Tag: val di fiemme

MARCIALONGA STELLA DI WORLDLOPPET. E ARRIVA UN TRIS DI MEDAGLIE SPECIALI

MARCIALONGA STELLA DI WORLDLOPPET. E ARRIVA UN TRIS DI MEDAGLIE SPECIALI

Gruppo | www.newspower.it

Marcialonga rappresenta l’Italia nella federazione internazionale Worldloppet
Corradini: “il passaporto Worldloppet è uno strumento di promozione eccezionale”
Con la 51esima edizione comincia la raccolta di tre speciali medaglie
Manca un mese alla partenza: lanciata la nuova collezione di abbigliamento

La “Worldloppet Ski Federation” è la federazione internazionale di maratone di sci di fondo creata nel 1978 a Uppsala, in Svezia, con l’obiettivo di promuovere questa disciplina nel mondo attraverso le gare che vi si associano. Solo una e solo la migliore granfondo di ciascuna nazione può aderire all’associazione e nel caso dell’Italia è Marcialonga a farne parte, in buona compagnia di altre 19 tradizionali ski-marathon disseminate in tutto il mondo.
Ogni appassionato fondista può acquistare il suo “Worldloppet Passport” e cominciare la raccolta dei timbri ufficiali prendendo parte alle varie granfondo che rientrano nel rinomato circuito. Dopo aver partecipato e concluso dieci diverse gare, di cui una “al di là del mare” per i fondisti europei, si ottiene il titolo di “Worldloppet Master”, mentre chi completa tutte le maratone sugli sci della federazione acquisisce quello di “Worldloppet Global Skier”.
Angelo Corradini, presidente di Marcialonga, è fra i fondatori di Worldloppet, ne è stato segretario generale e crede nel progetto fin dalla sua creazione: “Si tratta di una realtà unica nel panorama sportivo, il passaporto poi è un grande strumento di promozione per Marcialonga, basti pensare che ci sono più di 22.500 sciatori nel mondo che lo hanno acquistato e che sono quindi incentivati a partecipare almeno una volta nella vita alla nostra granfondo per completarlo e ricevere il titolo di Master”. Lo stesso Corradini conta all’attivo ben cinque titoli di Worldloppet Master, ma come lui sono in tanti ad aver collezionato più riconoscimenti nel corso della carriera fondistica che, pur rimanendo amatoriale, non è priva di grandi soddisfazioni e premi.
A un mese dalla grande partenza da Moena (la 51.a edizione della Marcialonga è in programma il 28 gennaio) è proprio tempo di accaparrarsi un pettorale, non solo per ottenere il prestigioso timbro sul passaporto Worldloppet, ma anche per non perdere la grande occasione di prendere parte a un evento più unico che raro come la Marcialonga. Dall’edizione 2024, che potrà contare fra gli altri anche sul patrocinio dell’Euregio, verrà consegnata a tutti i partecipanti una medaglia ancor più speciale del solito. Il dinamico comitato organizzatore di Marcialonga ha infatti rinnovato il design delle sue medaglie creando una piccola collezione da completare in tre annate consecutive: il gruppo del Catinaccio, al quale è stata dedicata Marcialonga Ski, apparirà col suo profilo sulla superficie delle medaglie del prossimo triennio che insieme ne comporranno la skyline, dando vita a una splendida raccolta. Latemar e Lagorai saranno protagonisti invece di altri due trittici di medaglie dedicati rispettivamente a Marcialonga Cycling e Running. Uno stimolo in più a partecipare a questa edizione e alle prossime, alimentando la grande passione dei “bisonti” per lo sport e per la Marcialonga.
La griglia di partenza della granfondo trentina è già bella nutrita e ricca di personaggi illustri, fra i quali rientra anche Olaf Karl Tufte, il norvegese classe 1976 campione olimpico di canottaggio (oro ad Atene 2004 e Pechino 2008, argento a Sydney 2000).
Per rendere ancora più unica e memorabile l’esperienza, è stata appena lanciata la nuova collezione di abbigliamento griffato Marcialonga con la splendida linea ‘Big Logo’ che comprende magliette, felpe e cappelli invernali disponibili in colori e vestibilità differenti, acquistabili allo Shop Online e in loco nel fine settimana dal 26 al 28 gennaio al Palafiemme di Cavalese.

Info: www.marcialonga.it

LA REGINA DEL TOUR DE SKI. FINAL CLIMB IN VAL DI FIEMME

LA REGINA DEL TOUR DE SKI. FINAL CLIMB IN VAL DI FIEMME

www.newspower.it

6 e 7 gennaio gli appuntamenti con la 15 km TC e la 10 km TL
L’iconica Final Climb è la regina del Tour con le sue pendenze vertiginose
Sugli strappi della Pista Olimpia III si fa la storia del fondo a caccia di record
Rampa con i Campioni, Coop Mini World Cup e tanto intrattenimento

Sarà un’Epifania di nome e di fatto quella in compagnia del Tour de Ski 2023/2024 con la prestigiosa competizione a fare tappa in Val di Fiemme per la 18esima volta in 18 anni. Le gare della frazione conclusiva del Tour itinerante andranno in scena il 6 e 7 gennaio allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e sulla Pista Olimpia III dell’Alpe Cermis, con la 15 km in classico del sabato a dare il “la” allo spettacolo sportivo e precedere l’iconico appuntamento con la 10 km in tecnica libera della domenica.
La “Final Climb” non è una semplice Mass Start sulla media distanza, ma rappresenta un vero e proprio simbolo nel panorama dello sci di fondo mondiale, vincerla significa entrare di diritto nell’olimpo dei grandi campioni oltre che portare a casa tanti punti in ottica Coppa del Mondo e sostanziosi premi in denaro. I primi 6/7 chilometri del tracciato scorrono piuttosto tranquilli e permettono di scaldare i muscoli in vista dell’ascesa vera e propria all’Alpe Cermis, che comincia dal fondovalle e in poco più di 3600 metri ne fa scalare ai fondisti 420 di dislivello. L’inizio della erta è deciso ma regolare e si mantiene su una pendenza media del 12,2%, ma già dopo il primo chilometro si affronta il micidiale “Jump of Skiri”, uno strappo al 26,5% al quale segue l’impegnativa erta di Pallua (14,3% di media). Superato un altro segmento al 24% seguono due lunghi tratti che non scendono mai al di sotto del 10% di media e mettono alla prova i muscoli degli atleti, che dovranno resistere e arrampicarsi lungo “the deer’s den” che con un vertiginoso 28% di pendenza è il punto più ostile della scalata. Denti stretti per affrontare un altro tratto al 12% e la lunga “direttissima del Cermis” prima di arrivare allo strappo finale all’11% e poter raggiungere la linea del traguardo posta alla stazione intermedia della cabinovia Doss dei Laresi.
In base ad un particolare rilevamento dei tempi (climb time) che cronometrava il solo tratto finale della salita del Cermis fino al 2019, ovvero fino a quando il format di gara prevedeva la partenza pursuit, i fondisti più veloci ad arrampicarsi nell’ultimo tratto sono stati la norvegese Heidi Weng, nel 2018, con un tempo di 18:02.1 e il francese Maurice Manificat che nel 2015 ha fermato il cronometro in 15:52.0. I più vincenti in assoluto nella classifica generale del Tour de Ski invece sono la polacca Justyna Kowalczyk e l’elvetico Dario Cologna, entrambi a quota quattro vittorie overall.
Nell’edizione di questa stagione gli uomini anticiperanno le donne nella scalata in programma nel primo pomeriggio della domenica, e chissà se qualcuno riuscirà a limare i primati dei loro predecessori fermando il cronometro a tempo record. In ogni caso, la pista Olimpia III sarà affollata già dal mattino grazie all’iniziativa riservata ad amatori e grandi-ex della disciplina della “Rampa con i Campioni”. Le iscrizioni alla gara sono aperte al costo di 30 €.
La “Monster Bakken”, nome con cui i norvegesi definiscono la Final Climb, sarà il fiore all’occhiello di un fine settimana entusiasmante in compagnia del Tour de Ski, con il comitato organizzatore della Nordic Ski Val di Fiemme che grazie a un grande lavoro propone numerosi eventi di contorno: dalla Coop Mini World Cup al Tour del Gusto, passando per gli Apres-ski e il Nordic Ski Dj Party.
A poco più di una settimana dall’inizio della nuova edizione del Tour, al via a Dobbiaco il prossimo 30 dicembre, l’entusiasmo è già alle stelle e la Val di Fiemme non aspetta altro che l’arrivo dei grandi interpreti dello sci di fondo.

Info: www.fiemmeworldcup.com

LO SPETTACOLO DEL TOUR DE SKI A 360°. GRAN CONTORNO DI EVENTI IN VAL DI FIEMME

LO SPETTACOLO DEL TOUR DE SKI A 360°. GRAN CONTORNO DI EVENTI IN VAL DI FIEMME

Claudel Weng | www.newspower.it

6-7 gennaio: due giorni da sogno in compagnia delle emozioni del Tour de Ski
I prestigiosi VIP Ticket permettono di vivere un’esperienza esclusiva
Immancabile l’ormai tradizionale “Tour del Gusto” sulle rampe del Cermis
C’è anche la Coop Mini World Cup per avvicinare i più piccoli allo sci di fondo

La Val di Fiemme prepara la 18esima edizione del Tour de Ski che il 6 e 7 gennaio animerà un intenso fine settimana con la tappa più iconica della rassegna, quella finale. Saranno momenti di grandi emozioni che solo l’evento più rinomato della stagione di Coppa del Mondo sa regalare. A contorno delle gare con i migliori atleti del panorama fondistico internazionale (15 km in tecnica classica del sabato e 10 km in tecnica libera della domenica) il comitato organizzatore propone una serie di iniziative rivolte ai suoi numerosi spettatori.
Per vivere un’esperienza del tutto esclusiva è disponibile sul sito ufficiale dell’evento l’acquisto dei VIP Ticket che consentono l’accesso alle aree Hospitality Fiemme Lounge dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero e dell’Alpe Cermis, dove sarà possibile degustare un sontuoso pranzo a buffet con prodotti tipici locali, godendo da una posizione privilegiata della vista sul rettilineo finale dello Stadio del Fondo e sull’arrivo della Final Climb. Inclusi nel pacchetto anche il transfer da Lago di Tesero al fondovalle del Cermis e l’accesso alla cabinovia fino alla stazione Doss dei Laresi, mentre rientrano fra gli optional il pettorale per la “Rampa con i Campioni” (la gara promozionale che replica la Final Climb per amatori ed ex-professionisti), i buoni degustazione del “Tour del Gusto”, le lezioni con maestri di sci alpino e di fondo e tanti altri servizi accessori.
Per l’occasione, viene rinnovata anche quest’anno la preziosa collaborazione con la scuola del legno del Centro di Formazione Professionale Enaip di Tesero che vedrà gli studenti impegnati nella realizzazione di tavoli, taglieri e rivestimenti di banconi destinati proprio alle aree Hospitality del Tour de Ski in Val di Fiemme utilizzando legno di abete bostricato al quale, grazie a questa iniziativa, verrà donata una seconda vita.
“Tour del Gusto” è il nome dell’apprezzatissima iniziativa che coinvolge le associazioni locali fiemmesi ed è ambientata sulle ripide rampe della Final Climb. Questa “degustazione itinerante” permette agli appassionati di gustare le eccellenze culinarie del territorio in un’atmosfera di festa e folclore senza eguali. Caffè del boscaiolo, polenta e salsiccia, ‘ambleti’, pane e würstel sono le specialità che i tifosi potranno assaporare mentre sosterranno i loro beniamini impegnati nella scalata all’Alpe Cermis e, fin dal mattino, trasmetteranno il loro calore anche agli amatori impegnati nella “Rampa con i Campioni”.
Ai piccoli sciatori che saranno i protagonisti dello sci di fondo del futuro è riservata la Coop Mini World Cup, l’iniziativa che permette ai bambini di mettersi nei panni dei loro idoli e li avvicina al mondo della neve. La partecipazione a questa divertente gimkana è disponibile al prezzo di 5 € che comprende l’adesione alla manifestazione, il pacco gara con il pettorale e la medaglia che sarà consegnata al momento delle premiazioni. Una vera e propria “Coppa del Mondo in miniatura” che simboleggia e riconferma il grande impegno del comitato fiemmese nella promozione della pratica dello sci di fondo e l’attenzione rivolta alle nuove generazioni.
A fare da sfondo ci saranno gli imperdibili momenti di intrattenimento musicale in compagnia dei ragazzi di FunLab che con Nordic Après-Ski e Nordic Ski Club completeranno la ricca offerta di animazione proposta dal comitato organizzatore. Certe emozioni possono essere vissute solo “dal vivo”, è meglio non mancare al prossimo Tour de Ski in Val di Fiemme!

Info: www.fiemmeworldcup.com

MARCIALONGA FA IL PIENO DI ISCRITTI. GRIGLIA DI PARTENZA VARIEGATA

MARCIALONGA FA IL PIENO DI ISCRITTI. GRIGLIA DI PARTENZA VARIEGATA

Persson | www.newspower.it

Le proiezioni degli iscritti alla Marcialonga 50+1 sono promettenti, 28 gennaio spettacolo assicurato
Norvegia e Svezia si contendono (anche) il primato della nazione estera con più partecipanti
“Bisonti” in arrivo da tutta Italia, tante le province rappresentate al via da Moena
Per Ski Classics non mancano i grandi nomi: Smedås e Fleten, Persson e Nygaard

Che quello di Marcialonga sia un brand di successo è un dato di fatto ed è un piacere ribadirlo, ripensando anche ai grandi eventi targati Marcialonga che nel corso del 2023 sono stati in grado di coinvolgere più di 11mila persone fra i partecipanti alla ski marathon sugli sci stretti ma anche alle varianti Cycling e Running. Per la 51esima edizione della granfondo trentina più famosa al mondo, in programma domenica 28 gennaio, i dati sulle iscrizioni sono incoraggianti con una folta partecipazione dei fondisti italiani e un ricchissimo gruppo di atleti stranieri.
Riguardo all’estero, viene proprio da pensare che l’eterno testa a testa fra Norvegia e Svezia non si esaurisca davvero mai, con i due Paesi che si contendono non solo la vittoria della Marcialonga a colpi di sci ma anche il primato fra gli stati stranieri con più partecipanti. Le due nazioni nordiche accompagnano l’Italia sul podio virtuale dei paesi con più iscritti all’edizione 51, con più di mille fondisti per nazionalità schierati in griglia di partenza.
Volgendo lo sguardo sulla “nazione di casa” si nota una buonissima rappresentanza delle nostre regioni, con atleti iscritti che risiedono in ben 60 province italiane diverse. Un vanto davvero prezioso per la granfondo delle Valli di Fiemme e Fassa avere fra i suoi “Bisonti” fondisti provenienti da tutto il Paese, con un’ottima partecipazione sì dalle province vicine come per esempio Bergamo, Bolzano, Verona e Belluno, ma anche e soprattutto da tante province del Centro e Sud Italia come Pesaro Urbino, Napoli, Potenza, Macerata, Caltanissetta, Frosinone e Roma, solo per citarne alcune.
Per quanto riguarda la grande sfida per la vittoria di Marcialonga con Ski Classics è ben difficile fare previsioni e pronostici. Fra gli atleti del massimo circuito internazionale sulle lunghe distanze sono attesi grandi nomi. In campo femminile potranno rendersi protagoniste le norvegesi Magni Smedås ed Emilie Fleten, con la prima che ha trionfato lo scorso gennaio sul traguardo di Cavalese e andrà in cerca di una storica doppietta, mentre la seconda non è ancora riuscita a salire sul gradino più alto del podio della Marcialonga, ma ci proverà con tutte le sue forze dopo il secondo posto dell’edizione 2021. Si prevedono intensi e accesi duelli anche fra i maschi, con il fuoriclasse svedese Emil Persson che con una stagione brillante e da dominatore assoluto come la scorsa alle spalle, rinnova nuovamente la sfida col norvegese Nygaard, primo fra i possibili contendenti alla vittoria da “strappare” al collega svedese.
Statistiche e pronostici a parte, quel che è certo è l’inimitabile spettacolarità della Marcialonga, pronta a regalare un sogno di fine gennaio per l’ennesima volta.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA, NON SOLO SCI DI FONDO. CYCLING E RUNNING: APERTE LE ISCRIZIONI

MARCIALONGA, NON SOLO SCI DI FONDO. CYCLING E RUNNING: APERTE LE ISCRIZIONI

Gruppo | www.newspower.it

Le Valli di Fiemme e Fassa vivono lo sport a 360° e durante tutto l’anno
Sono aperte le iscrizioni alle spettacolari manifestazioni targate Marcialonga
Marcialonga Cycling Craft e Running Coop mettono ciclismo e corsa sotto i riflettori
La Combinata Punto3 Craft si conquista in squadra, c’è anche il Superstar Club

Le Valli di Fiemme e Fassa sono da sempre caratterizzate da una forte tradizione sportiva che si rinnova annualmente non solo con l’iconico appuntamento sugli sci stretti di fine gennaio, ma anche con altre due iniziative targate Marcialonga che coinvolgono l’una il ciclismo e l’altra la corsa: Marcialonga Cycling Craft e Marcialonga Running Coop.
Le iscrizioni online ad entrambi gli eventi sono aperte e sul sito ufficiale www.marcialonga.it è già possibile assicurarsi il proprio pettorale: prezzi lancio di 38 € per la Cycling Craft e 30 € la Running Coop.
La Marcialonga Cycling Craft è il secondo, in ordine cronologico, grande evento del brand che raggiungerà nel 2024 la sua 16esima edizione. In programma domenica 26 maggio, la gara ciclistica è proposta su due differenti percorsi: il mediofondo da 80 km e 2488 mt di dislivello e il granfondo da 135 km e 3900 mt di dislivello. Questa corsa permette di valicare alcuni dei più iconici passi montani del Trentino come il Costalunga, il Pampeago e ancora il San Pellegrino e il Valles con un tracciato che, snodandosi in un contesto ambientale unico, si spinge fino alle province dolomitiche di Bolzano e Belluno. Tappa simbolo dei circuiti granfondistici italiani di Alé Challenge e Nalini Road Series, l’evento è arricchito da un intenso programma di eventi fra i quali spicca la MiniCycling, una gara gimkana ambientata nel centro di Predazzo pensata per i piccoli ciclisti fino a 12 anni.
La Marcialonga Running Coop è invece la corsa podistica solidale in calendario per sabato 7 settembre. Terza e ultima manifestazione dell’anno, arriverà alla sua 22esima edizione proponendo un apprezzato format di gara in cui ci saranno due chilometraggi differenti fra i quali potranno scegliere i podisti al via: un tracciato sulla lunghezza tradizionale di 26 km da Moena a Cavalese e una Mezza Maratona da 21,097 km con partenza sempre da Moena e arrivo a Masi di Cavalese. Si correrà lungo la ciclabile che costeggia il torrente Avisio e si passerà anche per gli stadi olimpici dello sci nordico in Trentino, ovvero i trampolini del salto di Predazzo e il centro del fondo di Lago di Tesero. La particolarità della Running Coop è quella di potervi competere anche in squadra: gruppi di tre persone possono partecipare alla staffetta scegliendo una associazione benefica no-profit e parte della loro quota d’iscrizione verrà devoluta proprio a quest’ultima in beneficienza. Numerosi anche gli eventi di contorno come la MiniRunning, una facile gara per i bambini allestita nel centro di Moena.
Tagliare il traguardo di tutti e tre gli eventi Marcialonga, anche nell’arco di tre annate, permette di accedere al prestigioso circolo ‘Marcialonga Superstar Club’, mentre per chi partecipa agli eventi in squadra di tre atleti, uno per disciplina, e nello stesso anno solare, c’è la possibilità di completare la mitica “Combinata Punto3 Craft”.
Quello di Marcialonga è un mondo che non smette mai di stupire.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA E TOUR DE SKI VAL DI FIEMME. I DUE EVENTI IN PASSERELLA A MILANO

MARCIALONGA E TOUR DE SKI VAL DI FIEMME. I DUE EVENTI IN PASSERELLA A MILANO

Roda, De Godenz | www.newspower.it

A Milano conferenza stampa di Tour de Ski Val di Fiemme e di Marcialonga
Presentati i due eventi trentini di punta del fondo internazionale
I comitati Marcialonga e Fiemme World Cup pronti ad un inverno stellare
Fra i presenti anche Roda (FISI), Macor, Grabowski (Infront) e Nöckler (FFOO)

Oggi a Milano conferenza stampa del 18esimo Tour de Ski in Val di Fiemme, in scena il 6 e 7 gennaio, e della 51.a Marcialonga di Fiemme e Fassa in programma domenica 28 gennaio.
Tante le voci autorevoli che si sono intervallate sul palco della conferenza, primi su tutti i presidenti Angelo Corradini e Pietro De Godenz a capo rispettivamente dei comitati organizzatori di Marcialonga e della tappa in Val di Fiemme del Tour. Prima di loro ha portato i suoi saluti il presidente FISI Flavio Roda, il quale ha sottolineato nel suo intervento come i due eventi trentini siano delle vere e proprie eccellenze nel mondo: “Marcialonga ha una storia che parte da lontano e unisce in un binomio perfetto gli atleti professionisti che si sfidano per la vittoria e la ‘marea’ di amatori che la animano da dentro”. Sulla Val di Fiemme ha aggiunto che “se rientra da 18 anni nel programma del Tour de Ski, vuol dire che un motivo c’è: un evento di questa qualità è semplicemente insostituibile”.
La proiezione di un video di presentazione del Tour in Val di Fiemme ha fatto da apripista al discorso intavolato subito dopo con il presidente De Godenz il quale, oltre a confermare la presenza stabile della tappa fiemmese nella prestigiosa rassegna fino al 2027, ne ha ricordato il format di gara (sabato 6 gennaio la 15 km TC e domenica 7 l’appuntamento con la Final Climb, la 10 km TL). De Godenz ha sottolineato l’eccezionale lavoro svolto dai suoi collaboratori e volontari che rendono possibile anche una serie di eventi di contorno fino alla pura sfida sportiva. Marica Defrancesco – Marketing e Communication Manager del comitato organizzatore – ha sottolineato il programma che permette “il passaggio da una gara ad un evento, nostro obiettivo da sempre”. Vengono proposti momenti di intrattenimento pensati per tutti, come la “Rampa con i Campioni” capace di riportare in pista anche tanti grandi ex della disciplina oltre agli amatori che con entusiasmo si cimentano nella scalata all’Alpe Cermis. Per le famiglie e i bambini, altro target cruciale per il sodalizio, va in scena la Coop Mini World Cup: una ‘Coppa del Mondo’ in miniatura che appassiona sempre più giovani fondisti. Arricchiscono ulteriormente il programma fiemmese anche l’intrattenimento musicale e le attività collaterali, perché “è vero che i dati televisivi sono sempre ottimi e importantissimi, ma il nostro obiettivo è anche proporre esperienze ed emozioni difficili da replicare e trasmettere in TV”. Importante ricordare che la Val di Fiemme sarà sede delle gare olimpiche di Milano-Cortina 2026 per lo sci nordico e che, come riportato dal presidente De Godenz, oltre a procedere a pieno ritmo i lavori ai trampolini del salto di Predazzo, sono in arrivo anche i primi materiali per il rinnovo della struttura al centro del fondo di Lago di Tesero, che sarà interessata ad un ampliamento delle zone dedicate alla sciolinatura e agli spogliatoi.
Anche per Marcialonga è stato proiettato un filmato a ripercorrerne la storia, con il presidente Corradini a rievocare le emozioni della 50esima edizione: “Strepitosa sotto tutti i punti di vista, con condizioni meteo eccezionali e manifestazioni di contorno irripetibili”. Marcialonga è pronta a ripartire con l’edizione 50+1 e le prossime settimane, in cui è previsto un po’ di freddo, saranno cruciali per la produzione della neve. Il comitato prevede che circa il 60-70% di pista potrà essere pronta entro Natale per permettere a chiunque, locali e turisti, di allenarsi e divertirsi sullo scenografico tracciato realizzato con la preziosa collaborazione di tutti i comuni delle Valli di Fiemme e Fassa. Ha portato il suo sorriso e la sua freschezza la “Soreghina 2024”, la ventiquattrenne Nathalie Zancanella, ambasciatrice ufficiale di Marcialonga e che non vede l’ora di incoronare i vincitori al traguardo: “Sarà un momento incredibile, quest’anno non sarò sugli sci ma premierò i vincitori… e per la prossima edizione ho già prenotato un pettorale!”
Presentata durante la conferenza anche la “Skiri-longa”, la particolare combinata che mette famiglie intere sugli sci, con i bambini che partecipano allo Skiri Trophy della Val di Fiemme (20-21 gennaio) mentre i genitori si cimentano alla Marcialonga. “È emozionante -ha sottolineato Corradini -vedere le famiglie impegnarsi in questa combinata, lo sci di fondo è uno sport individuale ma, grazie ad iniziative come questa, diventa una disciplina di squadra”.
Il brand Marcialonga verrà esportato in Scandinavia con la “Marcialonga Arctic”, ambientata nei suggestivi territori norvegesi, e porterà un pezzetto di Trentino in giro per i paesi nordici. Fondamentale per Marcialonga anche il peso mediatico, con la manifestazione che sarà trasmessa in diretta in una ventina di paesi grazie al lavoro di Sky Sport, Rai Sport e le tv regionali che permetteranno una copertura locale, nazionale e continentale. Il direttore generale Davide Stoffie ha avuto modo di ricordare che il 2023 è stato fantastico per Marcialonga, con l’adesione di più di 11mila persone alle varie iniziative proposte durante tutto l’anno, con l’augurio che sia un’annata speciale anche quella del 2024.
Numerosi i preziosi interventi che hanno arricchito la conferenza, come quello del tecnico FIS e direttore di gara di entrambe le manifestazioni trentine Enzo Macor, soddisfatto della preparazione delle piste per il Tour de Ski. Presente in sala anche Filip Grabowski di Infront, la società detentrice dei diritti TV della Coppa del Mondo, il quale ha ricordato i fenomenali dati di audience per il Tour de Ski in Val di Fiemme ringraziando l’eccellente lavoro del comitato.
Hanno detto la loro anche Dietmar Nöckler e Marco Selle, rispettivamente l’atleta di punta e l’allenatore del Gruppo Sportivo Fiamme Oro, entrambi entusiasti in vista della nuova stagione e riconoscenti nei confronti dei due comitati, in grado di organizzare eventi prestigiosi e unici. Sul finire della conferenza è stata proposta una piacevole intervista doppia a Lara Peyrot e Ornella Mortagna: la prima ha vinto la Marcialonga 2003, mentre la seconda si è classificata all’ultimo posto nel 2016. Due poli opposti della classifica, ma strettamente accomunate dalla stessa genuina passione per Marcialonga, alla quale continuano a partecipare anche nelle sue versioni Cycling e Running. Peyrot ricorda che “mi basta pensare a Marcialonga per emozionarmi” e Mortagna la segue emozionata dicendo “noi bisonti partecipiamo a Marcialonga semplicemente perché è troppo bella!”
Le presentazioni ufficiali degli eventi sono state fatte, gli appuntamenti in calendario sono stati fissati, ora non resta che attendere e prepararsi a vivere un emozionante inverno in compagnia di Marcialonga e del Tour de Ski in Val di Fiemme.

18° TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. C’È LA RAMPA CON I CAMPIONI PER TUTTI

18° TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. C’È LA RAMPA CON I CAMPIONI PER TUTTI

Dario Cologna | www.newspower.it

Attesissimo il Tour de Ski, la Coppa del Mondo 2023/24 è alle porte
Aperte le iscrizioni per l’avvincente “Rampa con i Campioni”
Atleti impegnati nel pre-season, mentre aleggia l’incognita fluoro
Val di Fiemme pronta all’ennesima edizione da sogno

Manca davvero pochissimo alla nuova stagione di Coppa del Mondo di Sci di Fondo e tanti occhi sono già puntati sull’atteso Tour de Ski e sul suo spettacolare finale, che come ormai da tradizione andrà in scena in Val di Fiemme il 6 e 7 gennaio.
Una volta messe in archivio le tappe iniziali di Coppa scandinave, dopo che all’inaugurale finlandese di Ruka (24-26 novembre) seguiranno le svedesi Gällivare (2-3 dicembre) e Östersund (9-10 dicembre) e la novergese Trondheim (15-17 dicembre), i pensieri e gli sforzi degli atleti si concentreranno sul Tour de Ski, l’impareggiabile competizione che li terrà occupati con le sue tre spettacolari tappe molto ravvicinate fra loro. L’apertura del Tour è prevista a Dobbiaco dal 30 dicembre al 1° gennaio, seguirà la tappa intermedia in programma il 3 e 4 gennaio nella località elvetica di Davos.
Alla Val di Fiemme l’onore e l’onere, per la 18esima volta in 18 edizioni, di ospitare il gran finale il 6 e 7 gennaio, con l’incoronazione dei vincitori sull’Alpe del Cermis. Quello della mitica Final Climb è proprio uno degli appuntamenti più attesi di tutta la stagione non solo dello sci di fondo, ma degli sport invernali in generale, che terrà incollati agli schermi di mezzo mondo una miriade di tifosi e appassionati. Due giorni di gare che si svolgeranno nelle consuete location dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero e della Pista “Olimpia III” del Cermis, sfide decisive per la vittoria finale del prestigioso Tour. E normalmente, lo dice l’albo d’oro, chi vince il Tour è il favorito d’obbligo per la vittoria della Coppa del Mondo.
Ma lo straordinario spettacolo della Final Climb lungo l’erta dell’Alpe Cermis non è solo per i pro, e lo sa bene il comitato organizzatore fiemmese che quest’anno ripropone la “Rampa con i Campioni”, la 13esima edizione di un evento che ha visto in gara tanti celebrati campioni, l’ultimo Dario Cologna che lo scorso gennaio ha battuto nientemeno che Petter Northug, insieme a tanti amatori. I fondisti più scatenati domenica 7 gennaio potranno cimentarsi in una gara promozionale fra le più adrenaliniche e che seguirà lo stesso format dell’ultima frazione di Tour de Ski: 9 km Mass Start in tecnica libera con la scalata finale dell’Alpe Cermis. Le iscrizioni alla “Rampa” sono aperte, con tutti i partecipanti che al termine della manifestazione potranno ricevere la medaglia di “finisher” mentre i primi tre di ogni categoria (femminile e maschile) saranno premiati sul podio del Tour. Non si contano più i nomi di campionesse e campioni che in passato hanno animato la “Rampa” e c’è già tanta curiosità nello scoprire chi ci sarà questa volta ai nastri di partenza.
Per “ingannare” l’attesa dell’avvio della Coppa sono tanti i big che nelle scorse settimane si sono cimentati nelle gare del pre-season, con gli svedesi impegnati a Gällivare, i norvegesi a Beitostølen e i diversi azzurri che hanno scaldato i loro motori a Muonio, in Finlandia. Assenti di lusso dai prologhi stagionali fermati dal Covid, fra gli altri, i norvegesi Tiril Udnes Weng, Didrik Tønseth e Johannes Høsflot Klæbo, con la nazionale “norge” che sembra aver interpretato meglio delle altre le conseguenze al divieto dell’uso di prodotti fluorati, riuscendo a dotare i propri atleti di materiali altamente performanti. L’impossibilità a usare il fluoro per la preparazione degli sci e le pesanti squalifiche previste in caso di infrazione della regola, introdotte quest’anno dalla federazione internazionale, rappresenteranno un’incognita alla quale atleti e team dovranno prestare molta attenzione per tutto l’inverno.
In Val di Fiemme il conto alla rovescia per la prossima stagione di Coppa è agli sgoccioli, mentre procedono spediti i lavori di preparazione per l’ennesima edizione da sogno che il comitato organizzatore è pronto a regalare a tutti gli addetti ai lavori e ai numerosi tifosi e appassionati. Il Tour de Ski arriva in Val di Fiemme e lo spettacolo è libero, nessun biglietto di ingresso per gli spettatori!
Per chi desidera vivere l’evento in modo speciale, vi è la possibilità di acquistare i VIP Ticket, che danno l’accesso alle Aree Hospitality Fiemme Lounge dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero e dell’Alpe Cermis.

Info: www.fiemmeworldcup.com

VAL DI FIEMME: 18 ANNI DI TOUR DE SKI. COPPA DEL MONDO PRONTA AL VIA

VAL DI FIEMME: 18 ANNI DI TOUR DE SKI. COPPA DEL MONDO PRONTA AL VIA

Klaebo | www.newspower.it

Si avvicina la nuova stagione di Coppa del Mondo
Cresce l’entusiasmo per il 18esimo Tour de Ski
La Val di Fiemme pronta a chiudere in bellezza
Final Climb come sempre decisiva. Tanti gli eventi di contorno

La stagione 2023/24 di Coppa del Mondo di sci di fondo è alle porte. Si comincia fra meno di un mese con un quartetto tutto scandinavo, dalla tappa inaugurale di Ruka (Finlandia) del 24-26 novembre a quella di Trondheim (Norvegia) del 15-17 dicembre passando prima per quelle svedesi di Gällivare (2-3 dicembre) e Östersund (9-10 dicembre).
Ma i pensieri degli atleti e dei loro tanti tifosi sono già puntati sull’appuntamento più coinvolgente della stagione: il Tour de Ski, l’’avvincente competizione che prevede tre diversi appuntamenti molto ravvicinati fra loro. Il via è in programma sul finire di dicembre con la tappa inaugurale di Dobbiaco (30-31 dicembre e 1 gennaio) alla quale seguirà quella intermedia di Davos (3-4 gennaio).
Gran finale del Tour in Val di Fiemme con la fase decisiva prevista nelle giornate del 6 e 7 gennaio 2024.
L’imperdibile atto conclusivo andrà in scena in un contesto paesaggistico senza bisogno di presentazioni, al quale ci hanno già abituati lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e la pista “Olimpia III” dell’Alpe Cermis. Sabato 6 toccherà alla 15 km Mass Start in tecnica classica, dallo scorso anno sulla stessa distanza per maschi e femmine, mentre domenica 7 sarà il turno della “Final Climb” di 10 km in tecnica libera, pure mass start. Non una gara qualsiasi, ma una vera e propria lotta con se stessi e contro la forza di gravità. Nell’ascesa all’Alpe Cermis saranno determinanti gli ultimi 3.5 km con pendenza media al 12% e punte prossime al 30%. Una salita a dir poco impegnativa, con la rampa finale da scalare fra due gremite ali di folla per tagliare il traguardo nei pressi dell’intermedia del Cermis e festeggiare il vincitore del 18esimo Tour de Ski che, come quasi sempre accaduto, mette con i punti acquisiti una seria ipoteca sulla Coppa del Mondo.
La stagione 2023/24 rappresenta un momento importante per il Tour de Ski, che raggiunge la maggiore età. In 18 anni di ‘Tour’, dal 2006 ad oggi, la Val di Fiemme vanta un primato singolare: è l’unica località di tappa ad essersi resa protagonista in ogni annata. Ormai si sa, non esiste Tour de Ski senza l’appuntamento finale in Val di Fiemme.
Come sempre ci saranno i momenti di intrattenimento a contorno della gara per spettatori e valligiani, e intanto cresce l’attesa per una nuova stagione scoppiettante, con gli occhi e i pensieri rivolti al Tour de Ski e alla decisiva tappa della Val di Fiemme. Ultima novità del momento: il lancio del nuovo sito, che si presenta rinnovato e pronto per affrontare una nuova entusiasmante stagione sciistica.
Per gli amanti degli sci stretti non resta che aspettare ancora un po’…

Info: www.fiemmeworldcup.com

MARCIALONGA IN SKI CLASSICS FINO AL 2030! LO SCI DI FONDO IN TRENTINO ELISIR DI LUNGA VITA

MARCIALONGA IN SKI CLASSICS FINO AL 2030! LO SCI DI FONDO IN TRENTINO ELISIR DI LUNGA VITA

Gruppo | www.newspower.it

La 51.a edizione della classica gara trentina è già in corsa
Confermato tra l’establishment svedese e Marcialonga il felice matrimonio
Marcialonga fa parte del challenge internazionale fin dalla prima edizione (2010)
Si stanno approntando le attrezzature per produrre la neve dei 70 km

Marcialonga è decisamente un elisir di lunga vita. Per i fondisti, ma non solo, le prime cinquanta edizioni passate in archivio lo scorso gennaio sono solo una parte della storia di questo immarcescibile top event italiano degli sci stretti, che tornerà in scena il 28 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa.
Il comitato organizzatore coordinato dal direttore generale Davide Stoffie è già al lavoro da tempo, praticamente dal 30 gennaio scorso, dopo aver celebrato la vittoria di Emil Persson, bravo a firmare per la seconda volta la prestigiosa Marcialonga e a mettere una seria ipoteca per il titolo finale di Ski Classics. A confermare lo strapotere scandinavo nella granfondo trentina ci ha pensato anche la norvegese Magni Smedaas la quale ha controllato, prima, e si è messa dietro, poi, tutte le più accreditate avversarie fra cui Ida Dahl, poi finita giù dal podio, ma imbattibile invece nella classifica generale di stagione, proprio davanti alla Smedaas.
Che sia un evento intramontabile deve averlo pensato anche David Nilsson, CEO di Ski Classics, che proprio nei giorni scorsi ha firmato il contratto col presidente Angelo Corradini per sancire la partnership tra Marcialonga e Ski Classics fino al 2030! In questi tempi di incertezze generali, ecco una buona notizia che arriva dallo sport e più precisamente dal mondo degli sci stretti.
Ovvia la soddisfazione di Corradini e di tutto l’entourage della storica gara trentina: “Marcialonga è davvero grata per la fiducia mostrata e per questo importante rinnovo. Fin dalla fondazione di Ski Classics (Marcialonga ne fa parte fin dalla prima edizione) abbiamo sempre creduto in questo challenge, che sta diventando sempre più importante. Anno dopo anno ha acquisito importanza e notorietà, soprattutto in ambito mediatico. È con grande piacere che riconosciamo a David Nilsson e al suo team la straordinaria professionalità, creatività e passione nell’organizzazione di questo campionato e in tutti gli eventi che lo compongono. Siamo tutti entusiasti e sicuri che Ski Classics abbia ancora importanti margini di crescita nel breve termine e che questi spazi saranno riempiti e utilizzati al meglio nel prossimo futuro”.
La lunga maratona sugli sci dell’ultimo weekend di gennaio riproporrà i classici 70 km da Moena a Cavalese dopo la risalita fino a Canazei, andando a costeggiare il fiume Avisio e ad accarezzare i tanti paesi della Val di Fassa e della Val di Fiemme, senza dimenticare la versione “Light” con la gara che si ferma a Predazzo dopo 45 km.
Le difficoltà economiche stanno rallentando la corsa ai grandi numeri di tanti eventi, in tutto il mondo. Dopo il periodo Covid tutto lo sport ha avuto una contrazione. Marcialonga, afferma Davide Stoffie, non ne è esente, tuttavia le adesioni stanno confermando la tendenza dello scorso anno, numeri che secondo le proiezioni dovrebbero attestarsi intorno a quota 7.000. Mancano i russi, che prima del conflitto con l’Ucraina rappresentavano un nucleo molto numeroso, ma tengono bene gli scandinavi e crescono gli italiani.
La 51a edizione sarà ricca di eventi di contorno, come succede ormai da molti anni. Spazio ai giovani con “Baby” e Minimarcialonga e con la competitiva “Young”, spazio anche alla solidarietà con la Marcialonga Stars e pure al vintage con la Marcialonga Story.
I tecnici di Marcialonga stanno già “oliando” i cannoni che, appena le temperature lo consentiranno, inizieranno la produzione di neve programmata per poter aprire in tempo per il periodo natalizio un primo tratto di percorso, perché, non è una novità, la pista Marcialonga è anche a disposizione di tutti gli sportivi dello sci di fondo e dei molti turisti che tradizionalmente affollano le Valli di Fassa e di Fiemme.

Info: www.marcialonga.it

SKIRI TROPHY SPRINTA IN STAFFETTA. PIÚ SPETTACOLO PER LA 40.a EDIZIONE

SKIRI TROPHY SPRINTA IN STAFFETTA. PIÚ SPETTACOLO PER LA 40.a EDIZIONE

Nicoletta Nones | www.newspower.it

Skiri Trophy XCountry aggiunge una nuova gara per i talenti del fondo
Il 20-21 gennaio esplosione di colori sulle piste di Lago di Tesero, in Val di Fiemme
Ad inaugurare il weekend l’inedita staffetta Sprint per la categoria U16
La coordinatrice Nicoletta Nones: “Portiamo qualcosa di diverso, piacevole per tutti”

In Val di Fiemme c’è una società che crede fortemente nel movimento giovanile dello sci di fondo. Dal 1984 il GS Castello mette al primo posto il bene dei piccoli talenti, facendoli incontrare e divertire sulle strepitose piste di Lago di Tesero. Il solido comitato ha la “potenza di fuoco” per fare cose interessanti e per la 40.a edizione dello Skiri Trophy XCountry, in programma il 20-21 gennaio, presenta una novità super entusiasmante: la staffetta. Per la prima volta nella storia dell’evento compare nello schedule la prova staffetta Sprint dedicata alla categoria U16, pensata per stimolare lo spirito agonistico e di squadra tra i più grandicelli. “In occasione della 40.a edizione volevamo proporre qualcosa di diverso, di spettacolare e soprattutto piacevole per tutti, – racconta la coordinatrice dell’evento, Nicoletta Nones. – La staffetta è aperta agli U16, i quali avranno modo di cimentarsi dunque in questo nuovo format il sabato, prima di scendere nuovamente in pista la domenica nella gara tradizionale. Il weekend sarà interamente in tecnica classica e non mancheranno gli eventi di contorno a Castello di Fiemme. Invitiamo, dunque, tutti a seguirci attraverso i nostri canali social per scoprire le altre novità previste per la 40.a edizione, un traguardo che vogliamo festeggiare al meglio!”
A rompere il ghiaccio sarà quindi la staffetta a coppie Sprint di 1,2 km fissata sabato 20 gennaio alle 9.30, mentre il pomeriggio l’attenzione sarà concentrata sulle gare riservate agli U10 e U12 e sull’immancabile Skiri Trophy Revival che richiama le “vecchie glorie” degli sci stretti. Castello di Fiemme, ormai seconda casa per i fondisti in erba internazionali, accoglierà squadre e famiglie in festa per celebrare a dovere lo speciale traguardo, frutto del lavoro di moltissime persone, volontari, associazioni, partner che ogni anno sostengono Skiri Trophy XCountry. Domenica 21 gennaio tutti di nuovo in pista alle 9.30 con le gare dedicate agli U14 e U16, categorie che avvertono particolarmente l’importanza delle piste di Lago di Tesero scelte per ospitare le competizioni di fondo, combinata nordica e le Paralimpiadi di fondo e biathlon dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026.
Skiri Trophy XCountry è nel cuore di tanti appassionati, atleti ed ex atleti, e per concludere al massimo la due giorni sugli sci stretti il GS Castello riserverà un riconoscimento speciale ai ‘Fedelissimi’ che hanno partecipato alle ultime otto edizioni del Trofeo.
La staffetta è un po’ una metafora di vita: c’è chi parte e dà il via ad un progetto e poi c’è chi, con uno sprint finale elettrizzante, tenta di recuperare terreno per portare a casa la vittoria. Il GS Castello è in piena corsa, corre la sua ‘staffetta’ superando a testa alta qualsiasi ostacolo per portare sempre il sorriso tra i giovani atleti e le squadre.

Info: www.skiritrophy.com