Tag: val di fiemme

10 ANNI DI “STORY” TRA PRESENTE E PASSATO. AL VIA LE “STARS” DI MARCIALONGA

10 ANNI DI “STORY” TRA PRESENTE E PASSATO. AL VIA LE “STARS” DI MARCIALONGA

Quasi 300 iscritti per la ‘Story’, il revival di Marcialonga al via sabato 29
Presenti Albarello, Ianeselli, Gilmozzi, Cavada e De Godenz
Poi largo alle ‘Stars’ per sostenere l’Associazione LILT
Marcialonga in onda su SKY nelle giornate di sabato, domenica e lunedì

Cicerone diceva: “La storia è testimonianza del passato, luce di verità, vita della memoria e maestra di vita…”. La Story… la fa ancora una volta Marcialonga, e in Val di Fiemme e in Val di Fassa il concetto di tradizione e di rievocazione del passato è ben radicato negli animi della gente di queste due valli e nello spirito della ski-marathon più amata dagli italiani e non solo.
Ad anticipare l’evento clou della vera e propria Marcialonga, che partirà domenica 30 gennaio alle ore 8.00, sarà la Marcialonga Story in programma sabato 29 con start alle ore 9.30, sul tracciato di 12 km dallo Stadio del Fondo di Lago di Tesero fino a Predazzo. Quasi 300 fondisti rispolvereranno l’abbigliamento e l’attrezzatura ‘vintage’ antecedente il 1976, come richiede l’evento in quanto ‘revival’. Alla sfilata si riunirà gente di tutte le epoche per celebrare il passato dello sci di fondo, e come ogni anno saranno presenti numerosi ospiti speciali tra cui Marco Albarello, campione olimpico e mondiale nello sci di fondo, Franco Ianeselli, sindaco della città di Trento, Mauro Gilmozzi, ex assessore provinciale ed ex sindaco di Cavalese, Gianluca Cavada, consigliere provinciale e Pietro De Godenz, presidente del Comitato Provinciale per la Promozione dello Sci in Val di Fiemme, accompagnato dalla figlia Alice. Mancherà il pubblico all’arrivo, che ogni anno era solito accogliere calorosamente la spettacolare sfilata folkloristica, invece nella zona di partenza a Lago di Tesero, alle ore 9, si potrà assistere alla cerimonia di consegna della targa in legno (km 3) dedicata al Comune di Panchià.
Nel pomeriggio, sempre al centro del fondo di Lago di Tesero, scatterà la 21.a edizione di Marcialonga Stars, la non competitiva di sci di fondo o ciaspole che ogni anno coinvolge diversi personaggi famosi per sostenere l’iniziativa benefica della LILT (Lega Italiana per la lotta contro i tumori – Sezione Provinciale di Trento ONLUS). Lo start è previsto alle ore 13 e i testimonial al via saranno Antonio Molinari, Franco Nones, Renato Travaglia, Cristian Zorzi, Antonella Confortola, Jonathan Wyatt, Claudia Paolazzi, Marco Albarello, don Franco Torresani, Roberto Sighel e Francesco Moser.
Inoltre sabato, sempre sulle piste di Lago di Tesero, andrà in scena la 12.a Marcialonga Young, con le gare dedicate alle categorie U14-U16 al via alle 10.30, mentre domenica alle 8.45 scenderanno in pista gli U18-U20.
Tutta da scoprire l’esposizione “Marcialonga 50Y” allestita in Via Roma a Canazei, a fianco della pista, per fare un tuffo nel passato e per ripercorrere i primi 50 anni di Marcialonga.
I telespettatori a casa potranno assaporare qualche anticipazione della granfondo sabato 29 con i collegamenti in diretta assieme agli inviati Elisa Calcamuggi, Pietro Nicolodi e Francesco Pierantozzi nelle edizioni di SkySport24, fra le 13 e le 19. Domenica, su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena, la Marcialonga sarà live alle 7.35, dopodiché dalle 12 ci saranno i collegamenti con SkySport24 fino all’arrivo dell’ultimo concorrente (ore 18 circa). Seguirà alle 16.30 una sintesi di 2 ore di Marcialonga su Sky Sport Action, mentre alle 21.45 la replica con una sintesi di 2 ore su Sky Sport Arena. Lunedì 31 andranno in onda le repliche sul canale Sky Sport Uno alle ore 9.30, alle 20.45 su Sky Sport Arena, infine per gli appassionati che si trovano all’estero Marcialonga sarà trasmessa anche sulle principali TV europee.
Conto alla rovescia dunque per il ‘ritorno al passato’ più emozionante della storia e per la 49.a edizione della mitica Marcialonga.
Info: www.marcialonga.it

SENATORI A VITA, MARCIALONGA PER SEMPRE. I CAMPIONI DEL DOUBLE POLING “SOGNANO”

SENATORI A VITA, MARCIALONGA PER SEMPRE. I CAMPIONI DEL DOUBLE POLING “SOGNANO”

9 i senatori a vita di Marcialonga, 4 le hanno portate a termine tutte
Per i più forti niente sciolina, tutti i 70 km in scivolata spinta
Pronostici difficili, Gjerdalen e Britta Johansson sognano, Ida Dahl ci conta
Marcialonga: «Una cavalcata di uomini contro il logorio della vita moderna»

Marcialonga, edizione numero 49, quella del 2022 è già pronta a scendere in pista, una pista realizzata con fatica e sudore in un’annata parca di neve. Domenica 30 gennaio ne vedremo delle belle, ma la Marcialonga lungo i 70 km che solcano la Val di Fassa e la Val di Fiemme ha sempre regalato emozioni, spettacolo e scorci agonistici di primo piano.
Ogni edizione ha avuto il suo leit-motiv, questa volta ci poniamo i senatori. Non sono quelli schierati a Roma per designare il 13° Presidente della Repubblica, quelli che intendiamo noi hanno già un presidente, che risponde al nome di Angelo Corradini, a capo appunto della Marcialonga.
Stiamo parlando dei senatori che sono i custodi della storia di Marcialonga, e sono nove: Costantino Costantin, Luigi Delvai, Odillo Piotti e Fabio Lunelli, sempre al traguardo nelle 48 edizioni passate, quindi Ivo Andrich, Armando Zambaldo, Giovanni Mariani, Aulo Avanzinelli e Luciano Bertocchi, che dal 2019 sono stati designati “a vita” per aver portato a termine consecutivamente le prime 46 edizioni.
E poi ci sono gli oltre 5000 “grandi elettori”, i grandi appassionati che contro tutto e contro tutti hanno deciso di essere al via domenica prossima. Grandi perché sfidano se stessi, il cronometro e quella brutta bestia di Covid19. Ad oggi in 5150 hanno confermato la propria presenza, oltre 1500 hanno dovuto abdicare al 2023, molti per le norme delle proprie nazioni: sono 36 quelle rappresentate anche quest’anno. Ma qualcuno, considerata la situazione pandemica in tutto il mondo, all’ultimo potrebbe non presentarsi.
E poi ci sono gli oltre 200 speciali double poler, i campioni che con la scivolata spinta e gli sci da skating spingono forte da Moena (start ore 8) fin su a Canazei, e ancora giù lungo la Val di Fassa ripassando per Moena, poi giù in Val di Fiemme salutando Predazzo, Ziano, Panchià, Lago, Masi e Molina, infine su lungo la salita conclusiva fino nel cuore di Cavalese (primi arrivi previsti dopo le ore 11). La chiamano ‘salita di Cascata’, ma si potrebbe chiamare tranquillamente ‘salita di classifica’ perché quegli ultimi tre chilometri, croce e delizia per atleti e spettatori, definiscono la graduatoria di una delle gare di sci di fondo più amate al mondo o, possiamo osare, la più amata al mondo.
Tutto a spinta, per i più forti, senza sciolina, no-wax (wax = sciolina) insomma. Nelle retrovie di questi 200 professionisti c’è ben qualcuno che usa il passo classico, ma sono pochi. Lungo i 70 km cambiano temperature e condizioni della neve, impossibile non fermarsi a sciolinare, soprattutto a Cascata. Sono secondi preziosi, come quelli persi da Giorgio Di Centa nel 2004 quando la Marcialonga era Coppa del Mondo, quando si è visto sfilare via Anders Aukland, finendo secondo.
I pronostici sono difficili. Il ranking di Visma Ski Classics, di cui Marcialonga fa parte, può non essere veritiero: Novak è inseguito da Hølgaard, Stadaas, Gjerdalen. Lo svedese Novak è il giovane talento del circuito, 16° e 12° in passato alla Marcialonga, Hølgaard è il calcolatore, secondo nel circuito senza mai vincere una prova, Stadaas è l’emergente, Gjerdalen è il granitico norvegese che negli ultimi sette anni ha vinto tre volte a Cavalese, due volte si è piazzato secondo e due volte quarto. E poi c’è una lunga lista di pretendenti perché, se la tattica non cambia, arriveranno tutti assieme ai piedi della salita finale, poi lì chi avrà risparmiato gambe, braccia e fiato potrà fare la differenza. Non dimentichiamo gli atleti di “Coppa” come Sundby, Jespersen o Gaillard.
Idem tra le donne. Ma la classifica è terribilmente rovente: in testa al circuito a pari punti ci sono la giovane Ida Dahl e l’esperta Britta Johansson Norgren. La Dahl si è piazzata terza nella Marcialonga 2021, la Johansson ha tre vittorie ed una pazzesca esperienza, 38 anni come Gjerdalen. In elenco iscritti c’è anche la mitica Marit Bjørgen, ma sembra sia costretta in quarantena in Norvegia, un vero peccato. Italiani? C’è da scommettere su Dietmar Nöckler, è in forma anche Busin, Brigadoi è rimasto a secco per due gare. I tre teams italiani Robinson Trentino, Internorm Trentino e Futura Alta Quota hanno alcuni stranieri che possono entrare anche nei 10 (donne) o nei primi venti maschi. Ci sarà Northug, sul quale non occorre spendere parole, ma non da alta classifica probabilmente.
Il pubblico quest’anno non potrà assistere all’arrivo, lungo il tracciato però c’è spazio per tutti, come è tradizione alla Marcialonga.
C’è la TV in diretta su SKY Sport, ma la Marcialonga è consigliabile viverla dal vivo, per chi può, del resto le Valli di Fiemme e di Fassa sono sempre invitanti.
«Una cavalcata di uomini contro il logorio della vita moderna» era uno slogan comparso nella prima edizione, che Marcialonga vuole declinare in stile 2022.
Info: www.marcialonga.it

SKIRI TROPHY XCOUNTRY, UNA STORIA SENZA FINE. ‘JOY OF MOVING’ SULLE PISTE DI LAGO DI TESERO

SKIRI TROPHY XCOUNTRY, UNA STORIA SENZA FINE. ‘JOY OF MOVING’ SULLE PISTE DI LAGO DI TESERO

A 38 anni dalla prima edizione ritorna lo Skiri Trophy XCountry
Ad oggi 750 giovani fondisti iscritti al ‘mini-mondiale’ di Lago di Tesero
Sabato 22 le categorie Baby, Cuccioli e Revival, domenica Ragazzi e Allievi
Un evento sicuro e divertente per giovani e famiglie

C’era una volta il Trofeo Topolino di sci di fondo, oggi Skiri Trophy XCountry, era il 22 gennaio 1984 e nell’area di Brozzin, in Val di Fiemme, andava in scena la prima edizione del Trofeo, con un colpo di fucile a sancire la partenza dei circa 400 partecipanti.
Dopo le prime due edizioni a Brozzin, la carovana dei giovani fondisti si spostò a Passo Lavazè per la terza edizione del trofeo diventando gara FIS, mentre nel 1990 per la prima volta l’evento venne ospitato a Lago di Tesero. L’anno successivo andavano in scena i Mondiali di sci nordico in Val di Fiemme e il Trofeo ritornava a Passo Lavazè ancora per due edizioni; dal 1993 in poi, invece, Lago di Tesero diventava la ‘casa’ del Trofeo, dove tutt’ora ogni anno va in scena l’evento.
Il passaggio del testimone, solo per quanto riguarda il nome, avveniva nel 2017 da ‘Trofeo Topolino’ a ‘Skiri Trophy XCountry’ e a capo dell’organizzazione rimaneva sempre il GS Castello. Ripercorrendo la storia delle varie edizioni, due fattori sono rimasti sempre invariati: l’entusiasmo e l’accoglienza speciale verso i piccoli atleti provenienti da tutto il mondo da parte degli organizzatori e dei volontari. E ancora oggi, dopo 38 anni dall’edizione numero uno, l’entusiasmo non pare cambiato e Nicoletta Nones, coordinatrice dell’evento, propone due giornate di gare dedicate ai giovani fondisti, sabato 22 e domenica 23 gennaio, nella tradizionale location del centro del fondo di Lago di Tesero.
Ad oggi ben 750 atleti provenienti da Croazia, Slovenia, Spagna, Andorra e Italia si sono iscritti alle gare e l’organizzazione assicura un evento nel pieno rispetto delle normative anti Covid: gli ingressi saranno consentiti agli over 12 solo con tampone negativo valido 48h, mentre per chi è già in possesso del Green Pass rafforzato non servirà il tampone. Sabato 22 scenderanno in pista alle ore 14 le categorie U10 (Baby) e U12 (Cuccioli), seguirà poi lo Skiri Trophy Revival alle ore 15.30. Domenica 23 la gara dedicata agli U14 (Ragazzi) e U16 (Allievi) scatterà alle ore 9.30. Le cerimonie di premiazione di ogni giornata avverranno direttamente a Lago di Tesero al termine delle competizioni, inoltre domenica verranno premiati i ‘Fedelissimi’ che hanno partecipato alle ultime otto edizioni del Trofeo.
Nicoletta Nones coglie l’occasione per ringraziare tutti gli sponsor, Kinder Ferrero che con il progetto ‘JOY OF MOVING’ promuove il movimento e la gioia di una vita attiva in ben 28 paesi, il brand altoatesino Saxe (abbigliamento sportivo e da fondo), la Cassa Rurale Val di Fiemme, Itas Assicurazioni, l’APT Val di Fiemme, i volontari, le associazioni e le istituzioni che sostengono l’evento.
“Era la gara più importante della stagione, al Trofeo Topolino ero arrivata seconda e mai avrei pensato qualche anno dopo di riuscire ad entrare nella nazionale” parole di Marianna Longa, argento e bronzo mondiale, 10 podi in Coppa del Mondo. “Ricordo la festa, le premiazioni e soprattutto il clima che si viveva a Castello e il calore della gente”, scriveva un certo Cristian detto ‘Zorro’ Zorzi, oro olimpico e mondiale nello sci di fondo. Chissà, magari tra i 750 mini-campioni di quest’anno si potrebbero nascondere una nuova Longa o un nuovo Zorzi, presto lo scopriremo!

Info: www.skiritrophy.com

DA LAGO DI TESERO 48 MINUTI DI “NORDIC SKI”. SKIRI TROPHY, LA VENOSTA, MARCIALONGA E…

DA LAGO DI TESERO 48 MINUTI DI “NORDIC SKI”. SKIRI TROPHY, LA VENOSTA, MARCIALONGA E…

Martedì 18 in onda la sesta puntata con interviste e news
Tanti dettagli sulla 38.a edizione dello Skiri Trophy di sabato e domenica
I commenti delle gare del weekend e curiosità su Marcialonga
In onda su Trentino TV, AltoAdige TV, Welcome In TV e in streaming

Di nuovo sul “palcoscenico” di Lago di Tesero! La sesta puntata della trasmissione “Nordic Ski” è stata ospite sul campo gara dello Skiri Trophy XCountry, l’evento dedicato ai giovani fondisti e in calendario questo fine settimana. Quasi un’ora di sci di fondo per entrare nel dettaglio della manifestazione proposta dal GS Castello, col presidente della società Alberto Nones, con Mario Broll, uno dei fondatori e da sempre speaker dell’evento, e con tre ospiti in rappresentanza dei preziosi partners: Marco Misconel e Christian Larentis, rispettivamente presidente e responsabile marketing della Cassa Rurale Val di Fiemme, e Matteo Boldrin di Saxe, azienda bolzanina di abbigliamento da sci.
Nello “studio” on the snow c’erano anche i fratelli Bruno e Ivan Debertolis, vincitori entrambi nel 1989 dell’allora Trofeo Topolino nelle categorie Baby e Cuccioli.
Michel Rainer, coordinatore della Coppa Italia di fondo, è entrato nel vivo del torneo nazionale che lo scorso weekend ha fatto tappa a Padola, mentre Sergio Piller ha commentato La Venosta con la 5.a tappa di Ski Classics e la gara Open. È intervenuto anche Angelo Corradini con le ultime news di Marcialonga.
La sesta puntata di “Nordic Ski” condotta da Paolo Malfer andrà in onda domani, martedì 18 gennaio, su Trentino TV (Canale 12), Alto Adige TV (Canale 112), Welcome In TV (nazionale – canale 226), sarà trasmessa anche su Triveneta TV in Veneto e Friuli Venezia Giulia e su Teletutto in Lombardia. Le varie puntate saranno in diretta streaming e disponibili on demand per 365 giorni su www.trentinotv.it e su www.altoadigetv.it.
Il format di 48 minuti va in onda sempre il martedì alle ore 20.40, con replica lo stesso giorno alle 23.30 e il mercoledì alle 16 sia sulle tv locali che su Welcome In TV, e su quest’ultima anche il giovedì alle ore 14.00 e alle 23.00, il venerdì alle 17.00 e alle 24.00, il sabato alle 18.00 e la domenica alle 19.00.

Calciatori, rallisti, bikers e fondisti: Marcialonga calamita di sportivi

Calciatori, rallisti, bikers e fondisti: Marcialonga calamita di sportivi

Marianna Longa parteciperà alla Marcialonga 2022

Il 30 gennaio al via l’ex della Roma Riise, l’iridato Grönholm, Melandri, Longa e Valbusa
Sport e politica: a dare il via il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia
Pista pronta, Marcialonga in rampa di lancio, sarà la 49.a
E poi la combinata Craft, perché Marcialonga è anche ciclismo e running

Sono 11 anni che la Marcialonga non si disputa il 30 gennaio, la data fissa è quella dell’ultima domenica del primo mese dell’anno, come succederà tra poco più di due settimane. Fino ad oggi, la granfondo trentina si è corsa il 30 gennaio negli anni 1972, 1977, 1983, 1994, 2000, 2005 e 2011.
Quest’anno ricorre la 49.a edizione e il fermento è molto, come sempre. La pista, conferma il direttore generale Davide Stoffie, è pressoché ultimata nei suoi 70 km da Moena a Cavalese col giro di boa a Canazei, la segreteria sta assegnando gli ultimi pettorali.
Intanto scorrendo l’elenco iscritti, che Marcialonga correttamente pubblica in anticipo, si trovano anche nomi noti al di fuori dei grandi protagonisti che gareggiano con i Pro Team di Ski Classics. Troviamo John Arne Riise, che i bene informati di calcio ricordano come giocatore della Roma. Riise, a cui è stato dato il nomignolo di Thunderbolt per la potenza del suo sinistro, è un ex calciatore norvegese, nominato calciatore dell’anno nel 2006 nel suo Paese, ma ha giocato anche nel Monaco e nel Liverpool. Ha partecipato alla Marcialonga anche nel 2018 piazzandosi 1209°.
Partirà una grande ex fondista, la livignasca Marianna Longa, e scorrendo l’elenco troviamo anche un’altra eccellente ex degli sci stretti, Sabina Valbusa, già 3.a nel 2000 e 5.a nel 2011, atlete dal glorioso passato che ritornano sugli sci come semplici appassionate. Confermata anche la presenza del celebre rallista, campione del mondo, Marcus Grönholm. Il presidente di Marcialonga Angelo Corradini, grande appassionato anche di motori, sta cercando di procurargli una vettura da rally per farlo esibire sabato sulla neve fiemmese. Ci saranno anche campioni di motociclismo, ritorna il campione del mondo Marco Melandri accompagnato da Federico Caricasulo e Simone Corsi.
Anche questo fa parte della Marcialonga. In passato sono stati tanti anche i politici ad assistere al grande evento delle Valli di Fiemme e di Fassa. Nelle primissime edizioni c’è stato Flaminio Piccoli, poi il Presidente della Repubblica più amato dagli italiani, Sandro Pertini, oltre a tanti altri personaggi, e quest’anno la tradizione si ripete. A dare il via e ad incoronare il vincitore ci sarà il Ministro del turismo Massimo Garavaglia.
Ma oltre che evento caro agli amatori – una volta chiamati benevolmente bisonti, ai campioni e ai politici, la Marcialonga è anche prova di Worldloppet e soprattutto del circuito Ski Classics. Questo weekend è in programma la 5.a tappa, i protagonisti sono più o meno quelli di sempre, ma tutti hanno l’obiettivo di far bene alla Marcialonga che, insieme alla Vasaloppet, è l’icona mondiale dello sci di fondo. Fino ad ora sono spiccati i giovani del circuito, mentre i vecchi leoni, quelli forgiati dalle fatiche del double poling, stanno solo aspettando il via di Moena e la salita finale di Cascata, quella che decide, ormai da sempre, la classifica della Marcialonga. Ritornano i ‘marpioni’ come Rezac, Anders Aukland, l’uomo dai Ray-ban Gjerdalen, pronti alla zampata. Torna anche Eliassen con i colori del Team Robinson Trentino, ma puntano a far bene nella gara di casa anche il Team Internorm Trentino e il Futura Alta Quota.
Una sfida da non perdere, soprattutto in TV, grazie a Sky, broadcaster ufficiale della manifestazione, RTTR che trasmetterà la diretta in regione.
Marcialonga non è però solo sci, è anche altro. La Cycling Craft e la Running Coop sono le competizioni ‘estive’ del brand Marcialonga, e insieme alla gara invernale danno vita alla Combinata Punto3 Craft, quest’anno rinnovata dalla partecipazione dei Super Capitani. Sono campioni, personaggi famosi, blogger e atleti Visma Ski Classics, pronti a guidare le squadre nelle tre diverse manifestazioni. Tra i Super Capitani più conosciuti si leggono i nomi dei già citati Marco Melandri, Marcus Grönholm, ma anche Cristian Zorzi, Manfred Möggl, Stefano Mich…e molti altri. Si prevede un nuovo anno “stellare” per Marcialonga!

Info: www.marcialonga.it

VAL DI FIEMME: SCI DI FONDO IN “TOUR”. CONCERTO PER SOLI GRANDI INTERPRETI

VAL DI FIEMME: SCI DI FONDO IN “TOUR”. CONCERTO PER SOLI GRANDI INTERPRETI

Ultimi preparativi, domani a Lago di Tesero la 15 km mass start
Klæbo “comanda”, De Fabiani ci prova. Occhio ai russi!
Russia-Stati Uniti, scontro all’ultimo secondo Nepryaeva-Diggins
Pubblico in pista e sugli spalti, De Fabiani e Ganz chiamano a raccolta

L’attesa è finita, il Tour de Ski della Val di Fiemme è entrato nel vivo. Domani, lunedì, è in programma allo stadio del fondo di Lago di Tesero la spettacolare mass start in classico, 15 km per i maschi e 10 km per le femmine, martedì invece l’affascinante Final Climb col gran finale sull’Alpe del Cermis, 10 km per tutti in skating e mass start.
Atleti e persone al seguito sono arrivati nella notte da Oberstdorf, i mastodontici autotreni, anche a tre piani, hanno un carico incredibile di sci che gli skimen hanno testato e preparato per la determinante gara di domani.
La situazione del Tour de Ski – quest’anno siamo alla 16.a edizione del circuito che da sempre si conclude in Val di Fiemme – per la gara femminile è molto delicata. Nepryaeva (RUS), balzata al comando con la vittoria della sprint in Germania, Niskanen (FIN), Diggins (USA), Sorina (RUS) e Lampic (SLO) sono ai primi cinque posti racchiuse in meno di un minuto. E se nella 10 km è difficile pensare a distacchi corposi, sul Cermis tutto può succedere. Basta dire che lo scorso anno, ad esempio, Nepryaeva è arrivata 11.a ma ad un minuto dalla Diggins, che nell’ultima tappa si è piazzata seconda, vincendo poi il Tour de Ski. Insomma, mai dire mai, ed è a quello che appassionati e sportivi assisteranno di sicuro.
I distacchi nella gara maschile sono più marcati. Klæbo è letteralmente volato nella prima parte del Tour, ora è al comando con 1’3” sul connazionale Golberg e 1’19” su Bolshunov, suo più acerrimo avversario. Il russo, vincitore delle due ultime edizioni, ai media russi dice che non riesce a trovare la forma giusta, Klæbo si dice dispiaciuto perché vorrebbe combattere ad armi pari. Lo scorso anno Bolshunov ha vinto la 15 km in classico contro uno scatenato Francesco De Fabiani, secondo anche nel 2019. Le motivazioni per vincere il Tour de Ski sono molteplici. È un evento che dispensa una marea di punti e di Euro, punti che spesso vogliono dire Coppa del Mondo e premi davvero consistenti. Chi conquista il Tour de Ski si porta a casa circa 53.000 euro, una cifra mica male.
Francesco De Fabiani ha avuto un ottimo crescendo in questo Tour, ora si ritrova quinto in classifica a 2’21”. Va bene “mai dire mai”, ma recuperare oltre 2’ ad un Klæbo in queste condizioni sa di miracolo, però il podio su uno scalino importante ci potrebbe tranquillamente stare alla 15K. La Final Climb non è proprio la sua preferita ma, dice lui, con i tifosi potrebbe far bene: “Direi che fino ad ora il mio Tour de Ski è ottimo, purtroppo ho mancato la qualifica nella prima sprint, ma nelle altre gare mi sono sempre distinto bene, quindi sono in classifica per giocarmela fino alla fine. Ora mi concentro sulla 15 km Mass Start che è uno degli obiettivi della stagione, con una buona condizione come ho in questo momento è quello che mi auguravo dall’inizio del Tour e sono contento di potermela giocare. Ovviamente il Cermis è sempre una gara difficile da interpretare, sarebbe bello avere un bel po’ di tifo visto che giochiamo in casa, ci aiuta a finire bene questo Tour de Ski.”
Il pubblico è ammesso alla gare fiemmesi, ma secondo le norme con super green pass e mascherina FFP2.
Anche Caterina Ganz, miglior azzurra in classifica (23.a) punta soprattutto sulla 10 km mass start che definisce la “sua gara” e conta sul pubblico amico: “Il bilancio delle prime 4 giornate in generale è positivo, peccato per la caduta nella sprint perché stavo bene, però fa parte del gioco e succede. Se non fossi caduta avrei potuto fare meglio, per come stavo andando ero pronta a passare, quando sono caduta ero terza ed avevo ancora una marcia per il rettilineo, però con i se e con i ma non si fa la storia. Comunque mi sentivo bene e forse potevo farcela ad entrare in semifinale, peccato. Le due gare di Fiemme sono le mie preferite, in special modo la 10 km è veramente la gara che prediligo di tutta la Coppa, quindi sono gasata e contenta di affrontarla. Per il Cermis vediamo come andrà, intanto mi aspetto tanti tifosi da Moena e non solo, spero in un grande tifo…”
Federico Pellegrino ha deciso di esserci, nonostante la sua impronta di sprinter. Lo scorso anno ha chiuso il Tour con una Final Climb niente male, 16° e miglior azzurro: “Ad Oberstdorf nella 15 ho avuto problemi di materiali che mi hanno anche condizionato a livello muscolare, quindi ho cercato di limitare i danni senza distruggermi per arrivare fino all’arrivo, nella sprint dopo una bella qualifica ai quarti non sono riuscito ad esprimermi, a ripetermi, quindi c’è un po’ di amaro in bocca. Il mio obiettivo in Val di Fiemme è quello di fare intensità, quindi sono due gare di poco oltre la mezzora dove cercherò di far stare tanto alto il cuore, quello è ciò che mi serve in questo periodo di allenamento verso l’inizio di questo gennaio che mi porterà alle Olimpiadi.”
Oggi in pista a provare con gli atleti c’era Alfred Stauder, il DT della nazionale: “Siamo andati bene fino ad ora, abbiamo visto un bel De Fabiani, ma anche gli altri non male. Un po’ di sfortuna per Pellegrino, però adesso cerchiamo di recuperare; anche le ragazze con Ganz sono andate bene, Laurent ha chiuso con un bel 7° posto. Ci stiamo preparando non solo per il Tour de Ski ma anche per le Olimpiadi, piano piano cerchiamo di selezionare bene quelli che andranno a Pechino e sono soddisfatto”.
Gran lavoro per il comitato organizzatore che, al di là delle solite incombenze delle gare di Coppa del Mondo, ha dovuto seguire i rigidi protocolli anti Covid. Pietro De Godenz (presidente Comitato Promozione Sci) afferma: “Come ormai tutti gli anni ci aspetta un inizio gennaio di impegni intensi, col Tour de Ski il 3 e 4 e la Coppa del Mondo di Combinata Nordica dal 7 al 9. Sarà un gran lavoro per i nostri volontari, a cui va il mio personale grazie e quello di tutto il direttivo del comitato organizzatore. Siamo sempre stati menzionati come organizzatori precisi e puntigliosi ed abbiamo offerto al mondo, in TV, uno spettacolo davvero unico. I nostri eventi sono al vertice delle classifiche di ascolti fra le gare invernali. Con lo sci di fondo mettiamo ‘in secondo piano’ anche lo sci alpino delle grandi classiche tedesche, svizzere ed austriache, credo che il Trentino e la Val di Fiemme ne traggano un gran vantaggio promozionale, e in questi tempi non è un fattore secondario.”
Gli fa eco il presidente del comitato, Bruno Felicetti: “Tutti i dettagli e i cavilli da rispettare per le norme anti Covid ci hanno costretto ad un superlavoro, ma devo dire che abbiamo affrontato tutto nei tempi. Ci aspetta una settimana davvero intensa, ma l’esperienza maturata in tanti anni ci consente di affrontare tutto nella massima tranquillità.”
Il meteo sembra non interferire con le gare del Tour de Ski, poi nel prossimo fine settimana dovrebbe tornare il freddo e garantire le piste al massimo della qualità.
Domani il via della mass start femminile 10 km CT alle 12.40, i maschi nella 15 km scatteranno alle 14.50.

Info: www.fiemmeworldcup.com

Situazione Tour de Ski:

Women
1 Nepryaeva Natalia RUS 53:40; 2 Niskanen Kerttu FIN +0:34; 3 Diggins Jessie USA +0:38; 4 Sorina Tatiana RUS +0:46; 6 Lampic Anamarija SLO +0.57
23 Ganz Caterina ITA +3:12; 31 Scardoni Lucia ITA +3:39; 42 Comarella Anna ITA +4:22; 53 Pittin Cristina ITA +5:17; 54 Di Centa Martina ITA +5:37; 60 Laurent Greta ITA +6:29
Men
1 Klaebo Johannes NOR 1:11:23; 2 Golberg Paal NOR +1:03; 3 Bolshunov Alexander RUS +1:19 ; 4 Valnes Erik NOR +2:03; 5 De Fabiani Francesco ITA +2:21
27 Pellegrino Federico ITA +4:53; 31 Rastelli Maicol ITA +5:09; 32 Salvadori Giandomenico ITA +5:10; 44 Ventura Paolo ITA +5:51; 57 Graz Davide ITA +7:04; 59 Coradazzi Martin ITA +7:13

3.a PUNTATA DI ‘NORDIC SKI’ IN VAL DI FIEMME: LANCIO DELLA CDM DI COMBINATA NORDICA

3.a PUNTATA DI ‘NORDIC SKI’ IN VAL DI FIEMME: LANCIO DELLA CDM DI COMBINATA NORDICA

Newspower.it Trento www.newspower.it

Studio con vista sui trampolini olimpici di Predazzo e tanti ospiti
Presenti le atlete della Val di Fiemme Sieff e Gianmoena col comandante delle FFOO
Grandi appuntamenti in Val di Fiemme tra fondo e combinata
Casadei, Debertolis, Nones e De Manincor a ruota libera con Paolo Malfer

La terza puntata di “Nordic Ski” andrà in onda stasera, 28 dicembre, su Trentino TV (Canale 12), Alto Adige TV (Canale 112), Welcome In TV (nazionale – canale 226), su Triveneta TV in Veneto e Friuli Venezia Giulia e su Teletutto in Lombardia. I telespettatori potranno seguire anche la diretta streaming oppure on demand su www.trentinotv.it e su www.altoadigetv.it.
Paolo Malfer ha aperto la puntata direttamente dalla sala VIP del comitato Fiemme World Cup con vista sui trampolini del salto di Predazzo, proprio dove si svolgerà la Coppa del Mondo di Combinata Nordica dal 6 al 9 gennaio. Prima parte della puntata, dunque, dedicata alla Coppa di Combinata Nordica organizzata dal comitato fiemmese con numerosi ospiti tra cui il sindaco di Predazzo, Maria Bosin, il presidente dell’ApT Val di Fiemme, Paolo Gilmozzi, il presidente della Cassa Rurale Val di Fiemme, Marco Misconel, la segretaria generale di Fiemme World Cup, Cristina Bellante, la quale sottolinea il grande lavoro del comitato fiemmese e dei numerosi volontari presenti agli eventi. Assieme al dott. Stefano Valeri, comandante della Scuola Alpina delle FFOO di Moena, sono intervenute anche le atlete della Val di Fiemme Annika Sieff (FFOO) e Veronica Gianmoena (CS Carabinieri), pronte per l’emozionante gara di Coppa a due passi da casa e che hanno esordito alla grande nella prima parte di stagione.
La Val di Fiemme scalda i motori per un inizio dell’anno davvero scoppiettante, con la tappa conclusiva del Tour de Ski che prevede per il 3 gennaio la Mass Start femminile e maschile a Lago di Tesero e per martedì 4 la Final Climb sul Cermis. Seguiranno poi le quattro giornate di Coppa del Mondo di Combinata Nordica dal 6 al 9 gennaio con il salto dal trampolino di Predazzo e la parte del fondo sulla pista a Lago di Tesero.
Nella seconda parte della trasmissione Paolo Malfer ha incontrato Gianni Casadei, presidente del Team Robinson Trentino, Bruno Debertolis, team manager dello stesso Team, Nicoletta Nones del Trofeo Skiri e Luca De Manincor coordinatore nazionale settore sport alpino delle FFOO.
La prossima puntata di Nordic Ski verrà trasmessa da Dobbiaco, nel consueto format di 48 minuti in onda sempre il martedì alle ore 20.40, con replica il martedì alle 23.30 e il mercoledì alle 16 e su Welcome In TV (Nazionale) anche il giovedì alle ore 14.00 e alle 23.00, il venerdì alle 17.00 e alle 24.00, il sabato alle 18.00 e la domenica alle 19.00.

COMBINATA PUNTO3 CRAFT: IL TRIS Ė SERVITO. SVELATI I SUPER CAPITANI DELLE TRE DISCIPLINE

COMBINATA PUNTO3 CRAFT: IL TRIS Ė SERVITO. SVELATI I SUPER CAPITANI DELLE TRE DISCIPLINE

Nuovo format per la Combinata Punto3 Craft
Super Capitani per la Marcialonga, Craft e Coop
Per la Marcialonga Craft si gareggia sul percorso Mediofondo
Si parte il 30 gennaio con la Marcialonga di sci di fondo

Marcialonga cala il tris d’assi. Marcialonga Skiing, Cycling-Craft e Coop sono i tre eventi di sci di fondo, ciclismo e corsa che formano il trittico perfetto della Combinata Punto3 Craft. Le Valli di Fiemme e Fassa scaldano i motori per il primo ‘big’ evento sugli sci stretti, il 30 gennaio sulla distanza di 70 km, seguirà il 29 maggio la Marcialonga Craft di ciclismo sul percorso Mediofondo di 80 km e si concluderà in corsa con la Marcialonga Coop di 26 km, il 4 settembre.
Novità assoluta del 2022 è la partecipazione dei Super Capitani, ovvero campioni olimpici, mondiali, personaggi famosi, blogger ed alcuni rappresentanti dei team italiani in gara in Visma Ski Classics, i quali guideranno le varie squadre nelle tre diverse discipline. Petter Eliassen, fondista norvegese con ben 13 vittorie nel circuito Visma Ski Classics e vincitore della Marcialonga 2019, Marco Melandri ex campione di motociclismo e top Ambassador Trentino, Marcus Gronholm, ex pilota di rally finlandese e due volte vincitore del campionato mondiale, Martin Söderström, campione svedese di freestyle e freeride, Federico Caricasulo, pilota motociclistico e vincitore del campionato italiano nella classe Supersport nel 2014, saranno i capitani nella Marcialonga Skiing.
Pietro Dutto, ex atleta del biathlon ed ora allenatore delle FFOO, Federica Cancellieri, MarcialonGirl di ciclismo, Manfred Mölgg, campione di sci alpino vincitore di tre medaglie iridate e di una Coppa del Mondo di slalom speciale, Karen Pozzi, giornalista sportiva e personal trainer, Cristian “Zorro” Zorzi, tre medaglie olimpiche nel fondo ed allenatore, Lorenzo Busin, atleta del Team Internorm Trentino Zorzi Max by Sottozero, saranno invece i capitani alla Marcialonga Craft.
Infine i capitani alla Marcialonga Coop saranno Carlotta Montanera, blogger e trainer, Stefano Mich, atleta del Team Futura Alta Quota Trentino, Gaia Panozzo, MarcialonGirl, Giulia Dallio, “running coach” della Marcialonga Coop 2021, Ousman Jaiteh, vincitore della 16.a Marcialonga Coop, e Petter Soleng Skinstad, fondista norvegese del Team Coop.
Probabilmente si aggiungerà un altro super capitano, ma il suo nome per ora è top secret, la sua partecipazione verrà svelata in occasione della tradizionale conferenza stampa che precede la Marcialonga.
Per far parte di una squadra è necessario compilare l’apposito form sul sito Marcialonga entro il 20 gennaio, scegliere e iscriversi alle gare d’interesse ed il gioco è fatto. L’iscrizione al format Combinata Punto3 Craft è gratuita e il 21 gennaio ci sarà l’estrazione con la formazione delle varie squadre. La classifica finale verrà stilata sommando i tempi delle tre prove e, in occasione della cerimonia Marcialonga Coop, verranno premiate le prime 10 squadre classificate con preziosi omaggi offerti da Craft Sportswear, con il team vincitore che si aggiudicherà un bel premio del valore di 1000 euro in prodotti del noto marchio di abbigliamento.
L’anno scorso nella Combinata Punto3 Craft trionfò la squadra ‘Avvoltoi delle Dolomiti’, composta dal super capitano di questa edizione Stefano Mich assieme ai compagni Andrea Rovisi e Carlotta Pederiva. Si aprono le scommesse su chi sarà il capitano più ‘super’!
Info: www.marcialonga.it

NORDIC SKI, 2.a PUNTATA IN VAL DI FIEMME. MARTEDÌ LO SCI NORDICO VA… IN ONDA

NORDIC SKI, 2.a PUNTATA IN VAL DI FIEMME. MARTEDÌ LO SCI NORDICO VA… IN ONDA

Newspower.it Trento www.newspower.it

Studio allestito nello Stadio olimpico di Lago di Tesero
Si parla del Tour de Ski e della collaborazione con la Scuola Alpina FFGG
Novità sulla Pustertaler e curiosità da Cristian Zorzi e Stefano Gardener
Conduce Paolo Malfer e collabora Silvano Berlanda, irriducibile Master

Domani, martedì 21 dicembre, andrà in onda la seconda puntata di “Nordic Ski” su Trentino TV (Canale 12), Alto Adige TV (Canale 112), Welcome In TV (nazionale – canale 226), trasmessa anche su Triveneta TV in Veneto e Friuli Venezia Giulia e su Teletutto in Lombardia. Le varie puntate saranno in diretta streaming e disponibili on demand per 365 gg su www.trentinotv.it e su www.altoadigetv.it.
La seconda puntata, condotta da Paolo Malfer e girata allo stadio mondiale e ora anche olimpico di Lago di Tesero, è stata ospitata dal comitato Fiemme World Cup e si è parlato nello specifico del Tour de Ski in programma il 3 e 4 gennaio prossimi in Val di Fiemme. Nello studio allestito in zona traguardo sono intervenuti il presidente del comitato per la Promozione dello Sci in Val di Femme Pietro De Godenz, Paola Dal Sasso di COOP, Sergio Lancerin comandante della Scuola Alpina di Predazzo della Guardia di Finanza, Giulio Misconel presidente della società Impianti del Cermis e vice presidente della società Fiemme Obereggen, Massimo Cristel assessore del Comune di Tesero, ma anche Cristian Zorzi, ormai da tempo testimonial delle gare fiemmesi, e l’atleta di Tesero Stefano Gardener del CS Carabinieri.
Nella seconda parte della puntata, col supporto anche del conosciuto “master” Silvano Berlanda, si è parlato delle gare del weekend scorso, ovvero della Val Martello, della Coppa Italia di Dobbiaco, della prima gara di Ski Classics, quindi dell’annuncio della Pustertaler anticipata all’8 e 9 gennaio e di Benjamin Schwingshackl, atleta del CS Carabinieri in costante crescita.
La produzione di Trentino TV garantisce tre passaggi per ciascuna puntata sulle TV locali ogni settimana, il martedì alle ore 20.40, con replica il martedì alle 23.30 e il mercoledì alle 16. Si sommano sei passaggi sulla TV nazionale e la presenza per 365 giorni sulla piattaforma multimediale, con un totale di oltre 20.000 visualizzazioni Web e oltre 150.000 spettatori/utenti total audience.
Prossima puntata, come sempre di 48 minuti, martedì 28, girata pure in Val di Fiemme, ma con focus sulla Coppa del Mondo di Combinata Nordica.

ISCRIZIONI APERTE PER LO SKIRI TROPHY XCOUNTRY. DUE GIORNATE DI SANO DIVERTIMENTO IN SICUREZZA

ISCRIZIONI APERTE PER LO SKIRI TROPHY XCOUNTRY. DUE GIORNATE DI SANO DIVERTIMENTO IN SICUREZZA

Iscrizioni online aperte per la 38.a edizione del 22 e 23 gennaio a Lago di Tesero
La coordinatrice Nicoletta Nones assicura un evento in totale sicurezza
Sabato 22 le gare U10 e U12, domenica 23 in pista gli U14 e U16
Novità 2022 è la Skiri-Minimarcia, confermato il Revival

Il GS Castello apre le iscrizioni per la 38.a edizione dello Skiri Trophy XCountry, gara che ogni anno richiama una marea di giovani fondisti a Lago di Tesero, in Val di Fiemme. La coordinatrice del Trofeo, Nicoletta Nones, assieme al suo staff sta preparando un evento che si svolgerà nel pieno rispetto delle normative Covid, e sarà accessibile al pubblico in possesso di Green Pass.
Il 22 e il 23 gennaio saranno due giornate all’insegna del divertimento in totale sicurezza, che richiameranno numerosi atleti stranieri oltre ai nostri italiani. A far divertire i giovani fondisti ai nastri di partenza ci sarà la simpatica mascotte Skiri e, come ormai capita dall’edizione numero uno, lo storico speaker Mario Broll darà il via alle competizioni.
Sabato 22 gennaio partiranno le categorie U10 (Baby) su un percorso di 1,5 km e U12 (Cuccioli) in un percorso di 3 km per le femmine e di 4 km per i maschi. Seguirà poi lo Skiri Trophy Revival, gara dedicata ai nati nell’anno 2005 e precedenti, atleti che in passato hanno partecipato al Trofeo, come i campioni stranieri dello sci di fondo Vesna Fabjan, Petra Majdič, Anamarija Lampic o gli italiani Magda Genuin, Mauro Brigadoi, Loris Frasnelli e Lara Peyrot, giusto per citare alcuni nomi.
Domenica 23 gennaio spazio alle categorie U14 (Ragazzi), 4 km per le femmine e 5 km per i maschi, e U16 (Allievi) sulla distanza di 7 km (maschi) e 5 km (femmine). Le premiazioni di ciascuna giornata e dei ‘Fedelissimi 2021-2022’ si svolgeranno direttamente nello stadio del fondo a Lago di Tesero, mentre per chi desidera scattare un selfie ricordo in piazza a Castello di Fiemme ci sarà l’artistica e suggestiva statua di ghiaccio.
Il 2022 sarà l’anno della prima edizione della Skiri-Minimarcia, combinata dedicata alle categorie Baby, Cuccioli, Ragazzi e Allievi (maschile e femminile) che parteciperanno allo Skiri Trophy XCountry in Val di Fiemme e alla MiniMarciaGranParadiso che si terrà a Cogne (AO) il 5-6 febbraio 2022. Il presidente dello Skiri Trophy, Alberto Nones, dopo un anno di stop è pronto assieme a tutto lo staff ad accogliere di nuovo gli amici fondisti e fissa a 1200 il tetto massimo di iscritti, quindi è bene affrettarsi sin da subito con le iscrizioni online, cliccando direttamente dal sito ufficiale dell’evento. Non c’è tempo da perdere!

Info: www.skiritrophy.com