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FUNIVIA DI SARDAGNA E BONDONE IN 10 PUNTATE

FUNIVIA DI SARDAGNA E BONDONE IN 10 PUNTATE

LA MONTAGNA DI CHARLY GAUL IN UN NUOVO PROGETTO

“La Leggendaria Charly Gaul” dal 7 al 9 luglio a Trento
Presentato il progetto tv: “La funivia di Sardagna sul Monte Bondone.
Le vie di comunicazione, il turismo ed i grandi eventi sportivi sulla montagna di Charly Gaul”
Erano presenti Filippo Manfredi, Elda Verones, Alessandro de Bertolini, Alice Manfredi e Tranquillini

Oggi, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, erano presenti il dirigente della Fondazione Caritro Filippo Manfredi, il direttore dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi Elda Verones, Alessandro de Bertolini per la Fondazione Museo Storico del Trentino, la responsabile di produzione del Museo Storico del Trentino Alice Manfredi ed il regista Martin Tranquillini accompagnato da Anna Bressanini, per discutere del progetto “La funivia di Sardagna sul Monte Bondone. Le vie di comunicazione, il turismo ed i grandi eventi sportivi sulla montagna di Charly Gaul”, promosso da tre Enti che hanno davvero a cuore gli interessi del Trentino.
Dal 7 al 9 luglio Trento, il Monte Bondone e la Valle dei Laghi verranno interessati dalla 12.edizione de “La Leggendaria Charly Gaul”, un evento che non è solo sportivo e che soprattutto ha dato spunto e vita a tre progetti molto importanti, sempre realizzati con la collaborazione di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, Fondazione Museo Storico del Trentino in collaborazione con ASD Charly Gaul Internazionale e Fondazione Caritro: nel 2015 con la mostra “Il cavallo d’acciaio – Storie di ciclismo in Trentino. Dalla Leggendaria Charly Gaul alla Moserissima”, lo scorso anno con la realizzazione della mostra “Il Monte Bondone. Storie e memorie dell’Alpe di Trento a sessant’anni dell’impresa di Charly Gaul” ed ora, a conclusione di questa iniziativa triennale, ecco il completamento di un format televisivo di 10 puntate che andranno in onda su History Lab e sul canale YouTube dell’APT cittadina.
L’apertura degli interventi non poteva che spettare al “padrone di casa”, il dg Filippo Manfredi: “Un piacere ospitare quest’iniziativa, divenuta oramai un appuntamento annuale. La Fondazione promuove e sostiene progetti culturali e questo è uno di essi. Questo è un progetto nuovo per certi versi, qui c’è una partnership con soggetti diversi fra enti di ricerca ed enti di promozione del territorio, ed avere 10 puntate in cui ci si confronta su tematiche differenti per noi è molto importante, si parla di sport, di montagna, di storia e di turismo”. Elda Verones è sempre impegnata a spingere il proprio territorio verso l’eccellenza: “La storia unita allo sport, promossa in esclusiva da queste dieci puntate. Un percorso lungo tre anni, che non sarebbe stato possibile senza la fondazione Caritro. Un racconto a tappe, come quello della bicicletta, dall’8 giugno 1956 all’intitolazione della salita del 16 ottobre 2005, con Charly Gaul venuto personalmente a ritirare il premio. Una giornata epica quest’ultima, sfociata in un raduno di cicloamatori, dai pochi del primo anno, ai 2500 partenti delle ultime edizioni. Fare tesoro del lavoro degli ultimi anni, facendo uso del nostro patrimonio di ricerca, renderà uniche queste dieci puntate, raccontando la funivia di Sardagna e le vie di collegamento che hanno fatto la storia”.
Nei primi decenni del ’900 fu realizzata la funivia Trento-Sardagna, una via… di comunicazione tanto importante allora come oggi. Da sempre è un mezzo indispensabile per chi abita sulla montagna di Trento, ed oggi ci permette di raccontare 10 belle storie, come ha affermato Alessandro de Bertolini: “Idea nata da un rapporto di collaborazione importante, fra Museo Storico, APT e Fondazione Caritro. Nell’APT abbiamo trovato un partner disposto ad investire in cultura, rivolgendoci a loro siamo certi di riuscire ad intercettare un target di fruitore che altrimenti non verrebbe ai musei o leggerebbe i libri di storia. Le tematiche che abbiamo affrontato riguardano la storia dell’alpinismo, delle fortificazioni, il tema delle malghe e degli alpeggi, della nascita e dello sviluppo del turismo, delle Viote del Monte Bondone, i grandi eventi sportivi come la Trento-Bondone e soprattutto la tappa del 1956”. Gli obiettivi per un lavoro così corposo devono essere molto importanti, giusto parlarne con chi ha gestito la produzione, Alice Manfredi: “Io coordino il canale History Lab, un progetto della Fondazione Museo Storico del Trentino, un canale televisivo locale ed un progetto di divulgazione. La messa in onda di questo programma s’inserisce in primavera ed in autunno, nel corso di tre ambiti tematici: la storia, la memoria e il territorio. Questa proposta ci è piaciuta moltissimo ed abbiamo cercato di lavorarci al meglio”. Sport, cultura e storia sono un mix imprescindibile per promuovere il territorio. Tante cose da coniugare insieme. Le ha narrate Martin Tranquillini: “Ci siamo approcciati per la prima volta alla funivia in maniera del tutto autonoma, un impianto un po’ curioso che ci affascinava molto. Pian piano abbiamo capito che quella fune potesse rappresentare qualcosa di importante, una linea che collega la montagna alla natura, avendo poi la fortuna di poter collaborare con persone serie, veicolando le interviste con l’avventura, a diversi metri d’altezza sospesi nel vuoto”. A chiudere la serie di interventi ci ha pensato Roberto Stanchina, assessore al turismo del Comune di Trento: “Grande plauso a quest’attività, che mette in rete la città con la sua montagna. Stiamo cercando dei progetti validi a bassissimo impatto ambientale, il Bondone è città, un rilievo che ha dato visibilità a gloriosi personaggi, come Charly Gaul. Una montagna con una storia ed una potenzialità straordinaria, è la nostra montagna, e lo deve diventare sempre di più. La nostra è terra di grande accoglienza e che fortunatamente ha tanti attori che fanno di tutto per renderla migliore”.
I tre Enti hanno investito tempo, energie ed esperienza in un progetto a tre che merita davvero un plauso. Questo rapporto di collaborazione certamente continuerà e sicuramente Elda Verones, Alessandro de Bertolini e Filippo Manfredi hanno in cantiere dell’altro, siamo dunque certi che il prossimo anno assisteremo ad una nuova presentazione per conoscere un nuovo ed entusiasmante progetto.
Info: www.laleggendariacharlygaul.it; www.discovertrento.it; www.hl.museostorico.it

LA FUNIVIA DI SARDAGNA SUL MONTE BONDONE

LA FUNIVIA DI SARDAGNA SUL MONTE BONDONE

Le vie di comunicazione, il turismo e i grandi eventi sportivi sulla montagna di Charly Gaul

Nell’anno della 12ᵃ edizione de “La Leggendaria Charly Gaul – UCI Gran Fondo World Series”, che si disputerà dal 7 al 9 luglio in Trentino, la Fondazione Museo storico del Trentino e l’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi promuovono con il sostegno della Fondazione Caritro una nuova produzione televisiva con un format in 10 puntate sulla storia del Monte Bondone.

Il programma verrà trasmesso nei mesi di giugno e luglio su History Lab, canale tematico dedicato alla storia della Fondazione Museo storico del Trentino in onda sul 602 del digitale terrestre, e verrà reso disponibile sul canale YouTube dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.

Il format televisivo.
Le 10 puntate del nuovo programma, della durata di circa 15 minuti ciascuna, sono state girate proprio all’interno della funivia. Durante il percorso di andata e ritorno sono stati affrontati i principali argomenti della storia del Monte Bondone e del rapporto tra la città e la montagna nel corso dell’ultimo secolo. Ciascuna puntata si è svolta mediante l’incontro con un protagonista, che è intervenuto sulla tematica culturale presa in oggetto. Gli ospiti delle puntate sono stati scelti tra studiosi, storici, testimoni della storia e figure istituzionali. Tra questi, il giornalista Carlo Martinelli, lo storico Mauro Nequirito, lo studioso Riccardo Decarli, la guida del territorio e geologo Mirko Demozzi, la memoria storica del Monte Bondone Lino Nicolussi e anche il sindaco di Trento Alessandro Andreatta.
Le dieci puntante affrontano temi centrali per la storia della montagna: la nascita della funivia di Sardagna e le vie di collegamento, le fortificazioni del periodo autro-ungarico, l’alpinismo e le prime “gite” sul Bondone, le malghe e gli alpeggi nel loro processo di trasformazione, le comunità e le antiche regole del Monte Bondone, la nascita e lo sviluppo del turismo estivo e invernale, le Viote di Monte Bondone e il giardino botanico, la gara automobilistica Trento-Bondone, la storica tappa dell’8 giugno 1956 e La Leggendaria Charly Gaul, che narra l’impresa del funambolo lussemburghese. L’ultima puntata, a chiusura del lavoro, si è svolta con un’intervista al sindaco della città di Trento Alessandro Andreatta attraverso una riflessione sul significato presente, passato e futuro della “montagna di Trento”, insieme alla direttrice dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi Elda Verones, che ha tracciato un quadro complessivo delle attività realizzate con la produzione audiovisiva.
Il programma nasce come un progetto culturale e turistico di ricerca, di comunicazione e di divulgazione per restituire in un linguaggio televisivo i principali contenuti degli studi svolti nel 2015 e nel 2016 dalla Fondazione Museo storico del Trentino e dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi. Il rapporto di partnership tra Fondazione e APT ha portato alla realizzazione dei percorsi “Il cavallo d’acciaio. Storie di ciclismo in Trentino. Dalla Leggendaria Charly Gaul alla Moserissima” (2015) e “Il Monte Bondone. Storie e memorie dell’Alpe di Trento a sessant’anni dall’impresa di Charly Gaul” (2016). Entrambe le mostre, esposte in Via Calepina a Trento presso gli spazi della Fondazione Caritro e sul Monte Bondone presso il Malgone di Candriai, sono state accompagnate dalla pubblicazione di un volume. Il format televisivo su “La funivia di Sardagna e il Monte Bondone” traduce in formato televisivo queste esperienze.
Il programma è curato da Alessandro de Bertolini e Luca Caracristi. La regia e la direzione sono di Anna Bressanini e Martin Alan Bressanini. Consulenza di produzione di Matteo Gentilini e Alice Manfredi.

La partnership tra APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e Fondazione Museo storico del Trentino.
“Una grande opera all’anno”, è questo l’obiettivo che la partnership si propone per la terza stagione consecutiva, e quest’anno si punta in alto con “La funivia di Sardagna sul Monte Bondone – Le vie di comunicazione, il turismo e i grandi eventi sulla montagna di Charly Gaul”.
Con questa iniziativa, Fondazione Museo storico del Trentino e APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi intendono sottolineare per il terzo anno consecutivo i vantaggi di un percorso condiviso che unisce gli strumenti della ricerca storica e quelli della promozione turistica. Alla base, la volontà di favorire lo sviluppo del territorio del Trentino mediante politiche turistiche e culturali di breve e medio periodo. La Fondazione Museo storico del Trentino segue da tempo lo studio del territorio e delle sue trasformazioni in relazione stretta con l’esistenza individuale e collettiva delle persone e dei popoli che lo hanno abitato. Su queste premesse sono stati realizzati numerosi percorsi di ricerca, alcuni dei quali si sono rivolti in modo specifico al tema dei paesaggi di montagna e al loro legame con le comunità del territorio. L’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi è impegnata da anni nella promozione del territorio del Monte Bondone con iniziative rivolte sia alla popolazione della montagna sia agli abitanti della città di Trento. Importanti manifestazioni come l’organizzazione de «La leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone» – unica tappa italiana di UCI World Cycling Tour, che si sviluppa sulle strade di Trento, del Monte Bondone, della Valle dell’Adige e della Valle dei Laghi – valorizzano tale dimensione. Mettendo a fattor comune i rispettivi ambiti di intervento e le rispettive competenze, Fondazione e APT compiono con questo lavoro un tentativo di indagare il rapporto complesso tra la montagna e la città individuando le tappe della storia che hanno portato il Monte Bondone a caratterizzarsi come «l’Alpe di Trento».

Info: www.discovertrento.it; hl.museostorico.it

BIKE TRANSALP CHE PASSIONE

BIKE TRANSALP CHE PASSIONE

TRENTO META IDEALE DEL CAMMINO DEI BIKERS

20ᵃ Bike Transalp powered by Sigma dal 16 al 22 luglio
550 km e 18.000 metri di dislivello totali
Arrivo a Trento il 20 luglio dopo aver affrontato boschi e sentieri
Timone organizzativo affidato all’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi

La Bike Transalp powered by Sigma festeggia la ventesima edizione e lo fa in gran parte nel Belpaese, con una sola singola tappa (la partenza) fuori dall’Italia e l’arrivo nella città di Trento previsto per il 20 luglio a regalare uno scenografico “ritorno alla vita di città”.
La regia organizzativa dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi accoglierà dunque i bikers reduci dalla faticosa tappa Caldaro-Trento, offrendo loro tutto ciò che Trento è in grado di dare, ed è davvero molto. I riders competeranno assistendo ad una notevole varietà di paesaggi, collezionando pedalate ardite fra piccole foreste, campagne incontaminate e mirabili discese lungo rettilinei a perdifiato. Da Lavis il percorso segue la famosa Strada della Flora, un bel nome per una pista ancora più bella, fino al Monte Calisio, luogo celeberrimo poiché le prime tracce dell’uomo in tutta la regione del Tirolo sono state ritrovate proprio qui, presso le pendici occidentali del Monte Calisio, dove venne ritrovata nel 1971 una statuetta di forma femminile ottenuta da un corno di cervo, la cosiddetta “Venere del Gàban”.
I seguenti single-track che condurranno a Trento sono piccoli e nascosti sentieri che renderanno ancor più emozionante la cavalcata verso il capoluogo trentino. La città del Tridentum è decisamente differente rispetto a tutte le altre città del palcoscenico con il suo spettacolare centro storico e i bar ad ogni angolo, nei quali i bikers potranno far riposare le proprie stanche membra magari gustandosi anche un ottimo caffè.
Il dislivello totale della Bike Transalp powered by Sigma sarà di ben 18.000 metri, con addirittura 550 km da completare dal 16 al 22 luglio. Sette giorni tutti da vivere, e per chi non avesse ancora trovato il proprio partner il sito web della manifestazione offre un database specifico a cui rivolgersi per trovarlo. Una vasta gamma di atleti saranno disposti ad unirsi ad una squadra e per avere un resoconto delle caratteristiche degli stessi si potrà scorgere l’elenco fra dettagli personali, la categoria preferita, nonché gli obiettivi ed alcune informazioni aggiuntive. Dalla futura partnership sportiva potrebbe nascere anche una solida amicizia che potrà proseguirà nel tempo: “Sette giorni di sangue, sudore e lacrime si legano insieme”, ed il comitato organizzatore è quasi certo che, una volta affrontata la gara, non si vedrà l’ora di partecipare nuovamente nell’edizione successiva.
Trento presenta estreme diversità territoriali e di abitanti, poiché la popolazione della città tridentina non è concentrata solamente in città, ma anche in centri sparsi o sobborghi, i quali sono piuttosto diversi gli uni dagli altri e conservano tutti una propria identità urbana, paesana, rurale o montana. Per una location che sa offrire molto si aprono nei dintorni cime tutte da vivere ed una spettacolare Valle dei Laghi, insomma, di tutto e di più, e siamo certi che i bikers una volta conclusa la propria avventura vorranno fare “marcia indietro”…

Tappe 20.a Bike Transalp

16 luglio: Mayrhofen – Bressanone
17 luglio: Bressanone – San Vigilio
18 luglio: S. Vigilio – Santa Cristina
19 luglio: Santa Cristina – Caldaro
20 luglio: Caldaro – TRENTO
21 luglio: TRENTO – Lavarone
22 luglio: Lavarone – Riva del Garda

Per iscrizioni ed info: www.bike-transalp.de

LA MAGLIA DELLA “CHARLY GAUL” È UNO SPETTACOLO

LA MAGLIA DELLA “CHARLY GAUL” È UNO SPETTACOLO

ISCRIZIONI AGEVOLATE ENTRO IL 30 APRILE

“La Leggendaria Charly Gaul” di scena dal 7 al 9 luglio in Trentino
Quote per partecipare alla gara e alla crono in scadenza fra pochi giorni
A disposizione degli atleti una maglia tecnica celebrativa della 12.a edizione
Anche la tariffa de “La Moserissima” è in scadenza il 30 aprile

“La Leggendaria Charly Gaul” 2017 fra gara a scatto fisso, cronometro, ciclostorica e prova “regina”, dal 7 al 9 luglio offrirà tre fantastiche giornate in bicicletta. Ma per sfruttare le quote agevolate ed essere fra i protagonisti di questo mirabile trittico per pedalatori bisognerà essere veloci con la tastiera iscrivendosi entro il 30 aprile. Si potrà essere fra gli sfidanti dei percorsi granfondo o mediofondo de “La Leggendaria Charly Gaul” del 9 luglio, rispettivamente di 141 km e 4000 metri di dislivello e di 57 km e 2000 metri di dislivello con start da Piazza Duomo a Trento ed arrivo alla cima del Monte Bondone, o della sfida a cronometro del 7 luglio, godendo di un gadget tecnico, del numero di pettorale personalizzato e di un pacco gara comprensivo di numero di gara, ristori sul percorso e all’arrivo, rivista ufficiale La Leggendaria Charly Gaul UCI Gran Fondo World Series, assistenza medico-sanitaria, prodotti del territorio, pranzo finale e servizio trasporto indumenti dalla partenza all’arrivo, all’invitante quota d’iscrizione di 42 euro. La speciale promozione che prevede invece la partecipazione sia ad uno dei percorsi granfondo o mediofondo sia alla cronometro di Cavedine è proposta a 60 euro, nuovamente comprensivi del pacco gara sopracitato.
Anche la ciclostorica “La Moserissima” di sabato 8 luglio non scherza, e propone quote partecipative di 30 euro sempre da saldare entro fine aprile.
Sfide leggendarie meritano un capo altrettanto leggendario da indossare, per questo il comitato organizzatore offre come consuetudine la possibilità di acquistare la maglia tecnica della dodicesima edizione, un capo che “pare un dipinto” e che raffigura corridori in bicicletta su di uno spettacolare sfondo azzurro. Una maglia con maniche taglio raglan con polsini in Lycra, fianchetti laterali con sovra cuciture ornamentali, taglio aderente Racing Fit, inserti in tessuto altamente traspirante su fianchetti e maniche, sicurezza attiva con inserti in piping catarifrangente sulla tasca superiore e in laterale integrato nella cerniera del taschino, cerniere a chiusura Camlock e tasca multimediale con alloggiamento passacavo, acquistabile al seguente link: https://www.mysdam.net/store/prodotto.do?p=2436 .
Tre giorni di spettacolo meritano anche un alloggio confortevole, per questo il team dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi ed ASD Charly Gaul Internazionale serve su un piatto d’argento comode strutture in cui alloggiare, situate fra i luoghi “cult” di Trento e dintorni, fra città, montagna e bacini lacustri, e a tariffe competitive come le avvincenti prove sulla bicicletta, rintracciabili al sito web della manifestazione www.laleggendariacharlygaul.it.
La dodicesima edizione sarà una delle più “complete” in assoluto, l’organizzazione oramai pluridecennale non sbaglia un colpo, ed anzi, essendosi oramai consolidata sforna nuove gare ancora più spettacolari: per chi non fosse ancora sazio dopo la velocissima crono del venerdì e la passeggiata in biciclette vintage di sabato, infatti, ci sarà la novità assoluta ancora tutta da svelare del sabato sera, una competizione a scatto fisso che regalerà attimi palpitanti ed un ulteriore palcoscenico ove mettere in mostra il proprio agonismo, concludendo in bellezza con “La Leggendaria Charly Gaul”, ideata e creata per onorare la figura leggendaria dell’“angelo della montagna”, un ciclista tutto cuore e coraggio il cui spirito ancora riecheggia fra le curve all’insù del Monte Bondone.
Info: www.laleggendariacharlygaul.it

TRE GIORNI IN SELLA CON “CHARLY GAUL”

TRE GIORNI IN SELLA CON “CHARLY GAUL”

A TRENTO E DINTORNI AGONISMO, RELAX E BENESSERE

Dal 7 al 9 luglio in sella con “La Leggendaria Charly Gaul”
Percorsi ‘granfondo’ e ‘mediofondo’ di 141 km e di 57 km
Gara UCI Gran Fondo World Series, Alpe Adria Tour, Alé Challenge e InBici Top Challenge
Cronometro di Cavedine (TN) lungo 24 km nella spettacolare Valle dei Laghi

“La Leggendaria Charly Gaul UCI Gran Fondo World Series” offrirà un parterre di gare ancor più variegato in occasione della prossima edizione: la dodicesima. Oltre alle collaudate cronometro di Cavedine (TN) di venerdì 7 luglio, “La Moserissima” di sabato 8 luglio e “La Leggendaria Charly Gaul” di domenica 9 luglio, ci sarà anche una spettacolare sfida a scatto fisso, prevista anch’essa per la giornata di sabato: una competizione “da urlo” che arricchirà il già folto programma di Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi ed Asd Charly Gaul Internazionale, come sempre in prima linea quando si tratta di esaltare la bellezza delle due ruote e gli scenari paesaggistici del Trentino.
“La Leggendaria Charly Gaul” è una escalation di emozioni, garanzia di qualità e di spettacolarità, giunta alla dodicesima edizione: dodici, come le “fatiche” di Ercole che i cicloamatori dovranno affrontare, dodici, come i cavalieri della Tavola Rotonda alla corte di re Artù o come il numero di maglia di Tom Brady, quarterback dei New England Patriots recentemente vincitori del Super Bowl, dodici, come i primi tre classificati di ogni gara orchestrata da Elda Verones.
La partenza del programma di gare sarà ancora una volta soave, fra l’affascinante oasi di benessere della Valle dei Laghi, nel corso di una sfida di 24 km con start e arrivo a Cavedine. La Valle dei Laghi regala colori vivissimi ed un paesaggio romantico ed avvolgente, in un clima di relax e tranquillità perfetto per esaltare l’agonismo delle due ruote. Quella della bicicletta è una passione sana che fa bene al corpo e alla mente, porta benefici a livello fisico e mentale, abbassa lo stress, brucia calorie, previene le malattie cardiovascolari, rafforza i muscoli delle gambe e diminuisce inoltre l’affaticamento “riempiendo” il serbatoio di energie: la bicicletta allunga la vita e “La Leggendaria Charly Gaul” la rende più bella.
I percorsi della manifestazione – organizzata da Asd Charly Gaul Internazionale e da ApT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi – dedicata al famoso scalatore lussemburghese Charly Gaul, saranno un ‘granfondo’ ed un ‘mediofondo’, rispettivamente di 141 km e 4000 metri di dislivello e di 57 km e 2000 metri di dislivello, entrambi con partenza da Piazza Duomo a Trento ed arrivo ai 1654 metri di quota di Vason, al culmine del Monte Bondone.
“Leggendari” sono anche i circuiti di cui la manifestazione fa parte: oltre al più importante circuito internazionale per master e cicloamatori, infatti, “La Leggendaria Charly Gaul” è gara anche dell’Alpe Adria Tour, di Alé Challenge e di InBici Top Challenge, i quali selezionano le sfide granfondistiche più importanti del Belpaese, così come “leggendarie” sono le quote d’iscrizione, con possibilità di fare più gare in abbinamento e a tariffe agevolate. Fino al 30 aprile, l’iscrizione per il percorso granfondo/mediofondo o per la cronometro di Cavedine è di 42 euro, mentre la speciale promozione per chi desidera impegnarsi in entrambi gli eventi ciclistici è di 60 euro. “La Leggendaria Charly Gaul” propone anche interessanti convenzioni per alloggiare e godersi qualche giorno di meritato riposo a Trento e dintorni, dagli hotel più lussuosi, ai piccoli bed&breakfast, passando per i tipici agritur incorniciati dal paesaggio urbano e dallo scenario dolomitico. La scelta delle strutture è ampia e variegata, con oltre 90 offerte ricettive adatte a soddisfare ogni tipo di esigenza. Fra Trento, il Monte Bondone e la Valle dei Laghi, regalarsi un weekend di relax e divertimento è a portata di… pedale.
Info: www.laleggendariacharlygaul.it

QUOTE “LEGGENDARIE” ALLA CHARLY GAUL

QUOTE “LEGGENDARIE” ALLA CHARLY GAUL

PROPOSTE SUPER ANCHE PER CRONO E MOSERISSIMA

“La Leggendaria Charly Gaul” dal 7 al 9 luglio 2017
Tariffe ‘ammiccanti’ per partecipare agli eventi UCI Gran Fondo World Series
Disponibili pacchetti per concorrere sia alla “Leggendaria” che alla cronometro
Gradito ritorno in Alé Challenge per la competizione ciclistica dell’APT Trento

Le quote d’iscrizione per partecipare alla dodicesima sfida dedicata all’“Angelo della Montagna” sono davvero ‘leggendarie’! Fino al 31 dicembre, infatti, i cicloamatori potranno iscriversi a “La Leggendaria Charly Gaul” alla cifra di 32 euro, mentre chi volesse partecipare anche alla spettacolare cronometro della Valle dei Laghi potrà concorrere alla quota di 50 euro totali. Gli sconti riguarderanno anche “La Moserissima”, la ciclostorica di Trento che avrà luogo l’8 luglio, nel bel mezzo delle due gare firmate UCI Gran Fondo World Series, rispettivamente il 7 luglio per la competizione dedicata ai velocisti con partenza ed arrivo a Cavedine (TN) ed il 9 luglio per “La Leggendaria Charly Gaul”. Per le ultime citate le quote disponibili rimarranno tali fino al raggiungimento di 500 pettorali, mentre per “La Moserissima” fino ad un numero massimo di 300 pettorali. Le tariffe di partecipazione comprenderanno inoltre numerosi benefici e servizi, come prodotti tipici del territorio trentino, gadget tecnici, la Trentino Guest Card per accedere a musei e usufruire dei trasporti all’interno della città tridentina, dorsale personalizzato e non solo, i partecipanti della dodicesima perla dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi ed ASD Charly Gaul Internazionale potranno usufruire anche del trasporto indumenti da Trento al Monte Bondone e del servizio navetta per i ciclisti che, a sfida conclusa, vorranno rientrare dal Monte Bondone a Trento tramite l’utilizzo di un autobus riservato. La situazione si ripeterà in mattinata per chi avrà pernottato negli alberghi del rilievo trentino che rese ‘leggendario’ il lussemburghese Gaul. La dodicesima edizione sarà ancora una volta l’unica tappa italiana dello spettacolare circuito internazionale UCI Gran Fondo World Series che concederà la possibilità di qualificarsi alle finali dei Campionati del Mondo Amatori e Master, oltre ad essere la sesta prova di InBici Top Challenge ed Alé Challenge, un gradito ritorno, quest’ultimo, che attirerà anche i corridori stranieri.
Ma vediamo nel dettaglio cosa offre il ‘pacchetto’. La cronometro di Cavedine è una delle gare contro il tempo più spettacolari, sia per l’atmosfera di sana competizione che si respira all’interno della sfida stessa, sia per gli incredibili scenari della Valle dei Laghi, luoghi ‘incantati’ che potrebbero distrarre l’atleta dal condurre la propria impresa. Zone in cui si possono scorgere bacini acquiferi, borghi caratteristici, vigneti e strade pane per i denti dei cronomen, esaltati anche da un’ultima ed inusuale salita che concluderà i 24 km del tracciato con un pizzico di pathos aggiuntivo che non guasta mai. “La Moserissima” è invece un amarcord del ciclismo del passato, con due percorsi ideati da un artista d’eccezione, quel Francesco Moser ancora sul tetto d’Italia come corridore più vincente di tutti i tempi. Gli appassionati in sella a bici d’acciaio e vestiti d’epoca attraverseranno strade bianche immerse nella natura e gusteranno i vini tipici del Trentino delle cantine Cavit e Moser. Non troppi bicchieri però, poiché nella giornata successiva toccherà cimentarsi nella ‘sfida delle sfide’: “La Leggendaria Charly Gaul” con partenza da Piazza Duomo a Trento ed arrivo al Monte Bondone in località Vason, suddivisa nel percorso granfondo di 141 km e ben 4000 metri di dislivello, e nel mediofondo di 57 km e 2000 metri di dislivello. Una prova palpitante chiamata ad esaltare nuovamente le bellezza della città tridentina e le sue poderose montagne, ricordando l’impresa dell’8 giugno 1956, quando un corridore instancabile riuscì a prendersi il trono assoluto dell’audacia.
Info: www.laleggendariacharlygaul.it