Tag: val di fiemme

MARCIALONGA: L’AMORE PER LO SPORT VINCE SU TUTTO. SAN VALENTINO IN ARRIVO PER “CRAFT” E “COOP”

MARCIALONGA: L’AMORE PER LO SPORT VINCE SU TUTTO. SAN VALENTINO IN ARRIVO PER “CRAFT” E “COOP”

14.a Marcialonga Craft il 31 maggio, 18.a Marcialonga Coop il 6 settembre in Trentino
Quote agevolate convenienti per le due prove di ciclismo e corsa
Ingresso nel Superstar Club per chi ha partecipato alla ski-marathon e s’iscriverà a Craft e Coop

Il cuore di Marcialonga batte forte e ha deciso di celebrare San Valentino con proposte da non perdere riservate a tutti gli appassionati. Questa volta l’amore incondizionato sarà tutto per lo sport, con sconti dedicati in aggiunta alle già competitive quote di partecipazione di Marcialonga Craft del 31 maggio per gli innamorati delle due ruote, e per chi prenderà un “colpo di fulmine” per la podistica Marcialonga Coop del 6 settembre.
Dal 12 al 15 febbraio ci si potrà dunque iscrivere alle due prove alle cifre rispettivamente di 33 euro per la ciclistica e di 25 euro per la corsa in Fiemme e Fassa, il tutto inserendo al momento del pagamento il codice promozionale Marcialonga-Love. Che si tratti dei percorsi mediofondo o granfondo di Marcialonga Craft o dei 26 km da Moena a Cavalese di Marcialonga Coop, le due sfide ‘sorelle’ della mitica ski-marathon sono ora a portata di mano, basterà solamente far vedere “quanto si è innamorati”.
Il minimo comune denominatore degli eventi trentini sono le Dolomiti Patrimonio dell’Umanità UNESCO ed un’organizzazione impeccabile, che accompagna l’appassionato direttamente dalla ‘tastiera’ ai cancelli di partenza. E attenzione perché la… “Superstar” è dietro l’angolo, nuovo club dedicato a chi ha già gareggiato alla Marcialonga invernale e vorrà affrontare anche le restanti sfide del comitato trentino. Iscrivendosi alle due prove – con la novità introdotta da quest’anno che premia la combinata indipendentemente dalle distanze che si deciderà poi di affrontare – si potrà così entrare a far parte del club esclusivo, ottenendo il titolo di membro ufficiale e beneficiando di ulteriori vantaggi come avanzamenti in griglia, prevendite esclusive e diplomi personalizzati.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA: DOPO LO SCI DI FONDO… SI PEDALA. IL RITMO TAMBUREGGIANTE DELLA CICLISTICA CRAFT

MARCIALONGA: DOPO LO SCI DI FONDO… SI PEDALA. IL RITMO TAMBUREGGIANTE DELLA CICLISTICA CRAFT

14.a Marcialonga Craft il 31 maggio in Trentino
Quota agevolata di 38 euro per partire subito forte
“Passi” da urlo tra le Dolomiti Patrimonio dell’Umanità UNESCO
Sfida Alé Challenge, Zero Wind Show e Campionato Nazionale ACSI

Passati i fondisti sul manto innevato di Fiemme e Fassa, il comitato Marcialonga pensa ora alla seconda apoteosi sportiva, la Marcialonga Craft di ciclismo in programma il 31 maggio. Le iscrizioni sono aperte, la tariffa di partecipazione di 38 euro (entro il 2 aprile) è allettante e il ritorno nel prestigioso circuito Alé Challenge – così come le conferme Zero Wind Show e Campionato Nazionale ACSI granfondo-mediofondo – garantiscono un gran numero di cicloamatori sulle strade trentine delle Valli di Fiemme e Fassa, con Predazzo quartier generale della manifestazione.
Le due competizioni collaterali alla celeberrima ski-marathon sono ormai cresciute e diventate grandi, tanto da essere proposte ed esibite fieramente, ‘alla pari’ della leggendaria gara di sci di fondo con start a Moena e finish line a Cavalese, location di partenza ed arrivo che verranno replicate dalla podistica Marcialonga Coop che il 6 settembre festeggerà la diciottesima corsa.
Oltre 2000 ciclisti sfrecciarono in Trentino nella passata edizione, ed anche quest’anno i numeri sono destinati ad aumentare, con 80 km e dislivello di 2488 metri da affrontare per i mediofondisti (Passo Costalunga, Passo Pampeago), e 135 km e 3900 metri di dislivello per i granfondisti (Passo Costalunga, Passo Pampeago, Passo San Pellegrino, Passo Valles).
Marcialonga pensa sempre anche ai giovani, ed ecco così la Minicycling dedicata agli apprendisti del pedale, i quali il 29 maggio potranno divertirsi all’interno della gara promozionale su ruote grasse riservata ai giovani ciclisti fino ai 16 anni, parte del circuito Minibike di Fiemme e Fassa.
Gli appassionati non premiano solamente l’affollatissima Marcialonga invernale, anche la Marcialonga Craft di ciclismo ha i propri aficionados; l’affascinante cavalcata ciclistica di Marcialonga è infatti un must per tutti gli amanti dello sport e delle bellezze paesaggistiche trentine.

Info: www.marcialonga.it

SKIRI E MARCIALONGA: COMBINATA “PER GENERAZIONI”. SKIRILONGA “AI MAESTRI”, APPLAUSI PER FERRARI E SEGALA

SKIRI E MARCIALONGA: COMBINATA “PER GENERAZIONI”. SKIRILONGA “AI MAESTRI”, APPLAUSI PER FERRARI E SEGALA

47.a Marcialonga di Fiemme e Fassa
Successo per la combinata Skirilonga
Entusiasmo familiare alle stelle grazie ai comitati trentini

Il presidente di Marcialonga ringrazia una ad una le proprie collaboratrici sotto il cielo stellato di Fiemme e Fassa, dopo l’arrivo dell’ultimo concorrente. Ma ad abbracciarsi nella giornata della 47.a Marcialonga sono state anche le famiglie che hanno raccolto la sfida dei comitati Skiri Trophy e Marcialonga. Un progetto che intende unire più generazioni di fondisti in una contesa unica, sancendo la cooperazione tra i due storici comitati organizzatori e facendo divertire i piccoli all’evento giovanile e i grandi alla ski-marathon, prima di ‘unirli’ in una sola classifica, la Skirilonga. Quali gli intenti? Molteplici, innanzitutto far conoscere Marcialonga ai fondisti in erba che fra qualche anno potranno diventarne concorrenti, promuovendo questa disciplina educativa ed allenante anche alle generazioni che in futuro ne saranno la spina dorsale. Le classifiche della combinata sono state calcolate sommando i tempi dei concorrenti delle due gare (genitore-figlio/a) con un algoritmo equalizzatore, capace di dare la medesima importanza alle due prestazioni. Citando dunque in ordine i primi classificati, Thomas Maestri, classe 2008, si era ben distinto allo Skiri Trophy e il padre Jgor ha completato l’opera con il pettorale numero 324 alla Marcialonga. Luca Ferrari è invece un classe 2006 ed ha ben figurato assieme al padre Giuliano (pettorale 539). Filippo e Gianni Segala sono la coppia figlio-padre che ha concluso la combinata Skirilonga in terza posizione. Da sottolineare anche le buone prove di Giacomo e Stefano Ferrari, quarti, con un cognome ‘celebre’ per Val di Fiemme e Val di Fassa, gli Zorzi, in quinta posizione con Francesco e Mauro. In sesta la prima donna, Giulia Ticozzi, assieme al padre Alfredo, così come Elena Paoli in compagnia di Marco Paoli. Tommaso e Markus Daprà si sono piazzati in ottava posizione, mentre in nona un’accoppiata interamente femminile, con Anastasia Morandini figlia di Annamaria Piazzi. Mattia e Massimiliano Gualtieri hanno chiuso decimi, Lorenzo ed Enzo Doliana undicesimi, Gemma e Morgan Costa dodicesimi, Emma e Francesco Ticozzelli tredicesimi, Giorgia e Massimo Piazzi quattordicesimi, Manuel e Daniele Cavada quindicesimi, Ilary Terzer e Daniela Vaia al sedicesimo posto, solo per citarne alcuni. Lo sci di fondo ha bisogno di nuova linfa, e queste iniziative sono il primo passo…

Info: www.marcialonga.it e www.skiritrophy.com

STEFANO MICH 61.o ALLA MARCIALONGA! È IL PRIMO TRENTINO ARRIVATO, GIOIA TEAM FUTURA

STEFANO MICH 61.o ALLA MARCIALONGA! È IL PRIMO TRENTINO ARRIVATO, GIOIA TEAM FUTURA

47.a Marcialonga di Fiemme e Fassa ieri in Trentino
Dopo Stefano Mich bravi anche Mosconi, Giardina e Riccardo Mich
2o Sergej Spirin alla Marcialonga Light, sesta Marta Gentile
Il prossimo weekend Granfondo Dobbiaco-Cortina

La Marcialonga di Fiemme e Fassa, che domenica festeggiava la 47.a edizione, è ormai un evento di costume che raduna una miriade tra professionisti delle lunghe distanze Visma Ski Classics, campioni di Coppa del Mondo (Roethe e Cologna) ed ex fuoriclasse degli sci stretti che non si vogliono perdere la spettacolare ski-marathon trentina che passa dai paesini, uno su tutti Petter Northug (arrivato 99o).
Ma la Marcialonga è anche e soprattutto dei trentini, come Stefano Mich che ieri ha compiuto una vera e propria impresa, giungendo 61o dopo una strepitosa prestazione sui 70 km: “Sono molto soddisfatto della gara, è stata perfetta, meglio di così non poteva andare” – ha affermato sul traguardo l’atleta del Team Futura. Il tutto nonostante le difficoltà avute con la neve a causa delle temperature elevate: “Le condizioni della pista purtroppo non erano perfette ma questo lo sapevamo, ha fatto caldo, ha anche nevicato un po’ questa notte ed è stata una sorpresa, comunque noi l’abbiamo trovata ancora in condizioni abbastanza buone”. Avevi una strategia in mente o il tuo risultato è stato una sorpresa anche per te? “La strategia era partire bene ma non esagerare, trovare un bel gruppetto, vedere un po’ come stavo e fin dall’inizio mi sono sentito bene. Ho avuto la fortuna di partire in avanti e sono così riuscito a tenere sempre il gruppo, ho avuto molta energia fino alla fine”. I responsabili della squadra trentina sono orgogliosi: “Siamo felici di aver creduto in lui quest’anno”, mentre sono da segnalare anche il 112o posto di Marco Mosconi, il 117o di Jacopo Giardina e quello del fratello di Stefano, Riccardo Mich, giunto 136o: “Non è un granché il mio risultato, ma è sempre bello essere qui alla Marcialonga. Peccato per il troppo caldo, sono contento per il Team, gli ultimi appuntamenti sono andati bene e ora vedremo i prossimi”.
Applausi anche per Sergej Spirin, secondo alla Marcialonga Light di 45 km, nel Team Futura da cinque anni: “Sono molto contento dei miei sci, e devo dire che la neve fresca per me è stata una grossa sorpresa. Da Canazei alla linea di arrivo ho sciato da solo, e non sono riuscito a tenere traccia degli altri, non ho ben capito cosa stesse succedendo, ma poi sono arrivato qui. Il Team Futura mi è stato molto d’aiuto, con l’organizzazione, con l’iscrizione, con l’allenamento.. con tutto!”. Sesto posto invece per la ventenne Marta Gentile – prima Marcialonga per lei – astro nascente del Team Futura che si fa valere tra le donne. E il prossimo weekend arriva la Granfondo Dobbiaco–Cortina…

ARRIVA L’URAGANO MARCIALONGA. ASPETTANDO I 70 KM, MAREA D’INIZIATIVE IN MONTAGNA

ARRIVA L’URAGANO MARCIALONGA. ASPETTANDO I 70 KM, MAREA D’INIZIATIVE IN MONTAGNA

47.a Marcialonga di Fiemme e Fassa domenica in Trentino
Marcialonga Baby, Story, Stars, Mini e Young eventi collaterali per tutte le età
20.a edizione della Marcialonga Stars di beneficenza “in sella” con Marco Melandri
Domenica ‘Visma vs Coppa del Mondo’ con Northug, Cologna e Roethe

La ski-marathon di Fiemme e Fassa di 70 km percorsa per tutta la giornata (domenica 26 gennaio) da 7500 fondisti è un evento stellare, ma non è solo quello. Marcialonga è un uragano di eventi collaterali che riempiranno un intero weekend, da domani fino a domenica.
Domani infatti dalle ore 9 alle ore 19, al Palafiemme di Cavalese, la distribuzione pettorali verrà accompagnata da una miriade di iniziative tra lo Story Village, la mostra di sci Nynsen e delle collezioni Marcialonga, il Registro degli sci d’epoca, gli annulli filatelici e lo store Marcialonga fornito di nuovi prodotti, con la possibilità di visitare l’Expo e la test area in compagnia degli sponsor.
Alle ore 15.30 la ‘baby dance’ intratterrà i piccini in attesa di Marcialonga Baby, che si svolgerà dalle ore 16 alle ore 17.30 a Predazzo. Sabato la festa continua – sempre ricordando la distribuzione pettorali e l’Expo a Cavalese – con l’ottava edizione di Marcialonga Story, 11 km dal Centro del Fondo di Lago di Tesero al centro di Predazzo, che ha fatto il pieno di concorrenti con 300 pettorali esauriti prima del previsto. La ricorrenza di giornata è invece la 20.a edizione di Marcialonga Stars, l’evento benefico che accompagna Marcialonga e che raccoglie fondi in favore della LILT. La ‘Stars’ si svolgerà sabato alle ore 13 al Centro del Fondo di Lago di Tesero, una corsa con ciaspole o sci di fondo adatta a tutti, adulti e bambini, divertendosi e dando nuovamente un contributo concreto alla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Al via ci sarà il neo testimonial ed ex pilota di MotoGP Marco Melandri accompagnato dalla moglie Manuela Raffaetà, ma non mancheranno altro volti noti, tra Marco Albarello, un oro olimpico e uno mondiale nello sci di fondo, Maria Canins, l’atleta con più vittorie in assoluto alla Marcialonga, Antonella Confortola, bronzo olimpico e argento mondiale, il corridore Antonio Molinari, il ciclista italiano più vincente di sempre Francesco Moser, il leggendario Franco Nones nello sci di fondo, la biker Claudia Paolazzi, i ciclisti Letizia Paternoster, Gilberto Simoni e il campione del mondo in linea Maurizio Fondriest, Don Franco Torresani, il pilota Renato Travaglia e l’ex fondista oro olimpico Giorgio Vanzetta, il campione di corsa in montagna e marito di Antonella Confortola, Jonathan Wyatt, e il mitico Cristian “Zorro” Zorzi plurititolato nello sci di fondo. Ci si potrà iscrivere alla Marcialonga Stars anche la mattina stessa, presentandosi prima delle ore 12. Un’ora più tardi è prevista la 35.a Minimarcialonga di 3 km in tecnica classica, riservata ai bambini dai 6 ai 12 anni, cui farà seguito la 10.a Marcialonga Young, 4 km per la categoria Ragazzi.
Domenica non mancheranno stand gastronomici, musica ed intrattenimento per tutta la giornata a Cavalese. La partenza dei fenomeni Visma Ski Classics avverrà da Moena alle ore 7.50 (donne) e alle ore 8 (uomini), a seguire tutti i ‘bisonti’, mentre alle 8.45 a Lago di Tesero scatteranno le categorie Allievi, Aspiranti e Junior della Marcialonga Young.
20 reti internazionali collegate in diretta, con Sky Sport e Sky Sport Arena a trasmettere Marcialonga dalle ore 7.40 alle ore 12, e al via della 47.a Marcialonga ci saranno tra gli altri Marco Melandri – per lui un’altra parentesi ‘stellare’ dopo la Stars, il leggendario Petter Northug, il plurititolato Dario Cologna e Sjur Roethe a dare del filo da torcere ai campionissimi delle lunghe distanze che da sempre sognano di vincere Marcialonga almeno una volta nella vita. E la sera si attenderà l’arrivo dell’ultimo marcialonghista, accolto come sempre da uno spettacolo pirotecnico attorno alle ore 18.30…

Info: www.marcialonga.it

14.o TOUR DE SKI SHOW PLANETARIO. AL CIRCUS FIEMMESE DIVERTIMENTO ASSICURATO

14.o TOUR DE SKI SHOW PLANETARIO. AL CIRCUS FIEMMESE DIVERTIMENTO ASSICURATO

Dal 3 al 5 gennaio in Val di Fiemme sciate tra campioni, amatori e piccoli del fondo
COOP Mini World Cup venerdì 3 gennaio alle ore 11
Domenica 5 gennaio Junior Final Climb per tesserati FISI
I 10 anni della Rampa con i Campioni

L’epilogo fiemmese – dal 3 al 5 gennaio – offrirà un Tour de Ski assolutamente da non perdere ed un programma più interessante che mai, pronto a coinvolgere ogni tipologia di fondista, dal più esperto all’atleta alle prime armi, o l’appassionato che vorrà semplicemente godersi le imprese sportive a bordo pista assaporando i menù del Tour del Gusto. Le giornate scorrono veloci e lo start del 14° Tour de Ski si avvicina (28 dicembre a Lenzerheide), giungendo per la 14.a volta in Val di Fiemme a festeggiare il gran finale, infilando in serie la 100.a tappa di sempre venerdì 3 gennaio, la vivace sprint di sabato 4 gennaio a coinvolgere anche i velocisti tra i quali il nostro Federico Pellegrino, e l’epica conclusione sull’erta del Cermis, questa volta però (e per la prima volta) in formato mass start, domenica 5 gennaio. Questo il “menù dei campioni”, ma tutti potranno mettersi in gioco sulle piste del Centro del Fondo di Lago di Tesero e sull’Olimpia III dell’Alpe Cermis di Cavalese, a partire dalla COOP Mini World Cup, circuito collaterale al Tour de Ski per tutti i piccoli dello sci di fondo. A corredo ci sarà anche la Junior Final Climb dove i ragazzi potranno testare la rampa finale del Tour de Ski, sognando un giorno di poter far parte della contesa d’élite. La Rampa con i Campioni festeggia invece la decima edizione, un evento che ormai per gli amatori ha assunto la medesima importanza della leggendaria sfida tra campioni. La COOP Mini World Cup si terrà alle ore 11 di venerdì 3 gennaio allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero, si tratta di una gimkana con partenza individuale per tutti i bambini nati tra il 2008 e il 2014. Anche la quota iscrizione di soli 5 euro è simbolica e l’invito ai genitori dei piccoli partecipanti è quello di farli sentire ‘grandi’ per un giorno. Medesimo orario ma nella giornata di domenica – sempre allo Stadio del Fondo – per le Mass Start della terza edizione della Junior Final Climb riservata alle categorie: Ragazzi 2006-2007, Allievi 2004-2005, Aspiranti 2002-2003, Junior 2000-2001. In questo caso la quota di partecipazione sarà di 10 euro e la gara sarà aperta solamente ai tesserati FISI. Un’ora prima toccherà invece ai faticatori amatoriali della Rampa con i Campioni (25 euro la quota d’iscrizione), per far anch’essi parte della storia: “Al Tour de Ski… più sci di fondo per tutti, con tre gare promozionali per tutte le età. Iscriviti subito, il divertimento è assicurato!”, è l’invito del comitato Fiemme Ski World Cup.

Info: www.fiemmeworldcup.com

MARCIALONGA “SKY”- MARATHON. 47ᵃ EDIZIONE PRESENTATA (E CELEBRATA) A MILANO

MARCIALONGA “SKY”- MARATHON. 47ᵃ EDIZIONE PRESENTATA (E CELEBRATA) A MILANO

Marcialonga di Fiemme e Fassa il 26 gennaio con la 47.a edizione
L’evento è stato presentato nella sede di Sky annunciando una nuova partnership
Letizia Paternoster e Marco Melandri nuovi testimonial
Presenti anche i ‘volti’ dell’Italia del fondo: Albarello, Valbusa e Paruzzi

Oggi, alla sede Sky di Milano, la Marcialonga numero 47 si è presentata ufficialmente ancora una volta con i tradizionali 70 km da Moena a Cavalese e 7500 concorrenti al via. L’evento che per due anni ha conquistato il titolo di miglior gara al mondo Visma Ski Classics, grazie soprattutto al lavoro e all’impegno degli oltre 1300 volontari, ha scelto non a caso la sede Sky perché Marcialonga – il 26 gennaio 2020 – verrà trasmessa per la prima volta su Sky Sport. Il direttore di Sky Sport, Federico Ferri, si è detto onorato della nuova partnership: “Ci impegneremo a dare la miglior immagine possibile ad un evento così prestigioso”. Il presidente di Marcialonga, Angelo Corradini, gestisce un vero e proprio brand che comprende numerosi eventi come Craft (ciclismo) e Coop (corsa) che si svolgono in estate: “L’evoluzione di Marcialonga da gara ‘paesana’ a prodotto televisivo ricercato ed ambito a livello internazionale è incredibile – ha affermato il presidente, – abbiamo 18 reti collegate in diretta e Sky sarà la ciliegina sulla torta, con anche spot realizzati ad hoc in avvicinamento all’evento. Grazie anche a Rai per questi 40 anni. Valbusa e Paruzzi in passato hanno vinto la Marcialonga, ma i ‘bisonti’ l’hanno fatta per il piacere di farla e noi abbiamo tantissimo rispetto per queste persone”. Quest’anno Marcialonga ha due grandi testimonial, la ciclista Letizia Paternoster: “Sono onoratissima di essere ambassador di Marcialonga, il Trentino è la mia terra e il tracciato Craft di ciclismo l’ho percorso varie volte”, e il campione di Moto GP Marco Melandri che si impegnerà invece alla Light di 45 km. Era presente inoltre la ‘Soreghina’ – ovvero la madrina di Marcialonga – Michela Croce, una ragazza preparata che rappresenta le Valli di Fiemme e Fassa. E il prossimo anno la Marcialonga partirà da… venerdì con la “Supersprint – World Tour Championship”, parte del circuito World Sprint Series. Una gara in formula Sprint ad eliminazione che si correrà venerdì 24 gennaio 2020 sui 100 metri del celebre rettilineo finale di Viale Mendini, nel cuore di Cavalese dove la 47.a edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa avrà termine. Dopodiché largo agli eventi di contorno come Marcialonga Story, la ‘macchina del tempo’ di Marcialonga, sabato 25 gennaio a Lago di Tesero, così come Marcialonga Stars spendendosi nell’aiutare il prossimo sostenendo la LILT Lega Italiana per la lotta contro i tumori, una collaborazione che dal 2000 ha raccolto più di 400.000 euro, e le varie Marcialonga Baby, Minimarcialonga e Marcialonga Young. Evidenziato anche il gemellaggio con i polacchi della Bieg Piastow che porterà 100 pettorali in più a Marcialonga, e l’unione con altri eventi come lo Skiri Trophy dedicato ai piccoli dal quale uscirà la fruttuosa collaborazione “Skirilonga”, un lavoro di preparazione che porterà man mano a festeggiare le Olimpiadi invernali 2026, con molte delle gare previste a disputarsi in Trentino. Il campione olimpico e mondiale Marco Albarello ha evidenziato le doti di chi utilizza il double poling: “I primi cento atleti di Marcialonga sono davvero fenomenali”. Anche Fulvio Valbusa ha elogiato l’evento trentino: “Marcialonga è una gara a sé, respiri l’aria dei paesi, è unica per chi corre ma anche per chi guarda. Non ti senti mai da solo”, così come Gabriella Paruzzi: “Grazie a Marcialonga ho vinto la Coppa del Mondo”. I grandi nomi dello sci di fondo italiano hanno voluto così celebrare la manifestazione, per l’occasione assieme ai team italiani Visma Ski Classics: Team Trentino Robinson e SottoZero Gold Team. Marcialonga annuncia un nuovo format di “Combinata” per dare il meritato risalto anche agli altri eventi di ciclismo e corsa: Craft sotto l’egida ACSI (31 maggio) ritornata nel circuito Alé Challenge con quattro passi dolomitici da affrontare, e Coop (6 settembre), con Moena e Cavalese come località di partenza e arrivo, le stesse della ski-marathon che il 26 gennaio avrà ancora qualcosa da raccontare. Natura, boschi, paesaggio incontaminato, impatto zero, la Marcialonga numero 47 aspetta tutti, campioni e appassionati fondisti.

Info: www.marcialonga.it

ATTESA STELLARE NELLA CULLA DELLO SCI NORDICO. LA STAGIONE DI SALTO E COMBINATA STA PER PARTIRE

ATTESA STELLARE NELLA CULLA DELLO SCI NORDICO. LA STAGIONE DI SALTO E COMBINATA STA PER PARTIRE

Combinata Nordica e Salto Speciale in Val di Fiemme dal 10 al 12 gennaio
Coppa del Mondo in partenza – attesa per Costa e Pittin alla team sprint fiemmese
Favoriti i campioni in carica Jarl Magnus Riiber (combinata) e Ryōyū Kobayashi (salto)
Show allo Stadio del Salto di Predazzo con l’alternarsi delle due discipline

Tra un battito di ciglia la stagione di Coppa del Mondo di Combinata Nordica e di Salto Speciale prenderà vita, due specialità “volanti” alle quali gli appassionati potranno assistere “live” in Val di Fiemme dal 10 al 12 gennaio, subito dopo il rinnovato Tour de Ski con tappa finale nella ‘culla dello sci nordico’, completando un ‘mondialino’ nella vallata trentina di 12 gare di Coppa del Mondo in dieci giorni. La stagione dei saltatori partirà ufficialmente dal 22 al 24 novembre nelle tappe polacche di Wisla, quella dei combinatisti invece dalle tradizionali tappe finniche di Ruka, subito con tre gundersen per non farsi mancare nulla. Da Ruka alla norvegese Lillehammer e all’austriaca Ramsau per gli appuntamenti di dicembre. Dopodiché luci dei riflettori sulla Val di Fiemme, sia per le sfide di Combinata Nordica sia per il Salto Speciale, che lo scorso anno tornò a dettar legge in terra trentina dopo un’assenza prolungata. Più intenso il calendario dei saltatori i quali, dopo la Polonia, dovranno passare da Finlandia, Russia, Norvegia, Germania, Svizzera e ancora Germania nel torneo dei 4 trampolini che si completerà in Austria, prima di giungere anch’essi in Val di Fiemme accolti dallo storico comitato Nordic Ski Fiemme che da oltre trent’anni ospita grandi eventi di Coppa del Mondo, Campionati Mondiali e nel 2026 anche le Olimpiadi. A gennaio – allo Stadio del Salto di Predazzo – i salti dal trampolino HS135 dei combinatisti verranno abbinati a due gundersen di 10 km a Lago di Tesero (10 e 11 gennaio), mentre domenica 12 gennaio si svolgerà la team sprint 2×7.5 km, prova che nel 2017 vide Alessandro Pittin e Samuel Costa centrare il podio. Sabato 11 e domenica 12 gennaio anche competizioni per la Coppa del Mondo di Salto Speciale sull’HS135, sempre allo stadio ‘olimpico’ della Val di Fiemme. Se dai saltatori ci si aspetta quantomeno una crescita – anche a detta di coach Federico Rigoni, – i combinatisti azzurri sono attesi al salto di qualità, con un Samuel Costa ritrovato dopo aver smaltito la ‘ruggine’ della passata stagione causata da un lungo stop e da una lenta riabilitazione: “Mi sono allenato bene ed ora sono pronto a partire”, afferma Costa. Dal miglior fondista di Coppa del Mondo nelle ultime due stagioni ci si aspettano invece miglioramenti al salto, ma Alessandro Pittin è fiducioso: “Sto tornando a divertirmi al salto e questa è una buona notizia”. A detta degli stessi protagonisti, il favorito numero uno per quanto riguarda la Combinata Nordica è il norvegese Jarl Magnus Riiber, mentre nel Salto Speciale vedremo se Ryōyū Kobayashi sarà capace di riconfermare l’annata “immacolata” che proprio in Val di Fiemme lo vide sfiorare il record assoluto di sette vittorie consecutive in Coppa del Mondo, impresa mai riuscita nella storia a nessun atleta, prima di portarsi il titolo assoluto nella terra del Sol Levante.
Info: www.fiemmeworldcup.com

SKIRI TROPHY SECONDO I GIOVANI ARTISTI. STATUA DI GHIACCIO A TEMA VAL DI FIEMME OLIMPICA

SKIRI TROPHY SECONDO I GIOVANI ARTISTI. STATUA DI GHIACCIO A TEMA VAL DI FIEMME OLIMPICA

Skiri Trophy XCountry a Lago di Tesero il 18-19 gennaio 2020
G.S. Castello “a scuola” dal Liceo del Design e delle Arti “G.Soraperra”
La giuria premia l’elaborato di Irene Tabanelli (classe 3 LA F)
2.a e 3.a posizione per Alice Stroppa-Davide Petrone e Alice Cavada-Denise Chenetti

La Val di Fiemme nel 2026 sarà olimpica e i ragazzi del Liceo del Design e delle Arti “G.Soraperra” di Pozza di Fassa che hanno partecipato al concorso “Statua di ghiaccio 2020” dello Skiri Trophy XCountry lo sanno molto bene, riportando su carta tutta la loro immaginazione. 34 gli iscritti, 29 gli elaborati presentati in vista dello storico evento fiemmese pronto a festeggiare – il 18 e 19 gennaio 2020 al Centro del Fondo di Lago di Tesero – la trentasettesima edizione. Elevato il numero di iscritti al concorso e il numero di elaborati presentati, con la commissione a premiare il disegno della prima classificata Irene Tabanelli (classe 3 LA F) con la seguente motivazione: “per la capacità di coniugare lo Skiri in modo simpatico, con l’assegnazione delle future olimpiadi invernali del 2026 e il territorio circostante”, raffigurante Skiri che si porta appresso i cerchi olimpici, indossandone uno come corona di vittoria, e con le montagne dolomitiche a fare da sfondo. In basso campeggia invece la scritta 37° Skiri Trophy, il quale si svolgerà subito dopo le fatiche dei “grandi” di Tour de Ski e Combinata Nordica. Seconda posizione assegnata ad Alice Stroppa e Davide Petrone (classe 5 LA F), e al loro Skiri “a cinque cerchi” con edizione del prossimo Trophy in bella vista ma senza le montagne leitmotiv del bozzetto vincitore: “per la simpatia e l’originalità nel presentare i cerchi olimpici in modo giocoso e divertente come lo è la nostra mascotte”, mentre sul gradino più basso del podio sono salite Alice Cavada e Denise Chenetti, entrambe della classe 2 LA B, raffigurando uno scoiattolino sicuro di sé con il campanile di Castello di Fiemme e gli alberi fiemmesi tagliati per richiamare la tempesta Vaia abbattutasi sul Trentino ad ottobre 2018 tra le mani, senza dimenticare i sempre presenti “cinque cerchi”. Questa la motivazione: “per il richiamo all’assegnazione di alcune discipline olimpiche nella nostra valle, dopo la rinascita dalla tempesta Vaia”. La commissione era composta da Nicoletta Nones, coordinatrice generale del comitato organizzatore del G.S. Castello, Fulvio Zorzi, assessore allo sport del Comune di Castello-Molina di Fiemme, dal professor Tiziano Deflorian, responsabile del progetto, e dal professor Domenico Bravi, referente dell’Istituto d’Arte – Liceo del Design e delle Arti G. Soraperra.

Info: www.skiritrophy.com

MARCIALONGA E MONTURA A BRACCETTO. CON LE AMMINISTRAZIONI DI FIEMME E FASSA

MARCIALONGA E MONTURA A BRACCETTO. CON LE AMMINISTRAZIONI DI FIEMME E FASSA

Incontro al Montura Store Fiemme di Tesero con i sindaci dei comuni di Fiemme e Fassa
Il comitato organizzatore ribadisce l’importanza della collaborazione delle amministrazioni comunali
Marcialonga è un’eccellenza del territorio che va oltre lo sport – 47.a edizione il 26 gennaio
Il successo del 2019 è il punto di partenza per l’edizione 2020

Nella cornice del Montura Store di Tesero il comitato organizzatore di Marcialonga ha colto l’occasione, lunedì 4 novembre, per raccontare il successo dell’edizione 2019 della ski-marathon trentina, con l’aiuto di qualche numero, ai sindaci del territorio delle Valli di Fiemme e Fassa. “Una riflessione sul successo del 2019 da cui prendere spunto per il 2020”, nelle parole di Davide Stoffie, CEO di Marcialonga. Diciannove gli ospiti presenti: i sindaci Maria Bosin (Predazzo), Elena Ceschini (Tesero), Marco Larger (Castello Molina di Fiemme), Paolo Dantone (vice-sindaco di Canazei), Fabio Vanzetta (Ziano di Fiemme), Andrea Varesco (Carano), Silvano Welponer (Cavalese), Giuseppe Zorzi (Panchià), i rappresentanti delle amministrazioni comunali e presidenti dei comitati locali Giancarlo Ramus (Moena), Matteo Zanon (Soraga), Marco Dellantonio (Canazei), Paolo Boninsegna (Predazzo), Sergio Doliana (Tesero), Daniele Weber (Castello Molina di Fiemme), Nicolino Bonelli (Carano), Alberto Goss (Varena), i direttori delle APT Andrea Weiss (Fassa) e Giancarlo Cescatti (Fiemme) e infine il presidente della Comunità della Valle di Fiemme Giovanni Zanon. Presente anche Valeria Manzinello, referente sport e marketing dell’Ufficio Comunicazione di Montura. Il Montura Store, poi, si è rivelato la location perfetta per celebrare il nuovo accordo di sponsorizzazione suggellato tra Marcialonga e Montura per il bienno 2020-2022.
La Marcialonga, di scena il prossimo 26 gennaio, ha raggiunto molti traguardi nella passata edizione: il più rappresentativo è forse il premio “Event of the Season” assegnato da Visma Ski Classics che, come ricorda il presidente Angelo Corradini, fa di Marcialonga la “granfondo scelta tra le scelte”. I numeri, poi, raccontano la storia di un evento dall’anima locale, ma dall’attitudine globale. Il cuore di Marcialonga è ben radicato nei comuni che i partecipanti attraversano durante le gare di sci di fondo, corsa e ciclismo, ma la scelta di “superare i confini” e aprirsi verso l’estero e non solo all’area scandinava – come nel caso del recente gemellaggio con la “sorella” polacca di Marcialonga, la gara Bieg Piastow – si dimostra quanto mai azzeccata. In termini di indotto, infatti, secondo una tesi presentata alla facoltà di economia dell’Università di Trento, Marcialonga frutterebbe al territorio di Fiemme e Fassa circa 9.000.000 di euro e sarebbero 50.000 i pernottamenti a scopo turistico. Non manca poi la visibilità sui media: ben 72 le ore di trasmissione in diretta TV di Marcialonga, sulle reti di una ventina di nazioni.
L’evento per le due vallate trentine è un’opportunità non solo in termini di visibilità, ma anche per mantenere saldo il valore della comunità sul territorio. Marcialonga non è solo sport, e le attività collaterali non si limitano a quelle di contorno alle giornate di gara, pur importantissime. Si pensi, ad esempio, alla Marcialonga Stars, il prossimo gennaio in programma sabato 25, che dal 2000 in collaborazione con LILT ha raccolto più di 400.000 euro. Ci sono occasioni che, nel corso dell’anno intero, valorizzano le comunità di Fiemme e Fassa, come l’elezione della Soreghina, che da diciassette anni racchiude in sé la bellezza, dolcezza e intelligenza delle ragazze di Fiemme e Fassa, o come l’annuale assegnazione delle borse di studio ai ragazzi meritevoli degli istituti delle due valli, spronati alla massima dedizione e impegno nelle loro attività di studio, volontariato e sport.
L’invito per i sindaci e i rappresentanti istituzionali è, dunque, quello di continuare a collaborare per proseguire e incrementare l’esperienza Marcialonga: i comuni mettono a disposizione il territorio, anticipando le problematiche e lavorando col comitato Marcialonga per trovare, insieme, la soluzione e per portare quello che è Marcialonga in giro per il mondo. Prima del commiato, sindaci e presidenti dei comitati locali hanno ricevuto una speciale felpa “Montura – Marcialonga” loro dedicata.
Infine Valeria Manzinello di Montura ha aggiunto: “Marcialonga rispetta il nostro spirito e rispecchia i nostri valori: lo sport non è solo attività, ma è innovazione e creazione di circoli di virtuosi”. Il claim di Montura è, non a caso, “searching a new way” e da sempre Marcialonga è attenta a rinnovarsi e ad aprire nuove strade.