della stagione con tanto entusiasmo e per il pubblico (accesso gratuito) saranno tre giorni di spettacolo intenso.
Il Tour de Ski proseguirà la sua corsa nella tappa intermedia di Davos (SUI) con le gare Sprint e Pursuit del 3-4 gennaio, per un’altra due giorni intensissima. L’onore e l’onere di assegnare la vittoria della rassegna spetterà come sempre alla Val di Fiemme (6-7 gennaio). In programma la Mass Start e la ormai mitica Final Climb, tradizionale appuntamento che determinerà le sorti del Tour 23/24.
Ma le gare legate allo sci nordico a Dobbiaco non si limitano solo al Tour de Ski, con la Coppa del Mondo che farà tappa nella località altoatesina almeno fino al 2026, come annunciato dalla FIS. Come anticipato, lo Sport OK guidato da Gerti Taschler ripropone la Pustertaler, che ora ha cambiato denominazione “3 Zinnen Ski-Marathon” e che sabato 13 gennaio farà parte di Ski Classics ma sarà aperta anche agli amatori, mentre domenica 14 sarà riproposta in versione open la Prato Piazza Mountain Challenge. C’è anche la grossa novità di tre giorni, fra il 25 e il 28 gennaio, dedicati alla FIS Para Nordic World Cup. Poi il 17 febbraio la chiusura di stagione con la Coppa Italia di fondo.
La stagione 23/24 deve ancora cominciare ma i riflettori sono già puntati sul mitico Tour de Ski e la tappa inaugurale di Dobbiaco, l’entusiasmo è alle stelle.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

VAL DI FIEMME: 18 ANNI DI TOUR DE SKI. COPPA DEL MONDO PRONTA AL VIA

VAL DI FIEMME: 18 ANNI DI TOUR DE SKI. COPPA DEL MONDO PRONTA AL VIA

Klaebo | www.newspower.it

Si avvicina la nuova stagione di Coppa del Mondo
Cresce l’entusiasmo per il 18esimo Tour de Ski
La Val di Fiemme pronta a chiudere in bellezza
Final Climb come sempre decisiva. Tanti gli eventi di contorno

La stagione 2023/24 di Coppa del Mondo di sci di fondo è alle porte. Si comincia fra meno di un mese con un quartetto tutto scandinavo, dalla tappa inaugurale di Ruka (Finlandia) del 24-26 novembre a quella di Trondheim (Norvegia) del 15-17 dicembre passando prima per quelle svedesi di Gällivare (2-3 dicembre) e Östersund (9-10 dicembre).
Ma i pensieri degli atleti e dei loro tanti tifosi sono già puntati sull’appuntamento più coinvolgente della stagione: il Tour de Ski, l’’avvincente competizione che prevede tre diversi appuntamenti molto ravvicinati fra loro. Il via è in programma sul finire di dicembre con la tappa inaugurale di Dobbiaco (30-31 dicembre e 1 gennaio) alla quale seguirà quella intermedia di Davos (3-4 gennaio).
Gran finale del Tour in Val di Fiemme con la fase decisiva prevista nelle giornate del 6 e 7 gennaio 2024.
L’imperdibile atto conclusivo andrà in scena in un contesto paesaggistico senza bisogno di presentazioni, al quale ci hanno già abituati lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e la pista “Olimpia III” dell’Alpe Cermis. Sabato 6 toccherà alla 15 km Mass Start in tecnica classica, dallo scorso anno sulla stessa distanza per maschi e femmine, mentre domenica 7 sarà il turno della “Final Climb” di 10 km in tecnica libera, pure mass start. Non una gara qualsiasi, ma una vera e propria lotta con se stessi e contro la forza di gravità. Nell’ascesa all’Alpe Cermis saranno determinanti gli ultimi 3.5 km con pendenza media al 12% e punte prossime al 30%. Una salita a dir poco impegnativa, con la rampa finale da scalare fra due gremite ali di folla per tagliare il traguardo nei pressi dell’intermedia del Cermis e festeggiare il vincitore del 18esimo Tour de Ski che, come quasi sempre accaduto, mette con i punti acquisiti una seria ipoteca sulla Coppa del Mondo.
La stagione 2023/24 rappresenta un momento importante per il Tour de Ski, che raggiunge la maggiore età. In 18 anni di ‘Tour’, dal 2006 ad oggi, la Val di Fiemme vanta un primato singolare: è l’unica località di tappa ad essersi resa protagonista in ogni annata. Ormai si sa, non esiste Tour de Ski senza l’appuntamento finale in Val di Fiemme.
Come sempre ci saranno i momenti di intrattenimento a contorno della gara per spettatori e valligiani, e intanto cresce l’attesa per una nuova stagione scoppiettante, con gli occhi e i pensieri rivolti al Tour de Ski e alla decisiva tappa della Val di Fiemme. Ultima novità del momento: il lancio del nuovo sito, che si presenta rinnovato e pronto per affrontare una nuova entusiasmante stagione sciistica.
Per gli amanti degli sci stretti non resta che aspettare ancora un po’…

Info: www.fiemmeworldcup.com

DOBBIACO SEMPRE PIÚ CONNESSA AL FONDO. UNA 25 KM DA DIECI E LODE PER IL TOUR DE SKI

DOBBIACO SEMPRE PIÚ CONNESSA AL FONDO. UNA 25 KM DA DIECI E LODE PER IL TOUR DE SKI

Gruppo | www.newspower.it

Il primo atto del Tour de Ski sarà a Dobbiaco dal 30 dicembre al 1° gennaio
Sprint, Individual e una 25 km “3Zinnen” accompagnata da panorami mozzafiato.
Al giro di boa Vista Tre Cime ci sarà il traguardo volante con ‘bonus seconds’
Il tracciato è stato da poco omologato dalla delegazione FIS

Dobbiaco e la sua Nordic Arena daranno impulso alle sfide della diciottesima edizione del Tour de Ski, attesa in Alta Pusteria dal 30 dicembre al 1° gennaio. La più famosa kermesse itinerante sugli sci stretti rafforza la propria attrattività nella tappa inaugurale proponendo una nuova prova di 25 km in TL, tutta da seguire per i telespettatori a casa e che farà brillare gli occhi ai fondisti in gara per gli scorci paesaggistici di incommensurabile bellezza.
Per rompere il ghiaccio, però, ci saranno una Sprint in tecnica libera sabato 30 dicembre e una Individual di 10 km in classico domenica 31. Il nuovo anno partirà con il botto lunedì, quando con la Pursuit di 25 km “3Zinnen” si uscirà un po’ più fuori dai confini della maestosa Nordic Arena. Si entrerà a gran velocità nel paradiso naturale della Valle di Landro e già dopo 2 km si incontrerà il primo punto panoramico al Lago di Dobbiaco e al 6° km ci sarà il passaggio al Cimitero di Guerra. Qui il percorso diventa molto “nervoso”, accompagnato da leggeri strappetti in salita che potrebbero scremare il gruppone. Il momento “clou” arriva al giro di boa fissato alla Vista Tre Cime, poco prima del Lago di Landro (km 10,5). Nell’esclusivo panorama sulle Tre Cime verrà piazzato un traguardo volante con ‘bonus seconds’ per la classifica generale. Da qui in poi il percorso punterà dritto in direzione Nordic Arena attraverso il tratto dove un tempo correva veloce il trenino della Ferrovia delle Dolomiti. La velocità aumenterà a dismisura e sarà importante non stare troppo “al vento” per risparmiare energie per il gran finale. Si saluterà di nuovo la Nordic Arena dopo 20 km, ma la prova non è finita qua. Come capitato un tempo nella tappa Cortina-Dobbiaco, i fondisti affronteranno il durissimo anello di 5 km denominato “Nathalie”, dove si cercherà di dare il tutto per tutto.
Il suggestivo tracciato è stato omologato da poco e una delegazione della FIS, composta dal responsabile e direttore della Coppa del Mondo Michal Lamplot, Simon Caprini (assistente del direttore di gara FIS) e Janne Pylvas (omologatore FIS), ha incontrato i vertici del comitato Sport OK, in particolare il presidente Gerti Taschler e il vicepresidente e direttore di pista Eugenio Rizzo.
Le più forti nazionali del fondo si trovano ora in raduno per preparare ad hoc l’imminente stagione che scatterà a Ruka, in Finlandia, il 24-26 novembre.
Gli ingredienti per regalare uno show memorabile ci sono tutti e la Val Pusteria vuole essere sempre più connessa allo sci di fondo per promuovere, attraverso i grandi eventi, il proprio territorio a livello internazionale.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

SOPRALLUOGO ESTIVO IN VISTA TOUR DE SKI. GRANDI NOVITÀ PER LA TAPPA DI DOBBIACO

SOPRALLUOGO ESTIVO IN VISTA TOUR DE SKI. GRANDI NOVITÀ PER LA TAPPA DI DOBBIACO

Apertura del 18° Tour de Ski alla Nordic Arena di Dobbiaco
Dal 30 dicembre al 1° gennaio i fondisti del circo bianco in Val Pusteria
La prova Pursuit si spinge fino all’incantevole Vista Tre Cime
FIS, Infront, EMG e Sport Ok riuniti per il sopralluogo estivo

A Dobbiaco anche in estate si parla di sci di fondo. Per la tappa inaugurale del 18° Tour de Ski, in programma dal 30 dicembre al 1° gennaio 2024, il comitato Sport Ok di Dobbiaco si spinge oltre i confini della Nordic Arena per regalare a pubblico e atleti un appuntamento unico e indimenticabile.
Dopo la Sprint di sabato 30 dicembre in tecnica libera e la 10 km in classico del giorno dopo, giusto per festeggiare l’ultimo dell’anno, si scenderà in pista il 1° gennaio per la prova Pursuit che lascerà il segno e un dolce ‘arrivederci’ ai top fondisti di Coppa del Mondo. In tecnica libera si prenderà così il largo per andare alla scoperta dei luoghi ‘simbolo’ dell’Alta Val Pusteria, apprezzati sia in inverno sia in estate dagli sportivi di tutto il mondo. Una volta lasciata la Nordic Arena, la Pursuit punterà in direzione Cortina d’Ampezzo passando per l’incantevole Lago di Dobbiaco, il Cimitero di Guerra, il Lago di Landro e l’iconica Vista Tre Cime, giro di boa e rientro poi alla Nordic Arena. Cime dolomitiche d’incanto e paesaggi dall’aspetto fiabesco conquisteranno il cuore dei tanti telespettatori che saranno rapiti dalle spettacolari immagini.
Un mese fa a Dobbiaco si è svolto il sopralluogo estivo del Tour de Ski 2023-24 con i responsabili della FIS, la produzione televisiva Infront, i tecnici di EMG e tutto lo staff dello Sport Ok del presidente Gerti Taschler, i quali hanno discusso i dettagli tecnici dell’evento. C’è stato il ‘semaforo verde’, dunque per il comitato organizzatore possono partire ufficialmente i lavori di preparazione. Certo, non sarà semplice realizzare questo tipo di gara, ma in Val Pusteria si creano sempre grandi cose. Gli eventi di successo di Coppa del Mondo a Dobbiaco non esisterebbero senza i numerosi volontari e la solida esperienza del comitato organizzatore, che anche nel 2024 faranno brillare le piste della Nordic Arena, la struttura che ha fatto diventare Dobbiaco la regina dello sci di fondo.
Dopo la tre giorni di Dobbiaco sarà difficile per i fondisti fare le valigie e abbandonare l’atmosfera speciale e le montagne dolomitiche. Davos (Svizzera) il 3-4 gennaio e Val di Fiemme il 6-7 gennaio saranno le successive tappe del leggendario Tour de Ski, che si prepara a spegnere nel 2024 diciotto candeline.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

TOUR DE SKI MAGGIORENNE: IN VAL DI FIEMME LA “FINAL”

TOUR DE SKI MAGGIORENNE: IN VAL DI FIEMME LA “FINAL”

Federico Pellegrino – ph. Newspower.it Trento

Lo spettacolare Tour de Ski viaggia verso l’edizione numero 18
Doppio appuntamento in Val di Fiemme il 6-7 gennaio
Pietro De Godenz: “Forse riusciremo a fare anche la finale del Tour de Ski 2026”
Il consiglio FIS ha approvato la scorsa settimana il calendario di CdM 2023-24

Il Tour de Ski si prepara a festeggiare un traguardo estremamente importante. Dalla prima edizione del lontano 2006/07, diverse località invernali si sono alternate per ospitare la più emozionante kermesse itinerante sugli sci stretti, ma soltanto la Val di Fiemme è stata sempre presente da protagonista sin dal principio con la sua celebre “Monster Climb” a premiare i fuoriclasse di Coppa del Mondo.
Il doppio appuntamento trentino è atteso il 6-7 gennaio per la 15 km Mass Start in tecnica classica, che il sabato farà “vibrare” il Centro del Fondo di Lago di Tesero, e per l’imperdibile Final Climb di domenica con il tradizionale arrivo sull’Alpe del Cermis dopo 10 km in tecnica libera.
Le squadre scandinave hanno già convocato gli atleti per la prossima stagione: la Svezia conferma Frida Karlsson, dominatrice del 17° Tour de Ski, Ebba Andersson, protagonista al Tour con un secondo posto nel 2022 e un terzo posto l’anno prima, e tra gli altri Calle Halfvarsson, che ha impressionato tutti lo scorso gennaio nella Sprint in Val di Fiemme chiudendo alle spalle dell’immenso Johannes Høsflot Klaebo e davanti all’azzurro Simone Mocellini. E la novità più scottante arriva proprio dal norvegese Klaebo, cinque volte oro olimpico, vincitore di nove Mondiali, quattro Coppe del Mondo e tre Tour de Ski, il quale ha deciso di abbandonare la nazionale e quest’anno farà tutto da sé, senza fare affidamento sugli ormai ex compagni di squadra come Simen Hegstad Krüger, secondo nella generale del Tour de Ski 2023.
Chi ha già lanciato la sfida è la trentaduenne finlandese Krista Pärmäkoski, fissando come obiettivo stagionale proprio il Tour de Ski. La scorsa stagione purtroppo è stata costretta ad alzare bandiera bianca proprio prima della 15 km fiemmese per un dolore allo stomaco, chissà se al 18° Tour de Ski riuscirà a trovare il riscatto.
La punta di diamante della squadra italiana si riconferma “Chicco” Pellegrino, il quale traghetterà in Coppa del Mondo i giovani Elia Barp, Simone Mocellini e Davide Graz e gli atleti più navigati come Francesco De Fabiani, Paolo Ventura e Simone Daprà. Entra nella squadra di Coppa del Mondo femminile la finanziera Francesca Franchi, la quale affiancherà le già esperte Cristina Pittin, Anna Comarella e Caterina Ganz.
Il Consiglio FIS ha approvato la settimana scorsa i calendari di Coppa del Mondo di sci di fondo per la stagione 2023-2024: il 18° Tour de Ski toccherà tre località, a Dobbiaco la grande apertura dal 30 dicembre al 1° gennaio, seguirà la tappa intermedia a Davos (SUI) il 3-4 gennaio e infine il doppio appuntamento in Val di Fiemme il 6-7 gennaio. “Siamo molto felici di ospitare di nuovo l’epilogo del Tour de Ski sul Cermis, – ha commentato Pietro De Godenz, presidente del Comitato per la Promozione dello Sci in Val di Fiemme, – abbiamo anche saputo, non ancora in via definitiva, che riusciremo a fare la finale del Tour de Ski anche nel 2026 grazie alla volontà emersa da parte della Fondazione Milano Cortina e della FIS (normalmente sui siti di gara nell’annata olimpica sono vietate le gare)”.
Il primo appuntamento di Coppa del Mondo si svolgerà a Ruka, in Finlandia, dal 24 al 26 novembre, mentre l’ultimo atto si terrà a Falun, in Svezia dal 15 al 17 marzo.
Info: www.fiemmeworldcup.com

DOBBIACO FA RITORNO AL TOUR DE SKI. TRE GIORNI DI ‘DANZE’ ALLA NORDIC ARENA

DOBBIACO FA RITORNO AL TOUR DE SKI. TRE GIORNI DI ‘DANZE’ ALLA NORDIC ARENA

Michael Hellweger – ph. Newspower.it

L’attesissimo Tour de Ski decollerà in Alto Adige il 30-31 dicembre e il 1° gennaio
Alla Nordic Arena prove Sprint, 10 km e una 25 km fino alla Vista Tre Cime
Il presidente dello Sport Ok, Taschler: “Siamo felici di rientrare nel Tour de Ski”
Il Tour de Ski 2024 passerà poi per Davos (SUI) e si concluderà in Val di Fiemme

L’ultimo passaggio a Dobbiaco del rinomato Tour de Ski fu nel 2021. Quest’inverno i “giochi” della più importante gara a tappe sugli sci stretti si apriranno nella suggestiva Nordic Arena, con la prova inaugurale Sprint in tecnica libera il 30 dicembre, festeggiando l’ultimo dell’anno con la 10 km Interval in tecnica classica e celebrando l’inizio del 2024 con una 25 km in tecnica libera.
La Val Pusteria si prende così uno spazio di rilievo all’interno del calendario di Coppa del Mondo, con il Tour de Ski in costante crescita nel panorama dello sci nordico. “È bello tornare di nuovo nel Tour de Ski, – ha raccontato Gerti Taschler, presidente dello Sport Ok. – Siamo molto contenti e fieri di rientrare in questa competizione a tappe perché in questo momento ha raggiunto un enorme valore nello sci nordico. Le tre tappe pusteresi sono confermate e ci stiamo organizzando per proporre una 25 km che partirà dalla Nordic Arena di Dobbiaco e arriverà fino alla splendida Vista Tre Cime. Per noi diventerà impegnativo trovare i posti letto da assegnare a tutte le squadre, poiché il Tour de Ski a Dobbiaco cadrà in un periodo festivo e particolarmente ‘full’ per il turismo locale. Però questo non ci spaventa, in passato abbiamo già ospitato una tappa in questo stesso periodo e tutto filò liscio, siamo fiduciosi. Inoltre stiamo già lavorando assieme alla FIS per un calendario long-term. Abbiamo delle buone probabilità di rimanere all’interno del calendario di Coppa del Mondo fino alle Olimpiadi Milano-Cortina, grazie anche al sostegno della FISI”.
In occasione del meeting FIS primaverile svolto in Croazia dal 3 al 5 maggio è stato presentato a grandi linee il calendario di Coppa del Mondo 2023-2024, che prevede la classica partenza a Ruka, in Finlandia, dal 24 al 26 novembre. Dicembre si aprirà con il doppio appuntamento svedese a Gällivare (1-3 dicembre) e a Östersund (9-10 dicembre), per poi spostarsi in Norvegia, a Trondheim, il 15-17 dicembre. I fondisti avranno modo di ricaricare le energie a Natale e ritornare in pista al top per il Tour de Ski, completando in successione le prove di Dobbiaco, di Davos (Svizzera) e della Val di Fiemme, dove si assisterà al classico epilogo sull’Alpe del Cermis il 7 gennaio.
Novità per quanto riguarda il calendario internazionale sarà la tappa di Goms, in Svizzera, il 19-21 gennaio, e pure il ritorno di Oberhof (Ger) il 26-28 gennaio, mentre dopo molti anni di assenza anche il Nord America ritornerà in Coppa del Mondo ospitando l’appuntamento di Canmore il 9-13 febbraio e il weekend successivo la tappa a Minneapolis, proprio a casa della campionessa Jessie Diggins. Si farà ritorno poi in Nord Europa con Lahti, Oslo, Drammen e il gran finale in programma a Falun, in Svezia, dal 15 al 17 marzo.
Il calendario di Coppa del Mondo verrà approvato in via definitiva dal FIS Council nella riunione primaverile del 24 maggio.
Dobbiaco e l’intera Val Pusteria ripartono ancora una volta dal fondo per far scoprire al mondo le Dolomiti, patrimonio mondiale dell’Unesco, e gli angoli di rara bellezza incastonati nelle montagne attorno.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME DA RECORD: TRE GIORNATE DA RICORDARE

TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME DA RECORD: TRE GIORNATE DA RICORDARE

Tifosi – Ph. Newspower.it

17° Tour de Ski ricco di colpi di scena e di record
20.000 persone presenti nelle tre giornate a Lago di Tesero e sul Cermis
Grande soddisfazione per il comitato Fiemme World Cup
Prossimo obiettivo a settembre con la Coppa del Mondo di Skiroll

Il 17° Tour de Ski in Val di Fiemme è stato una rassegna da record. Terzo successo in carriera al Tour per il “cannibale” Johannes Hosflot Klæbo, primo uomo a conquistare 6 vittorie su 7 in un’unica edizione. La svedese Frida Karlsson, dopo essersi ripresa dall’estenuante Final Climb, in albergo ha alzato al cielo il suo primo trofeo di cristallo, ed è stata la seconda atleta più giovane a primeggiare al Tour de Ski dopo la connazionale Charlotte Kalla. Inoltre nella stessa giornata è arrivata la vittoria storica francese sull’Alpe del Cermis da parte di Delphine Claudel, primo successo in Coppa del Mondo.
L’Italia nella tappa “di casa” è salita per ben due volte sul terzo gradino del podio, prima con l’acuto nella Sprint del trentino Simone Mocellini nella giornata inaugurale di venerdì, subito dopo con il valdostano Francesco De Fabiani nella bramata 15 km del sabato. Federico Pellegrino ha raccolto invece un secondo posto nella Sprint e un terzo posto nella 10 km TC in Svizzera, mentre in Germania ha conquistato ancora un bronzo nell’inseguimento.
“Meglio di così non poteva andare – ha commentato a bocce ferme il DT della Nazionale Alfred Stauder- c’è un grande trend in salita, siamo molto fiduciosi per i Mondiali e per le prossime gare. Anche l’allenatore Markus Cramer e il presidente Roda sono contenti e soddisfatti di come hanno lavorato i ragazzi. Dobbiamo ancora migliorare sotto alcuni aspetti, soprattutto nel settore femminile. Ci stiamo impegnando e si vedono dei segnali, questo è importante. Non siamo riusciti a festeggiare molto ieri, perché i ragazzi dopo 10 giorni fuori casa erano stanchi e non vedevano l’ora di rientrare. Speriamo di festeggiare a fine stagione come si deve”.
Bruno Felicetti, presidente del comitato organizzatore Fiemme World Cup, e Pietro De Godenz, presidente del Comitato Promozione dello Sci in Val di Fiemme, possono ritenersi soddisfatti dopo tre incredibili giornate con ben 20.000 persone a bordo pista al Centro del Fondo di Lago di Tesero e lungo la salita dell’Alpe del Cermis.
Persino il montepremi finale è stato da record: il 17° Tour quest’anno è stato generoso nei confronti degli atleti con un totale di 780.000 euro, equamente diviso tra donne e uomini. Il conto in banca del fuoriclasse Klæbo è salito di 113.500 euro con il solo Tour de Ski!
Grande partecipazione pure negli eventi di contorno come la Coop Mini World Cup, il Tour del Gusto lungo la pista Olimpia III del Cermis, il primo podio di Dario Cologna alla Rampa con i Campioni e infine la Winterfest, organizzata nel Tendone delle Feste di Lago di Tesero. Non sono ancora disponibili i dati share riferiti alle TV nazionali ed estere, però ci sono i numeri delle emittenti: ben 15 che hanno trasmesso in diretta e due in differita, senza dimenticare il canale Eurosport che ha fatto girare le immagini del Tour in tutta Europa e in Asia.
Il comitato Fiemme World Cup guarda già al futuro: dall’8 al 10 settembre è attesa la Coppa del Mondo di Skiroll in Val di Fiemme e poi… si pensa al 2024 con una nuova edizione del Tour de Ski.
Info: www.fiemmeworldcup.com