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LA SVIZZERA ATTACCA E JOSUA METTLER VINCE. A SANTA CATERINA IN COPPA EUROPA ZAZZI 7°

LA SVIZZERA ATTACCA E JOSUA METTLER VINCE. A SANTA CATERINA IN COPPA EUROPA ZAZZI 7°

Seconda tappa di Coppa Europa di discesa libera a Santa Caterina Valfurva
Primi, secondi, quarti e quinti gli svizzeri, ma secondo pari merito c’è Pfiffner
Gli italiani si difendono, bene Zazzi, Bosca 13° e Molteni 14°
Domani si prosegue nel programma con la Coppa Europa di SuperG

C’era una volta la valanga azzurra, oggi a Santa Caterina Valfurva c’è stata invece la ‘valanga svizzera’ di quel Didier Cuche che gli appassionati sicuramente ricordano, protagonista nel primo decennio degli anni 2000 ed ora allenatore. Un oro mondiale, un argento olimpico, quattro Coppe del Mondo di discesa non sono bruscolini. I ‘suoi’ ragazzi evidentemente hanno imparato a dovere.
Anche oggi nella gara di Coppa Europa di discesa libera a Santa Caterina primo, secondo, quarto e quinto sono svizzeri. Ha vinto Josua Mettler (1’1”37), uno che di solito sui podi vola alto, ma mai una vittoria di downhill in Coppa Europa. Ieri 19° e oggi davvero ha corso con determinazione, senza strafare, con un terzo tempo nel primo intermedio, un quinto nel secondo, segno che nel finale ha spinto veramente al massimo: “La gara è andata molto bene, ho fatto una performance perfetta. Oggi mi sentivo davvero in forma, non ho commesso errori e quindi sono super soddisfatto. Domani tocca al Super-G, io mi sento bene e se finirà come oggi… sarò felicissimo!” Secondo il connazionale Ralph Weber (1’1”42) che però ha dovuto condividere il secondo gradino con Marco Pfiffner (LIE), secondo anche ieri, autore del miglior intermedio al secondo rilevamento. “Sono assolutamente soddisfatto – ha detto a fine gara l’atleta del Liechtenstein – un altro secondo posto in una classifica molto ravvicinata, oggi sono ancora più felice. La pista era molto bella anche oggi, direi quasi perfetta, gli organizzatori hanno lavorato davvero bene, sia ieri che oggi. Domani gareggerò nel Super-G e dopo due podi mi sento molto bene.” In palla ovviamente anche Weber, sul podio (3°) anche ieri: “La mia prestazione è andata ancora meglio rispetto a ieri, sono riuscito a migliorare alcuni aspetti che ieri non erano andati benissimo. La pista è ancora fantastica, una gara molto divertente anche oggi.”
È stata la gara dei “pari merito”, con anche due quinti posti con Fossland (NOR) e Monney (SUI) e due settimi con l’azzurro Pietro Zazzi e Christopher Neumayer (AUT).
Anche oggi come ieri gli azzurri hanno subito la nomea del “Fank”, è il tratto più tecnico della pista, chi ha qualche indecisione lì paga parecchio nel finale. Il bormino Zazzi, miglior italiano, ha avuto da recriminare su qualche imprecisione nel finale, ma alla fine il settimo posto con distacco risicato è un buon risultato: “Oggi è andata decisamente meglio di ieri. Tutto bene tranne, ancora, nella parte finale dove ho perso un pelo proprio all’ultimo tratto. Però direi una buona prestazione, mi sentivo molto bene. La pista era perfetta anche oggi, domani nel SuperG partirò un po’ più indietro, però conosco la pista e si può far bene.”
13° posto per il valdostano Bosca, di un non nulla davanti a Molteni, 14°, a pari merito anche lui con lo sloveno Naralocnik, miglior tempo nelle libere di venerdì. Il comasco era visibilmente soddisfatto: “Oggi i tempi sono tutti molto vicini e ci sono pochi centesimi che mi separano dal terzo posto, quindi sono abbastanza contento.”
Un centinaio gli atleti al via, unanimi i giudizi sulla pista ‘Deborah Compagnoni’ e complimenti allo staff organizzatore con Omar Galli e Maurilio Alessi a coordinare un gruppo di tecnici, e gran lavoro anche della Società Impianti di Santa Caterina.
A fine giornata, dopo le prime due tappe di Coppa Europa di discesa libera, l’allenatore degli azzurri Lorenzo Galli tira un primo bilancio: “Innanzitutto, bisogna fare i complimenti a tutta l’organizzazione, che con le condizioni del primo giorno causate dalla nevicata ha fatto un lavoro fantastico e ha fatto in modo che durante due prove e due gare ben 400 atleti abbiano potuto scendere senza nessun problema, che è la cosa più importante. Per quanto riguarda un bilancio dei ragazzi italiani in queste due prime giornate, direi discreto, da quelli che ci si aspettava di più è forse mancato quello step ulteriore per essere veramente efficaci. In merito a tutti i giovani dietro, hanno avuto l’occasione di fare quattro giri di discesa con delle belle velocità, che torneranno utili da qui in poi. Si vede che manca un po’ l’attitudine alla velocità. Sono bravi nella parte tecnica, ma quando si va a 120/130 km/h è necessario fare un po’ di discese per entrare in fiducia. L’entrata al Fank è a 120 km/h, quindi l’istinto è quello di difendersi, a fianco ci sono anche le reti rosse che incutono timore. Ho visto bene Zazzi, Molteni e Bosca, in questi giorni sono stati tra i più veloci.”
A lato pista abbiamo visto anche Peter Fill, ora tecnico della nazionale giovani. Spontanea la domanda se lui, che ha gareggiato per anni con Didier Cuche è “invidioso” dei risultati del suo ex avversario: “Assolutamente no, penso che lui sia stato un po’ invidioso quando noi eravamo a Zinal (SUI) e i miei ragazzi sono andati a vincere, hanno avuto un po’ la loro rivincita ma i suoi ragazzi sono molto più esperti e avanti, hanno già fatto tanto coppa del mondo e tanta coppa Europa. Comunque oggi erano tutti lì, anche i nostri non erano lontanissimi, una volta tocca a uno e una volta tocca all’altro. Ho corso tanto con lui, primo e secondo ai mondiali a Val d’Isere!”
Domani terza giornata di gare in Valfurva, c’è il SuperG, il terzo di stagione di Coppa Europa. I primi due sono stati vinti da Franzoso e Franzoni. Franzoso è superstizioso e non vuole fare pronostici. Franzoni, campione mondiale juniores in carica, oggi non era in gara, è in arrivo direttamente dalla CdM di Val d’Isere.
La splendida giornata di sole ha regalato una cartolina eccezionale; ad assistere e premiare i protagonisti c’era anche Antonio Rossi, il campione olimpico di canoa e ora sottosegretario con delega allo sport della Regione Lombardia. L’evento è supportato dalla Pro Loco e dal Comune di Valfurva, Regione Lombardia, Comunità Montana Alta Valtellina e BIM Adda.
Info: www.santacaterina.it

Classifica DH Men
1 Mettler Josua SUI 1:01.37; 2 Pfiffner Marco LIE 1:01.42; 2 Weber Ralph SUI 1:01.42; 4 Roulin Gilles SUI 1:01.79; 5 Fossland Markus Nordgaard NOR 1:01.80; 5 Monney Alexis SUI 1:01.80; 7 Neumayer Christopher AUT 1:01.83; 7 Zazzi Pietro ITA 1:01.83; 9 Chabloz Yannick SUI 1:01.87; 9 Koeck Niklas AUT 1:01.87

GIALLO! CHABLOZ (SUI) VOLA A SANTA CATERINA. GLI ITALIANI… SCIVOLANO SUL “FANK”

GIALLO! CHABLOZ (SUI) VOLA A SANTA CATERINA. GLI ITALIANI… SCIVOLANO SUL “FANK”

Newspower.it Trento www.newspower.it

L’elvetico Yannick Chabloz vince la “prima” libera di Coppa Europa
Sul podio anche Pfiffner (LIE) e Weber (SUI)
Miglior azzurro il comasco Molteni (6°), Zazzi si ferma al 13° posto
Qualche indecisione al “Fank”, il punto cruciale di gara. Domani si replica

Tuffarsi in una discesa libera dalla ‘Deborah Compagnoni’ è come sentirsi spinti giù da quella grande campionessa qual è la cittadina più famosa di Santa Caterina Valfurva.
Un obbligo dedicarle la pista: al suo debutto internazionale nell’86 Deborah Compagnoni vinse il bronzo nei mondiali junior di discesa, l’anno dopo era già oro nello slalom gigante e ancora bronzo in discesa. La sua carriera è illuminata da tre ori olimpici e tre ori mondiali. La pista intitolata alla campionessa di Santa Caterina è stata realizzata in occasione delle gare femminili dei Campionati Mondiali di sci alpino 2005, poi per la discesa maschile di Coppa del Mondo 2014 il tracciato è stato modificato e adattato alle diverse esigenze tecniche degli atleti.
Ovvia quindi oggi la soddisfazione dell’elvetico Yannick Chabloz dopo aver vinto la prima discesa libera di Coppa Europa di questa stagione, nella prima delle tre giornate che accendono l’entusiasmo per le discipline veloci a Santa Caterina Valfurva. Un podio tutto straniero con, alle spalle di Chabloz, il portacolori del Liechtenstein Marco Pfiffner e l’altro svizzero Ralph Weber.
È stata una bella giornata quella di oggi, Santa Caterina Valfurva imbiancata e scintillante, neve e pista in perfette condizioni, tempo abbastanza soleggiato e temperature ideali, appena al di sotto dello zero.
Chabloz, sceso col pettorale numero 9, ha subito messo in chiaro le proprie intenzioni e del resto è un atleta che non deve certo dimostrare molto; primo nei due intertempi, è sceso con grinta e determinazione e nessuno è riuscito a scalfire la sua leadership. 40° in CdM a Lake Luise una decina di giorni fa, abituato ai podi nazionali e gare FIS, terzo lo scorso anno proprio a Santa Caterina ma mai primo in Coppa Europa. “Sono soddisfatto della gara – ha detto lo svizzero – sono contento perché è la mia prima vittoria in Coppa Europa. L’anno scorso proprio qui sono salito sul podio. La neve era molto bella oggi, nonostante quella fresca scesa pochi giorni fa la pista era ottima, congratulazioni agli organizzatori. Domani proverò a fare del mio meglio e ritornare sul podio. Ci sarò anche nella gara di SuperG”. Forse il secondo posto lo si può considerare sorpresa per Marco Pfiffner, visto che non ha recentemente al suo attivo grandi risultati: “Oggi è stata una giornata perfetta per me, è la prima volta che salgo sul podio. La neve dei primi giorni era veramente tanta e soffice, oggi era perfetta. Nei prossimi giorni cercherò di spingere, anche nella gara di SuperG”.
Chi invece di podi in Coppa Europa ne ha centrati a bizzeffe è Ralph Weber, raccogliendo anche punti in CdM. L’elvetico alterna DH a SuperG e a Santa Caterina ha dato l’impressione di poter fare anche di meglio del terzo posto: “Oggi è stata una gara difficile, soprattutto riuscire ad essere veloce. Alla fine la neve era bella, è stata una gara equilibrata, una bella giornata per la Svizzera. Per la gara di domani devo migliorare alcuni piccoli dettagli”.
Il discorso sugli italiani si fa difficile. Nei primi dieci è riuscito ad entrarci solo Nicolò Molteni. Il discesista di Cabiate (CO) era partito bene, addirittura terzo al secondo intertempo, poi si è dovuto accontentare del sesto posto finale: “La gara è andata abbastanza bene, la pista era molto bella e piuttosto veloce. Ho cercato di dare il massimo e non mi sembra sia andata male. Oggi era un po’ più veloce di ieri e sicuramente ci riproverò domani”. Secondo italiano l’atteso bormino Pietro Zazzi. Ha chiuso al 13° posto, qualche cosa di meglio i tecnici se l’aspettavano. Come tanti, ha affrontato male il “Fank”, il tratto più tecnico della pista, un “muretto” con curva e controcurva e chi esita entra nel tratto finale con una velocità ridotta. Non ha trovato scuse Zazzi: “Purtroppo oggi ho sbagliato il tratto finale e ho perso tanta velocità, ma ci riproverò domani”.
Domani si replica, stessa pista, stessi atleti, la differenza sarà Yannick Chabloz che indosserà il pettorale giallo e che, a microfoni spenti, ha giurato di volerselo cucire addosso. Gli azzurri si rivedranno nei video e studieranno come migliorare il passaggio nel Fank (‘fanc’ in dialetto valfurvese significa fango). Partenza alle 10.30, la neve, come assicura il direttore di gara Maurilio Alessi, dovrebbe migliorare ancora col freddo della notte.
Info: www.santacaterina.it

Classifica DH Men
1 Chabloz Yannick SUI 1’01.63; 2 Pfiffner Marco LIE 1’01.99; 3 Weber Ralph SUI 1’02.08; 4 Koeck Niklas AUT 1’02.22; 5 Roulin Gilles SUI 1’02.27; 6 Molteni Nicolo ITA 1’02.29; 7 Naralocnik Nejc SLO 1’02.33; 8 Etxezarreta Adur ESP 1’02.40; 9 Babinsky Stefan AUT 1’02.42; 10 Roesti Lars SUI 1’02.43

NEVE IN… DISCESA LIBERA A SANTA CATERINA. IN VALFURVA COPPA EUROPA IMBIANCATA

NEVE IN… DISCESA LIBERA A SANTA CATERINA. IN VALFURVA COPPA EUROPA IMBIANCATA

Alpine Ski World Cup 2020/2021. Pietro Zazzi (ITA) Bormio (ITA) 29/12/2020 Photo: Marco Trovati by Pentaphoto

Da domani prove libere, da sabato si fa sul serio!
Gli atleti di casa Federico Gurini e Pietro Zazzi “si confessano”
Neve a go-go. Le prove partiranno un po’ più in basso
Sono oltre 30 gli azzurri al via fra atleti di oltre 20 nazioni

A Santa Caterina Valfurva, imbiancata come non mai, manca solo… Babbo Natale per rendere la località ancor più da favola!
Neve attesa e propizia per i tanti sciatori che per il lungo ponte e per le imminenti festività arriveranno nel comprensorio sciistico valfurvese. Neve meno ‘favorevole’ per gli organizzatori delle tre gare di Coppa Europa in programma da sabato a lunedì, due discese libere e un SuperG molto attesi. Omar Galli, il direttore di gara, comunque non è preoccupato: “La pista Deborah Compagnoni era già pronta per le prove di giovedì e venerdì, stanotte sarà messa a nuovo dai tecnici degli impianti di Santa Caterina. Per le prove partiremo dalla cima del “Canalino”, per le gare contiamo di rispettare il programma e partire dal bivio Cevedale”.
Sicuramente l’ambiente ne guadagna, Santa Caterina Valfurva è una cartolina a 360° con viste davvero panoramiche e suggestive.
Le gare sulla pista Compagnoni scatteranno tutte alle ore 11, sia le downhill di sabato e domenica sia il SuperG di lunedì.
Tra gli oltre trenta atleti azzurri convocati c’è anche Federico Gurini, unico di Santa Caterina ad indossare un pettorale in queste gare di Coppa Europa, e al via proprio con i colori del locale sci club: “Fisicamente sto bene – afferma Gurini -, anche se negli ultimi mesi ho avuto un leggero fastidio alle ginocchia e alla schiena, ma nel complesso sono pronto per iniziare la stagione. È sempre difficile allenarsi per le discipline veloci, quest’anno la neve è arrivata un po’ in ritardo anche a Santa Caterina. I miei obiettivi principali per questa stagione sono di trovare spazio in un gruppo sportivo militare, entrare in squadra C nazionale e fare dei buoni punti in Coppa Europa, traguardi ambiziosi ma mi impegnerò molto per questo. In occasione delle Olimpiadi 2026 Santa Caterina, come stazione sciistica, dovrebbe cogliere l’occasione per portarsi al passo e magari fare concorrenza alle altre stazioni vicine, come Bormio e Livigno, fondamentale è anche la zona Plaghera per le lezioni ai principianti. Purtroppo sono uno degli unici ragazzi di Santa Caterina a praticare le discipline veloci, ma ci sono molti nuovi giovani che possono crescere, grazie alla produttiva collaborazione anche con lo sci club Bormio. Tra i miei risultati migliori vanto due quarti posti nell’Italiano giovani in discesa libera a inizio stagione a Santa Caterina, ho vinto una National Junior Race di discesa libera sempre a “Santa”. Nel mese di febbraio, dopo il primo infortunio, ho guadagnato il terzo posto nella Coppa Italia DH e altri vari podi a inizio stagione. Ai Campionati Italiani assoluti del 27 marzo mi sono aggiudicato la medaglia di bronzo della categoria giovani”.
E tra gli atleti di casa o… vicini di casa, c’è anche Pietro Zazzi, che lo scorso anno nella gara della Valfurva non è andato affatto male e che si prepara ad una stagione molto intensa: ”Sono appena rientrato dalla trasferta americana, è andata bene, prima delle gare abbiamo fatto un blocco di allenamento a Copper Mountain poi ci siamo spostati in Canada, dove dovevo fare una discesa, ma per il brutto tempo è stata annullata, dunque non ho gareggiato neppure lì, quindi ci siamo trasferiti a Beaver Creek dove ho disputato il primo SuperG di stagione; ero partito bene, ho fatto un buon parziale, ma sono uscito a metà tracciato. Avrei dovuto correre anche nella discesa libera che purtroppo hanno annullato per il vento, quindi diciamo che non è andata come speravo. Ora sono pronto per Santa Caterina, si gareggia su una pista che mi piace, abbastanza tecnica. La conosco molto bene perché gareggio su quella pista da parecchi anni e quest’anno si dovrebbe partire anche un po’ più sopra rispetto all’edizione scorsa, quindi diventa un po’ più difficile con delle velocità più alte, sicuramente sarà ancora più selettiva. Dopo Santa Caterina ci trasferiamo in Val Gardena per altre gare di Coppa del Mondo, dove sarò in qualifica e dovrò guadagnarmi un posto in gara, dopo Natale ritorniamo a Bormio per la gara di Coppa del Mondo dove anche lì sarò in qualifica, dovrò fare bene a Santa Caterina e poi si vedrà. Io sto bene, ci siamo allenati bene, in America facevo dei buoni parziali, buoni tempi, quindi sono tranquillo e sereno e non vedo l’ora di gareggiare”.
Questi gli azzurri convocati: per i gruppi sportivi militari Riccardo Allegrini, Mattia Cason, Francesco Gatto, Andrea Maddii, Federico Paini e Federico Simoni del CS Carabinieri, quindi Giacomo Dalmasso, Giovanni Franzoni e Matteo Franzoso delle FFGG, Marco Abbruzzese delle FFOO e Benjamin Alliod, Guglielmo Bosca, Nicolò Molteni e Simon Talacci del CS Esercito.
Convocati anche i ragazzi dei comitati regionali con Luca Taranzano, Federico Gurini, Pietro Zazzi, Luca Resinelli, Lorenzo Ciolina, Jacopo Bernardi, Simon Lochmann, Thomas Dalla Libera e Tommaso Ragazzon. Ci sarà anche un gruppo di “osservati” con Federico Scussel, Alberto Claudani, Maximilian Ranzi, Max Perathoner, Gabriel Stauder, Gian Maria Ilariuzzi, Enrico Giacomelli, Jacopo Luigi Antonioli, Gregorio Bernardi e Filippo Sambugaro.
Info: www.santacaterina.it

DH E SUPER-G A SANTA CATERINA VALFURVA. COPPA EUROPA PUNTANDO SUGLI AZZURRI

DH E SUPER-G A SANTA CATERINA VALFURVA. COPPA EUROPA PUNTANDO SUGLI AZZURRI

Zazzi Pietro Salomon Cervinia Zermatt glacier @FabrizioMalisan – @skiracingcoach-7975

Due vittorie italiane nelle prime due tappe di Coppa Europa
A Zinal (SuperG) colpaccio di Franzoso e Franzoni
L’11 e 12 dicembre gare di discesa libera, lunedì 13 il SuperG
A Santa Caterina Valfurva sulla pista Deborah Compagnoni 22 nazioni

“Benvenuti in paradiso” si legge a caratteri cubitali sul sito di Santa Caterina Impianti.
E come dare torto alla località della Valfurva? Piste imbiancate, ambiente unico, quello del Parco Nazionale dello Stelvio, con le vette del gruppo Ortles-Cevedale a fare da sfondo, una vera e propria attrattiva turistica.
Ma anche lo sport, d’inverno, gioca qui le sue carte migliori e infatti la pista ‘Deborah Compagnoni’ dall’11 al 13 dicembre ospita tre importanti appuntamenti delle discipline veloci di Coppa Europa. E se il buon giorno si vede dal mattino, a Santa Caterina Valfurva fra una decina di giorni, oltre che il cielo azzurro, potremmo aspettarci anche un bel po’ di azzurro in pista.
La Coppa Europa di SuperG è decollata in questi giorni a Zinal, nel Canton Vallese (SUI), regalando all’Italia due cristalline vittorie grazie al piemontese Matteo Franzoso nel SuperG di debutto stagione disputato lunedì, e a Giovanni Franzoni, il bresciano già iridato juniores, nella seconda giornata. A Santa Caterina Valfurva, lunedì 13 dicembre, si disputerà proprio il SuperG.
Per la Coppa Europa di discesa libera, sabato 11 e domenica 12, si tratterà del primo impegno di stagione e dunque c’è molta curiosità.
Gli iscritti nel dettaglio ancora non ci sono, per ora ben 22 nazioni hanno pre-registrato le rispettive squadre tra le quali le fortissime Austria, Svizzera e Francia. L’Italia si presenterà con un super contingente, come nazione ospitante, di oltre 30 atleti. Il direttore di gara Omar Galli, lo stesso della Coppa del Mondo di Bormio, sta lavorando da tempo su questo evento che sta diventando un appuntamento classico di inizio stagione e che vuole essere un trampolino di lancio per tanti giovani. “Per noi una gara di Coppa Europa o di Coppa del Mondo non cambia – afferma Galli. – Ci mettiamo le stesse energie e tutta l’esperienza possibile. La gara sulla pista Deborah Compagnoni è decisamente spettacolare e impegnativa, non a caso chi ha vinto qui lo scorso anno ha poi vinto la Coppa del Mondo! Mi fa piacere che gli azzurri in Coppa Europa di SuperG siano partiti col piede giusto”.
Annuisce Maurilio Alessi, stretto collaboratore di Omar Galli, e aggiunge: “La collaborazione con la società impianti ci consente di lavorare al meglio, anche il supporto della Proloco Valfurva col suo presidente Alvaro Pedranzini in testa, del Comune di Valfurva e della Comunità Montana Alta Valtellina è fondamentale per la buona riuscita dell’evento. Importante anche il sostegno di partners come Regione Lombardia e BIM Adda.”
Tutte e tre le gare, le DH di sabato e domenica e il SuperG di lunedì, vedranno allo start i partecipanti alle ore 11.

Info: www.santacaterina.it

LA PISTA DEBORAH COMPAGNONI “EUROPEA”. AL VIA LA COPPA EUROPA MASCHILE DI SCI ALPINO

LA PISTA DEBORAH COMPAGNONI “EUROPEA”. AL VIA LA COPPA EUROPA MASCHILE DI SCI ALPINO

11 e 12 dicembre le gare di discesa libera, il 13 Super G
A Santa Caterina Valfurva 21 nazioni, ci sono anche gli USA
Il vicesindaco Bellotti rilancia il territorio e le sue bellezze
Apertura di Coppa Europa maschile a Zinal (SUI), la prima DH in Valtellina

Si accendono i riflettori su una delle piste più divertenti e tecniche dell’arco alpino, e non a caso prende il nome di una stella dello sci alpino, la campionessa valtellinese Deborah Compagnoni. La pista, nata nel 2005 come sede per le gare femminili dei Campionati Mondiali, nel 2014 e 2015 ospitò anche le prove maschili di Coppa del Mondo sostituendo la consueta tappa di Bormio. Ora sulla stessa discesa, per la terza volta, si disputerà la Coppa Europa di sci alpino maschile, in scena dall’11 al 13 dicembre nella splendida località di Santa Caterina Valfurva (Sondrio).
Il direttore di gara Omar Galli e Alvaro Pedranzini, presidente della Proloco Valfurva, con il supporto di Regione Lombardia, Comune di Valfurva, Comunità Montana Alta Valtellina e BIM Adda, hanno messo in programma con l’avallo della FIS due competizioni adrenaliniche di discesa libera, sabato 11 e domenica 12 dicembre, mentre lunedì 13 ci sarà la gara di Super G.
A Santa Caterina arriveranno atleti provenienti da 21 nazioni, tra cui ovviamente i nostri azzurri, ma anche l’Austria che lo scorso anno portò a casa la vittoria nella prima giornata con l’atleta Maximilian Lahnsteiner, secondo in gara2, quindi Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna e Norvegia tra le nazioni più competitive, e gli USA, a caccia di punti FIS dato che le prove assegneranno punti preziosi per la classifica del ranking mondiale.
Il vicesindaco di Valfurva, Luca Ferdinando Bellotti, lancia un messaggio di ‘rinascita’ del territorio in vista di questo grande evento sportivo: “Uno spiraglio di luce dopo mesi di buio che le prossime gare di Coppa Europa di discesa portano nel nostro Comune e nell’intera Alta Valtellina”. E aggiunge: “La Valfurva è sicuramente un valore aggiunto dal punto di vista naturalistico per l’intera Lombardia e la località turistica di Santa Caterina rappresenta il fiore all’occhiello anche dal punto di vista dello sci, sia amatoriale che agonistico, pertanto ospitare competizioni a livello nazionale ed internazionale è sempre stato un onore ed un privilegio per tutti noi”.
Il tempo è ancora bizzoso, la pista Deborah Compagnoni è innevata e i gatti stanno mettendo a punto il profilo prima delle prossime nevicate, annunciate per il fine settimana, con le quali arriverà anche il freddo per produrre ancora neve programmata e dare quel tocco magico alla pista per le gare di discesa libera e di Super G.
Intanto è confermato che da sabato 4 dicembre le piste del comprensorio, ‘Deborah Compagnoni’ compresa, saranno aperte al pubblico soprattutto in vista del lungo weekend di Sant’Ambrogio. Gli atleti avranno modo così di prendere confidenza in anticipo col terreno di gara. Il cancelletto di partenza della Coppa Europa maschile sarà fissato dopo la nota curva Daytona, a quota 2300 metri circa, un po’ sotto Cresta Sobretta. Confermata la lunghezza della gara, oltre 2.500 metri con dislivello di circa 550 metri.
La splendida Santa Caterina Valfurva, totalmente immersa nel Parco Nazionale dello Stelvio, attende l’arrivo dei suoi “maghet”: la leggenda li descrive come ‘esseri folli, stravaganti, particolarmente rapidi e guizzanti’, che daranno del filo da torcere sui muri e le varianti nel bosco della spettacolare pista “Compagnoni”.
Gli atleti romperanno il ghiaccio con la prima tappa di Coppa Europa maschile a Zinal (SUI) con i due Super G (29-30 novembre) e i due slalom giganti (2-3 dicembre), occhi puntati allora in Svizzera e poi tutti a Santa Caterina Valfurva.

Info: www.santacaterina.it

I “MAGHÈT” DELLA DISCESA A SANTA CATERINA: COPPA EUROPA E SUPER-G IN VALFURVA

I “MAGHÈT” DELLA DISCESA A SANTA CATERINA: COPPA EUROPA E SUPER-G IN VALFURVA

Zazzi Pietro Salomon Cervinia Zermatt glacier @FabrizioMalisan – @skiracingcoach-7975

Tre giornate di Coppa Continentale sulla pista ‘Deborah Compagnoni’
Dall’11 al 13 dicembre discipline veloci e ouverture per la discesa
Piste pronte, apertura per tutti il 27 novembre
Già 21 nazioni hanno prenotato i pettorali per i propri atleti

Santa Caterina Valfurva (SO) è una delle località alpine più amate in particolare dagli atleti delle discipline veloci. Grazie a neve naturale che cade sempre con grande anticipo e ad un collaudato sistema di innevamento artificiale, Santa Caterina Valfurva è infatti in grado di aprire con grande anticipo la stagione dello sci alpino. Succederà sabato 27 novembre, giusto in tempo per dar modo ai discesisti di allenarsi adeguatamente sulla pista ‘Deborah Compagnoni’ che anche quest’anno scandirà il via delle gare italiane con tre prove di Coppa Europa, come è tradizione da qualche anno.
Lo staff guidato da Omar Galli e da Maurilio Alessi ha infatti messo a calendario due gare di discesa libera ed una di Super G in sequenza, dall11 al 13 dicembre. L’apertura di Coppa Europa maschile quest’anno sarà a Zinal (SUI) con due Super G e due slalom giganti, l’ouverture della discesa libera viene riservata dal calendario proprio a Santa Caterina Valfurva, uno speciale riconoscimento perché le gare valtellinesi hanno sempre dato riscontri positivi.
Lo scorso anno il protagonista è stato l’austriaco Maximilian Lahnsteiner, primo e secondo nelle due giornate, colui il quale sarebbe poi risultato il vincitore della Coppa Europa a fine stagione. Non sono state due giornate fruttuose per gli azzurri, se si eccettua il 4° posto del bormino Pietro Zazzi nella seconda giornata. Ma la scorsa stagione Santa Caterina Valfurva è stata chiamata agli ‘straordinari’ per ospitare anche un recupero di due gare femminili di Coppa Europa di discesa libera.
Il programma per questo 2021 ha fissato la prima discesa libera maschile sabato 11 dicembre, quindi la seconda tappa domenica 12 con tracciatura italiana, mentre lunedì, sempre sulla medesima pista ‘Deborah Compagnoni’ ritracciata da un tecnico austriaco, toccherà ad una gara di Super G, sempre del circuito continentale.
Intanto sono già 21 le nazioni che hanno confermato la presenza dei propri atleti, circa un centinaio, e tra esse c’è anche la formazione americana considerato che le prove di Santa Caterina assegnano anche punti FIS. Nell’elenco spiccano Austria, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Israele, Italia, Liechtenstein, Norvegia, Polonia, Principato di Monaco, Repubblica Ceca, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti d’America, Svezia, Svizzera, Ucraina. Per i nomi degli atleti c’è da aspettare ancora qualche giorno, fino a quando i tecnici delle varie nazionali scioglieranno le riserve, per capire chi sarà destinato alla Coppa del Mondo delle gare americane e chi alla Coppa Europa in Valtellina.
La pista è già adeguatamente innevata, ovvio che si attendono altre precipitazioni e si continua a produrre neve, quando il meteo lo consente, per garantire un fondo ottimale, non solo per le gare, ma anche per chi ama i piacevoli pendii di Santa Caterina.
I tecnici del comitato organizzatore confermano la partenza di gara dopo la curva Daytona, a quota 2300 metri circa, anziché a quota 2750 della Cresta Sobretta come per la Coppa del Mondo. Poco dopo il via spettacolo sul “Salto delle Reti” e sul “Salto del Gallo”, intervallati da una pendenza del 47% dopo neppure 200 metri di dislivello dalla partenza. Poi la pista tradizionalmente proietta i discesisti verso Piano di Plaghera, curva Skilift, curva Gimondi, entrando nella zona Fank per affrontare poi Dosso Meralda e chiudere a quota 1745 metri. I dettagli definitivi si avranno ovviamente sotto data, sicuramente la distanza sarà di oltre 2.500 metri e il dislivello di oltre 550 metri.
A collaborare in pista ci sarà anche Tino Pietrogiovanna, una “istituzione” a Santa Caterina, già componente della mitica “Valanga Azzurra” il quale conosce la pista Compagnoni metro per metro ed è in grado di dare preziosi consigli per allestire, come sempre, un tracciato al top. “Sarà una gara spettacolare ed impegnativa – commenta l’ex campione. – Salti e curve tengono sempre in tensione. Anche il Fank sarà decisivo: in corrispondenza del ‘triplone’ chi sbaglia l’entrata si trova poi in difficoltà, rischiando addirittura di saltare la porta successiva. Sarà fondamentale portare velocità per il tratto finale”.
Le piste del comprensorio di Bormio, inclusa la ‘Compagnoni’, apriranno come detto il 27 novembre, ovviamente per tutti gli appassionati, mentre è da sottolineare che per le gare di Coppa Europa sono partner insostituibili la Regione Lombardia, il Comune e la Pro Loco Valfurva. La Comunità Montana Alta Valtellina e il BIM Adda.
Le leggende narrano della presenza in Valfurva di tanti… ‘maghèt’ (piccoli maghi) e si legge che hanno un aspetto indeterminato ma sono sicuramente rapidi, guizzanti, combattivi e vagano liberi nei boschi e tra la neve. I ‘maghèt’ della discesa rapidi, guizzanti e combattivi li vedremo all’opera l’11, il 12 e poi il 13 dicembre, quando arriva Santa Lucia a portare i doni… agli specialisti del SuperG.

“LA FONTE” DEL FONDO A S.CATERINA VALFURVA. COPPA ITALIA ALL’OUVERTURE DI STAGIONE

“LA FONTE” DEL FONDO A S.CATERINA VALFURVA. COPPA ITALIA ALL’OUVERTURE DI STAGIONE

Il 27 e 28 novembre primi appuntamenti in Italia con le gare FIS e Coppa Italia
Sprint skating il sabato e 10 e 15 km in classico la domenica
Il centro fondo apre per tutti lunedì 22 novembre: piste a 1800 metri!
Sono le piste delle finali di Coppa del Mondo 2001 e 2008, già imbiancate

Santa Caterina Valfurva, splendida località incastonata nel Parco dello Stelvio e famosa per aver dato i natali ad una campionessa del calibro di Deborah Compagnoni, in assoluto prima atleta di sci alpino vincitrice dell’oro in tre diverse Olimpiadi, è tanto nota nello sci alpino quanto nello sci nordico.
La pista Valtellina di Santa Caterina, col Centro Fondo “La Fonte” disegnato nell’area del torrente Frodolfo, ha ospitato le finali di Coppa del Mondo nel 2001 e nel 2008, ma soprattutto da trent’anni è teatro della prima tappa di Coppa Italia, proprio come quest’anno, con le competizioni del 27 e 28 novembre abbinate alle tradizionali gare internazionali FIS, in una località già imbiancata da giorni e pronta per una stagione invernale che si prospetta davvero positiva.
A proporre l’evento lo Sci Club Alta Valtellina con il supporto della Pro Loco di località, cuore pulsante del turismo locale che vanta tante attrattive sia d’inverno che d’estate.

Le gare di sabato 27 e domenica 28 novembre sanciscono anche la disponibilità delle piste di Santa Caterina che saranno aperte già lunedì 22, usufruibili anche dal folto pubblico degli appassionati perché il centro della Valfurva è un punto di riferimento per chi ama allenarsi in quota. Infatti i 1800 metri della località valtellinese sono un vero e proprio paradiso dove gli atleti possono preparare le performance agonistiche, e le competizioni di fine novembre potranno dare importanti riferimenti ai tecnici. Sabato 27 andrà in scena la sprint in tecnica libera, valida sia per la Coppa Italia sia come gara FIS, mentre domenica 28 spazio alla 10 km e alla 15 km in classico, rispettivamente femminile e maschile, sempre valide per i due “circuiti”.
È vero che mancheranno le teste di serie delle nazionali impegnate nel primo appuntamento di Coppa del Mondo a Ruka, ma è altrettanto vero che le due giornate di Santa Caterina esprimeranno confronti spettacolari perché rappresentano l’opportunità per molti atleti di conquistarsi un posto in squadra per il proseguo della stagione.
L’appuntamento di Santa Caterina Valfurva, intitolato ‘Trofeo Dante Canclini’, è riservato sia agli junior che ai senior dei due generi e, come detto, inaugura anche il prestigioso circuito nazionale di Coppa Italia.
Il Centro Fondo “La Fonte”, aperto ad appassionati e atleti a partire, come detto, dal 22 novembre, offre sia piste agonistiche che turistiche. La pista Valtellina propone anelli di 5 e 10 km sia per classico che per skating, tracciati molto tecnici con dislivelli che variano dai circa 200 metri ai quasi 400, ideali quindi per le sfide adrenaliniche delle gare FIS e di Coppa Italia. Per chi invece utilizza gli sci stretti per puro diletto, ci sono i tracciati da due fino a otto chilometri di lunghezza.
Le piste di Santa Caterina hanno una lunga storia, grazie anche alla stretta collaborazione di Benito Moriconi, allenatore di azzurri ed azzurre negli anni d’oro del fondo italiano, salito alla ribalta soprattutto per i successi di Manuela Di Centa che sceglieva spesso Santa Caterina Valfurva per preparare le grandi performance.
I lavori organizzativi sono già decollati, a Santa Caterina Valfurva si aspettano solo gli atleti, attesi già all’apertura delle piste per respirare aria buona, aria di ‘Coppa’, anche se per ora di Coppa Italia (e gare FIS). “Il nostro obbiettivo è affermarci sempre più anche nel settore dello sci nordico – afferma il presidente della Pro Loco Alvaro Pedranzini – e per noi è tradizione aprire la stagione con le gare FIS e la prova di apertura di Coppa Italia. La qualità delle piste, la quota elevata, l’offerta turistica, logistica e dei servizi collegati al centro fondo favoriscono l’afflusso degli appassionati. Il supporto tecnico dello Sci Club Valtellina è fondamentale, esperienza da vendere e un gruppo di volontari rodati. Per noi anche questa stagione inizia al meglio”.
Santa Caterina Valfurva, poi, dall’11 al 13 dicembre ospiterà tre gare di Coppa Europa di sci alpino, due di discesa ed una di SuperG, ovviamente sulla pista Deborah Compagnoni, area sciistica i cui impianti apriranno i battenti il 27 novembre.