Tag: val di fiemme

MARCIALONGA DI FIEMME E FASSA. OLTRE 6500 BISONTI SCALPITANO

MARCIALONGA DI FIEMME E FASSA. OLTRE 6500 BISONTI SCALPITANO

I bisonti | www.newspower.it

Lo spettacolo della 52.a Marcialonga si vive l’ultimo fine settimana di gennaio
Più di 40 le nazioni rappresentate in una griglia gremita da oltre 6500 bisonti
Volontari pronti a scendere in pista con la nuova giacca Marcialonga by Craft
E alla Baby si canta e si balla sulle note di “Fondolo”, nuovo inno della mascotte

Domenica 26 gennaio alle 8 in punto nelle Valli di Fiemme e Fassa, vestite a festa ma ancora immerse nel torpore del mattino, risuonerà l’eco del primo colpo di “pistola” che darà il via alla 52.a Marcialonga. In un batter d’occhio il plotone dei fondisti professionisti di Ski Classics prenderà il via da Moena alla volta dei 70 km iconici della granfondo, inseguito da una scatenata mandria di bisonti che a migliaia animeranno l’edizione 2025 di una delle più amate e tradizionali ski-marathon del panorama mondiale.
Quello di Marcialonga è davvero un successo globale per una gara che, negli anni, è diventata una vera e propria icona sportiva che attrae ogni anno fondisti da tutto il pianeta. Anche per l’imminente nuova edizione la griglia di partenza sarà più variegata che mai: ben oltre le 6500 unità sono gli amatori attesi nelle Valli trentine di Fiemme e Fassa che rappresenteranno più di 40 nazioni. Armenia, Australia, Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grenada, Groenlandia, Islanda, Israele e poi naturalmente Italia e ancora Kyrgyzstan, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Mali, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Ucraina e Ungheria. Per una manifestazione universale come Marcialonga certi numeri non fanno neppure troppo effetto, perché con il suo fascino senza tempo la granfondo di Fiemme e Fassa sa riconfermarsi, anche dopo oltre 50 anni dalla sua nascita, come un evento cult degli sci stretti che non lascia indifferenti. Senza contare che ai bisonti che prendono parte alla gara principale da 70 km con arrivo a Cavalese vanno sommati in primis i professionisti di Ski Classics, 200 circa fra fondiste e fondisti di 30 Pro Team, e anche le centinaia di concorrenti della Light che in 45 km dopo la partenza da Moena conclude il suo cammino a Predazzo (e che fra i suoi iscritti vanta l’ex-portiere di calcio Francesco Toldo). E poi c’è tutto il contorno delle iniziative di Marcialonga che coinvolgono gli sportivi locali e stranieri di tutte le età con progetti e attività come la Marcialonga Baby, la Mini e la Young e ancora la suggestiva Marcialonga Story per gli amanti del ‘vintage’, e la Marcialonga Stars che alla passione per lo sport lega l’importanza del benessere fisico e della prevenzione proponendo una non competitiva allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero aperta agli amici di LILT Trento (sabato 25 gennaio ore 13, con Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori).
A partire da quest’anno i giovani marcialonghisti potranno scatenarsi in pista da fondo e…da ballo. In occasione del 19° Tour de Ski in Val di Fiemme, infatti, allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero è stato presentato il nuovo inno di Fondolo: la mascotte di Marcialonga, ben nota fra grandi e piccini per la sua incontrastabile simpatia, vanta ora anche un’allegra canzone. “Fondolo” è il nome del brano nato dalle parole di bimbe e bimbi delle Scuole dell’Infanzia di Fiemme e Fassa in collaborazione con la Scuola Musicale il Pentagramma di Tesero (testo di Maddalena Longo e musica di Daniele Girardi). Il ritmato e orecchiabile inno valorizza l’amata mascotte di Marcialonga e consolida l’unione fra musica, sport e scuola tanto cara al comitato organizzatore della granfondo.
In vista della 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa il comitato organizzatore opera con rinnovato entusiasmo all’allestimento finale della manifestazione, dopo la grande risposta da parte degli iscritti che gremiranno le Valli durante l’intero weekend e oltre. I 1000 volontari che scenderanno in campo per mettersi al servizio della gara vestiranno la nuova giacca Craft brandizzata Marcialonga e omaggiata dal comitato in segno di riconoscenza per un lavoro insostituibile e che non ha prezzo. Grazie al bel capo tecnico i volontari della Marcialonga opereranno al caldo e all’asciutto nelle loro disparate attività che gli permettono di coccolare prima, dopo e durante la gara ogni concorrente.
Sempre più chilometri di pista Marcialonga sono pronti ad accogliere fondisti in allenamento e, fra poco, anche in gara, con le condizioni della neve e della pista che possono essere consultate tramite app e ai canali social della granfondo.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA STORY GIÀ SOLD OUT. A PREDAZZO ANCHE LA WINTERFEST

MARCIALONGA STORY GIÀ SOLD OUT. A PREDAZZO ANCHE LA WINTERFEST

La 13.a Marcialonga Story fa breccia nel cuore dei “bisonti vintage”
Per i concorrenti un boccale bavarese in un pacco gara sostenibile e retrò
Venerdì 24 gennaio c’è anche la Winterfest: festa per tutti in stile bavarese
Allo Sporting Center di Predazzo si celebra pure la dedica dell’11° km di pista

La Marcialonga Story è uno dei più apprezzati eventi di contorno nel panorama della Marcialonga di Fiemme e Fassa, che nel 2025 propone la 13.a edizione della sua variante vintage per venerdì 24 gennaio che ha già fatto registrato uno splendido sold out.
Quello della Marcialonga Story è un viaggio sugli sci stretti del tutto speciale, in primis proprio per via dell’attrezzatura che si utilizza per partecipare. Tutti gli iscritti si presentano in griglia di partenza allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero equipaggiati con materiali antecedenti il 1976 e quindi con sci in legno o plastificati con attacco “largo” da 75mm, scarpe di cuoio e abbigliamento all’ultimo grido in linea con le tendenze anni 70-80. Bardati di tutto punto dalla testa ai piedi, i “bisonti vintage” si mettono in marcia sul calar della sera (partenza ore 16.30) da Lago di Tesero a Predazzo percorrendo 11 km della pista di Marcialonga, ma in senso inverso, per raggiungere la linea d’arrivo nella centralissima piazza SS. Apostoli predazzana.
Gli oltre 300 concorrenti della Marcialonga Story riceveranno ognuno uno speciale pacco gara: un originale e brandizzato boccale da birra sui toni della Marcialonga Story sarà inserito in un altrettanto originale sacchetto realizzato utilizzando vecchi pettorali di gara. Anche tramite questa iniziativa Marcialonga rinnova così il suo impegno verso la sostenibilità ambientale dando nuova vita ai pettorali ormai in disuso, che diventeranno pratici contenitori al servizio dei partecipanti alla Story.
Un piacere sottolineare anche come fra le centinaia di concorrenti, che senza particolari desideri di agonismo e competitività celebreranno il fascino della Marcialonga Story, ci siano numerosi atleti stranieri. Bisonti da Malta, Svezia, Germania, Lettonia, Francia, Svizzera, Polonia, Giappone, Estonia e Austria renderanno ancor più speciale la variante revival di Marcialonga, che punta a onorare lo sci di fondo d’epoca facendolo rivivere anno dopo anno.
Al via di questa edizione ci sarà anche l’allegra coppia di calciatori-fondisti-amici formata da Domenico Volpati e Pierino Fanna: i due compagni di mille avventure che nel Verona di Osvaldo Bagnoli hanno conquistato insieme lo storico scudetto della stagione 1984-1985 ora si destreggiano sugli sci stretti arricchendo la loro bacheca di successi sportivi con le partecipazioni alla Marcialonga Story.
Personaggi e fondisti famosi come Bruno Debertolis, Silvano Barco, Cristian Zorzi, Marco Albarello, Maria Canins Bonaldi, Franco Nones e Antonella Confortola hanno arricchito negli anni l’albo d’oro della Marcialonga Story, anche se a prevalere è da sempre la passione per lo sci di fondo e la voglia di stare insieme vestendo i panni dei bisonti di un tempo.
Per aggiungere una ulteriore nota di colore e festa alla Marcialonga Story l’attento comitato organizzatore della celebre granfondo propone per venerdì sera (24 gennaio) la Marcialonga Winterfest. Si tratta di una festa bavarese con la proposta di un menù a tema per cena, su prenotazione, e aperta a tutti a partire dalle 21. Ad esibirsi sul palco del Predazzo Sporting Center ci sarà il gruppo musicale “Die Lauser”, uno scatenato sestetto che propone musica tirolese ed è ampiamente riconosciuto e apprezzato.
La Marcialonga Winterfest fornirà l’occasione perfetta anche per la consegna al Comune di Predazzo della targa celebrativa del “Km dedicato”. Annualmente infatti il comitato Marcialonga dedica a personaggi, atleti, enti e istituzioni uno dei km della pista della Story per rendere omaggio a quanti contribuiscono al suo successo. Predazzo è il paese che ospita l’arrivo della Story, accoglie i vincitori della Light e i marcialonghisti ‘mignon’ della Baby. È inoltre la sede di partenza e arrivo della Marcialonga Cycling Craft e alla Marcialonga Running Coop ospita il passaggio del testimone per il primo cambio della staffetta. L’amministrazione comunale di Predazzo è da sempre vicina al comitato organizzatore di Marcialonga e quello del Km dedicato è un piccolo, ma simbolico gesto in segno di riconoscenza.
Venerdì 24 gennaio dalle 16.30 con la partenza della manifestazione e a seguire con la Marcialonga Winterfest, l’appuntamento è con Marcialonga Story: back to the past.

Info: www.marcialonga.it

SPRINT, SKIATHLON E… ‘MONSTER BAKKEN’. ATTESA PER IL TOUR IN VAL DI FIEMME

SPRINT, SKIATHLON E… ‘MONSTER BAKKEN’. ATTESA PER IL TOUR IN VAL DI FIEMME

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Il Tour de Ski entra nel vivo e la Val di Fiemme è sempre più attesa
Le prove pre-Olimpiche di Sprint e Skiathlon movimentano il Tour
La Final Climb o ‘Monster Bakken’ che dir si voglia attende i big al varco
I migliori fondisti al mondo pronti a scivolare sulle nuove piste Olimpiche

La Val di Fiemme è una delle località più emblematiche dello sci di fondo internazionale e in questo fine settimana tornerà protagonista con gli sci stretti che contano, assegnando per la 19.a volta in 19 edizioni l’ambito trofeo del Tour de Ski. La kermesse interna al circuito di Coppa del Mondo è già entrata nel vivo, con le prime 2 di 7 tappe disputate, e adesso l’attesa è tutta per la Val di Fiemme: la vallata trentina sarà ancora una volta la protagonista assoluta del fondo mondiale durante il fine settimana lungo dal 3 al 5 gennaio, con le prove pre-Olimpiche della Sprint e della Skiathlon allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e con l’iconica Final Climb sull’Alpe Cermis ad assegnare l’ambito trofeo di cristallo.
Ad aprire le danze in Val di Fiemme sarà la Sprint in tecnica classica di venerdì 3 gennaio, desideratissima da tutti i big per testare il nuovo tracciato dove la prossima stagione si assegneranno le medaglie dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Il ‘cannibale’ Klæbo ha conquistato fin qui tutte le prove veloci della stagione ed è scontato inserirlo nella lista dei favoriti anche per la prova in terra trentina. Al momento il norvegese guida la classifica Overall (e Sprint) del Tour de Ski, dove è un ottimo 3° dopo le prime due tappe il capitano azzurro Chicco Pellegrino. Fra i portacolori della nazione ospitante non sarà della partita in Val di Fiemme il valsuganotto Simone Mocellini, che ha salutato il Tour dopo la Mass Start in classico di Dobbiaco (chiusa in 81.a piazza), mentre vuole esserci l’idola di casa Nicole Monsorno. La fondista di Varena, 17.a nella Sprint inaugurale del Tour, farà del suo meglio per resistere alle prove distance dobbiachesi di domani e dopodomani che ancora la separano dall’emozione di gareggiare sulla porta di casa, e come lei stessa ha raccontato: “spero proprio di poter raggiungere la prossima Sprint in Val di Fiemme. Dovrò ‘sopravvivere’ ai prossimi chilometri e se ce la farò sarò contenta di correre a casa”. Al femminile la classifica Sprint del Tour de Ski è guidata dalla finlandese Jasmi Joensuu, mentre lo scintillante pettorale oro è sulle spalle di una scatenata Jessie Diggins che ha fatto due su due nelle tappe disputate sin qui. Nella compagine azzurra saranno schierati anche gli altri trentini Caterina Ganz, Paolo Ventura, Simone Daprà, Giacomo Gabrielli e Giovanni Ticcò.
Sabato 4 gennaio allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero farà ritorno la prova Skiathlon, l’originale format di gara che ad uno stato embrionale venne testato per la prima volta, a inizio anni 2000, proprio in Val di Fiemme e che vedrà gli atleti impegnati sulla distanza da 20 km: i primi 10 andranno affrontati in tecnica classica e i restanti in quella libera.
Il Tour de Ski 2024/2025 passerà alla storia anche per aver visto il debutto di un nuovo pettorale, quello Climb: il ‘bib’ color viola ricade sulle spalle dei migliori scalatori del torneo e si decide con i punti conquistati in strategici ‘Gran Premi della Montagna’ lungo le prove distance. Protagonista indiscussa di questa speciale classifica è la mitica Final Climb della Val di Fiemme con la 10 km in tecnica libera che decreterà ancora una volta vincitori e vinti. La pendenza media dell’ascesa fino al traguardo nei pressi della cabinovia del Doss dei Laresi è fissata al 12% e i punti più aspri come “The deer’s den” e “Jump of Skiri” sfiorano addirittura il 30%, quindi chiunque vorrà portarsi a casa il pettorale viola sarà chiamato ad una grande prova sportiva sulla ‘Monster Bakken’, così rinominata dai fondisti scandinavi.
Il Tour de Ski in Val di Fiemme è un caposaldo nel mondo innevato degli sport invernali, e oltre all’impareggiabile spettacolo sportivo fornito dall’élite del fondo mondiale ci sarà anche quello di divertimento, musica, buon cibo e svago in pieno stile Nordic Ski Val di Fiemme. Il comitato organizzatore capitanato dal presidente Pietro De Godenz propone, fra gli altri, la COOP Mini World Cup, gli Après-ski con musica dal vivo, la Rampa con i Campioni e il Tour del Gusto. L’esercito dei volontari fiemmesi è pronto a scendere in pista per favorire lo svolgimento delle gare che saranno diffuse dalle TV di tutto il mondo e che in Italia saranno trasmesse in diretta dai canali Rai Sport ed Eurosport.
Il primo appuntamento in Val di Fiemme è venerdì 3 gennaio alle 12.15 con le qualifiche della prova Sprint. I nuovi locali interrati destinati a tecnici, atleti e sciolinatura allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero, attesi per Milano Cortina 2026, sono già pronti ad accogliere l’élite del fondo e le piste sono imbiancate a puntino.
Info: www.fiemmeworldcup.com

LA VAL DI FIEMME PRESENTA LA STAGIONE FRA TOUR DE SKI E TEST EVENT OLIMPICI

LA VAL DI FIEMME PRESENTA LA STAGIONE FRA TOUR DE SKI E TEST EVENT OLIMPICI

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Il Tour de Ski e le pre-Olimpiche della Val di Fiemme sfilano a Palazzo Trentini
Alla presenza di Soini e Gerosa (PAT) si presentano gli eventi clou della stagione
Convocazioni in ballo per il Tour e Dietmar Nöckler (FFOO) ha un pettorale per la Rampa
Relatori concordi: volontari vero cuore pulsante e forza del comitato per ogni manifestazione

È nell’accogliente sala Aurora di Palazzo Trentini, in pieno centro a Trento, che hanno sfilato questa mattina il Tour de Ski e i test-event in chiave Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 della Val di Fiemme.
In quelli che sono giorni ricchi di impegni, non hanno mancato di intervenire e portare il loro saluto il presidente del Consiglio Provinciale Claudio Soini e la vicepresidente della Giunta Provinciale nonché assessora allo Sport Francesca Gerosa, i quali hanno ricordato il sostegno della Provincia a realtà virtuose come la Val di Fiemme che offrono, tramite eventi sportivi del massimo livello, un’importante vetrina di promozione del territorio trentino.
Durante la conferenza è stata presentata la 3 giorni del Tour de Ski, con la 19.a edizione che si concluderà come da tradizione in Val di Fiemme dal 3 al 5 gennaio. Come ricordato dal presidente del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme, Pietro De Godenz: “si tratta di test-event cruciali per il nostro cammino verso Milano Cortina 2026. Tornerà l’amata prova Sprint e poi sarà tutto da vivere il dinamismo della Skiathlon, con gli atleti che cambieranno attrezzatura nel bel mezzo della gara per affrontare la prima parte in tecnica classica e la seconda in tecnica libera”. Gran finale con l’immancabile Final Climb (10 km TL) sulla quale si è simpaticamente espresso anche l’altoatesino Dietmar Nöckler (FFOO) “si fatica anche solo vedendo la Final Climb in TV… figuriamoci a scalare l’Alpe Cermis con gli sci ai piedi!” Per Nöckler la convocazione in nazionale è ancora in ballo, ma il comitato fiemmese gli ha già riservato un pettorale per la “Rampa con i Campioni presented by Cassa Rurale Val di Fiemme”, l’apprezzata gara Open che anticipa l’ascesa dei big di Coppa del Mondo e che ogni anno vede la partecipazione di grandi interpreti degli sci stretti e amatori che vivono l’emozione della scalata al Cermis fra due ali di folla. È ancora presto per conoscere i convocati ufficiali, ma dallo staff di Markus Cramer ci è dato sapere che sarà un contingente di 20 atleti a difendere i colori azzurri per il Tour de Ski: 8 donne e 12 uomini fra i quali sono già confermati Nicole Monsorno, Caterina Ganz, Anna Comarella, Federica Cassol e Nadine Laurent con Federico Pellegrino, Elia Barp, Michael Hellweger, Paolo Ventura e Martino Carollo.
Nella piacevole mattinata ha portato i suoi saluti anche la presidente di Coop Fiemme nonché vicepresidente della Federazione Trentina della Cooperazione e componente del CO locale Paola Dal Sasso, che ha rinsaldato il legame fra Coop e il Tour de Ski. A farle eco anche Raffaella Podetti, vicepresidente del Comitato Trentino FISI, che ha aggiunto: “la nostra federazione tramite queste manifestazioni celebra l’eccellenza e non solo, promuove il territorio e fornisce fonti di ispirazione a tutti gli appassionati e alle nuove generazioni che assistono alle gare”.
La conferenza è stata anche l’occasione per ricordare il ricco programma di eventi di contorno proposti in occasione del Tour de Ski che, come ricordato dalla rappresentante del comitato Matilde Vanzo, “servono a rendere una competizione sportiva una vera e propria esperienza emozionale, capace di lasciare un ricordo indelebile nella mente e nel cuore di chi la vive”. Coop Mini World Cup, Nordic Après-ski, Tour del Gusto e Rampa con i Campioni sono solo alcune delle iniziative proposte dalla squadra della “Nordic” che arricchiranno il 19° Tour de Ski nella vallata trentina.
Ampio e doveroso spazio è stato riservato all’elogio dei volontari della Val di Fiemme che “come un infaticabile esercito”, per dirla con le parole del coordinatore e vicepresidente del comitato Mauro Dezulian, sono pronti a scendere in campo a centinaia. “I nostri volontari ci dimostrano in ogni occasione non solo la passione che nutrono per il territorio e lo sport, ma anche la professionalità che hanno acquisito negli anni e la dedizione con la quale applicano le loro competenze invidiabili” ha aggiunto il vice. A conferma dell’impegno dello staff fiemmese, è stato simbolicamente ri-conferito al CO locale da parte di Diego Decarli e Franco Danieli il “Testimone del Volontariato 2024”, riconoscimento ricevuto nello scorso novembre presso la Presidenza del Senato della Repubblica a Roma da Nordic Ski Val di Fiemme in sinergia con il CO di Anterselva (Biathlon) per l’impegno delle rispettive comunità.
La stagione sportiva della Val di Fiemme sarà lunga e intensa: si comincia con il Tour de Ski (3-5 gennaio) e si continua con i test-event delle Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 del biathlon Paralimpico (29-30 gennaio) e dello sci di fondo Paralimpico (1-2 febbraio) fino a settembre 2025 quando dal 18 al 21 verranno inaugurati i trampolini di Predazzo in occasione delle prove di Coppa del Mondo estiva di salto speciale e combinata nordica e delle finali di Coppa del Mondo di skiroll nell’originale Fiemme Summer FIS Nordic Festival.
Appuntamento con gli eventi sportivi dello sci nordico in Val di Fiemme: si comincia il 3 gennaio con il Tour de Ski!

Info: www.fiemmeworldcup.com

Download immagini TV: www.broadcaster.it

MARCIALONGA FA BRECCIA NEI “PASTA BOYS”. IL MUR DE LA STRIA ATTENDE I BISONTI

MARCIALONGA FA BRECCIA NEI “PASTA BOYS”. IL MUR DE LA STRIA ATTENDE I BISONTI

Stadaas | www.newspower.it

Domenica 26 gennaio l’iconica Marcialonga di Fiemme e Fassa
Ambita da tutti i big di Ski Classics è la più desiderata dai “pasta boys”
Il Pro Team Ragde Charge vuole festeggiare sul mitico “Mur de la Stria”
La cerimonia di apertura e dei pettorali della 52.a edizione è a Castello di Fiemme

La Marcialonga di Fiemme e Fassa è una granfondo che come nessun’altra sa fare breccia nel cuore dei suoi concorrenti, ma anche in quello degli addetti ai lavori e dei volontari del comitato organizzatore, dei fondisti professionisti e dei loro tifosi e staff, e pure delle popolazioni locali delle vallate trentine che si colorano a festa nell’ultimo fine settimana di gennaio. La 52.a edizione della Marcialonga di sci di fondo è in programma domenica 26 gennaio, con lo spettacolo della celebre ski-marathon che inizierà fin dalle prime battute del weekend e perdurerà per settimane intere nella mente dei suoi protagonisti.
Il valore di Marcialonga è incommensurabile e all’interno del circuito internazionale di Ski Classics è una delle prove più ambite della stagione invernale sulle lunghe distanze. Tutti i fondisti professionisti sognano di trionfare nella cavalcata di 70 km che collega Moena e Cavalese, festeggiando sul traguardo dopo aver superato anche il “Mur de la Stria” e la sue pendenze vertiginose (9,9% di media e picchi al 20%).
Nella passata edizione l’attacco in solitaria del possente Runar Skaug Mathisen (NOR) nei pressi di Predazzo aveva reso meno severo il giudizio del “Mur” ai fini della vittoria, dove comunque il vantaggio del vichingo-vincitore si era ridotto e la speranza di ricucire degli avversari che lo inseguivano si era, seppur momentaneamente, riaccesa. Fin dalla sua introduzione nell’edizione numero 50 di Marcialonga, il Mur de la Stria ha infiammato la gara ed è senza dubbio una delle salite più iconiche nel panorama delle manifestazioni di sci di fondo sulle lunghe distanze, fra le quali Marcialonga spicca anche per la peculiarità del suo tracciato.
Una delle formazioni del Pro Tour ad essere particolarmente “affamata” di vittoria alla Marcialonga sembra essere quella del Team Ragde Charge: la squadra norvegese dei fratelli Aukland, che condividono fra le altre 6 vittorie di Marcialonga, è una delle migliori formazioni a livello maschile di Ski Classics e il nome che si sono simpaticamente affibbiati i suoi fondisti è quello di “pasta boys”. I prodigiosi norge come Kasper Stadaas, Andreas Nygaard e Johan Hoel sono amanti del buon cibo e la prelibatezza made in Italy della pasta è sempre inserita nel loro menu. Quando viaggiano in Italia e si allenano per la Marcialonga sognano, assieme ai successi sugli sci stretti, piatti fumanti di pasta al sugo e… “stiamo tornando finalmente! Non vediamo l’ora, da parte mia sento che gli allenamenti sono andati abbastanza bene: con la squadra abbiamo lavorato per tutta l’estate e anche l’autunno è stato ben ‘redditizio’ con sessioni di allenamento intense ma utilissime” racconta proprio Stadaas, che aggiunge: “Siamo tutti molto emozionati per la nuova stagione che ormai è davvero alle porte. Ho tanta voglia di tornare a sentire il ritmo di gara e le sensazioni durante le competizioni. Marcialonga è l’evento al quale ambisco maggiormente e spero di farmi valere”. Partito come grande favorito nel 2024, Stadaas ha portato a casa la quinta piazza nella passata edizione e ha tanta voglia di rivalsa.
Mentre la stagione dei professionisti si appresta a cominciare, con il primo appuntamento nell’austriaca Bad Gastein in programma nel fine settimana del 14-15 dicembre, anche gli amatori continuano i loro allenamenti e dalla sede di Predazzo del comitato Marcialonga procedono i lavori per l’allestimento della manifestazione. Nel frattempo la pista è già agibile nell’alta val di Fassa e a breve verranno allestiti nuovi tratti. Per avere sempre a portata di mano, o meglio di smartphone, gli aggiornamenti sulla pista e sulla battitura, è possibile scaricare l’App Nordic Pulse.
Le iscrizioni avanzano a ritmo sostenuto (prezzo fisso a 104 € fino al 31/12) e lo staff di Marcialonga guidato dal presidente Angelo Corradini e dal segretario generale Davide Stoffie sta già pensando alla cerimonia di apertura e dei pettorali della 52.a edizione. Per svelare i dettagli è ancora troppo presto, ma è importante ricordare che l’evento inaugurale si svolgerà sabato 25 gennaio a Castello di Fiemme a partire dalle 18.00. L’energico team di Marcialonga e i suoi altrettanto instancabili volontari hanno tante sorprese in serbo per il 2025 e non resta che scoprirle un po’ alla volta, pronti ad essere trasportati dalla magia della granfondo di Fiemme e Fassa.

Info: www.marcialonga.it

DA BORDO PISTA SI ‘SENTE’ IL TOUR DE SKI. IN VAL DI FIEMME TANTI EVENTI DI CONTORNO

DA BORDO PISTA SI ‘SENTE’ IL TOUR DE SKI. IN VAL DI FIEMME TANTI EVENTI DI CONTORNO

Diggins | www.newspower.it

La magia del Tour de Ski si vive in Val di Fiemme dal 3 al 5 gennaio
A bordo pista atmosfera da stadio e le mille emozioni del fondo che conta
Sprint, Skiathlon e Final Climb arricchite da un sostanzioso contorno di eventi per tutti
Dall’iconico Tour del Gusto alla Fiemme Lounge, non mancano la “Mini” e la “Rampa”

Comincia tutto dal silenzio, rotto piano piano da timidi suoni ovattati dalla neve: le prime paia di sci che pattinano in pista, dj e speaker che sintonizzano le loro frequenze per iniziare il racconto di una nuova pagina di storia sportiva, e poi ancora l’arrivo alla spicciolata dei migliori atleti al mondo pronti a lottare fino all’ultimo centimetro e allora in men che non si dica si alza il volume e parte la 19.a edizione del COOP FIS Tour de Ski in Val di Fiemme. Dal 3 al 5 gennaio le piste fra lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e l’Alpe Cermis si animeranno con la Sprint (TC), la Skiathlon (TC+TL) e la Final Climb (TL) in un concentrato di emozioni da vivere e ‘sentire’ a bordo pista, regalandosi giornate di grande sport arricchite dagli eventi di contorno proposti dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme.
Venerdì 3 e sabato 4 si respirerà un’autentica atmosfera da stadio nella struttura teserana, con gli appassionati dello sci di fondo locali e stranieri che oltre a far sentire il calore del loro tifo agli atleti da bordo pista potranno scatenarsi a suon di musica, prima e dopo le gare, in compagnia della Pop Band Satomi Hot Night. Non solo, nella riscaldata e accogliente Fiemme Party Tent si svolgeranno gli amati Nordic Après-Ski e Nordic After Party con la musica dal vivo di The Killibilly’s e i moderni DJ set by FUNLab.
A far sperimentare una nuova generazione sugli sci stretti ci penserà la Coop Mini World Cup, una simpatica gimkana allestita allo Stadio del Fondo che sabato 4 gennaio farà divertire bimbe e bimbi sulla neve, organizzata in collaborazione con Coop Norvegia e Coop Trentino. Pettorale e medaglia ufficiale per ogni concorrente faranno immedesimare i piccoli fondisti nei loro beniamini anche se, a differenza dei grandi, alla “Mini” è bandito l’agonismo e ciò che conta è solo divertirsi! Le iscrizioni online sono aperte ai nati fra il 2013 e il 2019 e sarà possibile aderire anche in loco presso l’Info Point dello Stadio (quota d’iscrizione 5 € a partecipante). Gli iscritti alla “Coop Mini World Cup” potranno inoltre pranzare presso il Tendone delle Feste Fiemme Party Tent ad un prezzo convenzionato, approfittando dello speciale Baby Menù.
Per quanti fossero interessati a vivere le emozioni del Tour de Ski in Val di Fiemme in modo esclusivo sono disponibili i VIP Tickets, gli speciali biglietti che danno accesso alle Aree Hospitality Fiemme Lounge dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero e dell’Alpe Cermis, dove un pranzo a buffet con le eccellenze enogastronomiche del territorio viene servito durante le gare ed è possibile godere dello show sportivo del Tour da una prospettiva esclusiva, rispettivamente con vista sul rettilineo finale dello Stadio del Fondo e sull’arrivo della Final Climb (info e prezzi online).
Una delle proposte più originali del fine settimana targato Val di Fiemme è senza dubbio il “Tour del Gusto”, l’iconica iniziativa capace di lasciare ricordi indelebili nel cuore e nella mente di chi la vive. Domenica 5 gennaio i tifosi assiepati lungo la pista Olympia III dell’Alpe Cermis saranno impegnati nel tifare i fondisti alle prese con la mitica Final Climb e non solo: a bordo del tracciato di gara incontreranno le “poste”, stazioni allestite da quattro associazioni locali (Ziano Insieme, Fiemme Hockey, Krampus de Fiemme e U.S. Dolomitica) che propongono ciascuna una prelibatezza diversa, dal caffè del boscaiolo, ai canederli e gulasch, fino agli ‘ambleti’ e i panini con crauti e salsiccia. Un modo unico per vivere la Final Climb, senza dimenticare che i tifosi affolleranno la pista fin dal mattino per sostenere i concorrenti della Rampa con i Campioni presented by Val di Fiemme Cassa Rurale (gara Open in tecnica libera che ricalca il tracciato della Final Climb).
La Coppa del Mondo 2024/2025 è decollata lo scorso weekend dalla finlandese Ruka e subito la statunitense Jessie Diggins e il norvegese Harald Østberg Amundsen si sono riconfermati ai piani alti delle classifiche, vincendo la 20 km che ha chiuso la prima tappa della stagione. Dai due atleti che lo scorso anno si sono laureati campioni al Tour de Ski in Val di Fiemme arriva insomma la chiara intenzione di riaffermarsi anche in questa intensa annata sportiva.
In Val di Fiemme i lavori in vista della 19.a edizione del Tour de Ski procedono con il comitato organizzatore capitanato da Pietro De Godenz che può fare affidamento su partner importanti e una squadra di volontari coesa e professionale, che assicurerà per l’ennesima volta un grande show per tutti.

Info: www.fiemmeworldcup.com

ROBEE DÀ FONDO ALLE SUE COMPETENZE. TOUR DE SKI E PREOLIMPICHE IN VETRINA

ROBEE DÀ FONDO ALLE SUE COMPETENZE. TOUR DE SKI E PREOLIMPICHE IN VETRINA

www.newspower.it

Il robot umanoide di Oversonic presenta il Tour de Ski in Val di Fiemme dal 3 al 5 gennaio
È la prima conferenza stampa in Italia condotta grazie all’intelligenza artificiale
Le gare trentine sfilano a Milano alla presenza della vicepresidente PAT Gerosa e del presidente FISI Roda
Entusiasmo nel comitato Nordic Ski Val di Fiemme in vista di un 2025 intenso che prepara ai Giochi 2026

La Val di Fiemme è un’eccellenza nel mondo dello sci nordico internazionale che negli anni ha abituato ad eventi sportivi di alto livello e non ha mai mancato di sorprendere addetti ai lavori, atleti e appassionati. Anche in occasione della conferenza stampa di presentazione della 19.a edizione del Tour de Ski in Val di Fiemme, in programma dal 3 al 5 gennaio prossimi, il comitato trentino ha proposto un’iniziativa del tutto originale: è stato il robot umanoide RoBee di Oversonic a moderare la conferenza stampa all’Organics Sky Garden Milan, nel pieno centro del capoluogo lombardo, lasciando a bocca aperta inviati dal mondo stampa e media.
“Signore e signori, oggi vi daremo tante informazioni e novità del prossimo inverno” comincia così l’intervento del primo robot umanoide certificato per l’industria, che con inaspettata simpatia presenta il Tour de Ski in Val di Fiemme: tre giorni di gare con Sprint in tecnica classica, Skiathlon e Cermis Final Climb.
“La Provincia investe e continuerà a investire nello sport in generale e negli eventi che fanno entrare il Trentino nelle case di tutto il mondo, come sa fare il Tour de Ski – ha dichiarato la vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore allo sport Francesca Gerosa nel portare i suoi saluti -. Lo sport ricopre un ruolo fondamentale nella nostra comunità e lavoriamo tutti con passione, a partire dai volontari delle tante associazioni e società sportive, per far sì che i nostri ragazzi, i nostri giovani conoscano le varie discipline sportive e con esse i valori dello sport, che serviranno loro per crescere come persone, e i valori Olimpici e Paralimpici anche in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026, sempre più vicine. In Val di Fiemme ogni anno accade qualcosa di unico, di incredibile, per merito del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme che lavora con passione, qualità e coinvolge volontari competenti, divenendo un esempio anche per altre realtà nazionali. Grazie a questo eccellente lavoro – ha concluso la Vicepresidente – il Trentino è conosciuto nel mondo e la Val di Fiemme si conferma ancora una volta un riferimento mondiale per lo sci nordico”.
L’appuntamento con la prima conferenza stampa d’Italia presentata da RoBee ha visto la presenza anche del presidente FISI e vicepresidente FIS Flavio Roda, con la seconda carica federale a livello internazionale a ricordare lo splendido legame fra la FISI e la Val di Fiemme: “la nostra realtà ha tante discipline e tanti atleti ed ha bisogno di una località come la Val di Fiemme per sviluppare progetti futuri che ci permettano di lavorare in pianta stabile sul territorio e far crescere con dedizione e passione le nuove generazioni. È sempre un piacere collaborare con quelli che possiamo considerare amici in Val di Fiemme”.
“Poche personalità possono raccontare la Val di Fiemme come Pietro De Godenz, che ha cominciato in qualità di volontario per il comitato e ora sta traghettando la vallata verso i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026”, racconta con la sua voce cadenzata RoBee nel presentare il presidente del comitato Nordic Ski Val di Fiemme De Godenz: “penso che per qualsiasi volontario poter dire di aver fatto parte della squadra che ha organizzato Olimpiadi e Paralimpiadi sia motivo di orgoglio che rinforza l’attaccamento al proprio territorio. Mi piace ricordare quanto detto dal presidente del CONI Malagò dopo l’assegnazione dei Giochi a Milano Cortina, resi possibili soprattutto dalla garanzia di comitati efficienti in Val di Fiemme e ad Anterselva”. Il presidente De Godenz ha anche ricordato la situazione degli interventi di ristrutturazione agli stadi fiemmesi: locali sciolinatura e parterre degli atleti, oltre ai rinnovati tracciati delle piste di Lago di Tesero sono pronti ad accogliere gli atleti di Coppa del Mondo al Tour de Ski, i lavori al Villaggio Olimpico continuano e anche il cantiere allo Stadio del Salto di Predazzo procede a pieno ritmo e lascia soddisfatti tutti gli attori interessati dai lavori, con la struttura che si prepara in vista del Fiemme FIS Summer Nordic Festival: la prima volta al mondo in cui saranno organizzate nello stesso fine settimana gare di Coppa del Mondo di Salto, Combinata Nordica e Skiroll, per una festa dello sci nordico a 360°.
Dinamici video con gli highlights delle gare in Val di Fiemme e siparietti con il robot umanoide di Oversonic fanno scorrere veloce il tempo alla conferenza stampa, dove RoBee introduce anche Lorenzo Pala, responsabile InFront degli eventi della Val di Fiemme, la società che gestisce e distribuisce i diritti TV nel mondo: “posso dire con assoluta certezza che la Cermis Final Climb della Val di Fiemme fa registrare di anno in anno i migliori dati di ascolto dell’intero circuito World Cup. Si tratta di un enorme lustro e siamo confidenti che tutto ciò sarà confermato anche nella stagione a venire: InFront e FIS collaborano intensamente per migliorare di anno in anno anche i tempi di messa in onda che ci fanno essere fiduciosi per consolidare i nostri dati d’ascolto anche per questo 2024/2025. Ci interfacciamo di continuo con il comitato locale trentino, preparandoci con droni e attrezzatura di qualità per trasmettere il meglio della Val di Fiemme e dei nuovi tracciati tra lo Stadio del Fondo e l’Alpe Cermis”.
“Ora capisco perché la Val di Fiemme viene definita ‘culla dello sci nordico’!” aggiunge RoBee, prima di presentare la segretaria generale del comitato Nordic Ski Val di Fiemme, Cristina Bellante. “Mi spetta il riepilogo della nostra intensa stagione: cominciamo con il Tour de Ski dal 3 al 5 gennaio, al quale farà seguito un doppio appuntamento di test-event Paralimpici con le gare del 29 e 30 gennaio di IBU Para Biathlon World Cup e dell’1 e 2 febbraio di FIS Para Cross Country World Cup. Settembre 2025 sarà invece animato dagli appuntamenti del Fiemme FIS Summer Nordic Festival” ha aggiunto Bellante, che ha approfittato del momento per ricordare che “in ogni occasione la Val di Fiemme è stata ‘terra di test’ per lo sviluppo dello sci di fondo: non solo l’iconica Final Climb con la disciplina degli sci stretti che mai prima di allora aveva visto il realizzarsi di gare in salita (e che salita, visto il 12% di pendenza media con picchi che sfiorano il 30% dell’Alpe Cermis), ma anche per quanto riguarda la specialità dello Skiathlon, testata e cresciuta proprio fra i binari e sulle piste dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero”.
“Ma ora parliamo un po’ degli atleti!” aggiunge RoBee, richiamando l’attenzione del pluri-medagliato Olimpico e oggi ambassador della Val di Fiemme Cristian Zorzi: “girando il mondo e confrontandomi con gli addetti ai lavori sento parlare solo bene della Val di Fiemme, una realtà che ha sempre saputo rinnovarsi e distinguersi per la professionalità e la passione che muove il comitato e i suoi volontari” ha aggiunto ‘Zorro’, entusiasta in vista della nuova stagione e del programma dinamico del Tour de Ski in Val di Fiemme: “saranno gare senza dubbio interessanti e stimolanti per i migliori interpreti della disciplina, che verranno messi alla prova sia fisicamente che tatticamente”.
In chiusura, è la responsabile marketing del comitato e venue media manager alle gare Olimpiche di Salto a Predazzo Marica Defrancesco a presentare anche le iniziative di contorno allestite da Nordic Ski Val di Fiemme in occasione del Tour de Ski: “la logica che ci guida è quella di creare un evento coinvolgente, che renda accattivante il seguire le gare a bordo pista: dalla Coop Mini World Cup per bimbe e bimbi alla Rampa con i Campioni per amatori dall’Italia e dal mondo, e poi la musica e l’intrattenimento, nel pieno stile della Val di Fiemme che può realizzare le sue iniziative anche grazie al supporto di partner e sponsor ‘storici’ che ci sostengono da sempre”.
L’originale e apprezzata conferenza stampa del Tour de Ski in Val di Fiemme in compagnia di RoBee termina con uno scambio di battute fra gli ospiti e l’umanoide by Oversonic, dando appuntamento al Tour de Ski 2025 per il quale le fasi di accreditamento per addetti stampa e media sono aperte, con la Val di Fiemme che a settembre accoglierà anche i partecipanti del Forum Nordicum. Nel 2026 invece ci sarà il grande appuntamento con i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 che vedranno la Val di Fiemme protagonista con 60 gare, 21 Olimpiche e 39 Paralimpiche, e l’assegnazione del 32% delle medaglie dell’evento più importante al mondo che farà della località trentina l’unica del pianeta ad aver ospitato i principali eventi internazionali (Coppa del Mondo, Campionati del Mondo, Giochi Olimpici e Paralimpici) nelle discipline dello sci nordico (sci di fondo, salto e combinata nordica).

Info: www.fiemmeworldcup.com

SARANNO CAMPIONI: SKIRI TROPHY DA NUMERI UNO. BARLOCCO DAGLI SCI STRETTI AL CALCIO TRENTO

SARANNO CAMPIONI: SKIRI TROPHY DA NUMERI UNO. BARLOCCO DAGLI SCI STRETTI AL CALCIO TRENTO

Sergio Barlocco | www.newspower.it

Lo Skiri Trophy della Val di Fiemme è una fucina di Campioni
La storia di Sergio Barlocco, dagli sci stretti ai guantoni in Lega Pro
Il numero 1 dell’AC Trento ha gareggiato (e vinto) al trofeo fiemmese
“Lo sport è una risorsa, le emozioni dello Skiri sono irripetibili e indimenticabili”

Che lo Skiri Trophy della Val di Fiemme fosse una manifestazione ‘cult’ nel mondo degli sci stretti e dello sport giovanile era un dato assodato, anche se sono in pochi a sapere che negli oltre 40 anni di storia del celebre trofeo, di nuovo in pista i prossimi 18 e 19 gennaio, sono passati dai suoi binari ghiacciati anche campioncini di tutt’altro sport: è il caso del portiere dell’AC Trento 1921 Sergio Barlocco, che prima di indossare i guantoni e difendere la porta della squadra trentina si è fregiato di due vittorie e un secondo posto allo Skiri Trophy.
La storia dell’attuale numero 1 del Trento Calcio comincia sulle orme dei plurimedagliati olimpici Giorgio e Manuela Di Centa, campioni friulani che hanno contaminato con i loro successi sportivi intere generazioni. “Ho cominciato con lo sci di fondo da molto piccolo tra le fila dell’US Aldo Moro di Paluzza e ho avuto la fortuna di allenarmi e frequentare fondisti come i fratelli Di Centa e Davide Graz, ma di incontrare anche le biathlete Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer”, racconta il classe 2004 della Carnia, che ha partecipato al suo primo Skiri Trophy nel 2013 e come lui stesso aggiunge: “in Val di Fiemme ci sono arrivato quasi per caso. La mia società aveva diramato la comunicazione relativa alla possibilità di partecipare alla gara: l’ho detto ai miei genitori appena sono rientrato a casa e il mio entusiasmo è raddoppiato quando ho visto la gioia sul volto di mio papà, che mi segue da sempre ed è il mio primo tifoso”.
Barlocco ha dato prova della sua grinta fin dall’esordio allo Skiri Trophy, arrivando 2° nella categoria Baby (Under10) dietro solo al livignasco Giacomo Ponti, oggi fondista nella squadra professionistica del Team Robinson Trentino. “Questo trofeo ha saputo entrarmi nel cuore fin dalla prima partecipazione e poi è diventata una tradizione: il clima che si respira in pista è incredibile ed io ogni anno non volevo perdermelo”. Talento sportivo e determinazione erano già nelle corde dell’uomo guantato dell’AC Trento 1921, che allo Skiri Trophy ha conquistato anche due vittorie nel 2014 e nel 2016. Nel 2018 è stato tempo di scegliere se continuare sugli sci stretti con Di Centa o inseguire il sogno del beniamino Buffon, e alla fine i guantoni hanno avuto la meglio. “Ha prevalso l’amore per il calcio, ma non smetto di amare lo sci di fondo e in generale tutti gli sport invernali. Per i giovani è importante fare sport perché permette di crescere sotto tutti gli aspetti” ricorda Barlocco, che ormai è già fra i più attesi nel futuro per l’amata variante del Revival: “Voglio fare un grande in bocca al lupo a tutti gli ‘scoiattolini’ che parteciperanno allo Skiri di quest’anno: spero vi divertiate come mi divertivo io e magari perché no, prima o poi ci rivedremo anche in pista!”
L’appuntamento con lo Skiri Trophy 2025 è fissato per sabato 18 gennaio (per la cronaca, giorno del 21° compleanno di Sergio Barlocco) e domenica 19, per la due giorni del tradizionale trofeo fiemmese coordinata da Nicoletta Nones all’interno del GS Castello di Fiemme. Le piste dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero, in viaggio verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, sono pronte ad accogliere l’allegra compagine di fondisti dalle categorie U10 alla U16 che si sfideranno in tecnica classica con il travolgente entusiasmo della gioventù.

Info: www.skiritrophy.com

FONDO: NUOVA STAGIONE, SOLITA VAL DI FIEMME. APRE LA RAMPA CON I CAMPIONI SUL CERMIS

FONDO: NUOVA STAGIONE, SOLITA VAL DI FIEMME. APRE LA RAMPA CON I CAMPIONI SUL CERMIS

Serra | www.newspower.it

La nuova stagione di Coppa del Mondo di sci di fondo è a un passo
Per l’élite degli sci stretti ci sono tre tappe prima della 19.a edizione del Tour de Ski
In Val di Fiemme dal 3 al 5 gennaio si assegna l’ambito trofeo conteso dai migliori
Aperte le iscrizioni alla mitica Rampa con i Campioni, e c’è la Coop Mini World Cup

La Coppa del Mondo FIS 2024/2025 si fa sempre più vicina e i pensieri di atleti, addetti ai lavori e appassionati sono già rivolti all’atteso appuntamento con il 19° Tour de Ski che, come vuole la tradizione, si concluderà in Val di Fiemme, nel fine settimana dal 3 al 5 gennaio.
Il Coop FIS Tour de Ski Performance by Le Gruyère AOP sarà il primo grande highlight dell’imminente stagione sportiva per fondiste e fondisti del massimo livello, che nel giro di una settimana si ritroveranno al via della tappa inaugurale di Coppa del Mondo. La nuova stagione partirà dalla località finlandese di Ruka (29 novembre-1° dicembre), con la massima rassegna itinerante che si sposterà poi nella norvegese Lillehammer (6-8 dicembre) e nell’elvetica Davos (13-15 dicembre). In vista dell’opening di Ruka sono già state diramate dalla Federazione Italiana Sport Invernali le convocazioni degli azzurri attesi allo start e si tratta delle fondiste Caterina Ganz, Anna Comarella, Francesca Franchi e Nicole Monsorno che saranno affiancate da Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Paolo Ventura, Michael Hellweger, Simone Daprà, Davide Graz ed Elia Barp.
Una volta messe in cassaforte le tre tappe “estere” della Coppa del Mondo sarà tempo di Tour de Ski per i migliori interpreti dello sci di fondo, che cominceranno da Dobbiaco (28 dicembre-1° gennaio) l’avventura tutta italiana della 19.a edizione, per poi raggiungere finalmente la Val di Fiemme per il gran finale. Le piste tra lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e l’Alpe Cermis saranno protagoniste di tre giorni di grande sport, a partire dalla Sprint in tecnica classica nei rinnovati binari fiemmesi (3 gennaio) e dal debutto al Tour de Ski della prova Skiathlon 20 km (4 gennaio), fino all’iconico appuntamento con la Cermis Final Climb (5 gennaio), la spettacolare scalata all’Alpe Cermis al 12% di pendenza media con picchi che sfiorano il 30% e testano tutta la grinta, la determinazione e le gambe dei fondisti.
Apripista d’eccezione per la Cermis Final Climb sono niente meno che i partecipanti alla Rampa con i Campioni: la “Rampa” è una gara Open in tecnica libera che ricalca fedelmente il tracciato della Final Climb e conduce il gruppo dei suoi concorrenti lungo la celebre salita fino al traguardo, nei pressi della cabinovia Doss dei Laresi, prima del passaggio dei big di Coppa del Mondo (partenza ore 11.00). Offre l’occasione perfetta per gli amatori di sperimentare le vertiginose pendenze della pista Olimpia III e vivere un’impresa sportiva senza paragoni in compagnia di grandi campioni dello sci di fondo di un tempo. Dai detentori del record del maggior numero di vittorie del Tour de Ski come Justyna Kowalczyk (POL) e Dario Cologna (SUI) fino al campionissimo Petter Northug e poi ancora Cristian Zorzi, Antonella Confortola, Peter Schlickenrieder e Vegard Ulvang, colui che con Jurg Capol ha dato vita al Tour de Ski… sono tanti gli esempi dei Campioni che nelle passate 13 edizioni hanno sciato, faticato e gioito lungo la “Rampa”, che anche nel 2025 punta a far divertire i suoi concorrenti.
Le iscrizioni alla 14.a Rampa con i Campioni di domenica 5 gennaio sono aperte e disponibili online e la quota d’adesione di 30 € comprende, oltre al pettorale di gara, il gustoso ristoro finale e il fornito pacco gara, anche il ritorno in cabinovia post-gara, la possibilità di transfer fino alla zona di partenza e il trasporto degli indumenti in zona d’arrivo.
Importante ricordare che sono disponibili online anche le iscrizioni alla Coop Mini World Cup, la ‘Coppa del Mondo in miniatura’ che scatena l’entusiasmo e la gioia dei fondisti del domani allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero, in programma sabato 4 gennaio (5 € a partecipante, nati fra il 2013 e il 2019).
La Rampa con i Campioni e la Coop Mini World Cup sono solo alcune delle numerose iniziative di contorno a cui il comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme sta lavorando in vista della 19.a edizione del Tour de Ski, con lo staff capitanato dal presidente Pietro De Godenz che opera con rinnovato entusiasmo dopo aver ricevuto a Roma il Testimone del Volontariato 2024, riconoscimento nazionale che certifica il lavoro incommensurabile svolto dai volontari della Val di Fiemme e del Trentino.

Info: www.fiemmeworldcup.com

VAL DI FIEMME VERSO MILANO CORTINA 2026. È FIEMMESE IL TESTIMONE DEL VOLONTARIATO

VAL DI FIEMME VERSO MILANO CORTINA 2026. È FIEMMESE IL TESTIMONE DEL VOLONTARIATO

Il Testimone del Volontariato 2024 raggiunge il Trentino grazie alla Val di Fiemme
I rappresentanti del comitato Nordic Ski Val di Fiemme ritirano il premio a Roma
Il vicepresidente Dezulian e la referente Piazzi: una gratifica per l’operato pluridecennale
“Questo premio è uno stimolo ulteriore per continuare il viaggio verso Milano Cortina”

Era un clima da occasioni speciali quello che si respirava in mattinata a Palazzo Giustiniani a Roma, con la sede della Presidenza del Senato della Repubblica Italiana che ha accolto i rappresentanti del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme per la consegna del Testimone del Volontariato 2024.
Il prestigioso riconoscimento che premia annualmente chi si distingue nel campo del volontariato, rappresentando un esempio significativo e di stimolo a livello locale e nazionale, raggiunge il Trentino Alto Adige grazie alla Val di Fiemme e ad Anterselva, realtà dal certificato valore che spiccano nel panorama dello sci nordico e del biathlon.
A ritirare la preziosa targa celebrativa del Testimone del Volontariato 2024 destinata alla Val di Fiemme consegnata dalla presidente del Premio Natalina Lombardo ci hanno pensato i delegati del comitato Nordic Ski Val di Fiemme Mauro Dezulian e Martina Piazzi. “Questo riconoscimento è una gratifica per l’operato pluridecennale della Val di Fiemme e di tutti i collaboratori che sono al nostro fianco da tanti anni” ha dichiarato il vicepresidente Dezulian, con la referente per i volontari Martina Piazzi ad aggiungere che “il Testimone del Volontariato 2024 è un traguardo significativo per la Val di Fiemme e rappresenta uno stimolo ulteriore per continuare il nostro viaggio verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Ci riempie di orgoglio poter tornare in Val di Fiemme con questa targa, che ci dà l’occasione per ribadire ancora una volta l’importanza del lavoro svolto dai nostri volontari, fiduciosi che la nostra consolidata squadra saprà rafforzarsi e infoltirsi di nuove leve in vista degli impegni a Cinque Cerchi e Tre Agitos”. Presso Sala Zuccari non sono mancati, fra gli altri, anche il senatore altoatesino Meinhard Durnwalder e la deputata trentina Vanessa Cattoi.
Il viaggio della Val di Fiemme verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 continua con rinnovato entusiasmo dopo la consegna del Testimone del Volontariato, capace di sottolineare con semplicità l’impegno e la dedizione di centinaia di persone accomunate dalla passione per lo sport al servizio dei grandi eventi in Val di Fiemme.
E come riporta la targa celebrativa del Testimone, “il volontariato nello sport… per un’Olimpiade Invernale piena di calore”, il calore che scorre nelle vene dei fiemmesi e dei trentini che daranno prova della loro passione per lo sport e il loro territorio in occasione di Milano Cortina 2026 e oltre.

Info: www.fiemmeworldcup.com