Tag: val di fiemme

A VOLTE RITORNANO: VALBUSA, LONGA E C. MENO DI 50 GIORNI ALLA 50.a MARCIALONGA

A VOLTE RITORNANO: VALBUSA, LONGA E C. MENO DI 50 GIORNI ALLA 50.a MARCIALONGA

Fulvio Valbusa – Marcialonga 2000

Oltre 7000 fondisti da 34 nazioni iscritti per la speciale Marcialonga numero 50
Nuove elezioni in casa Marcialonga: Angelo Corradini si riconferma presidente
Il 29 gennaio al via gli ex fondisti Longa, Dellagiacoma, i fratelli Valbusa e l’ex biathleta Ožbolt
Si aggiungono il campione rallista Grönholm e persino un ex ministro finlandese

Mancano poco meno di 50 giorni alla attesa Marcialonga numero 50. Domenica 29 gennaio vale davvero la pena esserci per condividere un momento unico e memorabile di straordinaria importanza per la storia dello sci di fondo e per le Valli di Fiemme e di Fassa, ai piedi delle meravigliose Dolomiti, in Trentino.
Sale l’entusiasmo in casa Marcialonga, con il CdA da poco riunito per assegnare le varie cariche sociali per il prossimo triennio. Al timone ci sarà ancora Angelo Corradini, eletto all’unanimità dal consiglio come presidente, ruolo affidatogli nel 2013 a seguito di una lunga carriera di 23 anni come segretario generale e per altri quattro come vice presidente. Enzo Macor e Diego Salvador affiancheranno Corradini nel ruolo di vice presidenti. Fanno inoltre parte del CdA Giuseppe Brigadoi, Marino Sbetta, Paolo Dellantonio, Alan Barbolini, Cristiano Fanton e Giancarlo Ramus.
Per gli atleti “big” di Ski Classics e per i ‘bisonti’ sarà un lusso scivolare lungo i 70 km di pista che collegano Moena a Cavalese e “divorare” tutta d’un fiato la nuova erta del “Mur de la Stria” al termine della salita di Cascata, l’”Iconic Climb” di 1678m con punte al 20% di pendenza che metterà a dura a prova gli specialisti del double poling.
Marcialonga è l’icona mondiale dello sci di fondo che tutti gli appassionati, almeno una volta nella vita, dovrebbero assaporare e ad oggi sono oltre 7000 gli iscritti in rappresentanza di ben 34 nazioni, con i paesi scandinavi a registrare il numero più alto di partecipanti stranieri.
L’ex fondista azzurra Marianna Longa, vincitrice di due medaglie mondiali e con 10 podi in Coppa del Mondo, non ha resistito al fascino di Marcialonga nemmeno questa volta e il 29 gennaio sarà al via della speciale 50.a edizione, così come Fulvio “Bubo” Valbusa, primo alla Marcialonga nel 2000 ed ora commentatore per Eurosport, accompagnato dalla sorella Sabina, a sua volta ex fondista di alto livello. Ci sarà inoltre Marcus Grönholm, campione del mondo di rally e speciale fan di Marcialonga. La lista di “special guest” si arricchisce: lascerà la carabina a casa, questa volta, l’ex biathleta sloveno Janez Ožbolt, ora allenatore, che in carriera ha preso parte a ben 5 edizioni dei Giochi Olimpici e a undici Campionati Mondiali. In arrivo anche Denise Dellagiacoma, ex azzurrina di sci di fondo che a fine carriera ha deciso di tuffarsi nel mondo dello yoga fondando “Yoga Academy”, la più grande scuola yoga in Italia. Tra i ‘bisonti’ si nasconderà persino un ex ministro finlandese, Hanna Kosonen, nonché ex campionessa mondiale di sci orientamento. Insomma, Marcialonga attira una marea di persone di ogni fascia d’età e professione, unite dal grande spirito e dalla passione sfrenata per lo sport puro.
La neve è scesa in abbondanza anche nelle Valli di Fiemme e Fassa, marcialonghisti e appassionati fondisti possono già allenarsi sull’anello di Campitello-Canazei, sui primi chilometri in Val di Fiemme, presso il Centro del Fondo di Lago di Tesero a cui si aggiungeranno entro Natale altri tratti di pista ed arrivare così in forma per il fatidico giorno, tratti aperti anche ai turisti come in passato.
Intanto gli addetti ai lavori, dopo la spettacolare conferenza stampa in volo della settimana scorsa, si preparano alla cerimonia inaugurale della 50.a Marcialonga che si terrà a Trento nella magica cornice di Piazza Duomo il 26 gennaio.

Info: www.marcialonga.it

SKIRI TROPHY XC CHIAMA I ‘TALENTI’: DOLCI SORPRESE PER GLI SCOIATTOLINI

SKIRI TROPHY XC CHIAMA I ‘TALENTI’: DOLCI SORPRESE PER GLI SCOIATTOLINI

Tiziano Conti guida la gara Revival 2022 – Ph. Newspower.it

Domani aprono le iscrizioni on-line per il 39° Skiri Trophy XCountry
Il 21 e 22 gennaio gare in classico sulle piste di Lago di Tesero
Zainetto, fascetta e tante dolci sorprese in un pacco gara che dà la giusta carica
Dal 2006 il GS Castello sostiene il progetto di beneficenza “Tendiamo la mano”

Lo Skiri Trophy XCountry richiama ogni anno in Val di Fiemme migliaia di giovani fondisti, stelle nascenti della disciplina, pronti a dire la loro in due giornate che da sempre si rivelano il giusto mix tra sport e divertimento.
La 39.a edizione del 21 e 22 gennaio domani apre ufficialmente le iscrizioni alle squadre giovanili dello sci di fondo, che nella trentina Val di Fiemme troveranno le condizioni ideali per divertirsi, far divertire e mettersi alla prova, con i piccoli atleti impegnati in tecnica classica lungo percorsi di diverse lunghezze in base alla categoria di appartenenza, ovvero “Baby”, “Cuccioli”, “Ragazzi” e “Allievi”. La manifestazione sportiva interamente dedicata ai campioncini del futuro è approvata dalla FIS, dalla FISI e dal Comitato Trentino FISI.
Da non dimenticare, sabato 21 ci sarà anche la tradizionale sfilata Revival che riporta in pista gli ex “scoiattolini”.
Lo Skiri Trophy XCountry è un appuntamento che unisce nello sport, con un occhio di riguardo anche ai più bisognosi: è dal 2006, infatti, che il comitato organizzatore GS Castello devolve il 10% delle quote d’iscrizione al progetto “Tendiamo la mano”, volto a sostenere a distanza i bambini in difficoltà nel mondo, con un programma di adozioni dedicato in collaborazione con L’Associazione Amici Trentini. Un progetto solidale per fare del bene e lanciare un messaggio forte, “con l’intento – per dirla con le parole degli organizzatori – di chiamare ad essere protagonisti attivi del gesto di solidarietà e impegno in prima persona i nostri numerosi giovani concorrenti, aiutandoli ad acquistare una mentalità nuova, uno stile di vita diverso, che non conosca confini.” Per diventare campioni servono costanza, allenamento, passione, la stessa che l’abile comitato organizzatore impiega da 40 anni.
All’interno del pacco gara i fondisti troveranno uno zainetto, l’iconica fascetta con il simpatico Skiri e tante dolci sorprese. Quest’anno le iscrizioni saranno curate dalla piattaforma Endu.net dove gli Sci Club potranno iscrivere i loro talenti unicamente online tramite la piattaforma entro il 15 gennaio ad una quota di 12 Euro.
Anche chi desidera partecipare alle combinate Skirilonga e Skiri-Minimarcia è tenuto a compilare l’apposito modulo che troveranno sul sito skiritrophy nella sezione combinate.
Tanti gli eventi di contorno dello Skiri Trophy, a partire da sabato 21 a Castello di Fiemme con la fiaccolata con la banda sociale di Molina di Fiemme, l’accensione del tripode e un suggestivo spettacolo di suoni e luci. Il giorno successivo continueranno le attività di animazione, ci sarà inoltre l’estrazione a premi fra i partecipanti della manifestazione e infine la cerimonia di premiazione, con il riconoscimento particolare ai Fedelissimi che hanno partecipato alle ultime otto edizioni del Trofeo.
Il GS Castello vi aspetta a braccia aperte a Lago di Tesero, il “tempio” della disciplina in Italia e nel mondo. La Val di Fiemme si prepara ad abbracciare le future stelle dello sci di fondo.

Info: www.skiritrophy.com

IL TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. LA FESTA DELLO SCI DI FONDO

IL TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. LA FESTA DELLO SCI DI FONDO

Kleabo – Ph. Newspower.it

Dal 6 all’8 gennaio agonismo e tanta festa in Val di Fiemme
Sabato 7 gennaio ritorna la Winterfest con musica, balli e buon cibo
A Muonio (FIN) altre gare test per gli azzurri
Venerdì la Coppa del Mondo debutta a Ruka

La stagione di Coppa del Mondo sta per decollare e la Val di Fiemme ha voglia di festeggiare la destrezza dei campioni più forti dello sci di fondo. Dal 6 all’8 gennaio le ultime tre prove del 17° Tour de Ski saranno abbinate a musica, danza e buon cibo, dando così la giusta carica al pubblico per sostenere gli sforzi degli eroi in gara. Le prime ‘danze’ sono in programma venerdì 6 con la Sprint in tecnica classica al Centro del Fondo di Lago di Tesero, stesso palcoscenico della Mass Start di 15 km del giorno successivo. Lo scenario cambierà e si farà ancora più intenso e speciale per il gran finale atteso sull’Alpe del Cermis domenica 8 gennaio. La Final Climb sarà l’ultimo atto, l’ultima danza estrema di 10 km che i professionisti affronteranno dal Centro del Fondo di Lago di Tesero puntando gli sci verso la pista di sci alpino Olimpia III.
Il comitato Fiemme World Cup ha fatto il pieno di energie e mette in pista, dopo due anni di stop, tutti gli eventi di contorno e con loro la Winterfest, una piccola Oktoberfest in versione bianca, nel “Fiemme Party Tent” al Centro del Fondo di Lago di Tesero, sabato 7 gennaio: un’esplosione di musica, balli e divertimento con il giovane gruppo locale “Fleimstaler” e un momento di festa per tutti gli spettatori presi per la gola dai piatti tipici rigorosamente in stile folk. Di giorno nel pre e post gara il pubblico verrà invece riscaldato e intrattenuto dalla POP band “Satomi Hot Night”.
A Muonio, sede di allenamento finlandese della Nazionale azzurra, sono continuate le gare test in preparazione alla Coppa del Mondo di Ruka fra pochi giorni. Nel comprensorio sciistico di Olos gli azzurri si sono confrontati in una 10 km in tecnica classica con alcuni atleti di spicco, tra cui Iivo Niskanen ed Erik Valnes. I due hanno dominato la gara, confermandosi così pronti per il debutto a Ruka. Migliore tra gli azzurri Giandomenico Salvadori, il quale ha concluso a 1’20”5 dal campione olimpico finlandese Niskanen, mentre il valdostano Francesco De Fabiani ha registrato un distacco di 1’29”9, seguito dal fiemmese Paolo Ventura a 1’34”3. Buona prova anche per la trentina Caterina Ganz, seconda a 27”4 dalla svizzera Nadine Fähndrich.
Arrivano buone notizie per i fans del fuoriclasse norvegese Johannes Klæbo, che dopo il suo infortunio estivo è apparso in ottima forma centrando la vittoria nella 10 km in classico a Beitostølen (NOR). Se da una parte il pubblico può tirare un sospiro di sollievo con i miglioramenti e la crescita di condizione del campionissimo Klæbo, la Coppa del Mondo a Ruka partirà senza la grande favorita svedese Jonna Sundling, ancora in fase di recupero da un forte raffreddore. Il grande spettacolo si potrebbe ripresentare tra Ebba Andersson e Frida Karlsson, le quali si sono scontrate in un emozionante duello nella 16,2 km in skating di Bruksvallarna, in Svezia.
Lo sci di fondo sarà protagonista nella tre giorni di gare in Val di Fiemme, dove non mancherà l’intrattenimento per giovani e adulti, con gli eventi di contorno Coop Mini World Cup di sabato 7 gennaio e, per concludere l’incantevole weekend, l’appassionante Rampa con i Campioni e il Tour del Gusto, allestito dalle quattro associazioni locali: Ziano Insieme, Ale4m, Krampus Fiemme e U.S. Dolomitica.
Info: www.fiemmeworldcup.com

50 GIORNI AL TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. DA MUONIO LE PRIME CONFERME E SORPRESE

50 GIORNI AL TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. DA MUONIO LE PRIME CONFERME E SORPRESE

Kerttu Niskanen – Ph. Newspower.it

Sprint, Mass Start e Final Climb per tre giorni di show in Val di Fiemme
Il comitato Fiemme Ski World Cup pronto per l’ultima tappa del Tour de Ski
Dal pre-season di Muonio (FIN) i primi segnali per l’avvio di Coppa del Mondo
La Norvegia si conferma al vertice, ma la Germania sorprende

Tra una cinquantina di giorni si entrerà nel vivo della fase più delicata del Tour de Ski. La Val di Fiemme e il comitato organizzatore Fiemme Ski World Cup chiamano le star dello sci di fondo di Coppa del Mondo a sfilare nella tre giorni conclusiva del 17° Tour de Ski, dal 6 all’8 gennaio. Al Centro del Fondo di Lago di Tesero si aprirà a gran velocità venerdì con la Sprint di 1,2 km in tecnica classica, divorando i leggeri “strappetti” della “Valena” e della “Pojer”, mentre nella 15 km Mass Start del sabato in tecnica classica si aggiungeranno le salite “Zorzi”, che prende il nome dai proprietari dei terreni, e la famosa “Brink”, la salita che è entrata nella storia per aver messo a dura prova l’atleta svedese Jörgen Brink ai Mondiali 2003. La Final Climb della domenica è ormai parte del “brand” del circuito e i tradizionali 10 km Mass Start in tecnica libera dalle piste “olimpiche” del Centro del Fondo di Lago di Tesero culmineranno sull’Alpe del Cermis, portando gli sciatori a scalare al limite della pendenza.
L’avvio della stagione di Coppa del Mondo è molto vicino, ma lo scorso weekend a Muonio in terra finlandese, nella tre giorni di gare FIS aperte ad atleti di Coppa del Mondo e di Ski Classics, i fondisti si sono fatti un’idea sul livello generale di preparazione delle varie nazioni in vista del debutto in CdM a Ruka il 25 novembre. Una sorprendente Germania è entrata a gamba tesa vincendo la 10 km in classico con Katharina Hennig, oro olimpico Sprint a squadre a Pechino 2022, e la 10 km in skating grazie alla brillante prova di Victoria Carl, capace di infliggere alla padrona di casa Kerttu Niskanen ben 21” di vantaggio. La squadra tedesca ha inviato chiari segnali anche tra gli uomini nella 15 km con il giovane Friedrich Moch, bravo a tenere lontano il favorito Iivo Niskanen, oro olimpico della specialità a Pechino 2022.
Se la Germania è stata l’enorme sorpresa di questo primo appuntamento sulla neve, la Norvegia non ha deluso le aspettative portando a casa la doppia vittoria nella Sprint con Anna Svendsen ed Even Northug, fratello del leggendario Petter, e aggiudicandosi inoltre l’intera top 5 della 10 km in classico vinta da Simen Hegstad Krüger, bronzo olimpico nella 30 km di Pechino 2022, e a ruota i connazionali Golberg, Nyenget, Toenseth e Stock.
Lo scenario, in questo momento, dà per favorite le nazioni di Norvegia, Germania e Finlandia, e chissà se l’Italia (con l’8° posto di Francesco De Fabiani e di Caterina Ganz nella 10 km) riuscirà ad entrare nella lotta per il podio. Con la nazionale russa out, i “giochi” non sono mai stati così aperti.
Info: www.fiemmeworldcup.com

IL GRANDE SHOW DELLO SKIRI TROPHY. Il GS CASTELLO È PRONTO A STUPIRE

IL GRANDE SHOW DELLO SKIRI TROPHY. Il GS CASTELLO È PRONTO A STUPIRE

Newspower.it Trento www.newspower.it

Il 21 e 22 gennaio il 39° Skiri Trophy XCountry
Comitato organizzatore già al lavoro con tante novità
Al via Baby, Cuccioli, Ragazzi, Allievi e Revival
Svelato il programma gare e di intrattenimento

Stelle nascenti della disciplina, piccoli atleti pronti a dire la loro in due giornate che da sempre si rivelano il giusto mix tra sport e divertimento. Lo Skiri Trophy XCountry richiama ogni anno in Val di Fiemme, sulle piste dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero in Trentino, migliaia di giovani fondisti. La 39.a edizione si svolgerà il 21 e 22 gennaio 2023 e vedrà i partecipanti impegnati in tecnica classica lungo percorsi di diverse lunghezze in base alla categoria di appartenenza, ovvero “Baby”, “Cuccioli”, “Ragazzi” e “Allievi”.
La coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones e tutto lo staff del GS Castello vogliono rendere ancora più speciale e memorabile questa edizione e per festeggiare i 40 anni del “mundialito” hanno in mente delle scintillanti sorprese. Il programma di gara rimane invariato per sabato 21, con la sfida dedicata a Baby e Cuccioli alle ore 14 e la tradizionale sfilata Revival che riporta in pista gli ex “topolini” e “scoiattolini” di una volta a sfidarsi sulla neve, e dove la scorsa stagione Maria Gismondi, campionessa italiana U18 delle FFOO, si è goduta una giornata di puro divertimento assieme ai più piccoli. I riflettori si sposteranno poi a Castello di Fiemme, dove alle 17.30 ci sarà la cerimonia di benvenuto seguita da uno spettacolo d’intrattenimento per famiglie e bambini, ed infine una suggestiva fiaccolata che scalderà l’atmosfera in segno di allegria e festa, come lo spirito di Skiri Trophy vuole. Domenica 22 gennaio toccherà alle categorie Ragazzi e Allievi alle ore 9.30, mentre a partire dalle 14 la festa continuerà a Castello di Fiemme con un momento di spettacolo e attività per sigillare una due giorni che rimarrà impressa nei ricordi più belli dei mini campioncini.
Il weekend si concluderà con le premiazioni dei giovani emergenti e dei Fedelissimi, ovvero i fondisti più affezionati all’evento fiemmese. A breve sul sito verrà pubblicato il programma completo, per ora si possono sfogliare online le meravigliose foto della passata edizione e ammirare il breve video dove sono stati raccolti i “frame” e i sorrisi più sinceri dei bambini e dei loro allenatori.
Arriva la bella riconferma delle combinate Skirilonga e Skiri-MiniMarcia Gran Paradiso, la prima in abbinamento alla Marcialonga mentre la seconda consentirà ai giovani fondisti di prendere parte alla speciale classifica che sommerà i punti ottenuti alla gara trentina e a quella valdostana che si terrà a Cogne a febbraio.
Continua la collaborazione con il Liceo del Design e della Arti “G.Soraperra” di Pozza di Fassa (TN): la speciale statua di ghiaccio che ogni anno viene realizzata in piazza a Castello di Fiemme sarà firmata dal giovane artista Peter Rizzoli, il quale nel suo progetto ha disegnato un’immagine incorniciata dell’ex fondista olimpico Franco Nones tra le mani della simpatica mascotte Skiri.
Skiri Trophy è festa, è un’occasione d’incontro per tutti gli sci club d’Italia e anche stranieri, e dove ogni atleta viene osannato all’arrivo e accompagnato con affetto dai chiudipista. Tutto questo è Skiri Trophy XCountry, più di una semplice gara, dove le sorprese non finiscono mai.
Info: www.skiritrophy.com

CAMPIONI IN “RAMPA” DI LANCIO SUL CERMIS. IN VAL DI FIEMME TOUR DE SKI ANCHE “MINI”

CAMPIONI IN “RAMPA” DI LANCIO SUL CERMIS. IN VAL DI FIEMME TOUR DE SKI ANCHE “MINI”

Sundby

Tour de Ski in Val di Fiemme dal 6 all’8 gennaio
Sabato 7 gennaio spazio ai più piccoli con la Coop Mini World Cup
Domenica la 12.a “Rampa con i Campioni” punterà la Final Climb
Weekend di festa al Centro del Fondo di Lago di Tesero e sul Cermis

In Val di Fiemme è partito il conto alla rovescia per l’arrivo del 17° Tour de Ski dal 6 all’8 gennaio. Campioni e outsider del mondo dello sci di fondo internazionale regaleranno tre giornate di grande show al Centro del Fondo di Lago di Tesero, “host site” dei Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, e nel sorprendente exploit finale con arrivo della Final Climb alla stazione intermedia dell’Alpe del Cermis in località Doss dei Laresi.
La “mostruosa” erta, denominata dai norvegesi “Monster Climb”, sarà terreno di sfida anche per coloro i quali prenderanno parte alla 12.a edizione della “Rampa con i Campioni”, la gara promozionale “open” che ha da poco aperto le iscrizioni, dedicata a chi vuole vivere l’esperienza da protagonista cimentandosi nello stesso format dei “big” di Coppa del Mondo domenica 8 gennaio. Esponenti, volti noti dello sci di fondo o semplici affezionati della disciplina sfileranno nella particolare Mass Start di 10 km con partenza dallo stadio “olimpico”, per poi attraversare la pista della mitica Marcialonga e infine impennare lungo le erte della pista di sci alpino Olimpia III del Dolomiti Super Ski. Non ci saranno sconti per quanto riguarda le pendenze: nella celebre salita a “zig-zag” si sfioreranno punte del 26,5% nel tratto “Jump of Skiri” per poi “saltare” nel tratto “The Deer’s Den” con punte addirittura del 28% di pendenza. La Rampa con i Campioni, partita come semplice iniziativa collaterale nel 2011, è ora diventata un evento sempre più importante e acclamato dal pubblico grazie alle performance di tutto rispetto di ex atleti, tra cui i trentini olimpici Cristian “Zorro” Zorzi, terzo nella prima edizione della “Rampa” vinta da Bruno Debertolis, e Antonella Confortola, “regina” della Rampa nel 2018 e nel 2016 e seconda nel 2014. Hanno sfilato inoltre l’ex fondista tedesco Peter Schlickenrieder, argento olimpico a Salt Lake City 2002, il norvegese Petter Northug, con al collo 16 medaglie mondiali e 4 olimpiche, Justyna Kowalczyk, la donna più vincente al Tour de Ski con ben 4 trofei e prima alla Rampa con i Campioni nel 2014, nonché i “padri” del Tour de Ski Jurg Capol e Vegard Ulvang, e molti altri ancora.
Finita qui? Certo che no, sabato 7 gennaio al Centro del Fondo di Lago di Tesero ci sarà un tripudio di colori con la Coop Mini World Cup, una gimkana con ostacoli dedicata a “Baby” e “Cuccioli” dove la parola d’ordine sarà divertimento. L’obiettivo di Coop Norway, title sponsor della manifestazione, è proprio quello di promuovere le competizioni giovanili e la pratica dello sci tra i più piccoli, dando la possibilità di tifare le “star” del momento.
Tour de Ski e Tour…del Gusto: domenica 8, nell’atmosfera di festa che accompagnerà l’incoronazione del nuovo re e della nuova regina del ‘Tour’, si potranno degustare i prodotti tipici della Val di Fiemme e del Trentino direttamente a bordo pista grazie agli stand organizzati dalle associazioni fiemmesi.

Info: www.fiemmeworldcup.com

TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME A GENNAIO. SUL CERMIS LA SFIDA FINALE DEI 3 GIORNI

TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME A GENNAIO. SUL CERMIS LA SFIDA FINALE DEI 3 GIORNI

Federico Pellegrino – Ph. Newspower.it

Dal 6 all’8 gennaio le tappe conclusive del Tour de Ski in Val di Fiemme
Con i russi out, la Norvegia potrebbe ambire alla 13.a vittoria
Il nuovo scenario di CdM secondo Pellegrino, De Fabiani e Ganz
3 novembre apertura iscrizioni per la Rampa con i Campioni

La Norvegia al Tour de Ski detiene un solido record. Dal 2007 fino ad oggi sono 12 le vittorie della nazionale norvegese nella prestigiosa gara a tappe, l’ultima vinta proprio lo scorso gennaio dal fuoriclasse Johannes H. Klaebo. Dal 6 all’8 gennaio prossimi nelle fasi finali del ‘Tour’ in Val di Fiemme qualcuno non potrà festeggiare, ovvero gli atleti di Russia e Bielorussia, esclusi dalle competizioni FIS per la stagione 2022-2023. La nazionale russa, seconda dietro alla Norvegia nell’albo d’oro del Tour de Ski con 5 successi, non potrà schierare né Natalia Nepryaeva, detentrice della Coppa del Mondo femminile e prima al Tour de Ski 2022, né Alexander Bolshunov, vincitore della Coppa del Mondo nelle stagioni 2019/20 e 2020/21, nonché primo in due edizioni del Tour de Ski.
L’Italia appare poco nell’albo d’oro, soltanto Giorgio Di Centa, Marianna Longa e Arianna Follis sono riusciti ad arrivare sul terzo gradino del podio. Oggi tra le punte di diamante maschili della nazionale azzurra ci sono Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani, oltre a Paolo Ventura, Davide Graz e Giandomenico Salvadori. Riguardo il nuovo scenario che si presenterà fra pochi mesi in Coppa del Mondo, l’argento olimpico “Chicco” Pellegrino delle FFOO ha dichiarato: “Lo scenario da un punto di vista tecnico sarà diverso, abbiamo già vissuto un’esperienza simile nel periodo di Covid, quando la Norvegia e la Svezia non avevano partecipato in alcune gare di Coppa del Mondo e quindi sarà un aspetto in più da affrontare dal punto di vista psicologico, mentre dal lato fisico cercherò come sempre di gareggiare prima contro me stesso. Il mio approccio da questo punto di vista non cambierà, sicuramente è un gran peccato a prescindere da tutto, queste sono delle decisioni e degli inviti che arrivano da parte del CIO e di conseguenza dalla Federazione Internazionale che agisce secondo questi criteri. Sono dalla parte della pace, mi dispiace molto. Non sarò al via di tutte le gare di Coppa del Mondo, sicuramente farò una pausa tra la metà e la fine di dicembre o addirittura fino alla metà di gennaio, perché diventerò papà in quel periodo e la priorità sarà quella di stare vicino a mia moglie sacrificando qualche apparizione in Coppa del Mondo”.
Molto dispiaciuto anche Francesco De Fabiani (CS Esercito), il quale punta quest’anno alla classifica generale del Tour de Ski: “Sarà una stagione molto particolare perché mancheranno i russi, che rappresentano sicuramente la prima o la seconda nazione che si contende la Coppa del Mondo assieme alla Norvegia, mancheranno dei protagonisti assoluti. Diciamo che mi dispiace perché l’anno scorso mi sono allenato assieme a loro e Pellegrino, e so quanto ci tengono, inoltre sono dei miei amici. D’altro canto la situazione in questo momento è ancora tesa e credo che anche da un punto di vista della loro sicurezza la decisione che è stata presa sia quella migliore. Il Tour de Ski è uno dei miei obiettivi dove punterò alla classifica generale, ovviamente sono importanti anche gli sprint che daranno molti abbuoni durante il Tour”.
Per Caterina Ganz, atleta trentina di Coppa del Mondo delle FFGG, la stagione che sta per partire sarà più motivante: “Lo scenario senza le russe sarà senza dubbio diverso, mi dispiace molto per la loro situazione. La squadra russa è molto forte sia a livello maschile che femminile, diciamo che la loro assenza si farà sentire”. Il nuovo allenatore della nazionale italiana Markus Cramer, il quale seguiva proprio i russi lo scorso anno, ha portato all’interno del team nuove idee e metodologie, e Ganz aggiunge al riguardo: “La mia preparazione estiva è andata bene, è stata diversa dal solito e molto motivante grazie all’arrivo dell’allenatore tedesco Markus Cramer. Sono molto curiosa di vedere i risultati. La stagione partirà con le gare a Ruka in Finlandia dal 25 al 27 novembre, mentre prima faremo delle gare test FIS”.
Durante le tre competizioni fiemmesi del Tour de Ski dal 6 all’8 gennaio l’ingresso sarà per tutti gratuito, mentre per chi vorrà immergersi nell’atmosfera allegra e divertente della manifestazione e vedere da vicino i campioni dello sci di fondo internazionale ci sarà la possibilità di acquistare i VIP Ticket sul sito Fiemme World Cup, che consentiranno di accedere alle due aree Hospitality con l’esclusiva vista sul rettilineo finale dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero e sull’arrivo della Final Climb. Sono tre le tipologie di ticket disponibili: giornaliero, weekend (sabato e domenica) oppure l’opzione “All” già a partire dal venerdì, tutte con servizio navetta da Lago di Tesero al fondovalle del Cermis (e ritorno) e accesso alla cabinovia dalla stazione di fondovalle al Doss dei Laresi del Cermis incluso nella giornata di domenica. All’interno delle aree Hospitality si potranno gustare deliziosi prodotti tipici trentini nel ricco pranzo a buffet e sorseggiare qualche bollicina in una location davvero unica. Scaleranno la mitica Final Climb anche atleti ed ex atleti famosi dello sci nordico e tutti coloro che vorranno provare il brivido dell’emozionante Rampa con i Campioni, cimentandosi sullo stesso tracciato dei “big”. Le iscrizioni della gara promozionale apriranno giovedì 3 novembre.
Info: www.fiemmeworldcup.com

‘LA DANZA DELLE STRIE’: MARCIALONGA COLPISCE I NORDICI

‘LA DANZA DELLE STRIE’: MARCIALONGA COLPISCE I NORDICI

Team Ragde Charge – Ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Cresce l’entusiasmo per la 50.a Marcialonga di domenica 29 gennaio
La salita di Cascata si riduce e sfiora anche il 20% di pendenza
Il Team Ragde Charge ha già testato il nuovo ‘Mur de la Stria’
50 anni di Marcialonga e 50 anni del leggendario Anders Aukland

La 50.a Marcialonga impenna e il finale sarà ancora più entusiasmante. Ciò che accadrà domenica 29 gennaio sulla nuova e affascinante salita finale della ski-marathon tra le Valli di Fiemme e Fassa nessuno lo sa, nemmeno gli spiriti delle ‘Strie’, le streghe che aleggiano sul “Mur de la Stria”.
La storica salita di Cascata è il punto ‘clou’ dove posizionarsi per vedere le ultime azioni e dove da sempre nonni e zii accompagnano i bambini per far vivere loro l’atmosfera vera di Marcialonga. Qui si sono consumate le battaglie più epiche e le fughe decisive per arrivare a tagliare il traguardo in Viale Mendini a Cavalese. Ma nel 2023 la salita di Cascata si farà più breve: dai 2260m delle edizioni precedenti si accorcerà ora a 1678m, aumenteranno il dislivello (da 146m a 148m), la pendenza media (dal 6.50% all’8.80%) e infine la pendenza massima (dal 14.2% al 20%). In double poling si affronteranno i tornanti a spinta, e in corrispondenza degli ultimi due tornanti si devierà per la misteriosa erta del ‘Mur de la Stria”. Se fino alla scorsa stagione la gara poteva concludersi benissimo al fotofinish grazie alla leggera discesa sul finale, ora le ultime spinte in salita saranno quelle determinanti per guadagnarsi la gloria davanti alla piazza di Cavalese.
La Marcialonga è sempre un grande palcoscenico per sciatori di tutto il mondo. A fine settembre il Team Ragde Charge, in occasione del raduno estivo a Passo Lavazè, ha testato la nuova salita sugli skiroll. La squadra era capitanata dal mitico Anders Aukland, due volte vincitore della Marcialonga nel 2004 e nel 2008, secondo nel 2012 e nel 2015 e terzo nel 2013. A cinquant’anni appena compiuti, Aukland non ha mai smesso di allenarsi perché la passione per lo sci di fondo e la voglia di riaffermarsi nelle gare di Pro Tour sono ancora ben vive: “La Marcialonga e la Vasaloppet sono i nostri due obiettivi principali. L’ultima parte della Marcialonga è sempre stata spettacolare e quest’anno sarà ancora meglio, credo che nello sprint finale ci saranno molte più possibilità rispetto a prima. Penso che la nuova versione sia più difficile, anche se più corta”. Per onorare la sua lunga carriera, Marcialonga ha deciso di regalare al campione norvegese il pettorale 72 a vita, numero che rappresenta il suo anno di nascita.
I norvegesi Andreas Nygaard e Johan Hoel hanno definito la nuova salita più ‘fair’ e più corretta verso gli atleti: “La salita è molto dura, mi piace anche se è difficile e ripida – ha commentato il vincitore della mitica Vasaloppet, Nygaard-, mi piace soprattutto perché è più giusta verso gli atleti, ancora di più rispetto al passato perché prima gli ultimi 200 metri potevano essere un po’ ingannevoli. Preferisco questo nuovo finale perché vincerà sicuramente il più forte”, mentre Hoel ha ribadito: “Il tratto finale forse è ancora più giusto perché l’atleta più forte potrebbe essere terzo, quarto o quinto e comunque riuscire a vincere negli ultimi metri. E a noi atleti piace questa cosa”. Oskar Kardin ha sottolineato invece la grande bellezza del territorio: “È davvero bello passare tra i paesi delle Valli di Fassa e Fiemme, l’atmosfera è sempre meravigliosa. Penso che la nuova salita sia molto interessante, mi piacciono molto gli ultimi 200 metri prima del traguardo. La Marcialonga è fantastica, sono stato sul podio ma voglio provare a vincerla”. Grande entusiasmo anche per la svedese Jenny Larsson: “La salita ci piace, è interessante. Diventa più semplice sorpassare gli altri atleti nello sprint finale e quindi ci sono più possibilità di vincere. Ovviamente gareggeremo in double poling, ormai lo facciamo da diversi anni e sempre più donne migliorano in questa tecnica, la competizione è più difficile ogni anno quindi vedremo come andrà”.
La 50.a Marcialonga ha già alzato l’asticella, ora tocca agli atleti metterci del loro e danzare accanto alle Strie del “Mur” le quali saranno le tifose numero uno di questa speciale edizione.
Info: www.marcialonga.it

40 ANNI DI STORIA PER IL “MUNDIALITO” SULLE PISTE OLIMPICHE DELLA VAL DI FIEMME

40 ANNI DI STORIA PER IL “MUNDIALITO” SULLE PISTE OLIMPICHE DELLA VAL DI FIEMME

Newspower.it Trento www.newspower.it

21-22 gennaio, 39a edizione dello Skiri Trophy XCountry
Scoiattolini sulle piste ‘olimpiche’ di Lago di Tesero, in Trentino
40 anni di storia, 40 anni di successi e resilienza. Al timone il GS Castello
Format vincente non si cambia: al via Baby, Cuccioli, Ragazzi, Allievi e ‘Revival’

Skiri Trophy XCountry, il ‘Mundialito’ dello sci di fondo giovanile, ritorna il 21-22 gennaio 2023 sulle piste olimpiche del Centro del Fondo di Lago di Tesero, l’unico e inimitabile festival a colori giunto alla 39.a edizione e organizzato dal G.S. Castello. La divertente due giorni sulla neve dedicata alle categorie Baby, Cuccioli, Ragazzi e Allievi nasce dall’idea di dare allo sci di fondo una manifestazione promozionale giovanile di ampio respiro, in un sincero clima di amicizia sportiva e di convivialità. Nel corso dei gloriosi 40 anni di storia lo Skiri Trophy XCountry, nato originariamente con il nome di Trofeo Topolino, ha ‘traslocato’ più volte nelle splendide località trentine: il 22 gennaio 1984 prendeva il via nell’area di Brozzin, nell’accogliente Val di Fiemme, e per i successivi anni la carovana dei giovani fondisti si è spostata tra Passo Lavazè, Brozzin e Lago di Tesero. Dopo la prima rassegna ospitata all’interno del Centro del Fondo di Lago di Tesero nel 1990, lo Skiri Trophy ha poi avuto una collocazione stabile sulle piste olimpiche di Lago di Tesero dalla 10.a edizione fino ad oggi, organizzando ben 28 edizioni consecutive.
Percorsi davvero mondiali e olimpici per grandi e piccini, pronti a vivere una nuova avventura sugli sci stretti. È dalle piccole cose che nascono le grandi gesta…e molti fenomeni dello sci di fondo hanno calcato il palcoscenico fiemmese: uno su tutti Cristian “Zorro” Zorzi, ultimo frazionista di Torino 2006 che ha regalato l’oro olimpico all’Italia del fondo, ed altri come Marianna Longa, Antonella Confortola, Sabina Valbusa, Lara Peyrot, Petra Majdič, Ivan e Bruno Debertolis, fino ad arrivare agli atleti di oggi Francesco De Fabiani, Tommaso Dellagiacoma, Stefano Gardener, Mauro Brigadoi e Caterina Ganz.
La coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones ha anticipato che ci saranno delle interessanti novità per la prossima edizione. Confermato dunque il consueto format di gara, con le sfide tutte in tecnica classica e il tradizionale ‘Revival’, dedicato agli atleti ormai esperti che in passato hanno già partecipato al trofeo. I piccoli fondisti porteranno in Trentino una ventata di aria fresca da tutt’Europa, basti pensare che nell’ultima edizione hanno sfilato tantissimi atleti provenienti da Croazia, Slovenia, Spagna, Andorra e dalle varie regioni italiane.
Il futuro sembra luminoso per il GS Castello, il quale ogni anno cerca di portare nuove e brillanti idee da aggiungere al programma, con iniziative di contorno ed allettanti proposte. Costanza, valore, resilienza sono gli elementi chiave delle centinaia di volontari, delle varie associazioni, enti pubblici e privati che con grande sinergia e impegno hanno portato avanti un evento importante, ormai immancabile durante la penultima settimana di gennaio in Val di Fiemme. L’esperto comitato fiemmese è sempre in pista per i giovani fondisti di tutto il mondo che sognano presto di gareggiare nelle competizioni internazionali di alto livello.

Info: www.skiritrophy.com

IN VAL DI FIEMME 17 VOLTE TOUR DE SKI: NOVITÀ PER L’ INTENSA GARA A TAPPE

IN VAL DI FIEMME 17 VOLTE TOUR DE SKI: NOVITÀ PER L’ INTENSA GARA A TAPPE

Newspower.it Trento www.newspower.it

La Val di Fiemme premierà il re e la regina del 17° Tour de Ski
Dal 6 all’8 gennaio le emozionanti sfide a Lago di Tesero e sull’Alpe del Cermis
La FIS aumenta il montepremi, rivoluziona i punteggi e le distanze
Ci sono la Rampa con i Campioni, la Coop Mini World Cup e il Tour del Gusto

Meno di due mesi e la Coppa del Mondo di sci di fondo prenderà finalmente il largo. A cavallo tra il vecchio e il nuovo anno arriverà il 17° Tour de Ski, con l’impegnativa Final Climb sull’Alpe del Cermis ad incoronare, come tradizione vuole, il campione con la C maiuscola più forte. Le tappe fiemmesi del Tour de Ski, in programma dal 6 all’8 gennaio, rappresentano un attesissimo appuntamento in Trentino e la degna conclusione della sfida a tappe da sempre più intensa e ravvicinata del calendario stagionale.
Dal meeting autunnale della FIS (Federazione internazionale sci e snowboard) svolto a Zurigo alcuni giorni fa, il sub-comitato della Coppa del Mondo ha deciso di aumentare il montepremi del Tour de Ski per un totale di 326.000 franchi svizzeri per genere, da dividere tra i primi 20 atleti classificati del ranking. Un’altra grande novità riguarderà i punteggi: dai 400 punti assegnati in passato al vincitore del Tour de Ski, quest’anno saranno ‘solo’ 300, a favore però dell’incremento del punteggio del terzo (da 240 a 270 punti), del quarto (da 200 a 255 punti), o ad esempio dell’8° classificato che guadagnerà ben 207 punti, punteggio notevolmente aumentato rispetto agli anni precedenti (128). La stagione di Coppa del Mondo 2022-2023 sarà più aperta, più dinamica e più equa, come le distanze delle prove che per la prima volta nella storia saranno uguali sia per le donne che per gli uomini.
Sulle piste ‘olimpiche’ del Centro del Fondo di Lago di Tesero si susseguiranno le sfide Sprint, Mass Start di 15 km in tecnica classica, per poi spostarsi in cima alla pista Olimpia III sull’Alpe del Cermis per l’ultima prova decisiva della Final Climb. Saranno i consueti 10 km in tecnica libera più spettacolari per atleti e per il pubblico, il quale potrà ammirare a distanza ravvicinata gli ‘eroi’ che affronteranno all’insù la pista a tornanti che normalmente è frequentata da sciatori, snowboarder o scialpinisti durante la settimana.
A fianco al Tour de Ski saranno riproposti gli altrettanto coinvolgenti e interessanti eventi di contorno. Per i piccoli campioni fondisti ci sarà la possibilità di partecipare alla Coop Mini World Cup, un evento nato con l’obiettivo di promuovere lo sci di fondo tra i giovani, spinti dalla stessa passione dei loro beniamini. Non mancherà nemmeno lo show con la Rampa con i Campioni, evento ‘cult’ ormai per gli appassionati ed ex stelle dello sci di fondo, giunto alla 12.a edizione, e il Tour del Gusto, per gustare i piatti prelibati della tradizione in compagnia.
Accoglienza ed entusiasmo sono le parole d’ordine per i 500 volontari fiemmesi, che con la stessa gioia e determinazione dei primi Mondiali nel 1991 sognano in grande le Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Il 17° Tour de Ski toccherà tre nazioni: si aprirà in Svizzera, in Val Müstair, con la prova Sprint il 31 dicembre e la 10 km il primo giorno dell’anno, continuerà in Germania ad Oberstdorf il 3-4 gennaio e si concluderà nell’ospitale Val di Fiemme dal 6 all’8 gennaio.
Inoltre l’Italia ospiterà altre due tappe di Coppa del Mondo, quella di Milano il 21-22 gennaio e quella di Dobbiaco dal 3 al 5 febbraio nell’incantevole teatro della Nordic Arena, già protagonista di alcune tappe del Tour de Ski.
Info: www.fiemmeworldcup.com