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3 GIORNI DI MTB A PERGINE VALSUGANA.  PIATTO MEMORIAL CON CHEF PAOLO BETTI

3 GIORNI DI MTB A PERGINE VALSUGANA.  PIATTO MEMORIAL CON CHEF PAOLO BETTI

Piatto Memorial | www.newspower.it

Domani comincia il Campionato Italiano Assoluto di Pergine Valsugana
Tre giorni intensi di gare con “elettrici”, categorie UCI e amatori
Al via anche Piana, Lucca, Pontara e Colledani, Borre e Agonstinacchio
MTB Oltrefersina propone il “piatto Memorial” con Chef Paolo Betti

Meno di 24 ore all’appuntamento più importante per le ruote grasse d’Italia: il Campionato Italiano Assoluto MTB di Pergine Valsugana anima l’intero fine settimana con le attese sfide tricolori sul rinnovato e inedito percorso al Parco Tre Castagni che coinvolgeranno categorie UCI e Master nelle specialità E-MTB e XCO.
La rassegna verde-bianco-rossa comincia venerdì 19 luglio con la prova che assegna il titolo in sella alle biciclette a pedala assistita: a dare del filo da torcere alla corsa verso la terza maglia tricolore di Anna Oberparleiter ci saranno Katia Moro, Regina Sheryl Bienati e Camilla Martinet. In campo maschile riflettori puntati su Martino Fruet, Andrea Righettini e il favorito Mirko Tabacchi. Partenza alle 18.00 in griglia unica, con il percorso che potrà essere testato dalle 9.00 del mattino.
Sabato 20 è il grande giorno che assegna i titoli più ambiti, quelli di campionessa e campione nazionale XCO nelle categorie UCI: alle 9.00 lo start della gara Junior maschile mentre dalle 11.15 prenderanno il via le categorie femminili di Élite, Under23 e Junior. Alle 13.45 la partenza dell’Under23 maschile e alle 16.00 gli Élite a chiudere il programma. La giornata di domenica 21 sarà invece dedicata alle categorie Master, con le partenze in serie che cominceranno alle 9.00 e termineranno alle 15.45 coinvolgendo tutte le fasce d’età.
La griglia di partenza è quella degna delle migliori occasioni e si sono aggiunti alla già nutrita lista anche i talenti della specialista delle gare MTB Marathon Debora Piana, della campionessa provinciale trentina Under23 Vanessa Lucca e delle Junior Martina Gris ed Elisa Pontara, quest’ultima già campionessa italiana Short Track (XCC) nel 2023. In campo maschile si uniscono alla sfida per il tricolore anche i nomi gettonati del friulano e olimpionico Nadir Colledani (Élite) e dei valdostani Gabriel Borre (Under23) e Mattia Agostinacchio (Junior).
Il comitato organizzatore della sezione MTB della Polisportiva Oltrefersina sta facendo gli ultimi ritocchi all’allestimento del Campionato Italiano Assoluto, che dalla collaborazione con Chef Paolo Betti proporrà il “piatto Memorial” dedicato a quella che sarà la 18.a edizione del Memorial Bruno Alverà. Saranno la tartare di cervo profumata al limone con frutti di bosco, l’ovetto di quaglia della nonna Mariella, il tortello di patate croccante e lo yogurt di malga Le Mandre di Bedollo a comporre la speciale proposta gastronomica “tricolore” che potrà essere degustata durante la tre giorni dell’evento perginese, dove non mancheranno un fornito spaccio bar e l’ampia Area Expo e mercato con aziende leader nel settore off-road e prodotti tipici locali. La manifestazione valsuganotta è resa possibile dal grande lavoro del comitato guidato da Paolo Alverà, dal suo braccio destro Emanuele Pincigher e dal nutrito e operoso gruppo di volontari che collaborano con il sodalizio dell’Oltrefersina, oltre che grazie al sostegno dei numerosi partner commerciali coinvolti nell’organizzazione.
L’attesa è ormai agli sgoccioli e è davvero tanta la curiosità nello scoprire chi vestirà la maglia tricolore, che con grande probabilità sarà consegnata ai nuovi campioni nazionali dal presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni. Appuntamento a domani lungo il fettucciato del Campionato Italiano Assoluto MTB di Pergine Valsugana.

Info: www.mtboltrefersina.it

MARCIALONGA RUNNING COOP. LA CORSA DI FIEMME E FASSA

MARCIALONGA RUNNING COOP. LA CORSA DI FIEMME E FASSA

Giomi | www.newspower.it

La 22.a Marcialonga Running Coop si corre sabato 7 settembre
Tre format di gara: la mezza maratona, la 26,5 km e la staffetta a squadre
In forte crescita le adesioni al femminile, già pronte al via Bettin, Giomi e Fabris
Iscrizioni aperte (35 €) e possibilità di soggiornare nei “Marcialonga Friend Hotel”

Marcialonga è un’istituzione nel mondo dello sport che permette a migliaia di appassionati di sciare a gennaio con la mitica granfondo sugli sci stretti, pedalare a maggio con l’ormai tradizionale Cycling Craft e pure correre con l’apprezzata Running Coop di inizio settembre, il tutto nella splendida cornice dolomitica delle Valli di Fiemme e Fassa.
L’appuntamento per il 2024 con la Marcialonga Running Coop è in calendario sabato 7 settembre, giornata in cui gli sportivi in gara avranno la possibilità di scegliere fra due distanze da percorrere: la prima è una delle più amate nel podismo amatoriale e non solo, si tratta della mezza maratona (21,097 km) che collega Moena a Masi di Cavalese. Stesso punto di partenza e stesso tragitto anche per la seconda distanza proposta dal comitato Marcialonga, che si spinge qualche chilometro più in là fino a raggiungere il centro di Cavalese dopo aver superato i 140 metri di dislivello della salita che caratterizza il finale della 26,5 km. Alla gara sulla distanza “lunga” sarà possibile partecipare anche a squadre, con il percorso suddiviso in tre frazioni (10, 8 e 8 km) per dar vita a una staffetta che fa bene a se stessi e agli altri: l’adesione comporta infatti la scelta di un’associazione senza scopo di lucro del territorio alla quale viene devoluta parte della quota d’iscrizione dei team.
Forte aumento nel contingente al femminile tra i partecipanti alla gara, che vanta già in lista partenti i nomi della trentina Loretta Bettin, due volte sul gradino più alto del podio nelle ultime due edizioni (nel 2022 sulla 26 km e nel 2023 sulla 21 km), ma anche di Sarah Giomi (un secondo posto e due terzi posti alla Running Coop) e Marta Fabris, la vincitrice della 26 km del 2023.
Le iscrizioni alla 22.a edizione della Marcialonga Running Coop (35 € per tutta l’estate), sostenute dalle soleggiate giornate estive che aumentano la voglia di muoversi e allenarsi, continuano a pieno ritmo e sono già molto “internazionali” nel pieno stile di Marcialonga, che da sempre sa attrarre sportivi da tutto il mondo. Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Germania, Romania, Polonia, Austria, ma anche Stati Uniti, Bulgaria, Messico, Regno Unito, Svezia, India e Canada sono solo alcune delle nazioni che vantano la rappresentanza alla prossima Running Coop, naturalmente destinate ad aumentare. Per tutti i podisti che arrivano da lontano e per quelli che vogliono godersi appieno la festa targata Marcialonga sono disponibili a prezzo convenzionato i soggiorni nei “Marcialonga Friend Hotel”, strutture che garantiscono un’esperienza indimenticabile in compagnia di Marcialonga Running Coop.
Per chi intende invece cimentarsi in una doppia sfida che porta a scoprire le bellezze del Trentino c’è la possibilità di approfittare della speciale promozione proposta da Marcialonga Running Coop e Trento Half Marathon (6 ottobre 2024), con l’iscrizione a entrambe le gare che per il mese di luglio godrà della quota speciale di 60 €. Maggiori informazioni e la possibilità di aderire all’iniziativa sono disponibili al sito Marcialonga.
A breve verrà svelato il contenuto del ricco pacco gara, con i partecipanti che riceveranno anche la speciale medaglia da finisher arricchita dal profilo della catena del Lagorai, da collezionare insieme a quelle delle prossime edizioni del 2025 e del 2026 che ne completeranno la “skyline”. Il team di Marcialonga, guidato dal presidente Angelo Corradini e dal segretario generale Davide Stoffie, continua la sua “corsa” verso la Running Coop, con l’elezione della Soreghina 2025 (31 luglio a Tesero) che penserà ad animare l’estate degli sportivi prima dell’appuntamento di settembre.

Info: www.marcialonga.it

QUANDO LA GRAVEL INCONTRA IL PRIMIERO. ALLA MYTHOS ALPINE SI PEDALA IN UNA FAVOLA

QUANDO LA GRAVEL INCONTRA IL PRIMIERO. ALLA MYTHOS ALPINE SI PEDALA IN UNA FAVOLA

www.newspower.it

La Mythos Alpine Gravel anima la prima domenica di settembre
In sella per scoprire l’incontaminato territorio della Valle di Primiero
Una manifestazione green e alpina, senza stress e con tanto benessere
Ennesima particolarità: il gustoso ‘pasta party’ è alla Festa del Canederlo di Imer

C’era una volta una nuova disciplina del ciclismo che un bel giorno, grazie al colpo di genio di due esperti appassionati della due ruote, venne inserita nel magnifico contesto ambientale della Valle di Primiero: quella disciplina era la Gravel e le due menti erano quelle di Massimo Panighel e Massimo Debertolis che diedero vita alla “Mythos Alpine Gravel”.
La Mythos Alpine Gravel è la manifestazione sportiva non competitiva che va in scena il prossimo 1° settembre e con il suo fascino stress-free anima l’intera Valle di Primiero lungo i suoi tre percorsi che, con partenza da Fiera di Primiero e arrivo a Imer, si adattano alle esigenze di ogni partecipante. Le tre varianti proposte si distinguono per chilometraggio e dislivello: c’è il tracciato Green da 34,4 km e 630 mt di dislivello, il Red da 61,4 km e 1610 di dislivello e infine il Black da 73,7 km e 2080 di dislivello. Ampia scelta per tutti i partecipanti che possono decidere in corso d’opera il percorso da seguire.
Attenzione, perché alla Mythos Alpine Gravel l’unico imperativo vigente è quello di divertirsi: niente rilevamenti cronometrici, niente segnaletica predefinita, niente stress da competizione. Qui basta seguire la traccia GPS del percorso con lo smartphone o il computerino della bicicletta e godersi al massimo l’intera esperienza che culminerà sul traguardo nel pittoresco borgo di Imer. Proprio il paese di Imer sarà protagonista domenica 1° settembre della Festa del Canederlo, alla quale tutti i partecipanti della Mythos Alpine Gravel prenderanno parte per rifocillarsi dopo essersi riempiti gli occhi della bellezza dell’ambiente primierotto. La manifestazione allestita dalla società Pedali di Marca si distingue infatti dalle altre gare Gravel, in primis perché non c’è agonismo dato che l’evento è pensato appositamente per concedere a tutti gli appassionati di vivere una giornata il più distante possibile dalla frenesia, immersi nella natura incontaminata della Valle di Primiero. E poi perché nessun’altra gara può vantare un “pasta party” gustoso e ricco come quello proposto in questo caso con la “Mythos Knodel Fest”, tradizionale manifestazione che offre un prodotto simbolo della gastronomia trentina come il canederlo in tante varianti diverse.
Non resta che armarsi di bicicletta, una qualsiasi visto che la manifestazione è aperta a gravel, mtb, e-bike, ciclocross o da strada, e partire in sella alla Mythos Alpine Gravel regalandosi una vera esperienza da favola fra le meraviglie, solo per citarne alcune, del Lago di Calaita, Salina e Col dei Betteghe.
Le iscrizioni all’evento di domenica 1° settembre sono aperte (30 €), inoltre fino al 30 agosto verrà estratto a sorte settimanalmente fra i partecipanti il fortunato vincitore di un kit speciale composto da guarnitura e pedivelle in carbonio con un cambio Ekar Campagnolo: prodotti d’alta qualità che “valgono il prezzo del biglietto” dato che il loro valore di mercato supera nettamente il costo d’iscrizione alla manifestazione. Un motivo in più per partecipare, insomma, e ingannare l’attesa in vista dell’altro grande evento “mitico” della Valle, la Mythos Primiero Dolomiti che andrà in scena sabato 7 settembre.

Info: www.alpinegravel.com

ROCK MASTER FASCINO SENZA TEMPO. NEL 2024 DUELLO LEAD E KO BOULDER

ROCK MASTER FASCINO SENZA TEMPO. NEL 2024 DUELLO LEAD E KO BOULDER

Janja Garnbret | www.newspower.it

Il Rock Master di Arco è sabato 14 settembre nella “Home of Climbing”
Alla 37.a edizione ecco la combinata con Duello Lead e KO Boulder
Rock Master 20.20 dirige le operazioni con Garda Dolomiti
L’ingresso, ad un evento che non ha davvero prezzo, è gratuito

Era il 1987 quando la parete ai piedi della Rupe del Castello di Arco si animava con uno degli eventi sportivi destinati a diventare leggenda: sembra l’inizio di un racconto fantascientifico e invece è la nascita del Rock Master di Arco, l’unico evento al mondo che da quasi quattro decenni mette a confronto i migliori climbers del panorama internazionale in un mix di sport e grande spettacolo.
Il Rock Master di Arco si prepara a mettere in scena uno show d’alto livello come avviene da 36 edizioni a questa parte e sabato 14 settembre sarà la volta della 37.a. Un connubio di adrenalina, sport e magia in grado di combinare tradizione e innovazione che sa riconfermarsi come il vero punto di riferimento dell’arrampicata mondiale.
La formula per il Rock Master del 2024 combina Duello Lead e KO Boulder, due specialità a dir poco emblematiche nel panorama dell’Arrampicata Sportiva. Il Duello Lead è la gara più rappresentativa di Rock Master, la sfida in simultanea su due vie parallele di alta difficoltà che vede rivaleggiare due contendenti per volta. L’obiettivo è raggiungere la cima prima dell’avversario e passare il turno a eliminazione diretta fino alla conquista del titolo. Il KO Boulder si compone invece di una serie di ostacoli di boulder in cui gli atleti si trovano ad affrontare blocchi di difficoltà crescente, grazie al grande lavoro dietro le quinte degli esperti tracciatori di gara. Ogni round elimina progressivamente i partecipanti fino a quando non rimane altro che il vincitore.
Sono previste classifiche e vincitori separati per Duello Lead e KO Boulder, ma l’ambito titolo di Rock Master andrà all’atleta con il miglior punteggio combinato nelle due discipline. Una sfida dove solo i più valorosi potranno emergere ed entrare di diritto nell’Olimpo dell’Arrampicata Sportiva mondiale.
A due mesi di distanza dall’evento che catalizzerà le attenzioni del mondo sulla Città di Arco, meglio nota come “Home of Climbing” grazie alla reputazione che la località trentina ha saputo costruirsi nel tempo, il comitato organizzatore Rock Master 20.20 manda avanti i lavori di allestimento affiancato da Garda Dolomiti.
Rock Master sarà trasmesso in diretta televisiva su Rai Sport dalle 22.30 per le sfide del Duello Lead, mentre al KO Boulder sarà garantito spazio nel tardo pomeriggio. L’ingresso alla manifestazione è gratuito, anche perché un evento di questo livello non ha davvero prezzo. La caccia agli eredi di Janja Garnbret (SLO) e Adam Ondra (CZE), mattatori della passata edizione, può cominciare…

Info: www.rockmaster.com

GRANDI PROTAGONISTI AL TRICOLORE MTB. A PERGINE XCO E E-MTB DI LIVELLO

GRANDI PROTAGONISTI AL TRICOLORE MTB. A PERGINE XCO E E-MTB DI LIVELLO

Tabacchi | www.newspower.it

Dal 19 al 21 luglio il Campionato Italiano Assoluto di Pergine Valsugana
Oberparleiter, Fruet, Tabacchi e Spadoni impegnati in “elettrico” e “muscolare”
Ci sono anche Specia, Squarise e Bindoni e ancora Bocchio Vega, Foccoli e Stenico
Attesa al via per i “quattro moschettieri”, i bikers olimpici dei Giochi di Parigi 2024

Cresce l’adrenalina dalle parti di Pergine Valsugana, dove dal 19 al 21 luglio verranno assegnati i titoli di campionessa e campione italiano MTB nelle specialità del Cross Country (XCO) e dell’E-MTB per le categorie UCI (Élite, Under23 e Junior) e Master.
Il livello della competizione si annuncia davvero alto, con il meglio delle ruote grasse nazionali pronto a scendere in pista lungo i tracciati allestiti fra il Parco Tre Castagni e il rinomato Bike Park perginese, il tutto con il Castello di Pergine a “vegliare” sui bikers, proprio quando la notoria struttura valsuganotta di origine medievale si renderà protagonista anche della vita istituzionale del ciclismo italiano ospitando il Consiglio Federale della FCI.
In continua crescita le iscrizioni che al femminile contano già la presenza delle Élite Giada Specia, già campionessa italiana Under23, Giorgia Marchet, biker che vanta due argenti europei, e la veterana Eva Lechner con un palmarès dal grande lustro. Nutrita anche la compagine di Under23 dove con Giulia Challancin, Giorgia Giannotti, Marika Celestino e Lucrezia Braida andranno seguite da vicino anche l’altoatesina Jana Pallweber e Beatrice Fontana, campionessa italiana di ciclocross 2019. Attenzione anche a Nicole Pesse, Lucia Bramati e Laura Squarise che mentre militavano nella categoria Junior hanno saputo togliersi importanti soddisfazioni come il titolo nazionale XCO di Pesse, quello ciclocross di Bramati e quello Short Track (XCC) di Squarise. Apertissima la sfida fra le Junior con tanti nomi che potrebbero stupire, come quelli delle promettenti Giada Martinoli (bronzo europeo), Giulia Rinaldoni e Alice Mazzieri, oltre alla promessa della MTB Marathon Sophie Bindoni che ha già collezionato tre vittorie stagionali nel circuito DJ Cup MTB. In campo maschile si aggiungono a Emanuele Huez, Filippo Fontana, Daniele Braidot, Andreas Emanuele Vittone, Alessio Agostinelli e Gioele Bertolini anche il ciclocrossista Antonio Folcarelli, il campione italiano Endurance 6H Cristian Bernardi e il campione italiano XCO Under23 Emanuele Bocchio Vega. Infiammeranno la sfida fra gli Under23 Matteo Siffredi, Simone Foccoli e Alan Zanolini, mentre fra gli Junior i nomi caldi per la vittoria del titolo tricolore potrebbero essere quelli di Elia Rial (1° nel ranking nazionale di categoria), Federico Rosario Brafa, Thierry Philippot e Tommaso Bosio, senza dimenticare i promettenti altoatesini Felix Engele, Daniel Lunger, Fabian Höllrigl e Niclas Pallweber, oltre al meanese che in carriera ha esordito fra le fila della Polisportiva Oltrefersina Mattia Stenico.
Non mancano gli atleti che si terranno impegnati per più giorni nell’intenso weekend verde-bianco-rosso targato Pergine Valsugana. In particolare, saranno Anna Oberparleiter, Martino Fruet, Mirko Tabacchi e Gabriele Spadoni a gareggiare sia venerdì 19 luglio nella prova E-MTB che sabato 20 sul tracciato XCO. Oberparlaiter sarà al via per riconfermare il titolo tricolore già conquistato nel 2021 e nel 2023, e anche l’idolo di casa Fruet ha già dichiarato che il suo obiettivo è portarsi a casa l’ambita maglia tricolore “in elettrico”. Dello stesso parere anche Gabriele Spadoni che con Mirko Tabacchi Andrea Righettini, e il campione in carica Andrea Garibbo darà del filo da torcere al perginese classe 1977.
I riflettori saranno immancabilmente puntati anche sui “quattro moschettieri” delle ruote grasse azzurre: Chiara Teocchi, Martina Berta, Luca Braidot e Simone Avondetto, niente meno che i selezionati dal CT Mirko Celestino a comporre la squadra italiana in gara ai Giochi Olimpici di Parigi, i quali con elevata probabilità saranno al via della manifestazione perginese, anche se il carico di lavoro con il quale arriveranno in territorio trentino e la tensione in vista del quadriennale appuntamento olimpico lasciano la porta aperta a innumerevoli colpi di scena.
Il lavoro del team della sezione MTB della Polisportiva Oltrefersina capitanata da Paolo Alverà procede spedito, con il Campionato Italiano Assoluto di Pergine Valsugana che sarà arricchito da numerose iniziative di contorno fra le quali non mancheranno proposte culinarie d’alto livello grazie alla collaborazione con lo chef Paolo Betti, e tanto intrattenimento per una manifestazione resa possibile grazie al supporto delle istituzioni locali e di numerosi partner commerciali, e che godrà di ampi spazi anche su Rai Sport con la messa in onda della sintesi delle gare.

Info: www.mtboltrefersina.it

IL CAMPIONATO ITALIANO MTB DI PERGINE VALSUGANA. OLTREFERSINA PRESENTA LA RASSEGNA

IL CAMPIONATO ITALIANO MTB DI PERGINE VALSUGANA. OLTREFERSINA PRESENTA LA RASSEGNA

Martino Fruet e And5rea Righettini | www.newspower.it

Il Campionato Italiano Assoluto MTB di Pergine Valsugana si presenta
La conferenza stampa ospitata dalla Cassa Rurale Alta Valsugana
Sala gremita di personalità della politica e dello sport, entusiasmo Fruet
La sezione MTB della Polisportiva Oltrefersina di Paolo Alverà è pronta

Il Campionato Italiano Assoluto MTB di Pergine Valsugana si è presentato. Questa mattina presso la Cassa Rurale Alta Valsugana di Pergine si è svolta la conferenza stampa di presentazione della massima rassegna nazionale per le ruote grasse che andrà in scena dal 19 al 21 luglio.
In una sala gremita di addetti ai lavori della stampa, personalità politiche e del mondo dello sport è stato il “padrone di casa” Franco Senesi a dare il benvenuto a tutti gli ospiti, con il presidente della Cassa Rurale Alta Valsugana che non ha mancato di “rinnovare fiducia e supporto verso la sezione MTB della Polisportiva Oltrefersina di Paolo Alverà”. Immancabilmente concorde anche Andrea Fontanari, presidente della Comunità Alta Valsugana e Bersntol che ha aggiunto: “la nostra comunità ha molto a cuore le realtà come quella guidata da Paolo Alverà, impegnate nel sociale e nello sport, che svolgono un importante ruolo che funge da esempio verso le nuove generazioni. La Comunità Alta Valsugana e Bersntol non può che sostenere un evento come il Campionato Italiano Assoluto di Pergine Valsugana”. Alla presenza della vicesindaco di Pergine, Daniela Casagranda, ha preso la parola anche l’Assessore allo Sport del Comune di Pergine Franco Demozzi che non ha mancato di fare un essenziale ringraziamento “alla sezione MTB e a tutti i volontari che collaboreranno alla buona realizzazione di questo grande evento”. Nella sinergia creata dalla sezione MTB con le realtà locali non manca l’APT Valsugana, e come ha ricordato il responsabile eventi Patrizio Andreatta: “organizzare una manifestazione come questa richiede un grande sforzo che va a braccetto con la promozione turistica. Si tratta di un importante vettore per far conoscere il nostro splendido territorio e tutto il potenziale della Valsugana, una vera palestra a cielo aperto”. Presente anche la presidente di CONI Trento, Paola Mora: “mi preme ricordare che le Olimpiadi non esisterebbero senza le associazioni sportive di base come la Polisportiva Oltrefersina, che rendono possibile la pratica dello sport ai più giovani e li rendono futuri campioni”.
Passando in rassegna gli aspetti più tecnici, è stato il presidente della sezione Fuoristrada della Federciclismo, Massimo Ghirotto, a ricordare che proprio in occasione del Campionato Italiano Assoluto di Pergine Valsugana il Consiglio Federale della Federciclismo si riunirà al Castello di Pergine, aggiungendo ulteriore lustro alla rassegna tricolore. Ghirotto si è detto fiducioso e “oltre a portare i saluti del presidente Dagnoni, mi sento di dire che ho parlato con il CT Mirko Celestino e c’è un’ottima sensazione per quanto riguarda la partecipazione al Campionato Italiano di Pergine Valsugana dei quattro atleti che rappresenteranno la nostra nazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024”. Si tratta di Luca Braidot, Simone Avondetto, Martina Berta e Chiara Teocchi, i quattro moschettieri delle ruote grasse azzurre.
Nella carrellata di interventi, non è mancato quello del presidente della Polisportiva Oltrefersina, Stefano Sartori: “ricordo quando Paolo Alverà ed Emanuele Pincigher mi avevano proposto la creazione della sezione MTB della nostra Polisportiva, quasi 10 anni fa, e oggi siamo qui a un passo dal Campionato Italiano Assoluto. Di strada ne è stata fatta tanta e non posso che essere onorato del lavoro del sodalizio e dello staff di Paolo”. Il nome di Paolo Alverà è stato ripetuto più e più volte durante la conferenza, con il responsabile della sezione MTB a raccogliere non pochi complimenti e apprezzamenti. “Sono più abituato a lavorare che a parlare in questi contesti” ha aggiunto sorridente Alverà, al fianco dello storico collaboratore e amico Emanuele Pincigher. Il duo Alverà-Pincigher rappresenta infatti l’anima della sezione MTB della Polisportiva Oltrefersina: “abbiamo cominciato quasi per caso, ma con l’entusiasmo riscosso siamo cresciuti anno dopo anno” ha ricordato Alverà, al quale ha fatto eco Pincigher: “la nostra passione per la MTB non può nemmeno essere misurata. Per questo Campionato Italiano Assoluto abbiamo allestito un percorso d’alto livello e ormai vogliamo solo dimostrare di essere degni di questo grande appuntamento”. Al lavoro anche tanti collaboratori e volontari della sezione MTB, linfa vitale per la realizzazione dell’evento che in pista vedrà scatenarsi anche il talento nato e cresciuto nelle fila della Polisportiva Mattia Stenico, e fuori-pista allestirà un grande contorno di eventi con protagoniste le prelibatezze dello chef Paolo Betti.
Ad animare la conferenza ci ha pensato anche l’entusiasmo contagioso di Martino Fruet, l’asso perginese alla volta del suo 30° Campionato Italiano: “non avrei mai pensato di riuscire a raggiungere questo traguardo e per di più di riuscire a farlo a casa mia a Pergine. Sarà l’ultimo nella specialità Cross Country, poi punto a divertirmi ancora per qualche tempo con l’e-bike” ha annunciato Fruet, che ha collaborato in prima persona per la realizzazione dei tracciati tricolori fra il Parco Tre Castagni e il Bike Park perginese, e proprio in merito ai percorsi ha ricordato: “la prima parte è ricca di radici e tipica della MTB ‘vecchia scuola’, mentre la seconda strizza l’occhio a quella più moderna con paraboliche, sponde, salti e nuove linee disegnate con estrema cura dallo staff della sezione MTB”.
Siparietto fra gli atleti locali Martino Fruet e Andrea Righettini, con il giovane biker specializzato in gare Marathon che si fregia di aver battuto per tre volte il campione classe 1977 Fruet. “Sarò al via della gara di E-MTB, per l’XCO ancora ci penso. Quel che è certo è che non vedo l’ora di partecipare a questo appuntamento!” ha ricordato Righettini.
In conclusione, è stata Giovannina Collanega a prendere la parola. La presidente della Federciclismo trentina ha ricordato che “è un grandissimo orgoglio per il nostro comitato provinciale ospitare un evento di questo livello, ho visto personalmente la crescita fatta negli anni dalla Polisportiva Oltrefersina ed è un vero piacere vedere la sezione MTB raggiungere questo grande traguardo”.
L’appuntamento per la vestizione delle maglie tricolori e l’assegnazione del titolo di Campioni Italiani è a Pergine Valsugana dal 19 al 21 luglio, per tre giorni di grande sport targati MTB Oltrefersina.

Info: www.mtboltrefersina.it

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UNA FUGA DI 42 KM PER RIVA E STRANEO. PRIMIERO DOLOMITI: LA CARICA DEI 1710

UNA FUGA DI 42 KM PER RIVA E STRANEO. PRIMIERO DOLOMITI: LA CARICA DEI 1710

Cesare Maestri | www.newspower.it

Alessandro Riva e Valeria Straneo firmano la 9.a Primiero Dolomiti Marathon
Nella 26 km Marika Accorsi e Cesare Maestri concedono il bis, premia: Gianni Poli
Massimiliano Berti è il principino della 16 km: nuovo record di velocità
Successo anche per Sangalli (16 km F) e per tutto lo staff dell’US Primiero

Un plotone di 1710 iscritti quello alla volta della 9.a Primiero Dolomiti Marathon, che oggi ha animato l’intera Valle di Primiero con il suo poker di gare e le affascinanti Pale di San Martino ovattate da una coltre di nubi che si sono sfaldate solo verso il fine gara. Valeria Straneo e Alessandro Riva si sono guadagnati la vittoria sulla distanza Marathon, mentre il campione europeo Cesare Maestri e la podista Marika Accorsi hanno bissato i loro successi nella 26 km. Alla 16 km firmano l’albo d’oro Silvia Sangalli e Massimiliano Berti, con un allegro susseguirsi di arrivi sul traguardo di Fiera di Primiero che ha visto protagonisti anche i numerosi concorrenti della 6,5 km (Family Trail).
La gara regina della Primiero Dolomiti Marathon è senza dubbio la 42 km, che è scattata di buon’ora dalla storica Villa Welsperg in Val Canali e ha visto fin dai primi chilometri il lecchese Alessandro Riva dettare il ritmo in testa alla corsa. Una posizione di testa che il classe 1999 della US Malonno ha mantenuto anche agli iconici passaggi di Località Col e San Martino di Castrozza, dove è transitato poco prima che prendesse il via anche la seconda gara di giornata, la 26 km. Riva ha incrementato costantemente il suo distacco dagli avversari che dietro di lui si sono avvicendati all’inseguimento: Enrico Cozzini, Daniele Di Ceglie, Marco Tramet, Nicola Giovanelli e ancora Manuel Negrello e Marco Menegardi, tutti grandi protagonisti che hanno raggiunto l’arrivo in quest’ordine proprio alle spalle di Riva, con Filippo Bovanini che fino a metà gara era nell’ombra del leader. “Mi sono trovato da solo fin dall’inizio e ho fatto un po’ fatica perché non avevo riferimenti, ho spinto tanto nella prima parte e quindi ho sofferto un po’ dopo, ma ho cercato di dare tutto. È stato bellissimo tagliare il traguardo per primo con il tifo e la musica, dedico questa vittoria al mio papà che sta combattendo una malattia” dichiara emozionato all’arrivo Riva.
Anche la gara al femminile ha avuto una grande protagonista: la fuoriclasse della maratona azzurra Valeria Straneo, che dopo il ritiro dal professionismo (8.a alle Olimpiadi di Londra) si dedica con passione a questo genere di corse. “Questa gara è andata benissimo, ho scelto la lunga quasi con incoscienza ma mi sono innamorata del posto e me la sono goduta” afferma entusiasta al traguardo la piemontese, che con una prova in solitaria ha staccato di oltre 15 minuti le avversarie, Chiara Bonassi e Silvia Luna, entrambe comunque soddisfatte dell’ottima prestazione che dalla Val Canali le ha portate fino a Fiera di Primiero.
Quello della 26 km è stato un successo annunciato che ha visto protagonisti Marika Accorsi e Cesare Maestri. I due valorosi podisti si sono riconfermati campioni della distanza media bissando la vittoria del 2023. Maestri ha anticipato i colleghi Luca Cagnati e Daniele Felicetti, incrementando chilometro dopo chilometro il suo vantaggio e portandolo a quasi 5 minuti sull’agordino Cagnati. “Sono contentissimo – ha detto all’arrivo il giudicariese Maestri che difende i colori dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe. È il secondo anno ed è bello tornare perché ci tenevo molto. La settimana scorsa ho fatto una gara e sono caduto, quindi ho aspettato fino all’ultimo a decidere perché avevo un po’ male, ma sono felice di aver potuto prendere il via. Mi piace molto l’ambiente qui ed è simile a dove abito io, quindi mi sento sempre un po’ a casa”. Anche per Marika Accorsi una vittoria che sa di riconferma, con la ferrarese che sul traguardo dedica il suo successo “in primis al mio papà, che mi segue a ogni gara e mi motiva a dare il massimo, e poi alla mia squadra del CUS Parma e al mio allenatore”.
La 16 km ha un nuovo “principino”: è il chiesano Massimiliano Berti che con il tempo di 55’40” sigla il nuovo record della corsa che collega la Valle del Vanoi dal paesino di Zortea al centro di Fiera di Primiero. “Il percorso era bellissimo, dopo il primo quarto di gara ho avuto una fitta al fegato e mi sono fermato per qualche tempo, subendo un sorpasso. Mi sono ripreso in fretta, sono riuscito a tranquillizzarmi e ripartire, sono davvero contento” ha aggiunto il giovane studente che frequenta un college statunitense e compete regolarmente nella corsa campestre. Dietro Berti arrivano l’auto-definitosi “promoter ufficiale della gara” Nikolas Loss e Damiano Bettega. Al femminile successo per Silvia Sangalli (Atletica Dolomiti Belluno) che precede di una decina di secondi Francesca Menegat, a circa 4’ completa il podio Valeria Poltronieri.
Incontenibile l’entusiasmo delle centinaia di atleti che hanno superato il traguardo in Piazza Cesare Battisti a Fiera di Primiero, fra due ali di folla che non hanno fatto mancare il loro supporto a tutti i concorrenti, Family Trail compreso (la 6,5 km non competitiva che si snoda nei dintorni di Fiera).
L’intera giornata è stata arricchita dalla presenza del maratoneta azzurro Gianni Poli: il vincitore della Maratona di New York e argento europeo era presente in qualità di ospite d’onore ed è rimasto affascinato dalla spettacolarità della gara. A lui l’onore e l’onere di premiare i vincitori della manifestazione, per un evento che lascia tutti soddisfatti. Immancabilmente orgoglioso anche Luigi Zanetel, presidente dell’US Primiero che cura l’allestimento della Primiero Dolomiti Marathon: “il dispiegamento di forze che mettiamo in campo per la nostra gara è sempre importante, l’impegno è tanto, ma la fatica viene ripagata da giornate come questa”.

Info: www.primierodolomitimarathon.it

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42 km Maschile
1 Riva Alessandro U.S. Malonno 03:04:22; 2 Cozzini Enrico G.S. Fraveggio 03:08:15; 3 Di Ceglie Daniele Team Km Sport 03:10:09; 4 Tramet Marco Asd Madruk Trail Running 03:15:17; 5 Giovanelli Nicola Run Card 03:15:39; 6 Negrello Manuel U.S. Primiero 03:16:16; 7 Menegardi Marco G.S. Orobie 03:17:09; 8 Ferrari Marco Atl. Franciacorta 03:19:48; 9 Guadagnini Thomas U.S. Dolomitica 03:20:49; 10 Bovanini Filippo Atl. Avis Castel S.Pietro 03:21:11

42 km Femminile
1 Straneo Valeria Azalai A.S.D. 03:31:27; 2 Bonassi Chiara Atl. Paratico 03:46:54; 3 Luna Silvia Grottini Team Recanati 03:54:21; 4 Bolis Sabrina Atletica Galliera Veneta 03:57:18; 5 Kiggen Eva Runcard 04:05:15; 6 Fogliato Sonia Emme Running Team 04:06:41; 7 Zanni Lorenza Runners Bergamo 04:17:50; 8 Pedri Ilaria S.A. Valchiese 04:17:54; 9 Fabiani Elena Grottini Team Recanati 04:23:16; 10 Zullian Anna Run Card 04:26:21

26 km Maschile
1 Maestri Cesare Atl. Valli Bergamasche 01:32:59; 2 Cagnati Luca Atl. Valli Bergamasche 01:37:55; 3 Felicetti Daniele Unione Sportiva Monti 01:40:17; 4 Zorzi Nicolo’ Us Cornacci Tesero 01:42:00; 5 Debertolis Hermann U.S. Primiero 01:45:47; 6 Franceschini Maximilian S.A. Valchiese 01:45:50; 7 Cattaneo Marco G.A.P. Saronno 01:45:56; 8 Boudalia Said Gs La Piave 2000 01:46:47; 9 De Paoli Livio Atl. Trichiana 01:48:36; 10 Bortolot Marco Duerocche 01:49:02

26 km Femminile
1 Accorsi Marika C.U.S. Parma 01:49:50; 2 Sartori Debora Team Km Sport 01:55:13; 3 Maran Veronica Skyrunners Le Vigne 01:59:15; 4 Donzallaz Nicole Runcard 02:08:18; 5 Sartori Maddalena G.S. Fraveggio 02:09:21; 6 De Simoi Lara Run Card 02:11:05; 7 Scorzato Tiziana Vicenza Marathon 02:11:28; 8 Tronciu Eugenia G.S. Fraveggio 02:15:46; 9 De Marco Giorgia U.S. Primiero 02:17:33; 10 Bartolini Valeria Run Card 02:18:03

16 km Maschile
1 Berti Massimiliano S.A. Valchiese 00:55:40; 2 Loss Nikolas Atletica Valle Di Cembra 00:55:57; 3 Bettega Damiano Ana Atl.Feltre 01:03:41; 4 Meneghel Daniele Karpos-Grivel 01:06:09; 5 Latti Luca Run Card 01:09:33; 6 Taufer Leonardo Skialp Valdobbiadene 01:09:56; 7 Todesco Arno U.S. Primiero 01:09:58; 8 Deriu Paolino G.S. Fraveggio 01:10:03; 9 Passuello Francesco Run Card 01:10:14; 10 Orsingher Giovanni U.S. Primiero Asd 01:11:24

16 km Femminile
1 Sangalli Silvia Atl.Dolomiti Belluno 01:10:30; 2 Menegat Francesca Ana Atl.Feltre 01:10:42; 3 Poltronieri Valeria Circolo Minerva 01:15:18; 4 Menestrina Simonetta Atletica Trento 01:15:50; 5 Agostini Federica A.S.D.Aries Como Athletic 01:22:51; 6 Pasin Michela Macuri Team 01:25:09; 7 Bottin Camilla 1to1 Sport Asd 01:26:41; 8 Zurlo Angela U.S. Primiero 01:29:06; 9 Cemin Chiara U.S. Dolomitica 01:29:36; 10 Bonfante Sarah Giro Delle Mura Citta 01:30:06

LA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON. È UNA GARA 4K (42-26-16-6.5 KM)

LA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON. È UNA GARA 4K (42-26-16-6.5 KM)

Si punta a quota 1600, già 29 nazioni rappresentate. Percorso ok

Presentata al Camping Castelpietra la nona edizione della gara running
Gara in TV e quattro tracciati che abbracciano la comunità di Primiero e Vanoi
Favoriti di prestigio, tornano i vincitori del passato, sarà una gara frizzante

È ormai prassi per l’US Primiero, in prossimità della Primiero Dolomiti Marathon, ritrovarsi con amministratori pubblici, dirigenti, sportivi, partners e stampa per annunciare le ultime novità di un evento che sta crescendo di anno in anno.
E non serve la “prova del nove” per questa nona edizione presentata ieri presso il Camping Castelpietra in Val Canali, località scelta non a caso. Infatti sabato 6 luglio lo start della gara più prestigiosa, la 42 K, sarà a pochi passi, nei pressi di Villa Welsberg sede dell’Ente Parco Paneveggio Pale di San Martino, come sempre.
La Primiero Dolomiti Marathon è aperta a tutti e propone un “poker” di tracciati, diversi per lunghezza e intensità. Il Marathon da 42 km scatta appunto dall’ottocentesca e imponente Villa Welsperg, mentre l’intermedio da 26 km prende il via da San Martino di Castrozza. Per il Vanoi Trail da 16 km la partenza è dall’abitato di Zortea nella Valle del Vanoi, con l’arrivo di tutte le gare allestito nel centro di Fiera di Primiero, dove si svolge anche il Family Trail da 6,5 km (non competitiva), con il pubblico a fare un autentico tifo da stadio.
Il saluto del comitato organizzatore è stato portato dall’inossidabile presidente Luigi Zanetel che ha voluto ringraziare, oltre alle amministrazioni pubbliche da sempre vicine alla società sportiva, i tanti volontari e le associazioni che il giorno della gara aderiscono in massa per regalare ai runners un evento in sicurezza e indimenticabile. Zanetel si è soffermato anche sugli sponsor della manifestazione, quest’anno in aumento, aziende nuove e di prestigio che hanno chiesto, il che non è proprio comune, di essere partner ufficiali. Ha voluto ribadire nel dettaglio il lavoro di quasi 500 volontari, ma anche l’opera del personale dei Comuni, sempre molto disponibili, per offrire un percorso al top delle possibilità. Con l’occasione è stata presentata la maglia tecnica inserita nel pacco gara, quest’anno disegnata dall’artista primierotto Angelo “Jimi” Trotter.
È intervenuto anche il sindaco di Primiero-San Martino di Castrozza Daniele Depaoli, anche a nome degli altri amministratori presenti, e non solo per il classico saluto di prammatica ma per ribadire il gran lavoro dell’US Primiero perché “anche attraverso queste manifestazioni si possa trovare sempre entusiasmo e linfa per proseguire in quella che è la missione di fare attività sportiva e promuovere la vita all’aria aperta. In questo le amministrazioni comunali saranno sempre alleate”.
“L’evento coinvolge anche il territorio dal punto di vista turistico promozionale – ha affermato il presidente APT Antonio Stompanato – e devo solo ringraziare gli organizzatori. Questo è un evento che ci consente di promuovere il territorio e abbiamo bisogno di argomenti per uscire dai soliti schemi. A maggior ragione su un progetto green che l’APT sta portando avanti, questo è il pane, insomma, ci andiamo a nozze, quindi un ringraziamento va sicuramente a tutti i volontari e all’US Primiero per darci questa opportunità”. Ha sottolineato poi che la manifestazione crea anche un impatto benefico diretto con le tante presenze nel weekend di gara. Anche quest’anno la competizione sarà trasmessa su RAI Sport nei giorni successivi con una sintesi di 30’.
Il vicepresidente dell’US Primiero Gianantonio Zanetel, responsabile del tracciato, ha confermato che è già tutto in ordine, anche dopo le sfuriate del maltempo, mentre Franco Orler, vicepresidente “pure lui” e direttore di gara, si è soffermato sui numeri della gara. Ci sono già 1300 atleti iscritti di 29 nazioni e in rappresentanza di 75 province italiane, la proiezione dei numeri prevede di arrivare ben oltre quota 1500. Tanti i nomi di interesse già confermati, anche se la Primiero Dolomiti Marathon vuole essere davvero la festa dei runners a tutti i livelli. Obiettivi puntati per la 42K su Menegardi e sul runner primierotto Negrello, ai primi due posti nel 2023, ma anche su Ferrari, Bovanini e Riva del Team Salomon. Al femminile spicca il nome di Valeria Straneo, seconda all’Europeo e al Mondiale di maratona, prima ai Giochi del Mediterraneo e in top10 alle Olimpiadi di Londra. Nella 26K è pronto al bis il campione europeo e italiano, argento mondiale, Cesare Maestri, ma dovrà vedersela con Cagnati tre volte primo a Primiero, e col giovane primierotto Hermann Debertolis, campione europeo di skialp. Tra le donne favorite Marika Accorsi, vincitrice lo scorso anno, e Tiziana Scorzato. Ora si attendono le ultime adesioni, il meteo sembra volgere al meglio così da essere un ulteriore richiamo per gli indecisi.
Per l’US Primiero una nuova dimostrazione di grande efficienza e di coesione sul territorio.

©Newspower.it – Ufficio Stampa Newspower

MYTHOS DOLOMITI A TEMPO DI MUSICA. IN VALLE DI PRIMIERO TRA TRIBUTE BAND E MTB

MYTHOS DOLOMITI A TEMPO DI MUSICA. IN VALLE DI PRIMIERO TRA TRIBUTE BAND E MTB

Gruppo | www.newspower.it

Sabato 7 settembre termina l’attesa per la Mythos Primiero Dolomiti
Blasonate tribute band di U2 e Coldplay animano due serate imperdibili
Un’intera settimana di iniziative a cura del comitato Pedali di Marca
Iscrizioni online aperte e “assicurate” tramite il portale Endu

Sabato 7 settembre una festante schiera di bikers si scatenerà sullo splendido tracciato della Mythos Primiero Dolomiti fra il percorso Marathon (82,1 km con 3400 mt di dislivello), Classic (56,3 km con 2110 mt di dislivello) o Short (42,8 km con 1480 mt di dislivello), ma le infinite emozioni della tradizionale gara di MTB vanno anche oltre all’impareggiabile divertimento in sella.
Le serate di venerdì 6 e sabato 7 settembre del “Mythos Week Festival” saranno animate da due rinomate tribute band di acclamato e consolidato valore. Apriranno le danze i “Velvet Dress”, affermato complesso musicale che si esibirà venerdì 6 sulle note, fra le altre, di “With or Without You” e “One” tributando gli U2. Un gruppo affiatato di amici e artisti che: “se siamo qui è perché il suono degli U2 ci dà ancora i brividi e i testi poetici di Bono ci toccano il cuore”. Per sabato 7 settembre l’offerta si farà ancor più ricca con i “Liveplay”, in concerto gli autori di uno spettacolo senza paragoni dedicato ai Coldplay. I Liveplay vantano strumenti e coreografie personalizzate fra le più sceniche del panorama e portano il loro entusiasmo e la loro passione per una delle rock-band più iconiche del millennio in giro per tutta Europa. Entrambi gli spettacoli delle tribute band che si esibiranno in occasione del Mythos Week Festival saranno gratuiti.
Per il 2024 l’attento comitato organizzatore della Mythos Primiero Dolomiti propone un’intera settimana di eventi che, a partire dalla Mythos Alpine Gravel di domenica 1 settembre, animerà la Valle di Primiero sotto l’egida del “Mythos Week Festival”. Dalla “Mythos Knodel Fest” che caratterizzerà il pasta party della Alpine Gravel nella prima giornata, fino alla Mythos Junior Kids Race che farà calare il sipario sulla manifestazione domenica 8 settembre, senza dimenticare il fornito Mythos Bike&Tech Expo. “Si tratta di una serie di iniziative che abbiamo deciso di proporre per implementare l’offerta che gravita attorno alla Mythos e far sentire ancora più coinvolti gli appassionati e i partecipanti alla manifestazione” aggiunge Massimo Debertolis, il primierotto campione iridato MTB Marathon che collabora a stretto contatto con Pedali di Marca, la società che cura l’allestimento dell’evento sotto la guida di Massimo Panighel.
L’edizione 2024 della manifestazione cult delle ruote grasse in Valle di Primiero si annuncia imperdibile non solo per i bikers che affolleranno il territorio alle pendici delle Pale di San Martino Patrimonio UNESCO, ma anche per i loro accompagnatori, i curiosi e la popolazione locale. A circa due ore d’auto dai principali centri di Trento (1h 40’), Verona (2h 10’), Padova (2h) e Treviso (1h 40’), la perla montana di Fiera di Primiero si prepara ad accogliere i concorrenti della “Mythos”. Le iscrizioni online per il 7 settembre sono aperte (65 €) tramite il portale Endu che, in caso di mancata partecipazione per motivi ben certificati, offre una copertura assicurativa dell’85% della quota e che, nel caso della Mythos, è valida sia per la Mythos Primiero Dolomiti che per la Mythos Alpine Gravel.
Nel nutrito pacco gara, la maglia personalizzata Mythos by Gobik aspetta solo di essere indossata dai concorrenti della manifestazione che grazie all’iscrizione alla Mythos si porteranno a casa un capo tecnico d’alta qualità e di gran valore (basti pensare che acquistare la stessa maglia in negozio costa più dell’iscrizione alla gara!). Nel mentre, anche le estrazioni del super premio offerto dalla Ciclo Promo Compontents continuano e fino al 30 agosto verranno messi in palio una fantastica guarnitura con pedivelle in carbonio e il cambio Ekar Campagnolo fra i fortunati iscritti alla Mythos.

Info: www.mythosprimiero.com

Val di Fiemme a colpi di skiroll. Il campionato mondiale è in Trentino

Val di Fiemme a colpi di skiroll. Il campionato mondiale è in Trentino

Becchis | www.newspower.it

A settembre il Campionato del Mondo di Skiroll è di casa a Ziano di Fiemme
Quattro giorni di grande sport fra Mass Start, prove Sprint e la Uphill Mass Start
La mitica “Cermis Final Climb” chiude il programma della kermesse mondiale
Stagione degli skirollisti già nel vivo: Mortagna, Bolzan e Becchis ai primi acuti

FIS Roller Ski World Championships: è questo il nome completo della manifestazione che infiammerà la Val di Fiemme dal 12 al 15 settembre e si tratta niente meno che del Campionato del Mondo di Skiroll, la massima rassegna globale della disciplina.
Le gare che si disputeranno in Val di Fiemme saranno valide per l’assegnazione degli ambiti titoli iridati oltre che come terza e ultima tappa della stagione 2024 di Coppa del Mondo. Dopo gli impegni di Madona (Lettonia, 17-18-20-21 luglio) e Schuchinsk (Kazakistan, 14-15-17-18 agosto) i migliori skirollisti del mondo si ritroveranno dalle parti di Ziano di Fiemme per quattro giorni di grande sport.
Giovedì 12 settembre sarà la Mass Start in tecnica libera (10/15 km) ad aprire le danze della kermesse mondiale con le partenze in programma dalle 16.00 alle 17.30 per le categorie in gara, nell’ordine: donne e uomini Junior, donne e uomini Senior. Venerdì 13 toccherà invece alla prova Individual Sprint da 200 mt in tecnica libera, con le qualifiche previste a partire dalle 16.00 e le adrenaliniche finali dalle 17.15. Sabato 14 si continuerà con la Team Sprint in tecnica libera: dalle 15.00 le categorie Junior saranno impegnate nella 2×6,5 km (3+3 giri) e a seguire quelle Senior nella 2×11 km (5+5 giri). La quarta e ultima giornata di domenica 15 settembre sarà contraddistinta dall’unica e inimitabile Uphill Mass Start “Cermis Final Climb” (13/15 km). La scalata all’Alpe Cermis è in programma nella mattinata con le partenze previste dalle 9.00 alle 10.30 per le categorie uomini e donne Junior, donne e uomini Senior. Ancora una volta, sulle rampe asfaltate della Final Climb andrà in scena uno spettacolo di sport impareggiabile targato Val di Fiemme, in grado di tenere appassionati e addetti ai lavori col fiato sospeso fino all’ultimo metro in una sfida che decreterà le sorti del titolo iridato e della Coppa del Mondo.
Poco meno di un mese al via della Coppa del Mondo di Skiroll, con la stagione degli skirollisti italiani che è già cominciata e lo scorso weekend in provincia di Trieste, nella frazione di Samatorza del comune di Sgonico, ha debuttato l’edizione 2024 della Coppa Italia NextPro. Una Sprint e una Mass Start, entrambe in tecnica libera, hanno animato il fine settimana friulano con le vittorie al femminile rispettivamente delle venete Alba Mortagna (SC Valdobbiadene) e Lisa Bolzan (SC Orsago) che nella due giorni di gare si sono alternate al primo e al secondo posto della classifica. Al maschile, due gare e due vittorie per lo sprinter piemontese Emanuele Becchis che si è imposto tanto nella Sprint del sabato quanto nella Mass Start della domenica, quest’ultima vinta in un finale al cardiopalma con sprint decisivo che ha favorito lo skirollista dello SC Alpi Marittime.
L’esperto staff del comitato Nordic Ski Val di Fiemme, guidato dal presidente Pietro De Godenz, è all’opera per l’allestimento di una rassegna mondiale d’alto livello che confermerà Ziano di Fiemme, la Val di Fiemme e il Trentino come destinazioni uniche per lo sport d’élite.

Info: www.fiemmeworldcup.com