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FERRARI E BUSIN, FUOCO E FIAMES! GF DOBBIACO-CORTINA, 45° SUCCESSO

FERRARI E BUSIN, FUOCO E FIAMES! GF DOBBIACO-CORTINA, 45° SUCCESSO

Arrivo sprint di Ferrari e Busin

Finale al photofinish per i due atleti del Team Internorm Trentino
Prova femminile dominata, alla grande, dall’elvetica Nicole Donzallaz
È stata una gara vivace, 40 km in tecnica classica con atleti di spicco e amatori
Domani si replica con la sfida in tecnica libera di 30 km

Ferrari, un cognome che è un programma. È Francesco Ferrari, modenese ormai trentino, il vincitore della 45.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina in stile classico, primo per un pelo al photofinish in un’autentica sfida in famiglia con Lorenzo Busin, entrambi del Team Internorm Trentino. Al femminile è una danza in solitaria per Nicole Donzallaz, in testa tutta sola dall’inizio alla fine.
Una giornata davvero da incorniciare quella di oggi: sole, cielo azzurro, pista inappuntabile, panorami mozzafiato ed un nugolo di fondisti nella 40 km decollata dall’aeroporto di Dobbiaco ed “atterrata” al centro fondo di Fiames, alle porte di Cortina.
Partenza d’effetto nella piana dell’aeroporto, poi un lungo serpentone si è allungato verso San Candido. In testa i più forti hanno cominciato a fare subito selezione e al rientro a Dobbiaco, dopo circa 8 km, davanti c’era un gruppo con una quindicina di atleti. Nell’attraversamento del centro c’erano Bompard, Köhl, il biathleta svizzero Klee, Petterson, Ferrari e Busin molto attivi per tenere il ritmo alto e scongiurare rientri pericolosi. Poco dopo Busin metteva la freccia e il primo passaggio alla Nordic Arena era il suo.
Dopo il transito al cimitero di guerra erano una dozzina a “comandare” la gara e in testa si facevano largo Amhof (Team Futura Alta Quota) davanti a tutti, Ferrari, Busin, Stefano Mich, Petterson, ed in coda anche Klee.
Bompard e Schwingshackl del Team Robinson Trentino hanno tentato di ricucire il gap formando così un primo gruppo inseguitore assieme a Dal Magro, Bosin e il tedesco Alraun. Dopodiché al passaggio sulle rive del Lago di Landro (al km 23) è transitato per primo Dal Magro, capofila del primo gruppo composto da una decina di atleti. Il cambio di ritmo è avvenuto nei pressi di Cimabanche, quando la coppia Busin-Ferrari ha imposto un forcing da paura in cima alla salita di Valfonda. Dietro non c’è stato nulla da fare e i due hanno collaborato dandosi cambi regolari sulla lunga discesa che portava all’arrivo a Fiames. Spediti come dei treni in un battibaleno erano all’arrivo ma nessun accordo, lotta col coltello tra i denti, poi negli ultimi metri il bellunese Busin si è arreso e Ferrari per un solo decimo ha vinto davanti al compagno di colori. Altro sprint anche per il terzo posto e a spuntarla è stato lo svizzero Klee per 3/10 su Stefano Mich e 2” su Amhof.
Nel mentre le classifiche si rinvigorivano con i continui arrivi soprattutto di tanti stranieri, Nicole Donzallaz conclude, stanca ma soddisfatta, 60.a assoluta e ovviamente prima delle donne. Alle sue spalle la friulana Asia Patini davanti alla svedese Lina Fransson, che nel finale ha acciuffato e superato Marta Gentile.
Insomma una prima giornata davvero positiva per il comitato organizzatore guidato dal presidente Herbert Santer e dal “vice” Igor Gombac. “La manifestazione è andata bene anche grazie al tempo – sottolinea Santer – ringrazio i collaboratori che fanno sempre un grande lavoro. Un grazie anche al Comune, alla Provincia e al nostro sponsor Itas Assicurazioni che è sempre presente. Nelle due giornate sono stati coinvolti più di 300 volontari, senza di loro la granfondo non esisterebbe. Dobbiamo continuare così e arrivare alla 100.a edizione!”
Domani si replica con la prova in tecnica libera, 30 km sullo stesso percorso di oggi, ma senza il primo tratto che allunga fino a San Candido e qualche altra piccola variante. Sono annunciati anche alcuni atleti della nazionale italiana non impegnati a Pechino, sarà un confronto serrato con gli specialisti delle lunghe distanze.
Info: www.dobbiacocortina.org

Download immagini TV: www.broadcaster.it

40 km TC – maschile
1 Ferrari Francesco Sottozero Asd 01:39:58; 2 Busin Lorenzo Sottozero Asd 01:39:58; 3 Klee Beda Sc Speer Ebnat-Kappel 01:40:30; 4 Mich Stefano Team Futura – Asd White Fox 01:40:30; 5 Amhof Manuel Team Futura – Asd White Fox 01:40:32; 6 Dal Magro Stefano Team Robinson Trentino 01:42:03; 7 Bosin Emanuele Team Futura – Asd White Fox 01:42:32; 8 Schwingshackl Matthias Team Robinson Trentino 01:42:34; 9 Pettersson Oscar 01:42:39; 10 Kaiv Taavi Sporttravel 01:44:02

40 km TC – femminile
1 Nicole Donzallaz 02:02:25; 2 Patini Asia Team Robinson Trentino 02:04:21; 3 Fransson Lina 02:06:43; 4 Gentile Marta Team Robinson Trentino 02:07:56; 5 Johansson Angela 02:14:23; 6 Eriksson Maja Sottozero Asd 02:15:38; 7 Nordbotten Åshild Tromsøstudentenes Idrettslag 02:16:42; 8 Grynkiewicz Jadniga 02:17:22; 9 Harivel Léonie 02:18:18; 10 Benzoni Laura Sci Club 13 Clusone 02:19:08

GF DOBBIACO-CORTINA ALLO … ZAFFIRO. 4 SENATORI AL VIA PER LA 45.a EDIZIONE

GF DOBBIACO-CORTINA ALLO … ZAFFIRO. 4 SENATORI AL VIA PER LA 45.a EDIZIONE

45° anniversario per la Granfondo Dobbiaco-Cortina, più di mille gli iscritti
Al via i senatori Bergmann, Bachmann, Dall’O e Walder
Sabato 5 febbraio 42 km in classico, domenica 32 km in skating
Iscrizioni online fino a mercoledì 2 febbraio

Lo zaffiro è una pietra preziosa dal colore blu con sfumature celesti, gli stessi colori che troviamo nello stemma della Granfondo Dobbiaco-Cortina. La lunga storia della granfondo inizia il 3 aprile 1977, data della prima edizione, e nel 2022 il presidente Herbert Santer e il vice Igor Gombac celebrano la 45a edizione, in programma il 5-6 febbraio. La pietra dello zaffiro, che simboleggia anche il 45° anniversario di nozze, si dice che rappresenti saggezza ed integrità, due caratteristiche comuni dei quattro senatori che hanno disputato quasi tutte le edizioni e che saranno al via anche quest’anno: Hansjörg Bergmann, Sergio Bachmann, Vittorio Dall’O e Karl Walder. Ad oggi il comitato organizzatore vanta già più di 1000 atleti iscritti, sabato 5 febbraio la sfida avverrà sul percorso di 42 km in tecnica classica mentre domenica 6 sul tracciato di 32 km in skating, con partenza delle due competizioni dall’aeroporto militare di Dobbiaco. La gara più lunga scorrerà per un breve tratto verso San Candido, per poi fare ritorno alla Nordic Arena di Dobbiaco e, in direzione Cortina, proseguirà lungo il Lago di Dobbiaco, il Cimitero di Guerra, Vista Tre Cime e Lago di Landro. Successivamente toccherà il punto più alto a Passo Cimabanche (1529m), seguirà la lieve discesa verso Ospitale e Fiames e infine l’arrivo in zona autostazione a Cortina. Stesso percorso per la gara di 32 km, escludendo però il passaggio verso San Candido.
Gli atleti del Team Futura Alta Quota Trentino con Stefano e Riccardo Mich, Manuel Amhof, Julian Brunner, Sonny Stauder, Martin Taschler, Thea Schwingshackl, Julia Kuen, Sophia Innerkofler e Alexander e Reinhart Kargruber hanno già prenotato il pettorale. Ci saranno anche i portacolori del Team Robinson Trentino con Matteo Tanel, campione del mondo di skiroll, Florian Cappello (2° nella 23 km de La Venosta), Thomas Rinner, Patrick Klettenhammer, Andrea Bompard, Thomas Gifstad e Asia Patini.
In occasione dell’anniversario, al 45° classificato (uomo e donna) nella gara di sabato sarà assegnato un soggiorno in hotel per due persone, da trascorrere in totale relax dopo le fatiche sugli sci.
Premi dedicati anche ai primi tre classificati maschi e femmine della combinata (classico e skating), mentre varranno premiati i primi sei uomini e sei donne della classifica generale di entrambe le competizioni. Tutte le premiazioni si svolgeranno subito dopo le gare. Il comitato organizzatore garantisce un evento in totale sicurezza con obbligo di mascherina FFP2, da indossare prima e dopo la competizione, e di Green Pass 2G. Non ci sarà il tradizionale pasta party finale, che per quest’anno verrà sostituito con un lunch box, mentre lungo il tracciato saranno presenti i vari ristori.
Gli organizzatori rivolgono un ringraziamento ai main sponsor ITAS Assicurazioni e Südtirol che sostengono la manifestazione. Il tempo corre veloce, bisogna affrettarsi perché le iscrizioni online chiudono il 2 febbraio.
“Essere un senatore è un’emozione forte, tutti mi conoscono e l’entusiasmo è sempre tanto”, sono le parole del senatore Hansjörg Bergmann al traguardo della Granfondo Dobbiaco-Cortina nel 2018, sicuramente di emozione ce ne sarà tanta anche per tutti i concorrenti di questa brillante edizione!
Info: www.dobbiacocortina.org

GF DOBBIACO-CORTINA TRA 10 GIORNI AL VIA. PISTA “DA CORRIDA” E MEDAGLIA BRONZEA ALL’ARRIVO

GF DOBBIACO-CORTINA TRA 10 GIORNI AL VIA. PISTA “DA CORRIDA” E MEDAGLIA BRONZEA ALL’ARRIVO

43.a Granfondo Dobbiaco-Cortina l’1 e il 2 febbraio
Ai vincitori della 43.a edizione due tori: “Giovanni” e “Ferdinando”
Incertezza Ski Classics: chi vincerà? La skating da Dobbiaco a Cortina sarà ‘Challengers’
Scadenza 28 gennaio: iscrizioni a 100 euro (42 km) e 75 euro (32 km)

La pausa forzata dalla Granfondo Dobbiaco-Cortina della scorsa stagione ha lasciato ancor più voglia di ripartire ai fondisti, che l’1 e il 2 febbraio accorreranno in massa. E a circa dieci “lune” dall’evento Visma Ski Classics la pista è stata completata, garantendo due spettacolari percorsi di 42 e 32 km da affrontare nella medesima direzione di marcia, questa la novità sostanziale di questa stagione.
Il dato dei 2000 partecipanti potrà addirittura rimpinguarsi viste le iscrizioni ancora apertissime, con quote da saldare entro il 28 gennaio a 100 euro per competere in tecnica classica nei 42 km, o 75 euro per divertirsi in tecnica libera nei 32 km, tariffe comprendenti un fantastico berrettino con le località della Granfondo bene in evidenza, un braccialetto Fischer con lo slogan “Skiing is not a lifestyle. It’s Life”, e tutti i servizi, come trasporto in autobus prima e dopo la gara (servizio shuttle tra Cortina e Dobbiaco), il servizio di sciolinatura, assistenza tecnica e medica, un gadget e il pettorale, il trasporto dei sacchi indumenti dalla zona di partenza alla zona di arrivo e i ristori lungo il percorso e all’arrivo, inoltre il pettorale non si dovrà restituire, resterà in ricordo ad ogni partecipante, così come una medaglia di bronzo destinata a tutti coloro i quali taglieranno il traguardo.
Il comitato organizzatore presieduto da Herbert Santer afferma che: “dall’Aeroporto di Dobbiaco alla periferia di Cortina il percorso è un gioiello”, e sta ultimando i dettagli procedendo in sintonia, con solo il tratto finale da innevare all’ultimo: “Stiamo innevando verso il centro di Cortina una prima striscia, in modo tale da essere pronti per ‘tirare’ il velo finale – afferma il vicepresidente Igor Gombac. – Il nostro prodigarci ha dato subito fiducia agli atleti che hanno risposto presente”. Il comitato tiene a ringraziare i privati che consentono il passaggio sui loro terreni dei fondisti sbuffanti, i migliori dei quali saranno ‘premiati’ dalla inusuale consegna (metaforica) dei due tori “Giovanni” e “Ferdinando”. Il dobbiachese Hansjörg Bergman, il cortinese Sergio Bachmann, il piacentino Vittorio Dall’O e il bellunese Giuseppe Floridia (40 edizioni) sono ‘senatori’ dell’evento, capace di raccogliere l’affezione dei ‘locals’ così come di tanti scandinavi.
Per quanto riguarda ‘la conta’ dei favoriti attenzione a Tord Asle Gjerdalen, che sta rientrando in forma e dopo la Marcialonga ha un altro obiettivo dichiarato: “Cerco il poker alla Dobbiaco-Cortina, una delle competizioni che mi piace di più affrontare, poiché regna l’incertezza fino all’ultimo e mi posso giocare la mia strategia”. Attualmente i leader di classifica nel circuito Visma Ski Classics sono i portacolori del team Koteng, Stian Hoelgaard e Astrid Slind che sta mettendo i bastoni tra le ruote alla favorita Britta J. Norgren.
42 chilometri in tecnica classica ‘Visma Ski Classics’ da affrontare il 1° febbraio, 32 km in tecnica libera ‘Challengers’ da gustare nella giornata successiva, un menù di gran classe per i fondisti di tutto il mondo.

Info: www.dobbiacocortina.org

GF LIOTTO: VICENZA IN TREPIDANTE ATTESA

GF LIOTTO: VICENZA IN TREPIDANTE ATTESA

ECCELLENZA NAZIONALE DELLE DUE RUOTE

Oggi al Comune di Vicenza presentata la 19ᵃ Granfondo Liotto del 30 aprile
Erano presenti Pierangelo e Luigina Liotto, Borgna, Nicolai, Tronca, Pasqualin, Bertuola e Furlan
Una leggera novità in partenza arricchirà ancor di più i percorsi di gara di 95 e 130 km
Sicurezza e qualità organizzativa in primo piano nella sfida firmata ACSI

La 19.a Granfondo Liotto Città di Vicenza del 30 aprile si annuncia nuovamente un successo in quanto a partecipazione e qualità nella sicurezza dei percorsi di gara. Per la terza annata consecutiva l’evento dell’ASD Team Granfondo Liotto fa capolino in città, grazie anche alla preziosa ed insostituibile collaborazione del Comune di Vicenza, che ha permesso alla manifestazione di ergersi come uno degli eventi clou in Italia in chiave granfondistica e nuovamente inserita nel prestigioso Campionato Nazionale ACSI e nel circuito Alé.
Oggi la Granfondo Liotto è stata presentata al Comune di Vicenza, con un parterre di interventi che ha coinvolto Pierangelo e Luigina Liotto, il responsabile nazionale di ACSI Ciclismo Emiliano Borgna, l’assessore alla formazione del Comune di Vicenza Umberto Nicolai, il responsabile della sicurezza e collaboratore dei Cicli Liotto Stefano Tronca, il presidente del comitato Mondiali Claudio Pasqualin, il corridore Alessandro Bertuola del Team Copparo Liotto e l’ex professionista Angelo Furlan.
Presentando la Granfondo non si può non parlare dei Cicli Liotto, un marchio che rappresenta anche la storia dello sport a due ruote vicentino. Una narrazione che Luigina, Doretta e Pierangelo continuano a raccontare con la propria passione e professionalità.
L’apertura degli interventi è toccata all’Assessore Nicolai: “Porto il saluto del sindaco e del vicesindaco perché assieme a loro stiamo facendo molteplici iniziative, anche perché quest’anno Vicenza è Città Europea dello Sport. Vogliamo inoltre essere una città d’eccellenza e quando tre anni fa il sindaco volle portare la Granfondo Liotto a Vicenza lo fece per regalare una manifestazione alla città, e la famiglia Liotto ha una lunga tradizione fatta di qualità e competenza”.
La granfondo è uno degli appuntamenti più sentiti del Campionato Nazionale ACSI, raccontato da Emiliano Borgna: “Non capita solitamente di vedere eventi di alto livello così vicini anche alla propria città di appartenenza. L’impegno organizzativo è di altissimo livello e su questo mi piace soffermarmi, per vedere una famiglia che porta così bene avanti l’attività del padre, legando l’evento alla città e al territorio. L’anno scorso feci la gara e vi posso assicurare che non è comune trovare questi standard qualitativi in una manifestazione, e vedere gare che attuano questi principi di sicurezza è per noi di ACSI una nota di altissimo livello, per questo voglio ringraziare la famiglia Liotto. Qui anche gli accompagnatori troveranno attrazioni e una città tutta da scoprire. Essere l’ente che patrocina la manifestazione è per noi un onore”.
Riconfermati i due tracciati di 130 km e 2300 metri di dislivello e di 95 km e 1400 metri di dislivello, spettacolari, impegnativi e ricchi di “mangia e bevi” sui Monti Berici, discese e falsipiani: “Ringrazio l’amministrazione comunale – sottolinea Pierangelo Liotto – che ci è vicina da tre anni, noi ce la mettiamo sempre tutta affinché tutto riesca al meglio. La bici che abbiamo portato qui è l’ultimo gioiello che abbiamo creato, dando spazio all’artigianalità. Le bici su misura sono il nostro marchio di fabbrica e quest’opera d’arte è stata costruita interamente in Italia e con prodotti italiani, realizzata su misura per il cliente come si faceva tanti anni fa. I percorsi della gara sono piaciuti molto e per questo li abbiamo riconfermati, l’unica modifica è in partenza, una sorpresa non ancora annunciata per tutti i ciclisti, sfrutteremo infatti Viale Dalmazia che attraversa il polmone verde della città, un tratto particolare in sterrato battuto, una cosa a mio avviso molto bella che sarà una novità scenografica ed interessante anche da vedere, oltre al ciottolato che faremo nella zona di Brendola. Sei salite da affrontare e cinque ristori per il percorso lungo, con la più lunga conosciuta come “salita degli ulivi”, il medio avrà invece cinque salite e quattro ristori, ma tengo a sottolineare che nella deviazione dei percorsi avremo una segnalazione per i ciclisti per arrivare in tempo a Vicenza. Chi arriva al bivio con una media al di sotto dei 20 km/h dovrà per forza di cose optare per il mediofondo. I passi dolomitici sono importanti e duri, ma chi si allena qui sui Colli Berici può affrontare qualsiasi tipo di gara”.
Novità apprese con favore dall’avvocato Pasqualin, presidente del comitato promotore dei Campionati del Mondo di ciclismo a Vicenza: “Sono convinto che lo sterrato si addica alle mie caratteristiche essendo io un ciclista completo, che va lento ovunque! Spero di onorare il numero 1 che tradizionalmente mi viene assegnato. Per quanto riguarda il Mondiale, a settembre ci diranno se i nostri sforzi per il 2020 saranno o meno soddisfatti. Un mio pensiero va anche alla memoria di Gino Liotto, senza il quale tutto questo non sarebbe stato possibile”.
La sicurezza è uno dei punti di forza della Granfondo Liotto, l’impegno è forte ed il coordinamento è in capo a Stefano Tronca: “Abbiamo predisposto un importante servizio di sicurezza in tutto il percorso, con 300 persone dislocate nei 13 comuni. I concorrenti troveranno sicurezza ovunque ed ai massimi livelli, dal primo all’ultimo partecipante”. Angelo Furlan è invece un ex professionista, con due vittorie di tappa alla Vuelta 2002 e secondo nel 2010 nella Parigi-Tours: “Questi concorrenti sono amatori evoluti, tanti professionisti vanno ad allenarsi sulle granfondo. La gara di Vicenza è un’occasione incredibile per il comune e per la città. Sono stato professionista per 14 anni ed ora riesco a capire quanto sia bella la mia città, capendo le grandi potenzialità del territorio”. Alessandro Bertuola è una delle punte di diamante del team Copparo Cicli Liotto ed ha vinto qui a Vicenza nel 2015, ecco le sue impressioni sulla gara: “Sono riuscito a portare una bici Liotto per prima sul traguardo, lo scorso anno ho dovuto arrendermi ai crampi e alla condizione non ottimale. Quest’anno vedremo di riuscire a ripeterci, tornando vittoriosi e concedendo un importante risultato al brand Liotto”.
Chiusura doverosa alla “madrina” di casa Liotto, Luigina: “Donne in primo piano alla partenza, le quali partiranno da una posizione privilegiata assieme agli atleti disabili. Per quanto riguarda il pacco gara abbiamo pensato a qualcosa di speciale, e quest’anno ci sarà una maglia, fornita da un’azienda storica come la nostra, la Nalini, dunque non un gadget ma un premio a chi s’iscrive. A questa abbiamo abbinato un gel energetico Volchem ed un “Biglietto Speciale Sport e Turismo” per visitare le maggiori attrazioni turistiche di Vicenza. Altre aziende del territorio ci sosterranno nel corso delle premiazioni, citando infine chi ci aiuta nel riso party finale, il comitato di Grumolo delle Abbadesse, vera e propria eccellenza nazionale nella realizzazione del riso”.
Per ulteriori info ed iscrizioni: www.granfondoliotto.it

NEW LOOK PER LA GRANFONDO LIOTTO

NEW LOOK PER LA GRANFONDO LIOTTO

LA STORICA SFIDA VICENTINA APRE LE ISCRIZIONI

19ᵃ Granfondo Liotto il 30 aprile 2017
Iscrizioni aperte a 35 euro fino al 31 dicembre
Due i percorsi: mediofondo di 95 km e granfondo di 130 km
Tappa Alé Challenge e prova del Campionato Nazionale ACSI

La Granfondo Liotto apre le iscrizioni per partecipare alla diciannovesima sfida di casa Cicli Liotto. I corridori aspettavano questo momento da mesi, uno dei contest più spettacolari di tutto lo stivale ciclistico sta per prendere forma, e con esso un rinnovato sito internet che accompagnerà gli atleti fino alla data “fatidica” del 30 aprile. Il ciclismo è competizione e passione, voglia di mettere le ruote davanti a quelle del proprio avversario, ma anche poter gareggiare in zone che sembrano essere state create ad arte per esaltare una disciplina che sulle strade di Vicenza e dintorni esprime spesso il proprio apice.
Ma ora veniamo alla proposta agonistica della Granfondo Liotto 2017; due i percorsi con start nel cuore della città recentemente insignita dell’ambito riconoscimento di “Città Europea dello Sport 2017”: un mediofondo di 95 km e 1400 metri di dislivello ed un granfondo di 130 km e 2300 metri di dislivello, con i mediofondisti a risparmiarsi qualche impegnativa erta ma a sfidarsi in una prova che non ammette sconti, anzi, concede spesso stravolgimenti di scena proprio per la lunghezza ridotta e la velocità sostenuta.
L’itinerario granfondo non ha invece bisogno di presentazioni, una lotta sportiva attesissima che annualmente mette a confronto le eccellenze del ciclismo, sfoderando grinta, risposte colpo su colpo e battaglie sempre sull’orlo della finish line, come quella che lo scorso mese di aprile vide coinvolti Marco Spada ed Emanuele Poeta, entrambi certi di aver tagliato per primi il traguardo.
Una gara che ha nella regia organizzativa dell’A.S.D. Team Granfondo Liotto il proprio punto di forza, una squadra, quella capitanata dai fratelli Doretta, Luigina e Pierangelo Liotto, capace di non far mancare nulla ai propri concorrenti, regalando una giornata indimenticabile sull’asfalto ‘rovente’ del Vicentino, i divertenti saliscendi dei Colli Berici e le bellezze della città palladiana.
Erano in oltre 2000 i concorrenti della scorsa edizione, un numero significativo accomunato alla partecipazione di molti VIP e professionisti del mondo del pedale.
La diciannovesima edizione della Granfondo Liotto del 30 aprile prossimo rappresenterà inoltre una delle otto sfide che infiammeranno la stagione di Alé Challenge ed una della miriade di prove agonistiche del Campionato Nazionale ACSI, da poco concluso ed in attesa di premiare i campioni della stagione 2016.
Le modalità per essere fra i protagonisti della sfida 2017 sono indicate al sito web sottostante, ci si potrà iscrivere online, tramite bonifico o recandosi direttamente presso Cicli Liotto in Via Ragazzi del ’99, 42, a Vicenza, saldando la quota di partecipazione di 35 euro a disposizione degli aficionados della Granfondo Liotto fino al 31 dicembre.
Info: www.granfondoliotto.it