Tag: val di fiemme

GLI ‘AVVOLTOI DELLE DOLOMITI’ ALLA RUNNING. STORIA E TRADIZIONE IN CORSA E NON SOLO

GLI ‘AVVOLTOI DELLE DOLOMITI’ ALLA RUNNING. STORIA E TRADIZIONE IN CORSA E NON SOLO

Claudia Andrighettoni – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Manca poco più di un mese alla Marcialonga Running Coop
Il 2 settembre corsa, solidarietà, musica ed eventi tutti da non perdere
Saranno premiati i team della Combinata Punto 3Craft e il Superstar Club
Si respireranno storia e tradizioni tra i caratteristici paesi di Fiemme e Fassa

Parola d’ordine ‘divertimento’ alla 21.a Marcialonga Running Coop. E anche un pizzico di solidarietà, sabato 2 settembre, per l’appuntamento podistico più atteso dai ‘locals’ delle Valli di Fiemme e Fassa e dai runners provenienti da oltre confine. Manca ormai poco più di un mese alla doppia sfida di 21 e 26 km, che ha messo d’accordo gli amanti della ‘mezza maratona’ e gli affezionati alla tradizionale distanza più lunga, da affrontare tutta d’un fiato anche per chi vorrà partecipare in staffetta sostenendo una delle undici associazioni aderenti al Charity Program.
Alla Marcialonga Running Coop si crea il giusto mix tra agonismo e spensieratezza, correndo liberi come il vento lungo il fiume Avisio e tra i vicoli dei caratteristici paesi ricchi di storia e tradizione, e gli eventi collaterali sono diventati ormai un ‘must’ per trascorre preziosi momenti in compagnia. A Moena, dove scatterà la gara alle 16.30, runners e accompagnatori potranno trovare Expo Village, musica, giochi e animazione per intrattenere i più piccoli in attesa della Minirunning alle 14.30 in Piaz De Sotegrava, aperta alle categorie Baby e Mini.
I festeggiamenti proseguiranno poi a Cavalese, tradizionale sede d’arrivo della 26 km, dove si svolgeranno pasta party, premiazioni e ancora tanta musica dal vivo per concludere in bellezza la 21.a edizione.
Quest’anno i premi e i trofei dell’ambitissima Combinata Punto 3Craft verranno consegnati durante la cerimonia di premiazione della Marcialonga Running Coop. Lo storico partner Craft fornirà alle 9 squadre in lizza che hanno preso parte ai tre eventi ‘gioiello’ Marcialonga (sci, ciclismo e corsa) materiale sportivo di altissima qualità per un totale di 1000 Euro alla prima squadra, a scendere fino ad un valore di 120 Euro per la squadra al nono posto. Si presenterà con un buon margine di vantaggio il team ‘Avvoltoi delle Dolomiti’ di Stefano Mich, Andrea Rovisi e Lisa Misconel con il tempo parziale di 5h48’09”, segue poi la squadra ‘Sportissimo’ di Tiziano Conti, Giuseppe Monteleone e Katia Tavernar (6h28’39”), mentre completa momentaneamente la top 3 il ‘Dream Team’ di Bartolomeo Tiscione, Filippo Calliari e Claudia Andrighettoni (6h52’28”). Oltre ai ‘combinatisti’ saranno premiati i membri del Marcialonga Superstar Club, dedicato ai grandi appassionati che prendono parte in uno o più anni ai tre eventi.
Prima di lanciarsi in corsa tra le Valli di Fiemme e Fassa, Marcialonga invita tutti a partecipare alla serata gratuita fissata per domenica 20 agosto alle 21 a Cavalese, quando verrà incoronata la Soreghina 2024, l’ambasciatrice che entrerà in gioco proprio alla Marcialonga Running Coop.
Ancora pochi giorni, infine, per approfittare della super combinata Marcialonga Running Coop e Trento Half Marathon al prezzo agevolato di 55 Euro.
Info: www.marcialonga.it

IL RICHIAMO DELLA GINKGO STAFETTEN: FONDISTI VS SPORTIVI DI OGNI GENERE

IL RICHIAMO DELLA GINKGO STAFETTEN: FONDISTI VS SPORTIVI DI OGNI GENERE

Newspower.it Trento www.newspower.it

Sabato 12 agosto torna la sfida a tre a Castello di Fiemme
È una gara per tutti: tre frazioni di 5,5 km, 3,9 km e 8,9 km
Staffette maschili, femminili, miste, giovanissimi e la “Ultra” di 18,3 km
L’11.a edizione è organizzata come tradizione dal GS Castello

Ormai è un richiamo fisso, poco prima di Ferragosto, per gli sportivi di tante discipline diverse dell’outdoor ritrovarsi a Castello di Fiemme con le scarpette ai piedi per partecipare alla Ginkgo Stafetten.
Sabato 12 agosto, in Val di Fiemme, sarà dato il via all’11.a edizione dell’evento ideato e proposto dal GS Castello fin dal 2012, dopo che una delegazione di fondisti fiemmesi aveva partecipato alla staffetta estiva della Vasaloppet, la madre di tutte le granfondo invernali.
Ed è anche per questo che, anno dopo anno, a gareggiare nelle varie categorie (staffetta maschile, femminile o mista) ci sono tanti fondisti opposti a runners, biathleti, triathleti, skyrunners ed anche semplici cultori della corsa.
Castello di Fiemme è la patria del campionissimo Franco Nones, presidente onorario del GS Castello, ed ora anche di Dorothea Wierer che in passato ha indossato il pettorale alla ‘Ginkgo’ in una staffetta di biathleti.
Sabato 12 verrà riproposta la staffetta con tre frazioni, novità introdotta lo scorso anno, con distanze rispettivamente di 5,5 km, 3,9 km e 8,9 km, ce n’è insomma per diversi livelli di preparazione e allenamento e sicuramente alla portata di tanti sportivi.
Si corre nel circondario di Castello di Fiemme con dislivelli irrilevanti e gran parte offroad, tranne qualche piccolo tratto in paese nella cui piazza sono tradizionalmente allestiti la partenza, la zona cambio ed il traguardo.
Per chi ha un bel po’ di allenamento nelle gambe c’è la Ultra Ginkgo che somma i tre segmenti uno in fila all’altro, per un totale di 18,3 km da gestire con saggezza, anche perchè si corre di pomeriggio quando il caldo potrebbe condizionare le performances.
Alle 14.30, prima della gara tradizionale, è prevista la partenza della Mini Ginkgo dedicata ai giovanissimi under 15 con due frazioni di 1,9 km e 3,9 km, poi alle 15.15 lo start della prima “ondata” dei partecipanti alla Ginkgo Stafetten.
Lo scorso anno gara da incorniciare per il Team Cornacci di Tesero con Stefano Mich, fondista, Nicolò Zorzi, runner, e Stefano Gardener, runner e fondista, a fare il vuoto sul team di fondisti puri composto da Giacomo Gabrielli, Paolo Fanton e Davide Comai. Un distacco consistente fra le due squadre ha messo in risalto la performance dei tre dominatori, tutti autori del best time di frazione e di categoria.
Pietro Dutto (allenatore FFOO), ormai “cittadino” di Castello, nella categoria mista ha trascinato al successo la compagna Giulia Dallio e il roveretano Davide Parisi, esperto runner. I tre hanno piegato la ‘Dega Tri Family’ con Alessandro Degasperi, noto triathleta, in squadra con la moglie Federica e il figlio Luca. Dietro la formazione degli juniores delle FFOO, guarda caso allenati da Dutto: Elia Zeni, Fabiana Carpella e Thomas Daziano.
Le tre roveretane dell’US Quercia, al via nella categoria femminile col nomignolo della staffetta “Quercelle”, non hanno tradito le attese. Sara Baroni, Michela Cerzani e Claudia Andrighettoni hanno allungato fin da subito.
Ultra Ginkgo decisamente movimentata con Simone Daprà, forte della vittoria 2021, a dettar legge nelle tre frazioni in successione sempre al vertice in tutti e tre i segmenti. Dietro, proprio come nel 2021, il cembrano Matteo Vecchietti a 2’20” e quindi l’intramontabile Don Franco Torresani, terzo nonostante fosse partito a razzo – doveva rientrare rapidamente a Trento per celebrare la messa del sabato sera.
Tra le donne ‘Ultra’ Anna Santini profeta in patria, sui sentieri dove è solita allenarsi. È andata a nozze, imbattibile in tutte e tre le frazioni vincendo su Stefania Munari ed Elisa Perenzoni.
Anche per l’11.a edizione di questo 2023 ci si aspetta al vertice il confronto tra atleti qualificati ed allenati, ma il clou sono le sfide dei classici “tapascioni”, quelli che nel linguaggio spiccio dei corridori sono intesi come i veri seguaci di De Coubertain. In passato si sono viste staffette con i Carabinieri della Val di Fiemme, con i Vigili del Fuoco, con i presidenti delle società fiemmesi e i sindaci della valle.
Per tutti, a fine gara, c’è il richiesto pasta party, un’occasione per ricaricare le energie e raccontare le proprie imprese a compagni di team ed avversari. La Ginkgo Stafetten è una gara per tutti.
Info ed iscrizioni sul sito www.gscastello.it. C’è tempo per iscriversi fino a lunedì 7 agosto, sono ammesse massimo 150 staffette.

Ecco la classifica del 2022:
Categoria Maschile
1 Team Cornacci Tiezer 01:04:55; 2 La Barzelletta 01:08:56; 3 I Tretrenta 01:09:56
Categoria Femminile
1 Le Quercelle 01:25:39; 2 Qui-Quo-Qua 01:28:20; 3 Chicken Legs 01:29:21
Categoria Mista
1 Fight For Fun 01:10:11; 2 Dega Tri Family 01:12:17; 3 Biathlon Junior 01:12:40
Ultra Ginkgo Maschile
1 Simone Daprà 01:13:21; 2 Matteo Vecchietti 01:15:41; 3 Franco Torresani 01:17:52
Ultra Ginkgo Femminile
1 Anna Santini 01:39:44; 2 Stefania Munari 01:47:31; 3 Elisa Perenzoni 01:49:38
Mini Ginkgo
1 Strumble Runners 00:24:29; 2 Caviola Caviola 00:25:02; 3 I Corvi De Daian 00:25:34

SKIRI TROPHY XC IN VAL DI FIEMME. 40 EDIZIONI E… NON SENTIRLE

SKIRI TROPHY XC IN VAL DI FIEMME. 40 EDIZIONI E… NON SENTIRLE

Newspower.it Trento www.newspower.it

Il 20-21 gennaio 2024 si festeggia la 40.a edizione dello Skiri Trophy XCountry
In Val di Fiemme torna il ‘mundialito’ dello sci di fondo per eccellenza
U10, U12, U14, U16 e Revival sulle piste ‘olimpiche’ di Lago di Tesero
Il GS Castello già in movimento per celebrare lo speciale traguardo

Torna nel pieno della stagione invernale lo Skiri Trophy XCountry, l’appuntamento irrinunciabile per giovani aspiranti fondisti di tutto il mondo che sognano di diventare i prossimi idoli della disciplina. Nato come Trofeo Topolino, l’evento è poi stato rinominato Skiri Trophy XCountry, ma l’essenza della manifestazione attesa il 20-21 gennaio 2024 in Val di Fiemme è rimasta la stessa. La gara trentina, sempre coordinata dal GS Castello, ha trascinato piccoli campioni e numerose società verso un unico traguardo: trasmettere, attraverso lo sport, il rispetto per l’avversario senza rinunciare al divertimento.
E così nel 2024, dopo tanti anni di storia del ‘mundialito’ made in Val di Fiemme, possono partire ufficialmente i festeggiamenti in vista dell’edizione numero 40 sul prestigioso palcoscenico olimpico del Centro del Fondo di Lago di Tesero, host venue dello sci nordico di Milano Cortina 2026.
Il folklore era presente sin dalla prima edizione del 1984, quando i bambini sfilavano per le vie di Castello di Fiemme con abiti cuciti artigianalmente e da allora la tradizione è rimasta ben radicata in valle con parate, spazi musicali e di intrattenimento proposti prima di scendere in pista.
Per celebrare per bene ‘Skiri 40’ la coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones e tutto il suo staff hanno in mente qualcosa di speciale da inserire nel folto programma.
Confermate le gare tutte nell’elegante stile classico, aperte alle categorie U10, U12, U14 e U16, e inoltre il tradizionale ‘Revival’ dedicato agli atleti ormai esperti che in passato hanno già partecipato al trofeo. Dal 2008 Skiri Trophy Revival ha riportato in pista molti volti noti come le ex azzurre Lara Peyrot e Magda Genuin, Valentina Vuerich, l’ex atleta di casa che ora segue alcuni fondisti della nazionale norvegese nella preparazione degli sci, e ancora Loris Frasnelli e i fondisti tuttora ‘attivi’ tra cui Mauro Brigadoi, Caterina Ganz, Stefano Gardener e Maria Gismondi, solo per citarne alcuni.
Tra le società sportive più vincenti allo Skiri Trophy spiccano lo SC Alpi Marittime e lo SC Alta Valtellina, ma nel prestigioso albo d’oro figurano anche società estere provenienti dalla Croazia, dalla Slovenia e da altri paesi europei. Chissà quali altre nazioni arriveranno in Val di Fiemme a gennaio per spegnere le 40 candeline assieme ai tanti volontari, associazioni, enti pubblici e privati che con grande impegno portano avanti questo progetto.
Info: www.skiritrophy.com

VAL DI FIEMME E OLIMPIADI A BRACCETTO: A TESERO LA SERATA A PORTE APERTE

VAL DI FIEMME E OLIMPIADI A BRACCETTO: A TESERO LA SERATA A PORTE APERTE

Lunedì 26 giugno in Val di Fiemme la serata “Le nostre Olimpiadi e Paralimpiadi #roadto2026”
Tutta la popolazione è invitata alle 20.30 al Teatro Comunale di Tesero
Presenti i relatori Tito Giovannini e Bruno Felicetti
Nella culla dello sci nordico seguiranno altre serate informative a tema olimpico

Sono parecchi i campioni italiani dello sci di fondo ad aver vinto una medaglia alle Olimpiadi Invernali, ma esiste un solo nome che verrà ricordato per sempre, in grado di portare il tricolore in cima al mondo per la prima volta. È Franco Nones, classe 1941, 100% fiemmese, primo olimpionico italiano della storia dello sci di fondo grazie all’oro conquistato nel 1968 a Grenoble. Franco Nones è considerato uno dei padri del movimento fondistico in Italia, capace di portare e trasmettere alla “sua” Val di Fiemme un forte interesse per lo sci di fondo. Non a caso oggi si contano circa 50 campioni fiemmesi che hanno scelto di intraprendere una carriera sportiva nelle discipline dello sci nordico.
Val di Fiemme e Olimpiadi-Paralimpiadi viaggiano sullo stesso binario e Nordic Ski Val di Fiemme assieme al Coordinamento Provinciale Olimpico e alla Provincia Autonoma di Trento propongono una serata di presentazione del progetto Milano Cortina 2026, in programma lunedì 26 giugno alle 20.30 al Teatro Comunale di Tesero. Durante la presentazione “Le nostre Olimpiadi e Paralimpiadi #roadto2026” interverranno Tito Giovannini, responsabile del coordinamento provinciale per le Olimpiadi Invernali 2026 in Trentino e membro del CdA della Fondazione Milano Cortina 2026, e Bruno Felicetti, presidente di Nordic Ski Fiemme World Cup. La serata sarà a porte aperte e ovviamente tutta la popolazione fiemmese è caldamente invitata, per scoprire assieme tutti gli step compiuti finora e che verranno svolti prossimamente per progettare e delineare l’importante appuntamento olimpico di casa e sognare ad occhi aperti Milano Cortina 2026.
Nella culla dello sci nordico per eccellenza seguiranno altre serate di presentazione a tema olimpico, stay tuned!
Info: www.fiemmeworldcup.com

TUTTI IN CAMMINO VERSO LE OLIMPIADI. SERATA DI PRESENTAZIONE AL PUBBLICO A TESERO

TUTTI IN CAMMINO VERSO LE OLIMPIADI. SERATA DI PRESENTAZIONE AL PUBBLICO A TESERO

In Val di Fiemme proseguono le serate informative “Le nostre Olimpiadi e Paralimpiadi #roadto2026”
Secondo appuntamento previsto il 26 giugno alle 20.30 al Teatro Comunale di Tesero
Nordic Ski Val di Fiemme e il Coordinamento Provinciale Olimpico invitano tutta la popolazione
Tito Giovannini illustrerà il grande progetto a cinque cerchi

Sono passati ormai quattro anni da quando in Val di Fiemme è arrivata la notizia dei XXV Giochi Olimpici Invernali assegnati per il 2026. La data sembrava così lontana, ma in realtà Milano Cortina 2026 è già qui e per la Val di Fiemme il viaggio di avvicinamento alle Olimpiadi sarà decisamente intenso e carico di emozioni.
Tra febbraio e marzo 2026 l’accogliente valle trentina ospiterà le competizioni di sci di fondo, salto speciale, combinata nordica, para-cross country e para biathlon nelle rinomate strutture dello Stadio del Salto di Predazzo e dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero, due impianti che si mostreranno nel loro massimo splendore per l’appuntamento a cinque cerchi.
L’intera comunità della Val di Fiemme unirà le forze per realizzare un’edizione dei Giochi sostenibile e in grado di ispirare le generazioni future. I giovani saranno messi in primo piano durante la serata informativa prevista per lunedì 26 giugno alle 20.30 al Teatro Comunale di Tesero, organizzata dalla Nordic Ski Val di Fiemme assieme al Comitato Provinciale Olimpico e alla Provincia Autonoma di Trento. Si parlerà ovviamente di sport e a tutte le persone presenti sarà illustrato il grande progetto olimpico.
Tito Giovannini, responsabile del coordinamento provinciale per le Olimpiadi Invernali 2026 in Trentino e membro del CdA della Fondazione Milano Cortina 2026, presenterà ciò che è stato svolto finora dalla Fondazione e dal Coordinamento provinciale olimpico e inoltre verranno esposte alcune novità. Alla serata di lunedì 26 giugno non mancherà il presidente della Nordic Ski Fiemme World Cup, Bruno Felicetti.
“Le nostre Olimpiadi e Paralimpiadi #roadto2026” è il titolo scelto per presentare il prestigioso evento e per condividere assieme l’emozionante viaggio verso l’appuntamento del 2026. Meno di mille giorni alle “nostre Olimpiadi” e sempre di più sale l’adrenalina tra la gente, invitata per la prima volta a prendere parte al progetto.
Le serate di presentazione e di approfondimento in Val di Fiemme continueranno. Tutti insieme in cammino verso il sogno olimpico, passaparola!
Info: www.fiemmeworldcup.com

ROAD TO 2026: DIALOGO DIRETTO IN VAL DI FIEMME. LE OLIMPIADI MILANO CORTINA SONO GIA’ ADESSO

ROAD TO 2026: DIALOGO DIRETTO IN VAL DI FIEMME. LE OLIMPIADI MILANO CORTINA SONO GIA’ ADESSO

Tito Giovannini

“Le nostre Olimpiadi #roadto2026”, parte il dialogo in Val di Fiemme
Ieri prima serata informativa a Predazzo con le società sportive locali
Sono intervenuti i relatori Maria Bosin, Bruno Felicetti e Tito Giovannini
Prossima serata aperta al pubblico fissata il 26 giugno al Teatro Comunale di Tesero

Mancano meno di mille giorni all’inizio delle Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026, il grande evento sportivo che rappresenta un’enorme opportunità di crescita e di sviluppo per il Trentino e in particolar modo per la Val di Fiemme. La Val di Fiemme, infatti, crede nello sport e sarà tra i protagonisti di questo entusiasmante viaggio come Host Venue dello Sci Nordico, ospitando tra lo Stadio del Salto di Predazzo e lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero le competizioni di sci di fondo, salto speciale, combinata nordica, para-cross country e para biathlon.
Il 2026 è già adesso per il CO Nordic Ski Fiemme World Cup che, assieme al Comitato di Coordinamento Provinciale Olimpico, ha in programma una serie di interessanti serate informative dal titolo “Le nostre Olimpiadi #roadto2026” in vista dell’appuntamento a cinque cerchi. La prima serata si è svolta proprio ieri presso la sala consigliare del Comune di Predazzo, dove erano invitate tutte le società sportive delle discipline invernali della Val di Fiemme. Tra i relatori presenti la sindaca di Predazzo Maria Bosin, nonché membro del coordinamento olimpico provinciale, il presidente del CO Nordic Ski Fiemme World Cup Bruno Felicetti, e infine Tito Giovannini, responsabile del coordinamento provinciale per le Olimpiadi Invernali 2026 in Trentino. Tutti e tre hanno sottolineato la volontà di coinvolgere la popolazione e in primis le società sportive locali, diffondendo la passione per lo sport. Felicetti ha aggiunto l’importanza dei giovani atleti, ovvero gli attori principali che attraverso le Olimpiadi hanno la possibilità di esprimersi e dall’altro canto la grande chance per dirigenti, organizzatori e società sportive di “sfruttare” il grande evento per fare esperienza.
È d’accordo anche Giovannini sul fatto di voler avvicinare soprattutto i giovani all’attività sportiva e all’organizzazione degli eventi sportivi, evidenziando inoltre il valore dell’informazione e la grande visibilità mediatica e promozionale che otterrà la Val di Fiemme. Per l’intera comunità le Olimpiadi saranno speciali e motivo di orgoglio poiché, oltre ad ospitare il villaggio olimpico, la Val di Fiemme assegnerà il 32% delle medaglie olimpiche e paralimpiche. Infine la località trentina potrebbe scendere di nuovo in pista per un altro grande evento: Trentino e Lombardia, infatti, si sono candidate per le Olimpiadi invernali giovanili del 2028 e, nello specifico, le strutture di Tesero per ospitare le gare di sci di fondo, quelle di Predazzo per le competizioni di combinata e salto, con l’aggiunta di Baselga di Pinè per il pattinaggio velocità.
Il dialogo di presentazione del grande progetto olimpico proseguirà lunedì 26 giugno alle 20.30, quando verrà organizzata un’altra serata informativa aperta al pubblico presso il Teatro Comunale di Tesero.
Info: www.fiemmeworldcup.com

MARCIALONGA GRAND CLASSICS EVENT. LA SKI-MARATHON SI ESPANDE IN NORVEGIA

MARCIALONGA GRAND CLASSICS EVENT. LA SKI-MARATHON SI ESPANDE IN NORVEGIA

Newspower.it Trento www.newspower.it

Aperte le iscrizioni a tutto il mondo per la 51.a Marcialonga del 28 gennaio
In palio un’Ercolina per chi si iscrive alla ski-marathon trentina entro il 9 giugno
Dalle Dolomiti Patrimonio Unesco alla capitale della cultura 2024 di Bodø
Il 9 marzo la gara “sorella” Marcialonga Arctic Ski Race attesa in Norvegia

La Marcialonga invernale, in programma domenica 28 gennaio 2024 nelle Valli di Fiemme e Fassa, sarà il primo Grand Classics Event della XV stagione Ski Classics. La ski-marathon trentina è un classico per i fondisti di tutto il mondo che a partire da questa settimana avranno modo di prenotare il prestigioso pettorale della 51.a edizione.
Sui ‘binari’ che collegano Moena a Cavalese passando per Canazei si sono strette negli anni tante amicizie e i fondisti di tutto il mondo hanno potuto scoprire nuove culture, e anche chi quel giorno affronterà i suggestivi 70 km o i 45 km della versione ‘Light’ in solitaria si sentirà comunque parte di una grande famiglia: quella della Marcialonga.
I numeri di gara saranno assegnati dal comitato organizzatore in base al miglior piazzamento del concorrente alla Marcialonga negli anni 2022-2023 rapportato al numero di atleti partiti nelle stesse edizioni. Chi si iscrive entro venerdì 9 giugno alla 51.a Marcialonga parteciperà all’estrazione di un’Ercolina, lo strumento utilizzato dai migliori fondisti per allenare la parte superiore del corpo durante la fase di off-season. Per scoprire il nome del fortunato vincitore bisognerà attendere soltanto fino a martedì 13 giugno.
Assieme alle iscrizioni della Marcialonga invernale sono scattate inoltre quelle della “sorella” Marcialonga Arctic Ski Race, un super evento atteso il 9 marzo 2024 a Bodø, nei paesaggi naturali mozzafiato della Norvegia. Il fascino della natura, della cultura, della musica e l’atmosfera di festa sono tutti elementi che accomunano i due grandi eventi, racchiusi nei posti da favola delle Dolomiti e della cittadina di Bodø, capitale della cultura 2024. La Marcialonga Arctic Ski Race è stata proposta nel 2021 e nel 2022, mentre per la terza edizione del 2024, oltre alla location tutta nuova, cambierà il format: l’obiettivo è quello di diventare un grande festival dello sci di fondo aperto ad atleti elite ma anche ai bambini, ricalcando un po’ lo schema della manifestazione delle Valli di Fiemme e Fassa, e tutto lo staff di Marcialonga è pronto per condividere l’esperienza accumulata in 50 anni assieme agli amici norvegesi.
Da poco il massimo circuito delle lunghe distanze Ski Classics ha svelato il calendario della XV stagione e la ski-marathon trentina rappresenterà il 7° Pro Tour Event. Si partirà in Austria con la Bad Gastein il 9-10 dicembre, per poi spostarsi subito in Italia con La Venosta il 16-17 dicembre e riprendere, dopo la pausa natalizia, il 13 gennaio con la Pustertaler Ski Marathon. Ad anticipare la mitica Marcialonga ci sarà l’evento svizzero La Diagonela il 20 gennaio, dopodiché si farà tappa in Repubblica Ceca con la Jizerská50, secondo Grand Classics Event. La Svezia ospiterà il nono e il decimo Event il 17-18 febbraio, seguiranno poi gli ultimi due Grand Classics Events: la celebre Vasaloppet del 3 marzo e la Birkebeinerrennet del 16 marzo. La stagione di Ski Classics si concluderà ad aprile in Norvegia gareggiando alla Reistadløpet, alla Summit 2 Senja e infine al Grand Finale Ski Classics – Janteloppet, nuovo Pro Tour Event organizzato dal campionissimo Petter Northug.
Info: www.marcialonga.it

15.a MARCIALONGA CRAFT…FIAMMANTE. 17 NAZIONI ALLA CYCLING DOLOMITICA

15.a MARCIALONGA CRAFT…FIAMMANTE. 17 NAZIONI ALLA CYCLING DOLOMITICA

Questa domenica si attendono 1500 ciclisti alla 15.a Marcialonga Cycling Craft
17 nazioni presenti al festival del ciclismo nelle Valli di Fiemme e Fassa
Sfrecceranno i fondisti Dietmar Nöckler, Maria Gismondi e l’olimpionico Jury Chechi
Partenza alle 8 da Predazzo alla volta dei quattro passi dolomitici

Rosso fiammante come il tipico colore che contraddistingue la granfondo Marcialonga Cycling Craft, attesa domenica 28 maggio sulle strade delle Valli di Fiemme e Fassa. Rosso fiammante come la T-shirt Craft che riceveranno all’interno del pacco gara i 1500 ciclisti che “infiammeranno” i percorsi medio e granfondo, attaccando in salita i quattro storici passi di Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles.
Quello di domenica sarà un festival interamente dedicato ai ciclisti provenienti da ben 17 nazioni, dove si celebrerà lo sport sotto ogni forma. Dai mitici binari della Marcialonga invernale alla strada è un attimo: sfileranno alla 15.a Marcialonga Cycling Craft i fondisti delle Fiamme Oro Dietmar Nöckler e Maria Gismondi. L’altoatesino Nöckler, da sottolineare come miglior atleta azzurro alla ski-marathon invernale con il 30° posto assoluto e oro in staffetta in Coppa del Mondo a Dobbiaco, ha deciso all’ultimo di saltare in sella e mescolarsi nel gruppone assieme alla “collega” romana Gismondi, capace di raccogliere risultati sia sugli sci stretti sia sugli skiroll. Ma i fondisti che attaccheranno il numero sulla bicicletta alla granfondo trentina sono davvero in molti: a cominciare dai medagliati olimpici Cristian “Zorro” Zorzi, il tedesco Peter Schlickenrieder e Sabina Valbusa, passando per i fondisti di oggi come i trentini Caterina Piller e Iacopo Mezzacasa e l’altoatesino Patrick Klettenhammer.
Notizia dell’ultimo momento è la presenza del campione degli anelli Jury Chechi, il quale prese parte alla marathon invernale nel 2019, sfilando assieme a Zorzi, Paolo Bettini e Antonio Rossi a sostegno della candidatura olimpica Milano Cortina 2026. La carrellata di sportivi a tutto tondo continua con il valdostano Nadir Maguet, super atleta multi-sport a livello agonistico, il ‘pro’ Antonio Polga della squadra continental Team Novo Nordisk Development, il quale gareggerà fuori classifica, e ancora l’ex biathleta Pietro Dutto e lo scialpinista Federico Nicolini, entrambi a caccia di riconferme importanti dopo le vittorie dell’anno scorso rispettivamente sui percorsi granfondo e mediofondo, mentre l’ex ciclista professionista Manuel Senni, Andrea Bais, Thomas Coradazzi e Andrea Zamboni tenteranno di scalare di nuovo il podio.
Non chiamateli semplici amatori: alla Marcialonga Cycling Craft c’è chi farà sul serio come il campione del mondo Granfondo UCI nella categoria 35-40 Francesco Figini, come Andrea Miotto, sesto posto assoluto e vincitore nella categoria Master 2 al Campionato Europeo Uec, e l’ex ‘pro’ Loic Ruffaut, specialista delle granfondo. In campo femminile, tra le più accreditate alla vittoria ci saranno la lughese Lisa De Cesare, prima sul percorso medio della Maratona delle Dolomiti 2022, quindi la bolzanina Francesca Sassani, sul primo gradino del podio nel medio della granfondo Top Dolomites 2022, la bresciana Luisa Isonni e l’ex ciclista professionista Nicole D’Agostin.
Lo staff di Marcialonga propone un fitto programma di iniziative ed eventi di contorno in avvicinamento alla gara: il tradizionale Expo Village, quest’anno più ricco che mai con tantissimi espositori presenti a Predazzo da venerdì a domenica, i vari stand gastronomici, l’entusiasmante Minicycling di sabato alle 15, e infine il grande show, sempre sabato, alle 14.30 e alle 17.30 proposto dal famoso atleta professionista di mountain-bike e street trials Daniel Degiampietro.
Il ritiro dei pacchi gara e dei numeri avverrà venerdì presso il Comune di Predazzo dalle 15 alle 19, sabato dalle 9.30 alle 12 e dalle 14 alle 19, oppure domenica nel pre-gara dalle 6 alle 7.30.
Domenica partenza in contemporanea di entrambi i percorsi alle 8 in punto a Predazzo, per poi concludere la giornata di festa con le premiazioni e il meritato Pasta Party allo Sporting Center di Predazzo.
Info: www.marcialonga.it

BRILLANO LE “STELLE” IN VAL DI FIEMME. FESTA AL PALAFIEMME PER I CAMPIONI

BRILLANO LE “STELLE” IN VAL DI FIEMME. FESTA AL PALAFIEMME PER I CAMPIONI

Bruno Felicetti – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Notte stellata ieri in Val di Fiemme per la Festa degli Atleti 2023
Premiati oltre 50 atleti locali, tra cui Dorothea Wierer, Annika Sieff e Iacopo Bortolas
Il comitato Fiemme World Cup già al lavoro per Tour de Ski e Coppa del Mondo di Skiroll
Firmato l’accordo di collaborazione tra il comitato e la Fondazione Milano Cortina 2026

Doppi festeggiamenti ieri sera al Palafiemme di Cavalese, in Trentino, per il solido comitato Fiemme World Cup.
L’altro ieri è stato firmato l’accordo di collaborazione assieme alla Fondazione Milano Cortina 2026 per intraprendere l’emozionante viaggio verso le Olimpiadi, che vedranno la Val di Fiemme protagonista assoluta come host venue dello Sci Nordico.
Questo importante traguardo è stato rimarcato ieri in occasione della Festa degli Atleti 2023, organizzata dal comitato fiemmese in collaborazione con l’ApT di Fiemme e Cembra e col patrocinio della Comunità Territoriale della Val di Fiemme, del Comune di Cavalese e della Provincia Autonoma di Trento. Dalle discipline invernali passando per quelle estive: sul palco sono saliti oltre 50 atleti protagonisti nelle competizioni internazionali come i Campionati del Mondo, Coppe del Mondo, agli EYOF e ai Campionati Italiani, capaci di portare a casa numerosi piazzamenti e medaglie di ogni metallo.
Numerose le autorità presenti, i sindaci della Val di Fiemme, accompagnati da assessori e consiglieri dei vari comuni, il Coordinamento Olimpico Provinciale, i rappresentanti della Magnifica Comunità di Fiemme e dell’APT di Fiemme e Cembra, tutti i rappresentanti dei Gruppi sportivi militari e non, presidenti e consiglieri delle associazioni sportive ed economiche della Valle, del CONI, del Comitato Paralimpico e delle Federazioni sportive nazionali e provinciali, e ancora diversi ex olimpici locali che hanno premiato la carrellata di atleti. Tanti gli ori mondiali celebrati a cominciare dalla biathleta Dorothea Wierer, la quale ha commentato: “È molto bello vedere tanti atleti e tanta gente appassionata al Palafiemme, perché noi viviamo dei tifosi e quindi è sicuramente un’occasione per conoscersi, per stare insieme e per raccontare i successi della scorsa stagione”. Grandi applausi poi per gli ori mondiali dei combinatisti Annika Sieff e Iacopo Bortolas, e degli sciatori paralimpici Giacomo Bertagnolli e Andrea Ravelli e ancora del duo Chiara Mazzel e Fabrizio Casal. Non solo discipline nordiche, al Palafiemme di Cavalese sono saliti sul palco anche Cecilia Zorzi (vela), Veronika Deflorian (danza), Tommaso Dellagiacoma (skiroll), Giada Bortot, Giovanni Lardizzone, Marina Piredda, Adriana Lacriola e Valeria Bonelli (pattinaggio artistico). E ancora applausi per Amelia Rigatti Di Grazia, Desi Rizzoli (skicross), Mirko Felicetti (snowboard), Filippo Giovanni Guadagnini, Elia Zeni, Fabiana Carpella (biathlon), Davide Comai, Stefania Corradini, Francesco Corradini e Patrick Zorzi (sci orientamento), Veronica Gianmoena, Matteo, Giada e Maja Delugan, Filippo Desilvestro, Manuel Boninsegna, Martin Chenetti, Bryan Venturini e Luca Libener (combinata nordica/salto speciale). Non poteva mancare il combinatista di Coppa del Mondo Alessandro Pittin, il quale ha raccontato: “È bello festeggiare i risultati ottenuti durante la stagione fatti con grandi sacrifici, è dunque giusto celebrarli davanti a chi ci segue, alle varie autorità, amici e familiari”. Si sono aggiunti ai festeggiamenti i fondisti Anastasia Morandini, Maria Gismondi, Nicole Monsorno, Caterina Ganz, Luca Ferrari, Giovanni Ticcò, Paolo Ventura, Alessandro Chiocchetti, Simone Mastrobattista, Andrea Zorzi, Simone Daprà, Giacomo Gabrielli, Riccardo Bernardi e Gabriel Selle, lo sciatore alpino Davide Seppi e i giocatori di hockey Gianmarco Fraschetta, Alessandra Weber, Maddalena Bedont e Riccardo Gorgone.
Insomma è stata una grande festa che ha coinvolto inoltre i ragazzi della Scuola Alberghiera Istituto ENAIP di Tesero, i quali hanno organizzato l’aperitivo di benvenuto accompagnato dalla musica dal vivo del gruppo “Satomi Hot Night” e infine il Pasta Party by Felicetti che ha deliziato tutti i presenti.
In conclusione, il presidente del Comitato per la Promozione dello Sci in Val di Fiemme Pietro De Godenz ha affermato: “La Festa degli Atleti è un momento importante, eravamo partiti con l’idea di fare una festa biennale ma alla fine abbiamo deciso di riproporla ogni anno, visti i grandi risultati dei nostri atleti e l’avvicinarsi delle Olimpiadi Miliano-Cortina. La Val di Fiemme deve essere orgogliosa perché ci saranno moltissimi atleti locali che parteciperanno nel 2026 a questo prestigioso evento”.
Confermate le date dei prossimi grandi appuntamenti sportivi in Val di Fiemme: la finale di Coppa del Mondo di Skiroll dall’8 al 10 settembre e il Tour de Ski il 6-7 gennaio 2024, senza dimenticare l’appuntamento all’orizzonte Milano-Cortina 2026.
Info: www.fiemmeworldcup.com

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LE SORPRESE INFINITE DI MARCIALONGA: “CHICCO” NICOLINI PRONTO PER IL BIS

LE SORPRESE INFINITE DI MARCIALONGA: “CHICCO” NICOLINI PRONTO PER IL BIS

La 15.a Marcialonga Cycling Craft decolla il 28 maggio nelle Valli di Fiemme e Fassa
Presente il campione italiano di skialp Federico Nicolini di Molveno
A Passo Pampeago a tutto gas per la suggestiva cronoscalata
Premi speciali per grandi e piccini con la Minicycling di sabato 27 maggio

Maggio avanza veloce tanto quanto sfrecceranno rapidi i ciclisti della 15.a Marcialonga Cycling Craft, attesa a fine mese in Trentino. In tutt’Italia si respira l’energia del ‘Giro’ e per le Valli di Fiemme e Fassa si avvicina la granfondo di casa di domenica 28 maggio, che metterà nelle gambe 3900m di dislivello a chi opterà per il percorso di 135 km, oppure 2448m di dislivello a coloro i quali affronteranno gli 80 km del “medio”.
I due percorsi, già testati nell’edizione 2019, da Predazzo prenderanno il largo verso la Val di Fassa salendo in progressione sulla salita di Passo Costalunga, trovando libero sfogo in discesa fino a raggiungere Ponte Nova, dopo aver lambito le acque dai mille colori del Lago di Carezza. Testa bassa sull’imperiosa ascesa di Passo Pampeago, primo GPM di gara, chiuso al traffico da Obereggen garantendo la massima sicurezza ai ciclisti. Si ritornerà a Predazzo per lo sprint finale del percorso di 80 km, mentre il lungo avanzerà verso il secondo GPM a Passo San Pellegrino e la successiva asperità di Passo Valles.
Marcialonga sarà la sfida nella sfida e a Passo Pampeago si misureranno i tempi della tostissima cronoscalata che partirà dai 1550m di Obereggen fino ai 1983m del celebre valico. Con questa speciale classifica verrà premiato il fortunato o la fortunata che si classificherà in 433.a posizione, ovvero il numero che corrisponde al dislivello della cronoscalata. Marcialonga è generosa, e oltre ai premi dedicati ai primi tre classificati di ogni categoria e quelli dei due GPM, lo staff riserverà una sorpresa speciale ad un affezionato marcialonghista.
A proposito di affezionati, da poco è arrivata l’iscrizione del trentino Federico Nicolini, campione italiano Vertical di scialpinismo 2023 nella “sua” Paganella. L’atleta di Coppa del Mondo ha firmato lo scorso anno la Marcialonga Cycling Craft battendo sul percorso mediofondo Andrea Bais ed il conterraneo Andrea Zamboni, quest’ultimo già iscritto alla 15.a edizione.
L’atmosfera a Predazzo sarà tipicamente di festa, con l’Expo Village aperto già da venerdì 26 assieme ai vari stand gastronomici e la Minicycling di sabato a rendere ancora più spettacolare il fine settimana trentino. I genitori potranno iscrivere i bambini tramite l’apposito modulo disponibile sul sito Marcialonga, allegando la ricevuta dell’avvenuto pagamento.
Le Valli di Fiemme e Fassa non passano mai di moda poiché uniscono la tradizione alle moderne comodità, e optando per uno dei “Friends Hotel” di Marcialonga elencati sul sito si avrà diritto a una serie di servizi pensati appositamente per i ciclisti: si potrà richiedere la colazione rinforzata e anticipata il giorno della gara e la flessibilità per quanto riguarda l’orario del check-out, si avrà a disposizione un deposito sicuro per la bicicletta e ci sarà la possibilità di pernottamento per una sola notte.
Le sorprese targate Marcialonga proseguiranno alla granfondo Squali di questo weekend a Cattolica e Gabicce, per chi vorrà passare per una visita all’accogliente stand trentino.
Stay tuned, alla Marcialonga una sorpresa tira l’altra!
Info: www.marcialonga.it