Tag: val pusteria

LA PUSTERTALER PIACE SEMPRE DI PIÚ. AUDIENCE DA RECORD: 15 MLN DI ‘VIEWS’

LA PUSTERTALER PIACE SEMPRE DI PIÚ. AUDIENCE DA RECORD: 15 MLN DI ‘VIEWS’

Newspower.it Trento www.newspower.it

La 47.a Pustertaler Ski-Marathon andrà in scena il 14-15 gennaio
Il direttore di gara Rizzo racconta l’adrenalinica salita di Prato Piazza
Due possibilità per il sabato: 30 o 62 km in classico e 30 km la domenica
A Villabassa sfide divertenti anche per i più piccoli con la “Puschtra Mini”

Pustertaler Ski-Marathon 3Zinnen Dolomites: un nome, una garanzia. Il 14-15 gennaio la sfilata sugli sci stretti per amatori ed atleti elite del circuito Ski Classics si ripeterà per la 47.a volta nell’affascinante Val Pusteria, in Alto Adige. Sono molti i record che appartengono alla gara altoatesina: nel 1984 ci furono ben 1875 partecipanti al via, nel corso della storia fu cancellata soltanto per tre anni, nel 2022 è stata premiata ‘Event of the Year’ dal prestigioso circuito Ski Classics e i numeri di telespettatori che hanno seguito la scorsa edizione sono schizzati alle stelle. Le immagini della suggestiva Villabassa, di Sesto Pusteria, della famosa “Vista Tre Cime” e del paradiso a 2031m di Prato Piazza hanno fatto il giro del mondo, generando un totale di oltre 15 milioni di visualizzazioni. I dati più significativi arrivano dalla TV SVT svedese con ben 1.293.000 visualizzazioni della Prato Piazza Mountain Challenge e 464.000 sull’emittente norvegese NRK.
Qualche settimana fa Eugenio Rizzo, direttore di gara della Pustertaler Ski-Marathon e membro del comitato tecnico, ha presentato la storica gara altoatesina al Forum Nordicum di Planica, in Slovenia, davanti a numerosi giornalisti ed esperti del settore. “Non è facile controllare e avere sott’occhio tutto il percorso della Pustertaler, mi piace molto questo sport e vivendo in zona ed essendo nel settore da diversi anni mi sembra una passeggiata – ha commentato Rizzo -, la prossima stagione la vedo positiva, il problema maggiore sarà la neve ma speriamo che arrivi abbondante quest’anno. Ho disegnato gran parte delle piste dobbiachesi e l’idea di Prato Piazza mi è venuta quando si pensava di portare la salita delle Tre Cime al Tour de Ski. Ci furono delle discussioni e la cosa non andò mai in porto. Ecco che allora decisi di proporre la salita di Prato Piazza per la Pustertaler e, nonostante le difficolta logistiche, la prima edizione è riuscita benissimo con un numero ristretto di partecipanti voluto. La seconda ha registrato ancora un gran successo, specialmente nei paesi scandinavi. Un feedback positivo arrivò anche da un ex responsabile FIS, il quale provò la salita con pendenza regolare del 10% e rimase a bocca aperta per il paesaggio”.
L’arrivo a Prato Piazza ha fatto innamorare tutti e lassù a 2031m nell’oasi naturale all’interno del Parco Fanes-Senes-Braies si concluderà domenica 15 gennaio la Prato Piazza Mountain Challenge. Saranno 30 km in tecnica classica con partenza da Villabassa, passando per Dobbiaco, la mitica Nordic Arena, teatro di Coppa del Mondo dal 3 al 5 febbraio, sfilando davanti alla “Vista Tre Cime” per poi affrontare il tratto ‘clou’: da Carbonin si percorreranno gli ultimi 7 km in salita con una pendenza media del 10% fino a raggiungere l’incantevole Prato Piazza, patrimonio mondiale Unesco.
Ad anticipare la Prato Piazza Mountain Challenge, il comitato organizzatore lancia le sfide in classico di 62 e 30 km con partenza da Sesto Pusteria per scoprire San Candido, Dobbiaco e la Nordic Arena, salutando infine Villabassa con l’arrivo in centro città, proprio dove sarà organizzata la Puschtra Mini, in formato sprint per i giovani nati dall’anno 2006 al 2017.
Sarà un inverno molto attivo e dinamico in Alta Pusteria, la gara più dura dell’Alto Adige è pronta a stupire ancora!

Info:www.ski-marathon.com

LA 47.a PUSTERTALER REGINA DEI FONDISTI. IL FASCINO DELLA GRANFONDO ALTOATESINA

LA 47.a PUSTERTALER REGINA DEI FONDISTI. IL FASCINO DELLA GRANFONDO ALTOATESINA

Newspower.it Trento www.newspower.it

Il 14-15 gennaio prende il via la 47.a Pustertaler Ski-Marathon
L’evento altoatesino perfetto per amatori, professionisti e giovani fondisti
Sabato 14 si scia sulla distanza di 30 o 62 km da Sesto a Villabassa
Domenica grande spettacolo con l’adrenalinica Prato Piazza Mountain Challenge. Iscrizioni aperte

Dopo l’enorme successo della passata edizione, la Pustertaler Ski-Marathon torna in auge i prossimi 14 e 15 gennaio. L’affascinante granfondo invernale altoatesina ha già aperto le iscrizioni per la due giorni sugli sci dedicata ad amatori e professionisti del circuito Ski Classics.
L’edizione numero 47 partirà in grande stile sabato 14 sulla distanza di 30 km o sul tracciato di 62 km, valevole come 4° Pro Tour Event. In tecnica classica si scatterà da Sesto Pusteria, per raggiungere poi San Candido scendendo fino a Dobbiaco e andando a transitare nella mitica Nordic Arena, teatro di Coppa del Mondo peraltro dal 3 al 5 febbraio prossimi. La gara salirà quindi in direzione di Cortina fino alla “Vista Tre Cime” e Val Fonda, per rientrare alla Nordic Arena tagliando infine per Villabassa, dove dopo 62 km si raggiungerà il traguardo, in pieno centro e nello stesso punto in cui d’estate si conclude la storica gara di mountain bike “Dolomiti Superbike”.
L’apoteosi si attende il giorno dopo, quando domenica 15 gennaio da Villabassa prenderà il via la Prato Piazza Mountain Challenge, la sfida più dura delle Dolomiti e nominata come gara dell’anno della serie Pro Tour nella stagione 2021-2022 secondo il sondaggio proposto ad atleti, staff e rappresentanti del prestigioso circuito Ski Classics. Sarà il 5° Pro Tour Event, con 30 km da affrontare in tecnica classica fino ai 2.040 metri di Prato Piazza, dove la vista si perde in scorci mozzafiato nel paradiso incantato situato nel Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies. Ma salire verso Prato Piazza sarà un’impresa da veri ‘eroi’ ed anche per gli amatori: saranno 7 km con una pendenza media del 10%, ed anche in questo caso sullo stesso tracciato della Dolomiti Superbike.
Ritorna anche la tradizionale “Puschtra Mini” per giovani fondisti, chiamati a sprintare venerdì 13 per le vie del centro di Villabassa.
Le iscrizioni per la 47.a Pustertaler Ski-Marathon sono già aperte ad una quota di 59 euro per ogni gara, oppure a 99 euro per entrambe, fino al 31 ottobre. Al momento dell’iscrizione non è prevista l’indicazione della distanza e i partecipanti potranno decidere durante la competizione tra la 62 km o la 30 km. L’entusiasmo del comitato organizzatore, presieduto da Gerti Taschler, è già alto. Si attendono sfide elettrizzanti da seguire passo passo, con i fondisti pronti a lottare per la gloria a metà gennaio.

Info:www.ski-marathon.com

LEO PAEZ CALA IL POKER A VILLABASSA. UNA PERETTI DOLOMITICA È SUPER BIKER

LEO PAEZ CALA IL POKER A VILLABASSA. UNA PERETTI DOLOMITICA È SUPER BIKER

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Quarta vittoria per il colombiano alla Südtirol Dolomiti Superbike marathon
Il campione del mondo Seewald si inchina al più vincente di sempre
Claudia Peretti prende il volo dopo il via e vince in solitaria la 85 km
Una super giornata da incorniciare, l’evento vero festival della mtb

“I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio”. Leonardo Paez, colombiano della Soudal Leecougan, ora davvero è il re della Südtirol Dolomiti Superbike, marathon di 123 km. Oggi, col tempo di 4h43’30”, ha vinto per la quarta volta la gara scattata da Villabassa (BZ) e così è il più vincente di sempre tra i maschi (2006-2016-2021-2022) nel percorso marathon, eguagliando la britannica Sally Bigham (2012-13-14-16). Un poker superlativo del sudamericano, soprattutto perché conquistato davanti al campione del mondo Andreas Seewald (GER).
La gara femminile ha pure la sua reginetta, un’imbattibile Claudia Peretti (Team Olympia) ha dominato dall’inizio alla fine (3h45’17”) la debuttante 85 km. Adelheid Morath (GER) nulla ha potuto contro lo strapotere della Peretti che le ha inflitto 7’48”, con Debora Piana sul terzo gradino del podio.
Una gara tutta da incorniciare, per i grandi numeri (2500 gli iscritti), per la splendida giornata, per gli scenari di incomparabile bellezza della Val Pusteria, per la solita impeccabile organizzazione, per l’applaudita location e per i molti campioni olimpici, mondiali ed europei in gara. Lo slogan della manifestazione “Explore the legend” non poteva essere più azzeccato.
La gara regina di 123 km con ben 3400 m/dsl ha visto al via i migliori interpreti internazionali delle ruote grasse, ed è stata molto movimentata ed incerta fino all’ultima salita di Prato Piazza. Al primo GPM alla Croda Rossa ha scollinato per primo il due volte iridato Paez, tallonato dal campione del mondo in carica Seewald e dal ceco Petrus, mentre transitava a 20” il colombiano Arias Cuervo e più distante il campione europeo Rabensteiner. La bagarre si è accesa ai 2000m di Prato Piazza, quando dopo una serie di scatti e contro scatti Paez ha messo il turbo guadagnando una quindicina di secondi sul tedesco Seewald. Secondi preziosi, quindi, che gli hanno permesso di trionfare a braccia alzate al traguardo (+28”), un bel regalo di compleanno anticipato visto che domani soffierà su 40 candeline. La maglia iridata Seewald non ha avuto la “gamba” per scappare assieme all’ex iridato, e nemmeno nella lunga discesa che porta al traguardo è riuscito a recuperare il gap. A Villabassa chiude così secondo, seguito dal ciclocrossista ceco Petrus, mentre in volata l’altoatesino Rabensteiner va a prendersi la quarta posizione.
Le donne elite hanno inaugurato invece il nuovo percorso di 85 km e 2360m/dsl, un tracciato altrettanto spettacolare e che ha visto un’atleta sola al comando praticamente fin dall’inizio. Una giornata perfetta per Claudia Peretti (Olympia Factory Team), partita subito forte sulla prima salita ha dimostrato di avere un passo mostruoso rispetto alle inseguitrici Adelheid Morath (GER), Debora Piana e Sandra Mairhofer, le quali hanno formato un “trenino” dandosi continui cambi regolari. Il vantaggio della Peretti sulle tre aumentava a dismisura con il passare dei km, a San Silvestro aveva un vantaggio di 2’, salito poi a 4’ al Rifugio Baranci. Ad attenderla al traguardo c’era un emozionato Marzio Deho, team manager dell’Olympia Factory. A rompere gli indugi la tedesca Adelheid Morath, la quale decide di staccarsi dal terzetto sull’ultima salita lasciando le “compagne di viaggio” Piana e Mairhofer. Con un bel sorriso festeggia Peretti, staccando di ben 7’48” Morath e Piana a 10’22”.
La volata nella 85 km maschile è stata elettrizzante. Nel rettifilo finale si presentano in cinque, due del Cicli Taddei (Failli e Casagrande) con Chiarini, Taffarel e Rosa. Gli ultimi “centimetri” sono tutto un affare fra Failli e Casagrande che finiscono nell’ordine e si mettono dietro per un non nulla Taffarel e un indispettito Rosa. Il gioco di squadra ha vinto.
Le donne elite avevano l’obbligo per regolamento di gareggiare sul percorso di 85 km, altre (master) si sono comunque cimentate nella 123 km, con Sara Mazzorana più lesta ad agguantare il primo gradino del podio.
La 60 km ha celebrato il successo dell’altoatesino Philipp Plunger e della polacca Anna Urban.
Gli arrivi della Südtirol Dolomiti Superbike sono proseguiti fino a pomeriggio inoltrato, per tantissimi bikers il fascino della corsa pusterese e la soddisfazione di tagliare il traguardo valgono bene tanta fatica, a prescindere dal cronometro.
Info: www.dolomitisuperbike.com

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123 km – Maschile

  1. Paez Leon Hector Leonardo Soudal Leecougan 4:43.30,1; 2. Seewald Andreas Canyon Northwave MTB Team 4:43.58,4; 3. Petrus Lubomir D2mont Merida Cycling Team 4:44.37,3; 4. Rabensteiner Fabian Wilier-Pirelli Factory Team 4:47.37,0; 5. Huber Urs Team Bulls 4:47.37,5; 6. Arias Cuervo Diego Alfonso Futura Asd 4:47.39,3; 7. Porro Samuele Wilier-Pirelli Factory Team 4:47.42,2; 8. Claes Frans Loving Hut Mtb Team 4:51.03,4; 9. Vakoc Petr Canyon Northwave Mtb 4:51.43,2; 10. Rauchfuss Marek Ceská Sporitelna-Accolade Cycling Team 4:54.18,2

123 km – Femminile

  1. Mazzorana Sara Squadra Cingolani 6:17.12,7; 2. Recchia Greta Cycling Cafe’ Racing Team 6:25.56,5; 3. Caprari Elisabetta Flandres Love-Sportland 6:40.10,2; 4. Anderluh Natalija Hörmann Slovenija Bike Team 7:10.00,8; 5. Leaper Rebecca 7:15.34,3; 6. D Introno Barbara 7:19.26,4; 7. Chisci Rachele 7:22.56,4

85 km – Maschile

  1. Failli Francesco Asd Cicli Taddei 3:17.31,8; 2. Casagrande Francesco Asd Cicli Taddei 3:17.32,1; 3. Taffarel Nicola Wilier 7C Force 3:17.32,2; 4. Rosa Massimo Soudal Leecougan 3:17.32,3; 5. Chiarini Riccardo Torpado Suedtirol MTB 3:17.32,5; 6. Cherchi Dario KTM Alchemist Powered Brenta 3:19.00,0; 7. Candeago Andrea Asd Torpado Suedtirol 3:19.04,3; 8. Dal Grande Stefano Asd Cicli Olympia 3:19.18,1; 9. Laposse Lorenzo Bottecchia Factory Team 3:19.19,2; 10. Mazzola Gianantonio New Bike 2008 3:20.37,4

85 km – Femminile

  1. Peretti Claudia Olympia Factory Team 3:45.17,4; 2. Morath Adelheid Mount 7 3:53.06,1; 3. Piana Debora Velo Club Cicli Cingolani A.S.D. 3:55.39,5; 4. Mairhofer Sandra Rdr Italia Leynicese Racing Team 3:56.32,0; 5. Scipioni Silvia Asd Cicli Taddei 4:00.45,0; 6. Sheppard Samara Port Nicholson Poneke Mtb 4:03.42,7; 7. Burato Chiara Omap Cicli Andreis 4:08.12,9; 8. Karasiovaitè Greta Torpado Factory Team 4:09.39,9; 9. Nay Alessia Rmv Chur 4:16.20,1; 10. Sesenna Federica Lugagnano Offroad 4:21.22,7

60 km – Maschile

  1. Plunger Philipp Martini Speed Team 2:26.46,3; 2. Magnani Alberto Rdr Italia Leynicese 2:27.23,8; 3. Kerschbaumer Stefan Race 2:27.42,9; 4. Laner Andreas Bike Team Gais Asv 2:28.08,1; 5. Galli Maurizio Asd Roccia Di Papa B. 2:30.09,4; 6. Bacher Juri Polisportiva Bike Team 2:30.40,7; 7. Marcher Patrick Bike Team Gais Asv 2:31.09,7; 8. Giovannini Daniele Team Passion Faentina 2:32.28,8; 9. Zaros Tobias ASV Mals Triathlon 2:34.06,0; 10. Viehhauser Peter Martini Speed Team 2:34.15,8

60 km – Femminile

  1. Urban Anna Bmc Poland 2:56.25,3; 2. Huber Silvia I-Prags (Bz) 3:02.09,4; 3. Wiesthaler Hannah I-Innichen (Bz) 3:08.26,2; 4. Gietl Elisabeth I-Toblach (Bz) 3:09.39,3; 5. De Lorenzo Poz Luisa Asd Team Estebike Zordan 3:16.07,6; 6. Kaser Isabel Amateursportverein Bike Club Egna 3:19.36,0; 7. Wierer Magdalena Asv Antholzertal 3:20.39,1; 8. Krause Andrea Olmbiker 3:22.07,6; 9. Brugger Daniela Golser/Brugger 3:23.58,8; 10. Vetturini Rebecca Leonardi Racing 3:24.02,7
AMATORI, I CAMPIONI SIETE VOI! “EXPLORE THE LEGEND!” È LA SUPERBIKE

AMATORI, I CAMPIONI SIETE VOI! “EXPLORE THE LEGEND!” È LA SUPERBIKE

Domani alle prime luci del mattino scatta la 27.a Südtirol Dolomiti Superbike
A Villabassa 2500 bikers a fianco di campioni olimpici, mondiali ed europei
Tre percorsi: 123, 85 e 60 km da favola nella valle altoatesina
Al via i “senatori” Widmann, Oberegger, Brugiolo, Schwingshackl, Kahn e Baur

Non ci sono molte occasioni per gli amanti del pedale di ritrovarsi in griglia e sfrecciare assieme a professionisti e celebrati campioni. La Südtirol Dolomiti Superbike è anche questo, anzi, soprattutto questo. Domani sarà l’apoteosi per molti appassionati delle ruote artigliate quando 2500 bikers di 34 nazioni, tra cui 150 donne, “sfideranno” ipoteticamente 16 medaglie d’oro mondiali e 2 ori olimpici nella manifestazione che coinvolge la rigogliosa Val Pusteria, in Alto Adige.
I grandi numeri della Südtirol Dolomiti Superbike ne fanno una gara davvero “di massa”, con tre percorsi adatti a tutti senza troppe difficoltà. I veri protagonisti della giornata saranno gli irriducibili amatori, che come ogni anno si mettono alla prova dando il meglio di sé formando un lungo biscione a pedali che si muove rapido tra i paesaggi incantati dei cinque comuni interessati: Villabassa, Braies, Dobbiaco, Sesto e San Candido.
“Explore the legend!” è lo slogan della Südtirol Dolomiti Superbike, e le vere “leggende” sono i due immancabili “senatori” come Thomas Widmann di Avigna ed Emil Oberegger di Valdaora, bravi a portare a termine in tutte le edizioni i 123 km del marathon. Il “senatore” Widmann lo scorso anno fermava il cronometro in 9h14’42”7 chiudendo 971°, mentre Oberegger conquistava la 612.a piazza dopo 7h53’25”5. Sono pronti a celebrare la 27.a edizione i “senatorini” Massimo Brugiolo di San Vito di Cadore e Martin Schwingshackl della Valle di Casies, i quali negli anni hanno alternato i percorsi lungo e corto, mentre Sebastian Kahn della Valle di Casies ed Alfred Baur di Villabassa hanno preso parte sempre al corto.
Amatori e “senatori” dunque in primo piano con la Dolomiti Superbike, ma la cronaca dovrà giocoforza parlare di quanti sono a caccia del podio. A Villabassa si schiereranno in prima fila i supereroi con i vari campioni iridati Héctor Leonardo Páez Leon, Alban Lakata, Andreas Seewald, Tiago Ferreira, Massimo Debertolis, Klaus Fontana (master), nonché i campioni europei Fabian Rabensteiner e Alexey Medvedev, i medagliati olimpici Miguel Martinez e Jaroslav Kulhavý e ancora gli aficionados Juri Ragnoli, il pericoloso Diego Arias Cuervo e lo svizzero Urs Huber, per citarne alcuni.
Chi si cimenta in questa splendida competizione potrà godere – percorso lungo, medio o classico che sia – di un panorama mozzafiato con passaggi ai Laghi di Dobbiaco e di Landro e a Prato Piazza, senza dimenticare la meravigliosa vista sulle Tre Cime di Lavaredo. Riservato al percorso “marathon” di 123 km il transito dal borgo di San Candido, ammirando poi la Croda Rossa passando da Sesto e al Rifugio Baranci. Tutti gli itinerari si concluderanno col rientro a Villabassa. Si tratta di una vera e propria esperienza “da cartolina”, che permette ad amatori e professionisti di confrontarsi in una cornice naturalistica eccezionale, per trascorrere una super giornata in bicicletta e vivere l’emozione e la fatica di una gara che ormai è diventata storia, anzi, leggenda!
Sarà tutta da seguire la gara femminile Elite, con le atlete impegnate nel nuovissimo percorso di 85 km scovato per questa 27.a edizione. Tra le favorite la ‘regina’ lituana Katazina Sosna, già vincitrice nel 2017, Chiara Burato, prima nel corto nel 2019, e Claudia Peretti, ma pronti alla sorpresa dell’atleta di casa Sandra Mairhofer. Manca poco all’appuntamento di Villabassa, dove domani alle prime luci del mattino si scateneranno le leggende!
Info: www.dolomitisuperbike.com

DOLOMITI SUPERBIKE, UNA “GIOIELLERIA”! 16 MEDAGLIE D’ORO MONDIALI E 2 OLIMPICHE

DOLOMITI SUPERBIKE, UNA “GIOIELLERIA”! 16 MEDAGLIE D’ORO MONDIALI E 2 OLIMPICHE

Seewald

Le leggende della 27.a Südtirol Dolomiti Superbike stanno per arrivare
Sabato la grande festa delle due ruote per circa 2400 amatori e professionisti
Al via 16 ori mondiali e 2 ori olimpici, oltre a campioni europei e nazionali
A Villabassa, in Alto Adige, lo start dei 3 percorsi pedalabili immersi nel verde

L’attesa ormai è finita. Sabato si entra finalmente nel vivo della 27.a Südtirol Dolomiti Superbike, la storica manifestazione altoatesina di mtb nell’affascinante Val Pusteria, in Alto Adige. Non si tratta semplicemente di una gara, ma di una grande festa del ciclismo off-road capace di coinvolgere una marea di amatori e appassionati delle ruote artigliate, i quali avranno l’onore di pedalare a fianco di un super parterre internazionale di campioni élite, un caso più unico che raro!
È l’autentico festival dei bikers, di ogni categoria ed estrazione sociale, è la mecca degli amatori puri, tra quelli insomma che mirano a poter affermare “c’ero anch’io”. Tra i 2400 concorrenti, ma sono attesi ancora gli ultimi irriducibili, al via spiccano ben 16 medaglie d’oro mondiali (con alcuni bikers plurititolati) ma anche due ori olimpici grazie a Miguel Martinez, oro a Sydney 2000, e a Jaroslav Kulhavý con l’oro di Londra 2012, oltre ai vari campioni europei e nazionali. Il campione mondiale marathon in carica, il tedesco Andreas Seewald, è pronto a sfidare il due volte iridato Héctor Leonardo Páez Leon, nonché vincitore della Dolomiti Superbike nel 2021 e di altre due edizioni, l’austriaco Alban Lakata, con tre medaglie d’oro mondiali al collo, e l’oro mondiale 2016 Tiago Ferreira. Presenti inoltre il campione del mondo 2004 Massimo Debertolis, Christian Cominelli oro nella staffetta mondiale a Canberra e il neo iridato della categoria Master Klaus Fontana; è in dubbio invece la presenza in gara di Marzio Deho, altra medaglia d’oro Master 2022, il quale sarà comunque a Villabassa a gestire i suoi atleti del Team Olympia. Non va dimenticato che Martinez è anche campione del mondo di cross country (3 volte) e di ciclocross, e Kulhavý di cross country e marathon. Hanno tutte le carte in regola per ambire alla vittoria anche il vicecampione mondiale Diego Arias Cuervo, il nuovo campione europeo Fabian Rabensteiner, pronti a confrontarsi con Alexey Medvedev, già due volte campione europeo nel 2011 e 2018, il plurititolato nazionale Juri Ragnoli e lo svizzero Urs Huber, il quale ha trionfato ben tre volte sul tracciato più lungo della Dolomiti Superbike.
Ciò che contraddistingue l’ambita Dolomiti Superbike sono i tracciati alla portata di tutti, molto pedalabili e con solamente qualche strappo in salita a rendere vivace la competizione. Dai 1154m di Villabassa scatteranno i tradizionali percorsi di 123 km e 3400m di dislivello e di 60 km con 1570m/dsl, mentre è tutto da provare il nuovo spettacolare percorso di 85 km con 2360m/dsl. Le asperità più impegnative della giornata saranno le salite al Monte Croda Rossa, dove si raggiungeranno circa i 1900m, e a Prato Piazza (2000m), punto più alto della gara. I panorami incantati e i suggestivi passaggi al Lago di Landro, al Lago di Dobbiaco e la meravigliosa vista sulle Tre Cime di Lavaredo lasceranno a bocca aperta gli indomabili bikers.
Sarà una festa ciclistica a 360°, aperta pure alla categoria gravel, agli e-bikers e alla categoria Lei&Lui (o Lui&Lui o Lei&Lei) per chi vuole condividere gioie e fatiche. Dopo tre anni di stop tornano a sfrecciare le Baby Legends: domenica 10 luglio è in programma lo Junior Trophy, con start previsto alle ore 10.
Sbirciando il meteo, il cielo sereno e le temperature attorno ai 20° di sabato appaiono perfetti per coronare una giornata in sella, immersi nelle bellezze e nei paesi da favola dell’Alta Pusteria, vallata in cui bikers e turisti sono coccolati con la classica e ben nota ospitalità altoatesina. Per chi non potrà essere presente a Villabassa, ci sarà l’opportunità di seguire la sintesi di 30’ che andrà in onda nei giorni seguenti sul canale Rai Sport. Le leggende stanno per arrivare!
Info: www.dolomitisuperbike.com

PELLEGRINO & LAURENT, UNA COPPIA CHE VALE ORO. A DOBBIACO CAMPIONATI ITALIANI DA SPETTACOLO

PELLEGRINO & LAURENT, UNA COPPIA CHE VALE ORO. A DOBBIACO CAMPIONATI ITALIANI DA SPETTACOLO

Federico Pellegrino in azione – Newspower.it Trento www.newspower.it

Campionati Italiani sprint di fondo a Dobbiaco con tante conferme
Federico Pellegrino oro italiano dopo l’argento olimpico
Greta Laurent, primo titolo tricolore in carriera, ”copia” il marito
Un’altra Laurent, Mastrobattista (junior) e Gismondi-Ghio (under) campioni

Pronti, partenza, sprint! A Dobbiaco i Campionati Italiani sprint di questa mattina sono scattati sotto la pioggia, che però non ha fermato il grande spettacolo sulla pista Albert della Nordic Arena. Poi per fortuna il tempo è migliorato, anche con qualche raggio di sole.
I titoli italiani assoluti sono andanti al re della sprint Federico Pellegrino (FFOO) e alla moglie Greta Laurent (FFGG), un vero successo in famiglia. Tra gli junior medaglia d’oro al collo per Simone Mastrobattista (FFGG) e per Nadine Laurent (FFOO), mentre tra gli U18-U16 in gara per la Coppa Italia successo per Davide Ghio (FFGG) e Maria Gismondi (FFOO). Primi nella categoria U23 la trentina Nicole Monsorno (FFGG) ed il bellunese Davide Graz (FFGG).
Dopo l’argento nella prova individuale di mercoledì, il vice-campione olimpico Pellegrino va a conquistare il titolo italiano davanti al bellunese Graz, per lui un argento che vale oro, Under 23. Una sprint combattuta fino alla fine e una condizione della neve difficile da interpretare, con il terzo posto andato infine al trentino Gabrielli, campione uscente. Anche il titolo italiano femminile senior vola in Val d’Aosta: per la prima volta la Laurent si laurea campionessa italiana. Cede il titolo italiano sprint 2021 la veneta Lucia Scardoni, oggi seconda mentre Caterina Ganz, nonostante arrivasse da una settimana di influenza, è comunque stata brava a prendersi un buon terzo posto.
Le Fiamme Gialle fanno piazza pulita nella categoria junior maschile. Dimostra una buona condizione l’U20 Simone Mastrobattista, suo il titolo italiano. Il trentino, pur avendo rotto un bastone nei quarti di finale, riesce ad imporsi poi in finale davanti ai compagni di squadra Andrea Gartner ed Elia Barp, quest’ultimo non particolarmente soddisfatto della propria prestazione. La valdostana Nadine Laurent, cugina di Greta, parte subito velocissima e per le sue avversarie non c’è nulla da fare, suo il titolo tra le U20 (Junior). Elisa Gallo tenta di seguire la Laurent, che se ne va sull’ultima salita, e si trova a battagliare con Lucia Isonni per la seconda posizione. Colpo di scena, all’ultima curva la bergamasca Isonni cade lasciando così il secondo posto alla Gallo. La lombarda Martina Ielitro rompe un bastoncino sulla penultima salita, ne agguanta uno al volo e va a prendersi un ottimo terzo posto.
Davide Ghio trionfa nella categoria U18-U16 e grazie agli ottimi materiali riesce ad imporsi su Teo Galli, molto forte già in qualifica, mentre la medaglia di bronzo va a Tommaso Cuc. Vince la Sprint U18-U16 Maria Gismondi (FFOO), che si distingue con il miglior tempo nelle qualifiche. In finale rimane attardata nella prima parte di gara, poi riesce a fare una gran rimonta in salita e con degli sci velocissimi taglia per prima il traguardo. La sprint non è il suo format preferito, ma Manuela Salvadori dello SC Alta Valtellina porta a casa un buon argento, seguita da Marie Schwitzer dell’Amateursportclub Sarntal.
Gerti Taschler dello Sport Ok Dobbiaco dà l’appuntamento a domani alle ore 8 con la staffetta femminile 3×5 km e 4×7.5 km maschile, valida per il Campionato Italiano Juniores, Aspiranti, Allievi, e la staffetta mista valida per il Campionato italiano assoluto-U23.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

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Giovani/Senior maschile
1 PELLEGRINO Federico G.S. Fiamme Oro; 2 GRAZ Davide G.S. Fiamme Gialle; 3 GABRIELLI Giacomo C.S. Esercito; 4 DAPRA’ Simone G.S. Fiamme Oro; 5 MOCELLINI Simone G.S. Fiamme Gialle; 6 HELLWEGER Michael G.S. Fiamme Oro

Giovani/Senior femminile
1 LAURENT Greta G.S. Fiamme Gialle; 2 SCARDONI Lucia G.S. Fiamme Gialle; 3 GANZ Caterina G.S. Fiamme Gialle; 4 CORRADINI Stefania Sottozero Nordic Team; 5 MONSORNO Nicole G.S. Fiamme Gialle; 6 CASSOL Federica C.S. Esercito

U20 Juniores maschile
1 MASTROBATTISTA Simone G.S. Fiamme Gialle; 2 GARTNER Andrea G.S. Fiamme Gialle; 3 BARP Elia G.S. Fiamme Gialle; 4 BALMETTI Mauro G.S. Fiamme Oro; 5 OBERHOFER David Amateursciclub Sesvenna; 6 MASSELLA Alex S.C. Bosco Lessinia A.

U20 Juniores femminile
1 LAURENT Nadine G.S. Fiamme Oro; 2 GALLO Elisa G.S. Fiamme Gialle; 3 IELITRO Martina Pol. Le Prese A.D.; 4 ISONNI Lucia C.S. Esercito; 5 SILVESTRI Veronica G.S. Fiamme Gialle; 6 FOLIE Ylvie Amateursciclub Sesvenna

U18 U16 maschile
1 GHIO Davide G.S. Fiamme Gialle; 2 GALLI Teo A.S.D. Sporting Club Livigno; 3 CUC Tommaso S.C. Gran Paradiso A.S; 4 GEMELLI Simone G.S. Vv.F. G. Godioz; 5 GAGLIA Gioele S.C. Alta Valtellina A; 6 MAJORI Federico S.C. Alta Valtellina A

U18 U16 femminile
1 GISMONDI Maria G.S. Fiamme Oro; 2 SALVADORI Manuela S.C. Alta Valtellina A; 3 SCHWITZER Marie Amateursportclub Sarntal; 4 ROMANIN Giorgia Gruppo Sciatori Edelweiss; 5 COMENSOLI Vanessa S.C. Alta Valtellina A; 6 CENCI Roberta S.C. Gallio A.S.D.

FIAMME GIALLE, DOPPIO TRICOLORE A DOBBIACO. SALVADORI E SCARDONI NELL’INDIVIDUALE

FIAMME GIALLE, DOPPIO TRICOLORE A DOBBIACO. SALVADORI E SCARDONI NELL’INDIVIDUALE

Giandomenico Salvadori è oro nella 15 km in tecnica libera
Argento per Pellegrino (FFOO), bronzo per il compagno di squadra Daprà
Nella 10 km successo per Lucia Scardoni, davanti a Brocard e Franchi
Venerdì si torna in pista con la prova sprint Senior, U23 e U20

La prima giornata dei Campionati Italiani di fondo si è aperta questa mattina a Dobbiaco (BZ) con la prova individuale di 15 km maschile e 10 km femminile in tecnica libera. Le Fiamme Gialle conquistano due titoli italiani con le vittorie di Giandomenico Salvadori e Lucia Scardoni. Nella gara maschile medaglia d’argento per Federico Pellegrino (FFOO) a 5”9 dal vincitore, mentre più staccato il compagno di squadra trentino Simone Daprà che completa il podio. Sfiora il podio il carabiniere fiemmese Stefano Gardener, seguito con il quinto posto da Davide Graz (FFGG), primo tra gli U23. Tra le donne invece la veneta Lucia Scardoni ha dominato la gara chiudendo con 15”5 di vantaggio sulla valdostana dell’Esercito Elisa Brocard. Grande terzo posto per Francesca Franchi delle Fiamme Gialle al suo rientro dopo un lungo stop, seguita dalla carabiniera Martina Di Centa che si è aggiudicata il primo posto nella categoria U23.
Salvadori racconta: “La gara oggi è andata bene, all’inizio non sono stato molto brillante, poi nell’ultimo giro sono riuscito a cambiare ritmo e a recuperare. Diciamo che non mi aspettavo di vincere. La pista era molto bella, soprattutto molto veloce e si riusciva a sciare molto bene. Venerdì non farò la prova sprint, mentre disputerò la staffetta e la 50 km di domenica. Speriamo di continuare così!”. Lucia Scardoni commenta così la sua prova: “Sapevo di stare bene, sono partita controllata e quando ho visto che riuscivo a guadagnare metri sulle mie avversarie ci ho creduto davvero e sono andata a prendermi il titolo. Le piste, nonostante il periodo di poca neve, sono belle e veloci. Complimenti agli organizzatori davvero. Domani giornata di riposo, poi gareggerò nella sprint, nella staffetta e nella mass start di domenica. Speriamo di chiudere questa stagione con altre medaglie!”.
Domani il programma prevede una giornata di allenamento, dopodiché venerdì si scenderà di nuovo in pista nella splendida Nordic Arena di Dobbiaco, alle ore 8 scatterà infatti la prova sprint in tecnica classica che assegnerà il titolo di campione italiano assoluto-U23, U20 e di Coppa Italia.
‘Buona la prima’ per lo Sport Ok Dobbiaco presieduto da Gerti Taschler, che ha regalato a tutti una bella giornata di sport.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Classifiche Individuale TL
10 km giovani/senior women
1 SCARDONI Lucia G.S. FIAMME GIALLE 22’40.1; 2 BROCARD Elisa C.S. ESERCITO 22’55.6; 3 FRANCHI Francesca G.S. FIAMME GIALLE 23’11.0; 4 DI CENTA Martina C.S. CARABINIERI SEZ. S 23’16.5; 5 BELLINI Martina C.S. ESERCITO 23’18.2; 6 CORRADINI Stefania SOTTOZERO NORDIC TEAM A 23’35.0; 7 LAURENT Greta G.S. FIAMME GIALLE 23’41.9; 8 COLOMBO Laura C.S. ESERCITO 23’50.1; 9 HUTTER Sara G.S. FIAMME ORO 24’32.1; 10 BERGAGNIN Rebecca A.S. MONTE COGLIANS A.D 24’32.3
15 km giovani/senior men
1 SALVADORI Giandomenico G.S. FIAMME GIALLE 28’53.6; 2 PELLEGRINO Federico G.S. FIAMME ORO 28’59.5; 3 DAPRA’ Simone G.S. FIAMME ORO 29’07.1; 4 GARDENER Stefano C.S. CARABINIERI SEZ. S 29’10.3; 5 GRAZ Davide G.S. FIAMME GIALLE 29’12.9; 6 DE FABIANI Francesco C.S. ESERCITO 29’19.6; 7 TICCO’ Giovanni G.S. FIAMME ORO 29’34.9; 8 DEL FABBRO Luca G.S. FIAMME GIALLE 29’35.1; 9 BERTOLINA Mirco C.S. CARABINIERI SEZ. S 29’39.5; 10 FANTON Paolo C.S. CARABINIERI SEZ. S 29’48.1
10 km U23 women
1 DI CENTA Martina C.S. CARABINIERI SEZ. 23’16.5; 2 COLOMBO Laura C.S. ESERCITO 23’50.1; 3 HUTTER Sara G.S. FIAMME ORO 24’32.1; 4 BERGAGNIN Rebecca A.S. MONTE COGLIANS A. 24’32.3; 5 CASSOL Federica C.S. ESERCITO 24’48.6; 6 SORDELLO Elisa S.C. ALPI MARITTIME EN 25’09.9; 7 SOMA’ Maddalena S.C. VALLE PESIO A.D. 25’17.8; 8 MAJ Valentina C.S. CARABINIERI SEZ. 25’18.0; 9 DE ZOLT PONTE Alessia UNDER UP SKI TEAM BERG 25’21.7; 10 BOCCARDI Maria Eugenia UNDER UP SKI TEAM BERG 25’26.6
15 km U23 men
1 GRAZ Davide G.S. FIAMME GIALLE 29’12.9; 2 TICCO’ Giovanni G.S. FIAMME ORO 29’34.9; 3 DEL FABBRO Luca G.S. FIAMME GIALLE 29’35.1; 4 GASPERI Michele C.S. ESERCITO 30’04.9; 5 POLI Fabrizio UNDER UP SKI TEAM BERG 30’10.8; 6 LONGO Fabio C.S. CARABINIERI SEZ. 30’19.8; 7 CHRISTILLE Cedric G.S. FIAMME GIALLE 31’05.5; 8 COMPAGNONI Luca UNDER UP SKI TEAM BERG 31’19.5; 9 MAZZOCCHI Davide UNDER UP SKI TEAM BERG 31’23.1; 10 CUSINI Nicolo’ C.S. ESERCITO 31’28.2

46.a DOBBIACO-CORTINA: APERTE LE ISCRIZIONI. NOVITÀ PER LA GARA IN SKATING

46.a DOBBIACO-CORTINA: APERTE LE ISCRIZIONI. NOVITÀ PER LA GARA IN SKATING

Newspower.it Trento www.newspower.it

Il 4-5 febbraio confermata la due giorni sugli sci tra Dobbiaco e Cortina
La gara in skating della domenica si allunga, 42 km tutti da ‘pattinare’
Iscrizioni aperte con quote vantaggiose fino al 31 maggio
Il comitato organizzatore è già all’opera per una sorprendente 46.a edizione

Con l’esperienza di ben 45 edizioni di grande successo in archivio il comitato organizzatore della Granfondo Dobbiaco-Cortina, presieduto da Herbert Santer col suo vice Igor Gombac, vuole far brillare ancora gli occhi ai fondisti di tutt’Europa.
Quello del 4 e 5 febbraio 2023 sarà un weekend di sport da non perdere per chi ama faticare sugli sci stretti. Si scierà dalla splendida località altoatesina di Dobbiaco fino a quella veneta di Cortina, con quest’ultima che si prepara ad ospitare le prossime Olimpiadi Invernali del 2026.
La prima grande novità riguarda la gara in skating della domenica: al tradizionale percorso di 30 km saranno aggiunti una decina di km portando la competizione ad un chilometraggio totale di 42 km, ricalcando la stessa distanza della gara in classico di sabato. Gli scorci naturali di encomiabile bellezza non cambiano, metro dopo metro si scopriranno le acque ghiacciate del Lago di Dobbiaco e del Lago di Landro, l’iconica ‘Vista Tre Cime’, simbolo più famoso delle Dolomiti diventate Patrimonio Naturale dell’Unesco, per concludere al cospetto dei panorami dolomitici ampezzani.
I paesaggi, assieme alla storia e alle vittorie che hanno segnato le prime 45 edizioni della Granfondo Dobbiaco-Cortina, sono raccontati all’interno del documentario di 26 minuti prodotto dallo stesso CO, una preziosa testimonianza edita anche per il pubblico internazionale. Alcune suggestive immagini della ski-marathon sono apparse pure nel notiziario internazionale ‘The Outdoor Sports Show’ andato in onda in molti paesi, tra cui in Austria sul canale ORF Sport+.
Le iscrizioni online sono aperte con quote particolarmente vantaggiose fino al 31 maggio, ovvero 65 euro per la gara in classico e 50 euro per quella in skating, mentre chi volesse partecipare ad entrambe con una quota di 115 euro riceverà anche un importante gadget Dobbiaco-Cortina.
Intanto a Dobbiaco la stagione invernale dello sci di fondo deve ancora terminare, sale l’attesa per i Campionati Italiani di fondo in programma dal 30 marzo al 3 aprile nella splendida cornice della Nordic Arena. Il ‘treno’ dunque della Dobbiaco-Cortina è ormai partito e viaggia spedito per segnare un’altra edizione ricca di emozioni e di soprese. Il comitato organizzatore coglie l’occasione per ringraziare gli sponsor, le associazioni e i volontari che danno un prezioso contributo.
Info: www.dobbiacocortina.org

ALLA NORDIC ARENA DI DOBBIACO “ASSOLUTI” SCI DI FONDO IN PISTA

ALLA NORDIC ARENA DI DOBBIACO “ASSOLUTI” SCI DI FONDO IN PISTA

Francesco De Fabiani

A Dobbiaco quattro giornate intense di gare per i fondisti italiani
Dal 30 marzo al 3 aprile sfide individuali, sprint, staffette e mass start
Il CT della Nazionale Stauder svela alcuni nomi degli azzurri al via
Il CO Sport OK Dobbiaco si prepara per un altro importante evento

La lunga ed emozionante stagione dello sci di fondo sta per concludersi e fra meno di un mese si scenderà in pista per l’ultima sfida, anzi ci sarà più di una sfida. Dobbiaco (BZ) si prepara per quattro giornate intense di gare dal 30 marzo al 3 aprile, con le prove individuali, sprint, staffetta ed infine la mass start, dove verranno assegnati i titoli italiani assoluti (in prova unica) nelle varie categorie e si scopriranno i vincitori di Coppa Italia.
A fare da cornice sarà la Nordic Arena, dove in passato hanno sfrecciato i grandi campioni internazionali al Tour de Ski e in Coppa del Mondo, e anche punto di passaggio strategico per le granfondo pusteresi.
Si partirà mercoledì 30 marzo con la prova individuale di 10 km femminile e 15 km maschile in tecnica libera, valida come Campionato Italiano assoluto e Coppa Italia senior, giovedì giornata di riposo, mentre venerdì il direttore di gara Eugenio Rizzo darà il via alle gare sprint in tecnica classica valide come Campionato Italiano assoluto, juniores e aspiranti e per la Coppa Italia senior e giovani. Sabato 2 toccherà alla staffetta mista 3×7.5 km che decreterà il campione italiano assoluto, e i giovani nella staffetta femminile 3×5 km e 4×7.5 km maschile in tecnica classica e libera. L’ultima giornata sarà dedicata alle mass start (Coppa Italia senior e giovani) con la 30 km femminile e la 50 km maschile, entrambe in tecnica classica e valide come Campionato Italiano Assoluto. Domenica inoltre sono in programma le mass start in tecnica classica di 20 km femminile e 30 km maschile per la lotta al titolo di campione italiano juniores, i Campionati Italiani aspiranti sulle distanze di 15 km per le donne e 20 km per gli uomini e i Campionati Italiani allievi con la gara di 10 km femminile e 15 km maschile.
Al via ci saranno tutti i più forti atleti azzurri e in particolare il valdostano Federico Pellegrino, argento olimpico nella Sprint TL a Pechino, e altri nomi come sottolinea in una intervista il CT della Nazionale Alfred Stauder: “Ci saranno un po’ tutti, con De Fabiani e Pellegrino in testa. Sono tanti gli atleti che possono dire la loro a Dobbiaco, vediamo cosa salta fuori da tutte le gare. I gruppi sportivi militari puntano molto sulle gare di Campionato Italiano. Per Dobbiaco posso dire che le gare e le piste saranno pronte, sperando che non cambi troppo il tempo e non sia caldo, per fare la chiusura della stagione alla grande, per discutere i risultati su chi o cosa si voglia fare in futuro.”
Gerti Taschler, presidente del comitato dobbiachese, ha in animo di chiudere i campionati con una 30 e 50 km diversa e memorabile, col tracciato che dalla Nordic Arena sale fino al Lago di Landro, se le piste esterne allo stadio reggeranno alle temperature fino ai primi di aprile. Le gare assegneranno punti anche per la Coppa Italia: dopo l’ultima tappa svoltasi a Lama Mocogno (MO), i leader di Coppa Italia Senior sono i trentini Ilenia Defrancesco (CS Esercito) e Simone Daprà (FFOO), mentre per gli U23 troviamo Laura Colombo (CS Esercito) e Fabrizio Poli dell’Under Up Ski Team Bergamo, primo anche tra i civili. Ulteriore pepe ad un menù di gare già di per sè eccitante: il comitato organizzatore Sport OK Dobbiaco è pronto a scendere di nuovo in campo per una nuova sfida nell’olimpo dello sci di fondo.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

PUSTERTALER SKI MARATHON ANTICIPA, MA SOPRATTUTTO È “VISMA SKI CLASSICS”!

PUSTERTALER SKI MARATHON ANTICIPA, MA SOPRATTUTTO È “VISMA SKI CLASSICS”!

La 46.a edizione anticipata all’8 e 9 gennaio con due gare attesissime
Inaspettatamente entra nel prestigioso circuito internazionale
62 km sabato, 32 km domenica con 7 km di salita interminabile e 1000 m/dsl
Gara anche per gli amatori, in classico sabato (62-30 km), skating di 42 km domenica

Era nell’aria, ma per scaramanzia Gerti Taschler, il general manager dello Sport OK di Dobbiaco, non ha voluto svelare la notizia prima di avere la matematica certezza.
La Pustertaler Ski Marathon 3Zinnen Dolomites anticipa dal 15-16 gennaio all’8-9 gennaio. Tutto qui? No, la novità eclatante è che la Pustertaler nelle due giornate sarà nuova prova di Visma Ski Classics (sostituisce la ‘3 Cime’ che è stata annullata), rappresentando quindi il 3° e 4° evento del circuito dopo la Orsa Grönklitt.
Una vera e propria ‘notizia bomba’ per l’edizione numero 46 della gara pusterese. Si realizza così il sogno di Gerti Taschler e dei suoi più stretti collaboratori di portare i talenti dello sci nordico, questa volta del double poling, in cima a Prato Piazza.
Il programma è già stato definito a grandi linee, mancano i piccoli dettagli che gente come quella di Dobbiaco – ben rodata con gare di Coppa del Mondo e Tour de Ski – sa rifinire bene.
Sabato 8 gennaio la Pustertaler propone 30 o 62 km in classico. Ovvio che gli atleti di Ski Classics affronteranno solo la distanza lunga, con partenza da Sesto Pusteria e arrivo a Villabassa dopo essere transitati per la Nordic Arena, costeggiato i laghi di Dobbiaco e di Landro e ovviamente con uno sguardo alle Tre Cime di Lavaredo. 62 km che in parte sfruttano la lunga rete di piste da fondo dell’Alta Pusteria, che sono agibili e ben innevate. Gli atleti partiranno per primi a Sesto, alle ore 8.15, alle ore 8.30 toccherà alle femmine dei Pro Team, poi alle 9.00 agli amatori. Una lunga cavalcata in diretta TV in mezzo mondo, anche su quelle emittenti nazionali che trasmettono la Coppa del Mondo.
Domenica 9 gennaio lo sci di fondo celebrerà una giornata storica. Si corre la Adrenalin Track di 42 km in skating per gli amatori con partenza alle 10.00 e il ‘Prato Piazza Mountain Challenge’ di 32 km in classico per i Pro Team, con start a Villabassa alle 9.00 per gli uomini, alle 9.35 per le donne ed arrivo a Prato Piazza. Sarà uno spettacolo vedere gli atleti che sicuramente ‘temporeggeranno’ nella prima parte salendo fino alla Nordic Arena, ancora sulla pista del giorno prima a lato dei due affascinanti laghi alpini, nuovamente davanti alla “vista 3 Cime” prima di affrontare 7 chilometri di salita con quasi 1000 metri di dislivello. Sarà durissima anche per i “macisti” del double poling, entusiasmante anche per chi assisterà alla sfida a lato pista. Arrivati in cima, a oltre 2000 metri, il paesaggio è a dir poco fantastico e lo potranno ammirare i telespettatori delle molte TV collegate in diretta.
In Val Pusteria c’è attesa frenetica per questo appuntamento “adrenalinico”, essere di nuovo nel panorama internazionale è sicuramente importante. Le iscrizioni per la Pustertaler Ski Marathon sono in corsa sul sito web, il cambio di data che elimina la sovrapposizione con l’omologa gara di Resia porterà maggiori presenze, il fatto di poter gareggiare con i campioni del circuito Ski Classics ancora di più. Sarà l’occasione anche per vedere in azione gli atleti dei tre Pro Team italiani. Dopo la prima tappa in Svezia, la classifica per team è guidata da Lager 157 Ski Team, seguito dal Team Ramudden e dal Team Koteng Eidissen, squadre con budget incredibili. Il Team Robinson Trentino si distingue al 13° posto come miglior team italiano, mentre il Team Internorm Trentino, seconda squadra italiana, è posizionato al 20° posto e il Team Futura Trentino Alta Quota al 35°, ma presente alla prima sfida a ranghi ridottissimi.
Per ora il “stay tuned” è d’obbligo.

Info: www.ski-marathon.com