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TIFO DA STADIO A LAGO DI TESERO. PER LE STARS DEL FONDO AL TOUR DE SKI

TIFO DA STADIO A LAGO DI TESERO. PER LE STARS DEL FONDO AL TOUR DE SKI

www.newspower.it

Leaders di Coppa e vincitori eccellenti del passato per ripetersi
Klæbo e Johaug puntano al poker, Amundsen e Diggins permettendo
17 gli azzurri effettivamente al via, ben sette i trentini che corrono in casa
Eventi di contorno, musica, buon cibo e intrattenimento a bordo pista

Simone Mocellini, Paolo Ventura, Giacomo Gabrielli, Giovanni Ticcò, Simone Daprà, Nicole Monsorno e Caterina Ganz sono gli atleti trentini iscritti al 19° Tour de Ski, pronti ad infiammare il pubblico a Lago di Tesero dal 3 al 5 gennaio prossimi. Insieme a loro ci saranno anche gli altri azzurri a lottare tra i quasi 200 iscritti (27 le nazioni presenti): in primis Federico Pellegrino quindi Elia Barp, Martin Coradazzi, Martino Carollo, Davide Graz, Michael Hellweger, Lorenzo Romano, Federica Cassol, Nadine Laurent e Anna Comarella.
Gli atleti arriveranno in Val di Fiemme dopo i cinque giorni di Dobbiaco (dal 28 dicembre al 1° gennaio), e all’appello tra i più forti al mondo con gli sci stretti non manca quasi nessuno. Basta dire che ad accrescere l’interesse dei bookmakers ci sono i due vincitori della Coppa del Mondo e del Tour de Ski della scorsa stagione, Amundsen e Diggins, quindi i super quotati Klæbo e Johaug che per ben tre volte hanno alzato al cielo in vetta al Cermis il trofeo del Tour de Ski e potrebbero eguagliare, impresa non facile ma nemmeno impossibile, il record di Cologna e Kowalczyk che nel Tour hanno fatto poker.
Come in passato gli organizzatori di Nordic Ski Val di Fiemme confermano l’accesso libero al pubblico, che potrà assistere a sfide stellari per tutte e tre le giornate.
A Lago di Tesero lo staff di Pietro De Godenz ha allestito la nuova pista sprint da 1,4 km e i nuovi tracciati per classico e skating della skiathlon, ma è già pronta anche la pista della Final Climb. Gli organizzatori fiemmesi hanno voluto creare come sempre un Tour proprio per il pubblico con spettacolo e intrattenimento. Venerdì 3 e sabato 4 ci si aspetta un’atmosfera da stadio a Lago di Tesero. Difficile che succeda, ma sarebbe bello un replay di un podio azzurro alla sprint. Nel 2023 c’era stato il terzo posto di Simone Mocellini, ma c’è anche capitan Pellegrino su cui puntare: miglior tempo in qualifica e quarto in finale nel 2021, secondo in qualifica nel 2022. Spettacolare anche lo skiathlon col cambio sci a metà gara tra classico e skating, pronostici ardui. Prima e dopo le gare musica in compagnia della pop band Satomi Hot Night, poi nella riscaldata e accogliente Fiemme Party Tent ci sono le proposte Nordic Après-Ski e Nordic After Party con la musica dal vivo di The Killibilly’s e i DJ set by FUNLab. Sabato “acrobazie” sugli sci stretti per i giovanissimi con la “Coop Mini World Cup”, la divertente gimkana nel parterre dello Stadio del Fondo organizzata in collaborazione con Coop Norvegia e Coop Trentino, durante la quale verrà anche svelata la nuovissima canzone di Fondolo, la mascotte di Marcialonga, che insieme a Skiri giocheranno e tiferanno i piccoli partecipanti alla Mini World Cup.
Non si può mancare nemmeno al “Tour del Gusto”, domenica 5 gennaio lungo la rampa della Final Climb. A bordo pista della Olympia III sull’Alpe Cermis saranno posizionate le “poste”, casette gestite da quattro associazioni locali (Ziano Insieme, Fiemme Hockey, Krampus de Fiemme e U.S. Dolomitica) che propongono ciascuna una prelibatezza diversa, dal caffè del boscaiolo, ai canederli e gulasch, fino agli ‘ambleti’ e i panini con crauti e salsiccia. Un modo unico per vivere la Final Climb, senza dimenticare che i tifosi affolleranno la pista fin dal mattino per sostenere i concorrenti della ‘Rampa con i Campioni presented by Val di Fiemme Cassa Rurale’ (gara open in tecnica libera che ricalca il tracciato della Final Climb).
Per chi non potrà assistere alle gare a bordo pista c’è la televisione, RAI Sport ha annunciato la diretta a partire dalle 14.40 delle finali sprint, sabato la gara skiathlon alle 10.55 (uomini) e alle 15.30 (donne) e infine domenica la Final Climb alle 14.15 (uomini) e alle 23.00 in differita (donne), Eurosport invece trasmetterà tutte le gare in diretta, anche la gara femminile di domenica alle 15.30.

Info: www.fiemmeworldcup.com

LA MARCIALONGA DELLE DONNE. STORIE UNICHE IN FIEMME E FASSA

LA MARCIALONGA DELLE DONNE. STORIE UNICHE IN FIEMME E FASSA

Emilie Fleten | www.newspower.it

L’ultimo weekend di gennaio c’è la 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa
Marcialonga e i suoi bisonti: fra femmine capibranco e storie uniche di grande sport
Sempre più numerose le donne sugli sci stretti, dentro e fuori il Pro Tour di Ski Classics
Iscrizioni aperte e la pista turistica si allunga giorno dopo giorno, gran lavoro dei volontari

Nel mondo naturalistico della fauna è stato scientificamente testato che, nella stragrande maggioranza dei casi, i capibranco dei bisonti sono esemplari femmine. E se è così per il più grande animale terrestre rimasto in Europa, non può che essere lo stesso anche per la Marcialonga di Fiemme e Fassa: altra specie più unica che rara del mondo abitato che di “bisonti” se ne intende e rinnova il suo appuntamento all’ultima domenica di gennaio (26 gennaio 2025).
La storia della Marcialonga al femminile non comincia, purtroppo, in contemporanea a quella maschile, dato che nelle prime sei edizioni la partecipazione alla celebre ski-marathon era proibita alle fondiste. Inizialmente le pioniere degli sci stretti si “infiltravano” nel gruppo dei bisonti camuffate con cappelli calati sugli occhi, baffi posticci e nomi falsi, e dopo la squalifica nel 1977 di ben 14 atlete al traguardo, a partire dal 1978 la Marcialonga è stata finalmente aperta anche alle donne. La prima a scrivere il suo nome nell’albo d’oro di Marcialonga è stata la francese Dominique Robert, seguita da Maria Canins Bonaldi che per 10 edizioni consecutive (dal 1979 al 1988) ha impresso il suo sigillo da Moena a Cavalese compiendo un’impresa da record alla quale nessun altro fondista, né al maschile né al femminile, si è mai avvicinato. La segue Guidina Dal Sasso con cinque successi (1991, 1996, 1997, 1998 e 1999) e poi, per quanto riguarda le italiane, ancora Cristina Paluselli con due vittorie in sequenza (2005 e 2006) e Anna Santer (2002), Lara Peyrot (2003 con il 2° posto nel 2005 e il 3° nel 2002) e Gabriella Paruzzi (2004) con un trionfo ciascuna. Una delle vittorie più celebri nel lungo corso di Marcialonga è proprio quella di Gabriella Paruzzi nell’anno in cui la granfondo venne inserita nel calendario della Coppa del Mondo, unica apparizione della ski-marathon nel massimo circuito itinerante dello sci di fondo tradizionale, e permise alla friulana di conquistare a fine stagione l’ambita sfera di cristallo. In totale, sul podio femminile di Marcialonga si sono avvicendate atlete da ben 14 nazioni differenti: Austria, Canada, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Jugoslavia, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Svezia, Svizzera e Ucraina.
Dal 1978 a oggi tante cose sono cambiate, il numero delle concorrenti in gara è cresciuto esponenzialmente mentre è andato riducendosi anno dopo anno il gap nei tempi fra la prova degli uomini e quella delle donne. Nel 2024, in una delle edizioni in classico più veloci della storia, la differenza fra il vincitore Runar Skaug Mathisen e la vincitrice Emilie Fleten è stata di soli 25 minuti, un dato che la dice lunga sul livello delle atlete che in una granfondo di ben 70 km maturano uno scarto di meno di mezz’ora (e anche meno) sui colleghi. L’importante preparazione atletica delle fondiste di Ski Classics le porta ad essere sempre più protagoniste e competitive in tutte le manifestazioni e ciò non può che essere positivo per l’intero movimento granfondistico, dato che l’aumento del numero delle partecipanti a livello professionistico si traduce in un maggior numero di concorrenti anche fra le amatrici e le nuove generazioni.
Al via della 52.a edizione di domenica 26 gennaio sono attese tante donne e tanti uomini per compiere l’epico viaggio sugli sci stretti che da Moena a Cavalese non smette mai di stupire. Le iscrizioni alla Marcialonga sono aperte e fino alla fine dell’anno è possibile approfittare della tariffa agevolata (104 € fino al 31/12) che dal 1° gennaio subirà un lieve aumento.
Mentre si attendono il Natale prima e la Marcialonga poi, la pista turistica fra le Valli di Fiemme e Fassa si fa sempre più imbiancata e pronta per essere percorsa da fondisti esperti, sciatori alle prime armi, ospiti e turisti, popolazione locale e… “bisonti”, purché siano solo quelli metaforici di Marcialonga. Lo staff del comitato organizzatore raccomanda infatti di rispettare le regole, di buonsenso, della pista Marcialonga e quindi di non camminare sulla stessa, rispettare sempre gli altri sciatori e il senso di marcia, fare attenzione nei sorpassi e non sostare nei binari, rispettare le proprie capacità e le condizioni della pista oltre che l’ambiente e gli orari di apertura (8-17). Capiservizio e volontari di Marcialonga sono al lavoro in sinergia con il comitato organizzatore per preparare al meglio la celebre pista e tutti i servizi accessori della gara che la rendono un’esperienza irripetibile.

Info: www.marcialonga.it

7+ IN SKI CLASSICS A BAD GASTEIN. BENE IL TEAM ROBINSON TRENTINO

7+ IN SKI CLASSICS A BAD GASTEIN. BENE IL TEAM ROBINSON TRENTINO

Prime due giornate del campionato in Austria, Debertolis perde i “mustache”
Pro Team agguerriti, a punti Gustav Eriksson e Michaela Patscheider con Hujerova
Nello stesso weekend a Livigno vittoria di Justyna Kowalczyk
Prossime tappe Ski Classics la 3 Zinnen e La Venosta, poi a fine gennaio la Marcialonga

La stagione di Ski Classics è decollata lo scorso weekend in Austria a Bad Gastein, due giornate di sfide con tutti i Pro Team internazionali in gara per capire i livelli di atleti e avversari sulla prima neve.
C’era anche il Team Robinson Trentino, che torna a casa col team manager Bruno Debertolis decisamente sorridente da un certo punto di vista, un po’ triste da un altro. Una premessa: alle gare Ski Classics partecipano i migliori specialisti in assoluto delle lunghe distanze, ma non solo. Spesso arrivano nel campionato ideato da David Nilsson anche tanti atleti dal cross country puro o dal biathlon, proprio come Stina Nilsson che ora è entrata a pieno titolo nel circuito Ski Classics e con uno dei team più prestigiosi, il Ragde Charge, quello dei fratelli Aukland. Ci sono team scandinavi che hanno budget stratosferici, improponibili anche per numerose nazionali di sci di fondo classico, e così le posizioni in classifica vanno valutate e misurate con questi filtri.
Dopo le prime due gare, a guidare la classifica dei Pro Team è il Team Ramudden (400 punti) inseguito da Eksjöhus ed Engcom a pari punti, 340. Il Team Robinson Trentino si è rivelato ancora una volta, come negli ultimi anni, la miglior squadra italiana. Dopo le prime due gare è al 7° posto (180p) e precede anche il Team Ragde Charge (10°). Sono state due giornate con buoni acuti, ma anche con qualche noia tecnica che ha rallentato soprattutto Patrick Fossum Kristoffersen. La felicità mista a tristezza di Bruno Debertolis sta nel fatto di aver perso… i suoi baffi. “Prima della gara – racconta il team manager primierotto – avevo scommesso con i miei atleti che se il nostro team si fosse piazzato al 7° posto alla fine del primo weekend, avrei tagliato i miei mustache, convinto che sarebbe stato impossibile. Essere al 7° posto significa essere il primo team dietro ai padroni di questi disciplina, il primo posto ambibile per gli “umani” di Ski Classics. È stato bello risultare settimi, un po’ meno tagliare i miei baffi!” ha concluso sorridendo Debertolis.
Nella gara breve a cronometro di sabato vinta da Amund Hoel (Engcom) il norvegese del Team Robinson Trentino Patrick Fossum Kristoffersen si è piazzato 26°, due posizioni davanti al compagno di colori Gustav Eriksson. Stefano Dal Magro aggiunge un 37° posto e il giovane innesto Giacomo Ponti un 47°. Le ragazze del Team Robinson Trentino si sono accasate intorno al 30° posto. Proprio questa la posizione dell’altoatesina Michaela Patscheider, due posizioni davanti alla ceca Tereza Hujerova e cinque alla norvegese Oda Nerdrum, non ancora in condizioni ottimali dopo i disturbi fisici dell’autunno.
Nella gara di domenica, una 36 km ovviamente in classico, è stata la stella di Amund Riege ad eccellere per il Team Ramudden davanti a Emil Persson (Lager 157), pericoloso come sempre, e ad Axel Jutterstrom (Eksjöhus). Il più munifico in fatto di punti per il Team Robinson Trentino è stato Gustav Eriksson (20°), con Kristoffersen costretto a lottare con i propri sci e finito 61° davanti a Ponti. A fare meglio dei due Stefano Dal Magro (47°).
Podio eccellente al femminile con Emilie Fleten capace di piegare Anikken Gjerde Alnäes e proprio l’attesa Stina Nilsson. 20° posto, come al maschile per il team di Gianni Casadei, per Tereza Hujerova che ha avuto la meglio su Michaela Patscheider (24.a); ancora in ritardo Oda Nerdrum (32.a).
Ora qualche settimana di riposo per gli atleti delle lunghe distanze, poi l’11 gennaio appuntamento con la terza tappa di Ski Classics a Dobbiaco con la 3Zinnen, aperta anche agli amatori. Il giorno dopo si gareggia invece a La Venosta in Vallelunga poco sopra Resia, in un appuntamento riservato solo ai Pro Team. Col pettorale giallo di ”Champ” ci saranno Amund Riege ed Emilie Fleten.
Nello scorso weekend successo delle tute azzurre del Team Robinson Trentino con Justyna Kowalczyk che a Livigno ha vinto La Sgambeda.

LA VAL DI FIEMME PRESENTA LA STAGIONE FRA TOUR DE SKI E TEST EVENT OLIMPICI

LA VAL DI FIEMME PRESENTA LA STAGIONE FRA TOUR DE SKI E TEST EVENT OLIMPICI

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Il Tour de Ski e le pre-Olimpiche della Val di Fiemme sfilano a Palazzo Trentini
Alla presenza di Soini e Gerosa (PAT) si presentano gli eventi clou della stagione
Convocazioni in ballo per il Tour e Dietmar Nöckler (FFOO) ha un pettorale per la Rampa
Relatori concordi: volontari vero cuore pulsante e forza del comitato per ogni manifestazione

È nell’accogliente sala Aurora di Palazzo Trentini, in pieno centro a Trento, che hanno sfilato questa mattina il Tour de Ski e i test-event in chiave Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 della Val di Fiemme.
In quelli che sono giorni ricchi di impegni, non hanno mancato di intervenire e portare il loro saluto il presidente del Consiglio Provinciale Claudio Soini e la vicepresidente della Giunta Provinciale nonché assessora allo Sport Francesca Gerosa, i quali hanno ricordato il sostegno della Provincia a realtà virtuose come la Val di Fiemme che offrono, tramite eventi sportivi del massimo livello, un’importante vetrina di promozione del territorio trentino.
Durante la conferenza è stata presentata la 3 giorni del Tour de Ski, con la 19.a edizione che si concluderà come da tradizione in Val di Fiemme dal 3 al 5 gennaio. Come ricordato dal presidente del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme, Pietro De Godenz: “si tratta di test-event cruciali per il nostro cammino verso Milano Cortina 2026. Tornerà l’amata prova Sprint e poi sarà tutto da vivere il dinamismo della Skiathlon, con gli atleti che cambieranno attrezzatura nel bel mezzo della gara per affrontare la prima parte in tecnica classica e la seconda in tecnica libera”. Gran finale con l’immancabile Final Climb (10 km TL) sulla quale si è simpaticamente espresso anche l’altoatesino Dietmar Nöckler (FFOO) “si fatica anche solo vedendo la Final Climb in TV… figuriamoci a scalare l’Alpe Cermis con gli sci ai piedi!” Per Nöckler la convocazione in nazionale è ancora in ballo, ma il comitato fiemmese gli ha già riservato un pettorale per la “Rampa con i Campioni presented by Cassa Rurale Val di Fiemme”, l’apprezzata gara Open che anticipa l’ascesa dei big di Coppa del Mondo e che ogni anno vede la partecipazione di grandi interpreti degli sci stretti e amatori che vivono l’emozione della scalata al Cermis fra due ali di folla. È ancora presto per conoscere i convocati ufficiali, ma dallo staff di Markus Cramer ci è dato sapere che sarà un contingente di 20 atleti a difendere i colori azzurri per il Tour de Ski: 8 donne e 12 uomini fra i quali sono già confermati Nicole Monsorno, Caterina Ganz, Anna Comarella, Federica Cassol e Nadine Laurent con Federico Pellegrino, Elia Barp, Michael Hellweger, Paolo Ventura e Martino Carollo.
Nella piacevole mattinata ha portato i suoi saluti anche la presidente di Coop Fiemme nonché vicepresidente della Federazione Trentina della Cooperazione e componente del CO locale Paola Dal Sasso, che ha rinsaldato il legame fra Coop e il Tour de Ski. A farle eco anche Raffaella Podetti, vicepresidente del Comitato Trentino FISI, che ha aggiunto: “la nostra federazione tramite queste manifestazioni celebra l’eccellenza e non solo, promuove il territorio e fornisce fonti di ispirazione a tutti gli appassionati e alle nuove generazioni che assistono alle gare”.
La conferenza è stata anche l’occasione per ricordare il ricco programma di eventi di contorno proposti in occasione del Tour de Ski che, come ricordato dalla rappresentante del comitato Matilde Vanzo, “servono a rendere una competizione sportiva una vera e propria esperienza emozionale, capace di lasciare un ricordo indelebile nella mente e nel cuore di chi la vive”. Coop Mini World Cup, Nordic Après-ski, Tour del Gusto e Rampa con i Campioni sono solo alcune delle iniziative proposte dalla squadra della “Nordic” che arricchiranno il 19° Tour de Ski nella vallata trentina.
Ampio e doveroso spazio è stato riservato all’elogio dei volontari della Val di Fiemme che “come un infaticabile esercito”, per dirla con le parole del coordinatore e vicepresidente del comitato Mauro Dezulian, sono pronti a scendere in campo a centinaia. “I nostri volontari ci dimostrano in ogni occasione non solo la passione che nutrono per il territorio e lo sport, ma anche la professionalità che hanno acquisito negli anni e la dedizione con la quale applicano le loro competenze invidiabili” ha aggiunto il vice. A conferma dell’impegno dello staff fiemmese, è stato simbolicamente ri-conferito al CO locale da parte di Diego Decarli e Franco Danieli il “Testimone del Volontariato 2024”, riconoscimento ricevuto nello scorso novembre presso la Presidenza del Senato della Repubblica a Roma da Nordic Ski Val di Fiemme in sinergia con il CO di Anterselva (Biathlon) per l’impegno delle rispettive comunità.
La stagione sportiva della Val di Fiemme sarà lunga e intensa: si comincia con il Tour de Ski (3-5 gennaio) e si continua con i test-event delle Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 del biathlon Paralimpico (29-30 gennaio) e dello sci di fondo Paralimpico (1-2 febbraio) fino a settembre 2025 quando dal 18 al 21 verranno inaugurati i trampolini di Predazzo in occasione delle prove di Coppa del Mondo estiva di salto speciale e combinata nordica e delle finali di Coppa del Mondo di skiroll nell’originale Fiemme Summer FIS Nordic Festival.
Appuntamento con gli eventi sportivi dello sci nordico in Val di Fiemme: si comincia il 3 gennaio con il Tour de Ski!

Info: www.fiemmeworldcup.com

Download immagini TV: www.broadcaster.it

SKIRI TROPHY: MINI-CAMPIONI MAXI-GIOIA. FESTA FIEMMESE TARGATA GS CASTELLO

SKIRI TROPHY: MINI-CAMPIONI MAXI-GIOIA. FESTA FIEMMESE TARGATA GS CASTELLO

Gruppo | www.newspower.it

Appuntamento il 18 e 19 gennaio con lo Skiri Trophy della Val di Fiemme
Allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero si scatenano U10, U12, U14 e U16
In cabina di regia c’è lo storico GS Castello con i suoi instancabili volontari
Lo staff coordinato da Nicoletta Nones propone un ricco programma di contorno

Quella dello Skiri Trophy in Val di Fiemme è una tradizione sportiva radicata non solo a livello locale, ma anche internazionale: da più di quattro decenni lo storico trofeo dedicato allo sci di fondo giovanile anima il gennaio dei fondisti in erba dall’Italia e dal mondo, rinnovando il suo appuntamento in questa stagione invernale al fine settimana del 18 e 19 gennaio.
Le categorie ammesse alla grande festa degli sci stretti targata “Skiri” sono quelle dalla Under10 alla Under16 con le mini-Johaug e i mini-Klæbo pronti ad essere accolti sul grande palcoscenico dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero. Sulle rinnovate piste che ospiteranno fra poco più di un anno i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 si sfideranno, rigorosamente in tecnica classica, le nuove leve dello sci di fondo. Nella giornata di sabato 18 gennaio sono in programma le sfide di Under10 e Under12 mentre domenica 19 sarà il turno di Under14 e Under16.
Durante la due giorni dello Skiri Trophy fiemmese gli eventi più attesi e tifati saranno senza dubbio quelli delle sfide sportive che celebrano in modo unico la passione per lo sci di fondo, anche se il programma della 41.a edizione non si limita di certo solo a quelle. Ad arricchire il fine settimana ci penserà la sostanziosa proposta di contorno del comitato organizzatore, con il GS Castello che per sabato 18 ha in calendario, fra gli altri, le apprezzate attività di animazione, l’ormai tradizionale Revival per gli ex-concorrenti e la partecipata cerimonia di benvenuto che accoglie calorosamente tutte le rappresentative italiane e straniere che si radunano in Trentino per l’occasione. La sfilata con le fiaccole in compagnia della banda sociale di Molina di Fiemme e l’accensione del tripode saranno fra i momenti più suggestivi dell’intero weekend dello Skiri Trophy, in un clima di festa dove non mancherà l’intrattenimento musicale del Fluo Party. A condire le gare domenicali saranno le attività di animazione, la coinvolgente lotteria fra i partecipanti e l’immancabile cerimonia di premiazione che celebrerà i successi degli “scoiattolini” e dei “fedelissimi”, coloro che hanno preso parte alle ultime otto edizioni del trofeo.
Il comitato organizzatore dello Skiri Trophy ha le sue radici nello storico GS Castello di Fiemme, che nel suo lungo cammino dal 1975 a oggi ha organizzato innumerevoli eventi sportivi contagiando di entusiasmo e amore per lo sport intere generazioni. Le primissime edizioni del celebre trofeo trentino si svolsero alla pista di Brozzin e in ben cinque occasioni la gara si è spostata ai “piani alti” sulle piste di Passo Lavazè, quindi dai primi anni ’90 si svolge con regolarità allo Stadio del Fondo teserano. L’inconfondibile partenza di massa, o Mass Start che dir si voglia, è parte integrante del DNA dello Skiri: un’esperienza di vita completa e formativa per tutti i suoi concorrenti, siano essi futuri prodigi dello sci di fondo o semplici appassionati della disciplina.
Tra i numerosi volontari del GS Castello che rendono possibile il realizzarsi della gara, non mancano nemmeno nell’allestimento della nuova edizione il solito trasporto e la grande passione per lo sport, ai quali si aggiunge però anche una piccola nota di dispiacere. Di recente il CONI ha infatti annunciato di avere in programma l’edizione invernale del Trofeo CONI, in Abruzzo, proprio negli stessi giorni del celebre trofeo fiemmese. L’iniziativa nazionale si rivolge in particolare alle categorie di fondisti U14 e rammarica il grande lavoro del GS Castello. “Non sarà qualche iscrizione in meno a rovinare la nuova edizione dello Skiri Trophy, ma resta il rammarico di una concomitanza di eventi che andrebbe evitata: a essere danneggiati sono soprattutto i giovani fondisti, che ora dovranno scegliere fra l’una o l’altra manifestazione. In questo modo si penalizza l’intero movimento dello sci di fondo giovanile” ricorda amareggiata la coordinatrice dello Skiri, Nicoletta Nones.
Lo Skiri Trophy è una fucina di campioncini dello sci di fondo, ma anche di amicizie e ricordi indelebili. È anche un’importante risorsa per la promozione dello sport e del territorio fiemmese, con la vallata trentina che attende tutti i suoi scoiattolini nel fine settimana del 18 e 19 gennaio.

Info: www.skiritrophy.com

MARCIALONGA FA BRECCIA NEI “PASTA BOYS”. IL MUR DE LA STRIA ATTENDE I BISONTI

MARCIALONGA FA BRECCIA NEI “PASTA BOYS”. IL MUR DE LA STRIA ATTENDE I BISONTI

Stadaas | www.newspower.it

Domenica 26 gennaio l’iconica Marcialonga di Fiemme e Fassa
Ambita da tutti i big di Ski Classics è la più desiderata dai “pasta boys”
Il Pro Team Ragde Charge vuole festeggiare sul mitico “Mur de la Stria”
La cerimonia di apertura e dei pettorali della 52.a edizione è a Castello di Fiemme

La Marcialonga di Fiemme e Fassa è una granfondo che come nessun’altra sa fare breccia nel cuore dei suoi concorrenti, ma anche in quello degli addetti ai lavori e dei volontari del comitato organizzatore, dei fondisti professionisti e dei loro tifosi e staff, e pure delle popolazioni locali delle vallate trentine che si colorano a festa nell’ultimo fine settimana di gennaio. La 52.a edizione della Marcialonga di sci di fondo è in programma domenica 26 gennaio, con lo spettacolo della celebre ski-marathon che inizierà fin dalle prime battute del weekend e perdurerà per settimane intere nella mente dei suoi protagonisti.
Il valore di Marcialonga è incommensurabile e all’interno del circuito internazionale di Ski Classics è una delle prove più ambite della stagione invernale sulle lunghe distanze. Tutti i fondisti professionisti sognano di trionfare nella cavalcata di 70 km che collega Moena e Cavalese, festeggiando sul traguardo dopo aver superato anche il “Mur de la Stria” e la sue pendenze vertiginose (9,9% di media e picchi al 20%).
Nella passata edizione l’attacco in solitaria del possente Runar Skaug Mathisen (NOR) nei pressi di Predazzo aveva reso meno severo il giudizio del “Mur” ai fini della vittoria, dove comunque il vantaggio del vichingo-vincitore si era ridotto e la speranza di ricucire degli avversari che lo inseguivano si era, seppur momentaneamente, riaccesa. Fin dalla sua introduzione nell’edizione numero 50 di Marcialonga, il Mur de la Stria ha infiammato la gara ed è senza dubbio una delle salite più iconiche nel panorama delle manifestazioni di sci di fondo sulle lunghe distanze, fra le quali Marcialonga spicca anche per la peculiarità del suo tracciato.
Una delle formazioni del Pro Tour ad essere particolarmente “affamata” di vittoria alla Marcialonga sembra essere quella del Team Ragde Charge: la squadra norvegese dei fratelli Aukland, che condividono fra le altre 6 vittorie di Marcialonga, è una delle migliori formazioni a livello maschile di Ski Classics e il nome che si sono simpaticamente affibbiati i suoi fondisti è quello di “pasta boys”. I prodigiosi norge come Kasper Stadaas, Andreas Nygaard e Johan Hoel sono amanti del buon cibo e la prelibatezza made in Italy della pasta è sempre inserita nel loro menu. Quando viaggiano in Italia e si allenano per la Marcialonga sognano, assieme ai successi sugli sci stretti, piatti fumanti di pasta al sugo e… “stiamo tornando finalmente! Non vediamo l’ora, da parte mia sento che gli allenamenti sono andati abbastanza bene: con la squadra abbiamo lavorato per tutta l’estate e anche l’autunno è stato ben ‘redditizio’ con sessioni di allenamento intense ma utilissime” racconta proprio Stadaas, che aggiunge: “Siamo tutti molto emozionati per la nuova stagione che ormai è davvero alle porte. Ho tanta voglia di tornare a sentire il ritmo di gara e le sensazioni durante le competizioni. Marcialonga è l’evento al quale ambisco maggiormente e spero di farmi valere”. Partito come grande favorito nel 2024, Stadaas ha portato a casa la quinta piazza nella passata edizione e ha tanta voglia di rivalsa.
Mentre la stagione dei professionisti si appresta a cominciare, con il primo appuntamento nell’austriaca Bad Gastein in programma nel fine settimana del 14-15 dicembre, anche gli amatori continuano i loro allenamenti e dalla sede di Predazzo del comitato Marcialonga procedono i lavori per l’allestimento della manifestazione. Nel frattempo la pista è già agibile nell’alta val di Fassa e a breve verranno allestiti nuovi tratti. Per avere sempre a portata di mano, o meglio di smartphone, gli aggiornamenti sulla pista e sulla battitura, è possibile scaricare l’App Nordic Pulse.
Le iscrizioni avanzano a ritmo sostenuto (prezzo fisso a 104 € fino al 31/12) e lo staff di Marcialonga guidato dal presidente Angelo Corradini e dal segretario generale Davide Stoffie sta già pensando alla cerimonia di apertura e dei pettorali della 52.a edizione. Per svelare i dettagli è ancora troppo presto, ma è importante ricordare che l’evento inaugurale si svolgerà sabato 25 gennaio a Castello di Fiemme a partire dalle 18.00. L’energico team di Marcialonga e i suoi altrettanto instancabili volontari hanno tante sorprese in serbo per il 2025 e non resta che scoprirle un po’ alla volta, pronti ad essere trasportati dalla magia della granfondo di Fiemme e Fassa.

Info: www.marcialonga.it

SKIRI NE ‘COMBINA’ DI TUTTI I COLORI. TRIS DI ABBINAMENTI COL TROFEO FIEMMESE

SKIRI NE ‘COMBINA’ DI TUTTI I COLORI. TRIS DI ABBINAMENTI COL TROFEO FIEMMESE

Gruppo | www.newspower.it

Skiri Trophy nr. 41: si anima il fine settimana del 18 e 19 gennaio a Lago di Tesero
Riproposte le combinate con Marcialonga, MiniValCasies e MiniMarciaGranParadiso
L’iscrizione alle tre iniziative è gratuita, basta compilare l’apposito modulo online
Continua il lavoro del comitato organizzatore coordinato da Nicoletta Nones

Skiri è il nome dell’iconico scoiattolino che ormai da tempo immemore accompagna intere generazioni di fondisti allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e al quale è dedicato dal 2017 il celebre Skiri Trophy della Val di Fiemme. Nel 2025 l’appuntamento con la 41.a edizione è fissato al fine settimana del 18 e 19 gennaio e per l’occasione Skiri ne… combinerà di tutti i colori, con le tre speciali combinate che vengono riproposte dall’attento comitato organizzatore dell’evento e aperte a tutti i partecipanti.
Marcialonga, Gran Fondo Val Casies e Marcia Gran Paradiso sono tre manifestazioni del panorama internazionale degli sci stretti che non hanno bisogno di presentazioni, e che condividono una particolare caratteristica comune: l’attenzione verso i fondisti più giovani che, unita all’innata passione per lo sci di fondo, le rendono perfette per virtuose collaborazioni con l’amato Skiri Trophy. I comitati organizzatori delle ski-marathon collaborano infatti con quello fiemmese del GS Castello riproponendo delle combinate rivolte a sciatrici e sciatori ‘formato mignon’. Le proposta del CO di cui è presidente onorario niente meno che Franco Nones, vincitore del primo oro Olimpico nella storia italiana dello sci di fondo ai Giochi di Grenoble 1968, si compone di Skirilonga, Skiri-MiniValCasies e Skiri-MiniMarciaGranParadiso.
La Skirilonga combina l’irrefrenabile entusiasmo di bimbe e bimbe allo Skiri con il fascino senza tempo dei 70 km della Marcialonga di Fiemme e Fassa: a competere allo Skiri Trophy sono figlie e figli dei marcialonghisti che invece prendono parte alla notoria granfondo trentina. Uno speciale algoritmo permette di redigere una classifica congiunta dei due top-events con le migliori coppie di genitori-figli che verranno premiate proprio sul traguardo di Cavalese della Marcialonga. In Val Casies e a Cogne invece, sedi delle altre due celebri ski-marathon, si svolgono abitualmente gli eventi dedicati ai più giovani e la partecipazione degli scoiattolini dello Skiri alla MiniValCasies e alla MiniMarciaGranParadiso consentirà loro di entrare nell’apposita classifica delle due combinate con ricchi premi in palio.
Gli iscritti alla 41.a edizione dello Skiri Trophy della Val di Fiemme possono portare a termine l’adesione a una o più combinate in modo del tutto gratuito: è sufficiente compilare l’apposito modulo online reperibile al sito ufficiale della manifestazione (www.skiritrophy.com) per poter essere registrati nelle classifiche dedicate.
Doveroso ricordare le numerose iniziative di contorno che il comitato organizzatore dello ‘Skiri’ ha in serbo per la nuova edizione fra lo Stadio del Fondo, futura venue Olimpica e Paralimpica di Milano Cortina 2026, e il centro di Castello di Fiemme, portate avanti con il supporto di un affiatato team di volontari. All’ufficio gare della struttura teserana saranno disponibili per l’acquisto anche i prodotti brandizzati dello Skiri by Sportful, come la speciale tuta tecnica da sci di fondo composta da giacca e pantalone e la calda e comoda felpa con cappuccio.
La notorietà dello Skiri Trophy ha largamente superato i confini nazionali ed è ormai un vero e proprio punto di riferimento per tantissimi giovani, che a Castello di Fiemme e sulle piste dello Stadio del Fondo trovano l’ambiente ideale per dare sfogo alla loro vitalità e coltivare al meglio possibili ambizioni di carriera. Si tratta insomma di una festa dello sport che costruisce ogni anno nuove amicizie, nuovi entusiasmi e nuove suggestioni. L’augurio della coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones non può che essere quello di: “godersi al massimo questa edizione, sognando ad occhi aperti con gli sci stretti ai piedi!”

Info: www.skiritrophy.com

DA BORDO PISTA SI ‘SENTE’ IL TOUR DE SKI. IN VAL DI FIEMME TANTI EVENTI DI CONTORNO

DA BORDO PISTA SI ‘SENTE’ IL TOUR DE SKI. IN VAL DI FIEMME TANTI EVENTI DI CONTORNO

Diggins | www.newspower.it

La magia del Tour de Ski si vive in Val di Fiemme dal 3 al 5 gennaio
A bordo pista atmosfera da stadio e le mille emozioni del fondo che conta
Sprint, Skiathlon e Final Climb arricchite da un sostanzioso contorno di eventi per tutti
Dall’iconico Tour del Gusto alla Fiemme Lounge, non mancano la “Mini” e la “Rampa”

Comincia tutto dal silenzio, rotto piano piano da timidi suoni ovattati dalla neve: le prime paia di sci che pattinano in pista, dj e speaker che sintonizzano le loro frequenze per iniziare il racconto di una nuova pagina di storia sportiva, e poi ancora l’arrivo alla spicciolata dei migliori atleti al mondo pronti a lottare fino all’ultimo centimetro e allora in men che non si dica si alza il volume e parte la 19.a edizione del COOP FIS Tour de Ski in Val di Fiemme. Dal 3 al 5 gennaio le piste fra lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e l’Alpe Cermis si animeranno con la Sprint (TC), la Skiathlon (TC+TL) e la Final Climb (TL) in un concentrato di emozioni da vivere e ‘sentire’ a bordo pista, regalandosi giornate di grande sport arricchite dagli eventi di contorno proposti dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme.
Venerdì 3 e sabato 4 si respirerà un’autentica atmosfera da stadio nella struttura teserana, con gli appassionati dello sci di fondo locali e stranieri che oltre a far sentire il calore del loro tifo agli atleti da bordo pista potranno scatenarsi a suon di musica, prima e dopo le gare, in compagnia della Pop Band Satomi Hot Night. Non solo, nella riscaldata e accogliente Fiemme Party Tent si svolgeranno gli amati Nordic Après-Ski e Nordic After Party con la musica dal vivo di The Killibilly’s e i moderni DJ set by FUNLab.
A far sperimentare una nuova generazione sugli sci stretti ci penserà la Coop Mini World Cup, una simpatica gimkana allestita allo Stadio del Fondo che sabato 4 gennaio farà divertire bimbe e bimbi sulla neve, organizzata in collaborazione con Coop Norvegia e Coop Trentino. Pettorale e medaglia ufficiale per ogni concorrente faranno immedesimare i piccoli fondisti nei loro beniamini anche se, a differenza dei grandi, alla “Mini” è bandito l’agonismo e ciò che conta è solo divertirsi! Le iscrizioni online sono aperte ai nati fra il 2013 e il 2019 e sarà possibile aderire anche in loco presso l’Info Point dello Stadio (quota d’iscrizione 5 € a partecipante). Gli iscritti alla “Coop Mini World Cup” potranno inoltre pranzare presso il Tendone delle Feste Fiemme Party Tent ad un prezzo convenzionato, approfittando dello speciale Baby Menù.
Per quanti fossero interessati a vivere le emozioni del Tour de Ski in Val di Fiemme in modo esclusivo sono disponibili i VIP Tickets, gli speciali biglietti che danno accesso alle Aree Hospitality Fiemme Lounge dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero e dell’Alpe Cermis, dove un pranzo a buffet con le eccellenze enogastronomiche del territorio viene servito durante le gare ed è possibile godere dello show sportivo del Tour da una prospettiva esclusiva, rispettivamente con vista sul rettilineo finale dello Stadio del Fondo e sull’arrivo della Final Climb (info e prezzi online).
Una delle proposte più originali del fine settimana targato Val di Fiemme è senza dubbio il “Tour del Gusto”, l’iconica iniziativa capace di lasciare ricordi indelebili nel cuore e nella mente di chi la vive. Domenica 5 gennaio i tifosi assiepati lungo la pista Olympia III dell’Alpe Cermis saranno impegnati nel tifare i fondisti alle prese con la mitica Final Climb e non solo: a bordo del tracciato di gara incontreranno le “poste”, stazioni allestite da quattro associazioni locali (Ziano Insieme, Fiemme Hockey, Krampus de Fiemme e U.S. Dolomitica) che propongono ciascuna una prelibatezza diversa, dal caffè del boscaiolo, ai canederli e gulasch, fino agli ‘ambleti’ e i panini con crauti e salsiccia. Un modo unico per vivere la Final Climb, senza dimenticare che i tifosi affolleranno la pista fin dal mattino per sostenere i concorrenti della Rampa con i Campioni presented by Val di Fiemme Cassa Rurale (gara Open in tecnica libera che ricalca il tracciato della Final Climb).
La Coppa del Mondo 2024/2025 è decollata lo scorso weekend dalla finlandese Ruka e subito la statunitense Jessie Diggins e il norvegese Harald Østberg Amundsen si sono riconfermati ai piani alti delle classifiche, vincendo la 20 km che ha chiuso la prima tappa della stagione. Dai due atleti che lo scorso anno si sono laureati campioni al Tour de Ski in Val di Fiemme arriva insomma la chiara intenzione di riaffermarsi anche in questa intensa annata sportiva.
In Val di Fiemme i lavori in vista della 19.a edizione del Tour de Ski procedono con il comitato organizzatore capitanato da Pietro De Godenz che può fare affidamento su partner importanti e una squadra di volontari coesa e professionale, che assicurerà per l’ennesima volta un grande show per tutti.

Info: www.fiemmeworldcup.com

MARCIALONGA SI PROIETTA IN ESTATE. APRONO LE ISCRIZIONI DI CYCLING E RUNNING

MARCIALONGA SI PROIETTA IN ESTATE. APRONO LE ISCRIZIONI DI CYCLING E RUNNING

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Universo Marcialonga: aprono le iscrizioni alla Cycling Craft e alla Running Coop
Domenica 25 maggio si pedalano il granfondo (135K) e il mediofondo (80K)
Sabato 6 settembre si corrono la 21K, la 26K e la staffetta solidale a squadre
Solo per venerdì 29 novembre le iscrizioni sono a prezzo super vantaggioso

La Marcialonga di Fiemme e Fassa è un’istituzione riconosciuta a livello internazionale nel panorama sportivo non solo per quanto riguarda la celeberrima ski-marathon sugli sci stretti di fine gennaio: Marcialonga è anche ciclismo e corsa, con il realizzarsi della Marcialonga Cycling Craft di fine maggio e della Marcialonga Running Coop di inizio settembre. Le iscrizioni alle edizioni 2025 dei due eventi aprono venerdì 29 novembre alle ore 9.
Procedendo in ordine cronologico, la Marcialonga Cycling Craft è il secondo top-event dell’anno solare di Marcialonga e propone una doppia distanza da affrontare in sella alle bici da corsa fra le Valli di Fiemme e Fassa, con brevi, ma affascinanti incursioni anche nelle vicine province di Belluno e di Bolzano. La 17.a edizione della “Cycling Craft” è in programma per domenica 25 maggio con partenza e arrivo a Predazzo, e nel mezzo una scorpacciata di passi dolomitici e grandi emozioni. Per chi compete nel tracciato mediofondo infatti (80 km) si affrontano il passo Costalunga e il passo Pampeago, mentre chi opta per il granfondo (135 km) ci sono anche il passo San Pellegrino e il passo Valles da conquistare prima di poter fare ritorno nel cuore di Predazzo per i festeggiamenti e il gustoso pasta party.
La Marcialonga Running Coop è l’appuntamento podistico del brand trentino che sabato 6 settembre animerà le Valli di Fiemme e Fassa con il suo collaudato e popolare format, adatto alle esigenze di ogni runner. Da Moena a Masi di Cavalese si compete sulla distanza classica della mezza maratona (21,097 km), mentre su traguardo nel centro di Cavalese sono attesi i concorrenti della 26K, che proprio nel finale presenta anche una salita che movimenta la classifica e l’animo dei marcialonghisti. Lo stesso percorso della 26K lungo la ciclabile di Fiemme e Fassa viene affrontato anche da chi gareggia in staffetta: alla Marcialonga Running Coop è infatti possibile partecipare anche a squadre di tre componenti che corrono ciascuno una frazione diversa del tracciato, unendo allo sport anche la beneficienza dato che parte della quota d’iscrizione viene devoluta a un’associazione no-profit attiva sul territorio.
In occasione della Cycling Craft e della Running Coop atlete e atleti al traguardo si metteranno al collo la seconda medaglia da finisher dello speciale trittico iniziato nelle edizioni 2024: per la Ski si tratta del Catinaccio, per la Cycling Craft del gruppo del Latemar e per la Running Coop di quello del Lagorai. Montagne che non arricchiscono solo la skyline del territorio Marcialonga, ma anche la bacheca dei suoi partecipanti.
A rendere ancor più interessanti entrambe le giornate di gara ci penseranno gli amati eventi di contorno proposti dal comitato organizzatore di Marcialonga, che grazie ad una dinamica e infaticabile squadra di volontari non manca mai di coinvolgere accompagnatori, giovani e tifosi fra le fornite aree Expo e le varianti “Mini” delle gare (per bimbe e bimbi dai 6 ai 12 anni). Per il 2025 lo staff capitanato dal presidente di Marcialonga Angelo Corradini ha tante novità in programma, soprattutto in ambito ciclistico, anche se ora è troppo presto per svelare di cosa si tratta…
Solo per la giornata di venerdì 29 novembre gli affezionati aderenti alle iniziative di Marcialonga potranno approfittare di una promozione lancio davvero vantaggiosa che fissa la quota di iscrizione alla Cycling Craft a 32 € e quella alla Running Coop a 24 €.

Info: www.marcialonga.it

LA 100 KM DEI FORTI INCANTA I BIKERS. APERTE LE ISCRIZIONI ALL’EDIZIONE 2025

LA 100 KM DEI FORTI INCANTA I BIKERS. APERTE LE ISCRIZIONI ALL’EDIZIONE 2025

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La 29.a 100 Km dei Forti si pedala nel fine settimana del 7 e 8 giugno
Mancano 190 giorni alla storica sfida che anima l’Altopiano dell’Alpe Cimbra
Riproposto l’amato format con Nosellari Bike e la doppia distanza Marathon e Classic
Le iscrizioni sono aperte, solo per domani la speciale promo del Black Friday

La 100 Km dei Forti è una sfida che “ha in sé l’essenza stessa della mountain bike”: è una manifestazione dall’elevato fascino storico oltre che sportivo, capace di regalare grandi emozioni a tutti i suoi partecipanti e che per il 2025 ha già aperto le iscrizioni in vista della 29.a edizione, in programma nel fine settimana del 7 e 8 giugno.
Alla vigilia del suo trentennale, la 100 Km dei Forti ripropone l’apprezzato e partecipato format di gara che si articola su due giornate e offre opzioni per ogni genere di biker, italiano e straniero. Le danze della 29.a edizione si apriranno sabato 7 giugno con la “Nosellari Bike”, l’evento che prende il nome dall’omonima località di partenza e dopo 33,7 km festeggia i suoi vincitori a Lavarone Gionghi. Domenica 8 giugno invece saranno gli impavidi bikers della 100 Km dei Forti a presentarsi allo start: sia la distanza Marathon (94,86 km) che quella Classic (52,39 km) prendono il via dal Parco Palù di Lavarone e si concludono sulla linea d’arrivo di Lavarone Gionghi, attraversando alcuni dei punti più panoramici e intrisi di storia di tutto l’Altopiano cimbro. Lasciano senza fiato, e non solo per il dislivello da affrontare, i passaggi da Forte Luserna e Forte Dosso delle Somme, così come quelli dal Lago di Lavarone, dal Forte Belvedere e la scalata al monte Tablat.
Per chi non vuole perdersi nemmeno un’emozione durante il fine settimana targato “100 Km” viene proposta anche la “1000Grobbe Bike Challenge”, la speciale combinata che permette di vivere da protagonista le emozioni della Nosellari Bike prima e della 100 Km dei Forti Classic poi. Una stimolante opportunità per i bikers più agguerriti, che nella passata edizione ha visto trionfare la trentina d’adozione Debora Piana (Team Cingolani) e il vicentino Domenico Valerio (Ellegi Squadra Corse), mentre nella Marathon ad imporsi furono la giovane trentina Vittoria Pietrovito (Bike and Fun Team) e il fuoriclasse bresciano Juri Ragnoli (FM Bike Factory Team).
Edizione dopo edizione la 100 Km dei Forti ha abituato pubblico e addetti ai lavori a spettacoli sportivi d’alto livello, con la gara trentina che vede la partecipazione di alcuni dei migliori interpreti delle ruote grasse del panorama nazionale e internazionale.
La 100 Km dei Forti è una vera e propria festa sportiva che celebra la mountain bike sull’Altopiano dell’Alpe Cimbra e che viene allestita con passione dal comitato organizzatore dello SC Millegrobbe Lavarone in collaborazione con l’ApT Alpe Cimbra: grazie al supporto di sponsor e partner e al lavoro di instancabili volontari garantisce da quasi tre decenni il realizzarsi di una manifestazione di successo.
Le iscrizioni alla 29.a 100 Km dei Forti sono aperte e disponibili online: solo nella giornata di venerdì 29 novembre chi si registrerà tramite il sito Endu.net potrà godere di un interessante sconto in occasione del Black Friday che permetterà di accaparrarsi un numerino per la propria mountain bike a prezzo vantaggioso.

Info: www.100kmdeiforti.it