LA SVIZZERA ATTACCA E JOSUA METTLER VINCE. A SANTA CATERINA IN COPPA EUROPA ZAZZI 7°
Seconda tappa di Coppa Europa di discesa libera a Santa Caterina Valfurva
Primi, secondi, quarti e quinti gli svizzeri, ma secondo pari merito c’è Pfiffner
Gli italiani si difendono, bene Zazzi, Bosca 13° e Molteni 14°
Domani si prosegue nel programma con la Coppa Europa di SuperG
C’era una volta la valanga azzurra, oggi a Santa Caterina Valfurva c’è stata invece la ‘valanga svizzera’ di quel Didier Cuche che gli appassionati sicuramente ricordano, protagonista nel primo decennio degli anni 2000 ed ora allenatore. Un oro mondiale, un argento olimpico, quattro Coppe del Mondo di discesa non sono bruscolini. I ‘suoi’ ragazzi evidentemente hanno imparato a dovere.
Anche oggi nella gara di Coppa Europa di discesa libera a Santa Caterina primo, secondo, quarto e quinto sono svizzeri. Ha vinto Josua Mettler (1’1”37), uno che di solito sui podi vola alto, ma mai una vittoria di downhill in Coppa Europa. Ieri 19° e oggi davvero ha corso con determinazione, senza strafare, con un terzo tempo nel primo intermedio, un quinto nel secondo, segno che nel finale ha spinto veramente al massimo: “La gara è andata molto bene, ho fatto una performance perfetta. Oggi mi sentivo davvero in forma, non ho commesso errori e quindi sono super soddisfatto. Domani tocca al Super-G, io mi sento bene e se finirà come oggi… sarò felicissimo!” Secondo il connazionale Ralph Weber (1’1”42) che però ha dovuto condividere il secondo gradino con Marco Pfiffner (LIE), secondo anche ieri, autore del miglior intermedio al secondo rilevamento. “Sono assolutamente soddisfatto – ha detto a fine gara l’atleta del Liechtenstein – un altro secondo posto in una classifica molto ravvicinata, oggi sono ancora più felice. La pista era molto bella anche oggi, direi quasi perfetta, gli organizzatori hanno lavorato davvero bene, sia ieri che oggi. Domani gareggerò nel Super-G e dopo due podi mi sento molto bene.” In palla ovviamente anche Weber, sul podio (3°) anche ieri: “La mia prestazione è andata ancora meglio rispetto a ieri, sono riuscito a migliorare alcuni aspetti che ieri non erano andati benissimo. La pista è ancora fantastica, una gara molto divertente anche oggi.”
È stata la gara dei “pari merito”, con anche due quinti posti con Fossland (NOR) e Monney (SUI) e due settimi con l’azzurro Pietro Zazzi e Christopher Neumayer (AUT).
Anche oggi come ieri gli azzurri hanno subito la nomea del “Fank”, è il tratto più tecnico della pista, chi ha qualche indecisione lì paga parecchio nel finale. Il bormino Zazzi, miglior italiano, ha avuto da recriminare su qualche imprecisione nel finale, ma alla fine il settimo posto con distacco risicato è un buon risultato: “Oggi è andata decisamente meglio di ieri. Tutto bene tranne, ancora, nella parte finale dove ho perso un pelo proprio all’ultimo tratto. Però direi una buona prestazione, mi sentivo molto bene. La pista era perfetta anche oggi, domani nel SuperG partirò un po’ più indietro, però conosco la pista e si può far bene.”
13° posto per il valdostano Bosca, di un non nulla davanti a Molteni, 14°, a pari merito anche lui con lo sloveno Naralocnik, miglior tempo nelle libere di venerdì. Il comasco era visibilmente soddisfatto: “Oggi i tempi sono tutti molto vicini e ci sono pochi centesimi che mi separano dal terzo posto, quindi sono abbastanza contento.”
Un centinaio gli atleti al via, unanimi i giudizi sulla pista ‘Deborah Compagnoni’ e complimenti allo staff organizzatore con Omar Galli e Maurilio Alessi a coordinare un gruppo di tecnici, e gran lavoro anche della Società Impianti di Santa Caterina.
A fine giornata, dopo le prime due tappe di Coppa Europa di discesa libera, l’allenatore degli azzurri Lorenzo Galli tira un primo bilancio: “Innanzitutto, bisogna fare i complimenti a tutta l’organizzazione, che con le condizioni del primo giorno causate dalla nevicata ha fatto un lavoro fantastico e ha fatto in modo che durante due prove e due gare ben 400 atleti abbiano potuto scendere senza nessun problema, che è la cosa più importante. Per quanto riguarda un bilancio dei ragazzi italiani in queste due prime giornate, direi discreto, da quelli che ci si aspettava di più è forse mancato quello step ulteriore per essere veramente efficaci. In merito a tutti i giovani dietro, hanno avuto l’occasione di fare quattro giri di discesa con delle belle velocità, che torneranno utili da qui in poi. Si vede che manca un po’ l’attitudine alla velocità. Sono bravi nella parte tecnica, ma quando si va a 120/130 km/h è necessario fare un po’ di discese per entrare in fiducia. L’entrata al Fank è a 120 km/h, quindi l’istinto è quello di difendersi, a fianco ci sono anche le reti rosse che incutono timore. Ho visto bene Zazzi, Molteni e Bosca, in questi giorni sono stati tra i più veloci.”
A lato pista abbiamo visto anche Peter Fill, ora tecnico della nazionale giovani. Spontanea la domanda se lui, che ha gareggiato per anni con Didier Cuche è “invidioso” dei risultati del suo ex avversario: “Assolutamente no, penso che lui sia stato un po’ invidioso quando noi eravamo a Zinal (SUI) e i miei ragazzi sono andati a vincere, hanno avuto un po’ la loro rivincita ma i suoi ragazzi sono molto più esperti e avanti, hanno già fatto tanto coppa del mondo e tanta coppa Europa. Comunque oggi erano tutti lì, anche i nostri non erano lontanissimi, una volta tocca a uno e una volta tocca all’altro. Ho corso tanto con lui, primo e secondo ai mondiali a Val d’Isere!”
Domani terza giornata di gare in Valfurva, c’è il SuperG, il terzo di stagione di Coppa Europa. I primi due sono stati vinti da Franzoso e Franzoni. Franzoso è superstizioso e non vuole fare pronostici. Franzoni, campione mondiale juniores in carica, oggi non era in gara, è in arrivo direttamente dalla CdM di Val d’Isere.
La splendida giornata di sole ha regalato una cartolina eccezionale; ad assistere e premiare i protagonisti c’era anche Antonio Rossi, il campione olimpico di canoa e ora sottosegretario con delega allo sport della Regione Lombardia. L’evento è supportato dalla Pro Loco e dal Comune di Valfurva, Regione Lombardia, Comunità Montana Alta Valtellina e BIM Adda.
Info: www.santacaterina.it
Classifica DH Men
1 Mettler Josua SUI 1:01.37; 2 Pfiffner Marco LIE 1:01.42; 2 Weber Ralph SUI 1:01.42; 4 Roulin Gilles SUI 1:01.79; 5 Fossland Markus Nordgaard NOR 1:01.80; 5 Monney Alexis SUI 1:01.80; 7 Neumayer Christopher AUT 1:01.83; 7 Zazzi Pietro ITA 1:01.83; 9 Chabloz Yannick SUI 1:01.87; 9 Koeck Niklas AUT 1:01.87